Bulgaria: scenario macro-economico e prospettive nel settore delle infrastrutture - Aldo Andreoni, Senior Banker - PRESENTAZIONE UNICREDIT BULBANK ...
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Bulgaria: scenario macro-economico e prospettive nel settore delle infrastrutture Aldo Andreoni, Senior Banker Sofia, 2 Novembre 2015
AGENDA
Perché la Bulgaria
Settore Infrastrutture
UniCredit in CEE e Bulgaria
2Le prospettive di crescita e inflazione sono migliorate in seguito alla
congiuntura favorevole ed a una politica piú concreta da parte del
Governo
Macroeconomic scenario of UniCredit Bulbank Il modello di crescita della Bulgaria é stato sostanzialmente riequilibrato dopo l'inizio della crisi
2011 2012 2013 2014 2015f 2016f globale del 2008. Finora la ripresa economica é stata guidata dalle esportazioni che sono arrivate ad
GDP (EUR bn) 41.0 41.7 41.9 42.8 43.6 44.9 un livello superiore a quello precedente la crisi di oltre il 40%. Questo in particolare grazie alle nuove
Population (mn) 7.3 7.3 7.2 7.2 7.2 7.1 capacitá produttive nelle attivitá manifatturiere, come la produzione di farmaci e cosmetici, mobili,
GDP per capita (EUR) 5 589 5 723 5 784 5 936 6 096 6 311 elettrodomestici, e sempre di piú nella produzione di componenti e ricambistica auto. Un altro fattore
GDP per capita, real yoy (%) 4.0 0.8 1.8 2.2 2.8 3.2
che ha contribuito alla crescita delle esportazioni é l'aumento degli investimenti nel trasporto e
Real economy, yoy change (%) nell'outsourcing di servizi.
GDP 1.6 0.2 1.3 1.5 2.3 2.6
Private Consumption 1.3 2.7 -1.1 2.5 1.1 2.4 Nei prossimi 3 anni ci si aspetta una accelerazione nella crescita del PIL ed un allargamento dei
Public Consumption 0.7 1.0 3.1 -0.8 0.9 0.6 settori che andranno a formarlo. La domanda interna sará rilanciata da un migliorato mercato del
Fixed Investment -4.4 1.8 0.3 3.4 3.6 4.6
lavoro, da una cresciuta capacita’ di di assorbimento dei fondi UE, da liquiditá abbondante e da
Exports 11.5 0.8 9.2 -0.1 7.7 3.5
Imports 8.5 4.5 4.9 1.5 6.6 3.6
prezzi energetici ancora molto bassi.
Labour market La capacita’ decisionale del Governo ha mostrato un notevole miglioramento. Il governo ha
Average monthly wage, nominal (EUR) 351 374 396 423 452 478 finalmente deciso di implementare alcune misure dolorose ma necessarie per stabilizzare il settore
Unemployment rate, avg (%) 11.3 12.3 12.9 11.4 9.5 8.3 energetico, cosi’ come sembra deciso a ridurre la dipendenza del Paese dalla Russia come unico
Fiscal accounts (% of GDP) fornitore di gas naturale ed altre risorse di energia entro la fine del decennio. L'amministrazione dei
Budget balance -2.0 -0.4 -1.8 -3.7 -2.2 -2.5
fondi UE ha fatto passi da gigante. La riduzione dell'evasione fiscale ha inoltre permesso al settore
Public debt 15.3 17.6 17.9 26.9 26.1 28.3
pubblico di aumentare gli investimenti fino ai livelli piú alti degli ultimi 10 anni. Tutto ció ha portato la
External accounts
fiducia dei cittadini ad un livello non piu’ visto fin dalla crisi del 2008.
Current account balance / GDP (%) 0.9 -0.3 1.8 1.2 4.2 2.4
Basic balance¹ / GDP (%) 3.8 2.3 4.8 3.1 7.2 5.6 L'assenza quasi totale di squilibri macroeconomici mette il Paese in condizioni di resistere
Net FDI (EUR bn) 1.2 1.1 1.2 0.8 1.3 1.4 all’incombente normalizzazione dei tassi d'interesse negli USA e permette di considerare ulteriori
Net FDI / GDP (%) 2.9 2.6 3.0 2.0 3.0 3.2
iniziative per stimolare la crescita, dato che i mercati sembrano pronti ad accettare livelli piú alti di
FX reserves / GDP (%) 32.6 37.3 34.4 38.7 47.4 52.8
deficit se parte di una strategia a lungo termine mirata a far crescere l’economia dal lato della
Debt sustainability indicators (%)
produzione di maggiori beni e servizi.
