ASIA OCCIDENTALE IL MEDIO ORIENTE

Pagina creata da Roberto Marchesi
 
CONTINUA A LEGGERE
ASIA OCCIDENTALE IL MEDIO ORIENTE
ASIA OCCIDENTALE
  IL MEDIO ORIENTE
ASIA OCCIDENTALE IL MEDIO ORIENTE
STATI CHE
COMPONGONO
  IL MEDIO
  ORIENTE
ASIA OCCIDENTALE IL MEDIO ORIENTE
 LEGGERE CON ATTENZIONE TUTTO IL CONTENUTO DEL
                 POWERPOINT.
                REALIZZARE UNA CARTINA CON L’INDICAZIONE DEGLI
                 STATI DEL MEDIORIENTE E DELL’ASIA CENTRALE SUL
                 QUADERNO.
                SCRIVERE UNA RELAZIONE SU TUTTO IL CONTENUTO
ATTIVITA’ DA     DEL POWERPOINT SUL QUADERNO. STUDIARLA.
                I TERMINI SPIEGATI DEVONO ESSERE TRASCRITTI SUL
 SVOLGERE        QUADERNO.

ENTRO IL 23      ATTIVITA’ DA SPEDIRE PER LE CORREZIONI CON MAIL:

  MARZO        Dopo aver svolto tutti gli approfondimenti necessari
               attraverso lo studio di questo powerpoint e ricerche
               personali, scrivi una relazione in cui esponi la condizione
               della donna nei paesi islamici, paragonandola alla
               condizione delle donne occidentali e inserendo nel discorso
               la lotta delle Suffragette per i diritti delle donne e la
               conquista del voto. SI RACCOMANDA DI ESSERE
               DETTAGLIATI, APPROFONDITI E CHIARI NELL’ESPOSIZIONE.
ASIA OCCIDENTALE IL MEDIO ORIENTE
 L’ASIA OCCIDENTALE E’ NOTA ANCHE
                  CON IL NOME DI MEDIO ORIENTE O
                  VICINO ORIENTE.
                  QUESTA DEFINIZIONE RISALE AI SECOLI
                  NEI QUALI GLI EUROPEI AVEVANO UNA
                  POSIZIONE DOMINANTE NEL MONDO E
DEFINIZIONE DI    CHIAMAVANO I LUOGHI DEGLI ALTRI
    MEDIO         CONTINENTI DAL LORO PUNTO DI
   ORIENTE        VISTA.
                  PERTANTO, LA PARTE ASIATICA PIU’
                  VICINA ALL’EUROPA ERA DENOMINATA
                  MEDIO ORIENTE PER DISTINGUERLA
                  DALL’ORIENTE ESTREMO, CHE E’ PIU’
                  LONTANO DAL NOSTRO CONTINENTE.
ASIA OCCIDENTALE IL MEDIO ORIENTE
Penisola    Mesopotamia
                                               Anatolica

    DESCRIZIONE
       FISICA
Questa zona è caratterizzata da due
grandi penisole: Anatolica e Arabica.
     La pianura più vasta è la
Mesopotamia attraversata dai fiumi
           Tigri e Eufrate

                                        Penisola Arabica
ASIA OCCIDENTALE IL MEDIO ORIENTE
 IL TERRITORIO E’ PREVALENTEMENTE MONTUOSO.
              E’ POVERO DI CORSI D’ACQUA PERMANENTI A CAUSA
              SOPRATTUTTO DI TEMPERATURE ELEVATE.

              SONO PRESENTI I UADI: LETTI ASCIUTTI DI TORRENTI
TERRITORIO    IN CUI L’ACQUA SCORRE SOLO IN OCCASIONE DI

     E        RARE PIOGGE.

              IL CLIMA E’ OVUNQUE MOLTO ARIDO, AD ECCEZIONE
AMBIENTE      DELLE ZONE SUL MEDITERRANEO.

