Calendario Agordino 2019 - Salviamo - PARROCCHIA di AGORDO
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Calendario Agordino
2019
Salviamo l’Ospedale!
Dal 1993 Omaggio al volontariato Dal 1999
Pop art agordina: I Pòp de san Vizénzo
“Echi di Agordo” - Anno LXXXIV - n. 6 - Dicembre 2018
vita Parrocchiale:
PreGhiera della comunità: - Per la terza elementare: il percorso di “iniziazione cristiana” consiste in
- Preghiera delle lodi: tutte le domeniche e festività alle 9.40. due incontri al mese per i ragazzi (il secondo e quarto venerdì, dalle 17,30
- Preghiera dei vespri: tutti i giorni feriali alle 18.15 - tutte le domeniche e alle 19,00); per i genitori che hanno accettato di partecipare al percorso
festività alle 18.10 formativo parallelo, un incontro al mese(il quarto venerdì, dalle 17,30 alle
- Preghiera con i sacerdoti e laici della Forania: ogni sabato da ottobre a 19,00).
giugno, Cappella della B.V. di Lourdes alle ore 7.45
- Adorazione eucaristica: ogni mercoledì in Arcidiaconale dalle 9.30 alle Formazione adulti:
10.30 nella Cappella della B.V. di Lourdes. - Centri di Ascolto sul Vangelo (gennaio – giugno 2019):
messe Festive: Gennaio: lunedì 21 (Centro 1 e Parech); venerdì 25 (Centro 2 e Centro 3)
Agordo: ore 10.00 e 18.30 tutto l’anno, sabato 18.30; Ospedale: 15.30 Febbraio: lunedì 18 (Centro 1 e Parech); venerdì 22 (Centro 2 e Centro 3)
(Polifunzionale 2); Taibon: 8.30 Casa Soggiorno, 10.00 in parrocchia; Ri- Marzo: lunedì 18 (Centro 1 e Parech); venerdì 22 (Centro 2 e Centro 3)
vamonte: 11.00; Tiser: 8.30; La Valle: 10,00; Frassené: 18,00; Voltago: Maggio: lunedì 20 (Centro 1 e Parech); venerdì 24 (Centro 2 e Centro 3)
sabato ore 18.00; Gosaldo: 9.45. Giugno: Iniziativa comunitaria a conclusione degli incontri
messe Feriali: - Gruppo “Famiglie in Parrocchia”, Centro parrocchiale, si riunisce per occasioni
- Agordo: ore 18.30 tutto l’anno martedì, giovedì, venerdì particolari (formazione e organizzazione di eventi).
ore 9.00 tutto l’anno lunedì e mercoledì attività di Pastorale Giovanile:
messe nelle Frazioni: ore 17.30 Per tutti i ragazzi delle Medie Inferiori e Superiori e per i giovani, ogni giovedì,
- Il 26 aprile a Giove e il 1° maggio a Rif dalle 17,00 alle 19,00.
- Se vi sono intenzioni: il giovedì a Tóccol e il venerdì a Paréch attività corale:
conFessioni: - Nuova Corale: lunedì ore 20.30 - aule sacrestia
- Tutti i sabati e vigilie di festa: ore 17.30 attività estive:
- Confessore straordinario il mercoledì dalle ore 9.00. - Nei mesi da fine giugno a inizio settembre saranno distribuite le iniziative
catechismo:
estive per ragazzi e giovani (campeggi, grest...).
- Per i gruppi di quarta e quinta elementare: il mercoledì pomeriggio, dalle
15,00 alle 16,00. GruPPi:
- Per la seconda elementare: il nuovo percorso di “iniziazione cristiana” - Gruppo Assistenza Malati: c/o Loretta Ben, tel.0437-660266 /349-4791472
consiste in un incontro al mese (il terzo venerdì, dalle 17,30 alle 19,00) - Rinnovamento carismatico: Liturgia della Parola e Adorazione Eucaristica,
insieme ai genitori che hanno accettato di partecipare ad un percorso ultimo sabato del mese (ore 20,30 Sala Luciani)
formativo parallelo. - C.L.: mercoledì, 20,30, Centro parrocchiale, “Scuola di comunità”.
orari PuBBlici: Poste (tel.0437-655811): orario al pubblico:
municiPio (tel.0437-62295): lunedì e giovedì dalle 16 alle 18; tutti i servizi (cassa, pensioni, lettere e raccomandate):
martedì e venerdì 10-13; mercoledì 8-13; sabato chiuso - da lunedì a venerdì dalle 8.20 alle 19.05, sabato 8.20-12.35
Uff.Tecnico: lunedì e giovedì 16-18; martedì 10-13; mercoledì 8-13; servizio Postacelere:
venerdì e sabato chiuso. - da lunedì a venerdì dalle ore 8.20 alle 12.00
Il Sindaco riceve: lunedì dalle ore 18 alle 19 e su appuntamento - sabato dalle ore 8.20 alle 12.00
Polizia municipale: lunedì, martedì e giovedì 9-11
Polo scolastico aGordo (tel.0437-62015): itimc-iPsia-liceo “Follador”:
osPedale (tel.0437-645111): visite ai degenti: sportello pubblico: 10-12
domeniche/feste ore 10-11, 15-16 e 19-20; mercoledì ore 10-11 e 19-20
martedì, giovedì, venerdì, sabato ore 15-16 e 19-20; lunedì solo 19-20 uFFicio turistico aGordo (tel.0437-62105): lunedì 15-18; mercoledì,
giovedì e sabato 9-12; venerdì 16-19. Orario valido fino al 31.12.2016,
Farmacie: ore 8.45-12.30; 16.00-19.30 (invernale: 15.30-19.00) che potrà essere confermato o variato nel 2017 in base alle disponibilità
Banche: ore 8.20-13.20 (sabato chiuso); 14.30-16.00 economiche.
