AIDS: VIETATO ABBASSARE LA GUARDIA - Farmacisti in prima fila - FARMACOM edizione di FERRARA - Anno III - Numero 6 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2018 ...
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2018
o III - Numero 6 - NOVEMBRE/DICEMBRE
FARMACOM edizione di FERRARA - Ann
AIDS: VIETATO
ABBASSARE LA GUARDIA
Farmacisti in prima fila
S.r.l.
S.r.l.
Sede: Via Foro Boario, 55/57 - 44122 Ferrara
Telefono: 0532 91515
Sito Internet: www.afm.fe.it
E-mail: afm@afm.fe.it
PEC: posta@pec.afm.fe.it
Centro Aerosolterapia, Viale Krasnodar 25
Ambulatorio Logopedia tel.0532 909315, Fax 0532 906860,
e Ambulatorio Vertigini E-mail: centroaerosol@afm.fe.it
Farmacia Comunale n. 1 PORTA MARE C.so Porta Mare, 114
Tel. 0532 751404-753284, Fax 0532 759161
in servizio 24 ore su 24 e 365 giorni l’anno E-mail: farmaciaportamare@afm.fe.it
PORTA MARE SERVIZI C.so Porta Mare, 106/108
Tel. 0532 752116, Fax 0532 758095
E-mail: portamareservizi@afm.fe.it
Farmacia Comunale n. 2 ESTENSE Via Bologna, 175
Tel. 0532 765797, Fax 0532 799441
E-mail: farmaciaestense@afm.fe.it
Farmacia Comunale n. 3 GAIBANELLA Via Brigata Partigiana Babini, 32
Tel. 0532 718049, Fax 0532 717000
E-mail: farmaciagaibanella@afm.fe.it
Farmacia Comunale n. 4 ARIANUOVA Via Arianuova, 117
Tel. 0532 247764, Fax 0532 217987
E-mail: farmaciaarianuova@afm.fe.it
Farmacia Comunale n. 5 MIZZANA Via Modena, 185
Tel. 0532 52204, Fax 0532 777070
E-mail: farmaciamizzana@afm.fe.it
Farmacia Comunale n. 6 DEL NAVIGLIO Via Naviglio, 11
Tel. 0532 62408, Fax 0532 747266
E-mail: farmaciadelnaviglio@afm.fe.it
Farmacia Comunale n. 7 BARCO Via Bentivoglio, 156/b
Tel. 0532 51005, Fax 0532 777077
E-mail: farmaciabarco@afm.fe.it
Farmacia Comunale n. 8 STAZIONE P.le Stazione, 5
Tel. 0532 52064, Fax 0532 777084
E-mail: farmaciastazione@afm.fe.it
Farmacia Comunale n. 9 FORO BOARIO Via Zappaterra, 1
Tel.0532 93714, Fax 0532 905021
E-mail: farmaciaforoboario@afm.fe.it
Farmacia Comunale N. 10 KRASNODAR V.le Krasnodar,39
Tel. 0532 903296, Fax 0532 905028
E-mail: farmaciakrasnodar@afm.fe.it
Farmacia Comunale n. 11 PONTEGRADELLA Via Pioppa, 170
Tel. 0532 753509, Fax 0532 759147
E-mail: farmaciapontegradella@afm.fe.it
EDITORIALE
2018
III - Numero 6 - NOVEMBRE/DICEMBRE
FARMACOM edizione di FERRARA - Anno
AIDS: VIETATO
ABBASSARE LA GUARDIA
Farmacisti in prima fila
di Michele Balboni
Cari Lettori
direttore Afm Ferrara
LA MONGOLFIERA AFM
S.r.l. La mongolfiera virtuale Afm ha volato al Balloons Festival nel Parco Urbano
Foto: Afm Ferrara dal 7 al 16 settembre assieme alle altre reali: colorate, leggere, sbuzzanti.
in alto a sinistra: farmacia Estense,
da sin: le dottoresse Venturi Alessandra, Anzi la nostra, tramite lo stand sempre aperto e molto frequentato, ha vo-
Medri Maria Carla, Bocchi Daniela
in alto a destra: farmacia Pontegradella,
lato anche di più perché non è stata impedita dall’assenza di vento o da un
da sin: le dottoresse Ardizzoni Sabrina, Pacciolla Michela
(direttrice), Magni Anna, Balli Letizia
dispettoso temporale. Ora che la mongolfiera – gazebo è richiusa mi sento di
in basso a sinistra: farmacia Stazione, proporre alcune considerazioni e - appunto volando - anche una divagazione.
da sin: le dottoresse Busi Marisa (direttrice),
Touglo Koko Fa Lom Innanzitutto voglio rimarcare il grande successo dell’iniziativa. Il festival
in basso a destra: farmacia Foro Boario,
da sin: il dottor D’Antonio Tommaso, le dottoresse
è stato un grande successo di pubblico: 82.000 visitatori, una gran parte
Guicciardi Annalisa, Bovo Emanuela (direttrice), Lupetti
Maria Giulia e Gamberini Sara (studentessa tirocinante)
dei quali sono transitati per il nostro stand, localizzato in posizione cen-
trale. Abbiamo contattato migliaia di cittadini, omaggiato piccoli gadget e
campioncini, illustrato le nostre attività e iniziative, fatto giocare i bambini,
dispensato sorrisi e consigli agli adulti. Il profilo facebook di Porta Mare
DALLE FARMACIE COMUNALI Servizi ha seguito giorno per giorno le attività dello stand e ha fatto regi-
La fidelity card va all’università 4 strare oltre 8.000 contatti.
Passaggio di testimone alla direzione della La responsabile del progetto per Ferrara Fiere, Alessandra Atti, ha ben de-
comunale Barco 4 scritto la nostra presenza: “il feed-back della partecipazione di Afm è stato
ottimo, eravate presenti con il sorriso e l’apertura di braccia verso tutti, è stato
Grazie di cuore ai farmacisti 4
un piacere vedere bambini e famiglie che giocavano lì da voi. Il vostro persona-
West Nile Virus. Incontro a Porta Mare Servizi 5 le indossava sempre il camice e questo ha qualificato ulteriormente la vostra
INSERTO - PARLIAMO DI SALUTE presenza. Vi vogliamo sempre come partner”. Parole che ci fanno piacere.
