Capelli: il nuovo freddo invita al taglio, o punta sui lunghissimi

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Capelli: il nuovo freddo invita al taglio, o punta sui lunghissimi
Capelli: il nuovo freddo
invita al taglio, o punta sui
lunghissimi
Corti, medi e lunghi, ecco i tagli per l’autunno-inverno: bob
ultramini, ‘pixie cut’ da ‘folletto’, must have, carrè netto
con frangia minimale

“I capelli lunghissimi, naturali o da allungamento con
extension, a carrè, belli, sani e lucenti, da portare con
orgoglio come gioielli, e i tagli scalati e sfilzati che
donano inaspettato volume anche a chi e non forte, oppure
geometricità di gran stile, preferibilmente mossi o effetto
frisè, sono protagonisti in questo periodo freddo che ci
aspetta”. Ad affermarlo è Emanuele De Cicco, che nel suo
accogliente salone napoletano (via Salvator Rosa 125, accanto
al Metrò) ci parla del nuovo hair style internazionale e ci
spiega, taglio per taglio, a chi sta bene, per affrontare
veramente in bellezza questo autunno-inverno 2020/21.

“Sbarazzina e attuale, la frangia, da portare su chiome
lunghe, estremamente sexy, perché mette in evidenza gli occhi;
in versione ridotta, super short, esalta l’ovale; se lunga,
dona dolcezza allo sguardo, e nasconde mascelle forti.
Inoltre, sono comunque particolarmente richieste le lunghezze
piene e pari”.
Continua: “Di tendenza, il taglio shag, quasi una leggenda,
caro alle rockstar anni ‘70/‘80: uno scalato multistrato,
destrutturato, con lunghezze che sfiorano i lineamenti, più
corte in cima al capo e man mano più lunghe, fino ad arrivare
alla nuca e a toccare le spalle. Uno scalato estremo, che si
presta a magnifiche personalizzazioni ad hoc per valorizzare i
lineamenti. Ad esempio, per snellire un volto ovale o
nascondere imperfezioni, va completato con un ciuffo che
tocchi le guance o direttamente il mento. Il medio shag va
bene per chi ha una capigliatura folta eppure è opportuno
anche per quelle sottili. Infatti, attribuisce al viso
un’illusoria pienezza ottica della capigliatura”.

“Molto femminile e ‘rubato’ alle stelle del cinema, il pixie
cut, “taglio da folletto”, corto, spettinato e sbarazzino: un
caschetto cortissimo, alla Audrey Hepburn in “Vacanze Romane”.
Destrutturato e irregolare, ha il pregio di riuscire a
slanciare il viso e soprattutto riesce a creare un effetto
ringiovanimento. Va con la basetta che in proporzione alla
lunghezza, può smussare i disequilibri, addolcire i tratti
irregolari del volto, valorizzare i lineamenti, evidenziare le
proporzioni regolari. Per le donne che amano i capelli corti e
la praticità, poi c’è ‘à la garçonne’, tra i più trendy non
assoluto” – precisa parrucchiere partenopeo. Per le medie
lunghezze propone “il mid bob con fila centrale e punte
leggere, in libertà. Sconsigliato per chi ha un mento
importante o una mandibola forte, perché li metterebbe in
risalto, è perfetto sui visi dai lineamenti morbidi o
affusolati”.
“Attuali le chiome a effetto bagnato ossia ‘wet’, sono di
tendenza, in versione chic ed elegante, all’insegna della
sensualità e sobrietà, e pure l’effetto messy, ovvero
spettinato, che il parrucchiere crea con magiche sforbiciate,
assicurando un risultato molto sciolto e naturale: un
salvacondotto per essere velocemente presentabili per chi va
di corsa e non può impiegare la mattina del tempo prezioso
davanti allo specchio con spazzola e phon per ridare forma ai
capelli”.

