Anno pastorale 2018-2019 / Primavera-estate - Parrocchia Bissone

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Anno pastorale 2018-2019 / Primavera-estate - Parrocchia Bissone
BOLLETTINO PARROCCHIALE
  Melano - Maroggia - Bissone

Anno pastorale 2018-2019 / Primavera-estate
Anno pastorale 2018-2019 / Primavera-estate - Parrocchia Bissone
Orario Sante Messe
       Orario invernale: dal 1º ottobre al 31 marzo
       Festive ore 9.30 a Melano
               ore 10.45 a Bissone
               Sabati e vigilie di feste:
               ore 17.00 interparrocchiale a Maroggia
       Feriali Martedì:      ore 17.00 a Melano,     Casa Parrocchiale
               Mercoledì: ore 9.30 a Bissone,        Casa Parrocchiale
               Giovedì:      ore 17.00 a Maroggia, Chiesa Parrocchiale
               Venerdì:      ore 17.00 a Melano,     Casa Parrocchiale

       Orario estivo: dal 1º aprile al 30 settembre
       Festive ore 9.30 a Melano
               ore 10.45 a Maroggia
               Sabati e vigilie di feste:
               ore 18.00 interparrocchiale a Bissone
       Feriali Martedì:      ore 18.00 a Melano,           Casa Parrocchiale
               Mercoledì: ore 9.30 a Bissone,              Oratorio San Rocco
               Giovedì:      ore 18.00 a Maroggia,         Chiesa Parrocchiale
               Venerdì:      ore 18.00 a Melano,           Casa Parrocchiale
       Nota Bene: Questo è l’orario di base delle S. Messe; ci possono essere dei
       cambiamenti – consultare l’Albo Parrocchiale. Quando in un paese vi fosse un
       funerale, ed è di turno la celebrazione dell’Eucaristia settimanale, automatica-
       mente viene annullata la celebrazione del giorno, rispettivamente le confessioni.

       Orario confessioni (chiesa parrocchiale se c’è la rispettiva S. Messa)
       MELANO   domenica                   ore 8.45 - 9.15
       MAROGGIA giovedì                    ore 16.15 - 16.45 orario invernale
       		                                  ore 17.15 - 17.45 orario estivo
       BISSONE  mercoledì                  ore 8.45 - 9.15
       il Parroco è comunque sempre a disposizione, su richiesta

                                Parroco: sac. Piotr Zygmunt
                    Casa San Giuseppe – Via alla Chiesa 2 – 6818 Melano
                        Telefono: 091 648 26 39 (deviazione su natel)
                Tel. 091 648 26 39 – E-mail: parrocchiadimelano@gmail.com

    In copertina: Stazione via Crucis chiesa parrocchiale - Maroggia

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Anno pastorale 2018-2019 / Primavera-estate - Parrocchia Bissone
La parola del nostro Papa
Sintesi dell’Esortazione apostolica “Gaudete
et exultate”: chiamata alla santità nel mondo
contemporaneo – di Papa Francesco.

continuazione

Atteggiamenti egocentrici: «I santi            tà del cri-
evitano di porre la fiducia nelle loro         stiano». E
azioni» (54), scrive il Papa. «La prima        le rilegge
cosa è appartenere a Dio. Si tratta di         attualizzan-
offrirci a Lui che ci anticipa, di offrirgli   dole.
le nostre capacità… affinché il suo            «Beati i po-
dono gratuito cresca e si sviluppi in          veri in spi-
noi» (56). Ma ci «sono ancora dei cri-         r i t o , p e r-
stiani che si impegnano nel seguire            ché di essi
un’altra strada: quella della giustifica-      è il regno dei cieli»: «Le ricchezze non
zione mediante le proprie forze», che          ti assicurano nulla – ricorda il Papa –
«si traduce in un autocompiacimento            Anzi, quando il cuore si sente ricco, è
egocentrico ed elitario privo del vero         talmente soddisfatto di sé stesso che
amore» e si manifesta in molti atteg-          non ha spazio per la Parola di Dio, per
giamenti: «l’ossessione per la legge,          amare i fratelli» (68).
il fascino di esibire conquiste sociali        «Beati i miti, perché avranno in e-
e politiche, l’ostentazione nella cura         redità la terra»: «È un’espressione
della liturgia, della dottrina e del pre-      forte, in questo mondo che fin
stigio della Chiesa, la vanagloria lega-       dall’inizio è un luogo di inimicizia…
ta alla gestione di faccende pratiche»         dove continuamente classifichiamo
(57). Molte volte, «contro l’impulso           gli altri per le loro idee, le loro abitu-
dello Spirito, la vita della Chiesa si         dini» (71). Il Papa ricorda che «anche
trasforma in un pezzo da museo o in            quando si difende la propria fede e le
un possesso di pochi. Questo accade            proprie convinzioni, bisogna farlo con
quando alcuni gruppi cristiani danno           mitezza, e persino gli avversari devo-
eccessiva importanza all’osservanza            no essere trattati con mitezza. Nella
di determinate norme proprie» (58).            Chiesa tante volte abbiamo sbagliato
La carità al centro «È bene ricordare          per non aver accolto questo appello»
spesso – conclude il Papa – che                (73).
esiste una gerarchia delle virtù», e «al       «Beati quelli che sono nel pian-
centro c’è la carità» (60). Detto in altre     to, perché saranno consolati»: «La
parole: «In mezzo alla fitta selva di          persona che vede le cose come
precetti e prescrizioni, Gesù apre una         sono realmente – scrive Francesco
breccia che permette di distinguere            – si lascia trafiggere dal dolore e
due volti, quello del Padre e quello           piange nel suo cuore è capace di
del fratello» (61).                            raggiungere le profondità della vita e
Le beatitudini oggi: Nel terzo capito-         di essere veramente felice» (76).
lo, Francesco presenta le beatitudini
evangeliche come «la carta d’identi-                                           continua

                                                                                        3
Anno pastorale 2018-2019 / Primavera-estate - Parrocchia Bissone
La parola del nostro Vescovo
    Omelia di Mons. Vescovo Valerio Lazzeri
    in occasione della celebrazione del
    Venerdì Santo della Passione del Signore
    Lugano, Cattedrale di San Lorenzo, 30 marzo 2018
    Carissimi,
    che cosa siamo chiamati a vivere radu-         piedi della Croce. C’è da aprirsi a un
    nati, qui, insieme, ai piedi di Gesù croci-    fatto mai prima di allora raccontato. C’è
    fisso? Le parole di Isaia nella prima lettu-   da comprendere ciò che i re mai prima
    ra possono forse aiutarci a rispondere a       di allora avevano udito: da Lui promana
    questa domanda, così concreta e imme-          la potenza che vince la morte e la colpa.
    diata, per vivere bene il tempo prezioso       Da Colui che muore così, in queste con-
    che la liturgia ci offre, ogni anno in que-    dizioni, scaturisce la forza che ci salva
    sta circostanza.                               e si rivela la maestà infinita dell’amo-
    Il profeta immagina un popolo che, alla        re eterno, la gloria del perdono e della
    vista di ciò che accade al Servo, all’uomo     riconciliazione, per ciascuno di noi, per
    dei dolori, “disprezzato e reietto dagli       tutta la storia umana, per l’intera creazio-
    uomini”, cambia radicalmente il suo            ne.
    modo di ragionare, non pensa più come          Tutto il racconto della passione secondo
    prima, si converte. I criteri ordinari di      Giovanni vuole condurci a questa presa
    valutazione, mai prima messi in discus-        di coscienza. Gesù vi occupa la posi-
    sione, ne sono stravolti: “Noi lo giudica-     zione dell’arrestato, del giudicato, del
    vamo castigato, percosso da Dio e umi-         deriso e disprezzato. Eppure, all’occhio
    liato”, ma “eravamo sperduti come un           illuminato dalla fede, vi appare sovrano
    gregge” e “ognuno di noi seguiva la sua        in ogni istante. Congiunge nel “Sono
    strada”. A contatto con Lui, con il suo        io” del momento in cui viene fatto pri-
    patire, improvvisamente, abbiamo aper-         gioniero, il grado minimo dell’essere
    to gli occhi. Addirittura, ci siamo accorti    umano a cui è stato tolto tutto, con l’“Io
    che “per le sue piaghe siamo stati gua-        sono”, che è la suprema autopresenta-
    riti” o, per dirla con l’autore della lette-   zione del Dio vivente.
    ra agli Ebrei, ci siamo resi conto che le      Il mistero traspare nell’indistruttibile
    cose da lui sofferte lo hanno reso “causa      dignità con cui Gesù è presente a ogni
    di salvezza eterna per tutti coloro che        istante del suo cammino umano. Egli
    gli obbediscono”. Davvero, un rovescia-        non è mai travolto dalle cose che succe-
    mento totale del cuore!                        dono, non è preso in contropiede dagli
    Ecco, la vera sfida che siamo chiamati ad      avvenimenti che pure si abbattono su di
    affrontare. Non è semplicemente quella         Lui. Non aspetta che vengano
    di sostenere lo spettacolo orrendo del         a stanarlo. Si fa avanti e lo slancio è così
    Crocifisso, di tutto il dolore innocente       deciso che, indietreggiando, i soldati e
    del mondo che Egli rappresenta. Certo,         le guardie, venuti per arrestarlo cadono
    è già fondamentale che siamo qui per           a terra.
    imparare a non distogliere da Lui lo           È questo il filo d’oro della rivelazione
    sguardo, a non coprirci la faccia davanti      di Dio, che siamo qui a raccogliere!
    alla vittima del male, di cui, in un modo      Guidato dal discepolo amato, dal
    o nell’altro, siamo tutti complici, come       discepolo che si scopre disarmato dall’a-
    esseri umani partecipi di questa storia        more da Lui ricevuto, dall’esperienza
    ferita.                                        dell’essere chiamato da Gesù, tocca-
    Eppure c’è ancora di più da vivere ai          to dal suo sguardo, trafitto nell’intimo

