Presentazione Settoriale - ICE Tel Aviv

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Presentazione Settoriale - ICE Tel Aviv
ICE Tel Aviv

Presentazione
  Settoriale
INDICE

1. Settore Arredamento

2. Settore Macchinari

3. Settore Costruzioni ed Edilizia

4. Opportunita’ settore infrastrutture civili
1. SETTORE ARREDAMENTO
                      DATI IMPORT 2008-2009

                       Arredamento                2008       2009

                            ITALIA
                                                 87.383      63.279
                 (Valori in migliaia di US$)
                           MONDO
                                                382.661     338.698
                 (Valori in migliaia di US$)
                    Quota italiana in %          22,8%       18,7%

   La tabella sopra riportata evidenzia il calo sia nell’import dal mondo sia
    nell’import dall’Italia e la quota italiana nell’ultimo biennio nel settore
    dell’abbigliamento.

   Tuttavia l’Italia mantiene la sua posizione come uno dei paesi leader in
    questo settore ed e’ ancora apprezzata per stile e qualita’.

                                                              PRESENTAZIONE SETTORIALE - 3
1. SETTORE ARREDAMENTO
SPAZI NON RESIDENZIALI PER COSTRUZIONI 2008
                   (in mq.)
            INIZIO COSTRUZIONE
                                   1%
                         13%

                                                      30%

       26%

                                     30%

       Alberghiero   Commerciale   Industriale   Pubblico   Agricolo

                                                            PRESENTAZIONE SETTORIALE - 4
1. SETTORE ARREDAMENTO
SPAZI NON RESIDENZIALI PER COSTRUZIONI 2008
                  (in mq.)
            FINE COSTRUZIONE
                                                2%
                           20%
                                                       17%

        30%

                                                     31%

      Alberghiero   Commerciale   Industriale    Pubblico     Agricolo

                                                             PRESENTAZIONE SETTORIALE - 5
1. SETTORE ARREDAMENTO
          SETTORE CONTRACT ALBERGHIERO
•   Dai dati riportati nelle due slides precedenti, risulta che gli spazi
    dedicati alla costruzione di alberghi e’ minore in confronto agli spazi
    dedicati ad altri usi.

•   Al di la’ dei dati statistici quotati, sono numerosi gli alberghi, soprattutto
    nella zona di Tel Aviv, che optano per l’alternativa di ristrutturazione e
    rinnovo dell’arredamento.

•   Il Ministero Israeliano del Turismo ha, inoltre, recentemente deciso di
    investire una somma di 210 milioni di NISH (circa 40 milioni di Euro)
    per la costruzione di nuovi alberghi nelle zone turistiche per far fronte
    alla crescente domanda.

                                                          PRESENTAZIONE SETTORIALE - 6
2. SETTORE MACCHINARI
2.1 Quadro macrosettoriale
E’ importante evidenziare, innanzitutto, che il settore dei macchinari in Israele, rientra in una
voce ben piu’ vasta denominata “metallo e prodotti elettrici”.
Questo settore si suddivide in 5 principali sottosettori, secondo il prodotto finale:

Prodotti elettrici: Pannelli di controllo, cavi e fili elettrici, motori elettrici, generatori di corrente

Prodotti in metallo: Accessori idraulici, valvole e raccordi, lucchetti e serrature, mobili in metallo
                    e scaffalature, bobine, elettrodomestici ecc.

Metalli di base:      Reti metalliche per l’edilizia, stampi in acciaio, metalli lavorati, laminati, tubi e
                      raccordi ecc.

Mezzi di trasporto:Aerei e parti di ricambio, autoveicoli ed accessori, parti di ricambio per
                   bus, carrozze per treni, rimorchiatori, container ecc.