Gross foreign debt / GDP 88.5 90.5 88.1 93.0 91.5 89.6
Debt-service payments-to export ratio 8.5 6.5 8.4 6.5 6.7 7.0 Tuttavia, le prospettive di medio-lungo periodo continuano ad essere rallentate dal difficile progresso
Debt / Export ratio 142 142 132 143 127 123
delle riforme strutturali ed istituzionali. Fra queste la riforma chiave é quella del sistema giudiziario,
Inflation (%)
necessaria per ridurre la corruzione e la burocrazia. Nello stesso tempo, anche i settori
CPI yoy, avg 4.2 3.0 0.9 -1.4 -0.2 0.4
dell’educazione e della sanitá vanno ristrutturati e maggiormente finanziati.
CPI yoy, eop 2.8 4.2 -1.6 -0.9 -0.5 1.0
Fonti: BNB, NSI, MF, UniCredit Bulbank
¹Basic balance – saldo delle partite correnti e investimenti esteri diretti netti
3Lo scenario macroeconomico é stabile…
PIL 42 miliardi di Euro ca.
Crescita PIL 2014: 1,7%
Tasso inflazione - 1.0% nel 2014
Debito pubblico in % sul PIL(2014)
Debito pubblico, espresso in % sul PIL (26,9%) 2014
CEE(11) avg 49.8
Esportazione di beni e servizi in % del PIL: 68% (2014)
EU(28) avg 86.8
Fondi dall'UE : oltre 15 miliardi di Euro fino al 2020
Croatia 85
Stato membro dell’ UE dal 2007 e della NATO dal 2004 Slovenia 80.9
Credit rating (a lungo termine, in valuta): Hungary 76.9
Slovakia 53.6
• Baa2 stabile (Moody’s)
Poland 50.1
• BB+ stabile (Standard&Poor’s)
Czech Republic 42.6
• BBB- stabile (Fitch) Lithuania 40.9
Indice competitività globale nel 2014 (posizione/144) – 54 Latvia 40
Romania 39.8
Facilità nel fare impresa 2014 (posizione/189) – 38
Bulgaria 27.6
Indice dei paesi più attraenti per gli investitorii esteri, 2014 - 1°tra i
Estonia 10.6
paesi della Penisola Balcanica, 28° a livello mondiale
Business Process Outsourcing and Shared Service Location Index
2015 and Manufacturing Index 2015* - #3 worldwide
Basso costo per le utenze
• Elettricitá ad uso industriale (per 100kWh) – 10.1€
• Gas naturale per privati (per Gigajoule) – 11.37€
Fonti: Eurostat, NSI, UniCredit Research
*”Where in the world? Business Process Outsourcing and Shared Service Location Index 2015” by Cushman&Wakefield - assesses factors likely to affect the successful operation of
4 BPO functions around the world. Costs, risks and operating conditions are analysed by the report to provide insight into which markets are attractive in the global environment.
*“Where in the world? Manufacturing index 2015” by Cushman&Wakefield - This report provides a barometer for manufacturers to assess their real estate strategies against an index,
ranking the top 30 global manufacturing locations defined by output and the top 15 locations witnessing the most prominent growth.… e presenta notevoli vantaggi competitivi sugli altri paesi CEE
Posizione strategica: attraversata da 5 corridoi,
Costo del lavoro orario in euro
paneuropei (IV, VII, VIII, IX, X)
(2014)
Confine con la Turchia
EU(28) avg 25.5
Assenza di rischio di cambio 24.6
CEE(11) avg 8.2
• Regime di Currency board dal 1997 8.3
15.8
Slovenia 15.6
• Valuta domestica legata all’Euro con Estonia 9.8 Aliquota fiscale nei Paesi CEE
9.8
cambio fisso (1€ = 1.9558 BGN) 10.1 (2014)
Slovakia 9.7
Tassazione tra le piu’ vantaggiose tra i Paesi CEE: Czech Rep. 9.6
9.4
8.5 19%
• 10% corporate tax; Croatia 9.4
Slovakia
22%
Poland 8.4 40%
• 10% per persone fisiche 8.4 Croatia
20%
Hungary 7.7
7.3 Industry 35%
Turkey
Esenzione IVA per 2 anni per l’importazione di 6.2
20%
Latvia 6.6 Total 20%
macchinari per investimenti superiori ai 5 mln di Euro o Estonia
6.3 economy 20%
Lithuania 6.5
con 50 nuovi posti di lavoro* Poland 32%
Romania 4.7 19%
4.6
22%
IVA al 20% su tutti i beni e sevizi, ad esclusione del Bulgaria 3.6 Czech Rep.