                                      Armando Giuseppe Mandile
Capelli in Estate: i consigli
dell’esperto
A tu per tu con Emanuele De Cicco, noto hair stylist
napoletano ed esperto nella cura della chioma

Spiaggia, mare, piscina e soprattutto tanto sole, in vacanza
come in città.. al quale non si può sfuggire se non indossando
ampi cappelli.

Come difendere la chioma in estate?

Ce ne parla l’hair stylist napoletano, precisamente vomerese,
Emanuele De Cicco, preferito dalle donne di spettacolo come
dalle manager e in generale dalle donne impegnate che tengono
particolarmente alla propria immagine e devono essere sempre
in forma perfetta, specializzato nella tutela della
capigliatura, nei trattamenti preventivi e in quelli curativi
tricologici.

“Nella stagione calda è importante rivedere la ‘beauty
routine’ dei capelli perché i raggi uv, il sale, il cloro e la
sabbia tendono a disidratarli e a sfibrarli, soprattutto
quando sono lunghi: la chioma è un patrimonio da tutelare a
qualsiasi età, ancora di più avanti negli anni. Ma una
capigliatura aggredita per anni con tinture e permanenti
troppo forti, tecniche improprie e non salvaguardata con
prodotti efficaci, alla lunga si rovinerà, a volte
irrimediabilmente. Per recuperarla e riportarla alla bellezza
e salute iniziale, occorreranno comunque innanzitutto
competenza specifica, cure mirate, preparazioni di ottima
qualità” avverte  Emanuele.

“I prodotti ad hoc per l’estate? Innanzitutto una buona
protezione solare. Personalmente ne consiglio una di nuova
concezione a base di bava di lumaca e burro di moabi. Per
scongiurare spiacevoli conseguenze e ritrovarsi all’inizio
dell’autunno con dei capelli aridi come la stoppa, sciupati,
spezzati, si devono preferire prodotti in grado di contrastare
i raggi del sole. Inoltre, per completare l’hair routine, va
utilizzato uno shampoo specificamente adatto ai lavaggi
frequenti, ovvero con una formula delicata, magari con gli
stessi ingredienti restitutivi naturali e garantiti” – spiega
e precisa: “è vero che il sole aumenta la produzione di
cheratina, ne favorisce la crescita e li accende con
smaglianti riflessi che rubano la luce al sole, ma è pure vero
che se preso a dosi elevate, come succede ovviamente nella
bella stagione, li danneggia notevolmente, proprio come fa con
la pelle che s’inaridisce visibilmente e invecchia pure”.

“A maggior ragione, se i capelli sono secchi, sottili o
lunghi, e quindi più delicati, bisogna indirizzarsi su
specialità ultranutrienti che riducono al minimo l’impatto
delle aggressioni estive ed evitano il disastroso e fin troppo
diffuso effetto ‘paglia’. Invece, per il cuoio capelluto
grasso che peggiora col calore, è opportuno un buon
trattamento riequilibrante non aggressivo. Per tutti i tipi di
capelli, altrettanto importante è la maschera che in estate
deve essere restitutiva. E va scelta maggiormente idratante e
nutriente nel dopo colorazione, per quanto questa possa essere
delicata, ammoniaca free, a base di componenti biologici,
ecc.”.
“Proprio per quanto riguarda la colorazione, consiglio formule
ricche di vitamine, in grado di fissare bene i pigmenti nella
fibra capillare e impedire che il colore sbiadisca o viri
verso altre tonalità. Ottima la formula allo yogurt, che dà
risultati eccellenti, senza impoverire le lunghezze, né
irritare il cuoio capelluto: un vero toccasana per la chioma”
– conclude il noto parrucchiere napoletano, invitando clienti
e aspiranti tali a un consulto gratuito presso il suo hair
beauty center di via Salvator Rosa 125 a Napoli, giusto a
pochi metri dall’uscita del metrò collinare.

                                             Teresa Lucianelli
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