ALPI - XXIXSERATE MUSICALI2020 - punto d'incontro!
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ALPI SONANTI punto d’incontro! VIII EDIZIONE 12° MORBEGNO 12 e 13 Settembre XXIX SERATE MUSICALI 2020
Lunedì 3 agosto - ore 21 Lunedì 17 agosto ore - 21 MAZZO DI VALTELLINA BUGLIO IN MONTE Cortile di Palazzo Lavizzari Piazza della Libertà (in caso di maltempo all’interno del Palazzo) (in caso di maltempo zona industriale via E. Ferrari) Quartetto Jig Fabrizio Casalino I paesaggi sonori delle Stagioni! Pochi maledetti e subito Mercoledì 5 agosto - ore 21 Martedì 18 agosto - ore 21 GEROLA ALTA PEDESINA Chiesa di San Bartolomeo Chiesa di San Rocco Guitar Duo Arthur’s Trio Flamenco e dintorni Una notte in Italia! Giovedì 6 agosto - ore 21 Sabato 22 agosto - ore 21 APRICA CATAEGGIO - Val Masino Sala Congressi Cortile Casa Vacanze asilo vecchio BossoConcept Ensemble (in caso di maltempo all’interno della Casa, via Marconi 21) Le delizie della nostra memoria BossoConcept Ensemble Una noche en Buenos Aires! Venerdì 7 agosto - ore 21 Sabato 29 agosto - ore 21 SONDRIO GROSIO Piazza Teresina Tua Quadrio Cortile di Villa Visconti Venosta (in caso di maltampo Auditorium Torelli via Don (in caso di maltempo sala conferenze oratorio via Lucchinetti 3) Milano 4) Banda Barsotti Trio Buttiero-Molteni-Delfino Omaggio a Morricone Genova per noi Sabato 8 agosto - ore 21 Sabato 5 settembre - ore 21 BUGLIO IN MONTE DUBINO Piazza della Libertà Piazza Caduti (in caso di maltempo zona industriale via E. Ferrari) (in caso di maltempo palestra Comunale via Spinera, 4) Duo Gasparini - Lunati Mal d’estro sestetto Emozioni tra Mina e Battisti Musica... dalle città al mare! Domenica 9 agosto - ore 21 Sabato 12 settembre - ore 21 CAMPODOLCINO MORBEGNO - TangoFestival Chiesa Parrocchiale di S. G. Battista Auditorium S. Antonio Ex Animo Duo Hyperion Ensemble Dediche d’amore Boulevard Tango! Lunedì 10 agosto - ore 21 Sabato 19 settembre - ore 21 ARDENNO COSIO VALTELLINO - Regoledo Piazza Chiesa Parrocchiale di San Lorenzo Chiesa di Sant’Ambrogio (in caso di maltempo all’interno della Chiesa) Coro Desdacia Città di Sondrio Duo Amato-Landini Jorge A. Bosso violoncello L’Orchestra in un pianoforte sotto le stelle! Diego Ceruti direttore Luminoso entusiasmo Dialoghi sacri e secolari per coro e violoncello Martedì 11 agosto - ore 21 Sabato 3 ottobre - ore 21 ALBAREDO PER SAN MARCO DELEBIO Ul Salòt di Bariloc’ Chiesa di Santa Domenica (in caso di maltempo auditorium piazza degli eventi) Duo Szlachetko - Croese Duo Savino-Olivieri L’Arte della trascrizione Un viaggio nel tempo Giovedì 13 agosto - ore 21 Domenica 4 ottobre - ore 21 BEMA COSIO Sagrato Chiesa di San Bartolomeo Chiesa Parrocchiale di San Martino (in caso di maltempo Polifunzionale) Coro Femminile Di Nota in Nota Birkin Tree Gloria Rabbiosi e Ivana Zecca clarinetti Song & Music from Ireland Michele Franzina direttore Leggerezza e lievità Domenica 16 agosto - ore 21 Dialoghi per coro femminile e due clarinetti MELLAROLO Chiesa dell’Assunta (interno ed esterno) (in caso di maltempo si svolgerà il 20 agosto) Tre più uno (3+1) quando la matematica si fa musica!
