IL CANDELIERE - RIVIERA24
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Il Candeliere
febbraio marzo 2022
voce delle chiese valdesi del ponente ligure
• Bordighera-Vallecrosia
Via Vittorio Veneto, Bordighera fuggire da noi stessi e da Dio, ma pure in
Culto dom h.17.00 questo vagare, non possiamo che rientrare in
• Imperia Via Carducci 30, Culto dom h. 11.00 noi stessi, per affrontare la nostra
• Sanremo Via Roma 14, Culto dom h. 9.30 responsabilità. Ci vollero quarant’anni di
stravaganza perché le nuove generazioni
fossero pronte alla conquista della libertà.
Let my people go! Ogni anno in occasione della Festa del 17
Allora il SIGNORE disse a Mosè: «Va' dal febbraio 1848 ricordiamo il dono che il Signore
faraone e digli: "Così dice il SIGNORE, il Dio - non il Re Carlo Alberto - ci ha fatto della
degli Ebrei: 'Lascia andare il mio popolo, libertà. Per secoli i valdesi erano stati umiliati e
perché mi serva. Esodo 9:1 privati delle risorse necessarie ad una vita
dignitosa. Per una severa pedagogia divina,
Cristo ci ha liberati perché fossimo liberi; state nel ricorrente rischio di estinzione, questo
dunque saldi e non vi lasciate porre di nuovo popolo-chiesa aveva imparato l’amara lezione
sotto il giogo della schiavitù. Galati 5,1 dei figli di Israele, che soltanto tutto quello che
procede dalla bocca di Dio è essenziale per
Non c’è nelle Scritture ebraiche la parola vivere. Non c’era un cibo materiale da garantire
“libertà”. Non esiste l’idea che sia possibile una a tutti i costi, contrapposto ad un cibo spirituale
esistenza autonoma, neutrale, tutta per sé. da consumare privatamente nei ritagli di
Non si parla di libertà individuali. Invece, noi tempo. Il Signore chiedeva la lealtà di un cuore
riascoltiamo nei canti e nei racconti una lunga non diviso, cioè fiducia controcorrente nelle
storia di liberazione mai conclusa. L’esodo sue promesse, ricerca di giustizia, ubbidienza
narra dell’uscita degli ebrei dallo stato di consapevole, contrapposta alla servile
schiavitù in Egitto, che è molto più di una accettazione dei potenti di turno. La libertà non
condizione di oppressione economica e era tanto un ideale cui tendere, quanto
sociale, perché riguarda anche uno stato espressione della fedeltà al Patto con il
mentale di dipendenza e di minorità. Dio Signore.
conduce il suo popolo nel deserto, per
prepararlo ad un faticoso cammino verso la La nostra libertà di figlie e figli di Dio ci sta
libertà. Dio vuole un popolo che aderisca sempre davanti, come dono e promessa,
liberamente all’alleanza che stipulerà con lui. possiamo viverla soltanto insieme, nel
Tra la schiavitù e la conquista della libertà c’è confronto democratico, partecipando alle
di mezzo il deserto: luogo della tentazione, nostre assemblee e lasciandoci coinvolgere
dove è possibile morire di fame e di sete e di nella ricerca della giustizia e della verità. La
morsi di serpenti, ma anche l’occasione della fedeltà alla voce del Signore è il sale che ci
tenerezza e della prossimità, dove impariamo preserva dall’entusiasmo superficiale e dalla
che l’uomo non vive solo di pane e che bisogna pretesa di avere la verità, ma anche dal
estirpare l’Egitto che è dentro di noi. cinismo di chi ha cessato di sperare e si
ingrassa addormentato sugli allori del passato.
In questo tempo incerto e insolito di pandemia Libertà è ascoltare il Signore, è partecipare alle
vogliamo riempire di cose e di senso le nostre assemblee, è condividere il pane. Libertà:
giornate. Ci sfugge la libertà, ci sentiamo dono e conquista indivisibile di pane e parola,
sottratti a noi stessi. Eppure proprio il deserto, non limitato ad alcuni settori della vita o ad
il vuoto attorno a noi, è preludio alla libertà. Qui alcune minoranze dentro o fuori dalla
non possiamo perderci in mille distrazioni, Comunità. (Pastore)Da un libro, una poesia, potuto cambiare prospettiva. A volte, bastano
anche due piccoli sassi per farti comprendere
una riflessione che il tuo peso era più lieve, ma non ne eri
consapevole; che il tuo sguardo era rivolto più
Ho letto il libro di Paolo Ricca “Come in cielo, in alto, ma non per questo attento. Grazie
così in terra”, (Ed. Claudiana, 2018); da questo Signore Nostro, Altissimo, fammi ri-conoscere
testo, vi propongo alcuni brani di un poema, a altri sassi e coglierli con gioia. Amen
sua volta già solo estrapolato in parte (è (Ilia Coda Zabetta)
composto di 180 pagine). L’autore è Charles
Péguy (1873-1914) ed è intitolato “L’atrio della
seconda virtù”. Egli si pone come se fosse Dio, Mirko racconta ...
