GLI ASSEGNI IN PAGAMENTO - Pensionati Esasperati
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3 GLI ASSEGNI IN PAGAMENTO
PENSIONI 2020 IL SOLE 24 ORE LA RIVALUTAZIONE Aumento dello 0,4% solo fino a quattro volte il minimo di Matteo Prioschi È dello 0,4% l’incremento pieno (100%) dell’indice inflazioni- per l’adeguamento al- stico solo per gli importi più bassi, al l’inflazione degli asse- fine di tutelare il potere di acquisto gni in pagamento que- dei pensionati che ne beneficiano. st’anno rispetto agli im- L’adeguamento si riduce di pari pas- porti dell’anno scorso. Tale aumento, so con l’aumento del valore della però, viene riconosciuto integral- pensione, fino a scendere al 40% per mente solo per le pensioni comples- gli assegni di importo superiore a no- sivamente di importo fino a quattro ve volte il minimo e così contenere la volte il trattamento minimo dell’an- spesa previdenziale. Ciò significa no scorso, cioè fino a 2.052,04 euro che, mentre gli assegni fino a mensili lordi. Infatti la rivalutazione 2.052,04 euro mensili lordi hanno automatica dei trattamenti pensio- beneficiato di un aumento dello 0,4% nistici comporta un adeguamento rispetto al 2019, quelli oltre 4.617,09 38
GLI ASSEGNI IN PAGAMENTO Regole ed esempi IMPORTI MENSILI E AUMENTI MULTIPLI DEL TRATTAMENTO MINIMO DA EURO A EURO INDICE DI PEREQUAZIONE AUMENTO Fino a 4 - 2.052,04 100% 0,400% Oltre 4 e fino a 5 2.052,05 2.565,06 77% 0,308% Oltre 5 e fino a 6 2.565,06 3.078,06 52% 0,208% Oltre 6 e fino a 8 3.078,06 4.104,08 47% 0,188% Oltre 8 e fino a 9 4.104,09 4.617,09 45% 0,180% Oltre 9 4.617,09 - 40% 0,160% COME CAMBIANO GLI ASSEGNI Importi lordi mensili erogati nel 2019 e nel 2020 NEL 2019 AUMENTO NEL 2020 NEL 2019 AUMENTO NEL 2020 800,00 803,20 2.800,00 2.805,82 1.000,00 1.004,00 0,208% 3.000,00 3.006,24 1.200,00 1.204,80 3.500,00 3.506,58 1.400,00 0,400% 1.405,60 0,188% 4.000,00 4.007,52 1.600,00 1.606,40 4.200,00 4.207,56 1.800,00 1.807,20 0,180% 2.000,00 2.008,00 4.500,00 4.508,10 2.300,00 2.307,08 4.700,00 4.707,52 0,308% 0,160% 2.500,00 2.507,70 5.500,00 5.508,80 nota: Inps a gennaio metterà in pagamento le pensioni sulla base delle regole ante legge di bilancio 2020. Di conseguenza agli importi oltre 3 e fino a 4 volte il minimo verrà applicata un aumento dello 0,388%. Successivamente sarà effettuato un conguaglio. Le differenze sono minime: per esempio 1.600 euro dell'anno scorso diventeranno 1.606,40 euro invece di 1.606,21 euro sono stati ritoccati dello 0,160 guamento pieno. Le conseguenze per cento (il meccanismo è illustrato pratiche sono che, invece di un au- in dettaglio nella tabella in alto). mento effettivo dello 0,388%, è stato riconosciuto quello dello 0,400 per La novità 2020 cento. Tuttavia, poiché la variazione Queste regole sono analoghe a quel- è stata definita con la legge di bilan- le utilizzate negli anni scorsi, ma cio approvata a fine 2019, Inps que- l’ultima legge di bilancio ha intro- sto mese ha messo in pagamento gli dotto una piccola variazione che ri- assegni sulla base delle regole vec- guarda gli assegni di importo oltre chie, quindi con una maggiorazione tre e fino a quattro volte il minimo. dello 0,388 per cento. Di conseguen- Infatti nel 2019 l’adeguamento era za nei prossimi mesi l’importo sarà del 97% dell’indice di riferimento. Da adeguato e dovrebbe essere ricono- quest’anno viene riconosciuto l’ade- sciuta la differenza. 39