              LE ZONE INTERNE SONO CARATTERIZZATE DA UNA
              FORTE ESCURSIONE TERMICA: ESTATI TORRIDE E
              INVERNI GELIDI
ASIA OCCIDENTALE IL MEDIO ORIENTE
 LA POPOLAZIONE E’ DISTRIBUITA IN MANIERA MOLTO
                IRREGOLARE: SI ALTERNANO ZONE DESERTICHE
                COMPLETAMENTE DISABITATE (PENISOLA ARABICA) A
                ZONE DENSAMENTE ABITATE, SPECIALMENTE SULLE
                COSTE DEL MEDITERRANEO.
                L’ETNIA PIU’ DIFFUSA E’ QUELLA DEGLI ARABI MA SONO
POPOLAZIONE,    ANCHE PRESENTI: PERSIANI, TURCHI, EBREI, CURDI,
                ARMENI.
  SOCIETA’,     LA RELIGIONE PIU’ DIFFUSA E’ LA MUSULMANA, DIVISA IN
 ECONOMIA       SUNNITI E SCIITI, PRESENTE POI L’EBRAISMO IN ISRAELE.
                LA RISORSA PRINCIPALE E’ IL PETROLIO, ALTRE
                RISORSE:GAS NATURALE, CARBONE E DIAMANTI(Israele).
                MODESTI I TERRENI COLTIVABILI. DIFFUSO
                L’ALLEVAMENTO, SOPRATTUTTO PER LA PRODUZIONE DI
                LANE PREGIATE.
ASIA OCCIDENTALE IL MEDIO ORIENTE
LE DUE CORRENTI DELL’ISLAM
           LA DIVISIONE TRA SCIITI E SUNNITI RISALE AL PERIODO
            IMMEDIATAMENTE          SUCCESSIVO       ALLA    MORTE    DI
            MAOMETTO.
           PER GLI SCIITI, IL SUCCESSORE DI MAOMETTO DEVE
            ESSERE UN SUO DISCENDENTE DIRETTO E L’UNICO TESTO
SUNNITI     RITENUTO SACRO E’ IL CORANO.

   E       PER I SUNNITI, IL SUCCESSORE DI MAOMETTO NON
            DEVE ESSERE NECESSARIAMENTE UN DISCENDENTE
 SCIITI     DIRETTO E, ACCANTO AL CORANO, RICONOSCONO
            ANCHE LA SUNNA, TESTI CHE CONTENGONO GLI
            INSEGNAMENTI DI MAOMETTO.
           Il termine sunnita deriva dall’arabo Ahl al-Sunnah che
            significa “il popolo delle tradizioni [di Maometto]”.
           Il termine sciita deriva dall’arabo Shi’atu Ali, ovvero
            “sostenitori [politici] di Ali”, genero di Maometto.
ASIA OCCIDENTALE IL MEDIO ORIENTE
• NEL 2011 LE MANIFESTAZIONI DI PIAZZA CONTRO
                  IL REGIME DEL PRESIDENTE ASSAD, DURAMENTE
                  REPRESSE, SONO SFOCIATE IN UNA GUERRA
                  CIVILE.

                • GLI SCHIERAMENTI: DA UN LATO RIBELLI SUNNITI,
                  CONTRAPPOSTI AL REGIME DI ASSAD, APPOGGIATI
                  DA FRANCIA E USA; DALL’ALTRO LA RUSSIA CHE
                  APPOGGIA ASSAD E GLI SCIITI.

SIRIA           • LO SCENARIO SI E’ COMPLICATO NEL 2014 CON
                  L’OCCUPAZIONE DI VASTE REGIONI DA PARTE
                  DEGLI INTEGRALISTI ISLAMICI DELL’ISIS CHE
                  HANNO COMPIUTO MASSACRI CIVILI E DISTRUTTO
                  VASTE ZONE ARCHEOLOGICHE, COME L’ANTICA
                  CITTA’ DI PALMIRA.

                • LA GUERRA HA PROVOCATO 300.000 VITTIME E PIU’
                  DI 4MILIONI DI PROFUGHI
        ASSAD
ASIA OCCIDENTALE IL MEDIO ORIENTE
 L’acronimo ISIS significa «Islamic State of Iraq and Syria>> - Stato
               Islamico dell'Iraq e Siria.
              E’ un’organizzazione armata islamica fondata sulla lettura molto
               rigida del Corano e sulla guerra santa contro gli infedeli.
              Trova le sue radici nell’odio contro l’Occidente diffusosi in Iraq in
               seguito all’occupazione del paese da parte degli Usa a partire dal
               2003.