che riflette sulle virtù umane valutandole... “La Non ho mai avuto una fede particolarmente
virtù che amo di più, dice Dio, è la speranza. salda, nonostante il catechismo, la comunione,
La fede non mi stupisce, non è stupefacente, la cresima e i quasi trent’anni di regolare
risplendo talmente nella mia creazione, [...] frequentazione della messa domenicale e dei
L’Amore, dice Dio, non mi stupisce; non è sacramenti. Così è seguito un progressivo
stupefacente, queste povere creature così allontanamento e “disinteresse” per le
infelici: come potrebbero non avere pietà l’una questioni religiose. Solo l’approfondimento
dell’altra, a meno che non abbiano un cuore di storico all’università e la Grazia del Signore, mi
pietra […] Ma la speranza, dice Dio, ecco ciò hanno portato ad un progressivo e gioioso
che mi stupisce […] È stupefacente, che questi riavvicinamento alle questioni della Fede,
poveri figli vedano come vanno le cose e spingendomi a conoscere la piccola
credano che domani andrà meglio […] questo (numericamente), ma attivissima chiesa
è stupefacente ed è proprio la più grande Valdese, ancora radicata e vivente nonostante
meraviglia della mia Grazia. […] E bisogna che secoli di persecuzione a causa di alcune
la mia Grazia abbia davvero una forza questioni teologiche affermate diversamente
incredibile. E che essa scorra da una sorgente rispetto alla chiesa di Roma. I capisaldi fissati
e sia come un fiume inesauribile [...] Questa dalla Riforma del XVI secolo permettono in
piccola speranza che sembra non contare realtà a ciascun credente di scoprire
nulla. Questa ragazzina. [...] La Fede è una autonomamente la vera forza del Vangelo,
Sposa fedele. L’Amore è una Madre .Una giungendo ad una fede libera da
Madre appassionata con un cuore grande [...] condizionamenti esterni. L’accoglienza avuta
la Speranza è una ragazzina da nulla, (“petite da ciascun membro della Chiesa di Imperia è
fille de rien du tout”) […] Alla fine del poema, una testimonianza concreta di vita cristiana ed
Dio risponde ai due interrogativi principali, un vero invito ad iniziare un percorso di
ovvero, come sia possibile che la speranza formazione e avvicinamento alla vita di questa
resti sempre viva e, seppure piccola e fragile, splendida comunità. Dunque un’ampia
riesca a fare grandi cose, affermando: “Questo conferma dei principi espressi secoli fa dai
è il mio segreto. Perché sono suo Padre”. Padri Riformatori e tutt’ora validi.
Ho proposto questo stralcio di testo, perché mi Vorrei concludere questo breve intervento con
ha colpito, non solo per il suo misticismo, ma le bellissime parole del Salmo 121, un conforto
per il fatto che mi sono resa conto che a volte giornaliero che tengo sempre a mente:
prego per chiedere al Signore proprio la “Alzo gli occhi verso i monti… Da dove mi verrà
speranza. Questo poema non ha la pretesa di l’aiuto? Il mio aiuto viene dal Signore, che ha
essere fonte di, ma è vero che il Signore ci ha fatto il cielo e la terra”
donato la Speranza, l’ha riposta in noi e fra di (Mirko Personeni).
noi:e non vuole altro che venga messa in Scendi giù, Mosè!
essere dai suoi figli, costantemente, nel Suo Quando il popolo di Israele era nella Terra d'Egitto
Nome. Questi brevi accenni allo scritto di (Lascia andare la mia gente)
Péguy “spero” possano piacere anche a tutti Oppresso in maniera così dura che non poteva
voi, care sorelle e fratelli nella Fede. sopportarlo
(Lascia andare la mia gente)
Due sassi
Scendi giù, Mosè
Ho trovato due sassi; ho chinato il capo, giù nella Terra d'Egitto.