PENSIONI 2020 IL SOLE 24 ORE Le prospettive za fondamentale tra il sistema attuale e Questo meccanismo dovrebbe rimane- quello che dovrebbe tornare in vigore è re in vigore anche nel 2021. Successiva- che il primo applica l’aliquota di aumen- mente, sempre in base alla legge di Bi- to a tutto l’importo in pagamento, il se- lancio, si dovrebbe ritornare alla rivalu- condo lo applica a fasce: 100% dell’infla- tazione per fasce applicata nel 2011 (leg- zione fino a quattro volte il minimo, 90% ge 388/2000), ma modificata per oltre quattro e fino a cinque volte, 75% quanto riguarda gli importi oltre tre e fi- oltre cinque volte il minimo. no a quattro volte il minimo. La differen- Facciamo un esempio. Se una perso- na incassa 2.500 euro mensili di pen- sione lorda, con il sistema attuale ottie- Importi di riferimento nel 2020 ne un aumento del 77% dell’inflazione calcolato su tutto l’importo. Con il se- condo otterrebbe un aumento del 100% Pensione minima per la parte fino a 2.052,04 euro (quat- Mensile 515,07 euro; annuale 6.695,91 tro volte il minimo) e del 90% per la par- te oltre 2.052,40 e fino a 2.500 euro. Assegno vitalizio Su questo tema è opportuno utilizza- Mensile 293,60; annuale 3.816,80 re il condizionale, dato che le regole in- trodotte in via transitoria per il biennio Assegno sociale 2012-2013 sono state poi ritoccate e Mensile 459,83 euro; annuale 5.977,79 euro prorogate finora, al fine di contenere la Limite di reddito annuale personale: 5.977,79 euro. spesa previdenziale incidendo sui trat- Coniugale: 11.955,58 euro tamenti di importo più elevato. Occorre inoltre ricordare che l’aumen- Prima fascia di retribuzione pensionabile to dello 0,4% è un valore provvisorio, per- 47.332,00 euro ché riferito all’andamento della variazio- ne dei prezzi nel 2019 calcolato sulla base Massimale di retribuzione imponibile di stime per gli ultimi tre mesi dell’anno. 102.953,00 euro A inizio 2021 sarà applicato il valore defi- nitivo, che potrà essere uguale, inferiore Importo minimo per vecchiaia contributiva a 67 anni o superiore allo 0,4 per cento. Se neces- 689,75 euro sario si dovrà procedere a un conguaglio e al contempo però si applicherà il valore Limiti di reddito per la riduzione della pensione ai previsionale riferito al 2020. superstiti Quest’anno l’adeguamento rispetto Fino a 20.087,73 euro, nessuna riduzione; a quanto già pagato nel 2019 non è stato oltre 20.087,73 fino a 26.783,64 euro, riduzione 25%; necessario perché l’aumento provvi- oltre 26.783,64 fino a 33.479,55 euro, riduzione 40%; sorio, pari all’1,1% e già riconosciuto, oltre 33.479,55 euro, riduzione 50% coincide con quello definitivo. © RIPRODUZIONE RISERVATA 40
GLI ASSEGNI IN PAGAMENTO IMPORTI ELEVATI L’anno scorso l’importo soglia era di 100mila euro, ma quest’anno è stato ri- Sul taglio toccato verso l’alto in quanto adeguato alla variazione del costo della vita, appli- agli assegni d’oro cando le regole generali della rivaluta- si attende zione, che per gli importi elevati hanno comportato un aumento dello 0,16 per la Consulta cento (circolare Inps 147/2019). L’importo del singolo pensionato si cal- cola prendendo in considerazione tutti gli assegni previdenziali pagati a quest’ulti- di Matteo Prioschi mo, ma nel caso ci siano quote calcolate P con il sistema contributivo, la riduzione rosegue nel 2020 il taglio alle pen- viene parametrata ai soli pro quota deter- sioni di importo superiore a minati anche con il sistema retributivo. 