19%
3.8
turismo al 9% Hungary 16%
19%
Costo del lavoro per manodopera qualificata molto Slovenia 50%
17%
competitivo 16%
Romania
16%
• Salario medio : 430 EUR Latvia 23% Individual tax rate
15%
Corporate tax rate
• Soglia massima per contributi sociali: 1300 Lithuania 15%
15%
EUR 10%
Bulgaria
10%
Fonti: Eurostat, NSI, UniCredit Research
*As of the time of preparing of this presentation the government has put up new proposals for public hearing which aim to further increase the scope of state support for investors –
5 by exempting social security payments for two years in municipalities with above average unemployment; by lowering the threshold for state aid for training of new employees to 30
(from 50); by reducing administrative burden related to the investment process.Punti di attenzione
Indubbiamente negli ultimi anni il
business enviroment e’
migliorato, ma rimangono ancora
aree di criticita’ che devono
essere risolte per consentire il
riavvio di un adeguato e
necessario flusso di investimenti
esteri, al fine di accelerare
ulteriormente lo sviluppo del
Paese
Fonti: Rielaborazione UniCredit su dati World Economic Forum, The Global Competitiveness Report 2014-2015. *Classifica stilata in base alle risposte ricevute dagli imprenditori
operanti in loco intervistati.
6AGENDA
Perché la Bulgaria
Settore Infrastrutture
UniCredit in CEE e Bulgaria
7Infrastrutture nel settore energia: resta ancora molto da investire…
Le prospettive per l’infrastruttura nel settore energetico rimangono molto positive. Un’opportunitá importante per lo sviluppo della
rete di gas naturale é rappresentato dai giacimenti del Mar Nero. Le ultime ricerche dimostrano che i depositi potrebbero coprire 30
anni di consumo domestico, ed esplorazioni e carotagg cominceranno nei primi mesi del 2016. L'ottimismo è anche dato dalle
scoperte giá effettuate nelle acque rumene (le stime sono intorno ai 42-84 miliardi di metri cubi di gas naturale, che potrebbero
aumentare se si considera il blocco "Neptun" dove le attività di esplorazione non sono ancora terminate).
Sarebbe opportuno che l’incremento della costruzione di infrastrutture per il gas naturale includesse anche il segmento domestico in
un'economia dove l’efficienza energetica é ancora al di sotto della media regionale e il riscaldamento si basa principalmente su
mezzi molto poco efficienti, come l‘elettricità o i combustibili solidi. In questo contesto , l’allargamento della rete di fornitura del gas
naturale dal suo attuale livello di penetrazione di appena il 2% della popolazione locale sarebbe piu’ che benvenuto.
Lo sviluppo di giacimenti offshore di gas naturale …mentre la grande potenzialitá di crescita nell’intensitá
fornisce delle opportunitá per l’espansione della rete di energetica* e nella fornitura alle famiglie apre delle
transito… opportunitá nel segmento domestico
700%
610%
2000 2013
600%
431%
500%
369%
362%
356%
354%
350%
400%
287%
260%
250%
249%
238%
236%
219%
300%
208%
205%
188%
181%
159%
158%
157%
155%
200%
100%
100%
100%
0%
Bulgaria Estonia Romania Slovakia Czech Lithuania Latvia Poland Hungary Croatia Slovenia EU (28)
Rep.
