AVVISO PUBBLICO N. 33/2019KIT SANITÀ PER IL FINANZIAMENTO DI KIT FORMATIVI PER IL SETTORE SOCIO SANITARIO E FARMACIE - FonTer

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AVVISO PUBBLICO N. 33/2019KIT SANITÀ PER IL FINANZIAMENTO DI KIT FORMATIVI PER IL SETTORE SOCIO SANITARIO E FARMACIE - FonTer
AVVISO PUBBLICO N. 33/2019KIT‐SANITÀ
             PER IL FINANZIAMENTO
            DI KIT FORMATIVI PER IL
   SETTORE SOCIO SANITARIO E FARMACIE

            Risorse Finanziarie Stanziate
                 EURO 800.000.000

Procedure per la Presentazione di Percorsi Formativi a
       valere sull’Avviso N. 33/2019Kit‐Sanità

                                                         1
Art. - 1 Premessa ................................................................................................................................................. 3
Art. - 2 Accordo Sindacale .................................................................................................................................. 3
Art. - 3 Beneficiari e Destinatari dei Kit ............................................................................................................ 4
3.1 Aziende beneficiarie ........................................................................................................................................ 4
3.2 Destinatari finali ............................................................................................................................................. 4
Art. - 4 Soggetti proponenti e erogatori delle attività formative ................................................................... 5
Art. - 5 Modalità e termini di presentazione delle domande .......................................................................... 5
5.1 Modalità e termini per la presentazione delle domande............................................................................... 5
5.2 Invio della Documentazione a corredo dei Piani Formativi .......................................................................... 6
5.3 Termini per l’avvio e fine attività ................................................................................................................... 8
Art. - 6 Tipologia, limiti e requisiti dei corsi/kit finanziabili.......................................................................... 9
6.1 Rilascio Crediti formativi E.C.M. ................................................................................................................... 14
6. 2 Finanziamento dei percorsi ......................................................................................................................... 15
6.3 Cofinanziamento obbligatorio ..................................................................................................................... 16
6.4 Il Registro nazionale degli Aiuti di Stato (RNA) .......................................................................................... 19
Art. - 7 Certificazioni/Attestati ECM ............................................................................................................... 20
Art. - 8 Criteri di ammissibilità delle Domande di Contributo ..................................................................... 20
Art- 9 Risorse Finanziarie ................................................................................................................................. 21
9.1 Sessioni di Presentazione .............................................................................................................................. 21
Art. - 10 Valutazione di ammissibilità ............................................................................................................. 22
Art. - 11 Comunicazione ai soggetti beneficiari ............................................................................................. 22
Art. - 12 Adempimenti e vincoli del soggetto finanziato e modalità di erogazione del finanziamento ... 23
12.1 Attribuzione del Kit..................................................................................................................................... 23
12.2 Documentazione di Avvio Attività .............................................................................................................. 23
12.3 Modalità di erogazione del Kit ................................................................................................................... 24
12.4 Verifica della documentazione presentata e determinazione della spesa ammessa a finanziamento ... 24
12.5 Non riconoscimento delle ore svolte e delle spese sostenute..................................................................... 25
12.6 Ulteriori vincoli ........................................................................................................................................... 25
Art. - 13 Revoca del Finanziamento ................................................................................................................ 26
Art. - 14 Saldo del Finanziamento ................................................................................................................... 27
Art. - 15 Tutela della Privacy ............................................................................................................................ 27
Art. - 16 Controlli sulle dichiarazioni sostitutive ........................................................................................... 28
Art. - 17 Monitoraggio e controllo delle attività ............................................................................................ 28
Art. - 18 Comunicazioni ufficiali ...................................................................................................................... 28
   Appendice 1 Registro nazionale Aiuti di Stato............................................................................................................................................... 29

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Art. ‐ 1 Premessa

Il presente Avviso è destinato alle aziende del Settore Socio Sanitario e alle aziende classificate
come Farmacie per la realizzazione di interventi formativi professionalizzanti anche finalizzati al
rilascio di Crediti E.C.M. (Educazione Continua in Medicina).
Ad esclusione delle Farmacie, i Piani Formativi destinati alle aziende del Settore Socio Sanitario con
l’obbligo E.C.M. debbono contenere, pena la non ammissibilità del contributo richiesto, almeno il
40% di corsi finalizzati al rilascio di Crediti E.C.M.
In tal caso l’attività didattica deve corrispondere a quanto indicato nell’Accordo Stato - Regioni del
2 febbraio 2017, “La Formazione Continua nel Settore Salute” e s.m.i. in termini di:
        Durata
        Contenuti
        Modalità Didattiche
La progettazione didattica di ciascun corso/kit è descritta nelle Tabelle A) e B) di cui all’articolo
6 del presente Avviso e l’azienda o l’ente erogatore che ne farà richiesta deve obbligatoriamente
attenersi a quanto ivi descritto.
Pena la non ammissibilità, ogni Piano KIT può contenere un numero massimo di 50 Corsi/KIT (si
intende il singolo partecipante aggiunto nella sezione Formulario denominata “Associazione Kit”) e
ciascun Gruppo Aula, in fase di gestione, deve attestarsi tra 1 e 25 allievi partecipanti.
I Gruppi Aula possono essere composti da allievi provenienti da più aziende.
Il medesimo dipendente (codice fiscale) può partecipare a un massimo di 4 corsi/ kit nell’ambito del
presente Avviso, pena la non ammissibilità del contributo richiesto.

                                      Art. ‐ 2 Accordo Sindacale

I Piani Formativi (di seguito Piani) debbono essere corredati a pena di inammissibilità di un
Accordo Sindacale sottoscritto dalle Organizzazioni Datoriali firmatarie del Contratto Collettivo
di riferimento ovvero dall’azienda beneficiaria e dalle Federazioni di Categoria affiliate di cui ai
relativi C.C.N.L. ovvero dalle Organizzazioni CGIL CISL e UIL, nel rispetto del livello territoriale
(Allegato 3 kit della Modulistica di presentazione).

Gli Accordi Sindacali di condivisione dei Piani formativi debbono possedere tutti i requisiti di
seguito indicati, pena la non ammissibilità:

1. essere siglati in ogni pagina da tutti i soggetti firmatari,
2. firmati per esteso nello spazio apposito,
3. l’elenco e/o la firma delle aziende beneficiarie e la firma delle Organizzazioni Sindacali

                                                                                                     3
debbono comparire sulla medesima pagina,
4. riportare in maniera leggibile accanto alla firma il nominativo, l’indirizzo e-mail e il timbro,
5. indicare luogo e data della sottoscrizione dell’Accordo Sindacale,
6. l’Accordo Sindacale non è considerato valido se presenta la firma del Soggetto Attuatore nello
   spazio riservato alle organizzazioni Datoriali e/o Sindacali.

                            Art. ‐ 3 Beneficiari e Destinatari dei Kit

3.1 Aziende beneficiarie

Possono beneficiare dei finanziamenti per i Kit a valere sull’Avviso N. 33/2019Kit-Sanità le
Aziende aderenti e neo aderenti appartenenti al Settore Sanità e Assistenza Sociale e al Settore
delle Farmacie che al momento della presentazione dei Piani non hanno attivo il Conto
Formazione.
Le aziende beneficiarie non possono cumulare altri finanziamenti da enti pubblici o privati aventi
la stessa finalizzazione.
Ogni azienda può partecipare a più Piani Kit nel rispetto dei massimali indicati nelle presenti
procedure (art. 6.2).
Le Aziende Sanitarie che sono anche Provider E.C.M. NON possono erogare la formazione
per i propri dipendenti.