Macchinari:           Macchinari per l’imballaggio e confezionamento, per la lavorazione del
                      metallo, macchine agricole, strumenti di sollevamento, ascensori, turbine,
                      pompe ecc.
                                                                       PRESENTAZIONE SETTORIALE - 7
2. SETTORE MACCHINARI
2.2 Produzione locale di “metallo e prodotti elettrici”
Il settore del “metallo e dei prodotti elettrici” in Israele detiene una quota del 22%, sul totale
produzione industriale.
Nel 2009 e’ stato quantificato un fatturato di circa 17 miliardi di US$.
Impiega il 25% del personale dedicato all’industria israeliana: circa 100,000 lavoratori.
Le vendite nel 2009 in questo settore sono scese dell’8%, rispetto all’anno precedente ed e’
stimato che il 2010 registrerà una diminuzione.
Il 2009 si e’ concluso con una riduzione del –7,5% nel personale impiegato a causa della
crisi economica mondiale avvertita specialmente nella cosiddetta ”industria tradizionale”.
Una delle ipotesi adottate per far fronte a questa situazione e’ la promozione di progetti
infrastrutturali, quantificati in circa 22 miliardi di dollari, i quali dovrebbero
ingrandire in maniera sostanziale le commesse in questo settore.
Le aziende israeliane in questo settore sono caratterizzate principalmente da strutture di
grandi dimensioni, con una produzione destinata principalmente all’esportazione, e da
piccole società di matrice familiare, che propongono prodotti destinati soprattutto al mercato
locale.

                                                                  PRESENTAZIONE SETTORIALE - 8
2. SETTORE MACCHINARI
2.3 Importazione di macchinari ed attrezzature elettriche dal mondo
•I macchinari e le attrezzature elettriche, rappresentano la principale voce di import dal
mondo: 23,9%

•Nel 2009 si e’ registata una flessione di –20,8% sul totale import di macchinari ed
attrezzature elettriche dal mondo, rispetto al 2008.

         Import e quota di macchinari in milioni di US$, sul totale import dal mondo
                                   (Voce doganale 84)

                                                         Var. %            Peso %
     Valore: USD milioni          2008       2009
                                                       2008-2009      Settore sul totale

        Macchinari ed
                                 12.729     10.091       - 20,8                23,9
    attrezzature elettriche

            Totale              55.807     42.048

                                                                   PRESENTAZIONE SETTORIALE - 9
3 principali codici doganali importati nel 2009 dal mondo
                           (Voce doganale 84)

                                                             Ammontare
    Codice doganale              Definizione                in migliaia di
                                                                US$
                        Parti ed accessori di macchine
1     84.73.30.00       automatiche per l'elaborazione         298.205
                       dell'informazione delle voci 8471
                           Macchine automatiche per
                       l'elaborazione dell'informazione,
                        numeriche, portatili, di peso
2. SETTORE MACCHINARI
2.4 Importazione di macchinari ed attrezzature elettriche dall’Italia
•I macchinari e le attrezzature elettriche, rappresentano la principale voce di import
dall’Italia: 29,6%

•Nel 2009 si e’ registata una flessione del –12,9 % nell’Import di macchinari ed
attrezzature elettriche dall’Italia rispetto al 2008, mentre le importazioni di macchinari
dall’mondo, hanno subito nello stesso anno una diminuzione piu’ accentuata, equivalente
a –20,8%, come precedentemente riportato.

•Nel 2009, la quota Italiana di macchinari e d’attrezzature elettriche sul mercato
israeliano era di 6,2% sul totale import in questo comparto.

         Import e quota di macchinari in milioni di US$, sul totale import dall’Italia
                                  (Voce doganale 84)

                                                                   Peso %
                  Valore:                            Var. %
                                  2008     2009                   Settore sul
                USD milioni                        2008-2009
                                                                    totale

              Macchinari ed
               attrezzature       723      630        - 12,9          29,6
                elettriche

                  Totale        2.535    2.126
                                                                        PRESENTAZIONE SETTORIALE - 11
3 principali codici doganali importati nel 2009 dall’Italia
                              (Voce doganale 84)