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dalla Sua infinita tenerezza. Davanti a Lui    gliata e sempre più convulsa. Si realizza
siamo trafitti. Piangiamo di dolore per il     ogni volta che un cuore umano, anzi,
nostro peccato, ma insieme bruciamo di         un popolo intero, si lascia trasformare
speranza incrollabile di poter ricevere da     da ciò che vede, da ciò che misterio-
Lui il perdono.                                samente appare, da ciò che siamo qui
Tutto appare improvvisamente chiaro            a contemplare. Sulla croce di Gesù, il
al discepolo amato. Questi si rivolge          meccanismo dell’odio è definitivamen-
direttamente a noi, ai piedi del Croci-        te spezzato dall’amore, la maledizio-
fisso, in questo pomeriggio del venerdì        ne della vendetta e del risentimento, a
santo: “chi ha visto ne dà testimonianza       volte coltivati fino all’autodistruzione,
e la sua testimonianza è vera; egli sa che     è rovesciata in perdono e in possibilità
dice il vero, perché anche voi crediate”.      perenne di rigenerazione e di bellezza.
Quell’improvviso fiotto di sangue e            In quest’ora di silenzio e di contempla-
acqua, uscito dal fianco di Gesù colpi-        zione prolungata, chiediamo a Gesù
to dalla lancia del soldato, ci inonda in      che muore per noi la grazia di questa
questo preciso momento. È la continuità        scoperta. “Accostiamoci … con piena
permanente tra quello che è accaduto in        fiducia al trono della grazia, così da
quel giorno a Gerusalemme e il destino         essere aiutati nel momento opportu-
di ciascuno di noi, è il fiume di grazia nel   no”. Non limitiamoci a piangere su noi
quale siamo immersi nel battesimo e la         stessi, a lamentarci della nostra meschi-
linfa vitale della comunione eucaristi-        nità o della nostra poca corrispondenza
ca, che ci unisce tra noi e con Dio. È la      al Suo amore, ma facciamoci interpreti
distruzione di tutte le barriere che pos-      di tutti i gemiti, di tutti gli aneliti, delle
sono separarci gli uni dagli altri, gene-      urla e degli strazi, che salgono dalla sto-
rando esclusione e violenza.                   ria umana. Li vogliamo unire all’ultimo
“Volgeranno lo sguardo a colui che             grido di Gesù in croce, perché su tutti
hanno trafitto”. La profezia antica con-       e su tutto scenda l’abbondanza della
tinua a compiersi nel corso dei secoli         benedizione, della consolazione e della
di questa nostra vicenda umana trava-          divina pace.

  Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo
  perché con la tua santa croce hai redento il mondo
            VIA CRUCIS CONTEMPLATIVA
  di notte e in silenzio,
  in cammino da Bissone a Melano
  per meditare la passione di Cristo
                                                                            ulteriori
         VENERDI SANTO 19 APRILE 2019                                       informazioni
                                                                            agli albi
  Ore 21.30:    chiesa parrocchiale Bissone
                 (meditazione e partenza)                                   parrocchiali
  Ore 22.00 ca: chiesa parrocchiale Maroggia
                (meditazione)
  Ore 22.45 ca: chiesa parrocchiale Melano
                (meditazione e conclusione)

                                                                                            5
Anno pastorale 2018-2019 / Primavera-estate - Parrocchia Bissone
La parola del nostro Parroco
    Cari fratelli e sorelle,                       Ci sarà ovviamente anche la possibilità
    da qualche settimana ormai stiamo              di accostarsi al sacramento della ricon-
    vivendo la Quaresima, questo partico-          ciliazione, vi chiedo dunque in questo
    lare periodo liturgico che ci prepara          tempo di Quaresima di purificare in
    a vivere in modo giusto la Pasqua del          modo sacramentale i vostri cuori con la
    Signore e la nostra Pasqua, il periodo         confessione per festeggiare da figli libe-
    che ci fa riflettere sul nostro egoismo,       ri, insieme con Cristo, la nostra Pasqua!
    l’orgoglio, sulla nostra superficialità e      Sono a disposizione per le confessioni
    mediocrità, il periodo di cui abbiamo          negli orari ormai stabiliti: ogni mercoledì
    proprio un estremo bisogno, se voglia-         prima della messa a Bissone, nella chie-
    mo vivere in modo giusto la Pasqua!            sa parrocchiale dalle ore 8.45 alle ore
    Impegniamoci allora ancora di più affin-       9.15; ogni giovedì a Maroggia dalle ore
    ché si faccia più intensa la nostra pre-       17.15 alle ore 17.45 e anche di domenica
    ghiera, tacciano le nostre passioni e si       a Melano dalle ore 8.45 alle ore 9.15, ma
    converta il nostro cuore. Sia il tempo         anche in qualsiasi momento su vostra
    non dell’aggiustamento della nostra            richiesta. Anche con questo sacramen-
    immagine pubblica, per far vedere agli         to, ultimamente un po’ “dimenticato”, il
    altri le nostre opere buone, ma soprat-        Signore vi aspetta per donarvi la grazia
    tutto il tempo del ritrovamento della          del suo perdono nell’Amore che è Mise-
    centralità del Signore nella nostra vita       ricordia.
    quotidiana. Sfruttate allora, carissimi, la    Entriamo cosi, ben preparati, nel clima
    possibilità che vi viene offerta di avvi-      del Sacro Triduo Pasquale, di quelle
    cinarsi ancora di più al Signore, che vi       celebrazioni che sono il centro essenzia-
    aspetta, presente nel Santissimo Sacra-        le dell’anno liturgico e della nostra esi-
    mento e nell’altare! Rinnovo allora il         stenza cristiana. Non mancate per favore
    mio invito all’adorazione eucaristica          il Giovedì Santo, quando celebreremo il
    che abbiamo ogni martedì di quaresi-           mistero dell’Eucaristia e del Sacerdozio.
    ma a Bissone alle ore 20.00. È Lui che vi      Quest’anno lo faremo a Maroggia, alle
    aspetta, pronto ad ascoltarvi! Ricordate-      ore 20.00. Il Venerdì Santo ci trovere-
    vi anche per favore degli appuntamenti         mo invece a Bissone alle ore 15.00, per
    tradizionali della via crucis, per avvici-     meditare la Passione del Signore e poi
    narsi alla Croce del Signore dalla quale       di sera alle ore 21.30 inizieremo la via
    abbiamo sempre da imparare! È la               crucis lungo le vie dei nostri tre paesi:
    Croce del Signore che spezza l’odio con        partendo da Bissone attraverseremo
    l’amore, che ci fa sopportare le nostre        Maroggia per arrivare a Melano. Tenen-
    croci quotidiane, che ci fa capire il miste-   do in mano ciascuno la propria croce,
    ro dell’umana sofferenza.                      piccola o grande che sia, contemplere-
    Nell’ultima settimana di Quaresima, pre-       mo in silenzio l’Amore Crocifisso. Non
    cisamente dal 9 all’11 aprile, avremo la       mancate sotto la croce del Signore!
    possibilità di fare un piccolo “ritiro spi-    Con la Veglia Pasquale, che tradizional-
    rituale” partecipando alle nostre solite       mente celebreremo a Melano alle ore
    celebrazioni feriali con una riflessione       20.30, entreremo già nella celebrazione
    quaresimale, martedì a Melano alle ore         della Pasqua, cioè del passaggio dalle
    18.00, mercoledì a Bissone alle ore 9.30       tenebre alla luce, dalla morte alla vita,
    e giovedì a Maroggia alle ore 18.00, ma        proclamando al mondo la fede nel Cri-
    voglio sottolineare che siete invitati a       sto Risorto. La solenne celebrazione
    partecipare a tutte e tre le messe, non        interparrocchiale della Pasqua quest’an-
    solo a quella nella propria parrocchia.        no la faremo a Bissone alle ore 10.00.