3.2 Destinatari finali

I destinatari finali delle attività formative finanziate nell’ambito del presente Avviso sono le
lavoratrici ed i lavoratori per i quali l’azienda versa il contributo della disoccupazione
involontaria “DS” derivante dal versamento del contributo previsto dall’art. 25, comma 4, della
legge 21 dicembre 1978 n. 845:

1) Lavoratori/trici assunti con contratto a tempo indeterminato.
2) Lavoratori/trici assunti con contratto a tempo determinato, in essere, di durata non inferiore
   a 3 mesi.
3) Lavoratori/trici stagionali che, nell’ambito dei 12 mesi precedenti allo svolgimento del corso,
   abbiano lavorato con contratto di durata non inferiore a 3 mesi alle dipendenze di aziende
   assoggettate al contributo dello 0,30 e comunque aderenti al Fondo.
4) Lavoratori/trici assunti con contratto di apprendistato.

In relazione a quanto disposto dall’art. 19 della Legge n. 2/2009 tra i soggetti beneficiari possono
essere ricompresi i lavoratori il cui status professionale è temporaneamente sospeso per crisi

                                                                                                      4
aziendale.

I soggetti di cui ai punti 3) e 4), nonché quelli di cui all’art.19 della Legge n. 2/2009 (v. capoverso
precedente) possono essere beneficiari dell’azione formativa nella misura massima del 40% dei
destinatari totali, fermo restando il rispetto degli obblighi di cofinanziamento obbligatorio.

Il medesimo dipendente (codice fiscale) può partecipare a un massimo di 4 Kit nell’ambito del
presente Avviso, pena la non riconoscibilità del contributo finanziato.
Possono partecipare ai percorsi formativi in qualità di “Uditori” titolari e collaboratori delle
aziende beneficiarie.

L’azienda beneficiaria, ai fini del buon esito dell’attività finanziata, deve garantire la
partecipazione del/lla lavoratore/trice in formazione.

               Art. ‐ 4 Soggetti proponenti e erogatori delle attività formative

A valere sul presente Avviso possono erogare la formazione gli Enti/Agenzie di Formative in
possesso dei seguenti requisiti:
i) Accreditamento a Fon.Ter.
ii) Accreditamento come Provider Nazionale e Regionale/Province Autonome qualificato a
   realizzare attività formative riconosciute idonee per l’E.C.M.

Gli Enti/Agenzie Formative sono tenuti a possedere entrambi i requisiti di cui ai punti i) e
ii) esclusivamente nel caso di erogazione di Kit destinati alle aziende del Settore Sanità e
Assistenza Sociale contenuti nella Tabella A) Kit Settore Socio Sanitario (art. 6).
Gli Enti/Agenzie Formative accreditati come Provider E.C.M. a livello Regionale/Province
Autonome (e non Ministero della Salute/AGENAS) possono erogare formazione esclusivamente
nella Regione/Province Autonome di Accreditamento.

                 Art. ‐ 5 Modalità e termini di presentazione delle domande

5.1 Modalità e termini per la presentazione delle domande

Le domande di finanziamento possono essere presentate esclusivamente dai soggetti di cui al
precedente articolo 4.
Fon.Ter valuta le domande di contributo in base all’ordine cronologico di salvataggio in
piattaforma.
Gli Enti/Agenzie Formative possono presentare Domande di Contributo per conto delle aziende
aderenti al Fondo per un ammontare massimo pari al 15% della dotazione finanziaria della

                                                                                                     5
singola Sessione di Presentazione. Resta inteso che ciascun Ente di Formazione nell’ambito
del 15% della dotazione disponibile per Sessione di Presentazione, deve comunque rispettare il
limite di budget previsto per ogni azienda beneficiaria.
Le domande di contributo presentate da un singolo Ente di Formazione o agenzia formativa
eccedenti il massimale per azienda sopra menzionato verranno comunque Non Ammesse.
La Domanda di Contributo (Formulario Kit) deve essere correttamente salvata in piattaforma. La
piattaforma consente il salvataggio di un Formulario Kit ogni 60 minuti. Ne segue che pur
collegandosi al proprio profilo da diversi computer, ciascun soggetto presentatore può salvare
esclusivamente 1 CIP ogni 60 minuti.

Il Piano Formativo Kit deve essere redatto esclusivamente sulla piattaforma presente sul sito
istituzionale di Fon.Ter (www.fonter.it). Per accedere al formulario on-line è necessario
effettuare una procedura di registrazione sul portale istituzionale del Fondo, così da ottenere gli
identificativi personali (username e password). Terminata la redazione sulla piattaforma del
formulario kit il software ne consente l’invio telematico. All’atto del salvataggio sulla piattaforma,
il sistema rilascia il Codice Identificativo Progetto (C.I.P.) e la Ricevuta Progetto di invio telematico
contenente la Dichiarazione di Autenticità delle informazioni presenti nel Piano.

I termini per le presentazione delle Domande di Contributo sono stabiliti dal presente Avviso e
le date delle singole Sessioni di Presentazione verranno pubblicate nell’area dedicata all’Avviso
sul portale istituzionale del Fondo(www.fonter.it).
Al fine di essere esaminate con riferimento alla rispettiva Sessione di Presentazione le Domande
di Contributo devono essere salvate in piattaforma e recapitate a Fon.Ter entro il termine
indicato sul sito nella sezione dedicata all’Avviso N. 33/2019Kit-Sanità. Dopo apposita istruttoria
di ammissibilità, l’esito delle domande di contributo pervenute sono oggetto di ratifica da parte
del C.d.A. di Fon.Ter.
Qualora le domande di contributo pervenute in ciascuna sessione di presentazione eccedano la
disponibilità finanziaria disponibile, verranno prese in considerazione le domande in ordine
cronologico di salvataggio in piattaforma fino all’esaurimento della disponibilità finanziaria
stessa. Le altre domande pervenute verranno dichiarate Non Ammissibili senza alcun obbligo a
carico di Fon.Ter.

5.2 Invio della Documentazione a corredo dei Piani Formativi

Entro il termine di scadenza indicato nella rispettiva Sessione di Presentazione il Soggetto
Attuatore (soggetto erogatore) è tenuto a caricare in piattaforma tutta la documentazione richiesta

                                                                                                       6
e prevista nella Lista di Controllo (Allegato 0). Il mancato caricamento della documentazione
in piattaforma è motivo di Non Ammissibilità della domanda di contributo.

Il Soggetto Attuatore (soggetto erogatore) è tenuto altresì a inviare in formato cartaceo ovvero a
mezzo PEC- esclusivamente la seguente documentazione:

A. Stampa Ricevuta Progetto Formativo (generata automaticamente dopo il caricamento del
   piano formativo in piattaforma).
B. Stampa Ricevuta Documentazione Progetto formativo (generata automaticamente dopo il
   caricamento della documentazione in piattaforma) e la Dichiarazione del Legale
   Rappresentante completa di Timbro e Firma.
C. Copia Documento di identità valido del Legale Rappresentante.
D. Accordo Sindacale debitamente compilato e sottoscritto in ogni sua parte con evidenza di
   quanto indicato al precedente articolo 2.

Importante: I documenti debbono recare la firma del Legale Rappresentante e il Timbro leggibile.
La mancanza di uno di questi elementi, sopra indicati, è motivo di esclusione dalla procedura di
ammissibilità.

