Diploma in Risk Management: Nuovo ALTA FORMAZIONE - AULA VIRTUALE

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Nuovo ALTA FORMAZIONE

Diploma in Risk Management:
metodologie e strumenti
per l’Internal Auditor
Il presidio dei rischi nei settori bancario e assicurativo

                            AULA
                            VIRTUALE
                            dal 6 ottobre 2021
AULA
                                                       VIRTUALE

                                  INTRODUZIONE

Il nuovo “Diploma in Risk Management: metodologie e strumenti per l’Internal Auditor - Il presidio
dei rischi nei settori bancario e assicurativo” è la qualifica ideale per i professionisti che vogliono
acquisire solide basi teoriche e pratiche per un’efficace gestione del rischio, in linea con gli
Standard e le migliori practice internazionali.
Che si tratti di ottenimento di business performance, di requisiti regolamentari o di review di
agenzie di rating, l’ultimo decennio ha visto la trasformazione dell’Enterprise Risk Management
da teoria interessante a strumento strategico indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi
aziendali.
Le imprese di successo fondano le proprie strategie di sviluppo su innovazione e cambiamento
bilanciate da un opportuno governo del rischio associato alle decisioni di investimento. In questo
contesto l’Auditor si colloca come figura di riferimento con un duplice ruolo: dare feedback per la
gestione del cambiamento e dare assurance al CdA e all’Organo di Controllo, ai quali vengono
richieste competenze sempre più approfondite di Risk Management.
Attraverso una combinazione di approfondimenti, case study, esercitazioni pratiche e temi di
attualità, il corso tratterà i fondamenti della gestione del rischio aziendale in un ambiente di
apprendimento dinamico e interattivo.
I partecipanti potranno inoltre scegliere tra due diverse specializzazioni “Banking” o “Insurance”,
con focus sui rischi specifici del proprio settore.

       Il corso si svolgerà in aula virtuale: uno spazio “non fisico” in cui, in tempo reale,
       docenti e partecipanti possono interagire, discutere, esercitarsi oltre a visualizzare e
       commentare presentazioni e documenti.
       Il virtual learning space garantisce scambio di conoscenze/competenze e networking,
       mettendo al primo posto il comfort del discente che potrà seguire il corso da qualsiasi
       luogo utilizzando il proprio PC.

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AULA
                                                     VIRTUALE

OBIETTIVI
FORMATIVI
• Sostenere      lo sviluppo di professionisti
    interessati ad acquisire specifiche compe-
    tenze utili per operare con autorevolezza
    nell’ambito del Risk Management, Risk
    Assessment e valutazione del Sistema di
                                                     DESTINATARI
    Controllo Interno nei settori banking e          Il Diploma è rivolto a professionisti che opera-
    insurance;                                       no, all’interno o esternamente alle organizza-
•   trasferire strumenti, tecniche, esperienze e     zioni, nei ruoli di:
                                                     •  Internal Auditor, chiamati a valutare la
    attivare un confronto fra culture aziendali
    diverse;                                            robustezza dei processi di Risk Management
•   comprendere e valorizzare le relazioni tra          operati internamente alla struttura azien-
                                                        dale, ovvero coinvolti direttamente nei
    il processo di gestione dei rischi e gli altri
    processi chiave d’impresa;                          processi di Risk Management in un’ottica di
•   condividere esperienze professionali e
                                                     •
                                                        consulenza interna;
                                                        Controller che hanno compreso l’importanza
    aziendali sul ruolo dell’Internal Audit in
    relazione a una gestione integrata dei rischi;      imprescindibile di utilizzare le tecniche di
•   approfondire gli aspetti relativi a una comu-       Risk Management nelle attività di controllo
                                                        di gestione;
    nicazione e reporting efficaci che consenta-
    no ai destinatari una più consapevole gestio-    •  professionisti esterni che intendono poten-
    ne dei rischi aziendali.                            ziare le competenze nei processi di Risk Ma-
                                                        nagement;
                                                     •  Executive e Manager, che siano stati desti-
                                                        nati al presidio dei rischi (Risk Manager) o
                                                        che vogliano arricchire le proprie competen-
                                                        ze gestionali sui temi della Governance, del
                                                        Risk Management e del Controllo;
                                                     •  Compliance Officer, che intendano acquisi-
                                                        re una visione “operativa” della gestione dei
                                                        rischi indirizzati da Leggi e Regolamenti co-
                                                        genti;
                                                     •  membri anche indipendenti dei CdA,
                                                        Collegi Sindacali e Comitati Rischi e Con-
                                                        trolli, che intendono confrontarsi sulla
                                                        visione più moderna e legalmente confor-
                                                        me del modello di Governance dei rischi
                                                        aziendali.