Fonti: Eurostat, UniCredit Bulbank Economic Research
*Intensitá energetica di un’economia – Consumo interno lordo di energia (produzione primaria + prodotti recuperati + importazioni nette + variazioni delle scorte – bunker) diviso per il
8 PIL (valori concatenati - anno di riferimento 2000) - in kgep (chilogrammo di equivalente petrolio) per ogni 1000 euro di prodotto (misurato in termini di PIL). Progresso in CEE(11) nel
2000-2013 rispetto al UE = 100.… e molti progetti importanti sono giá definiti
Molti progetti sono giá in corso e dovrebbero essere completati nel breve-medio periodo, nel tentativo di diminuire l’eccessiva
dipendenza dallaRussia come unico fornitore di risorse di energia primaria. Molto resta anche da fare anche per quanto riguarda
il gas naturale ed i collegamenti della rete elettrica con I paesi limitrofi:
Interconnettore per il gas naturale con la Grecia e introduzione dell’inversione di flusso
Interconnettore per il gas naturale con la Serbia
Interconnettore per il gas naturale con la Romania
Interconnettore per il gas naturale con la Turchia
Upgrading dell’impianto di stoccaggio a Chiren
Modernizzazione della rete per il gas naturale entro il 2017)
Compensazione di scambi di energia
Oltre ai progetti menzionati sopra, che sono focalizzati sui problemi immediati del settore, ci sono una serie di progetti che
possono rafforzare ulteriormente l’indipendenza energetica della Bulgaria:
Costruzione di un impianto di stoccaggio di gas naturale piú grande (a seconda dei risultati dell’esplorazione del Mar Nero)
Riabilitazione ed espansione del sistema di trasporto del gas naturale (necessario per l’integrazione regionale)
Sviluppo dei giacimenti domestici di gas naturale (specificamente il blocco "Khan Asparuh" nel Mar Nero)
Costruzione del progetto Eastring – connessione delle reti di gas naturale della Slovacchia e della Turchia tramite l'Ungheria,
la Romania, e la Bulgaria
Sviluppo del "Corridoio Meridionale" per il gas
Costruzione e riabilitazione delle linee di trasmissione elettrica, fra le quali ci sono alcuni grandi progetti come Vetren-
Blagoevgrad, Tsarevets-Plovdiv, Maritsa East-Nea Santa (Grecia), Maritsa Est 1-Maritsa Est 3, Maritsa Est-Burgas, Dobrudzha-
Burgas, Vidno-Svoboda, Varna-Stupina (Romania), etc.
9Infrastrutture nel settore trasporti: alcuni ostacoli rallentano lo
sviluppo del Paese…
Comparazioni a livello internazionale dimostrano che le strade ed i ponti in Bulgaria sono di scarsa qualitá (se non totalmente
assenti). La Bulgaria ha solo due ponti sul Danubio che la collegano alla Romania su un confine condiviso di 470 km.
La costruzione di infrastutture in questo ambito ha avuto un trend positivo dal momento dell'accesso all'UE nel 2007, ma rimane un
ampio potenziale non sfruttato, come segnalato dall'edizione piú recente dell'Indice di Competitivitá Globale (ICG), in particolar
modo quando si tratta della qualitá della rete stradale ed elettrica.
Autostrade e linee ferroviarie, km pro-capite per milione di Indice di Competitivitá Globale - Infrastruttura (CEE 2016)
abitanti (2012)
2 000 Infrastructure 2015 - 2016 (Best country ranking -1; Worst - 140)
Motorways
C zech R ep.
Railways
L it h u a n ia
R o m a n ia
S lo v e n ia
H u n g ary
S lo v a k ia
B u lg a r ia
E s t o n ia
C r o a t ia
1 500
P o la n d
L a t v ia
1 000
Quality of overall infrastructure 28 30 36 37 38 41 46 49 68 89 91
Quality of roads 48 33 69 44 96 58 19 66 76 99 120
500 Quality of railroad infrastructure 38 23 22 47 31 40 68 21 51 49 62
Quality of port infrastructure 17 38 88 33 30 98 49 107 67 77 96
Quality of air transport infrastructure 96 81 29 65 31 72 76 108 83 84 106
0
Available airline seat km/week, millions 113 95 64 126 91 72 87 112 51 82 62
Croatia
Hungary
Slovenia
Czech Rep.
Slovakia
Romania
Estonia
Poland
Lithuania*
Latvia
Bulgaria
Quality of electricity supply 42 44 19 32 43 39 40 26 47 84 78
Mobile telephone subscriptions/100 pop. 12 29 45 73 52 60 88 61 17 38 84
Fixed telephone lines/100 pop. 33 55 65 28 58 35 28 67 77 42 52
Fonti: Eurostat, World Economic Forum - Global Competitiveness Report 2015-2016, UniCredit Bulbank Economic Research
* I dati per la Lituania sono del 2011
10…ma esistono ambiziosi programmi in via di sviluppo e in cerca di
finanziamento
Dopo un avvio lento, gli investimenti infrastrutturali finanziati dall'UE hanno subito una significativa accelerazione. Per questo,
iconsiderato inolltre che molti progetti infrastrutturali rilevanti per il periodo di budget 2014-2020 sono gíá pronti a cominciare, le
prospettive di breve-medio termine del settore si sono decisamente rafforzate.