L’Accordo Sindacale inviato a mezzo PEC deve corrispondere all’originale ed essere leggibile in
ogni sua parte. Il Fondo si riserva di richiedere in ogni momento al Soggetto Attuatore l’invio
dell’originale dell’Accordo Sindacale inoltrato a mezzo PEC.
La documentazione deve essere inviata al Fondo cosi come indicato:

 tramite Posta Elettronica Certificata al seguente indirizzo: Formazione@pecfonter.it

                                               in alternativa

 a mezzo posta ordinaria all’indirizzo: Via Vittorio Emanuele Orlando, 83 - 00185 Roma

Importante: l’invio di ciascuna domanda di contributo deve essere effettuata con un unico
messaggio di Posta Elettronica Certificata (P.E.C.). Nel caso di presentazione, per qualsiasi
motivo, della medesima domanda di contributo con più messaggi di posta elettronica certificata
inviati nella stessa giornata solare, tutti gli invii saranno considerati irricevibili a prescindere dal
loro contenuto. Tali invii resteranno pertanto ininfluenti ai fini della collocazione della domanda
di contributo nell’ordine cronologico e della successiva assegnazione dei finanziamenti. Si precisa
inoltre che, ai fini della formazione dell’ordine cronologico delle domande di contributo, faranno
fede esclusivamente le risultanze attestate dalla casella di Posta Elettronica Certificata del Fondo
e dalle ricevute di consegna da questo rilasciate. Resteranno a carico esclusivo dei mittenti
eventuali ritardi e/o anomalie tecniche (ivi incluse le eventuali duplicazioni degli invii) che
                                                                                                      7
dovessero riscontrarsi sia in sede di invio che in sede di successiva consegna. I formati di tutti i
documenti allegati dovranno essere di uso comune e comunque apribili tramite software non a
pagamento. Il messaggio contenente la domanda di contributo inviato al Fondo, tramite Posta
Elettronica Certificata, non dovrà superare la dimensione massima di 50 MB. Il limite massimo di
50 MB si applica alla dimensione massima complessiva del messaggio, comprensivo dei file
allegati nel momento in cui esso perviene alla casella di posta elettronica certificata di Fon.Ter. Si
raccomanda di assumere tutti gli accorgimenti necessari a contenere la dimensione del messaggio
in partenza. Ad esempio: effettuando scansioni ad una risoluzione massima di 150 dpi in scala di
grigi o 300 dpi in bianco e nero, generando file in formato pdf, comprimendo in formato Zip tutti i
file allegati prima dell'invio, ridimensionando o eliminando le immagini.

Eventuali richieste di chiarimenti in merito ai contenuti del presente Avviso dovranno essere
inoltrate esclusivamente tramite mail al seguente indirizzo: formazione@fonter.it. Le mail
dovranno recare nell’oggetto “Chiarimenti Avviso N. 33/2019Kit-Sanità”.

Il Fondo si riserva di inviare le risposte ai quesiti direttamente ai soggetti interessati. Eventuali
risposte-e le relative domande in forma anonima – finalizzate a fornire chiarimenti di interesse
generale saranno pubblicate sotto forma di FAQ esclusivamente nell’area dedicata all’Avviso sul
portale istituzionale del Fondo. I soggetti interessati sono tenuti a prendere visione dei
chiarimenti ivi forniti.

5.3 Termini per l’avvio e fine attività

Fon.Ter provvede alla disamina delle domande di contributo presentate secondo il possesso dei
requisiti di ammissibilità indicati al successivo articolo 8, a pubblicare sul sito istituzionale
l’elenco delle domande ammesse o non ammesse al finanziamento e a comunicare all’ente
erogatore l’esito del finanziamento. In ogni caso fa fede la graduatoria ratificata dal C.d.A. e
pubblicata sul sito di Fon.Ter.
Tutti i percorsi formativi costituenti il Piano KIT debbono essere avviati tassativamente entro
120 giorni dalla data di comunicazione di ammissione al finanziamento. Per i percorsi
formativi non avviati entro il termine perentorio sopra citato, Fon.Ter provvede alla revoca del
finanziamento assegnato e al conseguente disimpegno automatico dell’importo dei percorsi non
avviati.
              Non sono concesse in nessun caso proroghe per l’Avvio del Piano.
L'intero iter del Piano (fino alla fase di rendicontazione) deve concludersi entro e non oltre 12
mesi dalla data di ammissione al finanziamento. La Rendicontazione deve avvenire comunque
entro e non oltre 90 giorni dalla data di termine delle attività formative. Qualora, trascorso questo
                                                                                                    8
termine, il beneficiario non risulti aver ancora terminato il percorso formativo previsto (senza
che siano state richieste e autorizzate eventuali proroghe dei termini di conclusione del
percorso) ovvero non abbia provveduto a rendicontarlo, Fon.Ter provvederà alla revoca del
finanziamento assegnato e al disimpegno automatico dell’importo. Conseguentemente, il costo
dell’eventuale attività svolta non potrà essere rimborsato e rimarrà interamente a carico del
titolare del finanziamento (azienda).
L’Ente erogatore è tenuto a comunicare a Fon.Ter, tramite piattaforma, entro 2 giorni dall’avvio
di ogni singolo corso/kit:
 la Comunicazione di Avvio delle attività contenente il calendario, il luogo dello svolgimento
   delle lezioni e l’elenco dei partecipanti.

                Art. ‐ 6 Tipologia, limiti e requisiti dei corsi/kit finanziabili

A valere sull’Avviso N. 33/2019Kit-Sanità ciascuna azienda, pena la Non Ammissibilità del Piano
Kit, può richiedere il finanziamento di kit diversi fino a un numero massimo di 50 per singolo
Piano Kit.
Sono ammissibili a finanziamento esclusivamente i corsi/ kit contenuti nelle Tabelle A e B di
seguito riportate con la raccomandazione di attenersi strettamente a quanto indicato in termini
di contenuti, durata e costo pro capite:
 Tabella A) Kit Settore Sanità e Assistenza Sociale; di cui almeno il 40% finalizzato al rilascio
    di Crediti E.C.M.
 Tabella B) Kit Settore Farmacie.
Giova ricordare che i Kit di cui alla Tabella A) possono essere erogati da Enti/Agenzie Formative
in possesso di ambedue i requisiti di cui all’articolo 4 delle presenti procedure.
Ad esclusione dei Piani le cui aziende beneficiarie sono classificate come Farmacie, almeno il 40%
dei Kit all’interno del singolo Piano deve essere finalizzato al rilascio di Crediti E.C.M.
secondo quanto stabilito nel Manuale Nazionale di Accreditamento per l’erogazione di Eventi
E.C.M. di cui all’accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul
documento “la Formazione Continua nel Settore Salute” del 2 febbraio 2017 e s.m.i.