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Anno pastorale 2018-2019 / Primavera-estate - Parrocchia Bissone
Trovate per favore il tempo necessario        parrocchiali. Durante queste celebra-
per poter partecipare a questi eventi         zioni pregheremo in modo particolare
straordinari che celebrano le meraviglie      per le nostre famiglie e invocheremo la
della nostra fede e che ci fanno cresce-      benedizione del Signore per le nostre
re spiritualmente e vivere in pienezza la     case, in modo comune. Se qualcuno
nostra amicizia con Cristo. Dopo Pasqua       però desiderasse una benedizione parti-
arriverà presto il mese di maggio, denso      colare e individuale della propria casa è
degli appuntamenti mariani, come giu-         pregato di avvisarmi.
sto sia il mese dedicato alla Madonna.        Carissimi, come potete notare, non ci
Dopo ogni Eucaristia di sabato cantere-       mancano le possibilità per poter santifi-
mo insieme le litanie mariane. Nei nostri     carsi e avvicinarsi al Signore, sfruttatele
santuari, alla Cintura e al Castelletto,      per il vostro bene, il Signore vi aspetta
avremo le nostre celebrazioni mariane.        tutti, venite a trovarlo!
Non mancate nella casa della nostra           Il prossimo bollettino lo troverete alla
Madre, è Lei che ci conduce a Cristo,         fine di settembre, perciò, oltre ad augu-
è Lei che ci indica la strada giusta, è       rarvi una serena e santa Pasqua del
Lei che ci fa incontrare il suo figlio. Nel   Signore, ormai vicina, vi auguro anche
mese di maggio avremo anche le nostre         buone vacanze, buon riposo estivo, che
cosiddette messe di quartiere, secondo        vi doni sollievo del corpo e dello spirito!
il programma che troverete sugli albi         Dio vi benedica sempre!

Tra i Santi del Cielo
Santa Gemma Galgani (1878-1903)
Continuazione diario

24 luglio, Martedì: Tentata dal demo-
nio, è rassicurata dall’Angelo Custode.
Le appare Gesù, che dolcemente la
rimprovera e le parla del monastero
delle Passioniste da fondarsi in Lucca.
Ieri accadde al solito: ero andata per        se a aiutare in certi momenti, o che
dormire, infatti mi addormentai, ma il        lo veda o no, sta sempre sopra il mio
demonio no, parve che non volesse.            capo; anzi ieri, Maria SS.ma Addo-
Mi si fece vedere in una maniera assai        lorata mi aiutò davvero, e fui forte
sudicia, mi tentava di scoprirmi, ma          assai, mi promise che la sera sareb-
fui forte. Vedeva allora che per que-         be venuto Gesù a vedermi. Arrivata a
sta parte non poteva nulla [e] con le         ieri sera, aspettavo con impazienza il
sue mani mi fece qualche brutta cosa          momento di andare in camera, presi il
addosso. Mi raccomandavo dentro me            Crocifisso e andai a letto. Fu conten-
stessa a Gesù che mi togliesse la vita        to anche il mio Angelo che andassi
[piuttosto] che offenderlo. Che tenta-        a letto, perché ... Sentii che ero per
zioni orribili che sono quelle! Tutte mi      raccogliermi, venne il mio Gesù, ma
dispiacciono, ma quelle contro la S.          stava assai scostato da me. Che bei
Purità quanto mi fanno male! Dopo             momenti che sono quelli! Gli diman-
poi per rimettermi in pace venne l’An-        dai subito se mi amasse sempre, e mi
gelo Custode, e mi assicurò che non           rispose queste parole: «Figlia mia, ti
avevo fatto alcun male. Mi ci lamento         ho arricchito di tante belle cose, senza
alle volte, perché vorrei che mi venis-       nessun tuo merito, e mi domandi se ti

                                                                                        7
Anno pastorale 2018-2019 / Primavera-estate - Parrocchia Bissone
amo? Temo tanto per te». «Perché?»           altro frate di questa cosa, e inventai
    gli dissi. «O Figlia, nei giorni che più     anche una bella bugia, dicendogli che
    volte godevi della mia presenza, eri         era stata la Sig.ra Cecilia che mi aveva
    tutta fervore, non ti costava nulla          fatto nascondere; invece no, feci da
    fatica il pregare; ora invece ti noia la     me stessa questa cosa. Non so come
    preghiera; qualche negligenza nei            mai il detto P. Norberto lo venne a
    tuoi doveri comincia a insinuartisi nel      sapere, e subito venne a riferire la
    cuore. O Figlia, perché ti avvilisci così?   cosa alla Sig.ra Cecilia, che gli dispiac-
    Dimmi: nei giorni passati, ti sembrava       que assai; non meno però mi fece
    lunga l’orazione come ora? Qualche           dispiacere a me. Lei mi interrogava se
    piccola penitenza la fai, ma quando          veramente io avessi parlato; rispon-
    stai per risolverti!». Come restassi a       devo di no, perché non mi ricordavo
    quel dolce rimprovero non lo so; restai      di nulla; ci fu però chi mi fece riorda-
    senza parlare. Continuai a parlargli poi     re ogni cosa; venne da me l’Angelo
    del convento; in quanto a quello assai       Custode e mi disse rimproverando-
    mi consolò. Gli dissi che se mi amava,       mi: «Gemma,come! anche la bugia?
    mi facesse la grazia di andare in con-       Non ti ricordi, giorni sono, quando
    vento; lo pregai ancora che mi dicesse       per castigo di aver riportato la cosa a
    qualche cosa del nuovo convento, e           F. Flamiano ti feci stare una mezz’ora
    mi rispose: «Presto le parole di Con-        ...?». Mi ricordai bene ogni cosa (devo
    fratel Gabriele saranno effettuate».         dire anche che l’Angelo Custode,
    «Tutte tutte?» gli dimandai, quasi fuor      ogni volta che faccio male una cosa,
    di me stessa. «Ogni cosa, non temere:        mi castiga: non passa sera che non
    tra poco. Quando tornerà il Confes-          ne abbia), e mi comandò che andassi
    sore, ti dirò le cose anche meglio». In      dalla Sig.ra Cecilia, le raccontassi ogni
    ultimo gli raccomandai il mio povero         cosa e la pregassi in nome suo a per-
    peccatore. Mi benedì e nell’andar via        donarmi. Promisi di farlo, ma sì! Passò
    mi disse: «Ricordati che ti ho creato        la giornata, venne la sera, ma mai feci
    per il Cielo: non hai che far nulla con      quel piccolo atto di umiliazione. Mi
    la terra».                                   ravvisò di nuovo l’Angelo dicendomi
                                                 che se non fossi andata da lei a dire
    25 luglio, Mercoledì: Si accusa di           ogni cosa, la notte sarebbe venuto il
    alcune mancanze, per le quali l’Angelo       diavolo. Allora a quella minaccia non
    la rimprovera, ordinandole di umiliar-       potei resistere e andai in camera sua.
    sene.                                        Era a letto, e il lume spento; non mi
    E di oggi? Oggi che dirò? Non trovo          parve vero: così non mi avrebbe vedu-
    pace; la superbia oggi mi predomina          ta. Alla meglio gli dissi ogni cosa, ma
    più che in altri tempi. Per dover fare       forzata; era una vera vergogna, non
    un piccolo atto di umiliazione, ho sof-      esser capace di umiliarmi. Finalmen-
    ferto assai. Di quello che mi accadde        te, dopo avermi detto che ogni cosa
    ieri, ne parlerò ben poco; la mia lingua     avrebbe dimenticata, andai in came-
    è troppo lunga e per questo anche            ra. Ma sì! diceva lei di averla dimen-
    altre persone soffrono per causa mia.        ticata, ma era impossibile. Chiesi più
    Ho per obbedienza del mio Confes-            volte perdono anche a Gesù, al mio
    sore che parli assai poco e mai con          caro Angelo e andai a letto. Che brut-
    persone che sappiano le mie cose.            ta nottata! l’Angelo mio, per la gran
    Giorni sono venne P. Norberto , scap-        resistenza che avevo fatta per fare
    pai subito; un’altra volta pure venne        quell’umiliazione, mi lasciò sola, e con
    e feci lo stesso; fui pronta, per dire il    qualche visita del nemico. Dormire
    vero, a far l’obbedienza, ma dopo            non potevo, perché non ero quieta di
    che mi avvenne? Dopo qualche gior-           coscienza; come stavo male!
    no ebbi occasione di parlare con un                                           continua

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Anno pastorale 2018-2019 / Primavera-estate - Parrocchia Bissone
Cronaca interparrocchiale
L’AFFETTO DEL VESCOVO VALERIO
E LA BELLEZZA DELLA NOSTRA CATTEDRALE
In margine alla visita svolta il 10 ottobre 2018