con il patrocinio di: con il contributo di: in collaborazione con: Ingresso con offerta libera ai concerti escluso il concerto spettacolo Boulevard Tango del 12 settembre in Auditorium Comune di Albaredo per San Marco 10 euro, ridotto studenti 5 euro. Prevendita biglietti Concerto spettacolo Comune di Aprica del 12 settembre: Consorzio Turistico Valtellina di Morbegno e Consorzio Turistico del Mandamento di Sondrio. Comune di Ardenno Direzione artistica: Ivana Zecca tel. 347 4370595 Comune info@seratemusicali.net di Bema ivana.zecca@libero.it Comune di Cosio Valtellino www.seratemusicali.net Per informazioni: Comune di Buglio in Monte Consorzio Turistico Valtellina di Morbegno p.zza Bossi 7/8 Morbegno (SO) Comune di Campodolcino tel. 0342 601140 fax 0342 619063 www.valtellinamorbegno.it Comune di Delebio info@valtellinamorbegno.it I concerti si svolgeranno anche in caso di maltempo nei luoghi segnalati in programma Comune di Dubino ASSOCIAZIONE SERATE MUSICALI Comune di Gerola alpisonanti www.seratemusicali.net Comune di Grosio ATTENZIONE In rispetto delle norme anti-covid, Comune durante gli eventi saranno predisposte di Mazzo di Valtellina tutte le precauzioni necessarie (posti limitati, mascherina da avere con sé, gel disinfettante all’ingresso, distanziamento, rispetto delle regole). Comune di Morbegno A tal fine è necessaria la prenotazione dei posti che può essere effettuata sul nostro sito internet www.seratemusicali.net nella pagina dell’evento di vostro interesse. Comune di Pedesina Vi preghiamo di prenotare solo se certi della presenza e di segnalare almeno 24 ore prima dell’evento l’eventuale disdetta all’indirizzo email info@seratemusicali.net o attraverso la funzione di disdetta nella vostra Comune di Sondrio area riservata del sito. Per prenotazioni di più persone contemporaneamente, si sottointende che esse siano congiunte, in caso contrario siete pregati di indicarlo per Comune poter predisporre il distanziamento dei posti di Val Masino a sedere.
- Che cosa c’è di più splendente dell’oro? - domanda il re ALPI SONANTI - La luce - risponde il serpente - Che cosa c’è di più rassicurante della luce? - chiede ancora il sovrano E il serpente risponde - Il dialogo. Q (J. W. Goethe) Quando la stesura di una mappa, dove sono allocati i molteplici eventi di una rassegna, diventa itinerario di dialogo tra i diversi Comuni ed Enti della Valle, progettare una manifestazione è realmente emozionante. Durante i mesi trascorsi ognuno di noi ha vissuto in prima Punto d’incontro! persona la mancanza di un abbraccio, e ognuno di noi ha pure provato la necessità di abbracciare un grande senso di responsabilità comune. Un impegno che induce ad annoverare la perentoria urgenza di irrobustire la nostra condizione umana fatta di rapporti e relazioni. Immaginare un gesto che ambisca a rinvigorire il dialogo e la partecipazione fu sin dall’inizio una salda prerogativa di AlpiSonanti. Una fitta mappa di appuntamenti si snoda lungo il territorio all’insegna della diversità: un ventaglio di proposte avvincenti per soddisfare ogni sensibilità. Quest’anno abbiamo scelto, come concerto di apertura, pagine delle celeberrime Quattro Stagioni, tra Antonio Vivaldi e Astor Piazzolla. La canzone italiana d’autore, proposta in differenti formazioni e originali rivisitazioni, avrà uno spazio rilevante vista la calorosa accoglienza avuta durante la scorsa edizione. Le colonne sonore per il cinema pure, insieme a un omaggio al compositore romano Ennio Morricone, recentemente scomparso. Due appuntamenti corali e strumentali orneranno la valle di suoni e parole, antiche e
