Auditorium nov 2017 - 17 18 19 NOVEMBRE 2017 - Accademia Nazionale di Santa Cecilia
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auditorium TM nov 2017 MICHELE DALL’ONGARO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE FONDAZIONE MUSICA PER ROMA PRESIDENTE - SOVRINTENDENTE AURELIO REGINA REDAZIONE PRESIDENTE UFFICIO COMUNICAZIONE STRATEGICA ANTONIO PAPPANO DIRETTORE MUSICALE FONDAZIONE MUSICA PER ROMA JOSÉ R. DOSAL PROGETTO EDITORIALE MIKKO FRANCK AMMINISTRATORE DELEGATO LUCIA RITROVATO DIRETTORE OSPITE PRINCIPALE LAVINIA BIAGIOTTI CIGNA NOEMI DI MURO YURI TEMIRKANOV VICEPRESIDENTE GIORGIO ENEA SIRONI DIRETTORE ONORARIO ELEONORA DONATI AZZURRA CALTAGIRONE ALESSANDRA MENICHINCHERI CIRO VISCO VALTER MAINETTI FRANCESCA POMPILI MAESTRO DEL CORO E DEL CORO DI VOCI BIANCHE MICHELE DALL’ONGARO LUCIO COLAVERO INVITATO PERMANENTE SENZA DIRITTO DI VOTO BRUNO CAGLI ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA PRESIDENTE ONORARIO COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI REDAZIONE PIETRO PENNACCHI UFFICIO COMUNICAZIONE E STAMPA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE MICHELE DALL’ONGARO PRESIDENTE ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA PRESIDENTE ANOUK ASPISI RESPONSABILE VALTER PASTENA EMANUELA FLORIDIA GIANNI LETTA LEONARDO QUAGLIATA DANIELE BATTAGLIA VICEPRESIDENTE CLEMENS WOLKEN LUIGI ABETE LEANDRO GIORI PAOLO ASTALDI TESTI DI FRANCO BASSANINI PAOLA PACETTI GIORGIO BATTISTELLI LUCA BERGAMO GIUSEPPE CORNETTO BOURLOT DIREZIONE ARTISTICA NICOLA BULGARI PROGETTO GRAFICO E ILLUSTRAZIONI MATTEO D’AMICO CARLOS TOMAS LORA ACOSTA VITTORIO DI PAOLA IVAN FEDELE STAMPA CARLO MARIA PARAZZOLI QUINTILY SPA MAURIZIO TARQUINI COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI LUCA FAZIO PRESIDENTE I LE INFORMAZIONI SUGLI EVENTI SONO SOGGETTE PATRIZIA PADRONI A MODIFICHE CONSULTABILI SUL SITO VINCENZO DONNAMARIA WWW.AUDITORIUM.COM ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI DI DIRITTO SOCI FONDATORI PRIVATI PARTNER ISTITUZIONALE SPONSOR DELLA STAGIONE FONDAZIONE MUSICA PER ROMA SOCI FONDATORI SPONSOR TECNICI MUSICA PER ROMA FORNITORE UFFICIALE DEGLI STRUMENTI PER FONDAZIONE MUSICA PER ROMA ALL’AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
GIOVEDÌ 2 NOVEMBRE 19:30 DA 19 A 52 EURO VENERDÌ 3 NOVEMBBRE 20:30 SABATO 4 NOVEMBRE 18:00 SALA SANTA CECILIA Brunello Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Vasily Petrenko direttore Mario Brunello violoncello Schumann Brahms Variazioni su un tema di Haydn Schumann Concerto per violoncello Concerto Mendelssohn Sinfonia n. 5 "Riforma" per violoncello Un meraviglioso solista, con capacità interpretative che lo ren- un tema di Haydn di Brahms in cui il compositore approfondi- dono unico per il virtuosismo tecnico e la profondità espres- sce la tecnica e gli impasti orchestrali nella fase precedente alla siva, Mario Brunello è nello stesso tempo affabile e carisma- produzione sinfonica. Infine, ancora una suggestione roman- tico, insomma di un altro pianeta, quello da cui, probabilmente, tica nella Sinfonia n. 5 "Riforma" di Mendelssohn, compo- provengono i grandi artisti. Vincitore – primo italiano – nel 1986 sta come le altre sinfonie dell’autore in età giovanile. Dopo del Premio Čajkovskij che lo ha proiettato verso una carriera due anni di assenza torna sul podio ceciliano il russo Vasily che lo vede sulla scena internazionale da oltre tre decenni, Petrenko, attuale direttore della Royal Liverpool Philharmonic Brunello sarà straordinario interprete del Concerto per vio- Orchestra, particolarmente apprezzato dalla critica per le sue loncello e orchestra di Schumann, uno dei più suggestivi doti di espressività che saranno valorizzate dal lirismo che per- della tradizione romantica. Un dialogo intenso tra violoncello corre l’intero programma della serata. e orchestra, che l’autore scrisse nell’autunno del 1850, all’avvio dell’impegno nella direzione della società corale di Düsseldorf, ultimo degli incarichi pubblici prima del tracollo della malattia nervosa che lo condusse alla morte. In apertura le Variazioni su Mario Brunello
GIOVEDÌ 9 NOVEMBRE 19:30 DA 19 A 52 EURO VENERDÌ 10 NOVEMBBRE 20:30 SABATO 11 NOVEMBRE 18:00 SALA SANTA CECILIA La Quinta Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Andrés Orozco-Estrada direttore Maura Menghini soprano (Elfo I) di Beethoven Francesca Calò mezzosoprano (Elfo II) Mendelssohn Sogno di una notte di mezza estate Orozco-Estrada Beethoven Sinfonia n. 5 CON IL PATROCINIO DI VENERDÌ 10 NOVEMBRE 19:00 SPAZIO RISONANZE Spirito Classico introduzione al concerto sinfonico di Michele dall'Ongaro Biglietti: Intero: 12 Euro - Ridotto under 30 e abbonati: 10 Euro In un quaderno, oggi alla Staatsbibliothek di Berlino, sono con- foresta magica popolata da elfi, gnomi e fate nella quale si servati i primi appunti sulla Quinta Sinfonia che Beethoven muovono i personaggi di Sogno di una notte di mezza estate, annotò tra il 1802 e il 1804. In quei primi schizzi nella mente la popolare commedia di William Shakespeare che infuocò la del compositore è già chiaro il celebre incipit, passato poi fantasia di Felix Mendelssohn che a diciassette anni mise in alla storia, noto anche a coloro che non hanno troppa fami- musica le suggestioni di quella lettura, insieme affascinante liarità con il repertorio classico così che, dopo più di due- e poetica, scrivendo l’Ouverture che fu ripresa sedici anni più cento anni da allora, la Quinta Sinfonia è quella che più è tardi – senza alcuna modifica rispetto alla prima versione – e impressa nell’immaginario collettivo per la sua forza dirom- integrata nelle musiche di scena in occasione della rappre- pente. Completata nel 1808, fu eseguita la prima volta nel sentazione della commedia shakespeariana per il teatro di corso di un concerto diretto dall’autore il 22 dicembre dello corte di Potsdam. Sul podio alla guida del Coro e dell'Orche- stesso anno al Teatro an der Wien dove pubblico e critici non stra dell'Accademia di Santa Cecilia il direttore colombiano poterono mancare di esprimere ammirazione per la vivacità Andrés Orozco-Estrada, attuale Direttore musicale della e l’energia che traspare sin dal tema iniziale. Houston Symphony. Voci soliste il soprano Maura Menghini Chiudendo gli occhi sarà facile lasciarsi trasportare nella e il mezzosoprano Francesca Calò. Andrés Orozco-Estrada
