Diploma in Risk Management: Nuovo ALTA FORMAZIONE - AULA VIRTUALE
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Nuovo ALTA FORMAZIONE Diploma in Risk Management: metodologie e strumenti per l’Internal Auditor Il presidio dei rischi nei settori bancario e assicurativo AULA VIRTUALE dal 6 ottobre 2021
AULA VIRTUALE INTRODUZIONE Il nuovo “Diploma in Risk Management: metodologie e strumenti per l’Internal Auditor - Il presidio dei rischi nei settori bancario e assicurativo” è la qualifica ideale per i professionisti che vogliono acquisire solide basi teoriche e pratiche per un’efficace gestione del rischio, in linea con gli Standard e le migliori practice internazionali. Che si tratti di ottenimento di business performance, di requisiti regolamentari o di review di agenzie di rating, l’ultimo decennio ha visto la trasformazione dell’Enterprise Risk Management da teoria interessante a strumento strategico indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. Le imprese di successo fondano le proprie strategie di sviluppo su innovazione e cambiamento bilanciate da un opportuno governo del rischio associato alle decisioni di investimento. In questo contesto l’Auditor si colloca come figura di riferimento con un duplice ruolo: dare feedback per la gestione del cambiamento e dare assurance al CdA e all’Organo di Controllo, ai quali vengono richieste competenze sempre più approfondite di Risk Management. Attraverso una combinazione di approfondimenti, case study, esercitazioni pratiche e temi di attualità, il corso tratterà i fondamenti della gestione del rischio aziendale in un ambiente di apprendimento dinamico e interattivo. I partecipanti potranno inoltre scegliere tra due diverse specializzazioni “Banking” o “Insurance”, con focus sui rischi specifici del proprio settore. Il corso si svolgerà in aula virtuale: uno spazio “non fisico” in cui, in tempo reale, docenti e partecipanti possono interagire, discutere, esercitarsi oltre a visualizzare e commentare presentazioni e documenti. Il virtual learning space garantisce scambio di conoscenze/competenze e networking, mettendo al primo posto il comfort del discente che potrà seguire il corso da qualsiasi luogo utilizzando il proprio PC. 2
AULA VIRTUALE OBIETTIVI FORMATIVI • Sostenere lo sviluppo di professionisti interessati ad acquisire specifiche compe- tenze utili per operare con autorevolezza nell’ambito del Risk Management, Risk Assessment e valutazione del Sistema di DESTINATARI Controllo Interno nei settori banking e Il Diploma è rivolto a professionisti che opera- insurance; no, all’interno o esternamente alle organizza- • trasferire strumenti, tecniche, esperienze e zioni, nei ruoli di: • Internal Auditor, chiamati a valutare la attivare un confronto fra culture aziendali diverse; robustezza dei processi di Risk Management • comprendere e valorizzare le relazioni tra operati internamente alla struttura azien- dale, ovvero coinvolti direttamente nei il processo di gestione dei rischi e gli altri processi chiave d’impresa; processi di Risk Management in un’ottica di • condividere esperienze professionali e • consulenza interna; Controller che hanno compreso l’importanza aziendali sul ruolo dell’Internal Audit in relazione a una gestione integrata dei rischi; imprescindibile di utilizzare le tecniche di • approfondire gli aspetti relativi a una comu- Risk Management nelle attività di controllo di gestione; nicazione e reporting efficaci che consenta- no ai destinatari una più consapevole gestio- • professionisti esterni che intendono poten- ne dei rischi aziendali. ziare le competenze nei processi di Risk Ma- nagement; • Executive e Manager, che siano stati desti- nati al presidio dei rischi (Risk Manager) o che vogliano arricchire le proprie competen- ze gestionali sui temi della Governance, del Risk Management e del Controllo; • Compliance Officer, che intendano acquisi- re una visione “operativa” della gestione dei rischi indirizzati da Leggi e Regolamenti co- genti; • membri anche indipendenti dei CdA, Collegi Sindacali e Comitati Rischi e Con- trolli, che intendono confrontarsi sulla visione più moderna e legalmente confor- me del modello di Governance dei rischi aziendali. 3
