Business angel, tra startup innovative, investimenti e capitale umano - Enea
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GLI SCENARI_
Business angel, tra startup
innovative, investimenti e capitale
umano
Per superare la “valle della morte” delle idee innovative che non riescono ad arrivare al mercato,
le startup hanno bisogno di un sostegno economico e operativo che le aiuti a ideare strategie, che
fornisca loro assistenza manageriale e le aiuti ad elaborare un percorso strutturato di scaleup. Per
questo la figura del business angel è fondamentale nei primi momenti di vita di una neoimpresa, perché
l’apporto di competenze finanziarie, manageriali e imprenditoriali di una persona esperta permette di
prevenire eventuali criticità
di Paolo Anselmo, Presidente IBAN (Associazione Italiana dei Business Angels)
L
e startup aumentano, cre- cultura, coraggio imprenditoriale. E Passera, al tempo Ministro dello Svi-
scono, riescono a ottenere bisogna che imprenditori e investi- luppo Economico e padre della nor-
investimenti dal sistema tori entrino nelle scuole. Infatti un mativa sulle startup. Si tratta di luo-
bancario e dalla nuova fi- rilevante numero di ricerche accade- ghi di interscambio di conoscenze
nanza rappresentata da business an- miche confermano che un’idea non ed esperienze, orientati proprio alla
gel, venture capital e crowdfunding. basta per realizzare un’impresa. La nascita di imprese innovative attra-
Certo, ancora poco se paragonato al maggioranza dei founder analizzati verso il dialogo tra studenti, ricer-
resto d’Europa. Ma comunque nu- evidenzia una confusione nel defini- catori, professionisti e imprenditori
meri significativi. Oggi sono ormai re la strategia futura di sviluppo, una appartenenti agli ambiti più diversi.
numerose le opportunità per un bu- mancanza di cultura gestionale e or- Una seconda soluzione, maggior-
siness angel1 di entrare in contatto ganizzativa, una limitatissima voca- mente focalizzata sull’innovazione
con startup con un business model zione al marketing e alla capacità di frutto delle attività di ricerca, è data
più o meno disruptive. Dalle busi- commercializzare i risultati ottenuti. dalla collaborazione con i Centri
ness plan competition ai portali come Una prima soluzione possono esse- di Ricerca nazionali e di eccellenza
Venture up ai numerosissimi eventi re i Contamination Lab, nati qual- universitaria.
che si svolgono ogni giorno in tutte che anno fa su impulso di Francesco Ma torniamo alle startup: all’inizio
le città. Ma questo ancora non basta Profumo, allora Ministro dell’Istru- del progetto imprenditoriale, per
per incrementare gli investimenti. zione, dell’Università e della Ricer- esempio, c’è chi prevede ricavi per
Mancano ancora consapevolezza, ca, in collaborazione con Corrado centinaia di migliaia di euro. Pur-
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troppo poi ci si “perde” di fronte alla dalla loro fondazione, ha una scarsa euro su base annuale con un decre-
necessità di cominciare a ragionare probabilità di sopravvivere. mento di 13 mila euro. Sarebbero
in termini imprenditoriali. Spesso in calo anche la produttività media
non si comprende la necessità di In Italia nel 2018 oltre 9700 per singola impresa (ora intorno ai
proteggere la propria proprietà in- startup innovative 155 mila euro per un -7,5%) e il giro
tellettuale, ovvero l’obbligo di rispet- d’affari delle startup nel loro insieme
tare le norme e i regolamenti in es- Se guardiamo i numeri 2018 sulle (quasi 912 milioni di euro con meno
sere. Non manca chi scopre, in corso startup innovative, lo scorso anno 49 milioni su base annua).
