Bollettino parrocchiale di Crevalcore - tel. 051981114 www.parrocchiadicrevalcore.it

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Bollettino parrocchiale di Crevalcore
 tel. 051981114
 parrocchia.crevalcore@gmail.com
 www.parrocchiadicrevalcore.it                     Natale 2020

S    imone, Carlo, Simone.
     Tre persone. Tre fasi della vita diffe-
renti. Tre percorsi differenti alle spalle.
                                                                                           di diventare parroco e mi hanno man-
                                                                                           dato a Barbarolo, dove sono stato per 12
                                                                                           anni. Infine a Gaggio di Piano dove sono
Eppure dal 17 ottobre ci siamo presen-                                                     stato dal ’96 ad oggi. Ho dato le dimis-
tati qui a Crevalcore, con la speranza di                                                  sioni da parroco compiuti i 75 anni e, a
poter servire questa comunità, in cui c’è                                                  78 anni il vescovo mi ha chiesto di aiuta-
il volto amato della sposa di Cristo; con                                                  re a Crevalcore. Sono contento di essere
la fiducia del nostro vescovo che ci ha                                                    stato prete tanto tempo. Spero di non
inviati e con un po’ di sana fifa, perché                                                  fare danni troppo grandi… anche se i
le cose importanti un po’ spaventano                                                       due don Simone dicono che sono una ri-
sempre… In queste poche righe provia-                                                      sorsa. Sono contento di essere in questa
mo a presentarci:                                                                          nostra comunità. Spero di poter servire
                                                                                           con amore Dio e la nostra comunità.
don Simone Baroncini: sono origi-
                                                                                           don Simone Nannetti: mi piacciono
nario di Budrio, ho 30 anni, una laurea
                                                                                           i dolci e non mi piace parlare troppo di
triennale in ingegneria elettronica e 8
                                                                                           me! Sono prete dal 13 settembre 1997;
anni di seminario alle spalle. Diacono.
                                                                                           fino a settembre sono stato parroco di là
Non mi piace la liquirizia e mi piace gi-
                                                                                           dalla bonifica, a Decima, dove ho vissuto
rare in bicicletta.
                                                                                           per 10 anni con una splendida famiglia
La mia vita di fede ha mosso i primi e
                                                                                           parrocchiale; sono cresciuto a di San Pa-
decisivi passi in famiglia e nella mia par-
                                                                                           olo di Ravone, dove don Ivo Manzoni
rocchia di san Lorenzo di Budrio, dove
                                                                                           e i suoi bravi cappellani mi hanno fatto
ho fatto l’educatore per alcuni anni. In
                                                                                           capire che Gesù ci vuole bene e vale la
questo periodo di seminario ho avuto la
                                               A questi doni spero di dare maturità gra-   pena vivere la nostra unica vita come
grazia di conoscere alcune parrocchie e
                                               zie al tempo che il Signore ci darà         vocazione. Ero stato a Crevalcore come
realtà della nostra diocesi che mi han-
                                               da vivere insieme.                          cappellano ai tempi di don Ivano, dal
no davvero arricchito. Tra esse cito la
                                                                                           2003 al 2007 e porto nel cuore quegli
parrocchia di S. Savino di Corticella e
                                               don Carlo Gallerani: sono nato 78           anni belli alla Casa dei Giovani; e poiché
la Fondazione Opimm onlus. All’interno
                                               anni fa a Decima. Mi piace fare il pre-     “gratuitamente avete ricevuto, gratuita-
di queste realtà ho collaborato con edu-
                                               te e non tolleravo la cipolla, anche se     mente date”, ora, in questa vostra, anzi
catori e formatori e da tutti ho potuto
                                               adesso riesco a mangiarla. Ho avuto due     nostra, bella comunità, spero di potere
trarre qualche insegnamento e toccare
                                               grandi genitori che mi hanno aiutato a      essere segno dello stesso amore e della
qualche mia incapacità da mettere a
                                               comprendere la mia vocazione. Sono          stessa cura del Signore Gesù per tutti.
fuoco. A Crevalcore arrivo con la con-
sapevolezza di dover imparare molto. Il        diventato prete il 5 settembre 1970. Mi
seminario mi ha dato tanto in termini di       hanno mandato come cappellano a San Siamo certi che anche voi sarete per noi
comunione, formazione e vita spiritua-         Giovanni in Persiceto, poi a S. Girolamo una famiglia, dove testimoniare che il Si-
le… o almeno ci ha provato!                    dell’Arcoveggio. Dopo 18 anni ho deciso gnore è di casa.