100.160 euro, in attesa del giudizio Per la fascia oltre 100.160 euro e fino a della Corte costituzionale. 130.208, il prelievo è pari al 15% della parte Introdotto dalla legge 145/2018 (arti- di pensione che rientra in tale range. Per colo 1, commi 261-268), il prelievo do- esempio, se una persona incassa 105.000 vrebbe rimanere in vigore fino al 2023 euro, il taglio del 15% si effettua su 4.840 compreso, a danno delle pensioni dirette euro. Quindi nei fatti la decurtazione tota- di importo annuale superiore a 100.160 le della pensione è nettamente inferiore al euro lordi, purché calcolate almeno par- 15% e in questo primo scaglione non supe- zialmente con il metodo retributivo. Il ra il 3,5% dell’importo complessivo. prelievo si applica agli assegni dei pen- Le somme così ottenute confluiscono sionati iscritti al fondo pensione lavora- in un “fondo risparmio sui trattamenti tori dipendenti dell’Inps, alle forme so- stitutive, esclusive ed esonerative del- l’assicurazione previdenziale obbligato- Le regole ria, anche se ottenute con il cumulo o la totalizzazione dei contributi versati in Quote pensione e riduzione percentuale più gestioni. Escluse, invece, le pensioni QUOTA DI PENSIONE RIDUZIONE liquidate in regime di cumulo o totalizza- zione che coinvolgono le Casse di previ- Oltre 100.160 e fino a 130.208 € 15% denza dei liberi professionisti, come pre- cisato dall’Inps nella circolare 116/2019. Oltre 130.208 e fino a 200.320 € 25% Oltre 200.320 e fino a 350.560 € 30% La decurtazione Il prelievo viene applicato in misura cre- Oltre 350.560 e fino a 500.800 € 35% scente alle quote di pensione eccedenti i Oltre 500.800 € 40% 100.160 euro (si veda la tabella in pagina). 41
PENSIONI 2020 IL SOLE 24 ORE pensionistici di importo elevato” costi- che la durata quinquennale del taglio tuito presso l’Inps. Secondo quanto sti- forza il requisito della temporaneità che mato in occasione della messa a punto in passato la stessa Consulta ha valoriz- del provvedimento, il taglio dovrebbe zato al fine di ritenere legittimi analoghi comportare un risparmio di circa 80 mi- provvedimenti, tanto più perché segue lioni di euro all’anno al netto degli effetti quello introdotto dalla legge di bilancio fiscali. Il tutto a carico di 24mila pensio- 2014. Nell’ordinanza di rimessione si nati, di cui circa 16mila incassano non più legge, inoltre, che il prelievo ha natura di 130.208 euro all’anno. sostanzialmente tributaria e peraltro penalizza alcuni pensionati quando al Il ricorso contempo si favorisce il pensionamento Contro questa disposizione, il 17 ottobre anticipato di altri (si veda quota 100). scorso la Corte dei conti del Friuli Vene- Vengono inoltre lesi i principi di impar- zia Giulia ha sollevato la questione di le- zialità e affidamento. gittimità costituzionale, sottolineando Il prelievo sulle pensioni di importo ele- vato è una misura che è stata adottata più volte in tempi recenti, sui quali si è espres- Gli effetti del taglio sa la Corte costituzionale. È stato bocciato Valore annuale lordo della pensione intero e ridotto per effetto del quello introdotto dal decreto legge contributo di solidarietà. In migliaia di euro, se non diversamente indicato 98/2011, mentre è stato ritenuto legitti- IMPORTO DECURTATO IMPORTO INTERO mo quello della legge di bilancio 2014. 