CHE COS’E’
              Dal 2011 l’Isis ha iniziato a compiere attentati ma dal 2014 ha
               avviato una campagna militare di conquista di Iraq e Siria.

  L’ISIS?     Nel 2015 l’Isis controllava un terzo dell’Iraq e una parte della Siria
               con l’obiettivo della creazione di un Califfato Islamico.
              Il successo dell’Isis è dovuto ai finanziamenti avuti da alcuni paesi
               arabi e dai guadagni provenienti dalla vendita del petrolio e dal
               traffico di reperti archeologici.
              Dal 2014 numerosi gli attentati compiuti dall’Isis in Europa e nel
               mondo.
 IL TERRITORIO DELL’IRAN E’ COINCIDENTE CON
        QUELLO DELL’ANTICA PERSIA.
        FORMALMENTE E’ UN PAESE DEMOCRATICO MA IN
        REALTA’ E’ DOMINATO DA UNA RISTRETTA CERCHIA
        FONDAMENTALISTA ISLAMICA.
IRAN    L’IRAN E’ NOTO PER L’ESTREMA DUREZZA DEL
        SISTEMA GIUDIZIARIO: E’ IL SECONDO PAESE AL
        MONDO, DOPO LA CINA, PER NUMERO DI CONDANNE
        A MORTE, FREQUENTE ANCHE LA TORTURA.

        LA DONNA E’ SOGGETTA A DURE DISCRIMINAZIONI
KHAMENEI
 KHOMEINI
                        L’ANNO FONDAMENTALE E’ IL 1979, QUANDO L’IRAN SI
                         TRASFORMÒ DA MONARCHIA GOVERNATA DALLA
                         DINASTIA DEI PAHLAVI ( GOVERNAVA LO SCIA’ DI
                         PERSIA) A REPUBBLICA ISLAMICA GOVERNATA DAI
                         RELIGIOSI SCIITI.
                        LA RIVOLUZIONE DEL 1979 – CHIAMATA ANCHE
                         RIVOLUZIONE KHOMEINISTA PER VIA DEL RELIGIOSO
                         CHE LA GUIDÒ, RUHOLLAH KHOMEINI – CAMBIÒ
                         TUTTO: IL SISTEMA ISTITUZIONALE, IL RUOLO DEI
    IRAN                 RELIGIOSI E LA VITA DEGLI IRANIANI.
                        LA REPUBBLICA ISLAMICA HA AVUTO DUE GUIDE
                         RELIGIOSE SUPREME, CHIAMATE AYATOLLAH:
                         RUHOLLAH KHOMEINI FINO AL 1989 E ALI KHAMENEI,
                         CHE LO HA SUCCEDUTO E CHE È IN CARICA ANCORA
                         OGGI.
REZA                    IN CONTEMPORANEA ALLA GUIDA RELIGIOSA GOVERNA
PAHLAAVI                 ANCHE UN PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, L’ATTUALE
SCIA’ DI                 È HASSAN ROUHANI
PERSIA      ROUHANI
 Il codice penale iraniano punisce con una multa e anche
                col carcere le donne e persino le bambine dai nove anni in
                su che non si coprono i capelli col velo e non seguono i
                codici obbligatori di abbigliamento.

               Una donna che intende divorziare deve provare che sta
                subendo “difficoltà insopportabili” mentre l’uomo può

LE DONNE IN     divorziare senza dover fornire una giustificazione.
               Gli uomini hanno il diritto esclusivo di avere almeno due
    IRAN        mogli permanenti e di contrarre un numero senza limiti di
                matrimoni temporanei (sigheh). Una donna non ha diritto
                all’assegno di mantenimento se è venuta meno ai “doveri
                matrimoniali”.
               La testimonianza di una donna vale la metà di quella di un
                uomo e i risarcimenti per l’omicidio o il ferimento di una
                donna sono la metà di quelli previsti nel caso in cui la
                vittima sia un uomo.
 L’età minima per la responsabilità penale è di poco meno
             di nove anni per le donne, di poco meno di 15 anni per gli
             uomini.
            Lo stupro coniugale e la violenza domestica non sono
             considerati reati penali.
            Le ragazze sposate tra i 10 e i 14 anni, nel 2014, erano
             41.226 e 201 quelle sposate quando avevano meno di 10
LE DONNE     anni.