Il treno parte alle ore 14.09 dalla stazio-      Arriviamo a Lugano con adrenalina e
ne di Maroggia alla volta di Lugano.             frenesia alle stelle. Sostiamo sul piaz-
Tutti i ragazzi che si preparano alla Cre-       zale antistante l’entrata della chiesa.
sima e quelli della Prima Comunione              Padre Pietro prepara tutti all’incontro
arrivano puntualissimi all’appuntamen-           col Vescovo. Cos’è un Vescovo? Come
to!                                              si chiama il nostro Vescovo? Cos’è una
Sono eccitati, carichi di entusiasmo per         cattedra? Cos’è una diocesi?
la trasferta che ci porta a Lugano ad            Ora siamo davvero pronti all’incontro.
incontrare il nostro Vescovo Valerio e           Ecco però che arriva il segretario del
a visitare la bella, stupefacente Catte-         Vescovo che confabula in disparte dal
drale di San Lorenzo, chiusa per lungo           gruppo con padre Pietro... Che dirà
                                                 mai? Il Vescovo è impegnato e non può
                                                 riceverci? Chissà? Curiosità, silenzio,
                                                 sorrisini e faccine deluse, si alternano
                                                 fra i ragazzi.
                                                 Padre Pietro finalmente svela il miste-
                                                 ro e ci conduce alla Casa Vescovile. Il
                                                 Vescovo Valerio ci accoglie all’ingresso
                                                 del palazzo della Curia e con gioia ci dà
                                                 il benvenuto.
                                                 Guarda tutti i ragazzi. Li osserva. Sorri-
                                                 de. E spera… Dà loro fiducia, dà risalto
                                                 all’unicità di ciascuno di loro. Sa che se
tempo per lavori di restauro, da poco            viene vissuto e costruito con questi gio-
più di un anno riaperta al pubblico in           vani un buon livello di conoscenza e di
tutto il suo splendore.                          fiducia, si possono gettare le basi per
I cresimandi ricevono il libretto “a casa
di Lore”, studiato e creato apposta per
i giovani quale accompagnamento alla
scoperta della rinnovata Cattedrale.
Una bellissima, pratica, dettagliata e
ben illustrata pubblicazione.
I ragazzi devono prepararsi a leggere i
facili ed esaurienti testi per presentare
la storia, l’arte, i Santi e i principali sim-
boli presenti nella chiesa Cattedrale, a
tutto il gruppo. Siamo ben trentacin-
que persone. Padre Pietro, sor Elena, le         una testimonianza sincera del messag-
due catechiste, alcune mamme, e tutti            gio che accoglieranno con la prepara-
gli iscritti ai corsi di catechismo.             zione ai Sacramenti che riceveranno.

                                                                                          9
Anno pastorale 2018-2019 / Primavera-estate - Parrocchia Bissone
Il Vescovo ci esorta a proseguire nel         si del luogo. In silenzio ci mettiamo
     cammino della fede per poter assapo-          all’interno della cappella della Madon-
     rare quell’affetto particolare che Gesù       na delle Grazie. Sor Elena conduce
     nutre nei confronti di tutti e ci invita      un momento di preghiera davanti al
     a sperimentare concretamente il suo           Tabernacolo. Bravissimi i bambini della
     amore.                                        Prima Comunione; silenziosi, attenti,
     Recitiamo tutti insieme il Padre nostro       devoti.
     e il Vescovo impartisce la sua bene-          Benedictus, Sofia, Olivia, Claudio e
     dizione. Consegniamo un dono, un              Nicolas espongono al gruppo le opere
     “dolce” pensiero che sicuramente con-
     dividerà con i suoi collaboratori.
     Ci raggiunge il segretario del Vesco-
     vo, che funge anche da fotografo. Il
     gruppo si prepara per lo scatto, siamo
     tutti troppo seri, troppo concentrati,
     dobbiamo sorridere. “Chi ride in com-
     pagnia è un ladro o una spia”! Benny
     con la sua simpatica citazione, sblocca
     la seria atmosfera e mette tutti a pro-
     prio agio. Ride il Vescovo, ride P. Pie-
     tro, ridiamo tutti. I volti sorridenti sono
     immortalati nella foto ricordo.
     Il Vescovo si congeda e in coro ringra-
     ziamo, con affetto, per il tempo prezio-
     so che ci ha dedicato.
     Grazie Vescovo Valerio!
     Torniamo davanti alla Cattedrale, sul
     piazzale, dove Gaia, Sibilla e Venere
     illustrano la storia della Cattedrale di
     San Lorenzo: “il ricco dei poveri, che fa     più importanti che troviamo all’inter-
     lacrimare il Cielo”!....                      no della chiesa Cattedrale. Il rosone
     È giunto il momento di scoprire               centrale fatto di vetro, con la raffigura-
     l'interno della chiesa e di farci stupire     zione della Madonna con Gesù Bam-
     dalla sua bellezza. Entriamo rispetto-        bino in braccio; il grande organo; le
                                                   statue di San Lorenzo, Santo Stefano
                                                   e Sant’Ambrogio; la cattedra; il fonte
                                                   battesimale.
                                                   Il tempo corre veloce. Abbiamo giusto
                                                   un momento per la merenda prima di
                                                   riprendere la gradinata che ci conduce
                                                   di nuovo alla stazione.
                                                   E non possiamo terminare il nostro
                                                   speciale pomeriggio senza ringraziare
                                                   il nostro Angelo custode. In cerchio,
                                                   sotto lo sguardo incuriosito dei turisti
                                                   e dei passanti, balliamo tutti (o quasi)
                                                   sulle note della ormai celeberrima
                                                   melodia dell’“Angelo di Dio che sei

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il custode mio!!” suonata e cantata a         Ognuno di noi ha nascosta nel cuore la
gran voce!                                    capacità di sorprendersi. Impariamo a
Un ritornello che riecheggia nelle nostre     lasciarci sorprendere da Gesù. E aiutia-
orecchie e che dovrebbe interpellarci,        mo i nostri ragazzi a scorgere il regno
ricordarci spesso che le vibrazioni che       di Dio già qui, in un dettaglio, in un sor-
sentiamo quando balliamo, ridiamo,            riso, in una parola buona, in una santa
cantiamo in allegria, potrebbero tradur-      Messa ben frequentata e partecipata.
si in vibrazioni di eternità se le facciamo   È stato un bel momento, per tutti!
per amore di Dio e del prossimo.                                              Elisabetta

“SI COMPIA IN ME LA TUA PAROLA” Lc 1,37
Pellegrinaggio Interparrocchiale da Bissone alla Madonna del Castelletto

Come già l‘anno scorso, la terza dome-        Le riflessioni di quest’anno tenute a Bis-
nica di ottobre si é svolto il nostro pel-    sone, Maroggia e Melano hanno avuto
legrinaggio interparrocchiale da Bisso-       come tema l’Annunciazione. Padre Piotr
ne alla Madonna del Castelletto.              con le sue intense meditazioni ci ha
Un bel gruppo di parrocchiani si é            permesso di approfondire questo tema
incontrato nella chiesa di Bissone poco       rendendo il pellegrinaggio un forte
dopo pranzo e sotto un caldo sole é           momento di crescita interiore. Abbia-
partito alla volta di Maroggia. Lì, pres-     mo riflettuto su Maria, giovane donna
so la cappella di Maria Ausiliatrice          di Nazareth, che riceve una notizia ina-
dopo una piccola pausa, accolti i fede-
li maroggesi, il gruppo é ripartito alla
volta di Melano, dove davanti alla Cap-
pelletta il gruppo di pellegrini si è ulte-
riormente infoltito. Tutti assieme abbia-
mo poi recitato il rosario salendo verso
il santuario della Madonna del Castel-
letto, dove ci siamo uniti per la messa ai
fedeli già presenti in chiesa.
Quest‘anno il pellegrinaggio ha posto
al centro i giovani, poiché proprio nel
mese di ottobre si é svolto il sinodo a
loro dedicato. Vescovi da tutto il mondo      spettata. Abbiamo sentito Maria ragaz-
assieme al Papa e ad una delegazio-           za sveglia interrogare l’angelo, volendo
ne di giovani hanno discusso su come          capire cosa sta per accadere e infine
la chiesa possa rispondere al meglio ai       abbiamo ascoltato come Maria ricevu-
bisogni della gioventù e di come i gio-       te le risposte che le servono, dice il suo
vani possano dare un contributo al rin-       «sì», un «sì» deciso senza se e senza
novamento della chiesa e allo sviluppo        ma, un «sì» che porta in se la forza e la
del mondo. Per questa ragione é stata         determinazione dei giovani, un «sì» che
molto bella la presenza di alcuni ragazzi     ha cambiato per sempre il mondo.
che si preparano alla cresima che assie-      Il pellegrinaggio non ci ha dato solo la
me alla loro catechista Elisabetta hanno      possibilità di passare un po’ di tempo
contribuito attivamente con la loro pre-      all’aria aperta e crescere spiritualmen-
ghiera e il loro buon umore alla riuscita     te, ma anche di vivere un’esperienza
del pellegrinaggio.                           di comunità. Erano presenti giovani

                                                                                        11
e anziani, uomini e donne, abitanti di      paesi e lungo le nostre strade abbiamo
     Maroggia, Melano e Bissone e tutti          mostrato che tutti noi giovani e anziani,
     hanno camminato, pregato, chiacchie-        uomini e donne indifferentemente da
     rato, riso, sudato e parlato di chiesa      quale comunità veniamo nel nostro pic-
     assieme. Uniti abbiamo dato una bella       colo possiamo essere «sale della terra e
     testimonianza di fede. Camminan-            luce del mondo».
     do dietro alla croce attraverso i nostri                               M. Merzaghi

     “LASCIATE CHE I BAMBINI
     VENGANO A ME” (Mc 10,13-16 )
     Con questo tema abbiamo iniziato il cammino per
     la preparazione del Sacramento della Riconcilia-
                               zione e il Sacramento
                               della Comunione o
                               Eucarestia.
                               Infatti con padre Pietro, sor Elena e Elisabetta, i
                               bambini iscritti per la Prima Comunione e i ragazzi
                               iscritti alla Cresima ci siamo trovati il 26 settembre
                               2018 presso la Fraternità Francescana di Betania a
                               Rovio.
                               Insieme abbiamo condiviso la visione del film docu-
                               mentario sulla Vita di Gesù.