Bimestrale della Pieve Arcidiaconale CALENDARIO AGORDINO 2019
di S. Maria Nascente di Agordo
Anno LXXXIV - n.6 - Dicembre 2018 Compilato da Loris Santomaso
Referenze fotografiche:
Archivio-raccolta: Loris Santomaso, Eliofoto, Agordo Foto, Italo Schena, Sonia e Mario
Sped. in A.P. c. 20/C - art.2 - L.662/96 - Filiale di Belluno - c/c p 10163327 Scussel, Giulio Favretti, Roberto Favero, Corrado Cattadori, Franco Colleselli, Federico
Mons.Giorgio Lise, arcidiacono, direttore responsabile Costa, Duilio Da Campo, Gianni Santomaso, Toni Pampanin, GAV Gruppo Assistenza
Reg. del Tribunale di Belluno n. 12/90 dell’8.8.1990 Volontaria, AUSER Circolo “El Brói” Agordo
32021 Agordo - Dolomiti (Belluno) - Tel. 0437/62143 Composizione e impaginazione: Loris Santomaso e Toni Pampanin
e-mail: parrocchia.agordo@diocesi.it - loris.santomaso@gmail.com Stampa: Grafiche Castaldi - Agordo, dicembre 2018
Taxe perçue - Tassa riscossa - 32100 BELLUNO - ITALIA
Il “CalendarIo agordIno” 2019
Una comunità si regge su alcuni pilastri il cui venir meno rischia di rappresenta per l’appunto un universo variegato. Abbiamo estratto
far sì che quello che c’è sopra non esista più. Il Calendario Agor- due delle tante stelle che quotidianamente brillano in silenzio di
dino 2019 cerca di metterne in risalto alcuni, consapevole di non luce propria: quelle del Gruppo Assistenza Volontaria-Gav e
essere esaustivo, ma certo che, per quanto riguarda la comunità del Circolo Auser “El Brói”. Due sodalizi che rispettivamente
agordina, essi rivestano un ruolo di primaria importanza. da 25 e 20 anni si prodigano per rispondere ai bisogni delle fasce
Il diritto alla salute, in realtà, è un caposaldo per qualunque società più deboli della società, ampliando la diffusione di quel diritto alla
che si definisca civile. A garantirlo a una vallata intera da oltre salute di cui si diceva.
mezzo secolo c’è l’Ospedale di Agordo con il personale che Se vogliamo avere un futuro dobbiamo tenerci stretti l’ospedale e
sia ieri che oggi ha profuso impegno e professionalità al servizio le associazioni di volontari che vi collaborano e che spesso lottano
delle persone. Ripercorrere la storia di questo servizio, sia pur contro una burocrazia che cozza col buon senso.
per sommi capi, potrà forse essere utile per capire perché non si Ma il futuro si può avere se c’è la memoria. Una comunità che
può non restare impassibili di fronte alla scarsa attenzione che la non ricorda il suo passato è quantomeno più povera. Per questo
Regione Veneto, a cui spetta lo stanziamento dei fondi per garan- il Calendario Agordino propone volentieri l’«arte» dei “Pòp” del
tirne il finanziamento, ha dimostrato negli ultimi anni, pretendendo compianto Tita Zasso e di Renato Bien con Germana e “Chéi de
che siano i Comuni locali (già oberati da una serie di questioni) na òlta a Paréch” che hanno il merito di restituire ogni anno nella
a finanziare la ristrutturazione di un servizio determinante come Festa di San Vincenzo, attraverso le raffigurazioni di mestieri e
il Pronto Soccorso. personaggi di un tempo, la secolare tradizione agricola agordina
Un atteggiamento che stride ancor di più se si considera che il e di farlo mettendo a frutto una creatività e un’abilità manuale che
servizio pubblico oggi funziona anche perché c’è un mondo del sono anch’esse insite nel dna della gente di questa terra.
volontariato che non lesina tempo e capacità a vantaggio degli Fin d’ora, a tutti, il più affettuoso augurio di
ammalati, soprattutto quelli anziani e soli. Buon natale e Felice 2019!
Ecco il secondo pilastro della nostra comunità: la solidarietà che unitamente a don Giorgio (l.s.)
Salviamo il “nostro” Ospedale!
L'ex ospizio Santa Maria o “domus hospitalis”.
2019: Anno internazionale
ANNO C delle lingue indigene
1 Capodanno - 52a Giornata della pace
M Maria Madre di Dio Canto del Veni Creator
2 M Basilio e Gregorio
3 G Nome di Gesù
4
1° Venerdì del mese
V Elisabetta, Fausta
5 S Ruggero
6 D Epifania del Signore
S.Messa per gli emigranti
Giornata dell’infanzia missionaria
7 L Raimondo
Festa del tricolore
8 M Severino, 40 martiri
9 M Alessio
10 G Aldo
Omaggio al volontariato: GAV e AUSER
11 V Igino
12 S Modesto
13 D Battesimo di Gesù - Ilario
14 L Bianca
15 M Mauro, Romedio
16 M Marcello
17
Giornata del dialogo cattolici-ebrei
G Antonio abate Patrono degli agricoltori
Sagra a Cencenighe Agordino
18 V Prisca
18-25 Settimana unità dei Cristiani
19 S Mario
20 D 2a del T.O. - Fabiano e Sebastiano
Sagra a Falcade
Patrono dei vigili urbani
21 L Agnese
22 22-27: 34a Giornata mondiale della Gioventù
M Vincenzo diac. e mart.
Marzo 1999: i fondatori del Gav.
23 M Urbano
24
Patrono dei giornalisti
G Francesco di Sales
Pop art agordina: I Pòp de san Vizénzo 25 V Conversione di Paolo
26 S Timoteo e Tito
Giorno della memoria (vittime nazismo e fascismo)
27 D 3a del T.O. - Angela Merici
66 Giornata del malato di lebbra
a
28 L Tommaso d’Aquino
29 M Costanzo, J.Freinademetz
30 M Savina
31 G Giovanni Bosco Patrono dei giovani
Slinzolàse
Có l motór de ganbe e braz
oh, che bèl, có I bòb sul giaz.
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
Salviamo il “nostro” Ospedale!
La prima sede dell’ospedale,
inaugurato il 1° aprile 1921.
1 V Verdiana 1° Venerdì del mese
"La Candelora" - Benedizione candele
2 S Presentazione del Signore
23 Giornata della vita consacrata
a
3
41a Giornata per la vita
D 4a del T. Ord. - Biagio, Oscar
Sagra ad Alleghe
4 L Gilberto
5 M Agata
6 M Paolo Miki e comp.
7 G Riccardo
8 V Girolamo Emiliani Patrono degli orfani
9 S Apollonia
10 D 5a del T. Ord. - Scolastica
Giorno del ricordo (vittime foibe) Omaggio al volontariato: GAV e AUSER
11 L BVM di Lourdes
27 a
Giornata mondiale del malato
12 M Eulalia Aprile 2001: inaugurazione della sede del
Circolo Auser “El Brói” di via Rova.
13 M Fosca
14 G Cirillo, Metodio, Valentino
Festa degli innamorati
15 V Faustino
16 S Giuliana, Samuele
17 D 6a del T. Ord. - Marianna, Santi 7 fond.
18 L Simeone
19 M Tullio
20 M Nilo, Francesco e Giacinta
Giornata dell’amicizia e della giustizia sociale
21 G Pier Damiani
22 V Cattedra di Pietro
23 S Policarpo
24 D 7a del T. Ord. - Sergio
Pop art agordina: I Pòp de san Vizénzo
25 L Cesario
26 M Romeo
27 M Leandro
28
6° anniv.conclusione pontif.to Benedetto XVI
G Macario Giovedì grasso
Scarpolìn
Bate bròche sul banchét
per i sióri e anca i porét.