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AULA
                                                          VIRTUALE

                                   PROGETTAZIONE
                Lo sviluppo del programma formativo è stato realizzato con il contributo di:

Zelinda Andreani
Laureata in Economia e Legislazione per l’Im-
presa presso l’Università L. Bocconi, ha matu-
rato una pluriennale esperienza in materia di
pianificazione, impianto e valutazione dei Si-
stemi di Controllo Interno in ambito creditizio
e finanziario presso alcuni dei principali istituti
bancari italiani.
Ha partecipato a numerose due diligence, an-
che internazionali, su portafogli creditizi ed è
stata incaricata di seguire, come responsabile
in ambito Audit processi del credito, il progetto
strategico di validazione Basilea II AIRB presso
il gruppo ex Banco Popolare.                             Massimo Cregut
Ha ricoperto ruoli manageriali anche trasver-            Opera nel settore bancario e finanziario dal
sali di crescente responsabilità nell’ambito             1980. Nel corso della sua carriera ha lavorato
dell’Internal Audit e attualmente è responsa-            in posizione di responsabilità in gran parte dei
bile dell’Ufficio Metodologie e Reporting della          settori bancari, Crediti, Markets, Middle/Back
Revisione Interna presso il Gruppo BPER. È cer-          Office, HR, Compliance, Internal Audit e IT. Nel
tificata CIA e CCSA ed è accreditata QAR.                2000, su incarico di un gruppo bancario italia-
                                                         no, ha organizzato e aperto una Private Bank
                                                         a Lugano, per poi divenirne Vice-Direttore Ge-
                                                         nerale. Successivamente è divenuto Global
                                                         CAE in Pioneer Investments e poi responsabile
                                                         dello sviluppo delle metodologie di Audit in
                                                         UniCredit, promuovendo, tra l’altro, l’utilizzo di
                                                         tecniche statistiche.
                                                         Attualmente è Director di CREATE Consulting
                                                         Sagl e si occupa in modo crescente dello svi-
                                                         luppo ed erogazione di corsi di formazione e
                                                         consulenza aziendale.

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AULA
                                                  VIRTUALE

Enrico Parretta
Direttore Audit di un primario Gruppo
Assicurativo italiano, ha esperienze pregresse
in Italia e all’estero in gruppi assicurativi e
in società di revisione/consulenza, sempre
focalizzato su aspetti di controllo interno. È
il coordinatore del Comitato Assicurativo di
AIIA.
Collateralmente, è professore a contratto
di Gestione delle Imprese di Assicurazione
presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore
di Milano nonché docente a vari corsi e master
su tematiche assicurative e di controllo. È
autore di “Controllo interno e assicurazioni”     Paolo Traso
(FrancoAngeli, 2007).
                                                  Laureato in Economia e Commercio, dal
                                                  2002 lavora nel Gruppo Montepaschi e inizia
                                                  la sua esperienza nel mondo dell’Audit,
                                                  contribuendo allo sviluppo di tecniche e
                                                  metodologie di Audit, focalizzandosi su
                                                  standard di prestazione, strumenti di Audit,
                                                  reporting e comunicazione. In seguito
                                                  matura un’esperienza specialistica nel Credit
                                                  Audit (Performing e NPL) e attualmente è
                                                  Responsabile dell’Area Revisione Processi
                                                  Rete e Canali Commerciali che svolge attività
                                                  di Audit sulle Reti Commerciali.
                                                  Collabora con l’Università di Pisa, dal 2003,
                                                  come docente al Master Auditing e Risk
                                                  Management – Banche e, dal 2011, come
                                                  Professore a contratto per l’insegnamento di
                                                  Economia delle Aziende di Assicurazione.