                                                                               Ammontare
     Codice
                                      Definizione                             in migliaia di
    doganale
                                                                                  US$
               Macchine ed apparecchi per la fabbricazione della
               carta o del cartone (escl. essiccatori e altri apparecchi
1   84.39.20                                                                       64,406
               di riscaldamento, calandre, macchine ed apparecchi
               per la fabbricazione di pasta per carta)
               Macchine ed apparecchi per impacchettare o
               imballare le merci, incl. macchine ed apparecchi per
               imballare con pellicola termoretraibile (escl. macchine
2   84.22.40   ed apparecchi per riempire, chiudere, tappare                       18,731
               oetichettare bottiglie, scatole, sacchi o altri contenitori
               e macchine ed apparecchi per incapsulare le bottiglie,
               i boccali, i tubi e gli analoghi contenitori)
               Macchine per lavare la biancheria completamente
3   84.50.11   automatiche, di capacità unitaria, espressa in peso di              16,033
               biancheria secca,
2. SETTORE MACCHINARI

2.5 Fattori competitivi
Diverse fonti d’informazione contattate da quest’Ufficio, evidenziano i principali fattori
competitivi che influenzano le scelte del consumatore israeliano di Macchinari:

•Affidabilita’ e performance della macchina.

•Prezzo competitivo della macchina rispetto alla concorrenza nel settore.

•Affidabilita’ e tempestivita’ nel servizio dopo vendita, anche dopo la scadenza
della garanzia.

•Rappresentanza professionale di agenti/distributori con una profonda
conoscenza tecnica delle macchine rappresentate.

•Condizioni di pagamento flessibili.

                                                            PRESENTAZIONE SETTORIALE - 13
3. SETTORE COSTRUZIONI ED EDILIZIA
3.1 Quadro settore delle costruzioni ed edilizia
Il settore delle costruzioni in Israele è stato caratterizzato da un andamento piuttosto
stabile nel triennio 2007-2009.

I dati pubblicati dall'Ufficio Israeliano di Statistica (CBS), indicano, infatti, che nel 2009, il
totale dell’investimento lordo nel settore delle costruzioni era pari a circa 15.7, milioni
di dollari. Questo dato rappresenta quasi il 50% sul totale degli investimenti in beni fissi
nel 2009. Sempre nel 2009, emerge che il 60% dei lavori di costruzione si sono
concentrati nell’edilizia residenziale, privata, mentre il 40% delle costruzioni hanno
interessato il comparto “non residenziale”.

                           Investimento lordo in Edilizia e costruzioni
                      (Valori in miliardi di US$) Fonte: Israel Central Bureau of Statistics

                                       2007         2008          2009

                                        15           15.7         15.7
                                                                                    PRESENTAZIONE SETTORIALE - 14
3. SETTORE COSTRUZIONI ED EDILIZIA
 Analizzando i dati statistici relativi “all’inizio dei lavori” nel settore delle costruzioni nel
                        triennio 2007–2009, è possibile notare un
             trend di crescita con un aumento medio triennale del 4%.

L'attività nel settore delle costruzioni in Israele, anche se lievemente mitigato durante la
   crisi economica globale, era relativamente il meno danneggiato rispetto altri settori
     merceologici. Questo fenomeno e’ dovuto principalmente alla forte domanda di
abitazione in Israele, superiore del 25% rispetto all’offerta di appartamenti sul mercato.
 Naturalmente questo fenomeno incide direttamente sui prezzi degli appartamenti nel
paese, soprattutto nelle zone centrali e nelle principali citta’, dove si sono concentrati il
                            34% degli inizi di costruzioni nel 2009.

