Benefici non energetici - L'esperienza di Hera: numeri e riflessioni Fabio Roveda
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Benefici non energetici L’esperienza di Hera: numeri e riflessioni Fabio Roveda Enermanagement 1 6 maggio 2021
Hera e i benefici non energetici Hera inizia a focalizzare l’attenzione sui NEBs nel 2018, come risposta alla necessità di valorizzare maggiormente le sinergie tra gli aspetti energetici e l’efficienza nell’uso delle risorse aziendali in genere Nel 2019 viene presentato al Summer Study ECEEE uno studio congiunto FIRE-HERA sulla quantificazione dei benefici multipli in un depuratore Nel 2020 la collaborazione con FIRE prosegue con l’analisi di due casi pilota per il progetto europeo Mbenefits: 1. Ottimizzazione produzione e sfruttamento biogas in un depuratore 2. Ottimizzazione del controllo dei sistemi di climatizzazione in una sede aziendale, mediante sistema dotato di AI Fabio Roveda 06 maggio 2021
Caso 1: ottimizzazione produzione e valorizzazione fanghi di depurazione Nell’ambito di una valutazione sulle potenzialità di produzione elettrica presso un depuratore di reflui urbani, si sceglie di approfondire l’analisi verificando se ci sono impatti economici ulteriori al risparmio energetico. Rinnovo digestione Purificazione biogas Risparmio ee +…? Cogeneratore 300 kWe Fabio Roveda 06 maggio 2021
Caso 1: i numeri 400.000 300.000 sicurezza 200.000 €/anno smaltimento fanghi 100.000 prelievo ee da rete - manutenzione -100.000 I risparmi energetici sono prevalenti. Si aggiungono comunque importanti risparmi sul costo di smaltimento fanghi. I costi manutentivi sono attesi in aumento, come combinazione della riduzione di usura su alcuni componenti (caldaie, centrifughe) da un lato, ottenibile grazie al calo di ore lavorate e all’introduzione di nuovi costi manutentivi per il cogeneratore dall’altro. È lecito aspettarsi che i costi per la sicurezza calino, come effetto di riduzione dell’incidenza degli infortuni da un lato, e da efficienze ottenibili sulle attività di controllo/verifica sulle apparecchiature dedicate. La quantificazione non è banale. Si è fatto riferimento allo studio «Return on Prevention: An International Study – Calculating the International Return on Prevention» DGUV /ISSA del 2012. Fabio Roveda 06 maggio 2021
Caso 2: sistema AI per climatizzazione sede I sistemi di controllo basati sull’AI possono offrire margini di risparmio valorizzando le informazioni provenienti da sonde in campo per predisporre logiche di controllo ottimizzate. Si è voluto verificare se oltre ai risparmi energetici è possibile quantificare altri impatti. Risparmio gas Controllo evoluto Risparmio ee impianti HVAC …? Fabio Roveda 06 maggio 2021
Caso 2: i numeri 25.000 20.000 Assenza/malattia €/anno 15.000 Conduzione/manutenzione 10.000 Risparmio energia 5.000 0 I risparmi energetici sono prevalenti anche in queto caso. Ci si aspetta che vengano ridotti del 70% i costi manutentivi associati alle richieste di intervento per segnalazioni degli utenti (ticket per caldo/freddo/altro). I risparmi per riduzione delle assenze/malattie del personale sono ottenuti confrontando il tasso di assenteismo della sede in esame con quello della sede aziendale più moderna, per cui ci si può aspettare che migliorando le condizioni ambientali, diminuiscano le giornate di malattia. Fabio Roveda 06 maggio 2021
Sintesi risultati sul MOL Cogeneratore su WWTP • +27% AI su gestione climatizzazione • + 22% Fabio Roveda 06 maggio 2021
Conclusioni • Nei casi analizzati, i benefici non energetici portano un contributo non trascurabile alla sostenibilità economica; • Un significato assolutamente rilevante dell’analisi multi-benefici risiede comunque nello stimolo a lavorare su un «terreno comune» con le Strutture coinvolte nel processo decisionale/realizzativo, parlare la loro stessa lingua, sfruttando le sinergie spesso presenti per intercettare la «proposta di valore» di ognuna di loro; • L’impatto dei NEBs, nei casi considerati, non è comunque tale da mutare radicalmente l’approvazione delle iniziative da parte di tali Strutture; • Il motivo è che le quantificazioni dei NEBs, nella maggior parte dei casi, rappresentano un elemento di novità e sono basate su stime, non sempre supportate da dati di letteratura o esperienze dirette: non è lecito attendersi che le varie Strutture riconoscano da subito piena attendibilità a tutti i valori (es. per costi per sicurezza, riduzione dei rischi, …); • A tal fine, sarebbe bene poter disporre di un database di casi studio con dati a consuntivo, per poter capire in maniera più solida che valenza abbia ogni NEB individuato; • In conclusione, la nostra esperienza conferma appieno la bontà dell’approccio basato sui benefici multipli, ma evidenzia la necessità di proseguire l’attività con costanza per poter diventare più efficace. Fabio Roveda 06 maggio 2021
Fabio Roveda Margherita Cumani Energy Management Hera S.p.A. Fabio.roveda@gruppohera.it Margherita.cumani@gruppohera.it
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