                                                                                             5
AULA
                                                    VIRTUALE

DOCENTI E
TESTIMONIANZE
Docenze e testimonianze sono affidate ad
Accademici, Manager e Professionisti che da
anni operano nel mondo dell’Internal Audit
e del Risk Management: grazie all’expertise
maturata, sono in grado di trasferire un            MATERIALE
patrimonio di conoscenze prezioso per lo
sviluppo professionale dei partecipanti.            DIDATTICO
                                                    Ai partecipanti saranno forniti materiali
                                                    didattici utilizzati dai docenti ed eventuali
METODOLOGIA                                         ulteriori documenti di approfondimento sulle
                                                    tematiche trattate in aula e oggetto del corso.
DIDATTICA
Le giornate d’aula prevedono l’integrazione di
diverse metodologie:                                RICONOSCIMENTO
Lezioni: momenti chiave per il trasferimento e
la condivisione di nuove conoscenze, possono        DEL TITOLO
assumere la forma di una lezione frontale o         Il conseguimento del Diploma sarà garantito
una modalità di insegnamento più interattiva,       a fronte della frequenza attiva (con la
all’interno della quale il docente agisce da        partecipazione alle esercitazioni) delle
facilitatore del confronto e delle discussioni      giornate del corso e dal superamento di un
con e tra i partecipanti.                           esame finale in forma multiple choice.
Esercitazioni: di gruppo o individuali, sono
indispensabili per trasferire i contenuti dal
contesto teorico alla realtà lavorativa.
Business Case: grazie all’analisi e al confronto
su casi reali, i partecipanti possono sviluppare
la capacità di comprendere e valutare
situazioni complesse, di individuare le possibili
opzioni e di effettuare le scelte più adeguate      STRUTTURA
alla soluzione dei problemi.
                                                    E CALENDARIO
                                                    Il Diploma è composto da un percorso carat-
                                                    terizzante e una specializzazione (Bancario o
                                                    Assicurativo) per un totale di 7 moduli didattici
                                                    (72 ore di formazione).

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AULA
                                                               VIRTUALE

                                                                                                 1
                                                                            MODULO 1
                                                           DAL RISCHIO AL RISK MANAGEMENT

           A scelta tra:
           Settore Bancario o Settore Assicurativo

                          4               MODULO 4
                                          CREATING VALUE
                                                                       2           MODULO 2
                                                                                   ARCHITETTURE
                                                                                   DI GESTIONE DEL RISCHIO

      5                                               3             MODULO 3
                                                                    PROJECT RISK MANAGEMENT

MODULO 5
FLUSSI INFORMATIVI

                                         6
                                                     MODULO 6
                                                     COMUNICARE AGLI STAKEHOLDER
                                                     DELL’AUDIT

                                                                7          MODULO 7
                                                                           FOLLOW UP

                      ESAME PER L’OTTENIMENTO
                            DEL TITOLO DI DIPLOMA
AULA
                                                        VIRTUALE

                             STRUTTURA E CALENDARIO
    PERCORSO CARATTERIZZANTE                                               MILANO

                                                                              DATE             ORARI:

    MODULO 1                                                      6-7 ottobre 2021        9.15 – 13.00
    Dal rischio al Risk Management

    MODULO 2                                                    14-15 ottobre 2021        9.15 – 13.00
    Architetture di gestione del rischio

    MODULO 3                                                   27-28 ottobre 2021         9.15 – 13.00
    Project Risk Management                                     3 novembre 2021

    MODULO 4
    Creating Value
    Rischi comuni                                          10-11-15 novembre 2021        14.00 – 17.45
    Settore Assicurativo                     23-24 novembre e 30-1 dicembre 2021          9.15 – 13.00
    Settore Bancario                          25-26 novembre e 2-3 dicembre 2021          9.15 – 13.00
    MODULO 5
    Flussi informativi
    Settore Assicurativo                                     18 e 19 gennaio 2022         9.15 – 13.00
    Settore Bancario                                         20 e 21 gennaio 2022         9.15 – 13.00
    MODULO 6                                                     2-3 febbraio 2022        9.15 – 13.00
    Comunicare agli stakeholder dell’Audit

    MODULO 7                                                      16 febbraio 2022       10.30 -13.00
    Follow Up                                                                           14.00 – 16.00

    Esame Finale                                                  18 febbraio 2022       14.30 - 16.00

L’Associazione si riserva il diritto di modificare la date sopra riportate previa tempestiva
comunicazione alle persone iscritte al percorso di specializzazione.