GIOVEDÌ 16 NOVEMBRE 19:30 DA 19 A 52 EURO VENERDÌ 17 NOVEMBBRE 20:30 SABATO 18 NOVEMBRE 18:00 SALA SANTA CECILIA Quadri di una Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Mikko Franck direttore Alina Pogostkina violino esposizione Rautavaara Angels and Visitations Prokof'ev Concerto per violino n. 1 Mussorgsky/Ravel Quadri di una esposizione Mikko Franck VENERDÌ 17 NOVEMBRE 19:00 SPAZIO RISONANZE Spirito Classico Introduzione all'ascolto con aperitivo L'appuntamento che vede Mikko Franck alla guida dell'Or- per violino n. 1 di Prokof'ev nel quale le possibilità dello chestra dell'Accademia di Santa Cecilia, di cui sarà Direttore strumento sono esplorate con un intenso lirismo che per- Ospite principale per le prossime tre stagioni, si apre con un corre tutto il brano, dipanandosi a partire da un'atmosfera omaggio alla Finlandia e a Einojuhani Rautavaara, impor- sognante enfatizzata dal tempo lento iniziale. tante compositore finlandese recentemente scomparso, Il concerto si conclude con la variopinta tavolozza orche- di cui Franck dirigerà Angels and Visitations – scritto nel strale pensata da Ravel per i Quadri di una esposizione di 1978 – espressivo viaggio dell'anima alla ricerca del sen- Musorgskij, "passeggiata" in musica dell’autore (inizialmente timento spirituale e religioso, tema molto presente nella scritta per pianoforte) tra le opere esposte in una mostra produzione di Rautavaara. retrospettiva all'Accademia di Belle Arti di San Pietroburgo Nella stessa serata debutto romano per Alina Pogostkina, in ricordo dell'amico Viktor Hartmann, pittore e architetto, talento precoce affermatosi in modo definitivo con la vit- con cui il compositore aveva condiviso ideali politici e cultu- toria nel 2005, a ventitré anni, del Concorso Sibelius e da rali. Un crescendo timbrico e dinamico inarrestabile valoriz- allora protagonista dei palcoscenici più prestigiosi. La violi- zato dall'orchestrazione di Maurice Ravel che mise mano alla nista russa interpreterà per il pubblico ceciliano il Concerto partitura originale quasi mezzo secolo dopo, nel 1922. Alina Pogostkina
Grandi pianisti in recital LUNEDÌ 20 NOVEMBRE 20:30 LUNEDÌ 4 DICEMBRE 20:30 SALA SANTA CECILIA SALA SANTA CECILIA DA 18 A 38 EURO DA 30 A 80 EURO Rafal Blechacz Maurizio Pollini Rafal Blechacz pianoforte Maurizio Pollini pianoforte Bach 4 Duetti: BWV 802, 803, 804, 805 Chopin Beethoven Rondò op. 51 n. 2 2 Notturni op. 27 Beethoven Sonata op. 2 n. 3 Ballata op. 47 Chopin Fantasia op. 49 Ballata op. 52 Chopin Notturno op. 48 n. 2 Berceuse op. 57 Chopin Sonata n. 2 op. 35 Scherzo op. 20 2 Notturni op. 55 Sonata op. 58 Non solo Chopin. Dopo due anni di assenza Rafal Blechacz, il Per Chopin, il poeta del pianoforte, non poteva mancare, pianista polacco rivelato al mondo con la vittoria del Premio all’interno della stagione dei concerti da camera dell’Ac- Chopin di Varsavia nel 2005 – per inciso, oltre al primo Premio, in cademia di Santa Cecilia, colui che da sempre ne è consi- quell’occasione il ventenne Rafal si aggiudicò anche il riconosci- derato tra i massimi interpreti: Maurizio Pollini. Incoronato mento per la migliore esecuzione di Mazurke, Polacche, Sonate e vincitore del Premio Chopin di Varsavia del 1960, regalerà Concerti del celebre conterraneo – torna a suonare nella stagione al pubblico del Parco della Musica un programma vasto e da camera ceciliana. Grande attesa per un interprete dallo squi- impegnativo che sarà una sorta di antologia del pianismo sito tocco e dalla tecnica infallibile che nel suo recital pianistico di Chopin, autore che a questo strumento consacrò l’in- propone alcune delle più amate composizioni di Chopin come tera e purtroppo breve esistenza: una piccola selezione di la meditativa Fantasia op. 49, il Notturno op. 48 n. 2, quintes- Notturni – brani considerati fra i più belli di tutta la musica senza del romanticismo pianistico e la celebre Sonata n. 2 op. per pianoforte – la Sonata op. 58, lo Scherzo op. 20 e le 35. In apertura Quattro Duetti BWV 802, 803, 804, 805 dalla Ballate op. 52 e op. 47. terza parte della Clavier–Übung di J.S. Bach e la Sonata op. 2 n. 3 di Beethoven imponente prova per i virtuosi dello strumento. Rafal Blechacz Maurizio Pollini
VENERDÌ 24 NOVEMBRE 20:30 DA 19 A 52 EURO SABATO 25 NOVEMBBRE 18:00 DOMENICA 26 NOVEMBRE 18:00 SALA SANTA CECILIA 100 % Francia Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Di grande rilievo è la presenza di autori francesi nei pro- Stéphane Denève direttore grammi dei concerti dell'Accademia di Santa Cecilia. Jean-Yves Thibaudet pianoforte Eccone uno che batte interamente bandiera bianca, rossa Ibert Escales e blu, che annovera uno dei più eleganti e incantevoli brani Saint-Saëns Concerto per pianoforte n. 5 "Egiziano" per pianoforte e orchestra: il Concerto n. 5 detto "Egiziano" Debussy Trois Nocturnes di Camille Saint-Saëns, che lo compose nei pressi del Ravel Daphnis et Chloé: suite II Tempio di Luxor durante una delle sue frequenti vacanze in Nord Africa, spargendovi irresistibili suggestioni orien- taleggianti. Solista, una star del pianoforte: Jean-Yves CON IL PATROCINIO DI Thibaudet. Il programma è completato dal poema sinfonico Escales di Jacques Ibert – scritto a Roma negli anni ‘20 del Novecento – e dai Nocturnes di Claude Debussy, trittico sinfonico per orchestra e coro femminile. A conclusione del ITALIA concerto ascoltiamo la Suite n. 2 dal balletto Daphnis et Chloé di Maurice Ravel: mondo della fanciullezza e delle sue fantasie, trasfigurazione letteraria di paesaggi, sogno di VENERDÌ 24 NOVEMBRE 19:00 un'umanità serena, primitiva, perfetta, naturalmente bella e SPAZIO RISONANZE cortese. Sul podio, a dirigere l'Orchestra e il Coro dell'Acca- Spirito Classico demia Nazionale di Santa Cecilia, la bacchetta francese di Introduzione all'ascolto con aperitivo Stéphane Denève. Jean-Yves Thibaudet