moderne. Per la prima volta proponiamo uno spettacolo di cabaret: un one man show dal ritmo incalzante e comicità intelligente, un’esperienza per tutti. XXIX SERATE MUSICALI 2020 Il Tangofestival sarà, come di consueto, il corollario degli appuntamenti estivi. Diversa modalità, ma lo spirito e l’intenzione ancor più fervidi di prima: l’Auditorium di Morbegno risuonerà di passi e melodie tangueras, in attesa di tempi di abbracci reali e possibili. Sono molto convinta del percorso tracciato da AlpiSonanti da parte di Serate Musicali. Sono pure certa che la molteplice natura dell’offerta proposta, sia un cammino autentico nei confronti del nostro pubblico sempre in aumento e desideroso di spettacoli di qualità. Il periodo appena trascorso - e ancora in corso - deve stimolare la riflessione verso un modo differente di affrontare il nostro giorno dopo giorno. La consapevolezza di costruire un presente sano e robusto deve essere il punto saldo delle nostre azioni. L’arte rende gli essere umani più umani. Per questo motivo, quando la cartina della nostra Valle si converte in segno inconfondibile della volontà dei nostri abitanti, i nostri atti concorrono a far parte di un gesto più grande di noi stessi, e si sublimano nel divenire aitante della comunità. Ivana Zecca Direttore Artistico
12 ° Sabato 12 e Domenica 13 Settembre Show e laboratori Show maestri: Marcela Guevara y Stefano Giudice Tali Gon y Luca Napoli Laboratorio musicalità con Luca Napoli Il tango è rosso, il tango è nero, il tango è ... un sordo e passionale boato di storie e leggende, tra versi prorompenti di generosa urbanità e una metafisica ansimante di periferia. Il 12° Tangofestival, in uno dei luoghi più belli e amati di Morbegno, l’Auditorium Sant’Antonio e il suo Chiostro, ospita Marcela Guevara e Stefano Giudice una coppia di spicco del panorama tanguero. Tecnica, affiatamento e sensualità le loro peculiarità. In vent’anni d’esperienza, hanno danzato nei più importanti palcoscenici internazionali. Ideatori e direttori artistici del Tango Torino Festival, uno dei maggiori eventi europei di Tango argentino, con la loro esperienza ci condurranno tra gesti, passi e adornos in un viaggio nella Buenos Aires d’inizio secolo. Con Tali Gon e Luca Napoli, una coppia che fonde il tango tradizionale, il tango nuevo scopriremo le tendenze contemporanee. Un tango che vive il momento presente della musica dal vivo, del movimento espresso attraverso la fisicità della danza, in uno scambio con il pubblico che ascolta e sperimenta con i ballerini la commistione di emozioni, suoni e coreografie istantanee. Tra un laboratorio di musicalità, uno stage e una charla, trascorreremo momenti di ascolto e condivisione. Le possibilità sono innumerevoli, la circostanza un privilegio. Los esperamos.
MORBEGNO Auditorium e Chiostro Sant’Antonio Sabato Domenica 12 Settembre 13 Settembre Gli stage tematici con Marcela ore 11.30-12.30 Guevara y Stefano Giudice saranno A Bailar i primi passi per attivati per coppie di congiunti tutti (prova gratuita) a su richiesta e al raggiungimento cura di Annalisa Libera e di un numero minimo di iscritti, Fabio Pelusi, iscrizione concordate negli orari. obbligatoria al numero 347 4370595. ore 18.00 presso Chiostro Sant’Antonio a cura di Luca Napoli Informazioni dettagliate Laboratorio d’ascolto in disponibili sul sito movimento (individuale per tutti) www.seratemusicali.net L’ Interpretazione e il Tempo accenti e figure ritmiche da F. Canaro a O. Pugliese ore 21.00 Concerto/spettacolo BOULEVARD TANGO! Ore 22.30 Milonga nel Chiostro (sarà attivata compatibilmente con le disposizioni anti-covid) Per gli stage e il laboratorio PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA al 347 4370595 info@seratemusicali.net ivana.zecca@libero.it www.seratemusicali.net Prevendita per lo spettacolo-concerto Boulevard Tango presso: Consorzio Turistico Valtellina di Morbegno e Consorzio del Mandamento di Sondrio. Per informazioni dettagliate: Associazione Culturale Serate Musicali info@seratemusicali.net www.seratemusicali.net Facebook: ASSOCIAZIONE SERATE MUSICALI Instagram: alpisonanti
