PROGETTO EDUCATIVO 2020/2021 EDIZIONE SPECIALE
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PROGETTO EDUCATIVO 2020/2021 EDIZIONE SPECIALE LE RADICI DEL PROGETTO A scuola di libero pensiero è un progetto promosso da Iniziativa laica dal 2014. Nato dalla volontà di portare i temi cari all’associazione all’interno delle scuole, al fine di coinvolgere i ragazzi e le ragazze in riflessioni e discussioni, è articolato in tre filoni: ● cittadinanza consapevole e valori della Costituzione; ● critical minds, esercizi di libero pensiero; ● insegnare la scoperta scientifica. I primi due ambiti, fortemente correlati ed entrambi a cura del prof. Enrico Donaggio, mirano a proporre a studenti e insegnanti percorsi che stimolino la produzione di anticorpi utili all'applicazione e alla difesa dei principi fondanti della Costituzione, come la cittadinanza attiva, la consapevolezza e lo spirito critico. Pensare con la propria testa, non accettare passivamente opinioni e comportamenti senza sottoporli al vaglio del proprio giudizio, essere padroni del proprio corpo e della propria coscienza; in breve: esercitare libertà di azione e pensiero, essere uno spirito critico. I temi proposti sono i più vari, sotto forma di parole chiave che vengono sviluppate dai relatori (professori e ricercatori, filosofi, sociologi, antropologi...) in brevi lezioni frontali che lasciano lo spazio e il tempo a riflessioni e confronti condivisi: libertà; sottomissione, obbedienza, servitù volontaria; consumi e desideri; fame e sazietà; denaro; lavoro; sesso e amore; internet/virtuale/social media; politica e potere, felicità.
Il terzo ambito, il cui progetto è stato curato dal prof. Telmo Pievani, è nato dalla considerazione di come sia fondamentale diffondere la cultura scientifica tra le nuove generazioni come opportunità di crescita e sviluppo delle società e per fare questo sia necessaria l'acquisizione da parte degli studenti della metodologia scientifica e del pensiero analitico. La prima abitua i giovani a raggiungere una conoscenza della realtà oggettiva, affidabile, verificabile e condivisibile. Il secondo li spinge ad analizzare criticità, situazioni, scenari, suddividendoli nei loro elementi costitutivi al fine di individuare soluzioni operative e pianificare appropriate azioni e attività. Tra i temi proposti ci sono, talvolta anche sotto forma di laboratori: l’evoluzionismo; le cellule staminali: il nuovo quadro dopo la scoperta delle cellule staminali riprogrammate; la pseudoscienza in rete: come difendersi e denunciarla: individuare le fonti attendibili; la fecondazione assistita in Italia; la biologia sintetica, i virus potenziati in laboratorio e la bioetica; le biotecnologie alimentari e gli organismi geneticamente modificati: i miti e la realtà; la sperimentazione animale e il benessere animale; le neuroscienze; il climate change: evidenze, conseguenze e soluzioni. A scuola di libero pensiero ha coinvolto ogni anno tra i 2.000 e 2.500 studenti, organizzando incontri presso le scuole di tutta la provincia reggiana. Gli incontri, tutti svolti da esperti in materia, sono gratuiti per le scuole, si svolgono in orario scolastico e coinvolgono più classi contemporaneamente, per raggiungere il maggior numero possibile di studenti. LE RAGIONI DEL PROGETTO 2020/2021 L’eccezionalità del periodo in cui ci troviamo a vivere, lavorare e studiare, all’interno della pandemia da Covid-19, ci hanno portato a dover rivedere drasticamente la nostra “classica” proposta per l’anno scolastico 2020/2021, proponendo un nuovo percorso, che nasce dall’esperienza pregressa per adattarsi ai tempi che corrono. L’idea prende spunto dalla volontà di portare un contributo e una riflessione su alcuni temi e aspetti che sono emersi in modo molto forte ed evidente, a volte drammatico, dal lungo periodo di convivenza con la pandemia e con tutto ciò che questo ha comportato. Moltissime sono state le categorie fortemente colpite dalla pandemia, per vari motivi e sotto diversi punti di vista, e tra queste vi sono indubbiamente ragazzi e ragazze, il cui percorso di vita, nella cruciale fase della formazione, è stato deviato dalla propria direzione lasciandoli disorientati e creando incertezza sul futuro. Si sono sentite con insistenza parole come isolamento, solitudine, mancanza di fiducia, angoscia e preoccupazione, aumento del disagio e delle disuguaglianze; così come per contro si è parlato di spirito di adattamento, resistenza, resilienza, tecnologia, scienza e ricerca ecc. Fiduciosi che quella che qualcuno comincia a chiamare la Generazione Covid-19 sarà in grado di riprendere in mano il proprio futuro, riteniamo necessario fornire qualche strumento per