ORARI CELEBRAZIONI NATALIZIE                                                   “Quando pregherete a casa, davanti al presepe con
                                                                               i vostri familiari, lasciatevi attirare dalla tenerezza
 24 DICEMBRE                                                                   di Gesù Bambino, nato povero e fragile in mezzo a
 S.Messa della Notte ore 20                                                    noi, per darci il suo amore. Questo è il vero Natale.
 25 DICEMBRE: S.Messe ore 8- 10- 11,30 (sia in S.Silvestro che                 Se togliamo Gesù, che cosa rimane del Natale? Una
 in chiesa provvisoria)- 18                                                    festa vuota. Non togliere Gesù dal Natale! Gesù è
 S.Messa per i gruppi giovanili e le loro famiglie:                            il centro del Natale, Gesù è il vero Natale! Capito?”
 25 dicembre ore 11,30 in chiesa provvisoria                                   Con queste parole di Papa Francesco giunga a tutti
 Confessioni: dal 21 al 24 dicembre ore 9.30-12 e ore 16-18                    e a ciascuno il nostro Augurio e la nostra preghiera
 Considerando che nella nostra chiesa gli ingressi sono contingentati,         per questo Santo Natale, in cui riponiamo speranza
 si consiglia di arrivare per tempo, osservando tutte le norme                 di pace, salute e salvezza.
 del protocollo di sicurezza.                                                                  I vostri “tre don”: Simone, Carlo e Simone
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LAVORI IN CORSO
Da diverse persone è stato chiesto di fare il punto circa    3. Chiesolino della Guisa
il recupero del patrimonio religioso/immobiliare della       I lavori di restauro inizieranno nella prima quindicina
nostra Parrocchia: con piacere dì seguito Vi aggiornia-      di gennaio e dovrebbero durare circa 3/4 mesi. Il costo
mo sullo stato dei lavori e dei costi. Dopo i recuperi di    previsto dei lavori 153.905€ (118.649 regione e 35.255
San Silvestro, Cinema Verdi e Casa dei Giovani, ci si è      assicurazioni): faremo anche in questo caso una gestio-
occupati dei seguenti interventi:                            ne spese molto oculata nella speranza di non incappare
                                                             in imprevisti.
                                                             4. Complesso della Concezione
                                                             Con la Curia si sono definiti gli interventi e i costi rela-
                                                             tivi alle parti di pertinenza della parrocchia; essendo un
                                                             cantiere da gestire insieme al Comune, siamo in attesa
                                                             che lo stesso completi tutti i progetti e le gare relative al
                                                             recupero di porta Modena.

Da diverse persone è stato chiesto di fare il punto circa    5. La Rotonda
il recupero del patrimonio religioso/immobiliare della       In collaborazione con la Curia si stanno completando
nostra Parrocchia: con piacere dì seguito Vi aggiornia-      i diversi progetti di messa in sicurezza e recupero per
mo sullo stato dei lavori e dei costi. Dopo i recuperi di    poi fare le relative gare d’appalto. Ci vorrà ancora un
San Silvestro, Cinema Verdi e Casa dei Giovani, ci si è      po’ di tempo.
occupati dei seguenti interventi:
                                                             In conclusione c’è ancora un po’ di strada da percor-
1.Complesso di Santa Croce                                   rere sempre sperando di non avere imprevisti durante
I lavori sono praticamente terminati: avevamo una            i lavori che, come detto sopra, ad oggi sono costati alla
disponibilità di € 737.274 ( di cui 587.274 regione e        Parrocchia circa 45.000€; in totale il debito contratto
150.000 assicurazioni ), ma in corso d’opera e in modo       dalla parrocchia per tutti i lavori post-sisma (S.Silvestro,
imprevedibile ci siamo trovati a manufatti in amianto        Canonica, Casa dei Giovani, Cinema Verdi) ammonta
che si sono dovuti smaltire secondo le norme di legge        a € 168.000
e con un aggravio di costi per circa 20.000 € che sono
rimasti a carico della Parrocchia.                           Continueremo a tenervi aggiornati sull’avanzamento
                                                             dei lavori e sui costi.
                                                             sui