d’opera, che il proprio prodotto/ser- sono state costituite online 953 star- Di fatto, per superare la fatidica so-
vizio già esiste ed è commercializza- tup, contro le 896 del 2017, per un glia della “valle della morte”, le star-
to a prezzi più bassi. Tale situazione incremento del 6,4% su base annua. tup hanno bisogno di un sostegno
si traduce in una limitata garanzia In totale, ad oggi in Italia sono pre- (sia economico che operativo) che le
di continuità imprenditoriale ed senti, orientativamente, 9.758 star- aiuti a elaborare strategie, che forni-
evidenzia un rilevante scollamento tup con un incremento pari a 111 sca loro assistenza manageriale in-
tra gli obiettivi iniziali e i risultati unità rispetto allo stesso periodo cludendo saperi “già posseduti” e ad
raggiunti dopo i primi esercizi. Con della rilevazione precedente. In calo elaborare un percorso strutturato di
il risultato che un numero sempre la media degli attivi di esercizio, che scaleup. Per questo, la figura del bu-
maggiore di startup, a dodici mesi risulterebbe essere pari a 290 mila siness angel svolge un ruolo fonda-
1/2019 | Energia, ambiente e innovazione 41mentale nei primi momenti di vita con maggiori disponibilità rispetto lerazione, il 12% possiede già loro di una neoimpresa, perché l’appor- a quelli attualmente presenti. quote. Il 6% ha optato per l’acquisi- to di competenze finanziarie, ma- zione completa delle startup. Infine, nageriali e imprenditoriali da parte Open innovation, un modello il 21% delle imprese ha interesse ad di una persona esperta permette di win-win avviare questo percorso. prevenire eventuali criticità. La nostra visione di open innovation Tra le fondamentali componenti di Secondo quanto emerge nel report è un modello win-win con una rica- crescita, troviamo quindi sia il sup- degli Osservatori Startup Intelli- duta positiva in termini di vantaggi porto economico sia quello operativo gence e Digital Transformation e valore aggiunto sia per le startup in quanto il solo apporto di fund rai- Academy del Politecnico di Milano finanziate sia per tutta la filiera del- sing da parte di investitori terzi non (Survey Innovation, presentato a le PMI e delle imprese innovative. è sufficiente qualora la value proposi- fine novembre 2018), nonostante le In questo contesto è molto impor- tion della startup includa una sola (o dimensioni nazionali ancora ridot- tante il ruolo che possono svolgere pochissime) tecnologie innovative (e te rispetto ad altre economie indu- i business angel (manager/mentor e comunque inserite parzialmente in striali europee comparabili, un’im- investitori individuali), cerniera di un flowchart di processo industriale presa italiana su tre ha già avviato competenze e garanzia di manage- complesso). E tale necessità è ancora collaborazioni attive con le startup rialità a supporto della connessione maggiore quando si tratta di un pri- (il dato sale quasi al 60% per le im- tra Centri di Ricerca nazionali e di mo output dei risultati della ricerca, prese più grandi, in linea con i dati eccellenza universitari (ovvero i ge- ovvero di un proof of concept (POC). internazionali); le modalità di col- neratori di conoscenza), startup e Le medie (ricomprese nelle PMI) e laborazione possibili sono varie e imprese. grandi imprese hanno, contestual- confermano come le startup possa- I business angel sono, quindi, i mente, la necessità impellente di av- no essere interlocutori flessibili per necessari intermediari che me- vicinare al mercato prodotti/servizi le imprese, non solo con relazioni diano le diversità e il rischio, che sempre più tecnologicamente sem- orientate al breve periodo, ma an- fanno in modo che le collabora- pre più performanti. E non sempre che con la nascita di partnership. zioni sopravvivano focalizzando le risorse interne alle aziende sono Una su due ha stretto partnership l’attenzione di entrambi gli attori in grado, nei tempi previsti dal mer- in ambito Ricerca e Sviluppo per sull’obiettivo di trovare (sempre) cato, di supportare tale sviluppo. Le la co-creazione di un prodotto o di un punto di incontro; coloro che attività di open innovation (il para- un servizio; il 41% delle imprese ha supportano nell’imparare il linguag- digma in base al quale le aziende utilizzato la