AULA VIRTUALE PROGETTAZIONE Lo sviluppo del programma formativo è stato realizzato con il contributo di: Zelinda Andreani Laureata in Economia e Legislazione per l’Im- presa presso l’Università L. Bocconi, ha matu- rato una pluriennale esperienza in materia di pianificazione, impianto e valutazione dei Si- stemi di Controllo Interno in ambito creditizio e finanziario presso alcuni dei principali istituti bancari italiani. Ha partecipato a numerose due diligence, an- che internazionali, su portafogli creditizi ed è stata incaricata di seguire, come responsabile in ambito Audit processi del credito, il progetto strategico di validazione Basilea II AIRB presso il gruppo ex Banco Popolare. Massimo Cregut Ha ricoperto ruoli manageriali anche trasver- Opera nel settore bancario e finanziario dal sali di crescente responsabilità nell’ambito 1980. Nel corso della sua carriera ha lavorato dell’Internal Audit e attualmente è responsa- in posizione di responsabilità in gran parte dei bile dell’Ufficio Metodologie e Reporting della settori bancari, Crediti, Markets, Middle/Back Revisione Interna presso il Gruppo BPER. È cer- Office, HR, Compliance, Internal Audit e IT. Nel tificata CIA e CCSA ed è accreditata QAR. 2000, su incarico di un gruppo bancario italia- no, ha organizzato e aperto una Private Bank a Lugano, per poi divenirne Vice-Direttore Ge- nerale. Successivamente è divenuto Global CAE in Pioneer Investments e poi responsabile dello sviluppo delle metodologie di Audit in UniCredit, promuovendo, tra l’altro, l’utilizzo di tecniche statistiche. Attualmente è Director di CREATE Consulting Sagl e si occupa in modo crescente dello svi- luppo ed erogazione di corsi di formazione e consulenza aziendale. 4
AULA VIRTUALE Enrico Parretta Direttore Audit di un primario Gruppo Assicurativo italiano, ha esperienze pregresse in Italia e all’estero in gruppi assicurativi e in società di revisione/consulenza, sempre focalizzato su aspetti di controllo interno. È il coordinatore del Comitato Assicurativo di AIIA. Collateralmente, è professore a contratto di Gestione delle Imprese di Assicurazione presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nonché docente a vari corsi e master su tematiche assicurative e di controllo. È autore di “Controllo interno e assicurazioni” Paolo Traso (FrancoAngeli, 2007). Laureato in Economia e Commercio, dal 2002 lavora nel Gruppo Montepaschi e inizia la sua esperienza nel mondo dell’Audit, contribuendo allo sviluppo di tecniche e metodologie di Audit, focalizzandosi su standard di prestazione, strumenti di Audit, reporting e comunicazione. In seguito matura un’esperienza specialistica nel Credit Audit (Performing e NPL) e attualmente è Responsabile dell’Area Revisione Processi Rete e Canali Commerciali che svolge attività di Audit sulle Reti Commerciali. Collabora con l’Università di Pisa, dal 2003, come docente al Master Auditing e Risk Management – Banche e, dal 2011, come Professore a contratto per l’insegnamento di Economia delle Aziende di Assicurazione. 5