                                                                                                  9
A) Tabella KIT Settore Sanità Assistenza Sociale di cui almeno il 40% finalizzato al rilascio di
   Crediti E.C.M.
 CODICE                                TITOLO                                DURATA     COSTO
   KIT                              EVENTO/KIT                               IN ORE   PRO‐CAPITE

    1        Risk management: come gestire il rischio sanitario 1              4        80,00

             L'incident reporting come strumento di gestione del
    2                                                                          4        80,00
             rischio clinico. Aspetti generali e profili medico-legali
             La corretta gestione e la responsabilità professionale della
    3                                                                          4        80,00
             cartella clinica

    4        BLSD Aggiornamento                                                4        80,00

    5        Dispositivi di trasporto degenti                                  4        80,00

             Dalla diagnosi funzionale alla metodologia condivisa nella
    6                                                                          4        80,00
             costruzione di PEI e PI (CDD E CSS)

    7        Alimentazione e disabilità                                        4        80,00

    8        La cute dell'anziano                                              4        80,00

             L’'incontinenza urinaria in età involutiva gestione del
    9                                                                          4        80,00
             paziente e scelta del dispositivo

    10       Igiene delle mani                                                 4        80,00

    11       Alzheimer: stare nella relazione                                  4        80,00

             La realtà virtuale nella terapia comportamentale-parte
    12                                                                         4        80,00
             generale

    13       La tutela della privacy in ambito sanitario                       5        80,00
             Farmaco veterinario: normativa, prescrizione, detenzione
    14       ed aspetti sanzionatori. la rev. ed il nuovo regolamento                   80,00
                                                                               5
             europeo ultimi aggiornamenti
    15       Elementi di Diritto Privato per Operatori Sanitari                6        90,00

    16       H.A.C.C.P. (Igiene Alimenti): Aggiornamento                       6        90,00

    17       Oncologia veterinaria corso specialistico                         6        90,00

    18       Compilare il diario multidisciplinare ed individuale              6        90,00

    19       Risk management: come gestire il rischio sanitario 2              8        90,00

             Strategie per migliorare le relazioni e il lavoro dell’equipe
    20                                                                         8        100,00
             socio sanitaria

    21       Comunicare con la persona aggressiva                              8        100,00

                                                                                                 10
22     Basic Life Support and Defibrillation (BLS-D)                   8   100,00

22.1   Basic Life Support and Defibrillation Retraining                4   70,00

       Comunicazione interna ed esterna in ambito socio
23                                                                     8   100,00
       assistenziale
       Gestione del paziente con demenza in struttura e a
24                                                                     8   100,00
       domicilio
       La nutrizione artificiale: strumenti e tecniche per una
25                                                                     8   100,00
       gestione di qualità
       Prendersi cura del corpo dell’operatore in RSA:
26                                                                     8   100,00
       riacquisire il benessere con la rieducazione funzionale
       L'anziano al centro: la valutazione dei bisogni
27                                                                     8   100,00
       dell'assistito in RSA
       Il Burn Out: servizi alla persona - prevenire, agire e
28                                                                     8   100,00
       gestire

29     Le tecniche di bendaggio                                        8   100,00

30     Stimolazione cognitiva e riabilitazione in RSA                  8   100,00

31     Comunicare con la persona con disabilità                        8   100,00

32     Personal Computer e disabilità                                  8   100,00

33     I protocolli operativi: analisi e aggiornamento                 8   100,00

34     La riabilitazione del paziente emiplegico                       8   120,00

35     Gestire il trauma cranico                                       8   100,00

36     Il ruolo dell'O.S.S. e dell'I.P. in RSA                         8   100,00
       Tecniche espressive e psicomotorie
37     per favorire la comunicazione e la distensione della            8   100,00
       persona anziana
38     Umanizzazione delle cure: il metodo Gentlecare                  8   100,00

39     Eventi sentinella e l'organizzazione                            8   100,00

40     La funzione di front office nei servizi residenziali            8   100,00

41     Formazione per tutori in termoplastico                          8   100,00

42     La gestione del paziente disfagico                              8   100,00

       La prevenzione e gestione delle infezioni correlate
43                                                                     8   100,00
       all'assistenza (ICA)
       La contenzione fisica in ambito Sanitario: aspetti giuridici,
44                                                                     8   100,00
       pratici e di responsabilità

                                                                                    11
Gestione dei tessuti della cute perilesionale, del fondo
45                                                                8    120,00
     della ferita e le medicazioni avanzate
     Il trattamento del diabete nell'ospite in RSA: modulo
46                                                                8    100,00
     generale
     Il trattamento del diabete nell'ospite in RSA: modulo
47                                                                8    100,00
     avanzato

48   Corso avanzato in Doll Therapy                               8    100,00

     Polipatologia e polifarmacologia dell'anziano: parte
49                                                                8    100,00
     generale
     La gestione e somministrazione della terapia
50                                                                8    100,00
     farmacologica
     Le terapie non farmacologiche (TNF) dei disturbi
51                                                                8    100,00
     comportamentali: parte generale

52   Umanizzazione delle cure                                     8    100,00

53   Costruire la resilienza per operatori sanitari               8    100,00

54   Il ruolo del volontario in RSA                               8    100,00

     Il cambiamento come competenza: affrontare il
55                                                                8    100,00
     cambiamento nelle realtà socio-sanitarie

56   La motivazione in sanità                                     8    100,00

57   Valutazione e trattamento del dolore                         8    100,00

     Consenso informato e disposizioni anticipate al
58                                                                8    100,00
     trattamento
     Responsabilità professionali e responsabilità della
59                                                                8    100,00
     Struttura Sanitaria
     Formazione del Metodologo di Linee Guida clinico
60                                                                8    100,00
     assistenziali
     Riconoscimento e gestione della sepsi in setting non
61                                                                8    100,00
     intensivi
     Normativa nazionale, nuovo regolamento europeo e
62                                                                8    100,00
     ricetta elettronica: ultimi aggiornamenti

63   Uso appropriato del farmaco e dell'antibiotico               10   150,00

64   H.A.C.C.P.: Igiene Alimenti                                  12   200,00

65   Wound Bed Preparation                                        12   180,00

66   Le lesioni da pressione (LDP): dalla prevenzione alla cura   12   180,00

     Valutazione e trattamento dei pazienti con
67                                                                12   180,00
     multimorbidità

68   Prevenzione e controllo delle cadute dei pazienti            12   180,00

                                                                                12
69     Risk management: come gestire il rischio sanitario 3              14       180,00

   70     Dolore cronico, cure palliative e fine vita: il Biotestamento     16       200,00
          Muoversi, ascoltare, riabilitare: nuove frontiere
   71     psicologiche per la riabilitazione motoria in RSA e a             16       200,00
          domicilio
          L'esperienza del distacco: ruoli e strumenti di gestione
   72                                                                       16       200,00
          intima
          Addestramento del caregiver sulla gestione della disfagia
   73                                                                       16       200,00
          in ambito istituzionale e domiciliare
          Intelligenza emotiva: la capacità di riconoscere, utilizzare,
   74     comprendere e gestire in modo consapevole le proprie ed           16       200,00
          altrui emozioni
   75     La valutazione delle risorse umane in RSA                         16       200,00

          Selezione e adeguamento di Linee Guida clinico
   76                                                                       16       200,00
          assistenziali
          Prevenzione e controllo delle Infezioni Correlate
   77                                                                       16       200,00
          all'Assistenza (ICA)

   78     Applicare la medicina basata sulle evidenze                       16       200,00

          Il Veterinario Aziendale alla luce del Decreto del
   79                                                                       18       200,00
          7/12/2017

   80     Prevenzione dei rischi di reato ex d.lgs. 231/01                  24       300,00

          La gestione del paziente con SLA (sclerosi laterale
   81                                                                       24       300,00
          amiotrofica) in RSA: corso completo avanzato
          Aggiornamento in medicina veterinaria, le nuove sfide
   82                                                                       48       400,00
          professionali