PREVENZIONE E CURA Desidero allora presentare e ringraziare tutte le farmaciste e collaboratrici
Nasce la task force europea che si sono alternate come volontarie allo stand A fm: Federica Trevisani,
sulla salute ormonale 7 Simonetta Guberti, Simona Benfenati, Monica Betti, Letizia Pirani, Anna
DISABILITÀ Lisa Guicciardi, Anna Marchi, Monica Bellettati, Erika Mastellari, Roberta
Sport, tecnologie e disabilità 8 Grasso, Martina Vignola, Martina Bossio, Giulia Vallini, Alessandra Corazza
e anche Claudia Corazzari (figlia di Maurizia Morandi).
DALLE FARMACIE COMUNALI A fm si qualifica negli intenti e nei fatti come una azienda del territorio vici-
AIDS oggi: è ancora un problema sanitario? 11 na ai cittadini. La circostanza del Balloons Festival ne è stata testimonian-
GLI AMICI DI AFM FERRARA za ed esempio. Ma non voglio essere inutilmente celebrativo: credo che il
Alzheimer e tangoterapia 13 ruolo del farmacista - e più in generale la nostra missione aziendale - sia
di andare verso i cittadini, nei luoghi e nei tempi che le persone vivono e
Disabilità a “quattro zampe” 14
frequentano. Attendere il cittadino – cliente oltre la soglia di farmacia e
servirlo distrattamente di ciò che è scritto su una ricetta non è più possibile
e comunque non è il nostro modo di lavorare. “A fm per la città” è uno slogan
Direzione, redazione e pubblicità
Farmacie Comunali Torino S.p.A.
che diventa realtà e pratica in certi momenti, questo del Balloons lo è stato,
Corso Peschiera 193 - 10141 Torino ma tante iniziative di informazione lo sono nel quotidiano (mi viene in mente
www.fctorinospa.it
la serata di aggiornamento sul problema virus West Nile).
Direttore Responsabile
Elisabetta Farina
Così come il vento guida il percorso di volo delle mongolfiere, il pensiero
redazione: redazione@fctorinospa.it indirizza la penna. E a proposito di divagazioni, in riferimento al tema delle
Hanno collaborato a questo numero società pubbliche, mi viene in mente la proposta di un parlamentare sulla
Michele Balboni, Paola Cardinali Avedev,
Stefano Gamberini, Simonetta Guberti, convenienza e l’opportunità della privatizzazione di A fm e di altre società
Laura Sighinolfi partecipate dal Comune di Ferrara, proposta rilanciata dalla stampa locale
Progetto grafico e impaginazione e ripresa da altri esponenti politici. I proventi di tale privatizzazione ser-
Futurgrafica S.r.l.
virebbero a “costruire un tunnel sotto il parco urbano”. Al di fuori di ogni
Stampa
Tipografia Sosso S.r.l. valutazione di merito, l’importanza di una azienda pubblica come la nostra
non si misura solo e soltanto con i proventi e gli utili prodotti, ma anche
con le utilità e i servizi dispensati sul territorio. E allora una battuta finale:
macché tunnel, noi come A fm, al Parco Urbano – e altrove, vogliamo esserci
sopra, e non dentro un tunnel.
Tiratura 3.500 copie
Registrazione al Tribunale di Torino
N°114 dell’8 gennaio 2008
S.r.l.
3
DALLE FARMACIE COMUNALI
LA FIDELITY CARD VA ALL’UNIVERSITÀ PASSAGGIO DI TESTIMONE ALLA
DIREZIONE DELLA COMUNALE BARCO
FARMAMICA studenti è la nuova fidelity card che A fm
distribuisce gratuitamente ai propri clienti iscritti all’U-
niversità di Ferrara. Un benvenuto agli universitari Dal primo novembre la farmacia n. 7 Barco ha un nuovo
omaggiato da A fm Farmacie Comunali Ferrara e Fer- direttore.
rara CittAteneo. Un cambiamento nella continuità, secondo le intenzio-
La card è realizzata per godere di sconti sull’acquisto ni del direttore di A fm Michele Balboni, perché al dottor
di prodotti parafarmaceutici: cosmetici, dietetici, inte- Andrea Corticelli, che ha raggiunto la meritata pensio-
gratori, sanitari e per igiene personale. Sono escluse le ne, succede il dottor Mauro Pivanti, suo collaboratore
specialità medicinali, gli omeopatici e i farmaci di qua- dal 2009.
lunque categoria nonché i prodotti già oggetto di speciali Andrea Corticelli, come abbiamo ricordato in un prece-
campagne promozionali (ad esempio i kit convenienza dente articolo di questa rivista, è veramente una pre-
che già rappresentano delle proposte pensate ad hoc senza storica del quartiere: entrato nell’azienda farma-
ceutica nel 1979, dal 1988 è arrivato al Barco e non ha
per il benessere degli universitari dell’ateneo).
più lasciato questa farmacia alla quale ha saputo dare la
La carta Farmamica studenti è utilizzabile presso tutte le
sua impronta, costruendo - giorno per giorno - un rap-
11 farmacie comunali di Ferrara e va consegnata al per-
porto di confidenza e fiducia con le persone del quartie-
sonale della farmacia al momento dell’acquisto. re. Confidenza e fiducia che da allora rappresentano il
valore aggiunto di questa bella realtà aziendale.
FARMAMICA STUDENTI Ferrara CittAteneo Mauro Pivanti è in A fm dal 2002 e ha maturato una gran-
- SCONTO del 15% sulla prima spesa de esperienza nelle farmacie aziendali prima di affian-
- CASH BACK del 10% care stabilmente il direttore Corticelli.
I due farmacisti sono uniti, oltre che da profonda stima
Durante il periodo dell’iniziativa per i prodotti validi in- e amicizia, dalla comune fede calcistica; in tutti questi
dicati viene restituito il 10% dell’importo di spesa, ri- anni hanno sofferto e gioito assieme per le vicende della
accreditato come sconto cassa da utilizzare in farma- Spal. Anche questo rappresenta un segno di continuità e
cia sull’acquisto successivo. Lo sconto cash back può di appartenenza…
essere utilizzato su una singola spesa non inferiore al Gli amici e colleghi di A fm, unitamente alla direzione,
valore dello sconto stesso. L’accumulo del cash back ri- vogliono augurare ad Andrea un ricco e meritato riposo
parte dalla spesa successiva all’utilizzo. Salvo eventuali e a Mauro esprimono i complimenti e il più sincero “in
proroghe, il valore accumulato entro il 31 dicembre può bocca al lupo”.
essere utilizzato al massimo entro 31 gennaio dell’anno
successivo (solo per Farmamica studenti la prima scaden-
za è posticipata al 31/01/2020).