                                         Inizio di costruzioni
                     (Dati in unita’ abitative) Fonte: Israel Central Bureau of Statistics

                                     2007          2008          2009

                                    30.743       32.381        34.275

                                                                                   PRESENTAZIONE SETTORIALE - 15
3. SETTORE COSTRUZIONI ED EDILIZIA
3.2 Importazione di attrezzature per costruzioni ed edilizia
 Importazione di macchine ed attrezzature per edilizia e per la costruzione 2007–2009
                    (valore in migliaia di US$) Fonte: Israel Central Bureau of Statistics
               Principali voci di riferimento, divise per paesi di provenienza

                                   Voce doganale 84.29:
   Apripista "bulldozers, angledozers", livellatrici, ruspe spianatrici, pale meccaniche,
 escavatori, caricatori e caricatrici-spalatrici, compattatori e rulli compressori, semoventi

                                                2007            2008           2009

                     USA                       10.969          15.264        78.998

                     Germania                  11.642          14.103         8.248
                     Italia                     2.991           4.534         1.346
                     Totale                   133.101         159.418        78.998
                     Quota Italia               2,24%          2.84%          1.70%

                                                                                PRESENTAZIONE SETTORIALE - 16
3. SETTORE COSTRUZIONI ED EDILIZIA

  Importazione di macchine ed attrezzature per edilizia e per la costruzione 2007–2009
                     (valore in migliaia di US$) Fonte: Israel Central Bureau of Statistics
                Principali voci di riferimento, divise per paesi di provenienza

                                      Voce doganale 84.30
Macchine ed apparecchi per lo sterramento, il livellamento, lo spianamento, l'escavazione,
per rendere compatto il terreno, l'estrazione o la perforazione della terra, dei minerali o dei
       minerali metalliferi, battipali e macchine per l'estrazione dei pali, spazzaneve.

                                                 2007           2008           2009

                     Italia                     3.904           1.667          4.373

                     USA                        3.813           2.139           962
                     Turchia                      715           1.360           923
                     Totale                     15.350         17.978         11.876
                     Quota Italia               25,4%           9.2%          36,8%

                                                                                  PRESENTAZIONE SETTORIALE - 17
3. SETTORE COSTRUZIONI ED EDILIZIA

Importazione di macchine ed attrezzature per edilizia e per la costruzione 2007–2009
                 (valore in migliaia di US$) Fonte: Israel Central Bureau of Statistics
            Principali voci di riferimento, divise per paesi di provenienza

                            Voce doganale 84.79
     Macchine ed apparecchi con una funzione specifica n.n.a. nel capitolo 84

                                               2007            2008          2009

                   Germania                    3.902          8.039          6.640

                   Italia                       965           1.183          1.082
                   USA                          570             525           601
                   Totale                      6.750         11.249          8.917
                   Quota Italia               14,2%           10,5%         12,1%

                                                                             PRESENTAZIONE SETTORIALE - 18
3. SETTORE COSTRUZIONI ED EDILIZIA
3.3 Costruzione Sostenibile “Green Building”
       In Israele viene attribuita grande importanza alla costruzione sostenibile,
                  specialmente dal punto di vista degli incentivi offerti.
Il Ministero Israeliano delle Infrastrutture sta promuovendo in questi giorni, infatti,
un piano nazionale, avente lo scopo di incentivare la riqualifica di edifici, in base ad
              uno “standard verde” che porti al risparmio energetico.

     La cifra allocata per questo progetto ammonta a circa 90 milioni di dollari.
Grazie alla crescente domanda per progetti abitativi “Environment Friendly”, da parte
di imprenditori e consumatori, si e’ accumulato un significativo Know-How nel paese.

   Numerosi municipi nel paese hanno adottato diverse misure per incentivare la
   realizzazione d’edifici, che siano conformi ai nuovi standard in questo senso.