B) Tabella KIT Settore Farmacie
 CODICE                              TITOLO                               DURATA     COSTO
  KIT                            EVENTO/KIT                               IN ORE   PRO‐CAPITE

   83     L’omeopatia funzionale in farmacia                                8        200,00

   84     Alimentazione funzionale                                          8        200,00

   85     Aspetti normativi e scientifici dell’autoanalisi in farmacia      8        200,00

   86     Oftalmologia in farmacia                                          8        250,00

   87     Farmaci veterinari in farmacia                                    10       250,00

          La comunicazione del punto vendita e il visual
   88                                                                       15       250,00
          merchandising

   89     La comunicazione con l’utente                                     15       250,00

                                                                                              13
90       Elementi di comunicazione aziendale per le farmacie             15           250,00

              La vendita in farmacia ed erboristeria: promozione e
     91                                                                       15           250,00
              assistenza di prodotti e servizi
              Migliorare la business performance grazie al CRM in
     92                                                                       15           250,00
              farmacia

     93       Interazioni farmacologiche e polifarmaco: terapia               15           300,00

     94       Il benessere della donna                                        15           300,00

              La gestione del paziente in farmacia dall’anamnesi alla
     95                                                                                    300,00
              cura omeopatica delle patologie invernali                       15

     96       Prevenzione e controllo degli errori farmacologici              16           200,00

     97       Gestione degli aspetti logistici in farmacia                    20           400,00

     98       Marketing per il settore farmaceutico                           20           400,00

     99       Dermocosmesi                                                    20           400,00

    100       Dispositivi medici in farmacia                                  20           450,00

              Farmaci a rilascio graduale, terapie multiple e
    101                                                                       20           450,00
              alimentazione

    102       Elementi di ginecologia e ostetricia per il farmacista          20           450,00

    103       Il supporto al paziente oncologico                              20           450,00

              Indicatori di efficienza, produttività e redditività nella
    104                                                                       25           450,00
              gestione della farmacia

              Il costo di ciascun percorso formativo riconosciuto è pro‐capite.

6.1 Rilascio Crediti formativi E.C.M.

Fuori dai casi di formazione individuale, i criteri per l’assegnazione dei Crediti alle attività E.C.M.
è consentita esclusivamente ai Provider secondo quanto indicato dalla disciplina prevista
dall’Accordo Governo-Regioni del 2 febbraio 2017 e smi. I Provider responsabili dei prodotti
formativi, assegnano direttamente i relativi Crediti E.C.M. e si impegnano a garantire la qualità, la
correttezza e l’efficacia della formazione erogata. I Crediti E.C.M. hanno valore nazionale; al
termine dell’Evento Formativo il Provider deve comunicare all’Ente Accreditante ed al
Co.Ge.A.P.S. (Consorzio della gestione anagrafica delle professioni sanitarie) i Crediti ottenuti da
ogni partecipante (allievo). I criteri di assegnazione e in numero minimo dei Crediti per le diverse
tipologie formative sono rilasciati secondo i parametri stabiliti dai “criteri per l’assegnazione dei
Crediti alle attività E.C.M.”, allegati al citato Accordo Stato-Regioni del 2 febbraio 2017 e smi.

                                                                                                     14
Il numero minimo di Crediti per ora corso è indicato nell’elenco riportato di seguito:
 Formazione Residenziale Classica (RES): almeno 1 Credito ogni ora di corso
 Videoconferenza (RES): almeno 1 Credito ogni ora di corso
 Training Individualizzato (FSC): almeno 1,5 Crediti ogni ora di corso
 Gruppi Di Lavoro/Studio: almeno 1 Credito per ogni ora di corso
 FAD con Strumenti Informatici/Cartacei: almeno 1 Credito per ogni ora di corso
 E-Learning (FAD): almeno 1 Credito per ogni ora di corso
 FAD Sincrona: almeno 1,5 Crediti per ogni ora di corso
 Formazione Blended: si effettua la somma dei Crediti dei singoli moduli utilizzando i criteri
    di assegnazione dei Crediti definiti per le tipologie che compongono l’evento blended (RES;
    FAD o FSC)

6. 2 Finanziamento dei percorsi

Il valore del contributo richiesto del singolo Piano, al netto del cofinanziamento privato se
dovuto, non può superare il massimale per classe dimensionale per azienda, pena la non
ammissibilità del Piano Formativo.
I massimali per azienda sono indicati nella seguente tabella
                     n. dipendenti per azienda      massimale per azienda
                          1 ‐ 10 dipendenti               € 4.000,00
                         11 ‐ 30 dipendenti               € 7.000,00
                         31 ‐ 50 dipendenti              € 12.000,00
                         51‐100 dipendenti               € 20.000,00
                       Oltre 100 dipendenti              € 30.000,00

La dimensione dell’organico di ciascuna azienda è calcolata in base al numero dei lavoratori
subordinati in forza all’atto della presentazione della domanda, come risulta dal cassetto
previdenziale e dall’ultima comunicazione UniEmens ex modello Dm/10 inviato e allegato alla
presentazione della richiesta di contributo. Resta inteso che è responsabilità esclusiva
dell’azienda la verifica dell’effettivo possesso del requisito relativo al numero di dipendenti
necessari per l’ottenimento del relativo finanziamento da parte di Fon.Ter. La mancanza del
requisito relativo al numero di dipendenti renderà improcedibile la domanda che sarà dichiarata
Non Ammissibile ai sensi dell’articolo 8 del presente Avviso senza che all’azienda possa essere
attribuito il finanziamento nella misura ridotta come previsto per aziende di dimensioni inferiori.
Il medesimo soggetto erogatore (soggetto attuatore) potrà presentare domande di contributo per
conto delle aziende aderenti entro il limite massimo del 15% delle risorse stanziate su
                                                                                                 15
ciascuna Sessione di Presentazione. Il superamento di tale massimale comporta la non
ammissibilità del Piano formativo che determina il superamento di tale soglia.

6.3 Cofinanziamento obbligatorio

Il costo di ciascun percorso formativo è da considerarsi IVA esclusa e al netto del cofinanziamento
obbligatorio a carico dell’azienda aderente a Fon.Ter.
Vengono riconosciuti solo i costi indicati da Fon.Ter nel presente Avviso ad esclusione di ogni caso
i rimborsi di viaggio, vitto, alloggio, materiali didattici e qualsiasi altra spesa. Le eventuali ulteriori
spese di iscrizione e di frequenza per i corsi e le attività sopra descritte costituiscono la quota a
carico del richiedente e dovrà essere opportunamente rendicontata.
Il costo del lavoro del dipendente in formazione può costituire Cofinanziamento
Obbligatorio.
Nel caso in cui il costo del lavoro dei dipendenti in formazione non riesca a garantire per intero la
quota del Cofinanziamento Obbligatorio, l’azienda per la quota non coperta deve provvedere alla
copertura della stessa attraverso la fornitura di servizi finalizzati alla realizzazione del Piano (ad
esempio fornitura aule didattiche, attrezzature, rimborsi di viaggio, vitto, alloggio, eventuali
ulteriori spese di iscrizione e di frequenza per i corsi). Tale contributo deve essere dimostrato
attraverso apposita documentazione contabile/amministrativa pena la revoca del contributo.
Il Cofinanziamento Obbligatorio va determinato sull’importo richiesto a Fon.Ter, al netto dell’IVA,
posto che la percentuale minima di Cofinanziamento è del 20%.
Per ogni Piano Formativo i soggetti beneficiari ammissibili (articolo 3 del presente Avviso)
debbono indicare il Regime di finanziamento e scegliere tra il Regolamento CE nr. 651/2014
“Aiuti alla Formazione Regolamento” e il Regolamento CE nr.1407/2013 “De Minimis”
indicando l’opzione scelta nel Piano presentato e successivamente allegando apposita
dichiarazione in fase di Conclusione e Rendicontazione delle Attività.