La Farmamica studenti si attiva con la compilazione di ap-
posito modulo presso le farmacie, è utilizzabile esclusi-
amicaamica
vamente dal titolare e non è cedibile a terzi.
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carta e chiedi informazioni alla tua Farmacia
M FARM Farmacia Comunale n. 1 Portamare Farmacia
0532/753284
Farmacia Comunale n. 2 Estense
0532/765797
Farmacia
Farmacia
Comunale
0532/51005
Farmacia
Comunale
0532/753284
Comunale
0532/52064
n. 7 Barco
Comunale
0532/765797
n. 1 Portamare Farmacia Comunale n. 7 Barco
n. 8 Stazione
n. 2 Estense
0532/51005
Farmacia Comunale n. 8 Stazione
0532/52064
Farmacia Comunale n. 3 Gaibanella FarmaciaFarmacia
Comunale
Comunale
n. 9 Foro
n. 3Boario
Gaibanella Farmacia Comunale n. 9 Foro Boario
0532/718049 0532/93714
0532/718049 0532/93714
Farmacia Comunale n. 4 Arianuova Farmacia Farmacia
Comunale
Comunale
n. 10 Krasnodar
n. 4 Arianuova Farmacia Comunale n. 10 Krasnodar
0532/247764 0532/903296
0532/247764 0532/903296
Farmacia Comunale n. 5 Mizzana Farmacia
Farmacia
Comunale
Comunale
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n. 5 Mizzana Farmacia Comunale n. 11 Pontegradella
0532/52204 0532/753509
0532/52204 0532/753509
Farmacia Comunale n. 6 Del Naviglio Farmacia Comunale n. 6 Del Naviglio
0532/62408 0532/62408
rrara CittAteneo
Ferrara CittAteneo Il direttore A fm Ferrara, Michele Balboni,
S T U D ENTI ST U D E N T I tra i dottori Andrea Corticelli e Mauro Pivanti.
GRAZIE DI CUORE AI FARMACISTI Pubblichiamo con soddisfazione questa segnalazione
ricevuta dal Direttore Generale di A fm Ferrara. Certa-
mente i complimenti fanno piacere, ma la pubblicazione
“Buongiorno dottor Balboni, vuole avere il senso della proposta. Come questa citta-
ieri ho sperimentato per la prima volta dina-cliente, che ringraziamo, per la cortesia di averci
la Farmacia di Porta Mare. Farmaco prescritto voluto esternare il suo gradimento, vorremmo invitare
dal pronto soccorso, prenotato alle 13, ritirabile tutti i nostri clienti a utilizzare il nostro indirizzo email
dalle 17. non solo per gratificarci, ma anche per segnalarci even-
Alle 17.05 sono entrata, ho preso il numero tuali critiche o proposte.
ed ero la 82 mentre stavano servendo il 71. Crediamo fermamente che attraverso l’ascolto e il dia-
Non ho neppure fatto in tempo a sedermi, ed era logo potremo ulteriormente migliorarci, come azienda,
nello spirito di fornire servizi sempre più aderenti alle
il mio turno: personale gentile, sorridente, veloce, aspettative dei cittadini e dei clienti di A fm. La nostra
ma al tempo stesso cordiale e professionale. mail, appositamente creata, è il mezzo per farci capire
L’ho fatto di persona a chi mi ha servito, sempre meglio cosa vi aspettate da noi e quanto siamo
ma le chiedo se può rinnovare la mia gratitudine vicini ai vostri bisogni.
a tutti quelli che erano in servizio sabato Attendiamo i vostri messaggi a questo indirizzo
pomeriggio: brava gente”. segnalazioni@afm.fe.it
4
DALLE FARMACIE COMUNALI
WEST NILE VIRUS.
INCONTRO A PORTA MARE SERVIZI
No allarmismi, si prevenzione
Simonetta Guberti - direttrice farmacia comunale Arianuova
A settembre si è tenuto presso Porta Mare Servizi precocemente in presenza di sintomi quali febbre
un incontro informativo con i cittadini per parlare alta, dolori muscolari, sonnolenza e rigidità nucale.
del virus West Nile (Wnv), argomento di grande Ha poi voluto tranquillizzare riguardo la sicurezza
attualità, che tanto ha allarmato la popolazione a delle donazioni di sangue, sottoposte a rigide mi-
causa dei casi che questa estate hanno afflitto il sure di controllo per contrastare il rischio infettivo.
nostro territorio. Per il Wnv è prevista l’integrazione del protocollo
Il dottor Marco Libanore, direttore della struttura di sorveglianza della popolazione dei donatori sotto
Malattie infettive del Polo Ospedaliero di Cona, ha il profilo infettivologico. Ai test di legge, eseguiti di
ricordato che i mutamenti climatici hanno avuto - e default su tutte le sacche di sangue, vengono ag-
prevedibilmente continueranno ad avere - un peso giunti i test dei patogeni West Nile e Chikungunya la
rilevante nel favorire la proliferazione della zanza- cui diffusione è limitata a determinate aree geogra-
ra Culex, vettore del virus West Nile, ma anche di fiche come la nostra, ad alto rischio epidemiologico.
altri virus di cui meno si parla. Ha fornito il quadro L’ingegner Enrico Pocaterra, direttore tecnico di
della situazione nel nostro territorio sottolineando Ferrara Tua, ha indicato il protocollo sulla disinfe-
come, per fortuna, l’80% delle persone non evi- stazione, che al momento riguarda le caditoie e gli
denzia sintomi dopo il contatto col virus, un’altra spazi pubblici dove vengono individuate popolazioni
percentuale vicina al 20% manifesta sintomi non di zanzare positive. Ha poi invitato i cittadini a fare
preoccupanti che si risolvono in breve tempo e solo la propria parte presso le abitazioni. Questo, oltre
una piccola parte manifesta problematiche seve- a essere un invito che sollecita il senso civico di
re che vanno trattate in ambiente ospedaliero. Ho ognuno, è anche una precisa disposizione di legge.
inoltre evidenziato che l’immunità acquisita a se- La sottoscritta è poi intervenuta in qualità di farmaci-
guito del contatto si mantiene nel tempo. sta illustrando i diversi dispositivi insetto-repellenti
Il dottor Florio Ghinelli, direttore sanitario dell’Avis più comuni - reperibili in farmacia - utilizzati per la
provinciale, ha evidenziato l’importanza di sensibi- protezione personale e i prodotti come insetticidi e
lizzare medici e specialisti ospedalieri nel valutare larvicidi da utilizzare negli ambienti domestici.