La nuova strategia del Governo per lo sviluppo nel i medio termine dell'infrastruttura stradale, addottata di recente, prevede che i
km di autostrada vengano raddoppiati entro il 2020 e che 17,000 km di strade vengano rinnovati. Il costo di questa strategia viene
stimato in circa 2,8 miliardi di BGN per anno , un incremento notevole dai 330 milioni – 1 miliardo di BGN del decennio
precedente.La strategia del governo specifica le seguenti fonti di finanziamento:
3 miliardi di BGN dai Fondi Europei;
1,4 miliardi di BGN dai ricavi per i pedaggi;;
770 milioni di BGN dai Comuni;
503 milioni di BGN dall’incremento del debito esterno;
362 milioni di BGN da e commissioni varie;
178 milioni di BGN dai sussidi pubblici;
Circa 10 miliardi di BGN ancora da discutere con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e altre istituzioni multilaterali;
Rimangono 5,77 miliardi di BGN di deficit ancora da individuare..
Altri settori nei Trasporto sono giá stati individuatri come obiettivi di investimento nel medio termine nel programma operativo
"Trasporto ed Infrastruttura" ,come la rete ferroviaria (inclusa l'espansione della metropolitana di Sofia), navale, e intermodale.
Questi segmenti sono di maggiore rilevanza rispetto al precedente periodo:
Trasporto stradale: 35.7% (58% nel precedente periodo)
Trasporto ferroviario: 35.7% (27.2% nel precedente periodo)
Trasporto intermodale e sotterraneo: 22.5% (14.7% nel precedente periodo)
11Infrastrutture: enorme bisogno di investimenti
PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA
Estensione significativa della rete domestica di Dipendenza eccessiva dalla Russia come unico
trasporto di gas naturale fornitore di fonti di energia primaria
Le reti di telecomunicazione forniscono uno degli Un track- record di mancanza di trasparenza e una
accessi piú rapidi ed economici ad Internet in UE concentrazione di interessi politici ed economici nella
La costruzione di infrastrutture crea stimoli per la costruzione delle infrastrutture energetiche
domanda per i settori verticalmente integrati come la Rete di gas naturale al dettaglio alquanto
Costruzione e la Fabbricazione di altri prodotti minerali sottodomensionata (il livello di penetrazione é sotto il
non-metallici 10%)
Scarsa qualitádell'infrastruttura esistente per il trasporto
(in particolare stradale)
OPPORTUNITÁ RISCHI
Posizione georgrafica strategicamente rilevante Gli attuali valori delle fonti di energia tradizionali
Fondi europei nel programma operativo "Trasporto ed mettono in forse la redditivita’ di alcuni progetti di
Infrastruttura" stimati intorno ai 3,2 miliardi di BGN nel estrazione
periodo 2014-2020 L'eccessiva focalizzazione sui costi nell'aggiudicazione
Il settore é molto attraente per gli investimenti da di appalti di costruzione ha spesso comportato scarsa
organizzazioni multilaterali qualitá e breve durata delle nuove infrastrutture
Le prospettive a lungo termine rimangono positive L'espansione futura delle fonti di energia rinnovabili e la
Superamento del sistema a vignette e cambiamento ad riduzione dell'intensitá energetica di paesi limitrofi
un sistema di pedaggi per generare maggiori entrate da rischia di ridurre la domanda di esportazione di energia
destinare ad ulteriori investimenti per il trasporto elettrica o di trasferimento del gas naturale tramite la
rete controllata da Bulgargaz
12AGENDA
Perché la Bulgaria
Settore Infrastrutture
UniCredit in CEE e Bulgaria
13UniCredit: una rete bancaria che si estende in 15 paesi CEE
Rep. Ceca Polonia Paesi Baltici
quota di mercato 9% quota di mercato 10.9%
#4 1,036 filiali
#2 Leasing
105 filiali
Slovacchia
Russia
quota di mercato 7.3%
78 filiali
#5 quota di mercato 1.7 #9
110 filiali
Ungheria
quota di mercato 7.6% #3 Ucraina
85 filiali quota di mercato 3.7% #6
291 filiali
Slovenia
quota di mercato 6.5% #6 Romania
33 branches quota di mercato 7.9% #5
184 filiali
Croazia
Bulgaria
quota di mercato 26.0% #1
quota di mercato 17.4%#1
137 branches
203 filiali
Bosnia-E. Turchia
quota di mercato 21.5% #1 quota di mercato 9.6%
120 branches
#5
1,003 filiali
Rep. Office in
FYR Macedonia
Serbia and
Azerbaijan
Montenegro
quota di mercato 9.0% #3 quota di mercato 2% #12
72 branches 16 filiali
Ranking e quota di mercato: 2Q 2014: Bosnia & Herzegovina; 4Q 2014: Bulgaria, Russia, Turkey, Ukraine, Hungary; 3Q 2014: Czech Republic, Serbia), local accounting standard,
consolidated figures 4Q 2014 (Croatia), IFRS (4Q 2014: Poland, Slovakia, Romania; 3Q 2014: Slovenia). Croatia/Hungary include mortgage bank.