12 ° BOULEVARD TANGO! Hyperion Ensemble Nicolas Maceratesi bandoneón Marcela Guevara Roberto Piga violino y Stefano Giudice Davide D’Ambrosio chitarra Tali Gon y Luca Napoli Bruno Fiorentini flauto ballerini Guido Bottaro pianoforte Danilo Grandi contrabbasso Hyperion Ensemble, formatosi nel 1992 come ensemble interessato alla musica contemporanea, si dedica sin dall’inizio al repertorio piazzolliano e al Tango in generale, partecipando nei suoi lunghi anni di attività a oltre 1000 spettacoli in Festival e Teatri di tutta Europa, con un ampio repertorio che va dal tango contemporaneo al tango tradizionale. L’Ensemble dalla sua fondazione a oggi ha Ingresso Prevendita: 10 euro Consorzio Turistico Valtellina di ridotto studenti (5 euro) Morbegno e Consorzio Turistico del Mandamento di Sondrio
MORBEGNO Auditorium S. Antonio Sabato 12 settembre ore 21 collaborato e collabora con vari bandoneonisti di celebrità internazionale come Luis Stazo, Juan Josè Mosalini, Daniel Binelli, Alfredo Marcucci, Victor Villena, Josè Luis Betancor e altri notabili musicisti come Luis Bacalov, Antonella Ruggiero. Ha collaborato con i migliori ballerini sulla scena mondiale del Tango (Miguel Angel e Osvaldo Zotto, Frumboli/Sepulveda, Arce/Montes), ha accompagnato musicalmente numerosi shows: “Tangovivo, Tango Metropolis, Tango x 2, TangObsesion, Conceptango, Tango Nuevo”. Hyperion Ensemble con i ballerini Marcela Guevara y Stefano Giudice, Tali Gon y Luca Napoli, sul palcoscenico dell’Auditorium Sant’Antonio, porterà in scena Boulevard Tango, un percorso di passi e melodie tangueras, in attesa di tempi di abbracci reali e possibili verso il Tango festival quest’anno alla sua 12° edizione! Morbegno ancora una volta si colora di rosso come la passione dei tangueros che anno dopo anno si danno appuntamento presso l’Auditorium Sant’Antonio per ornare di meravigliosi passi e trasporto porteño gli scorci del suo meraviglioso Chiostro. Per informazioni: con il patrocinio di Consorzio Turistico Valtellina di Morbegno p.zza Bossi 7/8 - Morbegno (SO) tel. 0342.601140 - fax 0342.619063 www.valtellinamorbegno.it info@valtellinamorbegno.it
LUNEDÌ 3/08 MAZZO DI VALTELLINA ORE 21 Cortile di Palazzo Lavizzari (in caso di maltempo all’interno del Palazzo) I PAESAGGI SONORI DELLE STAGIONI! Quartetto Jig Jacopo Taddei saxofono Barbara Krüger violino Claudio Giacomazzi violoncello Davide Vendramin accordion Il saxofono, insieme all’intimità degli archi Palazzo Lavizzari e della fisarmonica, per creare un universo Palazzo Lavizzari, si espressivo di lirismo e vitalità euforica. trova nel centro storico Uno sguardo emozionale sui capolavori de del paese, si articola Le Quattro Stagioni di Vivaldi e di Piazzolla. compatto intorno a una Il veneziano Prete rosso, autore mistico e corte lastricata e risulta sacrale e il compositore italo argentino en- composto da due corpi di trato nel mito con la sua musica popolare e fabbrica. Quello più antico colta. Con loro e dopo di loro, negli emisferi: fa angolo sulla piazza e boreale e australe cui l’uno e l’altro appar- sembra sia appartenuto tengono, la musica non è più la stessa. Così alla famiglia dei Venosta in un dialogo ardito, ritmico e struggente, di Match, quello aggiunto fra visioni di tempeste, lampi, uccelletti e in epoca rinascimentale suoni onomatopeici, nasce e rinasce una disegna invece l’angolo musica dal carattere descrittivo. occidentale e comprende L’intento espressivo del concerto è incro- gli appartamenti di ciare i pensieri di un tempo passato con gli rappresentanza dei nuovi umori delle giornate di oggi. E attraverso proprietari del palazzo, le alchimie delicatissime di sonorità in- i signori Lambertenghi, confondibili, accostare Javier Girotto che che lo acquisirono nel - dall’emisfero meridionale con origini ita- 1530. Nel 1650 il palazzo liane - rappresenta nella costellazione dei passò ai Lavizzari che compositori del nostro tempo, un esempio ornarono alcune stanze virtuosistico di musicista instancabile e con decorazioni pittoriche curioso. e a stucco.