AULA VIRTUALE DOCENTI E TESTIMONIANZE Docenze e testimonianze sono affidate ad Accademici, Manager e Professionisti che da anni operano nel mondo dell’Internal Audit e del Risk Management: grazie all’expertise maturata, sono in grado di trasferire un MATERIALE patrimonio di conoscenze prezioso per lo sviluppo professionale dei partecipanti. DIDATTICO Ai partecipanti saranno forniti materiali didattici utilizzati dai docenti ed eventuali METODOLOGIA ulteriori documenti di approfondimento sulle tematiche trattate in aula e oggetto del corso. DIDATTICA Le giornate d’aula prevedono l’integrazione di diverse metodologie: RICONOSCIMENTO Lezioni: momenti chiave per il trasferimento e la condivisione di nuove conoscenze, possono DEL TITOLO assumere la forma di una lezione frontale o Il conseguimento del Diploma sarà garantito una modalità di insegnamento più interattiva, a fronte della frequenza attiva (con la all’interno della quale il docente agisce da partecipazione alle esercitazioni) delle facilitatore del confronto e delle discussioni giornate del corso e dal superamento di un con e tra i partecipanti. esame finale in forma multiple choice. Esercitazioni: di gruppo o individuali, sono indispensabili per trasferire i contenuti dal contesto teorico alla realtà lavorativa. Business Case: grazie all’analisi e al confronto su casi reali, i partecipanti possono sviluppare la capacità di comprendere e valutare situazioni complesse, di individuare le possibili opzioni e di effettuare le scelte più adeguate STRUTTURA alla soluzione dei problemi. E CALENDARIO Il Diploma è composto da un percorso carat- terizzante e una specializzazione (Bancario o Assicurativo) per un totale di 7 moduli didattici (72 ore di formazione). 6
AULA VIRTUALE 1 MODULO 1 DAL RISCHIO AL RISK MANAGEMENT A scelta tra: Settore Bancario o Settore Assicurativo 4 MODULO 4 CREATING VALUE 2 MODULO 2 ARCHITETTURE DI GESTIONE DEL RISCHIO 5 3 MODULO 3 PROJECT RISK MANAGEMENT MODULO 5 FLUSSI INFORMATIVI 6 MODULO 6 COMUNICARE AGLI STAKEHOLDER DELL’AUDIT 7 MODULO 7 FOLLOW UP ESAME PER L’OTTENIMENTO DEL TITOLO DI DIPLOMA
AULA VIRTUALE STRUTTURA E CALENDARIO PERCORSO CARATTERIZZANTE MILANO DATE ORARI: MODULO 1 6-7 ottobre 2021 9.15 – 13.00 Dal rischio al Risk Management MODULO 2 14-15 ottobre 2021 9.15 – 13.00 Architetture di gestione del rischio MODULO 3 27-28 ottobre 2021 9.15 – 13.00 Project Risk Management 3 novembre 2021 MODULO 4 Creating Value Rischi comuni 10-11-15 novembre 2021 14.00 – 17.45 Settore Assicurativo 23-24 novembre e 30-1 dicembre 2021 9.15 – 13.00 Settore Bancario 25-26 novembre e 2-3 dicembre 2021 9.15 – 13.00 MODULO 5 Flussi informativi Settore Assicurativo 18 e 19 gennaio 2022 9.15 – 13.00 Settore Bancario 20 e 21 gennaio 2022 9.15 – 13.00 MODULO 6 2-3 febbraio 2022 9.15 – 13.00 Comunicare agli stakeholder dell’Audit MODULO 7 16 febbraio 2022 10.30 -13.00 Follow Up 14.00 – 16.00 Esame Finale 18 febbraio 2022 14.30 - 16.00 L’Associazione si riserva il diritto di modificare la date sopra riportate previa tempestiva comunicazione alle persone iscritte al percorso di specializzazione. 8
AULA VIRTUALE MODULO 1 DAL RISCHIO AL RISK MANAGEMENT (1 giornata) IL RISCHIO • Il rischio nel linguaggio comune • Rischio e incertezza: quali soluzioni per governarli? • Il rischio nella definizione dei principi internazionali per la pratica professionale dell’Internal Audit IL CONTROLLO INTERNO • La definizione di controllo nei principi internazionali • Quali scelte può operare il management di fronte ai rischi e con quali conseguenze • L’ambiente di controllo • I processi di controllo IL RISK MANAGEMENT • Risk Management: inquadramento del modello gestionale • La gestione del rischio per fasi (risk based thinking): identificazione, valutazione, trattamento e misurazione, comunicazione e monitoraggio • Rischio strategico e SWOT analysis • ISO 9004 2018 • Rischi operativi e FMEA (Failure Mode and Effect Analysis) EVOLUZIONE DEL CONTROLLO INTERNO • Origine dei Sistemi di Controllo Interno nell’economia aziendale • Internal Control: Integrated Framework - COSO Report • ERM a supporto della gestione dei rischi • Standardizzazione e convergenza principi OCSE e codici di autodisciplina LA COMPLIANCE INTEGRATA • L’evoluzione normativa e l’esigenza di restare allineati rispetto alle richieste dei Regolatori • Il bilanciamento fra richieste di adeguamento normativo e necessità di business • Come organizzare i presidi di controllo e coordinamento fra le diverse funzioni e figure aziendali per fornire valore aggiunto nel disegno e nell’esecuzione dei controlli di Risk Management 9