distrattamente li ho raccolti e li ho messi nelle Vai a dire al vecchio Faraone
mie tasche. Grazie Signore, perché così ho di lasciar andare la mia gente... (Spiritual)Finanze avessero stipulato Intese con lo Stato, la
norma del Concordato relativamente all’8 per
La nostra mille e la deduzione dalla dichiarazione dei
libertà si redditi delle offerte da parte delle persone
esprime anche fisiche o delle imprese.
attraverso Queste novità importanti nella legislazione
l’indipendenza determinarono nelle chiese e in sede sinodale
finanziaria un ampio dibattito. Accogliere questa
Secondo un principio evangelico le chiese normativa non significava in qualche misura
devono provvedere a sé stesse. Valdesi e contraddire il principio della separazione
metodisti sono da sempre fautori di una netta seguito sin qui?
separazione fra Chiesa e Stato; questo per due Nel 1993 l'assemblea decise a maggioranza di
motivi: perché garantisce dei rapporti corretti accedere alla riscossione dell’8 per mille
all'interno della società ma anche la libertà dell’IRPEF, fissando però un criterio guida
della Chiesa. Ogni forma di commistione fra fondamentale: la somma ottenuta non sarebbe
potere politico e vita religiosa, come ad stata utilizzata per fini di culto, finalizzata cioè
esempio i concordati, condiziona infatti la al mantenimento dei pastori e delle attività
piena autonomia degli organismi pubblici, ma cultuali della chiesa, ma unicamente per
pregiudica anche la piena libertà di una progetti di natura assistenziale, sociale e
testimonianza cristiana. culturale. Inoltre una quota corrispondente al
Così come rifiutano qualsiasi ingerenza dello 30% dell'importo totale sarebbe stata riservata
Stato nella loro vita comunitaria, metodisti e a progetti nei Paesi in via di sviluppo, in
valdesi rifiutano qualsiasi privilegio nei collaborazione con organismi internazionali
confronti di altre organizzazioni presenti nella religiosi e laici.
società. Collocandosi in quest'ottica metodisti Successivamente l'assemblea sinodale ha
e valdesi si sono trovati perfettamente in preso in esame l'eventualità di aderire alla
sintonia con la legislazione italiana in vigore riscossione delle quote non espresse, come
dopo il 1870 impostata sui principi di una prevede la legge del Concordato. La decisione
separazione fra Stato e Chiesa. in senso favorevole è stata votata dal sinodo
In base a questi principi, le comunità del 2001 stabilendo che la quota finanziaria
evangeliche hanno provveduto alle spese devoluta a interventi all'estero fosse aumentata
connesse con il funzionamento delle loro al 50%.
attività: mantenere i fratelli e le sorelle I cittadini italiani indipendentemente
impegnati nei diversi servizi pastorali e dall'appartenere o meno alle chiese metodiste
diaconali, costruzione dei locali di culto, e valdesi possono sostenerne l'opera
iniziative culturali, facendo ricorso per questo finanziariamente avvalendosi delle attuali
alle offerte dei fedeli. Il Sinodo, esaminato il disposizioni di legge: mediante
bilancio preventivo, ne ripartisce la copertura ai la defiscalizzazione, l'otto per mille, il cinque
diversi distretti. per mille. (fonte: sito chiesavaldese.org)
Ogni chiesa ricorre naturalmente a modalità
proprie per quel che riguarda la raccolta delle
offerte, effettuate durante i culti, con Finanze Imperia
sottoscrizioni regolari, con versamenti A seguito di una comunicazione della Tavola a
periodici. E' però norma, seguita da tutti, che presidenti, cassieri, pastori e diaconi delle
sia dato all'assemblea un rendiconto annuo del chiese locali, veniva proposto all’attenzione
bilancio della chiesa e delle offerte ricevute. delle comunità il prospetto delle contribuzioni
Nella revisione del Concordato avvenuta nel alle casse culto ed emeriti giunte alla data del
1984 il sostentamento del clero da parte dello 13 dicembre. Purtroppo, si è dovuto
Stato, stabilito nel 1929, è stato sostituito dal constatare, facendo riferimento alla stessa
versamento dell'8 per mille dell'IRPEF sulla data dell’anno precedente, periodo già segnato
base delle scelte dei cittadini nella denuncia dalla pandemia, un pesante regresso nelle
dei propri redditi. Nel licenziare tale legge il entrate: meno 115 mila euro. Certamente
Parlamento italiano approvava però un ordine bisogna guardare a questo fatto come
del giorno che prevedeva la possibilità di conseguenza delle difficoltà causate dalla crisi
estendere alle altre confessioni religiose, che economica, aggravata ulteriormente dallapandemia, che hanno inciso negativamente
sulla vita delle chiese, con riduzione di entrate Finanze Sanremo
e quant’altro, e delle singole famiglie.