MERCOLEDÌ 5/08 GEROLA ALTA ORE 21 Chiesa di San Bartolomeo FLAMENCO E DINTORNI Guitar Duo Angela Centola e Roberto Margaritella chitarra Un programma interamente dedicato al Fla- Chiesa di S.Bartolomeo menco de Concierto para dos Guitarras. At- La Chiesa di San traverso le melodie più struggenti e rappre- Bartolomeo si presenta con sentative del Flamenco Primitivo si giunge il suo imponente campanile al Flamenco Nuevo, con composizioni e la sua ricercata facciata scritte dagli stessi interpreti. Questa forma barocca. Fu consacrata d’arte molto antica che ha origini nel Sud dal Vescovo di Como Mons. della Spagna, fulcro d’importanti flussi mi- Carlo Rovelli nel 1796 e il gratori, creerà a un concerto unico con due suo interno si sviluppa a artisti straordinari: Angela Centola e Rober- una sola navata, a volta. to Margaritella, attivi in Duo dal 2004, vinci- Vi sono conservate due tori di concorsi e premi, vantano centinaia interessanti ancone in di partecipazioni a importanti rassegne e legno colpito, dipinto stagioni concertistiche. Nel 2011 creano il e dorato del secolo progetto discografico “Sueño: Impressio- XVII e numerose tele ni Spagnole tra Classico e Flamenco”, un del medesimo secolo. CD trasmesso e ottimamente recensito in Si segnalano i due Radio Vaticana, dove il duo è stato intervi- confessionali, posti ai lati stato, ed è andato in onda per due puntate. del portale d’ingresso, Sempre Radio Vaticana, nell’ottobre 2015, l’acquasantiera nel programma “Diapason” ha riservato loro medioevale in marmo di una puntata live interamente dedicata al Musso datata dagli esperti Flamenco de Concierto para dos guitarras, intorno all’anno 1050 e il da cui è nato il nuovo progetto discografico pregevole organo. e concertistico “Flamenco Live”.
GIOVEDÌ 6/08 APRICA ORE 21 Sala Congressi LE DELIZIE DELLA NOSTRA MEMORIA BossoConcept Ensemble Ivana Zecca clarinetto Davide Vendramin fisarmonica Jorge A. Bosso violoncello Paolo Badiini contrabbasso Un viaggio attraverso le musiche nel cine- Aprica ma. Nei meandri della nostra memoria si La prima notizia sulla aggrovigliano melodie, canzoni e piccoli località è la presenza motivi musicali che, per una ragione o per di uno xenodochio, un’altra, hanno conquistato i nostri cuori. alloggio per viandanti, Ognuno di noi ha un sentimento, un amo- intorno all’anno 1000. re oppure una semplice ma singolare pre- Per secoli mantiene il dilezione per una - o più! - colonne sonore ruolo di via di transito che hanno ornato e dipinto indimenticabili per gli eserciti, sotto la scene sul grande schermo. Morricone, dominazione francese, Rota, Bernstein, Shostakovich, Prokofieff e grigione e austriaca. Mancini, sono solo alcuni degli autori che Intorno alla metà del hanno fatto parte della nostra vita, anche XIX secolo, il governo seppur per brevi tratti, arricchendo i nostri austriaco s’impegna ricordi come se fossero preziosi souvenir nella costruzione di che ci portiamo a casa dopo una festa me- una nuova strada per il morabile. Ecco, questo è ciò che vogliamo collegamento con Sondrio. proporre: un viaggio attraverso i labirinti In seguito si apre la via della vostra, e pure della nostra, memoria dello sviluppo turistico e per rivivere insieme delizie di tempi passati in breve diventa rinomata in attesa di altrettanti diletti futuri. Bosso- meta di villeggiatura della Concept è attivo dal 2001 sul panorama Valtellina. musicale nazionale e internazionale con nuove produzioni e prime esecuzioni as- solute, ideate e create dal compositore e violoncellista Jorge A. Bosso.