    Regolamento CE nr. 651/2014 ‐ REGIME DI AIUTI ALLA FORMAZIONE
Il Regolamento disciplina il regime di aiuti alla formazione del personale delle imprese fino al 31
dicembre 2020. Alle aziende che hanno effettuato l’opzione per questo Regolamento, ai fini della
determinazione della intensità massima di finanziamento per loro ammissibile ed ai fini della
determinazione della quota di cofinanziamento privato da rendicontare per il piano/progetto
formativo, si applica (i) esclusivamente la definizione delle categorie di imprese adottata dalla
Commissione Europea e allegata al Regolamento, oltre che (ii) la disciplina dei costi ammissibili
dei piani/progetti di aiuto alla formazione (GUUE L 187 del 26 giugno 2014). L'intensità di aiuto
non supera il 50 % dei costi ammissibili. Può tuttavia essere aumentata fino a un'intensità
                                                                                                        16
massima del 70 % dei costi ammissibili come segue:
a) di 10 punti percentuali se la formazione è destinata a lavoratori con disabilità o a lavoratori
svantaggiati;

b) di 10 punti percentuali per gli aiuti concessi alle medie imprese e di 20 punti percentuali per
gli aiuti concessi alle piccole imprese.

Si segnala, altresì, che: è possibile cumulare liberamente l'aiuto «De Minimis» (Regolamento CE n.
1407/2013) con gli Aiuti di Stato esentati (previsti dal Regolamento n. 651/2014 – artt. 9 e
seguenti). Se, tuttavia, gli aiuti «De Minimis» e gli Aiuti di Stato esentati ai sensi del Regolamento
n. 651/2014, sono concessi per gli stessi costi ammissibili individuabili, il cumulo dovrebbe
essere consentito solo fino all'intensità̀ massima di aiuto.

Ai fini del calcolo dell’intensità̀ di aiuto e dei costi ammissibili sono da considerare cifre/importi
intesi al lordo di qualsiasi imposta o altro onere (e ciò deve essere verificabile/comprovabile).

Il Regolamento non si applica: a) ai regimi di aiuti che non escludono esplicitamente il pagamento
di aiuti individuali a favore di un'impresa destinataria di un ordine di recupero pendente per
effetto di una precedente decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e
incompatibile con il mercato interno, ad eccezione dei regimi di aiuti destinati a ovviare ai danni
arrecati da determinate calamità naturali; b) agli aiuti ad hoc a favore delle imprese descritte alla
lettera a; c) agli aiuti alle imprese in difficoltà, ad eccezione dei regimi di aiuti destinati a ovviare
ai danni arrecati da determinate calamità naturali. 5. Il presente regolamento non si applica alle
misure di aiuto di Stato che di per sé, o a causa delle condizioni cui sono subordinate o per il
metodo di finanziamento previsto, comportano una violazione indissociabile del diritto
dell'Unione europea, in particolare: a) le misure di aiuto in cui la concessione dell'aiuto è
subordinata all'obbligo per il beneficiario di avere la propria sede nello Stato membro interessato
o di essere stabilito prevalentemente in questo Stato. È tuttavia ammessa la condizione di avere
una sede o una filiale nello Stato membro che concede l'aiuto al momento del pagamento
dell'aiuto; b) le misure di aiuto in cui la concessione dell'aiuto è subordinata all'obbligo per il
beneficiario di utilizzare prodotti o servizi nazionali; c) le misure di aiuto che limitano la
possibilità per i beneficiari di sfruttare in altri Stati membri i risultati ottenuti della ricerca, dello
sviluppo e dell'innovazione.

Si considera impresa qualsiasi entità che eserciti un'attività economica, indipendentemente dalla
sua forma giuridica. In particolare, sono considerate tali le entità che esercitano un'attività
artigianale o altre attività a titolo individuale o familiare, le società di persone o le associazioni

                                                                                                       17
che esercitano regolarmente un'attività economica.

In relazione alle condizioni previste dalla normativa comunitaria si definiscono:

-    piccole le imprese con meno di 50 dipendenti e fatturato annuo non superiore a 10 Milioni di
     Euro oppure totale attivo patrimoniale non superiore a 10 Milioni di Euro; nell’ambito delle
     piccole imprese si definiscono altresì microimprese le aziende che occupano meno di 10
     dipendenti e che hanno un bilancio annuale inferiore o pari a 2 Milioni di Euro;

-    medie le imprese con meno di 250 dipendenti e fatturato annuo non superiore a 50 milioni di
     Euro oppure totale di bilancio annuo non superiore a 43 Milioni di Euro. Tali imprese non
     debbono inoltre risultare controllate per una quota superiore al 25 % del capitale o dei diritti
     di voto da altre imprese o gruppi rientranti nella categoria rispettivamente superiore;

-    le imprese non rientranti nelle due categorie sopra descritte sono classificate grandi.

                % di Cofinanziamento Privato – Regolamento (CE) nr. 651/2014
                                                                     % di Cofinanziamento
     Tipo di Impresa      % di Cofinanziamento Privato             in Presenza di Lavoratori
                                                                         Svantaggiati *
    Grande Impresa                      50 %                                   40 %
    Media Impresa                       40 %                                   30 %
    Piccola Impresa                     30 %                                   30 %

      Regolamento CE nr.1407/2013 ‐ REGIME DI AIUTI “DE MINIMIS”
Possono beneficiare dei così detti aiuti d’importanza minore le imprese grandi, medie e piccole.
L’importo totale massimo degli aiuti di questo tipo ottenuti da una impresa non può superare, i
200.000,00 Euro nell’ultimo triennio.

Per stabilire se un'impresa possa ottenere una agevolazione in regime De Minimis e l’ammontare
della agevolazione stessa, occorrerà sommare tutti gli aiuti ottenuti da quella impresa, a qualsiasi
titolo (per investimenti, attività di ricerca, promozione all’estero, ecc.), in Regime De Minimis,
nell'arco di tre esercizi finanziari (l'esercizio finanziario in cui l'aiuto è concesso più i due
precedenti) comprendendo anche il finanziamento formativo richiesto a Fon.Ter. L’impresa che
richiede un Aiuto di questo tipo deve dichiarare quali altri Aiuti ha ottenuto in base a quel Regime
e sarà compito del soggetto erogatore verificare che l’impresa rilasci apposita dichiarazione dalla
quale risultino i contributi pubblici ricevuti negli ultimi tre esercizi, compreso quello in corso, ed
il rispetto dei parametri di applicazione del regime De Minimis.

                                                                                                   18
Nel caso un'agevolazione concessa in regime De Minimis superi il massimale individuale a
disposizione in quel momento dell'impresa beneficiaria, l'aiuto non potrà essere concesso
nemmeno per la parte non eccedente tale tetto.

Il Contributo concesso è pari ad un massimo dell’80% dei costi ammissibili.

La regola “De Minimis” si applica anche nel caso in cui l’attività finanziata sia erogata, a favore
delle aziende, da un ente di formazione.

Le Aziende che attuano il REGOLAMENTO (CE) nr. 1407/2013 “De Minimis”, per il presente
Avviso, sono escluse dall’Obbligo del Cofinanziamento.