                                                             PRESENTAZIONE SETTORIALE - 19
4. Opportunita’ settore infrastrutture civili

                  Metodi di Finanziamento
              P.P.P (Public Private Partnership)

  B.O.T                        P.F.I                                B.O.O                 D.B.O.T

          B.O.T: Build, Operate, Transfer - P.F.I: Private, Finance, Iniziative –
          B.O.O: Build, Operate, Own - D.B.O.T: Design, Build, Operate, Transfer    ICE TEL AVIV - 20
4. Opportunità settore infrastrutture civili

                         Energia Elettrica
     PROGETTO             VALORE        FASE            FINANZIAMENTO
                          IN $ MLN   PROGETTO
8 Impianti a Ciclo        250 Cad.   Costruzione e              Pubblico
Combinato (CCGT)                       Upgrade

2 Impianti a Carbone      200 Cad.    Inizio lavori             Pubblico
Tot. 600MW                             prossimo

Diversi Impianti           Varia     Diverse fasi di            Pubblico
Privati a gas naturale               realizzazione
fino a 250MW

                                                       PRESENTAZIONE SETTORIALE - 21
4. Opportunita’ settore infrastrutture civili

                     Energie Alternative
        PROGETTO              VALORE       FASE            FINANZIAMENTO
                              IN $ MLN   PROGETTO
2 Impianti Termosolari Tot.     700         P.Q.                     BOT
250 MW                                    pubblicato

1 Impianto Fotovoltaico 15-     80          P.Q.                     BOT
30 MW                                     pubblicato
2 Turbine a vento 50 MW         N.D.        Fase di               Pubblico
                                         realizzazione
20 Turbine a vento 2,5 MW       N.D.       Licenza                 Privato
Cad.                                     condizionata
Incentivi Impianti               -        Approvato                Privato
Fotovoltaici domestici                     (PUA)

                                                         PRESENTAZIONE SETTORIALE - 22
4. Opportunita’ settore infrastrutture civili
                    Porti e Aree Portuali
    PROGETTO          VALORE       FASE           FINANZIAMENTO
                      IN $ MLN   PROGETTO
“Eitan Port” -          600       Operativo               Pubblico
Ashdod - I Fase
“Hacarmel Port”         250         Fase di               Pubblico
Haifa Terminal 700m              realizzazione

Master Plan 2010-      6000         3 fasi di             BOT/PFI
2050 Mega                          sviluppo:
Container Carrier                Breve, Medio,
Terminal                             Lungo

                                                 PRESENTAZIONE SETTORIALE - 23
4. Opportunita’ settore infrastrutture civili
                        Rete Ferroviaria
    PROGETTO            VALORE       FASE             FINANZIAMENTO
                        IN $ MLN   PROGETTO
Elettrificazione rete     380       Valutazione               Pubblico
ferroviaria                          proposte
Tel Aviv –                900      In varie fasi di           Pubblico
Gerusalemme                         realizzazione
(veloce)
Ra’anana – Tel Aviv       150       Inizio lavori             Pubblico
(autostrada 531)                     prossimo
Acco – Karmiel            400       Inizio lavori             Pubblico
                                     prossimo
Rishon Le Zion            N.D.        Fase di                 Pubblico
Ovest                              realizzazione

                                                      PRESENTAZIONE SETTORIALE - 24
4. Opportunita’ settore infrastrutture civili
                        Rete Autostradale

      PROGETTO            VALORE       FASE              FINANZIAMENTO
                          IN $ MLN   PROGETTO
“Cross-Israel Highway”     1000      In varie fasi di              BOT
                                      realizzazione

Carmel Tunnel Bridges      1150         Fase di                    BOT
                                     realizzazione
Sistema nazionale           115         Gara da                 Pubblico
gestione e controllo                   pubblicare
traffico
Autostrada “531”            700       Inizio lavori                 PFI
                                       prossimo
“Qrayot by-pass road”       420         P.Q. da                    BOT
                                       pubblicare

                                                        PRESENTAZIONE SETTORIALE - 25
4. Opportunita’ settore infrastrutture civili
                   Trasporti Metropolitani
    PROGETTO           VALORE IN       FASE               FINANZIAMENTO
                         $ MLN       PROGETTO
Guided Bus System         I+II         Fase di                   Pubblico
                         1000       realizzazione
“Green – Line”           1500      Pianificazioni e                 BOT
                                   autorizzazioni
“Red – Line”             1200          Accordo sul                  BOT
                                     finanziamento
                                   inizio lavori 2009