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AULA
                                                         VIRTUALE

MODULO 1
DAL RISCHIO AL RISK MANAGEMENT (1 giornata)
IL RISCHIO
• Il rischio nel linguaggio comune
• Rischio e incertezza: quali soluzioni per governarli?
• Il rischio nella definizione dei principi internazionali per la pratica professionale dell’Internal Audit

IL CONTROLLO INTERNO
• La definizione di controllo nei principi internazionali
• Quali scelte può operare il management di fronte ai rischi e con quali conseguenze
• L’ambiente di controllo
• I processi di controllo

IL RISK MANAGEMENT
• Risk Management: inquadramento del modello gestionale
• La gestione del rischio per fasi (risk based thinking): identificazione, valutazione, trattamento
  e misurazione, comunicazione e monitoraggio
• Rischio strategico e SWOT analysis
• ISO 9004 2018
• Rischi operativi e FMEA (Failure Mode and Effect Analysis)

EVOLUZIONE DEL CONTROLLO INTERNO
• Origine dei Sistemi di Controllo Interno nell’economia aziendale
• Internal Control: Integrated Framework - COSO Report
• ERM a supporto della gestione dei rischi
• Standardizzazione e convergenza principi OCSE e codici di autodisciplina

LA COMPLIANCE INTEGRATA
• L’evoluzione normativa e l’esigenza di restare allineati rispetto alle richieste dei Regolatori
• Il bilanciamento fra richieste di adeguamento normativo e necessità di business
• Come organizzare i presidi di controllo e coordinamento fra le diverse funzioni e figure aziendali
  per fornire valore aggiunto nel disegno e nell’esecuzione dei controlli di Risk Management

                                                                                                              9
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     MODULO 2
     ARCHITETTURE E GESTIONE DEL RISCHIO (1 giornata)
     IL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI
     • Evoluzione del Sistema dei Controlli Interni e attività di Internal Audit
     • La funzione di Internal Audit fra assurance e consulenza
     • Il ruolo dell’Internal Auditor nel SCIGR: costruzione, manutenzione e valutazione periodica

     COSO ERM
     • Cenni evolutivi del COSO Report
     • COSO ERM 2013: le componenti, i principi e l’inclusione dell’obiettivo strategico
     • COSO ERM 2017: gli ulteriori passi

     CRSA-CONTROL RISK SELF ASSESSMENT
     • Il contesto di riferimento: riferimenti normativi
     • Processo CRSA:
       - Attori e responsabilità
       - Elementi costitutivi
       - Requisiti della valutazione
       - Sviluppo e implementazione
     • Reporting

     ISO 31000
     • Risk Management, il contesto di mercato e la sostenibilità
     • Risk Management fra rischi e opportunità

     RISK APPETITE FRAMEWORK
     • Il RAF inquadramento regolamentare ed elementi definitori
     • Il RAF come strumento di indirizzo e controllo
     • Ruoli e responsabilità aziendali nel RAF

     CORPORATE CULTURE, COMPLIANCE CULTURE E RISK CULTURE

     COMBINED RISK ASSURANCE
     • Le tre linee di difesa e l’approccio integrato alla gestione del rischio
     • Coordinamento delle funzioni di controllo: l’assurance mapping
     • La valutazione dell’affidabilità dei contributori al modello: l’assurance reality
     • Rappresentazione integrata della pianificazione: quando il coordinamento tra le funzioni
       di controllo diventa fattore critico di successo
     • Il reporting integrato: uno strumento efficiente, efficace e a tutela del Board