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
Salviamo il “nostro” Ospedale!
anni ’20-’30
Domenica 31 marzo:
La Vècia Pòpa 2019 (il 7 aprile se piove)
1 V Albino 1° Venerdì del mese
2 S Simplicio
3
Festa dei giovani del Triveneto
D 8a del T. Ord. - Cunegonda
4 L Adriano, Casimiro
Ultimo di Carnevale
5 M Cirano
Inizio della Quaresima e della colletta “Un pane per amor di Dio”
6 M Rosa da Viterbo digiuno e astinenza dalle carni
7
Giorno dello Spirito e di Comunità
G Perpetua e Felicita
8 V Giovanni di Dio
Giorno dello Spirito e di Comunità
Festa della donna
9 S Francesca Romana
Giorno dello Spirito e di Comunità
Omaggio al volontariato: GAV e AUSER 10 D 1a di Quaresima - Emiliano
11 L Alma
12 M Giustina, Gregorio
13 M Eufrasia 6° anniv. elezione Papa Francesco
14 G Matilde
15 V Luisa
Via Crucis - astinenza dalle carni
16 S Agapito
17 D 2a di Quaresima - Patrizio
Giornata nazionale dell’Unità d’Italia
18 L Cirillo di Gerusalemme
19
Festa del papà
M Giuseppe sp. di Maria
20 M Claudia
21 G Filemone
...la rondine è sotto il tetto...
inizia la primavera
Agordo 2009:la prima vettura del Gav.
Via Crucis - astinenza dalle carni
22 V Benvenuto Giornata mondiale dell’acqua
23 S Vittoriano
Pop art agordina: I Pòp de san Vizénzo
24
Giornata di preghiera e digiuno
D 3a di Quaresima - Gabriele
in mem. missionari martiri
25
Anniv. morte P.Felice Cappello (1962)
L Annunc.del Signore - Isacco, Emanuele
26 M Teodoro, Romolo
27 M Lidia
28
metà Quaresima
G Sisto papa
29 V Secondo
Via Crucis - astinenza dalle carni
30 S Irene
31
15° Anniv. morte vescovo Savio
D 4a di Quaresima - Beniamino Inizio ora legale
Cargà grasa
La linzòla la se lagna
se la béna é masa piana.
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
Salviamo il “nostro” Ospedale!
Attenti al... pesce!
1 L Ugo
2 M Francesco di Paola 14° Anniv. morte Papa Wojtyla
3 M Riccardo
4 G Isidoro
1° Venerdì del mese
5 V Vincenzo Ferrer
Via Crucis - astinenza dalle carni
6 S Virginia
7 D 5a di Quaresima - G.B.de la Salle
1932 . Ampliamento dell’ospedale
con una parte adattata a sanatorio. 8 L Alberto
9 M Demetrio
Omaggio al volontariato: GAV e AUSER 10 M Ezechiele
11 G Gemma Galgani
12
Ore 20: Via Crucis pubblica
V Elia, Zeno al Cristo delle Pianizze
astinenza dalle carni
13 S Ermenegildo
ore 10 Benedizione Ulivo - Processione e S.Messa della
14 D Le Palme - Lamberto Passione
del Signore
Adorazione eucaristica - 40 ore
15 L Lunedì Santo - Anastasia
Adorazione eucaristica - 40 ore
16 M Martedì Santo - Bernadetta
17
Adorazione eucaristica - 40 ore
M Mercoledì Santo - Arcangelo
Messa in Coena Domini
18 G Giovedì Santo - Galdino
Lavanda dei piedi
Solenne liturgia della Passione del Signore
19 V Venerdì Santo - Espedito
Digiuno e ast. dalle carni Ufficio delle letture e lodi
Solenne veglia pasquale
20 S Sabato Santo -Sara, Odette
Ufficio delle letture e lodi
Canale d'Agordo 2013: presentazione
vettura Auser per la Val Bióis. 21 D Pasqua di Risurrezione - Corrado, Silvio
22 S.Vincenzo: sagra del fanciullo a Prompicai
L Lunedì dell’Angelo - Caio Ss.Messe 8 - 10
Pop art agordina: I Pòp de san Vizénzo 23 M Giorgio
24
3° anniversario inizio ministero vescovo Renato
M Fedele da S.
25
Festa nazionale della Liberazione
G Marco evangelista
26 V Cleto
B.V. Buon Consiglio
ore 17.30 S. Messa a Giove
27 S Zita
28 D 2a di Pasqua - In Albis(della
- Valeria
divina Misericordia)
29 L Caterina da Siena
Patrona d’Italia
30 M Pio V papa
P.M. 19: Giornata pro Terra Santa
Fémena che lava
A lavà e pò a resentà
nté la róia, quant strusià!
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
Salviamo il “nostro” Ospedale!
Il progetto inizialmente destinato
a padiglione sanatoriale.
Tutto il mese: Fioretto mariano ore 20.00
Festa nazionale del lavoroore 11.30 S.Messa a Rif
1 M Giuseppe artigiano Sagra
55° chiesetta di S.Giuseppe
2 G Atanasio
1° Venerdì del mese
3 V Filippo e Giacomo ap.
4 S Floriano
Patrono di Rivamonte
Festa del Perdono: Prima Confessione
5 D 3a di Pasqua - Teodoro, Gottardo
95 Giornata per l'università cattolica Patrono di Laste
a
6 L Domenico Savio
7 M Augusto
8 M B.V. di Pompei Supplica Madonna Pompei
9
Giorno della memoria
G Duilio (vittime del terrorismo)
10 V Alfio
Omaggio al volontariato: GAV e AUSER
11 S Achille
Festa della mamma Festa della Scuola Materna - ore 10.00 s.Messa
Intrattenimento pomeridiano Gav per anziani inabili. 12 D 4a di Pasqua - Leopoldo, Pancrazio
56ª Giornata di preghiera per le vocazioni
13 L BV di Fatima, Emma
Patroni della Diocesi e di Voltago
14 M Vittore e Corona Sagra a Feltre
15 M Mattia ap.
16 G Giovanni Nepomuceno
Capitello all’Arca
di San Giovanni
17 V Pasquale
18 S Venanzio
Ore 18: Prime Ss. Cresime e Comunioni
19 DGiornata
5a di Pasqua - Celestino V, Ivo
di sensibilizz.ne per sostegno economico alla Chiesa
20 L Bernardino
S.Messa a Tóccol, ore 17,30
21 M Beato Adilio Da Ronch
Patrono dei chierichetti
22 M Rita da Cascia La Santa degli impossibili
23 G Desiderio
Pop art agordina: I Pòp de san Vizénzo 24 V Maria Ausiliatrice
25 S Gregorio VII
26
Festa agordina del catechismo a Canale d’Agordo
D 6a di Pasqua - Filippo Neri
27 L Oliviero
28 M Emilio
29 M Ursula
30 G Giovanna d’Arco
31
ore 20: Conclusione mese mariano
V Visitazione BVMProcessione e Messa a Pian de Crós
La devozión
Tórna maio e tórna el bèl
metón fiori al capitèl.
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
Salviamo il “nostro” Ospedale!