2. Complesso di San Giacomo di Crocetta                                                                  Il CPAE
Anche qui i lavori sono quasi terminati (manca solo la
facciata con la porta e i relativi scuri): a fronte di una         Per donazioni alla
disponibilità di 255.760 € ( 220.505 regione e 35.256              PARROCCHIA DI S. SILVESTRO
assicurazioni ) pur avendo fatto una gestione oculata              c/c 0740/5333 presso
delle spese, sono rimasti a carico della parrocchia costi          INTESA SAN PAOLO – Crevalcore
per circa 25.000€ relativamente a diversi imprevisti e             IBAN IT09A0306936797074000005333
al necessario recupero dei locali adiacenti alla chiesa.
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IL SANTO BATTESIMO                                                         IL MATRIMONIO
Chiedere il Battesimo per i propri figli è una scelta molto          Sfidando le incertezze della Pandemia, con coraggio, determi-
significativa di amore e di responsabilità.                          nazione e fede alcuni fidanzati certamente stanno pensando
Il Battesimo infatti non è solo la porta di accesso alla vita cri-   alle nozze: la comunità cristiana gioisce quando due battezzati
stiana, ma è germe della vita in Cristo che, come germe, già         scelgono il Matrimonio e li vuole accompagnare.
la contiene tutta, esigendo però di giungere a piena matura-         È bene contattare il parroco almeno 6 mesi prima delle nozze
zione per portare frutti copiosi, per la propria ed altrui gioia.    per i vari documenti e soprattutto per inserirsi in uno dei per-
Ricevendo il Battesimo, la grazia di Dio opera una profonda
                                                                     corsi di preparazione: qui a Crevalcore, il percorso nel 2021 si
trasformazione: il passaggio dall’esistenza alla vita.
                                                                     svolgerà da mercoledì 6 ottobre al 24 novembre; altri corsi nel
L’esistenza è mangiare, respirare, muoversi, pensare, agire,
la vita è molto di più: la vita è ciò che sorregge e da’ senso       Vicariato si svolgono prima dell’estate.
all’esistenza, è qualcosa di intimo che ci permette di essere
noi stessi, è il respiro di Dio in noi, l’impronta della Sua im-
magine, è partecipazione alla Sua natura. La vita è scintilla             ANNIVERSARI DI MATRIMONIO
dello splendore divino che ci fa comprendere che non siamo
fatti solo di terra, ma anche di cielo. Nel Battesimo questa
vita ci viene data in dono ed essa non cesserà mai di vivere.
Come l’esistenza, così anche questa vita richiede di essere
nutrita, protetta, custodita. Se così non fosse, non potrebbe
dilatarsi fino ad accogliere in sè l’universo intero e, più an-         Anche se paure e difficoltà sono ancora tante, invitiamo
cora stupefacente, Dio stesso.                                          le coppie di sposi che festeggiano anniversari particolari
Nella nostra Parrocchia le prossime date di celebrazione dei            alla festa della Santa Famiglia, domenica 27
battesimi sono:                                                         dicembre; alle ore 10 invitiamo i 50° e i 60 °; alle
                                                                        ore 11,30 le coppie che festeggiano il 1°, il 10° o il 25
SABATO 26 DICEMBRE 2020 alle ore 11,00;                                 ° anniversario. è gradita la conferma (tel 051981114
SABATO 23 e DOMENICA 24 GENNAIO 2021 alle                               o mail parrocchia.crevalcore@gmail.com per
ore 18,00                                                               potere riservare i posti e preparare il piccolo dono che
SABATO 13 e DOMENICA 14 FEBBRAIO 2021 alle                              abbiamo pensato.
ore 18,00