GIOVEDÌ 30 NOVEMBRE 19:30 DA 19 A 52 EURO VENERDÌ 1 DICEMBRE 20:30 SABATO 2 DICEMBRE 18:00 SALA SANTA CECILIA 100% Russia Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Musorgskij Alba sulla Moscova Semyon Bychkov direttore Čajkovskij Sinfonia n. 2 "Piccola Russia" Evelina Dobračeva soprano Rachmaninoff Le Campane Sergey Radchenko tenore Dimitry Ivashchenko basso Fin dall’infanzia, trascorsa nella tenuta familiare di Ivanovka d’oro per la maturità e le nozze, d’argento per la nascita nel cuore della Russia contadina, il suono delle campane e la giovinezza, di bronzo per la disperazione e la paura fu per Sergej Rachmaninoff la colonna sonora dello ster- della fine imminente, di ferro per la morte. Rachmaninoff minato e silenzioso paesaggio dove il suo guardo bam- la considerava la sua opera più felice. In apertura del con- bino sprofondava sognando la sua musica futura. Quando, certo interamente dedicato alla “Madre Russia”, l’Alba durante una vacanza romana del 1907, ricevette in busta sulla Moscova di Musorgskij, breve Preludio che descrive anonima nel suo appartamento a Piazza di Spagna una il sorgere dell’alba lungo la Moscova, con cui si apre l’o- libera versione in russo (realizzata dal poeta simbolista pera Chovanščina, composta tra il 1872 e il 1880 e rima- Konstantin Balmont) del poema di Edgar Allan Poe The sta incompiuta. Sul podio, a dirigere l’Orchestra e il Coro Bells, dovette sembrargli un naturale invito del destino a di Santa Cecilia torna Semyon Bychkov, tra i più raffinati metterlo in musica. Il risultato fu Le campane, Sinfonia per direttori in circolazione e ospite delle orchestre più pre- soli, coro e orchestra in quattro parti, conclusa nel 1913, che stigiose - da New York a Vienna e a Berlino - che con l’oc- mantiene la struttura quadripartita del poemetto di Poe. casione propone anche la Seconda Sinfonia di Čajkovskij, Ogni movimento è dedicato a una campana diversa, cia- ricca di temi tratti da canzoni popolari ucraine e per questo scuna con un preciso riferimento alle diverse età della vita: soprannominata “Piccola Russia”. Semyon Bychkov
MERCOLEDÌ 8 NOVEMBRE 19:00 VERNISSAGE DELLA MOSTRA – APERITIVO 20:00 CONCERTO SPAZIO RISONANZE MANIFESTAZIONE A INVITI INGRESSO GRATUITO FINO A ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI Strauss Enoch Arden un ciclo di dipinti per un melologo Tommaso Ragno voce recitante Stefano Greco pianista Cesare Scarton introduzione e drammaturgia Enoch Arden. Melologo di Richard Strauss, su testo di Alfred Tennyson, in traduzione italiana di Bruno Cagli con una introdu- zione di Cesare Scarton. Per l’occasione saranno esposti in ante- prima alcuni dipinti di Paolo Giorgi, tratti dal ciclo di opere che l’ar- tista ha dedicato al tema dell’Enoch Arden. Santa Cecilia Education 12 EURO 8 EURO UNDER 30 MERCOLEDÌ 15 NOVEMBRE MARTEDÌ 28 NOVEMBRE 10 E 11.30 9.00 INTRODUZIONE ALL’ASCOLTO TEATRO STUDIO BORGNA 10:00 INIZIO PROVA * SALA SANTA CECILIA * Gli orari possono subire variazioni secondo le necessità del Direttore d’Orchestra Percussioni Lab Se volete vincere… dovete batterle Mettiamoci alla prova Lezione – concerto. Prova aperta (riservato alle scuole secondarie) Età consigliata: Scuola Primaria (ore 10) A cura del Settore Education dell’Accademia Nazionale e Scuola Secondaria (ore 11.30) di Santa Cecilia A cura del Settore Education dell’Accademia Nazionale Vi siete mai chiesti cosa succede durante una prova d’Orchestra, come facciano di Santa Cecilia cento o più persone, ognuna con la sua personalità e le sue idee, a suonare perfettamente insieme? Avete mai provato l’emozione di ascoltare il suono Professori d’Orchestra e Strumentisti della JuniOrchestra meraviglioso di un’Orchestra o di un Coro come se foste voi stessi un musicista? dell’Accademia di Santa Cecilia Partecipando a quest’iniziativa avrete la possibilità di sedervi in Orchestra, tra i musicisti, sul palcoscenico della prestigiosa Sala Santa Cecilia. Lezione – concerto interattiva che permette ai ragazzi di entrare in contatto, Ai ragazzi sarà dedicata la prima parte della prova. I programmi sono indicativi: il divertendosi, con il meraviglioso mondo delle percussioni. I partecipanti Direttore può decidere quali brani provare e in che ordine. non solo ascolteranno celebri brani ma, proprio come in una vera “palestra musicale”, potranno suonare, interagire con gli artisti e conoscere le Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia percussioni classiche o costruite con materiali alternativi. direttore Mikko Franck violino Alina Pogostkina Rautavaara, Angels and Visitations Prokofiev, Concerto per violino n. 1 Mussorgsky-Ravel, Quadri di una esposizione Domeniche in musica 12 EURO 8 EURO UNDER 30 Le Domeniche in musica – ciclo di concerti preceduti da un’in- DOMENICA 26 NOVEMBBRE troduzione al programma – sono destinate a giovani, studenti e 11:30 INTRODUZIONE ALL’ASCOLTO famiglie che intendono avviare un rapporto “leggero” e vivo con 12:00 INIZIO CONCERTO l’esperienza dell’ascolto musicale. SALA SANTA CECILIA La rassegna a cadenza mensile vedrà protagonisti, oltre a musi- cisti dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia di Santa Cecilia, Ensemble Ottoni e Percussioni alcuni dei migliori Solisti delle compagini ceciliane in formazione cameristica. Un’occasione unica per accedere, a un prezzo molto dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia conveniente, alla grande musica dal vivo. Carlo Rizzari direttore Fanfare e Overture Musiche di: Copland, Händel, Wagner, Tomasi
Carnet di Natale regala la grande musica dal vivo Scegli o fai scegliere sei biglietti fra i concerti proposti della Stagione Sinfonica e da Camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (vedi elenco su www.santacecilia.it/natale). Sarà un dono ricco di emozioni da vivere insieme all’Orchestra e al Coro di Santa Cecilia, al suo direttore musicale Antonio Pappano e a tanti altri celebri interpreti internazionali. I carnet natalizi sono disponibili fino al 7 gennaio 2017 presso il botteghino dell'Auditorium Parco della Musica, aperto tutti i giorni dalle 11 alle 20. Carnet Čajkovskij Puoi acquistare 4 biglietti al costo di 3 Formule disponibili a partire da 58€ Un appuntamento imperdibile con le musiche di Čajkovskij dirette da una star del podio: Valery Gergiev. Acquistando il Carnet Čajkovskij potrai assistere a una delle esecuzioni dell’opera Iolanta, e seguire l’integrale delle Sinfonie del grande compositore russo. 11/12/13 GENNAIO 2018 14/15/16 GENNAIO 2018 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale Orchestra del Teatro Mariinsky di Santa Cecilia di San Pietroburgo Valery Gergiev direttore Valery Gergiev direttore Čajkovskij Iolanta Čajkovskij Le Sinfonie 14 gennaio Sinfonia n. 1 e n. 6 15 gennaio Sinfonia n. 2 e n. 5 16 gennaio Sinfonia n. 3 e n. 4 Gift Card Bonus Cultura Vuoi regalare due biglietti per un concerto? Da quest’anno è L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia aderisce al circuito 18app disponibile presso il botteghino dell’Auditorium Parco della Musica e Carta del Docente: scopri come acquistare i biglietti per i nostri la gift card dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia: chi la riceverà concerti con il Bonus Cultura su www.santacecilia.it/bonuscultura potrà scegliere successivamente a quali concerti partecipare.