     BUSINESS CONTINUITY, BUSINESS IMPACT ANALYSIS E RISK ASSESSMENT

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AULA
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MODULO 3
PROJECT RISK MANAGEMENT (1,5 giornata)
LE CATEGORIE DI RISCHIO E IL RISK RANKING
• Classificazione dei rischi
• Caratteristiche del processo di Risk Assessment
• Fasi del Control Risk Self Assessment
• Risk Assessment e Risk Scoring
• Fattori critici di successo delle attività di Risk Assessment

VERSO UN AUDIT INTEGRATO

ANALYTICAL TEST E CAMPIONAMENTO
• Analytical Test: definizione e utilizzi
• Ruolo e dell’IA nei procedimenti analitici
• Campionamento vs campione

I DATI AZIENDALI E L’AUDIT
• Fattori che influenzano la qualità dei dati
• Il contesto in evoluzione: dai database relazionali ai Big Data
• Governo dei dati aziendali a disposizione
• L’impatto sull’attività di Audit

AUTOMAZIONE DELL’ATTIVITÀ DI AUDIT
• Pianificazione ed effettuazione dell’intervento,
• Reporting e Follow-up
• Audit Universe e Audit Plan
• Computer Assisted Audit Tecniques (CAAT)
• Come andare verso l’automazione

REPORTING DI AUDIT
• Contenuti e destinatari
• Come gestire le informazioni numeriche

CONTINUOUS AUDITING
• Definizione, componenti, vantaggi e punti critici
• Continuous Control Monitoring
• Continuous Data Assurance
• Continuous Risk Monitoring & Assessment
• Continuous Assurance

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     MODULO 4
     CREATING VALUE (1,5 giornata)
     COORDINAMENTO CON LE FUNZIONI DI CONTROLLO - INTEGRATED ASSURANCE
     • Livelli di Controllo: vantaggi e svantaggi
     • Interazione/Coordinamento con le funzioni di controllo; ottimizzazione di tempi e costi
     • Progetto di assurance integrata: One Language, One Voice, One View

     AUDIT DI PROCESSO E AUDIT DI PROGETTO
     • Struttura del capitale: azioni, finanziamenti e bond
     • Factoring e leasing: forme atipiche di contratti finanziari
     • Costo del capitale: definizioni, principi e tipologie
     • La valutazione degli investimenti
     • Case study: esempi di processi coinvolti, best practice procedurali, rischi di controllo

     STRUMENTI DERIVATI E HEDGING
     • Le fasi dell’Audit di Processo
     • Metodologie di gestione di progetto
     • Audit sulle fasi del progetto: preparazione, pianificazione, esecuzione, monitoraggio
       e chiusura
     • Cosa può andar male? Esempi

     BASILEA II/III, SOLVENCY II, PLANNING E CAPITALE, SOLVENCY CAPITAL REQUIREMENT
     • Basilea II/III e Solvency II: i 3 pillars
     • Basilea vs Solvency: analogie e differenze
     • Attori, ruoli e responsabilità
     • Strategia, rischi e capitale: una danza armoniosa

     CREDIT PROCESS
     • Definizione
     • Credit Risk e Capitale
     • 4 drivers per valutare il credit risk
     • Credit Score Systems per ottimizzare i rischi del Credit Granting e Monitoring Credit Rating
     • Hedging del Rischio di credito

     PROPRIETORY INVESTMENT PROCESS
     • Investment Process: definizione
     • Trading and Investment Portfolios: differenze e implicazioni
     • Market Risk e Capitale
     • Interest Rate Risk
     • FX Risk
     • Impatti sulla liquidità

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AULA
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FRAUD RISK
• Definizione e classificazione delle frodi
• Frodi interne ed esterne
• Il triangolo delle frodi
• Gestire il rischio reputazionale
• Fraud Prevention
• Internal Audit e Frodi
• Fraud Investigation – Approccio forensico

OUTSOURCING RISK
• Definizione
• Quando e perché esternalizzare
• Regulatory Framework
• I rischi spesso ignorati dell’outsourcing
• Ruolo dell’Internal Audit
• Storie di successo e d’insuccesso