Resta comunque, da parte Bordighera Vallecrosia
dell’amministrazione della Tavola e penso Il 2021 è stato chiuso con un bilancio positivo
anche di tutti noi, la preoccupazione per questo nonostante pandemia e manutenzioni
dato e l’augurio che tutte le chiese, dalle più straordinarie ci abbiano tenuti impegnati su
grandi alle più piccole, possano per l’anno in molti fronti.
corso intensificare i loro sforzi per ritornare a I culti si sono svolti regolarmente tutte le
un livello di contribuzione maggiore. domeniche sia a Sanremo che a Vallecrosia e
Noi, come chiesa di Imperia, non abbiamo mai poi a Bordighera (dal 22 ottobre scorso), sono
voluto, a seguito della decisione del consiglio e così aumentate le collette e le contribuzioni e
dell’assemblea, far menzione sul “Candeliere” abbiamo ricevuto significativi doni a favore
dei nostri dati su contribuzioni e offerte; ma in degli stabili e della diaconia; la nostra comunità
questa occasione, sollecitato dal Pastore, in si è allargata con risorse esterne, alcune
qualità di cassiere, mi sono sentito in dovere di provenienti dalla Svizzera altre da Torre
scrivere queste poche righe, innanzitutto per Pellice, Pinerolo, Torino. Grazie amici e
ringraziare i membri tutti e i simpatizzanti che amiche!
mi hanno permesso, con il loro operato, di
raggiungere già in data precedente al 13 I nostri stabili a Sanremo hanno richiesto
dicembre l’obiettivo proposto dalla Tavola. manutenzioni straordinarie che sono ancora in
Come ben sappiamo la nostra chiesa può corso e i nostri locali sono impegnativi anche
vivere nella sua organizzazione solo grazie al sul fronte dei consumi (riscaldamento e luce in
nostro impegno ed alla nostra generosità e particolare) ma siamo riusciti a onorare il
perciò, per gli anni che verranno, cerchiamo, nostro impegno alla cassa culto della Tavola
come ci chiede la Tavola, di resistere e di valdese.
impegnarci il più possibile. Le difficoltà sono Tutti i dettagli saranno disponibili con la
grandi e reali, ma non lasciamoci scoraggiare relazione finanziaria che presenteremo alla
e quindi mi permetto di riportare queste parole prossima assemblea di chiesa entro aprile.
del profeta Isaia, che sono inserite nella Siamo fiduciosi che il 2022 ci permetterà di fare
comunicazione della Tavola: “Io avrò fiducia e ancora meglio, ma è necessario che tutti e tutte
non avrò paura di nulla, poiché il Signore è la partecipino alla vita della chiesa perché solo
mia forza ed il mio cantico.” (Isaia 12,2) così possiamo aiutare la chiesa valdese a
Un saluto fraterno a tutte le sorelle ed i fratelli superare questa fase delicata.
delle chiese del Ponente. (La cassiera Vanda Malan)
(Il cassiere Massimo Gerino)
“Infatti non si tratta di mettere voi nel bisogno Studi biblici
per dare sollievo agli altri, ma di seguire un I gruppi che si riuniscono rispettivamente a
principio di uguaglianza ...” (II Corinzi 8,13) Sanremo il lunedi alle 17 e a Imperia il venerdì
alle 10,30 – a Sanremo in
Per i versamenti con bonifico utilizzare i
parte in presenza e in
seguenti conti:
parte via zoom – hanno in
▪ IBAN SANREMO BORDIGHERA pratica terminato il
VALLECROSIA: BANCA UNICREDIT percorso di riflessione
IT17 B 02008 22700 000 105815391 sulla Lettera di Giacomo
▪ IBAN IMPERIA: BANCA PROSSIMA iniziata lo scorso autunno.