Per chiedere il Battesimo telefonare
in segreteria parrocchiale allo 051-981114                                CATECHISMO 2-5 ELEMENTARE
la mattina, oppure al diacono Daniele al 349-5491257                    Invitiamo le famiglie dei bambini ad iscrivere i loro
 per accordarsi; verrete poi contattati in prossimità                   figli al catechismo tramite la piattaforma informatica
del battesimo per un cammino preparatorio.                              diocesana (https://iscrizionieventi.glauco.it/
                                                                        Client/html/#/login).Occore prima registrarsi
                                                                        in quanto genitori. Di seguito sarà possibile registrare
                                                                        i propri figli minorenni e iscriverli all’attività di
                                                                        catechismo proposta dalla parrocchia di San Silvestro
                                                                        di Crevalcore. Il modulo sarà attivo dall’1 al 10
                                                                        gennaio 2021: provvederemo poi a contattare le
                                                                        famiglie per iniziare/continuare, in modo misto (on
                                                                        line e in presenza) il percorso.
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IL VANGELO NELLE CASE
In questo 2020 ci siamo trovati a vivere la drammatica situa-
zione della pandemia: tutti improvvisamente eravamo «sulla
stessa barca». Per noi ritrovarsi sulla stessa barca significa
non solo soffrire insieme, ma anche condividere in modo
responsabile lo stesso impegno e la stessa meta. Il tempo è
passato, ma la situazione non è migliorata.
«Iniziare processi, più che occupare spazi». Il tempo nuovo
che si è aperto ci interroga: cosa significa essere discepoli
del Signore Gesù oggi? Ci basta andare in chiesa o siamo
invitati a vivere diversamente la comunità? Che cosa è stato
significativo in questi mesi? Come essere annunciatori del
Vangelo in questo tempo specifico?

“Ecco, il seminatore uscì a seminare” (Mc4,3)
Occorre ripartire con semplicità e fiducia dalle tante do-
mande emerse: il senso della vita, la spiritualità, la paura,
il limite.
Occorre essere audaci e creativi, l’audacia di pensare iti-
nerari di accompagnamento e cura delle relazioni. Ecco
perché dobbiamo diventare audaci e creativi nel ripensare
obiettivi, strutture, metodi, per passare da una pastorale di
conservazione a una pastorale missionaria, di prossimità e
di incontro personale. La sfida è l’accompagnamento delle          FESTA DI S. ANTONIO ABATE
persone e delle comunità nel disagio, consapevoli dell’impe-       Sabato 16 gennaio ore 18:
gno dal punto di vista economico, umano-psicologico, spiri-        S.Messa per tutti gli agricoltori
tuale, relazionale e comunitario. Cogliendo l’invito del no-
stro Arcivescovo, abbiamo pensato di organizzare dei gruppi        Domenica 17 gennaio:
di ascolto della Parola su piattaforma digitale.                   ore 15 Benedizione degli animali in piazza (salvo
Questi gruppi sono tra i frutti di quella attenzione alla Paro-    diverse indicazioni in base ai decreti DPCM)
la di Dio richiesta dal Concilio.
Gli incontri dei gruppi della Parola avranno una struttura
semplice, familiare, aperta, accogliente, dove sia centrale

                                                                   FESTA PATRONALE
l’ascolto della Parola di Dio, in un clima di ascolto di essa e
anche dei fratelli. Il testo scelto è il Vangelo di Marco, che
ci accompagna in questo nuovo anno pastorale. Gli incon-           DI SAN SILVESTRO
tri avranno cadenza settimanale nei tempi forti, Avvento e
Quaresima, e quindicinale nel Tempo Ordinario. Non è ne-           Giovedì 31 dicembre ore 10.30
cessario essere forti e ferrati in materia, ma è sufficiente la-
sciarsi interrogare, coglierne il significato e lo stimolo anche
                                                                   Solenne Celebrazione
in questo periodo duro e di prova.                                 Presieduta da
Per partecipare occorre dare la propria disponibilità invian-      don Adriano Pinardi
do una mail all’indirizzo: zpastorale@gmail.com
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“ TENDI LA TUA MANO AL POVERO”
“…io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare,
ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero fore-
stiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vesti-
to, malato e mi avete visitato, carcerato e siete
venuti a trovarmi. Allora i giusti gli risponderanno:
Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e
ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo
dato da bere? Quando ti abbiamo visto forestiero e
ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? E
quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e
siamo venuti a visitarti? Rispondendo, il re dirà loro:
In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste
cose a uno solo di questi miei fratelli più pic-
coli, l’avete fatto a me.” (Matteo 25, 35) Diamo
seguito al messaggio di Papa Francesco “Ten-
di la tua mano al povero”, con la speranza e
l’augurio, in questo Natale essenziale, che
lo Spirito della carità alimenti sempre più in noi
il desiderio di tendere la mano a chi ha bisogno e ci               Casa protetta: visita pastorale 2019
faccia crescere nell’amore verso tutti.