1 S Giustino
Festa nazionale della Repubblica
2 D Ascensione - 53ª
Marcellino
Giornata per le comunicazioni sociali
3 L Clotilde Giornata mondiale dell’ambiente
4 M Quirino
5 M Bonifacio, Fiorenzo
6 G Norberto
7
1° Venerdì del mese
V Fermo 26 giugno 1960, posa della prima pietra
del nuovo ospedale degli agordini.
8 S Armando
9 D Pentecoste - Efrem
Omaggio al volontariato: GAV e AUSER
10 L Diana, Giov. Dominici
11 M Barnaba
12 M Onofrio
Sagra a Rivamonte Agordino
13 G Antonio da Padova
14
Giornata mondiale del donatore di sangue
V Eliseo
15 S Vito
16
Oratorio di Paluch
D Ss. Trinità - Aureliano
17 L Adolfo, Ranieri
18 M Erasmo, Marina
19 M Romualdo
20 G Ettore
21 V Luigi Gonzaga Inizia l'estate
22 S Tommaso Moro
Auser, servizio trasporto persone disabili.
ore 10: S.Messa e Processione attorno al Brói
23 D Corpus Domini - Vinicio
24 L Giovanni Battista
Sagra a Canale d’Agordo
Pop art agordina: I Pòp de san Vizénzo
25 M Guglielmo
26 M Vigilio
27
Giornata di santificazione sacerdotale
G Ss.mo Cuore di Gesù - Ladislao
28 V Cuore imm.Maria, Attilio
Ore 10.30 Concelebrazione Pontificale
29 S Pietro e Paolo ap.
Sagra ad Agordo
ore 16:Secondi Vespri di S.Pietro
Patroni di Agordo e dell’Agordino
30 D 13a del T.O. - Protom.Chiesa - Emiliana
Giornata per la carità del Papa
La còza
Mi farèe na bèla còza
pì che ndà a tirà la còza.
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
Salviamo il “nostro” Ospedale!
Il nuovo ospedale inaugurato il 1° luglio 1962.
Campeggi estivi per ragazzi
1 L Ester
2 M Ottone
3 M Tommaso ap.
4 G Elisabetta di Portogallo
5
1° Venerdì del mese
V Letizia
6 S Maria Goretti
7 D 14a del T.O. - Claudio, Luciano
8 L Adriano II
9 M Rufina
Omaggio al volontariato: GAV e AUSER 10 M Veronica
11 G Olga
S.Benedetto, patrono d’Europa
12 V Ermagora, Fortunato, G. Gualberto
13 S Enrico
14 D 15a del T.O. - Camillo
15 L Bonaventura
16 M Madonna del Carmine
Sagra a Selva di Cadore e a Digoman
17 M Alessio
18 G Federico
19 V Tecla
20 S Lucano Sagra a Taibon Agordino
Consegna pasti a domicilio.
21 D 16a del T.O. - Daniele
22 L Maria Maddalena
Sagra a Rocca Pietore
Pop art agordina: I Pòp de san Vizénzo 23 M Brigida
24 M Cristina
25
Patrono dei pellegrini
G Giacomo ap. Titolo chiesa di Livinallongo
26 V Anna e Gioacchino Festa dei nonni di Gesù
27 S Aurelio, Arnaldo
28
11.30: 25° “Ritorno a Paluch”
D 17a del T.O. - Celso Gruppo Alpini Agordo
29 L Marta
30 M Pier Crisologo
31 M Ignazio di Loyola
Linzòla de légne
Su e dò per la gavàda
me són fat na sfadigàda.
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
Salviamo il “nostro” Ospedale!
L’ingresso dell’ospedale civile.
1 G Alfonso Maria de’ Liguori
2
Perdon d’Assisi
V Eusebio - S.Maria Angeli 1° Venerdì del mese
3 S Lidia
4 D 18a del T.O. - Curato d'Ars - Nicodemo
Sagra a La Valle Agordina
5 L Madonna della Neve
6 M Trasfig. Signore - Giusto
Sagra a Frassenè Agordino
7 M Gaetano
8 G Domenico
9 V Edith Stein, Fermo
Omaggio al volontariato: GAV e AUSER 10 S Lorenzo Attenzione alle stelle cadenti...!
11 D 19a del T.O. - Chiara
Gav. Assistenza pasti ai pazienti del Polifunzionale. 12 L Innocenzo XI
13 M Ponziano
14 M Massimiliano Kolbe
15
Giornata del Seminario
G Assunzione BVM Sagra a Voltago Ag.
16 V Rocco
ore 17 S.Messa a S.Rocco Colvignas
Sagra a Vallada Ag.
17 S Giacinto
18 D 20a del T.O. - Elena
19 L Italo
20 M Bernardo
21 M Pio X papa
22 G B.Vergine Maria Regina
23 V Rosa da Lima
Pop art agordina: I Pòp de san Vizénzo 24 S Bartolomeo ap.
Sagra a Tiser e a Caprile
25 Ore 11.30 S.Messa S.Agostino a Tóccol
D 21a del T.O. - Lodovico
26 L Alessandro
41° anniv. elezione di Papa Luciani
27 M Monica
28
Patrono dei tipografi
M Agostino
7° anniv. morte del vescovo Maffeo Ducoli
29 G Martirio S.Giovanni Battista
30 V Felice
31 S Abbondio
Bòce che duga
Fé matéz tosat encóra
le barùfe ala… malóra!
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblicoSalviamo il “nostro” Ospedale!
1
14ª Giornata per la custodia del creato
D 21a del T.O. - Egidio
2 L Elpidio
3 M Gregorio Magno, Armida
4 M Rosa, Romolo
167° Anniv. Consacr.Chiesa Arcidiaconale (1852)
5 G Teresa di Calcutta
6
1° Venerdì del mese
V Petronio, Imperia
La struttura del Polifunzionale.
7 S Guido Sagra a S. Tomaso Agordino
Festa titolare della chiesa arcidiaconale
8 D 23a del T.O. - Natività BVM
Omaggio al volontariato: GAV e AUSER Ore 10: S. Messa solenne in onore di S. Maria Nascente
9 L Giuditta
Sagra a S.Maria delle Grazie
Corsi di aggiornamento
10 M Salvio
per i volontari sulla sicurezza.
11 M Giacinto
12 G Silvino
13 V Giovanni Crisostomo
14 S Esalt.S.Croce - Bianca
15 D 24a del T.O. - BVM Addolorata - Milena
Sagra a Gosaldo
16 L Cornelio e Cipriano
Patroni di Taibon
17 M Roberto Giornata della Speranza
18 M Sofia
19 G Gennaro
20 V Martiri Cor., Eustachio
21 S Matteo ap.
22 D 25a del T.O. - Maurizio
Patrono degli Alpini
23 L Lino papa, S.Pio da P. Inizia l'autunno
Pop art agordina: I Pòp de san Vizénzo
24 M Gerardo
25 M Aurelia
26 G Cosma e Damiano
27 V Vincenzo de’ Paoli
28
41° anniv. morte Papa Luciani
S Bernardino da Feltre Canale d’Agordo:
Ore 18: S.Messa con i catechisti della Forania
29 Patroni di La Valle Ag.
D 26a del T.O. - M.R.G. Arcangeli
105a Giornata mondiale del migrante e del rifugiato
30 L Girolamo, Orso
Tài de le cane
De sórch na òlta le… manèle
ma adès nó l é pì… chéle.