     IN     La legge impone a tutti gli enti, pubblici e privati, di dare
             priorità nelle assunzioni in determinati ambiti lavorativi

   IRAN      nell’ordine: uomini con figli, uomini sposati senza figli e
             donne sposate con figli.
            Le donne non possono assistere ad eventi sportivi negli
             stadi.
            Non possono cantare o danzare in pubblico, e per andare
             all’estero devono avere il consenso del padre o del marito.
 Per tutte le donne e anche per le turiste non musulmane, è
                     obbligatorio l’HIJAB che, nell’Islam, è considerato il simbolo
                     di modestia per la donna.

                    Molte indossano anche il CHADOR, pezzo di tessuto
                     generalmente nero lungo fino alle caviglie e aperto davanti.
Burkini
                    Sui pantaloni è obbligatorio indossare una casacca a mezze
Costume da bagno
                     maniche che arrivi ai piedi.

ABBIGLIAMENTO
DONNE IRANIANE

                                           HIJAB
                                                                     CHADOR
SUDDAM HUSSEIN
                  IL TERRITORIO IRACHENO COINCIDE CON LA
                  REGIONE STORICA DELLA MESOPOTAMIA.
                  DOPO LA PRIMA GUERRA MONDIALE PASSO’ SOTTO IL
                  CONTROLLO DELLA GRAN BRETAGNA, NEL 1932
                  DIVENTO’ UNA MONARCHIA INDIPENDENTE E NEL
                  1958 DIVENTO’ UNA REPUBBLICA.

                  NEL 1979 CON L’ELEZIONE DI SADDAM HUSSEIN
IRAQ              INIZIO’ IL REGIME DITTATORIALE.

                  NEL 2003 GLI USA HANNO OCCUPATO L’IRAQ, HANNO
                  DEPOSTO E CONDANNATO A MORTE SADDAM
                  HUSSEIN, ACCUSANDOLO DI PRODURRE ARMI
                  NUCLEARI E CHIMICHE.
                  SUDDAM HUSSEIN ERA STATO LA CAUSA DELLO
                  SCOPPIO DELLA GUERRA DEL GOLFO.
PRIMA GUERRA
     DEL
    GOLFO
 PRENDE IL NOME DAL
   GOLFO PERSICO
DOVE SI COMBATTE’ LA
      GUERRA
SECONDA
 GUERRA
   DEL
 GOLFO
 PIU’ DELLA META’ DELLE RISERVE PETROLIFERE
                 DEL MONDO SONO CONCENTRATE NELL’ASIA
                 OCCIDENTALE: ARABIA SAUDITA, EMIRATI
                 ARABI UNITI, KUWAIT, QATAR, SIRIA, IRAN,
                 IRAQ.
                 DALLA SECONDA META’ DEL ‘900, QUESTI PAESI
                 HANNO LOTTATO PER LIBERARSI DAL
                 MONOPOLIO DEI PAESI OCCIDENTALI CHE
 IL PETROLIO     CONTROLLAVANO L’ESTRAZIONE E LA
      IN         DISTRIBUZIONE DEL PETROLIO.
MEDIO ORIENTE    NEL 1960, 12 PAESI CON L’ARABIA IN TESTA SI
                 RIUNIRONO NELL’OPEC ( ORGANIZZAZIONE
                 DEI PAESI ESPORTATORI DI PETROLIO) PER
                 DETERMINARE: EMBARGO E DIVIETO DI
                 COMMERCIO CON DETERMINATI PAESI E LA
                 NAZIONALIZZAZIONE DELLE PROPRIE
                 INDUSTRIE PETROLIFERE.
 TUTTAVIA, LE RICCHEZZE GENERATE DAL PETROLIO
                  SONO NELLE MANI DI UNA RISTRETTA CERCHIA.
                 SOLO UNA MINIMA PARTE DI QUESTE RICCHEZZE VIENE
                  INVESTITA PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ DI
                  VITA DELLA POPOLAZIONE, DOVE PURTROPPO EMERGE
                  ANCHE GRANDE POVERTA’ E ANALFABETISMO.