LA SORVEGLIANZA FOTOGRAFA LA SITUAZIONE(*)
In Italia, la sorveglianza dei casi di malattia da Da giugno 2018, per quanto concerne la sorveglian-
virus West Nile è regolata dal “Piano nazionale za umana, sono stati segnalati in Italia 561 casi
integrato di sorveglianza e risposta ai virus West confermati da West Nile Virus, 224 dei quali ha ma-
Nile e Usutu – 2018” ed è coordinata dall’Istitu- nifestato sintomi neuro invasivi (100 in Emilia-Ro-
to superiore di sanità (Iss) e dal ministero della magna). Di cui 41 deceduti (21 in Emilia-Romagna)
Salute che trasmette i dati alla Commissione e 1 caso importato dalla Grecia, 67 sono donatori di
europea e al Centro europeo per la prevenzio- sangue (30 in Emilia-Romagna di cui 8 a Ferrara) e
ne e il controllo delle malattie (Ecdc). Le Regio- 270 casi di febbre confermata (66 in Emilia-Roma-
ni, in piena autonomia, definiscono i documenti gna di cui 3 a Ferrara). Tra i casi delle forme neuro
normativo-programmatici per la Sorveglianza invasive verificatisi a Ferrara, 2 malati erano tra i
epidemiologica e di laboratorio sul loro territo- 65 e i 74 anni e 10 ultrasettantacinquenni.
rio e trasmettono i dati all’Iss e al Ministero. Il Sono stati, inoltre, segnalati 4 casi di Usutu Virus
Piano, in considerazione delle analogie esistenti, (2 in Emilia-Romagna).
integra le attività relative al Wnv con quelle utili La sorveglianza veterinaria in cavalli, zanzare, uc-
all’individuazione precoce della circolazione del celli stanziali e selvatici ha confermato la circola-
virus Usutu (Usuv) in quelle aree dove il virus è zione del Wnv in pool di zanzare e uccelli in Veneto,
stato rilevato in passato e che spesso coincidono Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Friuli Ve-
con le aree endemiche per il Wnv. nezia Giulia, Sardegna, Lazio, Basilicata e Puglia.
Il meno noto virus Usutu, anch’esso un flavivirus, Le analisi molecolari eseguite nell’ambito della
è stato osservato per la prima volta in Europa sorveglianza ornitologica ed entomologica (degli
nel 1996. La capacità di indurre forme cliniche insetti) hanno identificato la circolazione del Line-
neuroinvasive da parte dell’Usuv è, ad oggi, limi- age 2 del Wnv.
tata a poche segnalazioni sporadiche in Emilia
Romagna. (*) Fonte: Bollettino n.16 del 25 ottobre 2018, ISS
S.r.l.
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PARLIAMO DI SALUTE
a cura di Elisabetta Farina
NASCE LA TASK FORCE PREVENZIONE E CURA
EUROPEA SULLA SALUTE ORMONALE
Contrasto a inquinamento e disinformazione
Gettate le basi della nuova politica della salute or- “L’aspetto meno noto - sottolinea Giustina - è che
monale in Europa a seguito del meeting Impact of gli interferenti endocrini possono avere un impatto
hormones in european policies for health and re- importante sul cervello soprattutto durante lo svi-
search durante il quale è stato dato il via ai lavori luppo. Il cervello, infatti, è goloso di ormoni durante
di una task force europea chiamata Interest group il suo sviluppo: ha bisogno di ormoni tiroidei, testo-
on hormones. sterone, estrogeni, i cui livelli vengono alterati
Ideatore di questo progetto il professor Andrea Giu- dalle sostanze chimiche come ftalati e bisfenolo
stina, ordinario di Endocrinologia al San Raffaele di A. Si tratta di un tema molto sentito in Europa:
Milano e presidente dell’Ese (Società europea di en- la Commissione Europea, infatti, è attiva nella
docrinologia): “È la prima volta che l’endocrinologia definizione e regolazione delle sostanze nocive
entra nell’agenda politica comunitaria in maniera per la salute”.
sistematica come società scientifica. Una pietra mi- Ma si è parlato anche dell’uso scorretto degli
liare importante visto che praticamente ognuno di ormoni in ambiti non terapeutici. Or-
noi avrà a che fare con un problema ormonale nel mone della crescita, ormoni sessuali
corso della propria vita. Dobbiamo pensare al siste- e steroidi infatti sono usati per miglio-
ma ormonale come a un esercito di messaggeri che rare la prestazione fisica negli sportivi
impartisce istruzioni in decfapine di funzioni. Dalla (doping) o per modificare la forma del
LQVHUWRVWDFFDELOH
crescita alla riproduzione, dal metabolismo ener- corpo per obiettivi estetici senza che
getico alla regolazione degli zuccheri nel sangue e esista una consapevolezza da parte
dell’acqua nell’organismo con effetti sulla pressione degli utilizzatori dei rischi per la sa-
arteriosa e quindi sull’intero apparato cardiocirco- lute. Gli ormoni sono sostanze de-
latorio. Il ruolo degli ormoni è anche fondamentale licate e introdurli nell’organismo
per la salute di muscoli e ossa e nello sviluppo di significa inibirne la produzione da
patologie come diabete, obesità e osteoporosi. Tre le parte dell’organo deputato, oltre
priorità emerse nel corso dell’incontro e considera- a rischiare di utilizzarne dosag-
te più urgenti: colmare il gap di vitamina D nei paesi i gi inappropriati e determinare
cui cittadini ne hanno un livello troppo basso tramite effetti collaterali, malattie se-
screening di fasce della popolazione, supplementa- condarie e aumentare il ri-
zione e fortificazione degli alimenti ove necessario. schio di morte.