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblicoSalviamo il “nostro” Ospedale!
Tutto il mese recita S. Rosario ore 18.00
Inizio S.Rosario
1 M Teresa Bambin Gesù Giornata del bambino
2 M Angeli Custodi Festa dei Nonni
3 G Candida
4
Patrono d’Italia
V Francesco d’Assisi 1° Venerdì del mese
5 S Placido
6 D 27a del T.O. - Bruno
Giornata per il Seminario
7 L BVM del Rosario
Nuove apparecchiature
8 M Pelagia nei reparti dell’ospedale.
9 M Dionigi
10 G Daniele Omaggio al volontariato: GAV e AUSER
11 V Giovanni XXIII, Quirino Auser, attività ricreative e culturali
nella sede del Circolo.
12 S Serafino
13 D 28a del T.O. - Edoardo
Giornata dell’alimentazione
14 L Callisto
15 M Teresa d’Avila
16 M Edvige, Gallo
17 G Ignazio d’Antiochia
18 V Luca ev.
19 S Isacco, Paolo d.Croce
20 D 29a del T.O. - Aurora
93a Giornata missionaria mondiale
21 L Orsola
12° anniv. Beatific. Adilio Da Ronch
22 M Giovanni Paolo II, Donato
23 M Boezio
Pop art agordina: I Pòp de san Vizénzo
24
Ottavario dei Defunti
G Raffaele
25 V Crispino Patrono dei calzolai
26 S Evaristo
27
18.30 S.Messa per i Caduti della Montagna - 44a
D 30a del T.O. - Fiorenzo (Coro Agordo)
Termine ora legale
28 L 30a del T.O. - Giuda, Simone
Patrono di Vallada
29 M Remigio
30 M Alfonso
31 G Quintino
La scóla
Quante aste che faión
có la maestra Pinón!
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblicoSalviamo il “nostro” Ospedale!
Novembre 2011, mobilitazione dei giovani agordini,
con la solidarietà di tutti i parroci per l’ospedale.
1 nov.:Giornata della santificazione universale
ore 14.30 Vespri di tutti i Santi e
1 V Tutti i Santi
1° Venerdì del mese
Processione al cimitero
2
ore 14.30 S.Messa in cimitero
S Comm. fedeli defunti
3 D 31a del T.O. - Silvia
4
ore 10: S.Messa per i Caduti e
L Carlo Borromeo Dispersi in guerra
5 M Elisabetta e Zaccaria
Giornata Nazionale per la Ricerca contro il Cancro
6 M Leonardo
7 G Ernesto, Prosdocimo
8 V Goffredo
9 S Oreste
10 D 32a del T.O.Giornata
69ª Giornata del ringraziamento
- Leone Magno
Omaggio al volontariato: GAV e AUSER Mondiale contro la Pena di Morte
Patrono della Diocesi e dei poveri
11 L Martino di Tours Sagra a Belluno
12 M Avv. Ambrosiano, Aurelio
13 M Diego
14 G Giocondo
15 V AlbertoMagno
16 S Margherita di Scozia
17
3a Giornata mondiale del povero
D 33a del T.O. - Elisabetta d’Ungheria
18 L Oddone
19 M Fausto
20 M Ottavio
21
Confrat.B.V Salute a Tóccol
G Madonna della Salute
Giornata delle claustrali Sagra a Caviola e a Zenich
San Martin. Le castagne del Gav 22 V Cecilia Patrona dei musicisti
per gli anziani inabili.
23 S Clemente I
24
18.30 S.Messa per i Caduti sul Lavoro
Pop art agordina: I Pòp de san Vizénzo D Cristo Re - Flora, SS.Martiri
Termine anno liturgico
Vietnamiti
37 (Nuova Corale)
Giornata della bontà a
25 L Caterina d’Alessandria
26 M Liberale
27 M Virgilio
28 G Lucillo
29 V Fedro
Inizio Novena dell’Immacolata
30 S Andrea ap.
P.M. il 24: Giornata di sensibilizzazione
per il sostentamento del clero
La minèra
Quante strusie sóto tèra
per ciapàse la pusiéra.
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblicoSalviamo il “nostro”Ospedale!
Il suggestivo Presepio di Mario Bruni
creato nella sala gessi dell’ospedale.
1
Giornata della solidarietà e dell'handicap
D 1a d’Avvento - Candida
Colletta alimentare nazionale
2 L Bibiana
3 M Francesco Saverio
4 M Barbara Patrona minatori, stud.ITIM,
Per.Min., VV.FF.
5 G Ada
6
Patrono di Frassenè
V Nicola da Bari 1° Venerdì del mese
7 S Ambrogio
8
Giornata dei diritti umani
D 2a d’Avvento - Immacolata Concezione
9 L Valeria
10 M B.V. di Loreto, Giulia
Rocca Pietore, Serrai di Sottoguda, 11 M Damaso
Omaggio al volontariato: GAV e AUSER La natura modella il suo Presepe
12 G Giovanna F.
13 V Lucia
ore 18.30 S.Messa per operatori occhiale
Patrona di Colle S. Lucia - Sagra
San Nicolò dell’Auser ai bambini
della scuola dell’infanzia.
14 S Giovanni della Croce, Pompeo
15 D 3a d’Avvento - Cristiana, Avvento
Paola
di fraternità
16 L Adelaide
Inizio Novena di Natale
17 M Cristoforo
18 M Graziano
19 G Dario
20 V Abramo
21 S Severino
Inizia l'inverno
22 D 4a d’Avvento - Demetrio
23 L Adele
24 M Eva
23.30: Canto dell’Ufficio delle Letture
e S. Messa di Mezzanotte
25 M Natale del Signore
Festa in famiglia
Pop art agordina: I Pòp de san Vizénzo
davanti al presepio
26 G Stefano, primo martire
ore 21: Concerto di Natale
del Coro Agordo
27 V Giovanni ap. ed ev.
28 S Innocenti martiri
29 D Sacra Famiglia - Davide
30 L Eugenio
31 Silvestro
18.30: Te Deum di ringraziamento
El presèpio
Có la néf la fà azàl
fón la gròta de Nadàl.