VENERDÌ 7/08 SONDRIO ORE 21 Piazza Teresina Tua Quadrio (in caso di maltempo Auditorium Torelli via Don Lucchinetti 3) OMAGGIO A MORRICONE Banda Barsotti Giovanna Savino flauto Massimo Barsotti pianoforte Giulio Barsotti contrabbasso Un omaggio ci rende sempre felici, i nostri Teresina Tua cuori pretendono di scegliere e schiudono Teresina Tua fu una donna le loro porte al ricordo d’istanti di gioia e di superbe e ammirevoli lampi di festosità. Rievocare una melodia, qualità. Amò la musica, ravvivare il sorriso di pienezza che abbiamo il suo estro accarezzò il provato la prima volta che abbiamo ascolta- cuore d’innumerevoli teatri to un motivo musicale, pur brevissimo, è e artisti. Il suo suono, perpetuare un sentimento. squisito e delicato, le donò La Banda Barsotti propone un luogo di il singolare privilegio di memoria per celebrare uno dei più rile- essere ricordata come vanti compositori nel mondo del cinema. l’angelo del violino. Agli Lo sguardo di Claudia Cardinale, il sorriso albori dello scorso secolo ultimo di Robert De Niro, le parole di vita sposò il conte Emilio di Philippe Noiret, lo spirito irriverente di Quadrio e si trasferì nel James Coburn sono per sempre accostati capoluogo della Valtellina. alle suggestive pennellate, sempre sogna- La piazza, a lei intitolata, trici, di Ennio Morricone. C’era una volta rappresenta uno dei il West, C’era una Volta in America, Nuovo tanti modi di ricordare Cinema Paradiso, Giù la Testa sono alcune le persone che hanno delle colonne sonore che fanno già parte dedicato il loro sforzo della nostra vita, perché molti di noi han- al bene comune, un no permesso che esse lo siano. La Banda segno fondamentale che Barsotti presenta rivisitazioni dell’eredità accresce e rinvigorisce la del compositore romano perché un omag- memoria della società. gio alla sua figura è necessario, e perché gli omaggi ci rendono più felici.
SABATO 8/08 BUGLIO IN MONTE ORE 21 Piazza della Libertà (in caso di maltempo zona industriale via Enzo Ferrari) EMOZIONI TRA MINA E BATTISTI Duo Gasparini - Lunati Sabrina Gasparini voce e conduzione Alessandro Lunati voce e pianoforte Un concerto, per rivivere le emozioni delle Buglio in Monte indimenticate e indimenticabili canzoni Sull’estremo lembo di Lucio Battisti e Mina. La chiave di lettu- orientale della bassa ra musicale gioca sulla semplicità, sulla Valtellina, al confine con la rarefazione, sull’essenzialità dei due stru- media Valtellina, si trova, menti, il pianoforte e la voce per riscopri- nel versante retico, Buglio re la bellezza dei testi. Sabrina Gasparini, in Monte (m. 577), posto apprezzata interprete di musica d’autore, in posizione climatica nazionale e internazionale, collabora con felice, nella parte alta di i più grandi musicisti, partecipa a diverse un ampio terrazzo di prati rassegne musicali, proponendo in vari te- e vigneti, che s’innalza atri italiani: Musica senza Confini, Il Mare di circa trecento metri di Mezzo, Rosso Tago, Cinema Musica da rispetto alla piana della Vedere. Selvetta. Per la mitezza del Alex Lunati pianista, cantante e composito- clima invernale, l’aspetto re. Ha partecipato a numerose trasmissioni ridente e la collocazione televisive Rai tra cui, D.O.C., Uno Mattina particolarmente Estate e Domenica In. Ha partecipato a panoramica il paese è Festival nazionali e internazionali, quali il stato denominato “giardino Festival di Montreaux, di Nyon e diverse della Valtellina” . edizioni del Premio Tenco. Nel 2003 con Il suo nome deriva dal il trio Allunati partecipa al 53° Festival di termine dialettale “bui”, Sanremo nella categoria “Giovani Proposte” che significa sorgente con la canzone “Chiama di notte”, di cui è d’acqua, abbeveratoio o autore, conseguendo un ottimo successo fontana. di pubblico e critica.