IT16A0306909606100000016834 Lo studio introduttivo e il
commento esegetico da
Gruppo di Coordinamento Territoriale parte del pastore sono
Past. Jonathan Terino (membro di diritto) seguiti da intensi momenti
Vanda Malan (Coord. designata da CSD) di condivisione e da
Donatella Biancheri (Vallecrosia) scambi di esperienze da
Alìda Civile (Imperia) parte di tutti i partecipanti,
Elisa Rubboli (Responsabile Casa Valdese) orientati dalle esortazioni
Simone Alterisio (Coordinatore Operatori pastorali ed estremamente
Diaconia Valdese a Ventimiglia).
concrete di Giacomo.Si tratta di una delle lettere “cattoliche”, cioè La scelta era dettata dalla difficoltà per la
universali, tradizionalmente attribuita a piccola comunità di Bordighera e Vallecrosia
Giacomo il Giusto e datata attorno al 50, anche (da due anni è parte della chiesa plurisede con
se gli studiosi di critica biblica in prevalenza Sanremo) di gestire due luoghi di culto ma
propongono una datazione alla fine del I anche per offrire una risposta a nuove
secolo, tra il 70 e il 100. esigenze di questo tempo.
L’Epistola, rivolta simbolicamente alle dodici Il Consiglio aveva inviato il suo parere alla
tribù di Israele, è probabilmente una Tavola valdese che l’ha condiviso. In attesa di
predicazione che poi, per la ricchezza dei formale passaggio della cappella alla CSD
contenuti, ha cominciato a circolare tra le (che avverrà unitamente alla casa all’interno
comunità cristiane primitive per essere letta della foresteria in cui oggi risiede la
nelle assemblee. Essa presenta una Responsabile, Elisa Rubboli), nella scorsa
cristologia elevata e non sembra affrontare in settimana abbiamo provveduto a traslocare le
parallelo a Paolo o in contrasto con l’Apostolo panche di Vallecrosia al tempio di Sanremo,
il tema della fede rispetto alle opere. La Lettera come avevamo concordato. Vallecrosia ha
si estende come paesaggio variegato per ricevuto una quarantina di sedie da Sanremo.
offrire il suo messaggio pastorale in una varietà Il tempio di Sanremo ora si presenta così.
di toni e linguaggi presi sia dal mondo dei
profeti ebraici che da quello stoico, greco
romano. Vengono toccati il tema della gioia nel
contesto della prova; della sapienza in
relazione al potere della lingua e all’efficacia
della parola; della legge e dei giudizi in
relazione all’amore; della ricchezza in
relazione all’oppressione sociale e alla Venuta
del Signore; dei conflitti in rapporto ai desideri
disordinati; e infine, la Lettera accenna ad un
quadro pastorale liturgico più istituzionale
inerente alla vita di fede delle Comunità, alle
prese con la malattia, il peccato, la sofferenza,
la gioia, ma anche con l’impazienza per l’attesa
prolungata e con la defezione - e forse
Gruppo Coordinamento
sviamento dottrinale - di alcuni suoi membri. Territoriale del ponente ligure
Prossimamente a Dio piacendo (per usare Il gruppo si è riunito il 20 gennaio per un
l’espressione di Giacomo) dedicheremo il aggiornamento sui vari fronti che riguardano
tempo richiesto al tema della Cena del l’operato della Diaconia valdese a Ventimiglia,
Signore, sia attraverso un percorso di lettura la Casa Valdese di Vallecrosia e le chiese del
dei testi biblici inerenti, sia attraverso la storia ponente.
dei dibattiti eucaristici accesi tra i Riformatori, Avevamo accolto con speranza l’ipotesi della
e affrontando il contesto attuale del dialogo creazione di un campo di accoglienza per i
ecumenico, con riferimento ai limiti della fase migranti voluto dalle istituzioni locali ma anche
pandemica. Uno studio analogo era stato con perplessità sui tempi, oggi dell’iniziativa
presentato dal nostro Pastore al seminario non se ne parla quasi più e rischia di diventare
circuitale di inizio dicembre. un’ulteriore sconfitta lasciando al volontariato
Aggiornamenti sui Templi la gestione di questa tragedia umana. Intanto i
Nella scorsa assemblea di chiesa il Consiglio respingimenti da parte della Francia sono circa
aveva presentato e condiviso la scelta di un centinaio al giorno.