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblicoOmaggio al volontariato: GAV e AUSER CALENDARIO
AGORDINO 2019
assieme allo Statuto, nell’assemblea IL CIRCOLO RICREATIVO CULTU-
del successivo 28 marzo. RALE AUSER di AGORDO, che
Sono quindi ormai venticinque di un assumerà poi la denominazione di
edificante impegno per gli altri: la Circolo “EL BROI”
storia di uno dei tanti sodalizi agordini è stato fondato il 26 marzo 1999
che riuniscono persone disposte a su iniziativa di Renzo Da Rif, primo
“donare” il proprio tempo e la propria presidente, affiancato da Luigino
disponibilità per la comunità. Gaz (segretario), Alberto Tormen ed
Quelli del Gav, in particolare, come Emanuele Zasso (membri del Comi-
del resto i “fratelli” dell’Auser, sono in tato direttivo), Mario Buttol, Giovanni
campo per quelle fasce della popola- Marcon, Silvano Rosson e Aldo Da
zione, soprattutto anziana o non auto- Ronch, nonché Silvano Mosca, Eros
sufficiente, che ne hanno più bisogno. Cattadori, Palmio Mariani (Revisori
Senza di loro anche il lavoro dell’Usl, dei conti). Nel 2019 saranno quindi
ma anche delle istituzioni in genere, 20 anni di benemerita e fontamentale Renzo Da Rif, l’indimenticata instan-
sarebbe ben più difficile, per non dire attività di volontariato solidale volta cabile anima e guida del sodalizio,
impossibile, senza tema di smentita. costantemente a favore dei più deboli morto a soli 70 anni il 27 ottobre 2012,
al quale è subentrato Alvio Peratoner
Marzo 2015: Aldo Da Ronch passa e bisognosi di aiuto concreto. attuale presidente.
il testimone di presidente del GAV a Domenica 27 ottobre 2013, a un anno
Loretta Ben. dalla prematura scomparsa, il Circolo
ha voluto ricordare Renzo dedican-
IL GRUPPO ASSISTENZA VOLON- dogli la sede di via Rova, per la quale
tanto si era speso, con una semplice
TARIA (G.A.V.) di AGORDO ma toccante cerimonia, presente la
avente lo scopo di gettare le basi per moglie Maria Teresa che ha scoperto
la costituzione di un’associazione di la targa posta all’entrata.
volontari da attivarsi principalmente
all’interno dell’ospedale di Agordo,
nasce da un primo incontro avvenuto
il 25 febbraio 1993, in casa di Aldo
Da Ronch, assieme a: don Lino Mot-
tes (primo presidente fino al 2009),
Aldo Da Ronch (“motore” infaticabile,
segretario, poi presidente dal 2009
al 2015), Giovanna Conedera, Carlo Gav e Auser “El
Pravato e Luciano Schena, ai quali si Brói” da sempre
aggregano Sisto Da Roit, Giuseppe “presenti” nella
Ren e Maria Zanotto a comporre il vita del Centro
primo Consiglio direttivo deliberato, Sollievo.
CALENDARIO Pop art agordina: I Pòp de san Vizénzo
AGORDINO 2019
La “pop art”, corrente artistica della mai da parecchi anni sta conferendo
seconda metà del XX secolo, deriva alla tradizionale secolare “Sagra del
dalla parola inglese “popular art”, Fanciullo” di San Vincenzo, celebrata
ovvero arte popolare che si interessa il giorno di Pasquetta, il carattere di
della forma e della rappresentazione festa autenticamente popolare.
della realtà. Ma dal 1999 la sagra ha assunto una
Non è perciò fuori luogo definire in dimensione più ampia e consistente
tal modo l’originale iniziativa che or- del solito, grazie ad una sinergia di
forze locali che sembrano fare a gara
nel proporre idee nuove per arricchire
la manifestazione di contenuti - oltre al
basilare aspetto devozionale-religioso
- non solo ricreativi e strettamente
legati al miglior folclore, ma anche di
carattere umanitario e, perché no?,
artistico.
Il “la” lo ha dato, si può ben dire, l’in-
stancabile e “geniale” estro (non solo
Battista “Tita” Zasso (1943-2003), perché era un artista) del compianto
l’indimenticato artista ideatore dei Tita Zasso che s’è inventato anzitutto
“pòp” , e... “l’èra ‘na òlta a Paréch” con cui sono in un ambiente “bucolico” di grande
state riproposte con grande creatività, fascino.
in caratteristici angoli del villaggio, Un itinerario diventato ora il “Percorso
raffigurazioni di mestieri e personaggi dei pòp”, visitato ogni anno da tanta
di un tempo risultate di notevole effetto gente sempre più ammirata. Perché,
e gradimento. davvero, a sollecitare tali reminiscen-
Sempre nel segno della memoria del ze bastano a volte delle semplici
tempo che fu, e con la collaborazione immagini, o il racconto di persone
di un gruppetto di amici, entusiasti anziane che rivivono al presente la
come lui (trascinati dopo la sua pre- loro infanzia e la partecipazione alle
matura morte dall'altrettanto spiccato varie fasi della festività da sempre rap-
estro creativo di Renato Bien), egli presentate da un momento religioso e
aveva realizzato anche un itinerario da uno ludico.
lungo il rio Campregana allo scopo di A conferma che “San Vincenzo» è il
far ammirare le ruote dei vari mulini trionfo della miglior tradizione popolare
una volta attivi, riprodotti anche in agordina e, in una simbiosi di grande
...Renato e Germana Bien che garan- un’apposita splendida cartina (di Toni significato culturale, degli immutabili
tiscono in concreto la continuità della Pampanin), offrendo pure l’oppor- valori della fede, della devozione, del
sua idea. tunità di una gradevole passeggiata folclore e della solidarietà.CALENDARIO
AGORDINO 2018 Salviamo il noStro oSpedale!
LA STORIA IN BREVE Benefattori e benemeriti
Il 1° luglio 2018 l’ospedale civile di Agordo ha compiuto 56 anni. Oltre mezzo secolo di vita di una benemerita e
fondamentale istituzione socio-sanitaria che ha segnato in profondo - e soprattutto in bene - la storia delle nostre
vallate e della nostra gente. Purtroppo, da ormai tanti, troppi anni si susseguono preoccupazioni e timori circa il sul
suo destino, sempre più incerto alla luce di decisioni prese in alto, non sempre motivate e lungimiranti, spesso per-
cepite come interventi che, col pretesto di evitare (giustamente) gli sprechi, o della cosiddetta “razionalizzazione”, si
traducono in tagli ai danni di un inestimabile patrimonio di serietà professionale e umana. Patrimonio frutto del lavoro
e del sacrificio di chi ha combattuto e combatte ogni giorno per una dignitosa sopravvivenza fra le mille difficoltà
delle zone di montagna.
Chissà cosa penseranno di tutto questo lassù, i tanti benefattori che allora hanno voluto far sorgere e vivere, con
amore e autentico senso civico e di servizio per l’esclusivo bene comune, l’ospedale di Agordo del quale proviamo
a ricordare qui, a grandi linee per mancanza di spazio, la storia.