     Preparazione per la Prima Confessione
     Il Sacramento del perdono ci ricorda che siamo stati battezzati. I nostri genitori
     hanno tracciato sulla nostra fronte il segno di croce impegnandosi ad educarci
     nella fede. Con questo gesto rinnoviamo il nostro impegno a essere per i nostri
     figli primi testimoni della fede.
     Gesù ci dona il perdono e la pace di Dio in modo del tutto particolare nel Sacra-
     mento della Riconciliazione.
     Gesù mette pace tra noi e Lui, tra noi e la Chiesa, tra noi e le altre persone.
     Gesù Risorto diede agli Apostoli il potere di perdonare i peccati nel Suo nome.
     Prima di salire al cielo disse:
     “Ricevete lo Spirito Santo. Le persone a cui voi perdonerete i peccati saranno per-
     donati anche da Dio”. Con la forza e l’aiuto dello Spirito Santo il sacerdote conti-
     nua l’opera degli apostoli. Anche lui perdona nel nome di Gesù.

     Sabato pomeriggio 15 dicembre 2018 nella Chiesa Parrocchiale di Melano
     hanno ricevuto il Sacramento della Prima Confessione:

     Mia Baggi, Diana Borin, Neil Caccetta, Gioele Camarini, Michele Donzelli,
     Enea Errico, Eliane Hofer, Joel Marangoni, Dieuline Matt, Giada Mattai Del

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Moro, Anna Milani, Ginevra Montè Rizzi, Andrea Panepinto, Mariana Pires
Lima, Giulietta Savioli, Dennis Schincariol, Lia Tentori, Emma Van Der Wall,
Ludovica Zanolari.

“Gesù, buon Pastore, tu vieni a cercarci quando ci perdiamo. Ci riporti a casa.
Gesù la tua tenerezza non finisce mai”.
Gesù come nella Parabola della pecorella smarrita ci aspetta. Ogni domenica ci
cerca. Non lasciamolo solo. Accompagnate i vostri bambini alla Santa Messa per
loro è molto importante.                                        Fiorenza Moresi

IL NATALE NEI CUORI DEGLI UOMINI
Le luci delle candele, accese all’inizio delle Messe celebrate nel periodo dell’AV-
VENTO, hanno illuminato il cammino delle nostre tre comunità parrocchiali verso
                                    il Natale. Il viaggio che con l’aiuto della fede ci
                                    ha portati fino alla grotta di Betlemme è stato
                                    vissuto durante i cinque giorni della NOVENA,
                                    presso la casa par-
                                    rocchiale di Mela-
                                    no. Il nostro Par-
                                    roco ha letto brani
                                    scritti da San Gio-
                                    vanni Paolo II, ed i
                                    presenti hanno can-
                                    tato e pregato.
Alla Vigilia la Messa festiva è stata celebrata nella
chiesa di Maroggia, mentre in quella di Melano i
                       fedeli hanno potuto parteci-
                       pare in tarda serata alla Veglia e alla Messa solenne della
                       notte di Natale.
                       La mattina del 25 dicembre l’Eucaristia di quel giorno di
                       grande festa ha visto radunato il popolo di Dio sotto le
                       volte affrescate della chiesa di Bissone.

                       Come ha ricordato padre Piotr, GESÙ deve nascere prima
                       di tutto nel cuore degli uomini, premessa indispensabile per
                       rendere vivo ed efficace il messaggio d’Amore e di Pace, il
                       solo capace di portare speranza e felicità all’umanità.
                                                                          M. Lancini

                                                                                      13
BISSONE

     SAN CARPOFORO E LE OPERE
     Domenica 16 settembre 2018, acca-
     rezzata dall’invisibile mano di una
     lunga estate calda, la festa Patronale
     di San Carpoforo è purtroppo iniziata
     con una leggera ed effimera pioggia.
     Questo fastidioso inconveniente non
     però ha impedito alla gente, anima-
     ta dal desiderio di rendere omaggio
     a San Carpoforo nel ricordo del suo
     martirio e della sua bellissima testi-
     monianza di fede cristiana, di par-
     tecipare alla Santa Messa Interpar-
     rocchiale delle ore dieci celebrata
     dal nostro parroco. La corale di Bis-
     sone ha allietato l’Eucaristia con canti che assieme alle note della chitarra suonata
     da Patrizia hanno colmato di gioia i cuori. Ascoltate le letture ed il Vangelo padre
     Piotr ha subito catturato l’attenzione dei presenti con la sua omelia dicendo che non
     avrebbe raccontato nulla della vita di San Carpoforo. Ha invece invitato tutti ad ele-
     vare gli sguardi per ammirare quel capolavoro d’arte che è la chiesa parrocchiale, un
     gioiello realizzato secoli or sono dai bissonesi capaci di creare qualcosa di magnifico
     da lasciare in eredità ai posteri. Il parroco, indicando gli affreschi, gli stucchi e le
     statue, ha approfittato dell’occasione per lanciare un appello alla generosità di tutti
     quanti affinché contribuiscano con offerte ai costosi restauri di questo patrimonio
     artistico, affermando poi che la Fede, senza le Opere, non vale nulla. Anche nel suo
     intervento al termine della messa il presidente del consiglio parrocchiale e sinda-
     co, Andrea Incerti, ha dato informazioni in merito agli interventi di restauro, ritar-
     dati per motivi burocratici, annunciando essi che prenderanno il via nel corso del
     mese di gennaio 2019. L’incertezza del tempo atmosferico ha condizionato in parte
     la Solenne Processione che, senza il baldacchino e per alcuni lavori in corso nel
     nucleo storico, non ha potuto snodarsi nelle vie caratteristiche del paese ma solo
     sulla strada cantonale. Dopo la benedizione a metà percorso, in riva al lago e con
     sullo sfondo del cielo un poco imbronciato la visione del volo di uno stormo di cor-
     morani, la processione è scivolata tranquilla nella chiesa di San Rocco accompagna-
     ta dai canti adatti alla circostanza. Al termine della benedizione finale con il Santissi-
     mo Sacramento, custodito nell’ostensorio dorato stretto tra le mani di padre Piotr, è
     stato intonato il salmo svizzero in occasione della Festa federale di ringraziamento,
     un momento di intensa emozione condiviso dagli uomini, dalle donne e dai giovani
     radunati in quel luogo sacro. Finita la parte religiosa della giornata dedicata a San
     Carpoforo, sotto i portici della casa comunale che si specchia nelle acque del Cere-
     sio, è stato servito un ricco aperitivo che ha consentito agli astanti di trascorrere
     ancora dei momenti in buona compagnia, di gustare delle prelibatezze nostrane e di
     acquistare le torte preparate da persone volonterose le quali hanno dimostrato per
     l’ennesima volta il loro amore nei confronti della parrocchia e del villaggio.
                                                                                   M. Lancini

14
Calendario
          Calendario
 Calendario           Interparrocchiale
                       Interparrocchiale
            interparrocchiale

             Bissone
              Bissone
                 Bissone
                                                    Maroggia
                                                     Maroggia
                                                       Maroggia
                                                                                                 Melano
                                                                                                   Melano
                                                                                                     Melano

   data              BISSONE                        APRILE
                                                     MAROGGIA                                    MELANO
data
gio
                  BISSONE                            APRILE
                                                    MAROGGIA                                   MELANO
    ma          ore 20.00 AdorazioneGiovedì Santo - interparrocchiale a Bissone
02                                                           ore 20.00
    02     eucaristica interparrocchiale
                                                 Eucaristia "in cena domini"
    ve                                                           $

                                                                                            ore 20.00 Via Crucis
ve                                     Venerdì Santo - interparrocchiale a Maroggia
    05                                                                                        interparrocchiale
03                                                     ore 15.00 via crucis
    sa                                                                                 ore 10.00  Salita al Santuario del
                                     ore 20.00 Celebrazione della Passione del Signore
             ore 18.00 Eucaristia festiva
    06                                                                                      Castelletto e Eucaristia
sa                                       Sabato Santo - interparrocchiale a Melano
04 do                                                V domenica
                               ore 10.00 Salita al Santuario    deldi  Quaresima
                                                                    Castelletto e Lodi mattutine
    07                                            ore 20.30   Veglia
                                                        ore 10.45     pasquale
                                                                   Eucaristia                ore 09.30 Eucaristia
do                                  Domenica di Pasqua - interparrocchiale a Melano
05 ma           ore 20.00 Adorazione
                                                      ore 10.00 Eucaristia
    09     eucaristica interparrocchiale
lu ve                          Lunedì
                 ore 20.00 Via Crucis   dell'Angelo   - Apertura del Santuario del Castelletto
                                                                 $