affrontarlo con più consapevolezza, riflettendo, a posteriori e a freddo, sui temi chiave di questa pandemia: libertà, felicità, informazione, scienza e rapporto uomo/natura. IL PERCORSO 2020/2021 Il progetto prevede quindi 5 incontri a cadenza settimanale, in orario scolastico, da realizzarsi online in diretta, con l’intervento di un relatore e una interlocuzione con i ragazzi. I 5 icontri si svilupperanno lungo 5 assi portanti per comprendere un poco meglio alcuni degli aspetti che maggiormente sono emersi da questo periodo di vita totalmente nuovo per tutti quanti, spaziando tra temi filosofici, sociali e scientifici. 1) FELICITÀ Durante la pandemia ci siamo sentiti soli, preoccupati, infelici. La mancanza di libertà e socialità, unite alla paura per la salute e all’incertezza nel futuro, ci hanno profondamente colpito, andando a minare il nostro “star bene” in vari modi e varie intensità. Ma cosa vuol dire star bene, essere felici? Espressioni come ricerca della felicità, obbligo di essere felici, individualismo, altruismo, consumi e desideri, prendersi cura di sé ecc richiedono forse più di un attimo di riflessione… Piccola guida per capire dove sta la felicità Relatore: DIMITRI D’ANDREA - Professore Ordinario di Filosofia politica presso l’Università di Firenze. Dimitri D’Andrea (Firenze 1959) è professore ordinario di Filosofia politica presso il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Firenze. Si è occupato di identità politica e conflitti, di teoria della modernità, di questioni relative al rapporto fra antropologia e politica, di teoria delle immagini del mondo e di crisi della democrazia. Fra le sue pubblicazioni Prometeo e Ulisse. Natura umana e ordine politico in Thomas Hobbes (Nuova Italia Scientifica, 1997) e L’incubo degli ultimi uomini. Etica e politica in Max Weber (Carocci, 2005). Con Renata Badii ha curato Sterminio e stermini. Shoah e violenze di massa nel Novecento (Il Mulino, 2010) e Shoah, modernità e male politico (Mimesis, 2014); con altri autori Felicità italiane. Un campionario filosofico (Il Mulino, 2016), con Carlo Trigilia ha curato Max Weber oggi. Ripensando politica e capitalismo (Il Mulino, 2018). 2) LIBERTÀ La diffusione del Coronavirus SARS-CoV-2, e le conseguenti misure di contenimento adottate in tutto il mondo, hanno comportato importanti cambiamenti nelle nostre abitudini e forti limitazioni delle nostre libertà. Ciò ha innescato discussioni, prese di posizione pro e contro le limitazioni in nome di una emergenza sanitaria e proteste: ma quali sono le forme di libertà? Fin dove si spingono le nostre libertà nei confronti degli altri? Sottomissione, obbedienza, servitù volontaria,
omologazione, responsabilità, libertà di fare e libertà di volere… piccolo breviario per mettere a fuoco un concetto fondamentale della nostra esistenza. Relatore: LEONARD MAZZONE - Ricercatore in Filosofia sociale presso l’Università di Milano-Bicocca. Ha conseguito nel 2013 il Dottorato di ricerca in Filosofia presso l’Università di Firenze, dove ha svolto un progetto di ricerca sulla vita e le opere di Elias Canetti. Prima di approdare a Milano- Bicocca è stato ricercatore presso le Università di Torino, Firenze, Napoli e la Fondazione Filippo Burzio di Torino. È autore di diversi contributi apparsi su riviste italiane e internazionali, nonché delle monografie: Una teoria negativa della giustizia. Per un’etica del conflitto contro i mali comuni (Mimesis, 2014), Il principio possibilità. Masse, potere e metamorfosi nell’opera di Elias Canetti (Rosenberg & Sellier, 2017), Introduzione a Elias Canetti. La scrittura come professione (Orthotes, 2017) e di Ipocrisie. Storia e critica del più socievole dei vizi (Orthotes, 2021). Oltre alla collaborazione con “L'Indice dei Libri del Mese”, dal 2014 fa parte del consiglio direttivo dell'Unione culturale Franco Antonicelli ed è uno dei responsabili della stesura e della realizzazione dei progetti formativi di Biennale Democrazia presso le scuole medie-superiori di Torino. Fra il 2017 e il 2018 ha lavorato al testo teatrale di Prede. Provocazioni dalle Supplici di Eschilo, in cui viene raccontata l’esperienza di insegnamento (e di cambiamento) vissuta in prima persona presso un liceo di Torino. È uno dei fondatori e soci sostenitori del Collettivo di ricerca sociale e di Co.mu.net-Officine Corsare. 3) SCIENZA E RICERCA Non si può certo dire che la cultura scientifica abbia mai avuto in Italia un ruolo dominante. Eppure è proprio sulla diffusione della cultura scientifica che si giocano ora e sempre più nel prossimo futuro le opportunità di crescita e sviluppo del vari Paesi (e anche sopravvivenza…): questo è finalmente emerso alle cronache, ma anche alle coscienze, durante la pandemia. Piccolo approfondimento per ribadire la necessità di affermare la necessità di un ruolo dominante di scienza e ricerca, attraverso esempi concreti dettati dalla più stringente attualità e realtà (dalla pandemia al vaccino). Relatrice CHIARA SEGRÈ - Divulgatrice scientifica e responsabile della supervisione scientifica alla Fondazione Umberto Veronesi. Laureata in biologia, dopo oltre sette anni di lavoro come ricercatrice in ambito biomedico e un dottorato di ricerca in oncologia molecolare, dal 2010 si occupa a tempo pieno di divulgazione e comunicazione scientifica, e attualmente è Supervisore Scientifico presso la Fondazione Umberto Veronesi per il progresso delle scienze. Per lei la cultura scientifica è motore di sviluppo sociale e culturale per una cittadinanza consapevole e informata, presupposto di ogni moderna società democratica. È anche una scrittrice di libri per bambini, con numerose pubblicazioni all’attivo.