AULA VIRTUALE MODULO 2 ARCHITETTURE E GESTIONE DEL RISCHIO (1 giornata) IL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI • Evoluzione del Sistema dei Controlli Interni e attività di Internal Audit • La funzione di Internal Audit fra assurance e consulenza • Il ruolo dell’Internal Auditor nel SCIGR: costruzione, manutenzione e valutazione periodica COSO ERM • Cenni evolutivi del COSO Report • COSO ERM 2013: le componenti, i principi e l’inclusione dell’obiettivo strategico • COSO ERM 2017: gli ulteriori passi CRSA-CONTROL RISK SELF ASSESSMENT • Il contesto di riferimento: riferimenti normativi • Processo CRSA: - Attori e responsabilità - Elementi costitutivi - Requisiti della valutazione - Sviluppo e implementazione • Reporting ISO 31000 • Risk Management, il contesto di mercato e la sostenibilità • Risk Management fra rischi e opportunità RISK APPETITE FRAMEWORK • Il RAF inquadramento regolamentare ed elementi definitori • Il RAF come strumento di indirizzo e controllo • Ruoli e responsabilità aziendali nel RAF CORPORATE CULTURE, COMPLIANCE CULTURE E RISK CULTURE COMBINED RISK ASSURANCE • Le tre linee di difesa e l’approccio integrato alla gestione del rischio • Coordinamento delle funzioni di controllo: l’assurance mapping • La valutazione dell’affidabilità dei contributori al modello: l’assurance reality • Rappresentazione integrata della pianificazione: quando il coordinamento tra le funzioni di controllo diventa fattore critico di successo • Il reporting integrato: uno strumento efficiente, efficace e a tutela del Board BUSINESS CONTINUITY, BUSINESS IMPACT ANALYSIS E RISK ASSESSMENT 10
AULA VIRTUALE MODULO 3 PROJECT RISK MANAGEMENT (1,5 giornata) LE CATEGORIE DI RISCHIO E IL RISK RANKING • Classificazione dei rischi • Caratteristiche del processo di Risk Assessment • Fasi del Control Risk Self Assessment • Risk Assessment e Risk Scoring • Fattori critici di successo delle attività di Risk Assessment VERSO UN AUDIT INTEGRATO ANALYTICAL TEST E CAMPIONAMENTO • Analytical Test: definizione e utilizzi • Ruolo e dell’IA nei procedimenti analitici • Campionamento vs campione I DATI AZIENDALI E L’AUDIT • Fattori che influenzano la qualità dei dati • Il contesto in evoluzione: dai database relazionali ai Big Data • Governo dei dati aziendali a disposizione • L’impatto sull’attività di Audit AUTOMAZIONE DELL’ATTIVITÀ DI AUDIT • Pianificazione ed effettuazione dell’intervento, • Reporting e Follow-up • Audit Universe e Audit Plan • Computer Assisted Audit Tecniques (CAAT) • Come andare verso l’automazione REPORTING DI AUDIT • Contenuti e destinatari • Come gestire le informazioni numeriche CONTINUOUS AUDITING • Definizione, componenti, vantaggi e punti critici • Continuous Control Monitoring • Continuous Data Assurance • Continuous Risk Monitoring & Assessment • Continuous Assurance 11
AULA VIRTUALE MODULO 4 CREATING VALUE (1,5 giornata) COORDINAMENTO CON LE FUNZIONI DI CONTROLLO - INTEGRATED ASSURANCE • Livelli di Controllo: vantaggi e svantaggi • Interazione/Coordinamento con le funzioni di controllo; ottimizzazione di tempi e costi • Progetto di assurance integrata: One Language, One Voice, One View AUDIT DI PROCESSO E AUDIT DI PROGETTO • Struttura del capitale: azioni, finanziamenti e bond • Factoring e leasing: forme atipiche di contratti finanziari • Costo del capitale: definizioni, principi e tipologie • La valutazione degli investimenti • Case study: esempi di processi coinvolti, best practice procedurali, rischi di controllo STRUMENTI DERIVATI E HEDGING • Le fasi dell’Audit di Processo • Metodologie di gestione di progetto • Audit sulle fasi del progetto: preparazione, pianificazione, esecuzione, monitoraggio e chiusura • Cosa può andar male? Esempi BASILEA II/III, SOLVENCY II, PLANNING