0 200.000 400.000 600.000 VAR. % © RIPRODUZIONE RISERVATA 104,3 105 -0,69 108,5 110 -1,34 112,8 115 -1,94 Il sistema 117,0 120 -2,48 121,3 125 -2,98 125,5 130 -3,44 Per alcune categorie di lavoratori 133,0 140 -4,97 ci sono delle forme previdenziali 140,5 150 -6,30 specifiche, che soprattutto in 148,0 160 -7,47 passato offrivano condizioni 155,5 170 -8,50 differenti rispetto a quelle 163,0 180 -9,42 generali: 170,5 190 -10,24 178,0 200 -10,98 sostitutive (fondo trasporti, 192,1 220 -12,70 fondo elettrici, fondo telefonici, 248,1 300 -17,31 fondo volo, fondo dazio, Inpdai, 283,1 350 -19,13 Inpgi1, Enpals); 315,6 400 -21,10 esclusive (Inpdap, Ipost, Ferro- 348,1 450 -22,65 vie dello Stato); 380,6 500 -23,88 esonerative (enti creditizi) 392,6 520 -24,49 42
GLI ASSEGNI IN PAGAMENTO TASSO DI SOSTITUZIONE Effetti del metodo retributivo Il calcolo retributivo adottato fino al 1995 Dopo il retributivo aveva proprio lo scopo di assicurare a ciascun pensionato, o agli eventuali su- l’assegno adeguato perstiti, un tenore di vita correlato a non è più quanto prodotto nell’età lavorativa (schema a beneficio definito). In pratica una certezza attraverso il parametro “coefficiente di liquidazione” si prestabiliva il Tds in fun- zione degli anni di contribuzione matu- rati e non dei contributi effettivamente di Alessandro Trudda versati. Con il coefficiente del 2% era suf- I ficiente lavorare 40 anni per garantirsi l tasso di sostituzione (Tds) è un in- un tasso di sostituzione dell’80% rispet- dicatore utilizzato per misurare la to ai redditi pensionabili. variazione della capacità redditua- Il passaggio al contributivo è stato le a seguito della cessazione dell’attivi- dettato dall’esigenza di sostenibilità fi- tà lavorativa e della conseguente tran- nanziaria del sistema minata nel lungo sazione nello stato di pensionato. Si periodo da rendite pensionistiche calcola come rapporto percentuale, di- estremamente generose (oltre che da videndo il totale della prima annualità fenomeni di esasperazione di condotte pensionistica (lorda/netta) per il totale egoistiche come lo storico prolificare di dell’ultima annualità reddituale (lor- baby-pensionati). da/netta). In caso di andamenti reddi- Il Tds può essere utilizzato anche ri- tuali discontinui o comunque non line- spetto al tema dell’equità intergenera- ari (relativi per esempio a lavoratori zionale, laddove viene analizzata la sua autonomi) risulta opportuno utilizza- evoluzione prospettica nel tempo. re al denominatore il valore medio de- Eventuali smisurate iniquità dei Tds tra gli ultimi redditi annui onde evitare ri- le diverse coorti potrebbero andare a sultati fuorvianti. minare il patto intergenerazionale in- Il Tds viene spesso utilizzato quale mi- dispensabile nei sistemi a ripartizione suratore di adeguatezza della prestazio- dove i lavoratori contribuenti sosten- ne previdenziale. L’articolo 38 della Co- gono gli impegni finanziari dei pensio- stituzione italiana tutela la funzione pre- nati in essere. videnziale del sistema di protezione so- ciale, garantisce cioè i lavoratori che La riforma del 1995 abbiano contribuito al finanziamento Per esemplificare l’effetto legato alla ri- del sistema nel mantenimento di un te- forma del 1995, abbiamo simulato i Tds nore di vita “adeguato” rispetto a quello associati a un lavoratore con linea red- sostenuto prima di abbandonare l’attivi- dituale lineare che cresce costante- tà lavorativa. mente del 1,5% annuo. Il lavoratore di- 43
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