dedicare ogni sforzo al tempio di Bordighera Anche dal carcere non arrivano buone notizie,
lasciando che la cappella di Vallecrosia recentemente è stata annullata una messa
trovasse una destinazione più utile per la cattolica a causa di disordini e proteste
foresteria, potendo essere sfruttata come all’interno della struttura penitenziaria di
salone per i gruppi che sono ospitati nella Sanremo ma siamo anche a conoscenza,
stagione primaverile ed estiva. tramite il nostro pastore che settimanalmente
visita alcuni detenuti, che si sono verificati
suicidi e violenze. Il vescovo ha fattodietrofront, ritenendo non sicuro celebrare una Le nostre Chiese Valdesi e Metodiste italiane
messa, ma la domanda che sorge spontanea dedicano il mese di febbraio alla riflessione sul
è “non è il verificarsi di sommosse, violenze, binomio giustizia e libertà. Ricordiamo il 16
proteste da parte di disperati l’occasione per febbraio 1848, quando il principe reggente
una voce pastorale?”. Carlo Alberto dei Savoia concesse alle
Ringraziamo il pastore per la sua costanza e minoranze religiose presenti nel suo regno, ai
determinazione consci del servizio che rende Valdesi prima e poi agli Ebrei, alcuni diritti.
ad alcuni detenuti aiutandoli nelle relazioni con Giovedì 17 febbraio, in occasione della
i famigliari e nell’espletamento di pratiche celebrazione della Festa della Libertà che
burocratiche. ricorda questa data di emancipazione, alle ore
15,30 nel Tempio di Bordighera si terrà una
La Casa Valdese riaprirà per Pasqua e, per il
conversazione sul tema dei diritti umani e della
terzo anno consecutivo, si trova ad affrontare
libertà. Parlerà il prof. Guglielmo Giumelli,
restrizioni e problematiche legate alla
sociologo e docente (cattedre di Sociologia
pandemia in un contesto molto penalizzante
generale e Sociologia del diritto) alla facoltà di
per il turismo.
Giurisprudenza dell’università statale Milano-
Compatibilmente con l’evolversi della Bicocca. Gli interventi saranno intervallati
pandemia organizzeremo un pomeriggio dall’esecuzione di brani all’organo da parte del
dedicato ai temi della libertà, giovedi 17 maestro Marco Peron. Alcuni operatori della
febbraio, con la partecipazione del sociologo Diaconia Valdese racconteranno del loro
Guglielmo Giumelli ma anche degli operatori servizio al confine. Il programma è soggetto a
della diaconia valdese e le chiese del ponente. condizioni e variazioni, in base alle disposizioni
(Vanda Malan) sanitarie nazionali. Green Pass obbligatorio.
Composizione dei Consigli di Chiesa del Ponente Ligure
• Imperia: Pastore Jonathan Terino, Caterina Garibbo (Presidente) Giuseppina D’Isanto (Segretaria),
Massimiliano Gerino (Cassiere) Marianne Bertoni, Alida Civile, Martine Legros
• Sanremo Bordighera Vallecrosia: Pastore Jonathan Terino (Presidente),Vanda Malan (Cassiera), Daniele
Siri (Responsabile Stabili), Elisa Rubboli (Casa Valdese), Maria Somà (Vice-presidente), Hildegard Stern, e
Ruth Zehntner (resp. gruppo femminile e contatti con chiesa luterana)
Studi Biblici: “La Cena del Signore: nel NT, nel dibattito tra i Riformatori e nel contesto
ecumenico” • venerdì ore 10,30 in presenza a Imperia
• lunedì ore 17 in presenza a Sanremo e su Zoom (link comunicato di volta in volta)
Calendario dei Culti
Febbraio
Versetto del mese: “Adiratevi e non peccate; il sole non tramonti sopra la vostra ira”
(Efesini 4,26)
Sanremo (h. 9,30) Imperia (h. 11.00/11.15) Bordighera (h. 17,00)
Dom 6 Past. J. Terino Comunità Past. J. Terino
Dom 13 Past. J. Terino Past. J. Terino * Past. J. Terino
Dom 20 h 10,30 a Bordighera * Comunità Culto XVII Feb al mattino.
Dom 27 Past. J.Terino Past. J. Terino Past. J. Terino
Marzo
Versetto del mese: “Pregate in ogni tempo, per mezzo dello Spirito, con ogni preghiera
e supplica; vegliate a questo scopo con ogni perseveranza. Pregate per tutti i santi”
(Efesini6,18)
Sanremo (h. 9,30) Imperia (h. 11.00/11.15) Bordighera (h. 17,00)
Dom 6 Culto a Mentone Comunità ---
Dom 13 Past. J. Terino Past. J. Terino * Past. J. Terino
Dom 20 Comunità Past. J. Terino Comunità
Dom 27 Past. J. Terino Past. J. Terino Past. J. Terino
* Cena del Signore • Il calendario è soggetto a variazioni
www.valdesiponenteligure.it www.protestantesimo.rai.it tel pastore 0184 577174Puoi anche leggere