6.6 Il Registro nazionale degli Aiuti di Stato (RNA)

L’articolo 52 comma 1 della legge 234/2012, in attuazione dell’accordo di Partenariato 2015-
2016, ha istituito il Registro Nazionale degli Aiuti di Stato presso il Ministero dello Sviluppo
Economico, al fine di espletare le verifiche necessarie al rispetto dei divieti di cumulo e delle altre
condizioni previste dalla normativa europea per la concessione degli Aiuti di Stato o degli Aiuti
De Minimis, nonché per la registrazione degli stessi per fini conoscitivi e di trasparenza; tale banca
dati dovrà essere implementata ad opera dei soggetti concedenti con informazioni relative alle
diverse tipologie di Aiuti concessi.

Si richiama l’attenzione dei Soggetti Erogatori (soggetto attuatore) e delle aziende beneficiarie
sulla necessità di operare un’attenta e puntuale ricognizione di tutti i contributi pubblici ricevuti
da ciascuna azienda beneficiaria e degli eventuali ordini di recupero pendenti per precedenti aiuti
dichiarati illegali, rilevanti nella scelta del Regolamento comunitario in materia di aiuti di Stato
applicabile. Tale ricognizione potrà essere effettuata anche mediante la consultazione del
Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, liberamente accessibile all’indirizzo                    web
https://bdaregistro.incentivialleimprese.gov.it/sites/PortaleRNA/it_IT/home.

Le risultanze del predetto Registro dovranno, tuttavia, considerarsi meramente indicative e
dovranno essere opportunamente integrate mediante l’indicazione, in sede di attestazione ai
sensi del Reg. UE n. 1407/2013, di tutti gli eventuali contributi pubblici “De Minimis” (in primis,
quelli erogati da Fon.Ter) che non dovessero essere stati ancora caricati nel Registro medesimo
(Appendice 1).

Il Registro Nazionale degli Aiuti è operativo a partire dal primo gennaio 2017 (data prorogata al
1° luglio 2017 con il Decreto-Legge 30 dicembre 2016, n. 244 - art 6 comma 6).

                                                                                                    19
Art. ‐ 7 Certificazioni/Attestati ECM

Nei Piani ammessi al contributo in cui è fatto obbligo il rilascio dei Crediti E.C.M. da parte del
Provider erogatore della formazione, il medesimo Ente è tenuto al rilascio dell’Attestato E.C.M.
secondo quanto ivi indicato.
La consegna dell’Attestato al partecipante (allievo) può avvenire anche tramite strumenti
informatici (con tracciabilità delle operazioni) e preceduta dal controllo, da parte del Provider, del
superamento positivo delle verifiche finali sulla partecipazione all’evento formativo, ove previste.
Gli Attestati devono prevedere gli elementi minimi comuni come indicato nell’Allegato C al
“Manuale Nazionale di Accreditamento per l’erogazione di Eventi E.C.M.”:
   a) dati dell’evento (esempio: ente accreditante, Id provider, Id evento, codice dell’edizione);
   b) dati del partecipante (esempio: codice fiscale, nome, cognome, ruolo/tipo crediti, libero
       professionista/dipendente, crediti acquisiti, data acquisizione crediti se differisce dalla data
       di conclusione dell’evento professione, disciplina, sponsor/reclutamento).
Gli Attestati devono riportare la sottoscrizione del legale rappresentante del Provider o suo delegato
ovvero, nel caso in cui sia a ciò delegato, del responsabile scientifico dell’Evento, secondo le
modalità di legge.
Per poter acquisire i Crediti E.C.M. è necessaria la frequenza del 90% delle ore di durata del
singolo evento/kit. Tale criterio è valido per tutti i Kit selezionati nel Piano Formativo.
La copia conforme dell’Attestato E.C.M. ovvero la Ricevuta di consegna dell’Attestato E.C.M. va
allegata alla Documentazione di Rendicontazione ai fini del riconoscimento del Contributo.
Per tutti i corsi/kit non finalizzati ai Crediti E.C.M. è fatto obbligo il rilascio di un Attestato di
Partecipazione secondo il format pubblicato sul sito nella documentazione prevista.

         Art. ‐ 8 Criteri di ammissibilità delle Domande di Contributo presentate

Pena la Non Ammissibilità le Domande di Contributo debbono possedere i seguenti
documenti/requisiti:
1. presentate e erogate da soggetti in possesso dei requisiti indicati nell'art. 4 del presente
    Avviso;
2. destinate ad aziende aderenti e neo aderenti a Fon.Ter che al momento della presentazione
    dei Piani non hanno attivo il Conto Formazione;
3. corredate della seguente documentazione caricata in Piattaforma del Fondo:
      copia della sezione del Cassetto Previdenziale attestante l’adesione a Fon.Ter; ovvero nel
       caso di nuova adesione se l’azienda non ha ancora la disponibilità della copia del cassetto
       previdenziale recante l’adesione a Fon.Ter, può essere resa un’autocertificazione a firma
                                                                                                     20
del legale rappresentante dell’avvenuta adesione al Fondo (non sono ammesse
       autocertificazioni da parte di aziende con data adesione antecedente il 30/01/2019), con
       allegata copia fotostatica non autenticata del documento di identità del rappresentante
       dichiarante
      copia del modello UniEmens ex. Dm/10 inviato a INPS relativo al mese in corso o ai
       due mesi precedenti rispetto alla data indicata sulla ricevuta di presentazione del
       progetto in piattaforma. Non sono ammessi modelli ex. Dm/10 con data che precede
       due mesi rispetto alla data di presentazione del progetto in piattaforma.
      documentazione probante l’accreditamento come Provider E.C.M. (da allegare in copia alla
       Dichiarazione_Allegato 1KIT) esclusivamente per i corsi finalizzati ai Crediti E.C.M.
4. compilate esclusivamente e correttamente sulla Piattaforma del Fondo;
5. corredate dall’Accordo Sindacale di cui all’Art. 2 del presente Avviso (Allegato 2KIT);
6. complete e corredate di tutte le informazioni e la documentazione prevista (Allegato 0_Lista
    di controllo documentazione obbligatoria).
I documenti allegati debbono seguire l’ordine indicato nella lista di controllo (Allegato 0) e essere
caricati correttamente in piattaforma, pena la non ammissibilità. In caso di domande compilate
in modo errato o incompleto o presentate in modo difforme da come indicato nel presente Avviso
il Piano è valutato Non Ammissibile. Le domande pervenute prive di uno o tutti gli elementi di cui
ai Punti da 1) a 6) o che risulteranno compilate in modo incompleto e/o lacunoso, NON SARANNO
AMMESSE.
Le domande di contributo presentate cronologicamente successivamente all’esaurimento della
disponibilità finanziaria del presente Avviso sono valutate Non Ammissibili.             Il Piano
Formativo ritenuto Non Ammissibile può essere ripresentato purché inserito ex novo in
piattaforma con un nuovo Codice Identificativo di Progetto (CIP) e corredato di tutta la
documentazione obbligatoria ivi indicata.

                                   Art‐ 9 Risorse Finanziarie

La dotazione finanziaria complessiva per la realizzazione dei Piani Formativi a valere sul presente
Avviso è pari a 800.000,00 Euro (ottocentomila euro) suddivisa in 3 Sessioni di Presentazione.
I Piani Formativi ammessi a finanziamento sono finanziati per intero fino a esaurimento delle
risorse stanziate nella singola Sessione secondo l’ordine cronologico di presentazione.