DOMENICA 9/08 CAMPODOLCINO ORE 21 Chiesa Parrocchiale di S. G. Battista DEDICHE D’AMORE Ex Animo Duo Paola Matarrese soprano Enrico Bernardi pianoforte Il concerto ci offre una piacevole indagine Chiesa di S.G.Battista sull’eterno desiderio dell’oggetto amato, da La Chiesa Parrocchiale di secoli motivo di continua e pulsante ispira- Campodolcino, consacrata zione per un grande numero di artisti. Alla nel 1528, è dedicata a Donna è stato ripetutamente reso omaggio, San Giovanni Battista. attraverso pagine di elevatissima qualità Esistente già nel ‘400, subì poetica e musicale. Un’attenta selezione tra lavori di ampliamento e le più celebri melodie dedicate alla figura restauro fino all’attuale femminile: dalla nobilissima “Amarilli” di G. struttura a 3 navate. Al Caccini, efficace nel suo recitativo elegiaco suo interno si trovano e arcadico alla nota “Serenata” di F. Schu- alcune pregevoli opere: bert”, efficace esempio di grande slancio due altari settecenteschi romantico; dalle eleganti e struggenti arie in legno intagliato, l´Altare classiche e romanze di W. A. Mozart e F.P. maggiore e l´Altare del Tosti, alle vivaci e passionali melodie napo- Crocefisso. Qui il piccolo letane, popolari e d’autore. Infine, un accen- Luigi Guanella fu battezzato no alle composizioni vocali d’inizio secolo: il 20 dicembre 1842 dal il grande melos drammatico di G. Puccini, cugino don Gaudenzio l’ironia della canzonetta francese di E. Satie, Bianchi al fonte battesimale scritta per l’esecuzione negli sfavillanti caf- ancora oggi esistente, a fè-concerto parigini, annuncia e prepara un quei tempi però collocato in profondo rinnovamento culturale ed esteti- una nicchia sul lato sinistro co nel panorama musicale europeo. Infine, della Chiesa. un dovuto omaggio alla colonna sonora in- ternazionale e alla recente scomparsa del nostro grande premio Oscar E. Morricone.