4) INFORMAZIONE Altro elemento importantissimo emerso durante la pandemia è stato il ruolo dell’informazione, tanto che l’OMS ha lanciato l’allarme “infodemia”, perché la necessità di informare i cittadini sui numeri dell’emergenza ha generato una pioggia di informazioni non sempre verificate o spiegate in modo opportuno. Ad aggravare un'informazione spesso poco contestualizzata o spiegata (se non eticamente scorretta), l’uso molto poco consapevole dei canali social come fonte di notizie. Piccola guida (ed esempi pratici, come le fake news sui vaccini) per sapersi districare nel mondo dell’informazione (disinformazione e malainformazione), delle fonti, delle pseudoscienze e pseudoverità. Relatore MICHELE BELLONE - Giornalista scientifico e curatore editoriale della saggistica per Codice Edizioni. Laureato in biologia, ha fatto ricerca per alcuni anni nelle università di Pavia, Alessandria e Nizza/Sophia Antipolis, occupandosi di biologia dello sviluppo ed evoluzione. Ha scritto e scrive per diverse testate nazionali – fra le quali Esquire, Oggiscienza, Le Scienze, Il Tascabile e Wired.it – ed è docente di scienza e narrazione al master in comunicazione della scienza alla SISSA di Trieste. Si occupa di divulgazione sia online, sia tramite lezioni e conferenze in festival, musei, scuole e università, su temi come informazione, comunicazione, narrazioni, pseudoscienze e fake news. È autore di Incanto. Storie di draghi, stregoni e scienziati (Codice, 2019), dove esplora il rapporto fra scienza e fantastico nella letteratura, nel cinema, nei giochi e nei fumetti. 5) RAPPORTO UOMO/NATURA Anticipando quello che sarà il tema delle Giornate della laicità 2021, proviamo a fare il punto sulla dicotomia natura/cultura (verso il superamento della stessa): un excursus storico/filosofico per capire dov’è avvenuta e quale è stata l’origine della separazione tra uomo e natura e per comprendere come la pandemia abbia riportato al centro dell'attenzione sia la fragilità di Homo sapiens, sia la necessità di recuperare e ripristinare un rapporto difficile. Insomma, un piccolo manuale di sopravvivenza. Relatrice ROSANNA LAVAGNA – Docente di filosofia e storia, formatrice e autrice. Laureata in Pedagogia e abilitata all’insegnamento in Filosofia, Storia, Pedagogia e Psicologia, ha insegnato Filosofia e Storia nei licei di Savona fino al 2012, anno in cui ha iniziato a realizzare progetti di filosofia con bambini e ragazzi in scuole primarie e secondarie e corsi di formazione per insegnanti, organizzare pubbliche agorà con gli alunni, tenere corsi di filosofia per adulti e condurre caffè filosofici. Autrice di alcuni saggi di argomento storico, ha pubblicato Filosofare con i bambini? A scuola si può! (Nessun Dogma, 2020), un manuale che fornisce strumenti utili a insegnanti e formatori per introdurre bambini e ragazzi alla riflessione filosofica nelle scuole, attraverso laboratori didattici, calibrati per le varie età, discussioni costruttive, l’utilizzo della logica e il rispetto delle opinioni altrui, in un dialogo socratico che favorisce la crescita collettiva.
MODALITÀ E CALENDARIO Gli appuntamenti si svolgeranno a cadenza settimanale, dalle 9 alle 10.30, in diretta streaming, tra inizio aprile e inizio maggio, secondo il calendario riportato di seguito. La piattaforma utilizzata verrà comunicata successivamente, in funzione delle adesioni raccolte, per cercare di raggiungere quante più classi possibili, mantenendo la possibilità di interazione degli studenti e delle studentesse con i relatori. Lo svolgimento degli incontri prevede una breve introduzione al tema e al relatore da parte dell’associazione, una relazione dell’ospite di una durata massima di 30 minuti circa e infine uno spazio di interazione e domande tra l’ospite e il moderatore/la moderatrice, i ragazzi/le ragazze, i professori/le professoresse. CALENDARIO Giovedì 8 aprile Libertà Leonard Mazzone Giovedì 15 aprile Informazione Michele Bellone Giovedì 22 aprile Felicità Dimitri D’Andrea Giovedì 29 aprile Scienza e ricerca Chiara Segrè Giovedì 6 maggio Rapporto uomo/natura Rosanna Lavagna INFORMAZIONI E ADESIONI Dario Mussini info@giornatedellalaicita.com 329/4039453
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