C
         ARITAS: la Caritas è l’organismo pastorale della            La CARITAS PARROCCHIALE di CREVALCORE, at-
         CEI (Conferenza Episcopale Italiana, l’unione per-          traverso l’opera dei suoi volontari:
         manente dei vescovi cattolici in Italia) per la promo-      - ASSISTE nuclei familiari, di diversa nazionalità, regolar-
zione della carità. È nata nel 1971, per volere di Paolo VI,         mente registrati,
nello spirito del rinnovamento avviato dal Concilio Vaticano         - DISTRIBUISCE fondi diocesani e propri a famiglie indi-
II.La Carità, insieme alla Liturgia e alla Parola di Dio, ali-       genti, contribuendo al sostentamento economico di persone
menta la vita di ogni comunità cristiana. La Caritas ha come         e famiglie in difficoltà,
primo compito quello di aiutare la comunità parrocchiale             - ASCOLTA chiunque ne abbia necessità,
ed ogni singola persona a vivere una vita di carità, cioè una        - AIUTA anche in emergenza, nei limiti delle proprie risorse,
vita di comunione: è la chiamata a “voler bene” ad ogni              - COLLABORA con altre istituzioni del territorio,   
persona in modo concreto, a partire dai più poveri e rico-           - PARTECIPA alle raccolte dei Banchi Alimentare e Farma-
noscendo i segni di povertà di cui ciascuno è portatore. Il          ceutico,
cammino nella carità chiede che venga abbattuta ogni bar-            - INCLUDE chiunque desideri offrire volontariamente il
riera rispetto al ”volersi bene”, sia nella comunità cristiana,      proprio servizio,
sia nella società civile, sia d’inimicizia fra i popoli. A questo    - SI AUTOSOSTIENE con gli introiti dei mercatini.
cammino del “volersi bene” tutti sono chiamati a partecipa-
re, senza esclusioni, riconoscendo ciascuno le proprie inade-
guatezze, il proprio bisogno di amore, il proprio bisogno di
aiuto, da cui partire per aprirsi agli altrui.