Funivia Haifa            N.D.      P.Q. pubblicato               Pubblico
Project Better Place     N.D.       Realizzazione                  Privato
                                    infrastrutture

                                                      PRESENTAZIONE SETTORIALE - 26
4. Opportunita’ settore infrastrutture civili
                             Acqua
     PROGETTO            VALORE IN $     FASE               FINANZIAMENTO
                            MLN        PROGETTO
“Corridoio Energetico”      4000         Studio di                    BOT
Israele – Turchia                        fattibilita’

Impianto Ashkelon 100        70         Impianto                      BOT
mln Mq.                                 operativo
Impianto Hadera 100          70           Fase di                     BOT
mln Mq.                                realizzazione

Impianto Nachal Sorek        70           P.Q.                        BOT
100 mln Mq.                             pubblicato
5 condotta d’acqua           430         Progetto                   Pubblico
Gerusalemme                             approvato

                                                        PRESENTAZIONE SETTORIALE - 27
ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO
                   Ufficio di Tel Aviv
            “The Tower Building” 17th floor
                  3 Daniel Frisch St.
                    64731 Tel Aviv
        T. +972.3.6918130 F. +972.3.6962812
telaviv@ice.it www.ice.it/estero2/telaviv.default.html
SETTORE AGROALIMENTARE
Il settore alimentare israeliano si e’ andato sviluppando in maniera
  consistente solamente nel corso degli ultimi 15 anni a seguito di
    importanti riforme e liberalizzazioni intervenute nel mercato.

A seguito di tali cambiamenti, il settore alimentare si e’ largamente
diversificato assorbendo diverse tipologie di prodotti provenienti in
              particolare dall’Europa e dagli Stati Uniti.

    Il prodotto italiano, pur essendo altamente apprezzato dal
   consumatore israeliano, si colloca nella parte medio alta del
               mercato con prodotti tipici e di marca.
SETTORE AGROALIMENTARE
                Canali di distribuzione
  Si stima che i Supermercati, le Cooperative ed gli "Hypermarkets"
                    conquisteranno, entro il 2010,
                    il 76% del mercato israeliano.

Il commercio al dettaglio (Supermercati) e' dominato principalmente da
       3 grandi catene che detengono forti quote di mercato:

                                                    Ai primi 2 gruppi riportati
                             1.                     appartengono diverse
                                         2.
                         The Blue                   catene di supermercati
                          Square       Super
                                      Sol Ltd.      che coprono l'intero
                        Israel Ltd.
                                                    mercato agro-
                                                    alimentare secondo la
                                                    seguente suddivisione,
                                   3.               mentre il terzo copre il
                               Tiv Taam             settore Non Kasher
SETTORE AGROALIMENTARE

                                                                     Discount
                 Grandi catene di “Discount”
                                                                 Seguono lo stesso
 Sono grandi negozi con superficie minima di 5,000 metri,          concetto delle
 situati fuori citta.Registrano un fatturato molto alto, ma un
                                                                  grandi catene di
    margine di profitto basso. I clienti, oltre a trovare una      discounts ma
     varietà di prodotti a prezzi più competitivi, possono          offrono solo
    acquistare in quantità superiori rispetto ai piu' piccoli    prodotti alimentari
                   supermercati dei centri citta'.

          Supermercati                          Negozi del mercato religioso
Sono negozi di medie dimensioni        I negozi del mercato religioso, oltre a vendere
 con superficie che varia dai 600     prodotti Kosher (comunque venduti anche in tutti
      ai 1,000 metri quadri.           i supermercati su indicati) rispettano le regole
  Sono presenti soprattutto nei         seguite dai consumatori ultra-ortodossi: sono
   centri citta' (neighbourhood         situati in zone a maggiore concentrazione di
                                     famiglie religiose (Gerusalemme, Bnei Brak, ecc.)
         supermarkets) e                   e sono prodotti certificati “Glat Kasher”.
commercializzano una gamma di
 prodotti medio-alta, a prezzi più
               elevati
SETTORE AGROALIMENTARE
                       Certificazione Kasher
                    La parola ebraica "Kasher o kosher" significa
                         conforme alla legge, consentito,
                 le regole principali derivano dalla Bibbia - la Torà.
            Divieto di mescolare carne e latticini nello stesso pasto:
E' vietato, quindi, nello stesso pasto cucinare il latte (o suoi derivati, ad esempio il
burro) con carne di qualunque animale sia quadrupedi (es. carne di manzo) che
                              volatili (es. carne di pollo).