IT RISK
• Definizione
• Technology at work
• IT Risks
• IT General Controls and IT Applications Controls
• Ruolo dell’Internal Audit
• Audit della Baseline
• Controlli per Non IT-Auditor

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     SPECIALIZZAZIONI

     ANALISI DEI RISCHI NEI PASSAGGI DEL BUSINESS DEL SETTORE
     ASSICURATIVO (2 giornate)
     • Dalla strategia alle esigenze del cliente
     • Dalle esigenze del cliente al prodotto
     • Dal prodotto al mercato (creare interesse)
     • Dall’interesse all’acquisto
     • Dall’acquisto alla consegna (emissione)
     • Dopo l’acquisto: gestione di portafoglio
     • Dopo l’acquisto: processo liquidativo

     ANALISI DEI RISCHI NEI PASSAGGI DEL BUSINESS DEL SETTORE
     BANCARIO (2 giornate)
     • Regulatory framework di vigilanza prudenziale: evoluzione e caratteristiche fondamentali
     • I rischi di primo pilastro:
        a) rischi capital absorbing
        b) rischi di liquidità
        c) deep dive rischi di primo pilastro - Risk-to-capital, rischio di credito standard/IRB
        d) deep dive sui modelli che misurano i rischi di capital absorbing e di liquidità
     • I rischi di secondo pilastro: la SREP analysis
     • I rischi di terzo pilastro: EBA standards e analisi comparativa
     • Rischi emergenti dalle novità normative: New definition of default, Nuovo Codice della Crisi
        e dell’Insolvenza

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AULA
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MODULO 5
FLUSSI INFORMATIVI
I flussi informativi risultanti dalla valutazione del rischio a supporto del processo decisionale
Risk Based.

SPECIALIZZAZIONI
REPORTING VERSO IL REGOLATORE E VERSO IL MERCATO NEL
SETTORE ASSICURATIVO (1 giornata)
ORSA REPORT
• Il contesto di riferimento
• Pillar II: panoramica e riferimenti normativi
• Processo ORSA:
- Elementi costitutivi
- Requisiti della valutazione
- Orsa Policy, Orsa Record e Orsa Report
• Focus: Standard Formula per il calcolo del Requisito di capitale
• Adeguatezza della Standard Formula

SFCR REPORT
La struttura del documento e i relativi contenuti
• Attività e risultati
• Sistema di governance
• Profilo di rischio
• Valutazione ai fini di solvibilità
• Gestione del capitale

RSR REPORT
Finalità e governance attesa
• Riferimenti normativi
• Indicazioni IVASS
• Processi sottostanti
• Possibile ruolo dell’audit

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     REPORTING INTERNO, VERSO IL REGOLATORE E VERSO IL
     MERCATO NEL SETTORE BANCARIO (1 giornata)
     RAF
     • Il contesto: riferimenti normativi
     • Definizione degli indicatori per ciascun ambito: adeguatezza del capitale, adeguatezza della
     liquidità, risk to capital, profitability, asset quality, operational conduct risk
     • Fissazione delle soglie: trigger, tolerance, capacity
     • Coerenza con il piano pluriennale, il budgeting, ICAAP e ILAAP

     ICAAP E ILAAP
     • Il contesto: riferimenti normativi

     REPORTING VERSO L’INTERNO E VERSO IL REGOLATORE - PILLAR III QUARTERLY
     & ANNUAL REPORTING
     • Il contesto di riferimento
     • Riferimenti normativi
     • Processi sottostanti
     • Metodologie per la misurazione del rischi
     • Reporting annuale e trimestrale: contenuti, esempi e finalità

     LA RELAZIONE SUL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO
     • Il contesto di riferimento e i riferimenti normativi
     • Le finalità e il ruolo della funzione di Internal Audit
     • La relazione SCI: responsabilità e coordinamento
     • Contenuti ed esempi

     IL WHISTLEBLOWING
     • Il contesto di riferimento e i riferimenti normativi
     • Le finalità e il ruolo della funzione di Internal Audit
     • Contenuti ed esempi

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AULA
                                               VIRTUALE

MODULO 6
COMUNICARE AGLI STAKEHOLDER DELL’AUDIT (1 giornata)
La comunicazione efficace quale strumento indispensabile per la raccolta delle informazioni
e la restituzione dei feedback.