14 Branches: data as of 31 December, 2014. Bosnia & Herzegovina includes UniCredit Bank Banja Luka. Azerbaijan includes Yapi Kredi branches.
Source: UniCredit CEE Strategic AnalysisUniCredit Bulbank: primato in Bulgaria
Numeri importanti Mappa
Mappa
Dipendenti ~4 100 Vidin Russe
Agenzie ~200 V.Tarnovo
Varna
Clienti aziende ~ 90 000 Sofia
Clienti retail ~ 985 000 Bourgas
Blagoevgrad
Clienti private banking ~ 1 600 Plovdiv
Contacts
Quota di mercato Proposta
15
Numero uno in depositi Leader di mercato in Corporate banking e
Investment banking
Numero uno in prestiti
Leader di mercato in Factoring e Leasing
Numero uno in prestiti alle aziende
Leader nei servizi di Cash management
Numero uno in solidita’ patrimoniale e finanziaria
Online/mobile banking ad accesso globale
Numero uno in innovazione (branch of the future,
International Center) Leader nel supporto sui fondi europei
*Dati per l'esercizio 06.2015 (consolidated)
15Unicredit Bulbank: Corporate and Investment banking
Una forte presenza territoriale – la Banca più grande e diversificata in Bulgaria –
Focus Leader nel corporate banking per l'intera gamma di soluzioni finanziarie
La migliore banca per il servizio alle imprese :
Network 152 Relationship Managers
~ 6.5 miliardi di Euro di prestiti alla clientela
~ 4.7 miliardi di Euro di depositi
Modello Un modello di servizio che unisce professionisti specializzati, vicinanza geografica e
esperienza internazionale
Di Servizio
Linee di prodotti deidicate alle esigenze specifiche (finanziamento e intermediazione,
Mercati finanziari, Global Transaction Banking, Factoring, Leasing)
Cross
~590 clienti italiani
border
Cross ~2 000 clienti internazionali
border
16
Fonti: UniCredit Bulbank, July 2015
16UniCredit Bulbank sostiene le imprese interessate ad investire in
Bulgaria: International Center
“ONE STOP SERVICE" PER I NOSTRI CLIENTI INTERNAZIONALI
Building dedicato in centro a Sofia
Servizi ai Clienti Internazionali
Servizi ai Clienti Private banking
Servizi di cassa e sportello esclusivi per i
clienti internazionali
Uffici ad uso temporaneo per i clienti e servizi
lounge
Possibilita’ di organizzare eventi
Iniziative di co-marketing
B2B Networking
Consulenza globale per le imprese
Introduzione presso le autorità locali
Consulenza sui fondi europei
17UniCredit Bulbank è riconosciuta come partner affidabile non solo dai
propri clienti ma anche da enti locali ed internazionali specializzati
Migliore banca in Bulgaria, 2014, 2015 (rivista Global Finance)
Best Custodian Bank in Bulgaria, 2013 (rivista Global Finance)
Migliore banca per finanziamenti commerciali in Bulgaria (rivista Global Finance)
Numero 1 in finanziamenti commerciali in Bulgaria, 2012
Migliore banca in Bulgaria – EMEA Finance’ Europe Banking Awards
Strongest bank brand in Bulgaria - Superbrands
Bank of the Year, 2013 - Bank of the year Association
Migliore banca in Bulgaria 2012 (Fondazione "Banche, Investimenti, Soldi")
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