Animali permessi: sono quelli che sono ruminanti e che hanno lo zoccolo fesso
cioè spaccato in due parti, come la mucca, il vitello, la pecora, la capra etc.
Animali NON permessi: sono quelli che non hanno entrambi i segni...come ad
esempio, il coniglio,il maiale, il cavallo etc.
Sono esclusi dalla cucina ebraica, ad esempio, tutti gli animali definiti impuri (quelli
con lo zoccolo o l'unghia fessi e che non ruminano), animali marini senza squame
e senza pinne (non sono consentiti né crostacei né molluschi), uccelli rapaci e
rettili.
SETTORE AGROALIMENTARE

               Macellazione o Shechita
   Il rituale della macellazione degli animali permessi cosiddetta
   shechita, deve essere fatta da un Rabbino competente che si
chiama " SHOCHET" il quale ha la competenza per farla, deve cioè
   conoscere approfonditamente le regole ed essere dotato della
                 licenza fornita dalla Comunità Ebraica.
   La macellazione prevede l'uccisione dell'animale con un solo
  taglio alla gola eseguito con un coltello affilatissimo e senza
        alcun difetto o sgraffio sulla lama del coltello in modo da
    provocarne l'immediata morte e il completo dissanguamento.
SETTORE AGROALIMENTARE

   Pesci permessi: sono permessi tutti quelli forniti di pinne e di squame.
 Nell’impossibilità di elencarli tutti, diamo qui un elenco dei più comuni: trota,
nasello, merluzzo, sogliola, branzino, orata, sarda, sardina, sardella, sardone,
acciuga, tonno, sgombro, cefalo, triglia, dentice, cernia, carpa, aringa, luccio,
 pesce persico, marmora, muggine, passera, San Pietro, salmone, spigola,
                     rombo (non quello chiodato), platessa.

       IMPORTANTE: la denominazione dichiarata in pescheria non fa
  necessariamente fede. Non acquistare pesci senza pelle, onde verificare la
 presenza delle squame (se ci sono squame ci sono anche le pinne, ma non
viceversa). Si deve inoltre sempre chiedere al pescivendolo di lavare il coltello
                  e il ripiano di lavoro prima dell’uso per noi.
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                  Quando il vino è kosher?

                        REGOLA GENERALE
Ogni operazione manuale ed ogni spostamento mosto/vino deve
  essere eseguita da Ebrei osservanti che collegheranno i tubi
     necessari ed azioneranno pompe, valvole e raccordi su
                 indicazione del tecnico di cantina.
Ogni eventuale operazione eseguita da altri comprometterebbe
                    l'intera vasca di produzione;
per evitare intromissioni è necessario quindi sigillare con 2 segni
              in alto ed in basso con piombi e firma.
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                          FASI DELLA PRODUZIONE
                                PULIZIA IMPIANTI
Tutti gli impianti in metallo o vetroresina debbono essere precedentemente lavati
                          con acqua,soda e di nuovo acqua;
              le parti di raccordi in gomma vanno procurate nuove.
                                LA SPREMITURA
Già da questa fase deve intervenire il personale ebraico per ribaltare il camion e
far pervenire le uve nella coclea, azionare le pigiatrice e disepartrice e le pompe
                           che dirigono il mosto nel tino.
                                    GLI ACINI
Bucce e semi vengono chiusi e sigillati per 'essere portati in distilleria dopo aver
  bollito l'impianto. I prodotti che ne derivano da questa catena sono oramai
considerati MEVUSHAL - VINO COTTO quindi da questo momento può essere
    toccato da ogni operatore che è presente in cantina solo dallo staff del
                                 supervisore kosher.
          Ad ogni travaso dovrà essere presente l'autorità Rabbinica.
       Il raffreddamento può essere seguito da una fase di stasi del vino
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                                            IMMISSIONI
                                    E' permessa l'immissione di:
                                  •ANIDRIDE SOLFOROSA S02
      •ZUCCHERI purché controllati in forma di mosto concentrato, solo se certificato
     difficilmente reperibile in Italia da controllare la disponibilità in Francia o in Israele.
   •AGGIUNTA DI SACCAROMICETI controllati dal Rabbinato francese tipo Kl Lavine o
                  prodotti simili accompagnati da una certificazione kosher.
                                            •BENTONITE