Non è accettabile che alcuni paesi europei presenti- Infine, obiettivo della task
no livelli di vitamina D inferiori fino al 50% rispetto ad force europea è quello di combattere la
altri. Parliamo di stati come Grecia, Croazia, Roma- tendenza alle fake news e alla disinfor-
nia, Spagna, Bulgaria e Italia che, nonostante il clima mazione relativa alle tematiche endo-
favorevole a una regolare esposizione al sole utile a crinologiche. “La nostra è una disciplina
raggiungere i livelli di ormone necessari alla salute complessa, collegata a molte altre bran-
di organi e tessuti, rappresentano un vero ‘parados- che della medicina che paga il prezzo di
so’ (Kuchuk et al JBMR 2009). È un classico esempio una scarsa consapevolezza del ruolo degli
di come politiche comunitarie coordinate potrebbero ormone nel mantenimento della salute e
migliorare la salute di intere popolazioni”. in molte malattie. Questo anche perché gli
Durante il meeting è stato posto l’accento sulle so- ormoni sono sostanze che circolano in tutto
stanze note come interferenti endocrini: sostanze il corpo e le loro disfunzioni non sono iden-
chimiche presenti in materiali e oggetti di uso quo- tificabili facilmente in un organo o apparato
tidiano (contenitori, plastiche, mobili, giocattoli, co- preciso come per altre specialità è il cuore
smetici ecc.) o diffusi nell’ambiente (attraverso l’uso o il cervello ad esempio” conclude Giusti-
di pesticidi o l’inquinamento industriale) che intera- na “Specialità che hanno avuto negli anni
giscono negativamente con l’equilibrio ormonale. occasioni di visibilità hanno efficacemente
Già nel 2015 l’Europa aveva rilevato un aumento educato la popolazione oggi in grado di rico-
‘esplosivo’ dei costi sanitari causati dagli interferen- noscere i segni di un infarto o di un ictus. In
ti endocrini. Un report aveva individuato una spesa questo senso per gli ormoni c’è ancora molto
sanitaria determinata dalle conseguenze dell’espo- da fare, gap che va colmato a livello comuni-
sizione a queste sostanze tra i 157 e i 270 miliardi di tario obiettivo che ci proponiamo di raggiun-
euro l’anno. gere con questa iniziativa”.
S.r.l.
Numero 6/2018 77
DISABILITÀ
SPORT, TECNOLOGIA E DISABILITÀ
Caironi, Vio, Zanardi “si espongono” al Musme
foto MUSME
«Quando mi sono risvegliato senza gambe ho guardato la metà che era rimasta, non la metà che era andata
persa. È stato questo a permettermi di iniziare a trasformare quanto era accaduto in un’opportunità».
Alex Zanardi, pluricampione mondiale di handbike
LQVHUWRVWDFFDELOH
Tre storie, tre esempi, tante emozioni: il mondo Obiettivo del Musme è, infatti, proiettare una visione
dello sport paralimpico, degli atleti e delle tecno- inclusiva della società, che restituisca qualità alle
logie più innovative viene raccontato dallo scorso nostre esistenze e dia valore alle persone, alla loro
ottobre al Musme, il Museo di Storia della Medicina volontà, al loro impegno, alla loro resilienza. Alla
di Padova, che si arricchisce della nuova impor- base del progetto c’è un’apertura verso tutti i cam-
tante installazione dedicata a Sport, Tecnologia e pioni del quotidiano, che affrontano situazioni dif-
Disabilità. Per la prima volta tre meravigliosi cam- ficili, spesso in condizioni di estrema fragilità. Con
pioni, Martina Caironi, Bebe Vio e Alex Zanardi, loro e con diverse associazioni il Museo s’impegna
hanno deciso di “esporsi” in un museo italiano, il a costruire una rete di rapporti attraverso incon-
Musme, mettendo a disposizione i supporti con cui tri, presentazioni e momenti di dialogo, avendo già
hanno vinto gare di livello mondiale: la gamba con instaurato, in questa occasione, un’importante si-
cui Martina si è sempre allenata per diventare la nergia con il Comitato italiano paralimpico della
donna con protesi più veloce al mondo; il braccio regione Veneto.
usato da Bebe sia nel corso degli allenamenti che Attraverso questa operazione che coinvolge, oltre
nelle gare, dal gennaio 2010, dopo la malattia, ai ai tre grandi sportivi, anche l’Università di Padova,
Mondiali di Budapest dell’ottobre 2013; la handbike parte del Comitato scientifico museale, il Musme-
con cui Alex ha vinto l’Oro alle Olimpiadi di Londra pone, inoltre, l’attenzione sull’importanza del pro-
nel 2012. gresso medicotecnologico nel campo delle protesi
Accanto ai tre oggetti-simboli sono esposte le vi- per disabili affinché queste siano sempre più ac-
deo testimonianze dei tre protagonisti che raccon- cessibili a tutti. Dietro al coraggio e alla forza di tre
tano la loro passione ed esperienza. singole personalità c’è una collettività di ricercato-
Lo sport, grazie anche alla testimonianza di que- ri, discipline, studi che ogni giorno sviluppa e porta
sti atleti paralimpici, rappresenta in quest’ottica avanti delle ricerche per il miglioramento della vita
l’antidoto all’apatia e all’isolamento, lo strumento di tutti coloro che si trovano in condizioni di disagio.
migliore per una riabilitazione fisica e psicologica, Questi straordinari supporti all’attività motoria, le
che ridà passione e fiducia e favorisce il confronto protesi di Bebe Vio e di Martina Caironi, gli apparati
con gli altri. È da qui che nasce il concetto, caro biomeccanici come la handbike di Alex Zanardi, ri-
al presidente della Fondazione Musme, Francesco chiedono oramai un’interdisciplinarietà complessa
Peghin, dello «sport come veicolo e medicina per il e sforzi congiunti al servizio di tutti. Come osserva-
superamento di ogni barriera». Una medicina che no Laura Nota, professore associato di Psicologia
permette spesso di (ri)diventare protagonisti della dello sviluppo e psicologia dell’educazione e de-
propria vita. legata all’Inclusione e Disabilità, e Arturo Natali,
8 Numero 6/2018 S.r.l.
DISABILITÀ
foto MUSME
«Una bellissima sensazione, non è facile da spiegare, perché per chi perde l’uso di una gamba, tornare a
correre e riuscire ad andare veloce, sentire l’aria sul viso è un’emozione straordinaria».
Martina Caironi, pluricampionessa olimpica, la donna con protesi più veloce al mondo
professore ordinario in Bioingegneria Industriale,
«il lavoro di creazione di questi dispositivi … richie- 3 DICEMBRE
de la condivisione di competenze relative al mondo GIORNATA DELLE PERSONE CON DISABILITÀ
della fisica, della chimica, della biologia, dell’inge-
gneria, della medicina e della psicologia… La Giornata internazionale delle persone con
Dietro a una protesi si nascondono ore di analisi
LQVHUWRVWDFFDELOH
disabilità è stata proclamata nel 1981 (in occa-
sperimentale e computazionale al fine di persegui- sione dell’Anno Internazionale delle Persone
re un risultato ogni volta migliore, per ridare a una Disabili) con lo scopo di promuovere i diritti e il
persona funzionalità che potevano sembrare irri- benessere dei disabili www.idpwd.com.au
mediabilmente perdute». Dopo decenni di lavoro delle Nazioni Unite, la
Attraverso la forza veicolata dallo sport e l’innova- Convenzione sui diritti delle persone con di-
zione in campo medico e tecnologico, diventa, dun- sabilità - adottata nel 2006 - ha ulteriormente
que, possibile gestire e superare eventi negativi, promosso i diritti e il benessere delle persone
traumi, malattie, menomazioni che, al di là della con disabilità, ribadendo il principio di ugua-
disabilità fisica, interessano tutti. Compito del Mu- glianza e la necessità di garantire loro la piena
seo è promuovere e diffondere una cultura della ed effettiva partecipazione alla sfera politica,
sensibilizzazione ai valori della solidarietà, del co- sociale, economica e culturale della società.