startup come fornitore gio della media/grande impresa e ad possono ricercare innovazione al occasionale, probabilmente con l’o- implementarlo nelle attività operati- proprio esterno attraverso partner, biettivo di sperimentare la relazione ve. Tale ruolo diventa indispensabile consulenti, fornitori e startup) rap- con questa nuova tipologia di attori quando si decide per l’acquisizione presentano alcune delle soluzioni e valutare l’impostazione di un proof completa, acqui hiring, della star- manageriali più usualmente attua- of concept. tup; una modalità ritenuta spesso bili per garantire, nel breve periodo, In alcuni di questi casi la sperimen- rischiosa, perché può portare ad un go to market potenzialmente di- tazione ha esiti positivi: troviamo, imbrigliare il genio creativo delle rompente; unitamente alle opportu- infatti, un 27% dei casi in cui la for- persone operanti all’interno della nità di diversificazione strategica nel nitura è orientata al lungo periodo. startup in logiche e modalità ecces- lungo periodo. Fondamentale è met- Seguono il 20% delle aziende che sivamente rigide e strutturate. tere in connessione il mondo di tali ha avviato una partnership di tipo aziende con il sistema delle startup e commerciale e il 13% di imprese Con ENEA una collaborazione dell’innovazione, in quanto le azien- che ha avviato una partnership per sfidante de di dimensioni medio-grandi por- la co-creazione e innovazione del tano ad incentivare gli investimenti modello di business complessivo. Entriamo nei dettagli di quanto svol- e creano un mercato secondario che Il 16% delle imprese intervistate ha to sino a oggi con ENEA. Sono 13 le favorisce il coinvolgimento di player inserito le startup in un programma tecnologie innovative più promet- finanziari e fondi di investimento in-house di incubazione e /o acce- tenti sulle quali investire, selezionate 42 Energia, ambiente e innovazione | 1/2019
GLI SCENARI_
da ENEA insieme a IBAN nell’am- mentare una strategia win-win in che diano un supporto consulenzia-
bito del “Proof of Concept” (PoC), ambito pubblico. Sarà possibile, so- le nelle fasi di matching, ma anche
il programma lanciato dall’Agenzia prattutto grazie al costante confron- un supporto operativo. Dobbiamo
per supportare l’avvicinamento al to con esempi concreti di business rendere l’Italia sempre più attraen-
mercato dei risultati della ricerca. I model già esistenti (ricevuti e vali- te per le imprese e i fondi di cara-
13 progetti potranno accedere ai fi- dati da IBAN), condurre le startup tura mondiale, non solo per “farci
nanziamenti previsti dal Fondo Pro- selezionate ad un aumento di com- comprare”.
of of Concept, dotato di 2,5 milioni petitività e di positiva crescita. Le startup infatti, devono portare
di euro fino al 2020. Per la selezione Ci sono diverse fasi del processo e innovazione in termini di servizi e
delle tecnologie ENEA da sviluppa- numerosi attori coinvolti. Si parte processi nell’impresa tradizionale.
re con l’industria, un ruolo chiave è dall’Assessment delle filiere/distret- In particolare, in un’ottica di open
stato svolto da un team di esperti di ti di riferimento, interpretazione e innovation che sia funzionale anche
IBAN nell’ambito di un accordo di raccolta delle richieste di innovazio- e soprattutto alla trasformazione
collaborazione per definire un pro- ne delle medie e grandi imprese. Im- delle industrie in 4.0, per renderle
cesso di valutazione dei progetti di ri- pegno di cui IBAN si occupa quoti- connesse, più efficienti e più compe-
cerca orientato agli investitori esterni dianamente, ovvero la creazione di titive e quindi in grado di competere
e al mercato. L’obiettivo win-win è di un circolo virtuoso tra attori qua- anche sui mercati internazionali per
avvicinare sempre di più i laboratori lificati dell’industria, della ricerca contribuire alla crescita del Paese.
alle necessità delle imprese. e delle istituzioni finanziarie. Fon- Per concludere, l’Associazione IBAN
Quattro i criteri utilizzati nella pri- damentale è quindi proseguire, per segue tre principali direttive per
ma fase di selezione delle tecnologie: un periodo almeno biennale, con sostenere l’ecosistema italiano delle
il potenziale innovativo, i risultati una Call for Application finalizzata startup.