 Per informazioni o per collaborare con noi:
 Caritas parrocchiale S.Silvestro, Crevalcore
 Via G.Lodi 31 Tel. 370 3342062
 e-mail caritascrevalcore@libero.it
 PER DONAZIONI ALLA CARITAS PARROCCHIALE
 IBAN: IT 52 X 05080 36790 CC0350641760
                                                                            Caritas: visita pastorale 2019
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COMPAGNIA
                      MADONNA DEI POVERI
                      La Compagnia della Madonna dei
                      Poveri (immagine da sempre venerata
                      nell’ex Ospedale Barberini ora Casa
                      della Salute) nasce nel 2017 intorno
                      alla festa della B.V. di Lourdes quan-              La Bussola: visita pastorale 2019
do per accrescere la vicinanza della Parrocchia con gli
ammalati si inizia a recitare il Rosario con loro, nelle loro                       LA BUSSOLA
case e nei luoghi di cura o assistenza; questo avviene ac-                          L’associazione “La Bussola O.N.L.U.S”, rico-
compagnati da una piccola riproduzione di quell’imma-                               noscendo il valore centrale della persona
gine, creando così momenti di fraternità, sensibilizzando                           umana in tutte le sue dimensioni e ispi-
e favorendo di conseguenza l’incontro con coloro che, a            randosi ad una visione cristiana della vita, si propone
causa di malattia o dell’età, restano esclusi dalla vita del-      e persegue la promozione, la progettazione, la formazione,
la Comunità. Contemporaneamente, per sensibilizzare e              l’organ izzazione e la gestione di attività educative, cultu-
formare chi si avvicina al malato, ( per ragioni professio-        rali e ricreative. L’associazione persegue esclusivamen-
nali o di volontariato oppure per motivi personali o fami-         te finalità di solidarietà sociale svolgendo le seguen-
liari ), vengono organizzati periodicamente durante l’an-          ti attività:
no, incontri con esperti o professionisti su temi di bioetica,     a. attività di doposcuola rivolto ai ragazzi della scuola
teologia e magistero della Chiesa o, anche più semplice-           primaria e secondaria di primo grado, in situazioni di
mente, basati su racconti di esperienza diretta, con l’inten-      disagio, segnalati dalle Scuole e/o Servizi sociali e/o Comuni
to di far sì che l’approccio con la sofferenza sia sostenuto       e/o AUSL;
da adeguate risposte sia di fede che di scienza. Da allora         b. corsi di lingua italiana per stranieri rivolti a soggetti
questo impegno della preghiera con gli ammalati (guidato           in situazioni di svantaggio;
dalle nostre Suore) e della in-formazione sui temi della           c. attività di aiuto alle famiglie bisognose.
malattia e del fine vita (che si è accresciuto grazie alla col-    La promozione della persona nei suoi molteplici aspetti è, per
laborazione di operatori sanitari), è proseguito, interrotto       noi, espressione di una cultura pedagogica che non si li-
solo in parte dalla attuale pandemia.                              mita a fare informazione, ma parte dall’individuo,
L’obiettivo è di riprendere appena possibile questo per-           dalla sua storia, dal suo vissuto, quindi si interessa e
corso, anche con eventuali modalità tecnologiche, nella            comprende la sua complessità, per riuscire a scendere più ef-
speranza di raggiungere anche persone che, pur prodi-              ficacemente alla radice di un percorso di cambiamento attivo
gandosi nella cura ed assistenza degli infermi e dei soffe-        e condiviso.
renti, sono fuori da contesti parrocchiali o comunitari, e di
realizzare dalla prossima giornata del malato un percorso            Per informazioni:
                                                                     Associazione La Bussola
formativo per poi dar vita ad un luogo di ascolto del disa-
                                                                     e-mail
gio psicologico derivante da malattia o da lutto.                    associazionelabussolaonlus@gmail.com
L’ultima iniziativa, in collaborazione con la Pubblica As-
sistenza, è stato l’acquisto di 3 tablet per permettere alla
Casa Protetta, all’RSA e alle nostre suore di mettere in
comunicazione gli ammalati e le loro famiglie.
                                                                                  CASA DEI GIOVANI
Per maggiori chiarimenti, domande od informazioni,                                  Le porte della Casa dei Giovani sono aperte… e se
oppure per partecipare o collaborare, potete contattarci                            non lo sono quando arrivi suona; fatti sentire!
tramite                                                                             Può sembrare una frase fatta; in realtà è un invito
                                                                                    più autentico che mai. Le attenzioni da avere per
                                                                  prevenire la diffusione del Covid-19 ci hanno portato, in questo
e-mail madredeipoveri.comp@libero.it
                                                                  mese di novembre, a scegliere di incontrarci tra educatori e ragazzi
Tel. 351 5224727 (anche Whatsapp)                                 sulle diverse piattaforme digitali. Questa è una modalità con cui ab-
                                                                  biamo ormai preso un po’ di confidenza e che richiede un grande
                                                                  lavoro di coordinamento, per cui, fin d’ora, ringrazio gli educatori
                                                                  che stanno dedicando tempo ed energie per i ragazzi. Attualmente
                                                                  stiamo esplorando la possibilità di alternare a questa modalità di in-
                                                                  contro anche qualche appuntamento in presenza, favorendo il mo-
                                                                  mento delle confessioni in preparazione al Natale. I gruppi attual-
                                                                  mente attivi sono quelli di prima/seconda/terza triennio e prima/
                                                                  seconda/terza e quarta superiore. Ovviamente c’è sempre posto per
                                                                  chi volesse aggiungersi. Inoltre la Casa, dal lunedì al venerdì, dalle
                                                                  9 alle 19, è aperta per tutti i giovani che vogliono venire a studiare
                                                                  e che hanno bisogno di uno spazio che favorisca la concentrazione.
                                                                  E se al campanello non ti risponde nessuno, puoi sempre scrivere a
                                                                  cdg.creva@gmail.com, oppure puoi visitare la pagina facebook
                                                                  https://www.facebook.com/casadeigiovanicdg o chiama-
               Consegna Tablet                                    re al 0513549721.
Bollettino parrocchiale di Crevalcore - tel. 051981114 www.parrocchiadicrevalcore.it
IL NOSTRO NATALE
                                                                             ragionamenti, confronti tra scuole, Ente Locale e
                                                                             con le famiglie, siamo ripartiti.
                                                                             E a piccoli passi, giorno dopo giorno, siamo giunti
                                                                             ad uno dei momenti forti per la Chiesa ed anche
                                                                             per la nostra scuola: l’Avvento.
                                                                             Ci siamo domandati quale itinerario proporre ai
                                                                             bambini ed alle famiglie per arrivare insieme alla
                                                                             capanna di Betlemme, individuando i nostri punti
                                                                             fermi:

                                                                             ACCOGLIENZA di piccoli e grandi. La parola
                                                                             accoglienza implica una relazione e un passaggio:
                                                                             da una mano ad un’altra, da un luogo ad un altro,
                                                                             con delicatezza e rispetto. Accogliere significa, se-
                                                                             condo noi, anche puntare a non far sentire sole le
                                                                             famiglie.
Ringraziando per l’opportunità di far sentire la voce della nostra scuola
che da sempre trova nella Parrocchia un punto di partenza e di arrivo        LEGAMI ED INTRECCI di cui ognuno di noi
e nei parrocchiani un grandissimo sostegno, una piccola riflessione sul      ha grande necessità e che resistono e vincono la di-
senso della scuola paritaria e del nostro Natale 2020.                       stanza.

Perché impegnarsi per il presente e il futuro?                               È scaturito da ciò il progetto “CON L’ABBRAC-
Perché hanno ancora senso le scuole paritarie cattoliche?                    CIO DI UN FILO” che parte dal racconto “FILO
Perché possono essere una ricchezza?                                         MAGICO” che abbiamo proposto ai bimbi di 4 e
                                                                             5 anni.
All’incontro di apertura dell’anno scolastico tenutosi ad inizio settem-
bre, il cardinale Matteo Maria Zuppi ha esordito dicendo:                    Protagonista del racconto è una bambina che trova
                                                                             una scatola contenente un filo che non finisce mai e
"Le scuole paritarie sono molto importanti nella pastorale della Chiesa.     lei riesce, donando maglioni caldi e colorati a tutte
Care scuole, ci siete e io vi ringrazio. Ci siamo insieme, in un mondo che   le persone del paese, poi agli animali, alle case, alla
è cambiato. Trasformiamo queste difficoltà in una grande opportunità di      natura, a diffondere ovunque gioia, calore, luce. È
ricostruzione. Per rispondere a un ruolo educativo che paradossalmente       stato proprio un filo, arrivato a sorpresa a scuola,
è ancora più importante".                                                    a chiedere ai bimbi di impegnarsi come Annabelle
                                                                             (protagonista del racconto), a comprendere come
Il cardinale ha poi proseguito dicendo:                                      portare gioia agli altri. E i bambini, che hanno tan-
                                                                             to da insegnare a tutti noi, hanno subito collegato
“Come ricostruire la rete è il vero problema! La pandemia è stata una        la gioia al Natale ed alla capanna di Betlemme. In-
grande immersione nella realtà e nella concretezza. Questo evidenzia         sieme abbiamo quindi pensato di utilizzare il filo
l’importanza della vicinanza, e della dignità della persona.                 per realizzare un presepe che fosse visibile a tutte
E voi scuole potete essere una risposta a tanti che ne hanno bisogno”.       le famiglie della scuola ma non solo, a tutta la co-
                                                                             munità… che fosse un punto di luce e di gioia in un
Ha poi suggerito di fare lo sforzo di trasformare la fatica (e anche la      momento in cui è fondamentale custodire nel cuore
rabbia di questi tempi) in zelo e passione! Questo, lui dice, deve essere    tutto il calore della nascita del Santo Bambino!
il vostro ed il nostro modo di reagire.                                      Prima di concludere, un piccolo suggerimento per
“La conseguenza sarà un rapporto più stretto con tutti".                     le famiglie che viene dal noto psichiatra, sociologo
È fondamentale non dimenticare che noi siamo scuola di comunità e            ed educatore Paolo Crepet: sotto l’albero di Natale
della comunità, nella quale si propongono percorsi di fede, cultura e        facciamo in modo che i nostri figli non trovino un
vita attraverso molteplici itinerari educativi indirizzati ai bambini ed     numero esorbitante di regali, ma trovino il più pre-
alle famiglie insieme.                                                       zioso dei regali: il nostro tempo e la nostra gioia!

Queste riflessioni ci hanno accompagnato nei giorni difficili della ri-      Buon Natale da tutta la Scuola Materna Stagni.
apertura della scuola: la pandemia sembrava aver azzerato tutto... la
riapertura della scuola, prima a giugno con il centro estivo, poi a set-                                       Annalisa Ferriani
tembre per tutti, ci ha dato una grande carica: tra grandi dubbi, attenti                                 Coordinatrice didattica
Bollettino parrocchiale di Crevalcore - tel. 051981114 www.parrocchiadicrevalcore.it
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