06 12             interparrocchiale                                                        ore 15.00 Rosario e
    sa         ore 18.00 Processione e                                                           Eucaristia
sa 13              Eucaristia festiva
          ore 18.00 Eucaristia festiva
11 do                                                         Le Palme
do 14                                                 ore 10.45 Processione e              ore 09.30 Processione
                                                                                           ore 09.30   Eucaristia e
12                                                   ore 10.45  Eucaristia
                                                             Eucaristia                    ore 15.00  Rosario e
                                                                                                   Eucaristia
    ma          ore 20.00 Adorazione                                                     Eucaristia al Castelletto
sa 16      eucaristica  interparrocchiale
          ore 18.00 Eucaristia   festiva
18 gio                                                      Giovedì Santo
do 18                                                                                      ore 09.30 Eucaristia
19                                    ore 20.00 - Eucaristia
                                                     ore 10.45 interparrocchiale
                                                                Eucaristia         a Maroggia
                                                                                           ore 15.00 Rosario e
    ve                                                      Venerdì Santo                Eucaristia al Castelletto
sa 19                                  ore 15.00   -  Celebrazione    interparrocchiale della
          ore 18.00 Eucaristia festiva
25                                     Passione di nostro Signore Gesù Cristo a Bissone
do                                                                                         ore 09.30 Eucaristia
26                                       Via Crucisorecontemplativa     da Bissone a Melano
                                                         10.45 Eucaristia                  ore 15.00 Rosario e
                       ore 21.30 chiesa Bissone > 22.00 ca chiesa Maroggia > 22.45Eucaristia
                                                                                           ca chiesaalMelano
                                                                                                       Castelletto

   sa 20
                                                   MAGGIO
                                                   PASQUA DEL SIGNORE
ve                  Sabato Santo:         ore 20.30   - Veglia
                                                 ore 20.00     pasquale interparrocchiale a Melano
                                                           Eucaristia
01 do 21           Domenica di Pasqua: ore 10.00 Eucaristia Cintura
                                             alla Madonna   della interparrocchiale a Bissone
sa                                                                               ore 10.00 Salita al Santuario
   lu    ore 18.00 Eucaristia festiva
                                   Lunedì di Pasqua - apertura Santuario del Castelletto
02                                                                               del Castelletto e Eucaristia
   22                                                                                       ore 15.00
do                                                                                   ore 09.30 Eucaristia
                                                                                       Rosario e Eucaristia
03                                               ore 10.45 Eucaristia                ore 15.00 Rosario e
   sa                                                                              Eucaristia al Castelletto
ve 27       ore 18.00 Eucaristia festiva
08 do                                            ore 20.00 Eucaristia
                                             alla Madonna della Cintura                ore 09.30 Eucaristia
   28                                              ore 10.45 Eucaristia                ore 15.00 Rosario e
                                                                                           Eucaristia al Castelletto

                                                                                                                            15
MAGGIO
     data           BISSONE                        MAROGGIA                             MELANO
     ve                                          ore 20.00 Eucaristia
     03                                         Madonna della Cintura
     sa                                                                         ore 10.00 Salita al Santuario
     04     ore 18.00 Eucaristia festiva                                        del Castelletto e Eucaristia
     do                                                                            ore 09.30 Eucaristia
     05                                          ore 10.45 Eucaristia              ore 15.00 Rosario e
                                                                                  Eucaristia al Castelletto
     ve
                                                 ore 20.00 Eucaristia
     10
                                                Madonna della Cintura
     sa
            ore 18.00 Eucaristia festiva
     11
     do                                                                            ore 09.30 Eucaristia
     12                                          ore 10.45 Eucaristia              ore 15.00 Rosario e
                                                                                  Eucaristia al Castelletto
     ve                                          ore 20.00 Eucaristia
     17                                         Madonna della Cintura
     sa
            ore 18.00 Eucaristia festiva
     18
     do                                                                            ore 09.30 Eucaristia
     19                                          ore 10.45 Eucaristia              ore 15.00 Rosario e
                                                                                  Eucaristia al Castelletto
     me     ore 20.00 - Oratorio S.Rocco
     22        chiusura mese mariano
              processione e Eucaristia
              nella chiesa parrocchiale
     ve                                          ore 20.00 Eucaristia
     24                                         Madonna della Cintura
     sa
            ore 18.00 Eucaristia festiva
     25
     do
     26                     ore 10.00 Eucaristia interparrocchiale a Melano e Prime Comunioni
                                       ore 15.00 Rosario e Eucaristia al Castelletto
     ma                                                                          ore 20.00 – Piazza Motta
     28                                                                           chiusura mese mariano
                                                                                       processione e
                                                                                 Eucaristia al Castelletto
     me
            ore 18.00 Eucaristia festiva
     29
     gio                                         Ascensione del Signore
     30
                                                 ore 10.45 Eucaristia               ore 09.30 Eucaristia
     ve
     31                                     ore 20.00 Chiesa parrocchiale
                                               chiusura mese mariano
                                                    processione e
                                               Eucaristia alla Cintura

                                                 GIUGNO
     sa                                                                         ore 10.00 Salita al Santuario
     01     ore 18.00 Eucaristia festiva                                        del Castelletto e Eucaristia

16
data          BISSONE                          MAROGGIA                             MELANO
do                                                                              ore 09.30 Eucaristia
02                                           ore 10.45 Eucaristia               ore 15.00 Rosario e
                                                                               Eucaristia al Castelletto
sa
       ore 18.00 Eucaristia festiva
08
do                                          Domenica di Pentecoste
09                                                                              ore 09.30 Eucaristia
                                             ore 10.45 Eucaristia
                                                                                ore 15.00 Rosario e
                                                                               Eucaristia al Castelletto
ma
                ore 20.30 Riunione pastorale interparrocchiale - salone parrocchiale Melano
11
gio                                          ore 20.00 Eucaristia
13                                          Madonna della Cintura
sa     ore 18.00 Eucaristia festiva
15             e Cresima
do                                                                              ore 09.30 Eucaristia
16                                           ore 10.45 Eucaristia               ore 15.00 Rosario e
                                                                               Eucaristia al Castelletto
me
       ore 18.00 Eucaristia festiva
19
gio                               Corpus Domini - Interparrocchiale a Melano
20
                                 ore 10.00 Eucaristia e processione eucaristica
sa
       ore 18.00 Eucaristia festiva
22
do                                                                              ore 09.30 Eucaristia
23                                           ore 10.45 Eucaristia               ore 15.00 Rosario e
                                                                               Eucaristia al Castelletto
ve
       ore 18.00 Eucaristia festiva
28
                               Santi Pietro e Paolo - Festa patronale a Maroggia
sa
29                     ore 10.00 Eucaristia interparrocchiale e processione eucaristica
do                                                                              ore 09.30 Eucaristia
30                                           ore 10.45 Eucaristia               ore 15.00 Rosario e
                                                                               Eucaristia al Castelletto

                                             LUGLIO
sa                                                                        ore 10.00 Salita al Santuario del
06     ore 18.00 Eucaristia festiva
                                                                              Castelletto e Eucaristia
do                                                                              ore 09.30 Eucaristia
07                                           ore 10.45 Eucaristia               ore 15.00 Rosario e
                                                                               Eucaristia al Castelletto
sa
       ore 18.00 Eucaristia festiva
13
do                                                                              ore 09.30 Eucaristia
14                                           ore 10.45 Eucaristia               ore 15.00 Rosario e
                                                                               Eucaristia al Castelletto
gio                                          ore 20.00 Eucaristia
18                                          Madonna della Cintura
sa
       ore 18.00 Eucaristia festiva
20

                                                                                                              17
data          BISSONE                      MAROGGIA                           MELANO
     do                                                                       ore 09.30 Eucaristia
     21                                       ore 10.45 Eucaristia            ore 15.00 Rosario e
                                                                             Eucaristia al Castelletto
     sa
            ore 18.00 Eucaristia festiva
     27
     do                                                                       ore 09.30 Eucaristia
     28                                       ore 10.45 Eucaristia            ore 15.00 Rosario e
                                                                             Eucaristia al Castelletto