                                   BOLLITURA o COTTURA
     E' una fase necessaria visto che trasforma la qualità del prodotto rispetto agli addetti
       professionali e tecnici che dopo questa fase possono intervenire manualmente.
La recente esperienza vinicola collega un pastorizzatore ad un refrigeratore: il vino passa 4
 - 5 secondi alla temperatura di 86 Celsius per essere immediatamente raffreddata a -4 C.
Tale procedura garantisce un mantenimento delle qualità organolettiche del prodotto senza
                                  perdita di aroma e profumo.

                                       FILTRAGGIO
    E' necessario per poter avere il prodotto Kasher Le Pesach controllare che i filtri in
                cellulosa non contengano amidi o derivati da altri cereali.
     La maggior parte di filtri in commercio se certificati rispondono a questi requisiti.
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                             IMBOTTIGLIAMENTO
   Dopo una preparazione e pulizia dell'impianto è possibile imbottigliare in
            bottiglie nuove e pulite secondo la normale procedura.
   La norma ebraica richiede che vi siano tre segni di riconoscimento della
                            specificità del prodotto:
                                    •l'etichetta
           •eventuale retro etichetta o in alternativa capsula termica
        •tappo con segno di riconoscimento o marchio del Rabbinato.

  Nell’etichetta dovrà apparire inoltre il nome del Rabbino che ha eseguito il
        controllo e rilascia il certificato. Tale etichetta può anche essere
eventualmente applicata sulle scatole d'imballaggio. Sarà l'Autorità Rabbinica
 a rilasciare ogni volta il numero di etichette o tappi necessari all'operazione.

La produzione annuale sarà accompagnata da un certificato Kosher rilasciato
          da un Agenzia competente o da un Rabbino competente
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          Prodotti industriali con certificazione kosher e
                   prodotti industriali permessi.
 Attualmente, con i mutati ritmi giornalieri che costringono spesso a pasti
   fuori casa, seguire le complesse procedure di preparazione del cibo
secondo le leggi sarebbe piuttosto complicato, pertanto è nata la necessita
            di prodotti già pronti all'uso certificati Kosher.

    Tale certificazione è applicabile ad una gran varietà di prodotti, dagli
   ingredienti da cucina come l'olio d'oliva ad alimenti confezionati, fino ai
prodotti dietetici. Essa viene rilasciata da apposite associazioni Rabbiniche,
  che si avvalgono anche della collaborazione di esperti, ed è indicata sul
     prodotto da un apposito simbolo o dicitura che identifica il Rabbino
                                   certificatore.

   Perché un prodotto sia certificato Kosher, tuttavia, è necessario che esso
       soddisfi rigorosissimi standard di qualità e che tutte le procedure di
   produzione e confezionamento nonché ogni singolo ingrediente utilizzato
 nella sua preparazione siano conformi alle restrittive leggi del Kasheruth.
Il rispetto di queste severe regole e verificato periodicamente, da esperti, sul
        logo di produzione e la certificazione (che ha una scadenza e va
      periodicamente ripetuta) può essere revocata in qualsiasi momento.
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