 IL PETROLIO     GLI EMIRI, SCEICCHI E SULTANI DEL GOLFO PERSICO
                  SI SONO INSERITI NEL MERCATO DEL LUSSO, HANNO
      IN          COMPRATO SQUADRE DI CALCIO, ORGANIZZANO I

MEDIO ORIENTE     GRAN PREMI DI FORMULA 1, PARTECIPANO
                  ALL’INDUSTRIA DELLA MODA .
                 IN PARTICOLARE, STATI COME L’ARABIA SAUDITA E IL
                  QATAR SFRUTTANO LE RICCHEZZE DEL PETROLIO PER
                  FINANZIARE I MOVIMENTI FONDAMENTALISTI, COME
                  L’ISIS, PER AUMENTARE LA PROPRIA POTENZA SULLA
                  REGIONE.
SULTANO
           E
           M              EMIRO: dall’arabo amīr «principe,
           I
                           comandante, governatore» Presso gli Arabi,
           R
           O               principe o capo, specialmente militare. È
                           titolo tuttora portato dai sovrani di piccoli
                           stati arabi.

                    S     CALIFFO: dall’arabo khalīfa «successore»
                    C      e anche «vicario, luogotenente». Sommo
                    E
IL MONDO
                           monarca dell’islamismo.
                    I
                          SCEICCO: dall’arabo shaikh, «anziano» e
  ARABO             C
                    C      anche «capo». Titolo tradizionalmente
                    O      attribuito, nel mondo arabo, ai capi di clan e
                           comunità locali o ad autorità di tipo
                           religioso e culturale; oggi è in uso per lo
           C
           A               più come semplice titolo onorifico.
           L
                          SULTANO: dall’arabo sulṭān,
 FONDAMENTALISMO: Atteggiamento di chi
            segue un’interpretazione estremamente rigida e
            intransigente dei principî di una religione, di un
            pensiero politico.
            INTEGRALISMO: Applicazione dei princìpi
            religiosi alla sfera politica in forme soprattutto
            violente.
IL MONDO    SHARÌA: dall’arabo «strada battuta» – Legge sacra
  ARABO     dell’islamismo, basata principalmente sul Corano.
            JIHÀD: Dall’arabo «combattimento, lotta»; più
            precisamente. Termine che nel linguaggio
            religioso islamico indica la «guerra santa» contro
            gli infedeli.
 LA SIGLA EAU, INDICA GLI EMIRATI ARABI UNITI, CHE FINO AGLI
                         ANNI ‘70 ERANO 7 STATI INDIPENDENTI CHE DECISERO DI
                BURJ
                         UNIRSI, PUR CONSERVANDO UN GRADO DI AUTONOMIA.
                AL
                ARAB    IL PIÙ ESTESO È ABU DHABI, IL PIÙ PICCOLO AJMAN, IL PIÙ
                         CONOSCIUTO DUBAI.
                        GLI EMIRATI HANNO UN RECORD MONDIALE: L’84% DELLA
                         POPOLAZIONE È STRANIERO. NUMEROSE LE PERSONE,
                         PROVENIENTI DA OGNI PARTE DEL MONDO, CHE VI HANNO
                         TROVATO OCCASIONI DI LAVORO.
      EMIRATI ARABI     SONO L’OTTAVO PRODUTTORE MONDIALE DI PETROLIO.
          UNITI         IL TURISMO IN FORTE CRESCITA, 10 MILIONI DI TURISTI L’ANNO.
                        LA MODERNITÀ PERÒ CONVIVE CON LA TRADIZIONE:
                         L’ORDINAMENTO E IL SISTEMA GIUDIZIARIO SONO BASATI SULLA
                         SHARIA, LA LEGGE ISLAMICA. AD ESEMPIO, BACIARSI IN
                         PUBBLICO PUÒ COSTARE L’ESPULSIONE DAL PAESE.
PALM JUMEIRAH
                        GLI EMIRATI SONO FAMOSI SOPRATTUTTO PER IL MANCATO
                         RISPETTO DEI DIRITTI UMANI, IN PARTICOLARE NEI CONFRONTI
                         DELLE DONNE.
ASIA CENTRALE
                 SI INDICA CON QUESTO NOME LA PARTE DELL’ASIA INTERNA
                 AL CONTINENTE COMPLETAMENTE PRIVA DI SBOCCHI SUL
                 MARE, ECCETTO UNA PICCOLA STRISCIA COSTIERA SUL
                 MAR NERO.
                 NE FANNO PARTE AFGHANISTAN E 8 DEGLI STATI
                 ORIGINATISI DALLO SMEMBRAMENTO DELL’URSS(UNIONE
                 REPUBBLICHE SOCIALISTE SOVIETICHE) TAGIKISTAN,
                 KIRGHIZISTAN, UZBEKISTAN, TURKMENISTAN,
                 KAZAKISTAN, ARZERBAIGIAN, ARMENIA, GEORGIA.
PAPAVERI    È UNO DEI PAESI PIÙ POVERI AL MONDO,
        DA OPPIO    ATTUALMENTE SOSTENUTO DA AIUTI
                    INTERNAZIONALI.
                    MOLTA PARTE DEL TERRITORIO È COINVOLTA NELLA
                    BONIFICA DELLE MINE ANTIUOMO INESPLOSE.
                    UNA DELLE FONTI DI RICCHEZZA DEL PAESE È LA
                    COLTIVAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE
AFGHANISTAN         DELL’OPPIO, MATERIA PRIMA PER LA PRODUZIONE
                    DI EROINA. PRODOTTI OLTRE 6000 TONNELLATE
                    L’ANNO, IL PAPAVERO AFGANO COPRE OLTRE IL 90%
                    DELL’INTERA PRODUZIONE MONDIALE DI EROINA.