raggio e della determinazione, perché insieme si Inoltre, nel 1993, la Commissione Europea ha
possono vincere le sfide più improbabili. reso il 3 dicembre anche la Giornata Europea
delle Persone con Disabilità, rendendola un
appuntamento non disabili, ma anche per le
loro famiglie, gli operatori, i professionisti che
operano nel sociale e, più in generale, per tutti
i cittadini europei.
foto Augusto Bizzi
«Da amputata non sapevo che avrei potuto ripren-
dere a fare sport. Gli amputati non sanno di avere
queste possibilità. Volevo tirar fuori i disabili dalle
case, allontanarli dalla tv e portarli a divertirsi».
Bebe Vio, campionessa mondiale di scherma a Rio
de Janeiro S.r.l.
Numero 6/2018 9
DALLE FARMACIE COMUNALI
AIDS OGGI:
È ANCORA UN PROBLEMA SANITARIO?
La Giornata mondiale ci ricorda di sì
Laura Sighinolfi - U.S. Gestione Ambulatorio Hiv/Aids, Malattie Infettive del Nuovo Polo Ospedaliero di Cona
Il primo dicembre è la Giornata Mondiale per la lot- do il sistema immunitario ha già subito forti danni:
ta all’A ids: questa ricorrenza è importante per ri- ancora oggi il 50% delle diagnosi viene fatto a stadi
cordare che il virus Hiv, agente eziologico dell’A ids, avanzati, con una riduzione delle possibilità di cura.
è ancora oggi presente in tutto il mondo e la sua Fare il test è uno dei provvedimenti più semplici
diffusione è un problema che coinvolge tutti. che ciascuno di noi può mettere in opera.
I dati diffusi da Unaids per il 2017 stimano che circa Vediamo insieme una sintesi di informazioni sull’Hiv.
37 milioni di persone vivano con infezione da Hiv,
l’incidenza di nuove diagnosi è di circa 2 milioni/ Che cos’è?
anno e 1 milione muore per cause Hiv correlate. Hiv (Human Immunodeficiency Virus) = Virus della
La maggior parte dei soggetti Hiv positivi vive nelle immunodeficienza umana, identificato nel 1983 come
aree geografiche meno sviluppate (es. Africa Sub agente eziologico dei gravi casi di immunodeficienza
sahariana, Sud est asiatico, Sud America), ma an- diagnosticati negli Stati Uniti dall’estate del 1981.
che i paesi a livello socio economico più elevato Hiv attacca e distrugge in maniera preferenziale
non sono indenni dalla diffusione di Hiv. alcune cellule del sangue (linfociti T) preposte al
In Italia si stima che vi siano 140.000 persone che controllo della risposta immunitaria determinan-
vivono con infezione da Hiv ed ogni anno vi sono done un progressivo indebolimento.
circa 3500 nuovi casi; la maggiore incidenza è nel- Se l’infezione non viene diagnosticata e sottoposta
la fascia di età fra i 25 ed i 40 anni, con un preoc- a terapia, si ha la progressione in A ids (sindrome
cupante incremento nei giovani fra i 20 e 25 anni. da immunodeficienza acquisita) caratterizzata da
Questo conferma che l’arma più importante, la comparsa di gravi infezioni e ad esito letale.
prevenzione, è poco diffusa.
Quindi a più di 30 anni dal suo esordio, l’infezione Come si trasmette?
da Hiv rappresenta ancora una patologia di grande Hiv si trasmette da persona infetta a persona sana
importanza clinica e sociale. attraverso lo scambio di fluidi corporei: sangue, li-
Uno dei fattori che ne favoriscono la diffusione è la quido seminale, secrezioni vaginali contengono la
scarsa conoscenza sia delle caratteristiche dell’in- maggiore quantità di virus.
fezione che delle modalità di contagio: la corretta I fluidi infetti devono venire a contatto con muco-
informazione e la prevenzione costituiscono una se (es. mucose genitali) o con cute non integra (es.
delle armi più importanti per la difesa della salute. ferite profonde, scambio di siringhe): in tal modo il
virus può penetrare e diffondersi nell’organismo.
DISINFORMAZIONE TRA STIGMA E RISCHIO Il contagio oggi avviene principalmente per via ses-
Lo stigma, il giudizio morale che accompagna que- suale, sia omo che eterosessuale, mentre la tra-
sta infezione costituisce uno dei maggiori deter- smissione attraverso il sangue (es. scambio di si-
renti per la prevenzione, la corretta informazione ringa nei tossicodipendenti) è oggi meno frequente.
e la diagnosi precoce. Rapporti sessuali non protetti con preservativo co-
Bisogna ricordare che l’infezione non colpisce solo stituiscono la maggiore via con cui Hiv continua a
alcune categorie di persone, ma è legata a com- diffondersi.
portamenti. Sentirsi al di fuori di una categoria
(tossicodipendente, prostituta, omosessuale) ge- DOVE FARE IL TEST HIV?
nera false sicurezze: comportamenti non sicuri • presso i Centri Prelievi di Ferrara e Provincia,
possono essere comuni a tutti. con prescrizione del medico di famiglia.
La bassa percezione del rischio determina la ese- • presso l’Ambulatorio Malattie Infettive del
cuzione del test Hiv in fasi spesso avanzate, quan- Nuovo Ospedale di Cona (settore 1E0- Ambu-
latorio 5) da lunedì a venerdì, dalle ore 8.30
E IL VACCINO? alle 10.00, senza impegnativa e senza pre-
Le sperimentazioni condotte fino ad oggi non notazione. L’Ambulatorio fornisce sevizio di
hanno condotto alla preparazione di un vaccino counselling pre e post test e informazioni sul-
preventivo sicuramente efficace. la profilassi farmacologica pre-esposizione
Le difficoltà di produzione sono determinate dal- (PrEP).
la variabilità del virus e dalla sua capacità di in- - autosomministrato in quanto è disponibile in
tegrarsi nel genoma umano. farmacia un Autotest Hiv su sangue capillare.