                                             AGOSTO
     sa                                                                  ore 10.00 Salita al Santuario del
     03     ore 18.00 Eucaristia festiva
                                                                             Castelletto e Eucaristia
     do                                                                       ore 09.30 Eucaristia
     04                                       ore 10.45 Eucaristia            ore 15.00 Rosario e
                                                                             Eucaristia al Castelletto
     sa
            ore 18.00 Eucaristia festiva
     10
     do                                                                       ore 09.30 Eucaristia
     11                                       ore 10.45 Eucaristia            ore 15.00 Rosario e
                                                                             Eucaristia al Castelletto
     me
            ore 18.00 Eucaristia festiva
     14
     gio                                   Assunzione della B.V. Maria
     15
                                               ore 10.00 Eucaristia           ore 15.00 Rosario e
                                           alla Madonna della Cintura        Eucaristia al Castelletto
     sa
            ore 18.00 Eucaristia festiva
     17
     do                                                                       ore 09.30 Eucaristia
     18                                       ore 10.45 Eucaristia            ore 15.00 Rosario e
                                                                             Eucaristia al Castelletto
     sa
            ore 18.00 Eucaristia festiva
     24
     do                                                                       ore 09.30 Eucaristia
     25                                       ore 10.45 Eucaristia            ore 15.00 Rosario e
                                                                             Eucaristia al Castelletto
     sa
            ore 18.00 Eucaristia festiva
     31
                                           SETTEMBRE
     do                                                                       ore 09.30 Eucaristia
     01                                       ore 10.45 Eucaristia            ore 15.00 Rosario e
                                                                             Eucaristia al Castelletto
     lu
     02                                                                      da lunedì 2 settembre
                                                                             a venerdì 6 settembre
                                                                             ore 6.00 Rosario e ore
                                                                         06.30 Eucaristia al Castelletto
                                                                                vedi programma
     sa
            ore 18.00 Eucaristia festiva
     07

18
data             BISSONE                           MAROGGIA                              MELANO
 do
                                                  Sagra del Castelletto
 08
                                          ore 10.00 Eucaristia interparrocchiale
                                              ore 15.00 Rosario e Eucaristia

             il calendario completo delle varie celebrazioni e manifestazioni verrà comunicato in seguito

 gio
                                                   ore 20.00 Eucaristia
 12
                                               alla Madonna della Cintura
 sa
                                                                                   ore 18.00 Eucaristia festiva
 14
 do                                         Festa patronale di San Carpoforo
 15
              ore 10.00 Eucaristia
                                                                                      ore 15.00 Rosario e
               interparrocchiale
                                                                                     Eucaristia al Castelletto
               segue programma
 sa
           ore 18.00 Eucaristia festiva
 21
 do                                                                                   ore 09.30 Eucaristia
 22                                               ore 10.45 Eucaristia                ore 15.00 Rosario e
                                                                                     Eucaristia al Castelletto
 sa
           ore 18.00 Eucaristia festiva
 28
 do                                                                                   ore 09.30 Eucaristia
 29                                               ore 10.45 Eucaristia                ore 15.00 Rosario e
                                                                                     Eucaristia al Castelletto

Momenti di famiglia
                                  MOMENTI DI FAMIGLIA
BATTESIMI (Rivestiti di Cristo)
 BATTESIMI (Rivestiti di Cristo)
Melano:    Aydan Kuelen               di Guli e Vanessa              1 settembre 2018
 Melano: Aydan Kuelen di Guli e Vanessa, 1. settembre 2018
Bissone:   Gaggini Alice Matilde di Luca e Veronica                 15 settembre 2018
 Bissone: Gaggini Alice Matilde, di Luca e Veronica, 15 settembre 2018
           Fuccio-Kune   Emma
          Fuccio-Kunce Emma, di Daniele e Gaja, 23 dicembre 201823 dicembre 2018
                                      di Daniele  e Gaja

ESEQUIE
ESEQUIE celebrate
         celebrate (Viventi
                    (Viventi in Cristo)
 Melano: Manzocchi
Melano:      Manzocchi Maria
                         Maria      1111
                               PiaPia  settembre , Larghi
                                         settembre;       Renata
                                                      Larghi      16 16
                                                             Renata   ottobre; Antonietti
                                                                         ottobre; Anto-
 Albertina 20nietti
              novembre; Pittaluga  Fausto  11 dicembre.
                    Albertina 20 novembre; Pittaluga Fausto 11 dicembre.
 Maroggia: Calori Wanda 21 settembre; Castoldi Felice 6 novembre.
Maroggia: Calori Wanda 21 settembre; Castoldi Felice 6 novembre.
 Bissone: Della Santa Yvonne 13 agosto; Minini Albina 9 ottobre; Pedrazzini Graziella 13
 ottobre; Gottardi Loris 5 dicembre; Bizzio Nickolas 9 febbraio; Orsatti Nella 19 febbraio.
Bissone:        Della Santa Yvonne 13 agosto; Minini Albina 9 ottobre; Pedrazzini
                Graziella 13 ottobre; Gottardi Loris 5 dicembre; Bizzio Nickolas 9
                febbraio; Orsatti Nella 19 febbraio.

                                                                                                                  19
BISSONE, 70 ANNI DOPO RICORDA
     LA CAPPELLA DI SAN NICOLAO DELLA FLUE
     La pioggia non ha fermato i coraggio-         1948 esattamente 70 or sono. I Festeg-
     si che volevano sì ricordare il voto del      giamenti per l’inaugurazione avvennero
     popolo bissonese risparmiato dalle            a fine maggio 1949, quindi sette mesi
     bombe della guerra, ma soprattutto            dopo e durarono ben 3 giorni. Don
     ricordare i loro nonni, genitori che l’han-   Guglielmo Krähmbühl che fu parroco
     no voluta edificare nel 1948.                 dal 1941 al 1948 si adoperò molto per la
     Ideatore dell’iniziativa era il signor        raccolta dei fondi e si arrivò all’insperata
     Augusto Pigazzini, che tutti conoscono        somma di CHF 11’911,08. La spesa tota-
     e apprezzano per le sue ricordanze sto-       le ammontò a CHF 11’811. L’edificazio-
     riche del paese.                              ne delle mura fu effettuata dall’impresa
     Citiamo dal suo discorso: “Esattamente        di costruzione Ugo Orsatti. Il Patrizia-
     70 anni fa, a inizio ottobre 1948, veniva     to contribuì con CHF 200, Il Consiglio
     posata la prima pietra per l’edificazio-      Comunale stanziò un credito di CHF
     ne di questa cappella che i nostri con-       500. Tanti furono i bissonesi di allora,
     cittadini bissonesi di allora vollero nel     unitamente ad alcuni artigiani che si
     caso in cui la Svizzera venisse rispar-       adoperarono gratuitamente per erige-
     miata dalla guerra. Il 3 settembre 1939       re questo monumento, non possiamo
     scoppiò la seconda guerra mondiale e          citarli purtroppo uno ad uno perché
     la Svizzera ne uscì ancora una volta ille-    dimenticheremmo qualcuno; ma uno di
     sa e quindi ogni buon svizzero è grato        essi è ancora in vita e si tratta del signor
     a S. Nicolao della Flüe che chiese la         Pierino Gaggini che si adoperò per
     grazia a Dio in favore della sua Patria.      l’assistenza tecnica quale capomastro.
     Già a partire dal 1940 correvano brutte       Nel 2002/2003 con l’allora parroco don
     voci circa l’incolumità della Svizzera. La    Fiorenzo Maritan e il Comitato Benefi-
     grande paura scorreva sul nostro terri-       cenza Bissone, venne promossa un’asta
     torio fino alla fine del 1944, anno in cui    benefica a favore dei restauri di questa
     i bombardieri alleati che sorvolavano il      Cappelletta. In quell’occasione furono
     nostro territorio intensificavano i loro      raccolti fondi pari a CHF 2’300 che ven-
     passaggi verso Milano e Torino. I bisso-      nero usati per svolgere opere di siste-
     nesi, per iniziativa di Monsignor Felice      mazione del tetto, opere di pittura e la
     Camponovo loro parroco (1933-1940) si         sistemazione della statua che riportava
     rivolsero a San Nicolao della Flue chie-      dei danni. Oggi giorno, questo gioiello
     dendogli di intervenire per la grazia in      monumentale necessita comunque nel
     favore della Patria e, il 19 maggio 1940      futuro immediato di ulteriori interven-
     durante la Messa (SS Trinità) fecero il       ti. Nel rispetto di chi ci ha preceduto e
     voto di edificare una Cappella in suo         per non dimenticare tutti quei bissonesi
     onore, se tale appello avesse trovato         che si sono impegnati per lasciarci que-
     ascolto dal nostro Dio risparmiando           sta bella eredità nel segno della sto-
     così alla Svizzera l’invasione e la guerra.   ria di Bissone del XX secolo; oggi per
     Appena terminata la guerra nel 1945 il        questo 70esimo compleanno vogliamo
     Consiglio Parrocchiale pensò subito           ricordarli e, penso, sia il volere di tutti
     allo scioglimento del voto, iniziaro-         i presenti assieme a me di adoperarsi
     no le sottoscrizioni delle offerte per la     per fare in modo che questo monumen-
     costruzione della Cappella la cui prima       to non venga dimenticato anche dalle
     pietra venne posata nell’ottobre del          future generazioni”.