17 • 18 • 19 NOVEMBRE 2017 AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA auditorium.com #economiacome UNA CO-PRODUZIONE PROMOSSO DA CONSULENZA EDITORIALE
PER LA PRIMA VOLTA A ROMA L'ECONOMIA PER TUTTI! “ECONOMIA COME” è il primo Festival organizzato nella Capitale su temi econo- mici dedicato al grande pubblico. Tre giorni di incontri con imprenditori, economisti italiani e internazionali, giornalisti economici e studiosi ed esperti di innovazione pensati per studenti, insegnanti, ammi- nistratori pubblici e per chiunque voglia approfondire le questioni legate alla globa- lizzazione, alla tecnologia e ai nuovi modelli di business e organizzazione del lavoro. Sono quasi trenta gli appuntamenti in agenda, organizzati in diversi format per offrire a un ampio pubblico una lettura chiara degli scenari attuali, con un focus sull’Italia. I “Dialoghi”, dibattiti politici su temi controversi d’attualità, si alterneranno alle “Frontiere” in cui vari studiosi offriranno delle lectio su questioni cruciali per il presente e il futuro dell’impresa e del lavoro. Con le “Visioni” si amplierà la tratta- zione a scenari non strettamente economici ma di grande impatto per un pubblico generale. Attraverso “Le grandi interviste” protagonisti della vita politica e pubblica del Paese racconteranno a grandi firme del giornalismo le opportunità e le sfide in atto, mentre “Le Storie” sono dedicate a personaggi dell’impresa e delle istituzioni, che testimonieranno la propria esperienza sul campo. Una sfida, quella di “ECONOMIA COME”, che intende aprire un dibattito sull’eco- nomia italiana per le future generazioni, attraverso il contributo di chi è coinvolto, ogni giorno, nei principali processi economici del Paese. COMUNICAZIONE IN COLLABORAZIONE CON MEDIA PARTNER
26 APPUNTAMENTI IN AGENDA ORGANIZZATI IN DIVERSI FORMATI LE GRANDI INTERVISTE Protagonisti della vita politica e pubblica del Paese raccontano il presente sollecitati da autorevoli firme del giornalismo FRONTIERE L’analisi e il racconto dei nuovi mercati, dei luoghi dello sviluppo e della crescita nonché delle nuove esigenze dei mercati LE STORIE Personaggi di rilievo dell’impresa e delle istituzioni raccontano la loro esperienza sul campo e la loro idea di Italia DIALOGHI Dibattiti che mettono a confronto voci diverse su argomenti controversi dell’attualità VISIONI Lezioni magistrali in cui studiosi di discipline non economiche gettano ponti su questioni cruciali per il mondo dell'economia e dell’impresa INGRESSO GRATUITO A TUTTI GLI EVENTI FINO AD ESAURIMENTO POSTI
auditorium.com VENERDI' 17 NOVEMBRE #economiacome 10:00 INAUGURAZIONE TEATRO STUDIO BORGNA . 11:00 LE STORIE SALA PETRASSI RICCARDO LUNA START UP! STORIE DI SUCCESSO NELL’ITALIA CHE INNOVA Sul palcoscenico alcuni tra i più interessanti startupper italiani, protagonisti di storie di tecnologia, idee e progetti innovativi. Con: Davide Dattoli (Talent Garden), Paolo Mirabelli ( Dronilab), Chiara Russo (Codemotion), Diva Tommei (Solenica), Marco Trombetti (Translated). 12:00 LE STORIE TEATRO STUDIO BORGNA VINCENZO BOCCIA, DOMENICO FAVUZZI, MARCO ZIGON FARE IMPRESA AL SUD COORDINA DINO PESOLE Dai settori più tradizionali a quelli più innovativi, un affresco vivace del mondo delle aziende che nascono – e scelgono di restare – al Sud. 16:00 DIALOGHI TEATRO STUDIO BORGNA ANTONIO DECARO E GRAZIANO DELRIO LA RINASCITA DEI TERRITORI COORDINA LUIGI CONTU Nord e Sud; metropoli e borghi di provincia; realtà industriali e aree rurali: la ricchezza dell’Italia è anche nelle sue differenze. Il Ministro delle Infrastrutture e il Presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani discutono sulla necessità di politiche differenziate per lo sviluppo economico e sociale dei diversi territori del nostro Paese. 17:00 DIALOGHI SALA PETRASSI RAFFAELE CANTONE E MONS. VINCENZO PAGLIA SE L’ECONOMIA NON VA D’ACCORDO CON L’ETICA COORDINA SILVIA TRUZZI Papa Francesco ha definito la corruzione un “cancro che uccide l’uomo e la società”. Si tratta di una valutazione legata solo alla morale? Quali conseguenze ha il mancato rispetto delle regole in economia? 18.00 LE GRANDI INTERVISTE TEATRO STUDIO BORGNA CARLO MESSINA LE BANCHE: TERMOMETRO DELLA RIPRESA INTRODUCE MARCO PANARA La crisi bancaria è davvero finita? E quanto è solida la ripresa? L’economia italiana ha attraversato un lungo periodo di difficoltà e dopo dieci anni dall’inizio della crisi più grave del Dopoguerra ha ricominciato a crescere; ma il PIL è ancora inferiore a quello del 2007. 19.00 VISIONI SALA PETRASSI MICHAEL SANDEL QUELLO CHE IL DENARO NON PUÒ COMPRARE (CON TRADUZIONE SIMULTANEA) Spendereste qualcosa in più per saltare una coda? Accettereste dei soldi per farvi tatuare il corpo con messaggi pubblicitari? È etico pagare le persone perché sperimentino nuovi farmaci potenzialmente pericolosi? C’è qualcosa che non funziona in un mondo dove tutto è in vendita? Uno dei più importanti pensatori contemporanei ci stimola alla riflessione sul giusto ruolo dei mercati in una società democratica. Come si tutelano i beni morali e civili che i soldi non possono comprare? 21.00 SPETTACOLO SALA SINOPOLI FEDERICO RAMPINI ALL YOU NEED IS LOVE: L’ECONOMIA SPIEGATA CON I BEATLES Erano quattro ragazzi cresciuti nella Liverpool povera degli anni Cinquanta. Non solo hanno rivoluzionato la pop music, ma in alcuni brani hanno “intuito” drammi e sfide dell’economia contemporanea. Uno spettacolo di musiche e provocazioni, autobiografia e denuncia, utopia e cambiamento. Come rileggere la crisi economica e immaginare un futuro migliore attraverso le canzoni di John, Paul, George e Ringo.