E CAPITALE, SOLVENCY CAPITAL REQUIREMENT • Basilea II/III e Solvency II: i 3 pillars • Basilea vs Solvency: analogie e differenze • Attori, ruoli e responsabilità • Strategia, rischi e capitale: una danza armoniosa CREDIT PROCESS • Definizione • Credit Risk e Capitale • 4 drivers per valutare il credit risk • Credit Score Systems per ottimizzare i rischi del Credit Granting e Monitoring Credit Rating • Hedging del Rischio di credito PROPRIETORY INVESTMENT PROCESS • Investment Process: definizione • Trading and Investment Portfolios: differenze e implicazioni • Market Risk e Capitale • Interest Rate Risk • FX Risk • Impatti sulla liquidità 12
AULA VIRTUALE FRAUD RISK • Definizione e classificazione delle frodi • Frodi interne ed esterne • Il triangolo delle frodi • Gestire il rischio reputazionale • Fraud Prevention • Internal Audit e Frodi • Fraud Investigation – Approccio forensico OUTSOURCING RISK • Definizione • Quando e perché esternalizzare • Regulatory Framework • I rischi spesso ignorati dell’outsourcing • Ruolo dell’Internal Audit • Storie di successo e d’insuccesso IT RISK • Definizione • Technology at work • IT Risks • IT General Controls and IT Applications Controls • Ruolo dell’Internal Audit • Audit della Baseline • Controlli per Non IT-Auditor 13
AULA VIRTUALE SPECIALIZZAZIONI ANALISI DEI RISCHI NEI PASSAGGI DEL BUSINESS DEL SETTORE ASSICURATIVO (2 giornate) • Dalla strategia alle esigenze del cliente • Dalle esigenze del cliente al prodotto • Dal prodotto al mercato (creare interesse) • Dall’interesse all’acquisto • Dall’acquisto alla consegna (emissione) • Dopo l’acquisto: gestione di portafoglio • Dopo l’acquisto: processo liquidativo ANALISI DEI RISCHI NEI PASSAGGI DEL BUSINESS DEL SETTORE BANCARIO (2 giornate) • Regulatory framework di vigilanza prudenziale: evoluzione e caratteristiche fondamentali • I rischi di primo pilastro: a) rischi capital absorbing b) rischi di liquidità c) deep dive rischi di primo pilastro - Risk-to-capital, rischio di credito standard/IRB d) deep dive sui modelli che misurano i rischi di capital absorbing e di liquidità • I rischi di secondo pilastro: la SREP analysis • I rischi di terzo pilastro: EBA standards e analisi comparativa • Rischi emergenti dalle novità normative: New definition of default, Nuovo Codice della Crisi e dell’Insolvenza 14
AULA VIRTUALE MODULO 5 FLUSSI INFORMATIVI I flussi informativi risultanti dalla valutazione del rischio a supporto del processo decisionale Risk Based. SPECIALIZZAZIONI REPORTING VERSO IL REGOLATORE E VERSO IL MERCATO NEL SETTORE ASSICURATIVO (1 giornata) ORSA REPORT • Il contesto di riferimento • Pillar II: panoramica e riferimenti normativi • Processo ORSA: - Elementi costitutivi - Requisiti della valutazione - Orsa Policy, Orsa Record e Orsa Report • Focus: Standard Formula per il calcolo del Requisito di capitale • Adeguatezza della Standard Formula SFCR REPORT La struttura del documento e i relativi contenuti • Attività e risultati • Sistema di governance • Profilo di rischio • Valutazione ai fini di solvibilità • Gestione del capitale RSR REPORT Finalità e governance attesa • Riferimenti normativi • Indicazioni IVASS • Processi sottostanti • Possibile ruolo dell’audit 15
AULA VIRTUALE REPORTING INTERNO, VERSO IL REGOLATORE E VERSO IL MERCATO NEL SETTORE BANCARIO (1 giornata) RAF • Il contesto: riferimenti normativi • Definizione degli indicatori per ciascun ambito: adeguatezza del capitale, adeguatezza della liquidità, risk to capital, profitability, asset quality, operational conduct risk • Fissazione delle soglie: trigger, tolerance, capacity • Coerenza con il piano pluriennale, il budgeting, ICAAP e ILAAP ICAAP E ILAAP • Il contesto: riferimenti normativi REPORTING VERSO L’INTERNO E VERSO IL REGOLATORE - PILLAR III QUARTERLY & ANNUAL REPORTING • Il contesto di riferimento • Riferimenti normativi • Processi sottostanti • Metodologie per la misurazione del rischi • Reporting annuale e trimestrale: contenuti, esempi e finalità LA RELAZIONE SUL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO • Il contesto di riferimento e i riferimenti normativi • Le finalità e il ruolo della funzione di Internal Audit • La relazione SCI: responsabilità e coordinamento • Contenuti ed esempi IL WHISTLEBLOWING • Il contesto di riferimento e i riferimenti normativi • Le finalità e il ruolo della funzione di Internal Audit • Contenuti ed esempi 16