20
Il Consiglio parrocchiale ringrazia il signor
                                           Pigazzini che ha voluto ricordare e non
                                           dimenticare tutti quei bissonesi che si sono
                                           impegnati per lasciarci questa bella eredità,
                                           e per dare continuità a questa tradizione,
                                           come ha ricordato il nostro parroco don
                                           Pietro prima della benedizione.
                                           Alla bella notizia il Consiglio, nella riunione
                                           del 12 febbraio, ha confermato l’inizio dei
                                           lavori per la chiesa di San Carpoforo. Final-
                                           mente si comincia!
                                                              Per il consiglio Parrocchiale
                                                                           Andrea Incerti

                                  MAROGGIA

LA MADONNA DEL ROSARIO
DI BIOGNO-BREGANZONA
Accogliendo l’invito che da alcuni             rio del Benin che dopo aver frequenta-
anni il nostro ex parroco don Fioren-          to la Facoltà di Teologia presta ora ser-
zo rivolge alla corale di Maroggia in          vizio nella parrocchia di Pregassona, ha
occasione della festa della Madonna            voluto dimostrare che quando si dona
del Rosario della Parrocchia di San            qualcosa con il cuore non si perde mai
Quirico di Biogno-Breganzona, saba-            nulla ma si ricevono sempre in cambio
to 13 ottobre ci siamo recati in quel-         altri doni. Per far capire bene questa
lo che ora è un quartiere della città di       verità ha raccontato una fiaba africana
Lugano. Questa volta, con la gradita           che ha suscitato l’interesse dei fedeli
partecipazione delle amiche e degli            grandi e piccini. Dopo aver chiama-
amici della corale di Melano, la tra-          to a sé tre chierichetti don Arioste ha
sferta è stata anche un impegno inter-
parrocchiale. Nel tardo pomeriggio,
radunati sulla cantoria della chiesa di
San Quirico, tempio sacro edificato
in cima ad un colle dal quale l’occhio
può catturare un bellissimo panora-
ma, abbiamo allietato la Santa Messa
festiva. Per onorare la Madonna del
Rosario, la cui statua circondata da un
trionfo di fiori era adagiata sopra una
portantina collocata a lato dell’altar
maggiore, abbiamo eseguito un pro-
gramma di canti quasi tutti dedicati
alla nostra Madre Celeste ed esaltati
dalle note dell’antico organo suona-
to da Simone. Con la sua omelia don
Arioste, un giovane sacerdote origina-

                                                                                          21
narrato la storiella del DODICESIMO            e soprattutto in segno di un’amicizia
     CAMMELLO, quella di un padre che               che sfidando il trascorrere dei giorni e
     lascia in eredità 11 cammelli ai suoi tre      degli anni è rimasta intatta. Infatti, nel
     figli creando in questo modo una situa-        salone parrocchiale, don Fiorenzo e le
     zione non facile da risolvere perché il        sue brave collaboratrici Teresa e Mary
     numero 11 non è divisibile per tre. La         hanno deliziato i nostri palati con delle
     soluzione arriva grazie ad un cammel-          squisite lasagne. La mite serata autun-
     liere che offrendo il suo cammello, il         nale trascorsa a Breganzona in com-
     dodicesimo, consente di superare il            pagnia di don Fiorenzo, del suo vica-
     problema e di rendere così tutti feli-         rio don Mario, sacerdote proveniente
     ci e contenti. Alla fine della spartizio-      dalla regione rumena della Transilva-
     ne dell’eredità a quest’uomo buono             nia, e di don Arioste, ha lasciato un
     e saggio viene restituito il suo cam-          segno nei nostri animi, quello di un
     mello. Anche a noi coristi, al termine         amore fraterno benedetto dal sorriso
     dell’ Eucaristia, è stato donata una           della Madonna del Rosario e dal suo
     ricompensa per l’impegno dimostrato            Divin Figlio.

     MAGICO PRELUDIO AL NATALE
     Nel tardo pomeriggio di domenica 16
     dicembre, preceduto da uno spettaco-
     lo di magia tenuto nella sala del Consi-
     glio Comunale dal Mago René che ha
     fatto divertire i bambini grazie all’inizia-
     tiva dell’Assemblea dei genitori dell’I-
     stituto scolastico Melano-Maroggia,
     nella chiesa parrocchiale si è svolto un
     concerto organizzato dalla Commis-
     sione culturale del nostro comune. Ad
     esibirsi sotto la volta dell’altar maggio-
     re sono stati i giovani componenti del
     coro FILLING THE MUSIC, un gruppo
     che si definisce unico nel panorama
     europeo nato nel settembre del 2016
     dalla decennale esperienza del Coro
     Arcobaleno a Pois. Diretti dalla Signo-
     ra Tamara Brenni i coristi, di una età         meritato successo. All’uscita dal tem-
     compresa tra i 4 ed i 18 anni, hanno           pio sacro, sul sagrato stretto nell’ab-
     mandato in visibilio il folto pubblico         braccio delle ombre della sera, è stato
     che gremiva i banchi della navata con          offerto un rinfresco che ha consentito
     il loro repertorio pop moderno e con-          alla gente di trascorrere alcuni momen-
     temporaneo, un mix unico ed origina-           ti in lieta compagnia. La bella strenna
     le capace di scatenare forti emozioni.         natalizia che il comune di Maroggia ha
     I cantanti in erba, simpatici, pieni di        voluto fare a tutta la popolazione ha
     gioia contagiosa e dimostrando una             toccato i cuori degli adulti e dei picci-
     energia davvero straordinaria ed irre-         ni come una carezza luminosa scaturita
     frenabile, hanno ottenuto un grande e          dalla coda di una stella cometa.

22
MADONNA DELLA CINTURA: FESTA DEI CUORI
Domenica 27 gennaio alle ore dieci               voce della nostra
nell’Oratorio della Beata Vergine della          Madre Cele-
Cintura, con il canto Tu splendi o Vergine       ste. Lo sfarfallio
eseguito dalla corale radunata vicino alla       d e g l i e ff i m e r i
nicchia nella quale giganteggia la statua        fiocchi di neve,
in gesso di San Giuseppe che regge tra           che danzavano
le braccia un Bambino Gesù dal volto             al ritmo dettato
pacioso, è iniziata la Santa Messa inter-        da un’aria geli-
parrocchiale. A celebrare l’eucaristia nel       da che soffiava
giorno della festa della nostra Madon-           dal quadrante
na dalla verde cintura, rallegrata dalle         meridionale, ha
note dell’organo elettronico suonato da          accarezzato la
Simone che sfoggiava un ciuffo ribelle           gente all’uscita
alla Tin Tin, è stato invitato un amico di       dall’Oratorio in
padre Piotr, padre Waldemar, un reli-            pietra rossa immerso nel grigiore circo-
gioso francescano di origine polacca che         stante. Lunedì pomeriggio il Sole splen-
vive a Milano. Di fronte ai fedeli presenti      dente riapparso nel cielo terso spazzato
nel tempio sacro in stile barocco-slavo          dal favonio ha salutato le numerose per-
padre Waldemar ha preso spunto dal               sone che sono salite di nuovo sul pro-
Vangelo di San Luca ed ha tenuto una             montorio roccioso per partecipare alla
interessante omelia. Facendo riferimen-          recita del Santo Rosario delle ore quin-
to al testo appena letto ha affermato            dici e per assistere alla Messa celebra-
che le parole di Gesù sono sempre vive           ta mezz’ora dopo dal nostro Parroco.
ed attuali, e che la missione dei sacer-         Dall’ambone in ferro battuto padre Piotr
doti è quella di spiegarle, diffonderle          ha parlato di Maria quand’era ai piedi
e convincere tutti quanti a metterle in          della Croce. Il Parroco ha ricordato che
pratica perché non si tratta di formule          in quei momenti di grande sofferenza e
magiche. La Madonna, ha poi aggiunto             di acuto dolore Lei non pronunciò nes-
padre Waldemar, può aiutarci a nutrire           suna parola, dando così un esempio del
la nostra fede ma noi dobbiamo essere            giusto modo di comportarsi al cospetto
pronti e disponibili ad aprirle i cuori. I bei   della morte. Ascoltò in silenzio la flebile
canti uditi quella mattina, Santa Maria          voce di Gesù che prima di esalare l’ul-
della speranza, Salve Madre dell’amore           timo respiro le affidò Giovanni, il disce-
di Domenico Macchetta e la delicatissi-          polo che tanto amava. Quel figlio che le
ma Ave Maria di Tiziano Zanetti, hanno           stava accanto, ha concluso padre Piotr,
di sicuro aperto i cuori all’ascolto della       rappresenta tutti noi.

SEMPRE GIOVANI CON DON BOSCO NEL CUORE
                                             La sera di giovedì 31 gennaio, mentre dal
                                             cielo vestito di grigio erano in attesa di cade-
                                             re i primi fiocchi di neve destinati a porre fine
                                             alla siccità che durava da troppo tempo, la
                                             nostra parrocchia ha festeggiato Don Bosco.
                                             A celebrare la Messa delle ore venti abbia-
                                             mo invitato il Direttore dell’Istituto Elvetico
                                             di Lugano don Claudio Cacioli, il quale è

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