auditorium.com #economiacome SABATO 18 NOVEMBRE 11.00 DIALOGHI TEATRO STUDIO BORGNA MARCO BUTI E FRANCESCO GIAVAZZI L’EUROPA CHE CAMBIA COORDINA STEFANO FELTRI Se non ci sono dubbi sul fatto che l’economia mondiale sia ripartita, la crescita dell’area europea è ancora debole. Il Fondo Monetario ricorda che i dati sull’Unione Europea relativi a disoccupazione, PIL e investimenti sono ancora ben lontani dai livelli registrati prima del 2008, anno dell’inizio della crisi finanziaria. Ancora molto resta da fare, quindi, nel quadro delle riforme strutturali all’interno dei singoli Stati membri e nelle politiche europee. 11.00 FRONTIERE SALA PETRASSI EVGENY MOROZOV IL LATO OSCURO DELLA RETE INTRODUCE RICCARDO STAGLIANÒ (CON TRADUZIONE SIMULTANEA) Le tecnologie digitali alimentano solo cambiamenti positivi e sono lo strumento perfetto per la creazione della democrazia? Evgeny Morozov, in antitesi al cyber-ottimismo di molti, mostra come anche governi non democratici usino le piattaforme digitali piegandole ai loro fini. La rete non è affatto un propagatore naturale di democrazia. 12.00 VISIONI TEATRO STUDIO BORGNA ALBERTO CRESPI ARRIVANO I DOLLARI! COME IL CINEMA RACCONTA L’ECONOMIA La crisi del ‘29, la grande crisi attuale, storie di truffe e clamorose rapine; affari e affaristi: il mondo dell’economia e della finanza ha sempre affascinato registi e sceneggiatori. In un’originale lezione, uno sguardo diverso – e divertente – sulla “scienza triste”. 15.00 FRONTIERE STUDIO 2 PIERLUIGI PARACCHI SCIENZA, BIOTECH E FINANZA: LA SFIDA DELL’INNOVAZIONE INTRODUCE ELISA MANACORDA Anche se uno dei principali problemi dell’innovazione italiana è l’assenza di capitali, c’è un campo nel quale il nostro Paese può giocare un ruolo di primo piano: quello delle biotecnologie. Pierluigi Paracchi ci racconterà l’avventura di Genenta, start up di successo attiva nel settore delle terapie geniche. 16.00 DIALOGHI TEATRO STUDIO BORGNA LORENZO BINI SMAGHI E DANIEL GROS CHI COMANDA IN EUROPA COORDINA TONIA MASTROBUONI L’asse del potere interno dell’Europa si sta spostando e la posizione dominante della Germania, che è parsa assoluta a partire dalla crisi finanziaria del 2008, sembra gradualmente indebolirsi. Quali sono i nuovi scenari di potere nell’Unione Europea? 17.00 LE GRANDI INTERVISTE TEATRO STUDIO BORGNA PIER CARLO PADOAN LA RIPRESA, LA CRESCITA, LE OPPORTUNITÀ NEI MERCATI INTERNAZIONALI INTRODUCE MASSIMO GAGGI Dopo anni di crisi, i dati recenti registrano un’economia italiana più forte e meno fragile dal punto di vista del debito. Ci siamo lasciati il peggio alle spalle? E che interventi vanno messi in atto per migliorare la situazione degli investimenti e del lavoro? Quali contromisure andrebbero prese per evitare che la progressiva chiusura dell’ombrello della Bce provochi nuova instabilità? 18.00 FRONTIERE SALA PETRASSI FEDERICO RAMPINI LA LINEA ROSSA: GLOBALIZZAZIONE E POPULISMI NELLE NUOVE MAPPE GEOPOLITICHE Il nostro destino è scritto nelle mappe geografiche: ogni crisi vicina e lontana ci costringe a capire la fisicità del mondo in cui viviamo. Per ogni conflitto, per ogni popolo in sofferenza o in rivolta, per ogni regime minaccioso e aggressivo, c’è una “linea rossa” che qualcuno ha tracciato e altri contestano, violano. Partendo dai focolai più pericolosi del caos contemporaneo, ma senza sottovalutare le nuove frontiere delle opportunità, una lectio sulla geografia segreta del mondo che ci aspetta.
19.00 DIALOGHI STUDIO 2 SANDRA MORI, LINDA LAURA SABBADINI E CHIARA SARACENO FATTORE D: LE DONNE E L’ECONOMIA COORDINA PAOLA PICA Promuovere l’occupazione femminile e riconoscere adeguatamente il contributo delle donne nel sistema produttivo ed economico del nostro Paese è sempre più urgente: non solo per ragioni di principio – pari opportunità e di giustizia sociale – ma soprattutto perché senza le donne l’Italia non cresce. 19.00 FRONTIERE TEATRO STUDIO BORGNA MARIANA MAZZUCATO RIPENSARE IL CAPITALISMO: CREARE E FORMARE NUOVI MERCATI INTRODUCE MARCO PANARA Un sistema economico più innovativo, sostenibile e inclusivo è possibile. Ma richiede cambiamenti radicali della nostra maniera di interpretare e capire il capitalismo e di concepire le politiche pubbliche. 21.00 SPETTACOLO SALA PETRASSI FRANCESCO PICCOLO L’ECONOMIA A CASA MIA Che cosa diventano le teorie economiche se interpretate da uno scrittore? Francesco Piccolo ci regala un racconto leggero e ironico che intreccia questioni di soldi, affari di famiglia, testimonianze personali sul valore e sui costi del mestiere di scrivere. DOMENICA 19 NOVEMBRE 11.00 LE GRANDI INTERVISTE TEATRO STUDIO BORGNA CARLO CALENDA ITALIA, L’IMPRESA DI CRESCERE Come possiamo diventare più competitivi? Quali sono le leve su cui insistere per uno sviluppo solido del nostro Paese? Giovani, lavoro, investimenti… Il Ministro dello Sviluppo Economico si confronta con uno dei nodi cruciali del presente. 11.00 VISIONI SALA PETRASSI GUSTAVO PIETROPOLLI CHARMET LA FATICA DI DIVENTARE GRANDI INTRODUCE MARIA NOVELLA DE LUCA I conflitti tra le generazioni sono passati di moda. Genitori e figli sembrano vicinissimi. Al posto del classico rapporto di subalternità, compare così una condizione più complice e paritaria, che in alcuni casi si trasforma in vera e propria amicizia. Un fatto all’apparenza positivo, ma che nasconde una questione cruciale: la frattura è necessaria per costruire la propria identità. E il conflitto permette di immaginare e sperimentare assetti sempre nuovi. 12.00 LE STORIE STUDIO 2 ADOLFO GUZZINI E GIOVANNI TAMBURI MADE IN ITALY: LE REGOLE DEL SUCCESSO COORDINA MARCO PANARA L’economia italiana – fatta soprattutto di imprese piccole e poco capitalizzate – si sta trasformando. Per competere sul mercato globale e affermare i propri prodotti e i propri marchi molti imprenditori hanno aperto le loro aziende a investitori esterni per avere le risorse per crescere. Nelle loro storie ci sono le regole del successo. 12.00 VISIONI TEATRO STUDIO BORGNA SEBASTIANO MAFFETTONE QUALE ECONOMIA? UNO SGUARDO FILOSOFICO In questo mondo, c’è chi fa la dieta e chi muore di fame, chi può studiare e chi non può, chi viene curato e chi invece si ammala senza speranza. Tutto questo ha a che fare con l’equità, con la giustizia… e con l’economia. Un autorevole filosofo della politica a confronto con questioni cruciali del nostro presente. 15.00 DIALOGHI TEATRO STUDIO BORGNA MAURO FELICORI E MARINO SINIBALDI LA CULTURA COME RISORSA COORDINA PAOLO CONTI Qualche anno fa suscitò scalpore l’affermazione di un ministro secondo cui “con la cultura non si mangia”. Polemiche a parte, i dati sembrano indicare tutt’altro: vari studi dimostrano che per ogni euro investito nel settore culturale, l’impatto auditorium.com (diretto, indiretto e indotto) sul sistema economico è di 2,49 euro. In un Paese #economiacome come l’Italia la valorizzazione della cultura dovrebbe quindi essere un tema ai primi posti dell’agenda politica.