AULA VIRTUALE MODULO 6 COMUNICARE AGLI STAKEHOLDER DELL’AUDIT (1 giornata) La comunicazione efficace quale strumento indispensabile per la raccolta delle informazioni e la restituzione dei feedback. LA COMUNICAZIONE DEL RISCHIO AI DIVERSI INTERLOCUTORI DELL’AUDIT • Communication focus: l’audience e l’obiettivo comunicativo • Analisi e comprensione del target • Definizione dell’obiettivo comunicativo • Empathy map dell’audience: chi è il mio interlocutore? • Esercitazione: mappare le esigenze dei diversi stakeholder LA PROGETTAZIONE DEL MESSAGGIO NEI CONTESTI FINANCE E INSURANCE • Communication design: la progettazione del messaggio • L’importanza della selezione delle informazioni • Preparazione della presentazione ai vari interlocutori • Le caratteristiche di una comunicazione efficace in pubblico • Strumenti e tecniche per comunicare live • Esercitazione: sperimentazione della comunicazione ai diversi stakeholder MODULO 7 FOLLOW UP FOLLOW UP E RIPASSO IN PREPARAZIONE DELL’ESAME FINALE 17
AULA VIRTUALE MODALITA’ DI ISCRIZIONE Come iscriversi: • Dal sito internet: https://www.aiiaweb.it/diploma-risk- management-le-funzioni-di-controllo-nei- settori-banking-e-insurance MODALITA’ DI PAGAMENTO AGEVOLAZIONI Pagamento tramite: Pacchetti aziendali • Carta di credito VISA o Mastercard Sono previste facilitazioni per le aziende che al momento dell’iscrizione sul sito AIIA; iscrivono più risorse al percorso. • Bonifico bancario intestato ad Associazione Italiana Internal Auditors, da effettuarsi presso Intesa Sanpaolo, IBAN: IT67X0306909606100000119034 DISDETTA La disdetta di partecipazione dovrà essere comunicata per iscritto entro gli otto giorni solari precedenti l’iniziativa via fax o via mail. In caso contrario verrà trattenuta l’intera quota di iscrizione. L’Associazione si riserva la facoltà di modificare le date e i docenti. QUOTE DI PARTECIPAZIONE DIPLOMA Soci AIIA € 5.000 Non Soci € 5.600 Le quote sono intese IVA esclusa 18
AULA VIRTUALE FORMAZIONE FINANZIATA La formazione AIIA può essere finanziata, in parte o integralmente, mediante l’utilizzo dei fondi paritetici interprofessionali, organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali attraverso specifici Accordi Interconfederali stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori maggiormente rappresentative sul piano nazionale. Ogni impresa può scegliere il fondo a cui aderire; quelle aziende che non fossero in grado di gestire le relative attività possono rivolgersi all’Associazione. Un consulente specializzato provvederà in via preliminare ad effettuare un’analisi della posizione dell’azienda (fondi di destinazione degli accantonamenti e disponibilità dei propri fondi) e sulle opportunità formative offerte dai Fondi. In seguito alla definizione e all’approvazione del progetto formativo e dell’offerta economica (che includerà sia il Diploma che le attività del consulente rivolte all’ottenimento dei finanziamenti) verrà fornita assistenza nelle fasi successive relative alla domanda di finanziamento, al monitoraggio didattico e finanziario e alla rendicontazione dell’intervento formativo. AULA VIRTUALE Per poter seguire le lezioni da remoto il partecipante dovrà disporre di una connessione internet e di un PC dotato di fotocamera, audio e microfono funzionanti. 19
AULA VIRTUALE Via San Clemente, 1 20122 Milano - Tel. +39 02 3658 15 00 - www.aiiaweb.it
Puoi anche leggere