S.r.l.
11DALLE FARMACIE COMUNALI
EVENTI DI INFORMAZIONE
E SENSIBILIZZAZIONE ALZHEIMER
IL PRIMO DICEMBRE A FERRARA
• Casa della Salute Cittadella di S.Rocco – Pun- E TANGOTERAPIA
to prevenzione
• Università degli Studi Con Ama pazienti e caregiver
• Sala Boldini dalle ore 8.30 alle12.30 - incontro danzano insieme
con gli studenti delle scuole medie superiori
• Sede LGBT in via Ripagrande 22 dalle ore
16.00 alle 20.00 - incontro con esecuzione test
L’Alzheimer rappresenta circa la metà di tutte le for-
Hiv rapido. me di demenza. In Italia, dove si registra un forte in-
vecchiamento della popolazione, i casi di Alzheimer
La presenza di altre infezioni a trasmissione ses- sono 600.000. Quasi il 18% di questi vive da solo con
suale (es. Herpes, clamidia, condilomi, gonorrea, la badante e i costi diretti per l’assistenza superano
sifilide ecc.) è un ulteriore fattore di rischio per ac- ormai gli 11 miliardi di euro, il 73% dei quali è a carico
quisire Hiv. delle famiglie. Una vera e propria emergenza che la
ricerca sta cercando di contrastare ma ancora non ci
sono cure certe e efficaci. Le famiglie sono sempre
Come non si trasmette?
più sole mentre il welfare pubblico arranca. La vera
Hiv non si trasmette con comportamenti sociali
emergenza, infatti, è quella che riguarda i familiari
quotidiani. Il contagio è solamente interumano, non dei malati di Alzheimer.
vi sono animali che possono trasmettere Hiv. I malati di Alzheimer in Italia tendono ad aumentare
Non vi sono rischi nello stringere la mano, abbrac- a causa dell’invecchiamento della popolazione con
ciare, condividere cibo, vestiti, lavorare, fare sport 13,4 milioni di ultrasessantenni (22% della popola-
nello stesso ambiente con una persona Hiv positiva. zione). L’Adi ha stimato a livello mondiale per il 2015
Le persone con infezione da Hiv non devono essere oltre 9,9 milioni di nuovi casi di demenza, cioè un nuo-
discriminate: lo stigma costituisce uno dei fattori vo caso ogni 3.2 secondi.
che possono favorire la diffusione dell’infezione. L’età media di chi soffre di Alzheimer è di 78,8 anni
(era di 77,8 nel 2006 e di 73,6 nel 1999) mentre i care-
Si cura? giver impegnati nell’assistenza hanno in media 59,2
Ad oggi non esiste una terapia per eliminare Hiv anni. Dedicano al malato 4,4 ore al giorno di assi-
dall’organismo. Dopo che è avvenuta l’infezione, stenza diretta e 10,8 ore di sorveglianza: un impegno
Hiv si integra nel genoma della cellula umana dove che ha effetti pesanti sul loro stato di salute. Ad assi-
mantiene la sua capacità di attivarsi e di replicare. stere i malati sono soprattutto figli e badanti ed è in
Oggi sono a disposizione farmaci che permettono aumento deciso la quota di malati che vivono in casa
di bloccare la replicazione del virus ed impedire propria, soli con il coniuge o soli con la badante.
che vi sia l’alterazione del sistema immunitario: la Per loro si tratta di un lavoro a tempo pieno, reso an-
terapia è denominata A rv (terapia antiretrovirale), cor più gravoso dalla mancanza di una politica vera
comprende la associazione di più principi attivi e per la non autosufficienza.
deve essere assunta per tutta la vita.
Grazie a questi farmaci le persone con infezione da Presso i Punti di Ascolto si possono ricevere in-
Hiv possono oggi avere una qualità e durata della vita formazioni su tutte le attività di Ama.
sovrapponibile a quella di chi non ha questa infezione. • sede di Ferrara, via Ripagrande 7 - lunedì/
La soppressione della replicazione virale rende i mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12
pazienti non in grado di trasmettere la infezione ad • Ferrara Casa della Salute Cittadella di S.
altri, sia per via sessuale che verticale (trasmissio- Rocco - mercoledì 9.30-12.30 Amb 14
ne da madre Hiv a feto). • Cra di Comacchio, via Mazzini 147 - incontri bi-
mensili, il mercoledì dalle 10,00 alle 12
È mortale? • Cento presso Anfass, via dei Tigli 2 - lunedì
L’infezione da Hiv non curata è una patologia ad esito dalle 18 alle 19
mortale entro 10 anni nel 50% dei soggetti infetti. La • Ospedale di Cona: i famigliari che accompa-
morte è determinata dalla progressione ad Aids, con gnano gli ammalati nei vari ambulatori po-
comparsa di gravi patologie da immunodeficienza. tranno rivolgersi alle nostre volontarie per
ricevere informazioni.
Come si previene? Ambulatori di Neurologia - giovedì dalle ore
Informazione e comportamenti responsabili. 9.30 alle 12.00.
Rapporti sessuali protetti con preservativo. Ambulatorio di Geriatria - mercoledì dalle ore
9.00 alle 12.00.
Fare il test Hiv se si pensa di essersi trovati in si-
Ambulatorio di Medicina Interna Universitaria
tuazione a rischio ed anche come screening del
- mercoledì dalle ore 14.00 alle 16.30.
proprio stato di salute.
• Bondeno presso Avis via dei Mille 16 - 2° e
4° martedì di ogni mese dalle ore 10.00 alle
12.00.
12GLI AMICI DI AFM FERRARA
STILI DI VITA E STIMOLAZIONE COGNITIVA TANTE PROPOSTE PER TORNARE A SORRIDERE INSIEME
Tra i fattori di rischio della malattia non c’è solo l’in- Sono numerose e varie le proposte che l’Associazio-
vecchiamento. Ci sono anche gli stili di vita e l’uso ne pensa e organizza sia per le persone affette da Al-
cognitivo che facciamo del nostro cervello. Non è un zheimer, sia per i loro caregiver.
caso se a un basso tasso di scolarizzazione corri- TANGOTERAPIA – RIABILITANGO: per pazienti e loro
sponda generalmente una maggiore incidenza della famigliari - un pomeriggio alla settimana.