16.00 FRONTIERE STUDIO 2 ENRICO GIOVANNINI E MICHAEL JACOBS GREEN ECONOMY OVVERO IL FUTURO SOSTENIBILE COORDINA PIETRO DEL SOLDÀ Riciclo dei rifiuti, ricerca e utilizzo di fonti rinnovabili, eco-innovazione, efficienza energetica, mobilità sostenibile… Esistono interi settori legati all’eco-sostenibilità che possono rappresentare un importante traino economico, creando nuove opportunità di lavoro e attirando nuovi investimenti. A che punto è l’Italia su questo fronte? 17.00 LE STORIE SALA PETRASSI SERGIO RIZZO QUANTO CI COSTANO GLI SPRECHI Poca efficienza nella spesa pubblica; gestione discutibile degli appalti; frammentazione scriteriata delle competenze tra Stato, Regioni e quel che resta delle Province in molti campi (primo fra tutti quello delle infrastrutture): il risultato di questo desolante quadro è un Paese sempre più fragile. 18.00 FRONTIERE TEATRO STUDIO BORGNA RICCARDO STAGLIANÒ SE WEB E ROBOT CI RUBANO IL LAVORO In passato l’aumento della produttività dato dalla tecnologia si trasformava in più ricchezza per la società: se uno perdeva il lavoro in manifattura ne trovava un altro nei servizi. Ormai le macchine corrono troppo forte e distruggono più posti di quanti non riescano a creare. Web e robot, dunque, dopo globalizzazione e finanza, stanno uccidendo la classe media. Ci sono contromisure da prendere? 19.00 DIALOGHI SALA PETRASSI DOMENICO ARCURI E SALVATORE ROSSI NON C’È PIÙ IL SUD DI UNA VOLTA COORDINA ALESSANDRO BARBANO La questione meridionale esiste ancora: i dati sulla disoccupazione e sull’abbandono scolastico – solo per fare due esempi – continuano a essere allarmanti. E tuttavia, le regioni meridionali crescono, trainate dalle imprese, molte delle quali ad altissimo livello di innovazione tecnologica. auditorium.com #economiacome
auditorium.com I PROTAGONISTI #economiacome DOMENICO È amministratore delegato di Invitalia, Agenzia nazionale per l’attrazione ARCURI degli investimenti e lo sviluppo d’impresa. Collabora abitualmente con le Università Bocconi, Federico II e Luiss “Guido Carli” in qualità di docente ed esperto in materia economica e di politica industriale. È titolare di una rubrica economica su “Huffington Post”. LORENZO Economista italiano, Presidente di Italgas S.p.A. e Presidente di Société BINI SMAGHI Générale. Fra i suoi libri La tentazione di andarsene. Fuori dall’Europa c’è un futuro per l’Italia? (Il Mulino 2017). VINCENZO È amministratore delegato di Arti Grafiche Boccia, azienda di famiglia BOCCIA fondata nel 1961 e presidente di Confindustria dal 2016. MARCO È il Direttore generale per gli affari economici e finanziari della BUTI Commissione Europea dal 2008 e Viceministro delle finanze per la Commissione al G7 e al G20. Ha insegnato alle università di Bruxelles, di Firenze e all’Istituto Universitario Europeo. CARLO Ministro dello Sviluppo Economico dal maggio 2016. Precedentemente CALENDA (dal maggio 2013, per il governo Letta) ha ricoperto l’incarico di Viceministro dello Sviluppo Economico con delega sulle politiche per l’internazionalizzazione e il commercio internazionale. Nel febbraio 2014 è stato confermato nello stesso ruolo dal Presidente del Consiglio Renzi, che gli ha affidato anche la responsabilità per l’attrazione degli investimenti esteri. RAFFAELE Magistrato dal 1991, ha seguito importanti inchieste a Napoli sia come CANTONE sostituto procuratore sia come membro della Direzione Distrettuale Antimafia. È attualmente Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione. ALBERTO Critico cinematografico, è tra i conduttori della storica trasmissione CRESPI Hollywood Party su Radio3 Rai. Tra le sue pubblicazioni, Storia d’Italia in 15 film (Laterza 2016). ANTONIO Ingegnere, Sindaco di Bari, è attualmente Presidente dell’Associazione DECARO Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI). GRAZIANO Già sindaco di Reggio Emilia, Presidente dell’Associazione Nazionale DELRIO dei Comuni italiani dall’ottobre 2011 all’aprile 2013, Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie con il governo Letta, è attualmente Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. DOMENICO Presidente e Amministratore Delegato di Exprivia Spa. FAVUZZI MAURO Dopo un’esperienza trentennale al comune di Bologna nel settore FELICORI cultura, dall’8 ottobre 2015 è Direttore della Reggia di Caserta. FRANCESCO Professore di Economia politica all’Università Bocconi di Milano, è GIAVAZZI editorialista del Corriere della sera e autore di numerosi libri, tra cui I signori del tempo perso. I burocrati che frenano l’Italia e come provare a sconfiggerli (con Giorgio Barbieri, Longanesi 2017). ENRICO Professore di statistica economica all’Università di Roma Tor Vergata. È GIOVANNINI stato Chief Statistician dell’OCSE dal 2001 al 2009 e Presidente dell’Istat dal 2009 al 2013. DANIEL Economista, è Direttore del Centre for European Policy Studies (CEPS). GROS ADOLFO Cofondatore e attuale Presidente di iGuzzini illuminazione e Presidente di GUZZINI Fimag, l’azienda di famiglia che controlla iGuzzini, F.lli Guzzini e Teuco. MICHAEL Visiting professor presso la London School of Economics e l’University JACOBS College London, è un economista specializzato sulle questioni del cambiamento climatico. Dal 2004 al 2009 è stato consigliere del primo ministro inglese per le politiche interne e internazionali su energia e cambiamento climatico e, precedentemente, a capo del think thank inglese Fabian Society. RICCARDO Giornalista, primo direttore dell’edizione italiana di Wired, è attualmente LUNA direttore di AGI (Agenzia Giornalistica Italiana). Nel 2014 viene nominato Digital Champion, cioè il referente per l’Italia per la politica dell’Agenda Digitale Europea. SEBASTIANO Professore ordinario di Filosofia Politica presso l’Università LUISS Guido MAFFETTONE Carli, dove dirige il Center for Ethics and Global Politics ed è Presidente della Scuola di Giornalismo “Massimo Baldini”. MARIANA Economista, è Professor in the Economics of Innovation & Public MAZZUCATO Value presso lo University College London. Per la stessa istituzione è Direttrice dell’Institute for Innovation & Public Purpose. Fra i suoi libri: Lo Stato innovatore (Laterza 2014) e Ripensare il capitalismo (a cura di, con Michael Jacobs, Laterza 2017). CARLO Consigliere Delegato e Chief Executive Officer di Intesa Sanpaolo. MESSINA È membro del Comitato Esecutivo dell’ABI e Consigliere dell’Università Bocconi. Il primo giugno 2017 è stato nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