          MINE
        ANTIUOMO
PAPPAGALLI VERDI

            UNA TIPOLOGIA PARTICOLARE DI MINE ANTIUOMO
            UTILIZZATA IN AFGHANISTAN VIENE CHIAMATA
            PAPPAGALLI VERDI.

            LA FORMA DELLA MINA, CON LE DUE ALI LATERALI,
  MINE      SERVE A FARLA VOLTEGGIARE MEGLIO. NON

ANTIUOMO    CADONO A PICCO QUANDO VENGONO RILASCIATE
            DAGLI ELICOTTERI, SI COMPORTANO PROPRIO COME
            I VOLANTINI, SI SPARPAGLIANO QUA E LÀ SU UN
            TERRITORIO MOLTO PIÙ VASTO.
            MINE GIOCATTOLO, STUDIATE PER MUTILARE I
            BAMBINI.
TALEBANI
                                 IL REGIME DEI TALEBANI
                                     IN AFGHANISTAN
                     NEL 1996 PRESERO IL POTERE I TALEBANI (STUDENTI
                     ISLAMICI FONDAMENTALISTI) CHE INSTAURARONO
                     UN REGIME DITTATORIALE.
                     A QUESTO LINK LE RESTRIZIONI A DONNE E UOMINI
                     DURANTE IL REGIME DEI TALEBANI
 REGIME              http://pz.rawa.org/it/rules_it.htm ( da consultare )

TALEBANO             NEL 2001 IL PAESE È STATO ATTACCATO DAGLI USA
                     ALLA RICERCA DI OSAMA BIN LADEN, CAPO DI AL
                     QAEDA, L’ORGANIZZAZIONE TERRORISTICA CHE
                     ORGANIZZÒ L’ATTACCO ALLE TORRI GEMELLE. BIN
                     LADEN ERA PROTETTO DAI TALEBANI.
                     NEL 2005 I TALEBANI SONO STATI SCONFITTI E SI
                     SONO SVOLTE LE PRIME ELEZIONI CHE HANNO DATO
                     VITA AD UNA REPUBBLICA ISLAMICA PRESIDENZIALE.

  DONNE CON BURQA
Puoi anche leggere