malattia. La prevenzione allora diventa sempre più PER NON PERDERSI: stimolazione/riabilitazione
importante. E crescono considerevolmente in tutta cognitiva rivolta a gruppi di pazienti individuati dai
Italia anche i progetti pilota per curare o rallentare medici degli ambulatori specialistici di Neurologia,
la malattia. Geriatria e Medicina Interna dell’Azienda Ospedalie-
Attualmente i farmaci autorizzati per la terapia della ro – Universitaria di Ferrara. Due mattine alla setti-
Malattia di Alzheimer sono rappresentati dagli inibi- mana.
tori delle colinesterasi e dalla memantina, a volte uti- LABORATORIO BENESSERE: per pazienti - una mat-
lizzati in associazione; oltre ai trattamenti farmacolo- tina a settimana per sollevare il caregiver.
gici è molto importante l’avvio precoce di programmi MEMORY TRAINING: attività motoria di tipo aerobico
di stimolazione cognitiva: esercizi di memoria, di lin- rivolto a pazienti e famigliari predisposto in due grup-
guaggio, di orientamento spazio-temporale che con- pi diversi. Due pomeriggi a settimana.
sentono al paziente di mantenere attive alcune capa- GIOCANDO CON TE: percorso estivo luglio e agosto
cità cognitive il più a lungo possibile favorendo anche per pazienti e famigliari. Una mattina a settimana.
una partecipazione sociale attiva. RIDERE INSIEME: percorso rivolto a ammalati e fa-
Le sperimentazioni sono tantissime e spesso dan- migliari per favorire il benessere comune.
no anche ottimi risultati come il progetto pilota di GIORNI FELICI: per famigliari per vivere insieme la
tangoterapia metodo Riabilitango sui pazienti di malattia.
Alzheimer promosso dalla nostra Associazione in- AUTO MUTUO AIUTO: incontri mensili di gruppo per
sieme al Centro per i Disordini Cognitivi del Reparto sostenere il famigliare nella gestione quotidiana.
di Neurologia di Ferrara. I risultati sono stati pre- LE AVVENTURE DI NONNA SMEMORINA: progetto
sentati al Convegno presso l’Ospedale di Cona il 21 didattico per le scuole primarie.
settembre 2017 in occasione della Giornata Mondiale VIVERE LA MEMORIA: periodico quadrimestrale ver-
dell’Alzheimer. sione online e cartacea.
foto: AMA Ferrara
A lezione con le insegnanti di Riabilitango
Elisa Mucchi e Giulia Casadio.
A.M.A. Ferrara ONLUS
via Ripagrande 7, Ferrara
tel. 0532.792097 - cell. 348.2727427
lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10.00 alle 12.00
e-mail: info@amaferrara.it - amaferrara@pec.it
web: www.amaferrara.it
Fb /ama.ferrara.9
S.r.l.
13GLI AMICI DI AFM FERRARA
DISABILITÀ A “QUATTRO ZAMPE”
L’esperienza al Canile Comunale di Ferrara
Paola Cardinali – presidente Associazione Avedev, gestore Canile comunale di Ferrara
Primo marzo 2000: è entrata al Canile Comunale
di Ferrara Dolly, una meticcia segugia di un anno,
recuperata da un ragazzo a bordo strada, evidente-
mente vittima di un incidente stradale. Era priva di
codice di identificazione e nessuno l’aveva mai cer-
cata, nonostante i nostri appelli tramite i giornali.
Dopo una visita specialistica, ci venne detto che,
purtroppo, Dolly aveva riportato la frattura della
colonna vertebrale, con paralisi agli arti inferiori,
senza alcuna possibilità chirurgica. Non avrebbe
Foto di Massimo Poggi
più potuto camminare a quattro zampe.
Ci siamo chiesti cosa potessimo fare per renderle
la vita il più normale possibile, senza costringerla
all’infermità forzata dentro un box.
Contattammo una veterinaria di Milano, specializ-
zata in cani con queste problematiche, che - dopo La mitica Dolly.
averle fornito le misure di Dolly - ci fece costruire
un carrellino che le avrebbe permesso di deambu- Dopo Dolly, abbiamo avuto altri cani ospiti bisogno-
lare. Quando arrivò, ci stupimmo della normalità si di carrellino: Pupa, Mery, Tex, Biky, Trudy e Dolly
con cui Dolly usava il carrellino. All’inizio, per la sua 2. Tutti sei vivono ancora oggi al canile.
gioia di potersi muovere nuovamente da sola, capitò Sappiamo che suscitano sentimenti particolari
che sbandasse in curva (correva come una matta...), nelle persone che li vedono per la prima volta, ma
ma soprattutto aveva di nuovo trovato una gran vo- basta un po’ di tempo per capire che loro si sentono
glia di vivere. Una caratteristica che ha avuto fino “normali”, che le loro capacità fisiche hanno trova-
all’ultimo giorno della sua vita: Dolly è mancata nel to un’insostituibile aiuto in un carrellino e vivono la
gennaio 2009 ed è ancora con noi, sepolta in angolo loro vita con serenità e in libertà.
di quel canile in cui ha vissuto tutta la sua vita. Ci Nessuna di loro è stata richiesta in adozione, ma
piace pensare di essere stati la sua “famiglia”. comprendiamo che la loro disabilità richiede molta
più disponibilità, attenzione e cure di un cane nor-
L’ESPERIENZA PROSEGUE modotato: ad alcune occorre fare lo svuotamento
Si, è soprattutto lo spirito di adattamento e la vo- vescicale, altre sono incontinenti; molta attenzione
glia di vivere che fa superare ai cani disabili qual- richiede l’igiene e la pulizia della cute delle zampe
siasi limite che inizialmente può esserci. Per loro paralizzate, ma tutto ciò non ci pesa: ci viene am-
diventa naturale farsi mettere nel carrellino e piamente ripagato.
poter perlustrare ovunque, uscendo anche in pas- Siamo felici della loro voglia di vivere: alle volte
seggiata. Poi ci sono i periodi di riposo (vivono fra pensiamo che molte persone dovrebbero affronta-
l’ufficio e l’ambulatorio), senza il carrello, ma su un re le malattie con lo stesso spirito e forza che han-
materassino confortevole: c’è soprattutto la quo- no avuto loro. Ci hanno insegnato molto, aiutandoci
tidianità, che ha accudimenti, ritmi e tempi un po’ ad aiutarle, offrendo loro una buona qualità di vita
diversi dagli altri cani. e, soprattutto, tanto rispetto e affetto.
I 6 “carrellisti”. Dopo il primo prototipo arrivato da Milano,
abbiamo trovato un caro amico che ne ha costruiti altri per tutti loro e,
soprattutto, provvede alla manutenzione dovuta alle scorribande che fanno!LE PROMOZIONI DI
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