Per fare la storia di un ospedale si deve necessaria- Lucindo Soppelsa, per finire a Emanuele Talamini che
mente andare indietro nel tempo, essendo strutture di nel settembre del 1956 era alla guida di un organismo
antichissime origini che, come afferma lo storico agordino composto da Adorino Curti, Eros Caffagni, Edoardo
Francesco Pellegrini, “sono avvolte nella nube dei secoli”, Fumei, poi sostituito da Claudio Zandò, Fedele Tazzer,
peraltro suffragate da alcuni documenti. poi sostituito da Ervino Milli. Roberto Paganini GioBatta Del Monego
È così anche per una piccola realtà come l’ospedale Toccò a quest’ultima amministrazione l’onore e l’onere
civile di Agordo la cui vita si è portati a ritenere abbia della costruzione dell’ospedale nuovo. Essa si trovò
solo alcuni decenni. infatti in eredità un progetto dell’architetto Sanzovo e
In effetti, le sue origini sono ben più remote e vanno fatte del geometra Botter per un nuovo fabbricato destinato
risalire al XII secolo e all’istituzione degli ospizi - ben 8 a padiglione sanatoriale, mentre le effettive esigenze
da Vedana al Passo di San Pellegrino - uno dei quali, sanitarie della vallata agordina si identificavano in una
quello di Santa Maria, come ci riferisce don Ferdinando struttura ospedaliera vera e propria.
Tamis, era ad Agordo, accanto alla chiesa. Una “domus Il 26 giugno 1960, evento storico per Agordo, ci fu la posa
hospitalis”, un luogo cioè dove si alloggiava il forestiero, della prima pietra del nuovo Ospedale civile, con inseri-
l’amico, il povero, il mendicante, ma più comunemente mento - all’atto della benedizione impartita dal vescovo
un pio istituto per gli infermi e i pellegrini. Muccin - di una pergamena con il seguente testo:
Di un lazzaretto, costruito agli inizi del 1800 ai piani di
Noach, in comune di La Valle Agordina, per curare in
isolamento una malattia di origine venerea, abbiamo
ampia documentazione dal trattato patologico-clinico-
storico “Della Falcadina” di Giuseppe Vallenzasca,
medico allora in servizio alle miniere di Valle Imperina. Umberto Frescura Gigi Lise
L’ospedale rimase aperto due anni, dal 16 agosto 1824
al 31 luglio 1826. Il progetto iniziale prevedeva due nuovi edifici: un’ala
Ma bisogna arrivare al 1891 per registrare la prima idea ovest, completata nel 1969, con 89 posti letto e costo di
di aprire ad Agordo un ospedale come oggi general- 121 milioni. Assieme venne costruita anche la centrale
mente inteso. termica e la nuova cucina.
Venne da un gruppo di cittadini, guidati da Eugenio Divenuto Ente ospedaliero generale di zona, con de-
Probati, proveniente da una delle famiglie più rilevanti creto del Presidente della Repubblica del 28 ottobre
dell’Agordino, che si dedicò fin da giovane alle opere 1968, nel 1970 si arricchì della sezione autonoma di
sociali e che fu anche sindaco di Agordo, dopo l’unità Ostetricia e della sezione aggregata di Geriatria, e nel
d’Italia (1867-70). Egli si fece promotore della costruzione 1972 delle divisioni di Pediatria (primario il dr. Vinicio
di un ospedale e iniziò una raccolta di fondi fra i cittadini, Marconcini) e Ortopedia e Traumatologia (primario il dr.
sostenuta allora tenacemente anche dall’arcidiacono Filippo Grandesso).
GioBatta Del Monego, il quale si oppose alla richiesta Nel periodo 1972-74 fu realizzato l’avancorpo, collegato
di una sottoscrizione in denaro avanzata dal vescovo, con due corridoi, sede della Radiologia, dei Poliambula-
ritenendo prioritaria quella dell’ospedale agordino. tori, degli uffici e della portineria.
I nomi di quei benemeriti benefattori, che non devono an- Nel 1974 venne aperta la sezione Lungodegenti con 37
dare perduti, sono scritti su una lapide, posta nell’atrio del posti letto. L’Ospedale fu anche dotato di un efficiente
vecchio sanatorio di via 21 ottobre 1866. II più munifico centro trasfusionale cui facevano riferimento 17 sezioni
fu indubbiamente il senatore agordino Roberto Paganini dell’Associazione Bellunese Volontari del Sangue e 1800
(1849-1912) che donò la somma, per quei tempi favolosa, donatori dell’Agordino.
di 25.000 lire. Noto ingegnere, specializzato in costruzioni Si succedettero in questi anni, alla guida del Consiglio di
ferroviarie, Paganini fu il proprietario della prima centrale Amministrazione: Antonio Favretti, Leonardo Del Vecchio
elettrica dell’Agordino sul Tegnas. Più volte deputato e Mario Bino.
al Parlamento per la circoscrizione di Belluno-Agordo, Nel 1980 prese avvio la realizzazione dell’ala est con
divenne poi Senatore del Regno. la costruzione dei muri esterni e del tetto. Intanto l’Ente
Interessante il suo testamento, fatto in Roma il 6 ottobre ospedaliero generale di zona divenne, con l’istituzione
1912, poco prima di morire, in cui diede ampia facoltà ai dal 1° gennaio delle U.S.L., presidio ospedaliero della
figli di avere concreta attenzione verso l’iniziativa in atto U.S.L. n.2, con gestione della Comunità Montana Agordi-
o comunque per la “Congregazione di Carità di Agordo”. na presieduta prima da Armando Da Roit e poi da Floria-
Una delibera del Comune, alla fine del 1919, stabiliva di “Concedi, o Signore, bontà - rettitudine - saggezza a no Prà. Nel 1981 la Regione Veneto approvò il progetto
intitolare a lui l’opera una volta realizzata. quanti opereranno in questo ospedale eretto perché per il completamento dell’ala est e l’assetto definitivo di
Per concretizzare l’idea del 1891 furono comunque ne- gli agordini vi possano trovare nella loro lotta contro tutti i servizi, con uno stanziamento di 1.100 milioni (300
cessari quasi trenta anni durante i quali, fra mille difficoltà, il dolore la luce di una speranza”. per il 1981, 500 per il 1982, 300 per il 1983).
si provvide alla raccolta dei fondi necessari per l’acquisto La pergamena porta le firme di: Emanuele Talamini (pre- Nel biennio 1981-82 il Comune di Agordo, con i lasci-
del terreno e per la costruzione dell’edificio, poi anche sidente), Fedele Tazzer, Edoardo Fumei, Eros Caffagni, ti Frescura e Sommariva (altra benemerita figura di
sanatorio, oggi struttura per anziani inabili. Adorino Curti (consiglieri), Gigi Lise (direttore sanitario), agordino), portò a termine infine la costruzione a fianco
Il 1° aprile 1921 l’ospedale era finito e iniziò a funzionare. Leo Mezzacasa (segretario), Carlo Bortolini (sindaco), dell’ex sanatorio, con una spesa di 650 milioni più 100
Aveva 30 posti letto e il costo complessivo, comprese mons. Gioacchino Muccin (vescovo), on. dott. Giuseppe per l’arredamento. L’inaugurazione dell’edificio, destinato
le attrezzature, fu di 114.750 lire. Il Consiglio di Ammini- Riva. II lavoro venne eseguito dall’impresa T. Bortoluzzi in allora a Lungodegenza, avvenne il 2 maggio 1982.