SANDRA Già Direttrice degli affari legali per The Coca-Cola Company, dal 2010 MORI riveste per la stessa azienda il ruolo di General Counsel Europe con responsabilità per gli affari legali del marchio in tutti i paesi dell’Unione Europea. Da giugno 2016, è anche Presidente di Valore D, la prima associazione di grandi imprese creata in Italia per sostenere la leadership femminile in azienda. EVGENY Sociologo e giornalista bielorusso esperto di new media. Ha scritto per MOROZOV diverse testate, quali “The New York Times”, “The Economist”, “The Wall Street Journal”. Fra i suoi libri: Silicon Valley. I signori del silicio (Codice 2016) e Internet non salverà il mondo (Mondadori 2014). PIER CARLO Ministro dell’economia e delle finanze. Come Professore di Economia ha PADOAN ricoperto varie posizioni accademiche presso università italiane ed estere, tra cui l’Università La Sapienza di Roma, il Collegio di Europa (Bruges e Varsavia), l’Université Libre de Bruxelles, l’Università di Urbino, l’Università de La Plata e l’Università di Tokyo. Ha diretto la Fondazione Italianieuropei, centro di ricerca dedicato ai temi di politica economica e sociale. VINCENZO Vescovo di Terni, poi arcivescovo, è attualmente Presidente della Pontificia PAGLIA Accademia per la Famiglia. Per il suo impegno per la pace ha ricevuto il premio Gandhi dall’Unesco, il premio Madre Teresa dal governo albanese e il premio Ibrahim Rugova dal governo del Kosovo. PIERLUIGI Amministratore Delegato di Genenta Science, importante azienda biotech PARACCHI che opera nel settore della terapia genica. FRANCESCO Scrittore e sceneggiatore. Tra i suoi libri: Momenti di trascurabile felicità PICCOLO (Einaudi 2010); Il desiderio di essere come tutti (Einaudi, Premio Strega 2014). Ha firmato sceneggiature per Nanni Moretti (Il Caimano, Habemus Papam, Mia madre), Paolo Virzì (My name is Tanino, La prima cosa bella, Il capitale umano), Silvio Soldini (Agata e la tempesta, Giorni e nuvole), Francesca Archibugi (Il nome del figlio, Gli sdraiati). GUSTAVO Psichiatra e psicoterapeuta. È Direttore scientifico della collana PIETROPOLLI “Adolescenza, educazione, affetti” per Franco Angeli Editore e della CHARMET collana “Parenting”, BUR. Tra le sue pubblicazioni: La fatica di diventare grandi (con M. Aime, Einaudi 2014); L’insostenibile bisogno di ammirazione (in corso di pubblicazione per Laterza). FEDERICO Editorialista e corrispondente de “la Repubblica” da New York. Autore RAMPINI di numerose pubblicazioni, tra cui: Banche: possiamo ancora fidarci? (Mondadori 2016) e Le linee rosse. Uomini, confini, imperi: le carte geografiche che raccontano il mondo in cui viviamo (Mondadori 2017). SERGIO Giornalista, è Vicedirettore del quotidiano La Repubblica. Tra le sue molte RIZZO pubblicazioni: Se muore il Sud (Feltrinelli 2015); La Repubblica dei brocchi. Il declino della classe dirigente italiana (Feltrinelli 2017). SALVATORE È Direttore generale della Banca d’Italia e Presidente dell’Istituto per la ROSSI vigilanza sulle assicurazioni – IVASS. Autore di numerose pubblicazioni, tra cui: Processo alla finanza (Laterza 2013) e Che cosa sa fare l’Italia. La nostra economia dopo la grande crisi (Laterza 2017). LINDA LAURA Statistica con lunga esperienza all’Istat dove si è occupata in SABBADINI particolare di studi di genere. MICHAEL Tra i più importanti filosofi al mondo, è docente di Filosofia politica SANDEL all’Università di Harvard. Autore di numerose pubblicazioni, tra cui Giustizia. Il nostro bene comune (Feltrinelli 2013) e Quello che i soldi non possono comprare (Feltrinelli 2015). CHIARA Sociologa, ha insegnato Sociologia della famiglia all’Università di Torino SARACENO ed è stata professore di ricerca all’Istituto di ricerca sociale di Berlino. Tra le sue pubblicazioni: Coppie e famiglie (Feltrinelli 2012); Cittadini a metà (Rizzoli 2012); Il welfare (Il Mulino 2013); Il lavoro non basta (Feltrinelli 2015); L’equivoco della famiglia (Laterza 2017). MARINO Giornalista, critico letterario, autore e conduttore radiofonico, è SINIBALDI attualmente Direttore di Rai Radio 3. RICCARDO Giornalista, è inviato di Repubblica. È stato corrispondente da New York STAGLIANO' per il mensile Reset e ha lavorato al Corriere della sera. Tra i suoi libri, Occupy Wall Street (Chiarelettere 2012) e Al posto tuo. Così web e robot ci stanno rubando il lavoro (Einaudi 2016). GIOVANNI Presidente e amministratore delegato di TIP, Tambury Investment Partners TAMBURI SpA, Investment-Merchant bank indipendente focalizzata su medie aziende italiane. MARCO Presidente di Getra, azienda leader nella produzione di trasformatori ZIGON elettrici. auditorium.com #economiacome
auditorium.com PARTECIPANO ANCHE #economiacome ALESSANDRO Giornalista, è il Direttore del quotidiano Il Mattino. BARBANO PAOLO Giornalista, scrive sul Corriere della sera. CONTI LUIGI Giornalista, è il Direttore dell’agenzia giornalistica ANSA. CONTU DAVIDE È il fondatore della start up Talent Garden, il più grande network europeo DATTOLI di coworking. MARIA NOVELLA Inviata per il quotidiano la Repubblica. DE LUCA PIETRO Autore e conduttore radiofonico. Voce del programma Tutta la città ne DEL SOLDA' parla su Rai Radio3. STEFANO Giornalista, è Vicedirettore del Fatto quotidiano. FELTRI MASSIMO Giornalista, è inviato del Corriere della sera a New York. GAGGI ELISA Giornalista, direttrice del giornale online Galileo, scrive di scienza MANACORDA e tecnologia per le principali testate italiane. TONIA Giornalista, è corrispondente dalla Germania per il quotidiano MASTROBUONI la Repubblica. PAOLO È il fondatore della start up Dronilab, azienda di successo MIRABELLI nella produzione di droni. MARCO Giornalista del quotidiano la Repubblica. PANARA DINO Giornalista per Il Sole 24 ore. PESOLE PAOLA Giornalista per il Corriere della sera. PICA CHIARA Cofondatrice della start up Codemotion, azienda di successo nel settore RUSSO Edutech. DIVA Cofondatrice della start up Solenica, che produce Caia (l’innovativa TOMMEI lampada che riproduce la luce naturale). MARCO Cofondatore della start up Translated, agenzia di traduzioni online. TROMBETTI SILVIA Giornalista per Il fatto quotidiano. TRUZZI
“Il jazz è la mia religione”, proclamava con orgoglio il poeta afroameri- lone di musica sacra nel jazz. La pianista Mary Lou Williams, convertitasi cano Ted Joans. al cattolicesimo, scrisse una Messa e vari altri lavori di ispirazione religio- In effetti jazz e religione hanno avuto da sempre uno stretto rapporto, sa. Duke Ellington compose due “Sacred Concerts”. Wynton Marsalis se è vero che alle radici di questa musica ci sono il blues, notoriamente ha modellato il suo disco del 1994 “In This House, On This Morning” “musica del diavolo”, e il gospel, ovvero la musica di Dio. Sennonché sui riti delle chiese battiste afroamericane. E come non menzionare molti jazzisti li praticavano entrambi. New Orleans, del resto, era un mo- il capolavoro di John Coltrane “A Love supreme”? Un inno all'amore saico di etnie e religioni: i bianchi anglosassoni protestanti, gli schiavi divino che si conclude con una maestosa preghiera all'Altissimo, sal- che praticavano gli ancestrali riti africani, i creoli che conservavano il modiata dal sassofono. Il jazz è sempre stato un vero e proprio collan- cattolicesimo degli antenati francesi. E poi gli italoamericani cattolici e te fra religioni e culture diverse. Nell’attuale clima politico, lacerato da le grandi comunità ebraiche. Negli anni ’40 e ‘50 molti jazzisti si conver- conflitti etnico-religiosi, c'è più che mai bisogno di un simile esperanto tirono all'Islam, spesso cambiando nome come per esempio Art Blakey comune, che aiuti a superare barriere ideologiche e politiche in nome di che si fece chiamare Abdullah ibn Buhaina. Dizzy Gillespie era di fede una comune spiritualità: quella della musica. Il programma è anche una Bahá'í, l'ebreo Steve Lacy studiava il taoismo, l'italoamericano Tony commemorazione di 4 date significative nella storia del jazz: i cent'anni Scott si interessò allo Zen, gli afroamericani Herbie Hancock e Wayne dalla pubblicazione del primo disco di jazz, il centenario dalla nascita Shorter sono buddhisti, Chick Corea è un adepto di Scientology e Keith di Thelonious Monk, Ella Fitzgerald e Dizzy Gillespie, il cinquantenario Jarrett segue le teorie mistico-filosofiche di Gurdjieff. Vi è persino un fi- della scomparsa di John Coltrane. WWW.AUDITORIUM.COM WWW.ROMAJAZZFESTIVAL.IT CON IL CONTRIBUTO DI IN COLLABORAZIONE CON PRODOTTO DA MEDIA SPONSOR