9.1 Sessioni di Presentazione

Sono previste 3 Sessioni di Presentazione, i cui termini di scadenza sono indicati di volta in volta

                                                                                                    21
sul sito istituzionale di Fon.Ter.
La dotazione finanziaria assegnata a ciascuna Sessione è indicata nella tabella seguente:
                                     Sessione         Dotazione Risorse
                                 Iª Sessione            300.000,00 €
                                 IIª Sessione           250.000,00 €
                                 IIIª Sessione          250.000,00 €

Il C.d.A. potrà deliberare in merito a una diversa assegnazione delle risorse e al numero di Sessioni
sulla base delle esigenze rilevate e della disponibilità delle risorse stanziate nel corso di validità
del presente Avviso. I Piani sono finanziati per intero fino ad esaurimento delle risorse stanziate
in ciascuna Sessione. Ciascuna Azienda pena la non ammissibilità può presentare domanda di
contributo entro il budget fissato per dimensione aziendale (cfr. art. 6.2).
Ciascun Ente di Formazione/Agenzie Formative pena la non ammissibilità deve presentare
domanda di contributo entro il limite massimo del 15% delle risorse assegnate per ciascuna
Sessione di Presentazione. Le domande di finanziamento saranno ammesse secondo l’ordine
cronologico di salvataggio in piattaforma.

                              Art. ‐ 10 Valutazione di ammissibilità

La Struttura Tecnica del Fondo effettua l'istruttoria di ammissibilità formale dei Piani sulla base
della completezza e correttezza della documentazione richiesta. I Piani sono ritenuti ammissibili
o non ammissibili secondo i criteri indicati al precedente articolo 8.

L’esito della valutazione di finanziamento è ratificato dal C.d.A. di Fon.Ter che decide in via
definitiva sul finanziamento dei Kit, e verrà successivamente pubblicato sul sito del Fondo
(www.fonter.it).

                        Art. ‐ 11 Comunicazione ai soggetti beneficiari

Fon.Ter provvede a esaminare le domande presentate, a notificare l’esito delle domande
mediante la piattaforma istituzionale all’azienda richiedente e/o all’ente erogatore e/o agenzia
specializzata, che ha sottoscritto il formulario dell’ammissione al finanziamento ed erogazione
del Kit richiesto. In ogni caso fa fede l’Elenco Kit Ammessi al Finanziamento ratificato dal C.d.A. e
pubblicato sul sito del Fondo.

                                                                                                   22
Art. ‐ 12 Adempimenti e vincoli del soggetto finanziato

                           e modalità di erogazione del finanziamento

12.1 Attribuzione del Kit

Nei limiti di emissione stabiliti dal presente Avviso, Fon.Ter assume l’impegno di finanziare il
costo del Kit richiesto per il numero di lavoratori/trici che l’azienda ha dichiarato nel Piano
formativo presentato. La domanda di contributo deve essere sottoscritta sia dall’azienda sia
dall’ente erogatore che svolgerà la formazione.

L’impegno finanziario è comunque vincolato all’assegnazione ed effettiva utilizzazione dei Kit, nel
rispetto integrale delle disposizioni procedurali e normative ivi previste, da parte dell’azienda
beneficiaria della formazione.

In caso di revoca dell’azienda dal Fondo, o rinuncia al Piano da parte dell’azienda, o di rinuncia da
parte dell’ente erogatore alla realizzazione del percorso formativo descritto, l’impegno
finanziario assunto da Fon.Ter decade contestualmente ed automaticamente. Con la decadenza
dell’impegno finanziario assunto, Fon.Ter è esonerato da ogni responsabilità nei confronti dei
soggetti coinvolti.

12.2 Documentazione di Avvio Attività

L’azienda beneficiaria e il Legale Rappresentante dell’ente erogatore (soggetto attuatore) sono
tenuti alla sottoscrizione di una Lettera d’Impegno contenente condizioni e vincoli del
finanziamento nonché la documentazione che l’azienda beneficiario e l’ente erogatore sono tenuti
a presentare all’Avvio ed alla Chiusura delle Attività Formative. La Lettera d’Impegno deve essere
inviata in originale all’Ufficio Sbu Vigilanza del Fondo insieme alla documentazione di Rendiconto.

È possibile scaricare dalla Piattaforma Fon.Ter il Registro delle Presenze (di gruppo e/o
individuale) sul quale il lavoratore/trice, il/i docente/i apporranno la propria firma in
concomitanza con ogni lezione frequentata (unità didattica). Il Registro Presenze in copia
conforme deve essere allegato alla Documentazione di Rendiconto ed inviato a Fon.Ter.

Si ricorda che il Registro Presenze è univoco e non possono essere richieste copie dello stesso. Il
Registro Presenze, scaricato dalla piattaforma, deve essere vidimato da un’Istituzione preposta
(esempio: Amministrazione Provinciale, Direzione Territoriale per il Lavoro, INAIL, Fon.Ter,
Revisore Contabile accreditato; ecc.)

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12.3 Modalità di erogazione del Kit

Fon.Ter effettua il pagamento del Kit direttamente all’ente erogatore nonché soggetto attuatore
del Piano. L’impegno finanziario a favore dell’ente erogatore/presentatore-attuatore è comunque
vincolato all’assegnazione ed effettiva utilizzazione dei Kit da parte dell’azienda richiedente ed al
rispetto integrale delle disposizioni procedurali e normative previste nel presente Avviso.

In caso di revoca o rinuncia da parte dell’ente/azienda (piano monoaziendale), Fon.Ter provvede
contestualmente ad annullare l’impegno assunto; in caso di revoca o rinuncia ai Kit da parte di
una o più aziende all’interno di un piano pluriaziendale Fon.Ter provvede a riparametrare
l’impegno di spesa nei confronti dell’ente/aziende.

Il pagamento dei Kit è effettuato direttamente all’ente erogatore nel rispetto della normativa
civilistica e contabile e previo esito positivo della verifica di regolarità della spesa sostenuta e
conseguente determinazione del finanziamento concesso, in un'unica soluzione a fine Piano, a
fronte di documentazione richiesta.

Le ore di formazione svolte con modalità E-Learning devono essere documentate tramite stampa
dei rapporti automatici prodotti dai sistemi informatici che le gestiscono e dai fogli firma dei
partecipanti.

L’impegno finanziario è comunque vincolato all’assegnazione ed effettiva utilizzazione dei Kit, nel
rispetto integrale, da parte dell’azienda beneficiaria della formazione, delle disposizioni
procedurali e normative previste.

12.4 Verifica della documentazione presentata e determinazione della spesa ammessa a
finanziamento

L’erogazione del contributo richiesto è condizionata all’invio al Fondo in fase di Rendicontazione
della seguente documentazione:

 Check-List Rendicontazione.
 Lettera d’Impegno, in originale.
 Modello_RF_Kit (nominativo di ogni lavoratore in formazione) da parte dell’azienda
 Dichiarazione da parte dell’ente erogatore (soggetto attuatore) del regolare svolgimento del
    Piano.
 Attestazione dell’effettiva frequenza del lavoratore per almeno il 90% delle ore previste con
    copia conforme all’originale del Registro Presenze o con i rapporti automatici prodotti dai
    sistemi informatici per la modalità in E-Learning.
 Copia conforme all’originale del Certificato E.C.M. rilasciato agli allievi dall’ente erogatore
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