strazione era composto da: Eugenio Probati (presidente), un anno e mezzo e costò, senza l’arredamento, 110.000 L’Ospedale aveva solo vent’anni, ma come tutti i giovani
mons. Pasquale Bondi, arcidiacono, Augusto Favretti, milioni, ottenuti dalla Cassa Depositi e Prestiti. guardava avanti, al futuro: le due divisioni iniziali, nel
Damiano De Manzoni e Mario Tenderini (consiglieri). Il 1° luglio 1962 i lavori erano ultimati e iniziava il suo 1985 diventeranno sei: Medicina, Chirurgia, Ortopedia e
Il 5 luglio 1923, con regio decreto che ne approvava lo fecondo cammino l’Ospedale civile della vallata agordi- Traumatologia, Ostetricia e Ginecologia, Pediatria, Lun-
statuto, fu eretto in Ente morale e l’11 novembre suc- na, un’opera estremamente importante e necessaria, godegenza, come previsto dal piano sanitario regionale
cessivo il Commissario prefettizio nominava il nuovo tenacemente voluta dal dottor Gigi Lise, scomparso il e in più ci sarà un Centro Igiene Mentale, già avviato
Consiglio di Amministrazione nelle persone di: Antonio 13 ottobre 1960. nell’80, con 10 posti letto. Tuttavia i 374 posti letto, per
Tessari, Filiberto Favretti, Domenico Gnech, Umberto Grande benefattore fu pure Umberto Frescura, morto effetto del piano sanitario, saranno poi ridotti a 260,
Frescura, Giovanni Salton. alla vigilia dell’inaugurazione, il 13 novembre 1961, al cui mentre i dipendenti da 68 passano a 308.
Scopo dell’Ente era il ricovero, il mantenimento e la cura ricordo è murata una lapide all’interno della struttura. L’ospedale, modernissimo per strutture e macchinari,
gratuita dei malati poveri, domiciliati nei comuni dell’Agor- Era ospedale di terza categoria con 127 posti letto e ha continuato la sua importante funzione sia sul piano
dino, mentre i non indigenti pagavano una retta. 2 divisioni: Medicina (primario dr. Benito Turchetto) e sociale che sanitario, grazie al lavoro responsabile e
Si inserisce a questo punto la figura di Gigi Lise Chirurgia e Maternità (primario dr. Renato Luise), non- alla serietà professionale del personale medico, pa-
(1899-1960) che nel 1926 vince il concorso di medico ché i servizi di Radiologia (direttore dr. Giuseppe Lise), ramedico e di servizio, con continui e positivi riscontri
condotto di Agordo, dove trova terreno fertile non solo Laboratorio Analisi (direttore dr. Aurelio Tonegato), le anche da parte dei tanti turisti che ricorrono alle loro
per la sua attività medica, esercitata ininterrottamente per consulenze di Otorinolaringoiatria e Oculistica. I medici cure. Nel contempo il nosocomio è pure un’importante
34 anni, con attenzione a tutte le relative problematiche, in servizio erano sei, i paramedici sessantotto. fonte occupazionale con evidente beneficio per molte
ma anche con l’attivazione dell’infermeria, una specie di A un anno dall’apertura, un opuscolo datato 1° luglio famiglie agordine.
piccolo nosocomio, peraltro troppo piccolo, che la sua 1963, riportava questi significativi dati a dimostrazione ...Il resto è storia più recente (che lo spazio non ci
passione riuscì però ben presto a migliorare. che l’Ospedale aveva subito raggiunto un elevato grado consente di raccontare), legata alla riforma sanitaria
Nel 1932 l’edificio venne ampliato e una parte, consi- di efficienza in tutti i suoi reparti, guadagnandosi un me- e alle prime avvisaglie della nuova gestione politico-
derata la felicissima posizione climatica di Agordo, fu ritato posto di prestigio e di sicurezza, garanzia di soddi- manageriale della riforma stessa in cui la logica della
adattata a sanatorio, divenendo una struttura dotata di sfacimento completo delle aspettative della popolazione razionalizzazione dei servizi e del risparmio, implica
moderne attrezzature. A quel tempo era l’unico sanatorio ma soprattutto delle esigenze degli ammalati. di fatto una riduzione o la chiusura dei servizi stessi in
privato del Triveneto, e godeva di ampia fama non solo Ricoveri: Medicina 830, Chirurgia-maternità 1250, Oto- campo sanitario. Anni segnati da vari eventi (ad es. l’Ulss
per le doti del dottor Lise, direttore sanitario, ma anche rinolaringoiatria 70, Interventi operatori 600. n.1, il Polifunzionale 1 e 2, la mobilitazione dei giovani,
grazie alla professionalità del personale e del generoso Il vecchio ospedale - non più sanatorio - continuò a fun- sostenuti dai sacerdoti agordini - ma non altrettanto dalle
impegno, dal 1934 al 1937, delle suore Elisabettine e zionare come Casa di riposo fino al 1970, quando si aprì istituzioni locali - la grande manifestazione a Venezia
poi, fino al 1996, delle Figlie di Nostra Signora al Monte la Casa di soggiorno per le persone anziane di Taibon, e del gennaio 2012 e la successiva del 1° luglio per il 50°
Calvario. trasformato quindi nell’attuale struttura per anziani inabili. dell’ospedale sul Brói, lo smantellamento del lab. analisi,
Con decreto reale del 9 ottobre 1939 fu dato un nuovo Durante l’alluvione del novembre 1966 accolse ben 90 la riduzione di altri servizi nei reparti, il Pronto soccorso,
statuto all’ente che prese il nome di “Ospedale Civile 28 persone disastrate di Cencenighe e di Gosaldo! i servizi sociali all'Asca, i Comitati pro-ospedale) e dal
ottobre di Agordo”. Ma il nuovo ospedale si rivelò ben presto insufficiente perdurare dei dubbi e dei timori...
Nel frattempo si succedettero vari presidenti del Consiglio alle necessità della popolazione dell’Agordino e del Rinnoviamo una proposta a chi di competenza:
di Amministrazione dell’ente: Carlo Favretti, il dottor Giu- crescente numero di turisti e fu pertanto necessario dedicare l’ospedale al più illustre personaggio agor-
seppe Berletti, Gino Falchi, Giovanni Tomè, Giulio Ganz, ampliarlo. dino, Albino Luciani, papa Giovanni Paolo I.Puoi anche leggere