DOMENICA 5 NOVEMBRE 21:00 GIOVEDÌ 9 NOVEMBRE 21:00 SALA SANTA CECILIA SALA SINOPOLI DA € 25 A 40 € 17,50 + D.P. CHICK COREA, SIMONA MOLINARI QUARTET STEVE GADD SEXTET FEAT. MAURO OTTOLINI “LOVING ELLA” OMAGGIO A ELLA FITZGERALD Chick Corea tastiere Simona Molinari voce Steve Gadd batteria Fabio Colella batteria Lionel Loueke chitarra Fabrizio Pierleoni contrabbasso Carlitos Del Puerto basso Gian Piero Lo Piccolo sax, clarinetto Luisito Quintero percussioni Claudio Filippini pianoforte Steve Wilson sax e flauto Mauro Ottolini trombone Una formazione con due leader che sono due leggende viventi. Steve Un omaggio a Ella Fitzgerald, una delle più celebri e amate signore del Gadd, forse uno dei batteristi che più ha influenzato il drumming degli jazz, dalla voce straordinaria, potente e duttile, capace di spaziare at- ultimi quarant’anni, e Armando “Chick” Corea, tra i pianisti jazz più traverso generi e stili, dal più puro swing al bebop, dal blues al samba, influenti degli ultimi cinquant’anni. Non c'è genere o stile che egli non dal gospel al calypso, con un grande talento per l'improvvisazione da abbia toccato, dalla tradizione al free fino al jazz-rock dei Return to inarrivabile virtuosa dello scat. Simona Molinari proporrà un'antologia Forever e dell'Elektric Band. Ma Corea è anche un uomo profonda- dei brani più celebri di Lady Ella e racconterà alcuni dei momenti più mente attratto dalla spiritualità. La sua adesione a Scientology risale significativi della sua vita, un'esistenza tra luci e ombre, dagli inizi all'A- alla fine degli anni Sessanta e persino due suoi dischi, “To the Stars” pollo Theater ai Grammy Awards, agli anni della malattia tra amori, e “The Ultimate Adventure”, sono ispirati a opere di Hubbard la cui fatidici incontri, luci della ribalta e grandi successi. “Loving Ella” nasce filosofia ha influenzato la sua intera concezione musicale: “Non vole- come tributo a una delle artiste che più hanno influenzato e ispirato vo più soddisfare me stesso”, ha affermato Corea. “Volevo veramente il percorso di Simona Molinari. Ospite speciale il trombonista Mauro connettermi con il mondo e fare in modo che la mia musica significas- Ottolini, uno dei musicisti più importanti del nuovo jazz italiano, più se qualcosa per le persone”. Si può scommettere che ci sia riuscito. volte votato dalle riviste specializzate come miglior trombonista e mi- glior arrangiatore italiano.
DOMENICA 12 NOVEMBRE 21:00 LUNEDÌ 13 NOVEMBRE 21:00 SALA PETRASSI SALA PETRASSI DA € 22 A 26,50 + D.P. € 22 + D.P. MULATU ASTATKE ADAM BEN EZRA & STEPS AHEAD BAND SOLO TOUR PEACE, LOVE AND ETHIO-JAZZ PRIMA ASSOLUTA IN ESCLUSIVA Mulatu Astatke vibrafono, wurlitzer, percussioni Adam Ben Ezra voce, contrabbasso, pianoforte James Arben sassofono, clarinetto basso, flauto + Md Byron Wallen tromba Danny Keane cello Alexander Hawkins piano, tastiere John Edwards contrabbasso Richard Olatunde Baker percussioni Tom Skinner batteria L'Africa, grande madre ancestrale del jazz, ha prodotto di per sé pochi Strabiliante contrabbassista e polistrumentista, nato e cresciuto a Tel jazzisti. Ci sono però due grandi eccezioni: il Sud Africa e l'Etiopia, in Aviv, Adam, con quasi 10 milioni di visitatori sul suo canale Youtube, cui il jazz ha attecchito e dato frutti. Mulatu Astatke viene dall'Etio- è a tutti gli effetti considerato una star del web. La sua missione è pia, dove è nato nel 1943, ed è stato il primo africano a studiare alla quella di portare il contrabbasso nel ventunesimo secolo: da stru- Berklee e a suonare con Duke Ellington. Suona il vibrafono, le percus- mento di sottofondo e accompagnamento a strumento solista e vir- sioni, le tastiere e l'organo ed è unanimemente considerato il padre tuoso. Capace di passare abilmente da uno strumento all’altro nel del jazz etiope. La sua musica, che ha conquistato l'attenzione di mol- corso di una performance, Adam crea atmosfere sonore uniche in tissimi artisti di tutto il mondo, mescola il jazz, i ritmi latinoamericani cui unisce elementi di jazz, rock e world music con un sound affa- e la tradizione del suo paese per creare un ibrido che è ben più della scinante, versatile e visionario. Il suo album di debutto “Can’t Stop somma dei suoi elementi. Astatke è un vero maestro e, come tutti i Running” lo ha fatto conoscere al pubblico non solo come virtuoso maestri, somiglia soltanto a se stesso. strumentista ma anche come compositore sensibile e, soprattutto, senza barriere musicali.
MERCOLEDÌ 15 NOVEMBRE 21:00 LUNEDÌ 20 NOVEMBRE 21:00 TEATRO STUDIO BORGNA SALA SINOPOLI € 13,50 + D.P. € 26,50 + D.P. LYDIAN SOUND ORCHESTRA FOUR BY MONK BY FOUR GUEST STAR JEREMY PELT OMAGGIO A THELONIUS MONK “TO BE OR NOT TO BOP” OMAGGIO A DIZZY GILLESPIE PRIMA ASSOLUTA IN ESCLUSIVA Jeremy Pelt tromba Roberto Rossi trombone Kenny Barron pianoforte Gianluca Carollo tromba, Glauco Benedetti tuba Dado Moroni pianoforte flicorno, pocket Paolo Birro piano Cyrus Chestnut pianoforte Mauro Negri clarinetto, Marc Abrams basso Danny Grisset pianoforte sax tenore e alto Mauro Beggio batteria Rossano Emili sax baritono Riccardo Brazzale direttore e clarinetto basso Franco Costantini voce recitante Giovanni Hoffer corno In occasione del centenario della nascita di Dizzy Gillespie, Riccardo Due pianoforti per quattro pianisti: Kenny Barron, Dado Moroni, Brazzale ha realizzato il programma "To Be or Not To Bop" (titolo Cyrus Chestnut e Danny Grisset. Quattro maestri della tastiera che dell'autobiografia di Gillespie), incentrato in gran parte sul repertorio si dedicano a esplorare la musica di Thelonious Monk, nel centena- di brani composti da Dizzy (A Night in Tunisia, Con Alma, Groovin’ rio della nascita. Dopo un secolo la musica di Monk rimane ancora High, Salt Peanuts) o tipici dei suoi concerti come la ballad I Waited un mistero: obliqua, misteriosa, eppure, a suo modo, razionalmente for You. Il programma si completa con altri brani significativi del perio- perfetta, essa non smette di affascinare musicisti e pubblico, che da do bop, tratti dalle composizioni di Bud Powell, Monk, Tadd Dameron, sempre cercano di penetrare le sue implacabili geometrie. Eppure, Charlie Parker, Max Roach e George Russell, molto legato a Dizzy e come per tanti altri musicisti afroamericani, una delle sorgenti della autore del Lydian Chromatic Concept of Tonal Organisation. Ospite sua arte fu la chiesa: Monk imparò a suonare il pianoforte accom- speciale Jeremy Pelt, tra i migliori trombettisti della scena jazz con- pagnando i canti religiosi e il suo primo ingaggio professionale fu temporanea, acclamatissimo dal grande pubblico statunitense e vota- con una predicatrice itinerante. Se ne volete una prova, ascoltate la to “Rising Star” della tromba negli ultimi cinque anni dalla prestigiosa prima traccia del disco “Monk's Music” (Riverside, 1957): una solen- testata Downbeat Magazine. ne versione dell'antico inno Abide With Me, che riemerge come una gemma dalle memorie d'infanzia di Monk.
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