commerciali attesi, la qualità del alle attività di Scouting dei progetti Internazionalizzazione - Con il
piano di realizzazione del progetto innovativi. Lo Screening e la Sele- progetto ESIL partecipa ad una
e l’efficacia del finanziamento ENEA zione di startup in fase di scale-up e comunità paneuropea che mira a
per la commercializzazione. È da di innovatori (individuali/team). La stimolare le opportunità di investi-
sottolineare che con il programma Presentazione ad attori di Open In- mento transfrontaliere per mettere
PoC saranno messe a disposizione novation (imprese che hanno deciso in contatto startup italiane e inve-
dei ricercatori ENEA le risorse fi- di scommettere sul tema ampliando stitori stranieri. Le startup italiane
nanziarie necessarie per realizzare i i propri sforzi in questa direzione) avranno a disposizione sette minuti
prototipi industriali delle tecnologie ed investitori in capitale di rischio per presentare il loro progetto, men-
sviluppate finora solo in laboratorio. (Venture Capital, Family Office e Su- tre gli investitori stranieri potranno
L’obiettivo è di colmare il gap esi- per Business Angel) attraverso eventi porre domande tramite una chat.
stente tra la ricerca e il suo potenzia- di pitch dedicati per filiera/distretto. Dopo l’evento, si potranno vedere i
le di commercializzazione e favorire Le startup possono e devono rap- profili delle startup e i loro pitch sul-
il trasferimento tecnologico verso presentare i nodi dell’innovazione la piattaforma EuroQuity.
l’industria. capillare sul territorio diventando Open Innovation – Collabora con
Ad oggi la collaborazione con ENEA l’innesco del trasformazione 4.0 in- ENEA, che ha avuto l’idea vincente
ha condotto all’idea vincente di cre- sieme a università, Centri di Ricerca di creare un programma ad hoc per
are un programma ad hoc per aiu- e imprese. aiutare numerose potenziali iniziati-
tare numerose potenziali iniziative ve imprenditoriali a concretizzarsi in
imprenditoriali a concretizzarsi in Rendere l’Italia sempre più progetti di qualità, che hanno l’ambi-
progetti di qualità che hanno l’ambi- attraente, non solo per ‘farci zione di promuovere nuove soluzioni
zione di promuovere nuove soluzio- comprare’ per il mercato. Una strategia di open
ni per il mercato. innovation di iniziativa pubblica fi-
Ora, grazie alla ormai ventenna- Continuando, bisogna sviluppare nalizzato a creare un modello win-
le esperienza dell’Associazione l’attività di Accelerazione (on de- win con una ricaduta positive sia per
IBAN, riteniamo utile di suggeri- mand), coaching one-to-one, coin- le imprese finanziate sia per tutta la
re una nuova fase, ovvero imple- volgere in itinere manager/mentor filiera dell’innovazione. In questo
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contesto i business angel svolgono il europea che mira a far aumentare il Italia e nei principali mercati europei
ruolo di cerniera di competenze e numero delle donne attive nell’an- (Regno Unito, Francia, Belgio, Spa-
garanzia di managerialità a supporto gel investing: Women Business An- gna e Portogallo) per poi realizzare
della connessione tra startup, centri gels for European Entrepreneu- le azioni necessarie per incentivare
di ricerca e imprese. rs (WA4E) è il progetto (http://wa4e. la professione di business angel tra le
Sostegno alle business angel al fem- businessangelseurope.com) finaliz- donne europee.
minile – Si tratta di un’iniziativa zato a fotografare la situazione in
1
L’obiettivo dei Business Angels è di contribuire alla riuscita economica di un’azienda ed alla creazione di nuova occupazione. Sono
titolari di impresa, manager in attività o in pensione, con mezzi finanziari (anche limitati), una buona rete di conoscenze, una solida
capacità gestionale e un buon bagaglio di esperienze. Hanno il gusto di gestire un business, il desiderio di acquisire una partecipazi-
one in aziende con alto potenziale di sviluppo e l’interesse a acquisire significativa plusvalenza al momento dell’uscita
44 Energia, ambiente e innovazione | 1/2019Puoi anche leggere