LA COMUNICAZIONE DEL RISCHIO AI DIVERSI INTERLOCUTORI DELL’AUDIT
• Communication focus: l’audience e l’obiettivo comunicativo
• Analisi e comprensione del target
• Definizione dell’obiettivo comunicativo
• Empathy map dell’audience: chi è il mio interlocutore?
• Esercitazione: mappare le esigenze dei diversi stakeholder

LA PROGETTAZIONE DEL MESSAGGIO NEI CONTESTI FINANCE E INSURANCE
• Communication design: la progettazione del messaggio
• L’importanza della selezione delle informazioni
• Preparazione della presentazione ai vari interlocutori
• Le caratteristiche di una comunicazione efficace in pubblico
• Strumenti e tecniche per comunicare live
• Esercitazione: sperimentazione della comunicazione ai diversi stakeholder

MODULO 7
FOLLOW UP
FOLLOW UP E RIPASSO IN PREPARAZIONE DELL’ESAME FINALE

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MODALITA’
DI ISCRIZIONE
Come iscriversi:
• Dal sito internet:
  https://www.aiiaweb.it/diploma-risk-
  management-le-funzioni-di-controllo-nei-
  settori-banking-e-insurance

MODALITA’
DI PAGAMENTO                                           AGEVOLAZIONI
Pagamento tramite:                                     Pacchetti aziendali
• Carta di credito VISA o Mastercard                   Sono previste facilitazioni per le aziende che
  al momento dell’iscrizione sul sito AIIA;            iscrivono più risorse al percorso.
• Bonifico bancario intestato ad
  Associazione Italiana Internal Auditors,
  da effettuarsi presso Intesa Sanpaolo,
  IBAN: IT67X0306909606100000119034                    DISDETTA
                                                       La disdetta di partecipazione dovrà essere
                                                       comunicata per iscritto entro gli otto giorni
                                                       solari precedenti l’iniziativa via fax o via mail.
                                                       In caso contrario verrà trattenuta l’intera
                                                       quota di iscrizione.
                                                       L’Associazione si riserva la facoltà di
                                                       modificare le date e i docenti.

                                QUOTE DI
                             PARTECIPAZIONE
                                DIPLOMA
                                Soci AIIA            € 5.000
                                Non Soci             € 5.600
                                Le quote sono intese IVA esclusa

                                                                                                       18
AULA
                                                       VIRTUALE

                       FORMAZIONE FINANZIATA
La formazione AIIA può essere finanziata, in parte o integralmente, mediante l’utilizzo dei fondi
paritetici interprofessionali, organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni di
rappresentanza delle Parti Sociali attraverso specifici Accordi Interconfederali stipulati dalle
organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori maggiormente rappresentative sul
piano nazionale.
Ogni impresa può scegliere il fondo a cui aderire; quelle aziende che non fossero in grado di gestire
le relative attività possono rivolgersi all’Associazione. Un consulente specializzato provvederà in
via preliminare ad effettuare un’analisi della posizione dell’azienda (fondi di destinazione degli
accantonamenti e disponibilità dei propri fondi) e sulle opportunità formative offerte dai Fondi.
In seguito alla definizione e all’approvazione del progetto formativo e dell’offerta economica (che
includerà sia il Diploma che le attività del consulente rivolte all’ottenimento dei finanziamenti) verrà
fornita assistenza nelle fasi successive relative alla domanda di finanziamento, al monitoraggio
didattico e finanziario e alla rendicontazione dell’intervento formativo.

                                      AULA VIRTUALE
                          Per poter seguire le lezioni da remoto
                              il partecipante dovrà disporre
                         di una connessione internet e di un PC
                                   dotato di fotocamera,
                              audio e microfono funzionanti.

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AULA
                              VIRTUALE

                 Via San Clemente, 1
20122 Milano - Tel. +39 02 3658 15 00 - www.aiiaweb.it
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