LUNEDÌ 10/08 ARDENNO ORE 21 Piazza Chiesa Parrocchiale di San Lorenzo (in caso di maltempo all’interno della Chiesa) L’ORCHESTRA IN UN PIANOFORTE SOTTO LE STELLE! Duo Amato-Landini Francesca Amato e Sandra Landini pianoforte a quattro mani Fate buone e maghi malvagi, protagonisti Chiesa di S.Lorenzo dei balletti di Ciajkovskij, ci introducono La collegiata di San Lorenzo, nella magica atmosfera della notte delle nel centro di Ardenno fu stelle cadenti. Trascrizioni di valzer e bra- edificata nel 1497 anche ni famosi del grande compositore russo a se, nel corso dei secoli ha opera di Rachmaninoff e Calligaris ci con- subito diverse modifiche durranno in questo viaggio fantastico. Non e restauri architettonici. poteva mancare nel programma la celebre Al suo interno, a una Ouverture da La Gazza ladra di Rossini e la sola navata, si trova uno trascrizione di Les Préludes di Liszt dello dei maggiori capolavori stesso autore, dove in un intreccio funam- dell’arte religiosa bolico di mani, emergeranno i temi di que- valtellinese: un’ancona sto poema sinfonico. Francesca Amato e lignea, intagliata e scolpita, Sandra Landini, dopo una carriera solistica dipinta e dorata, ricca di e cameristica che le ha portate a esibirsi in stautuine e di varie scene teatri e sale da concerto in Italia e all’estero sacre di rilievo. Il lavoro di (Gasteig a Monaco di Baviera, Musiksaal intaglio fu opera di Giovanni dell’Università di Colonia, Festival Grieg a Angelo Del Mayno mentre la Bergen, Teatro Nazionale di Algeri, Steinway parte dipinta fu realizzata Piano Series Università della Florida, Bertel- da Battista da Legnano smann Foundation ad Athens-USA, ed inol- 1539-40. Al suo interno tre a Parigi, Londra, Dublino, Vienna, Sofia, si possono ammirare Edimburgo, Venezia...) hanno costruito un opere di Eliseo Fumagalli e sodalizio artistico, specializzandosi nel re- numerose opere risalenti al pertorio del duo pianistico. secolo XVII e XVIII.
MARTEDÌ 11/08 ALBAREDO PER SAN MARCO ORE 21 Ul Salòt di Bariloc’ (in caso di maltempo auditorium piazza degli eventi) UN VIAGGIO NEL TEMPO Duo Savino-Olivieri Giovanna Savino flauto Angelo Olivieri chitarra Il miracolo di un viaggio musicale nel tem- Ul salòt di bariloc’ po, risiede proprio nella libertà di immagi- Ul salòt di bariloc’ è uno nare spazi di espressioni che difficilmente scrigno prezioso in cui la avrebbero mai potuto condividere la comu- comunità locale testimonia nione di un gesto. I secoli si avvicinano, la propria identità le gesta del pensiero si accompagnano in rappresentata da valori comuni desideri di eccellente immanenza: tramandati da secoli, la musica laica con liriche ispirate alle Sacre vita famigliare, la religione, Scritture con l’Hallelujah di Leonard Cohen, il lavoro e la fatica per la i tempi antichi e irreali di Claude Debussy, sopravvivenza in tempi l’eleganza conservatrice di Jacques Ibert, estremamente difficili, la mitologia irrequieta di un compositore le relazioni sociali e le settecentesco come Christoph Gluck, la leggende. Questo insieme magica e impensabile apocrifa collabora- di valori trovano ospitalità zione tra Chopin e Rossini, il Libertango di nel percorso del salòt Piazzolla, si abbinano spudoratamente a un di barilocc, cui ciascun tragitto più quotidiano e pieno di colori, da abitante di Albaredo e noi più conosciuti, quale la canzone degli di quanti sono nati sono anni ’70. I confini musicali si sono spezzati chiamati a contribuire, da tempo ormai, e l’intuito ci porta ad acco- preservare e valorizzare stare estetiche sonore che prima sarebbe come testimonianza. stato persino impensabile. Il prodigio della musica e l’avventura – sempre lecita! - di frugare e rovistare gli sfuggenti labirinti dell’anima, ci assistano!
GIOVEDÌ 13/08 BEMA ORE 21 Sagrato Chiesa di San Bartolomeo (in caso di maltempo Polifunzionale) SONG & MUSIC FROM IRELAND Birkin Tree Laura Torterolo voce Fabio Rinaudo uilleann pipes, whistles Luca Rapazzini violino Claudio De Angeli chitarra La più importante band italiana di musica Bema irlandese, con 38 di carriera e più di 2000 Ai piedi del Pizzo Berro concerti in Italia e in Europa per un concer- (1847 m.), si sviluppa su un to di grande impatto e suggestione in cui ampio e soleggiato terrazzo, si raccontano tutti i colori e le atmosfere in posizione dominante tipiche d’Irlanda. Uno stretto dialogo mu- verso Morbegno. Dal poggio sicale in bilico tra virtuosismo e pathos, sul quale è ubicata sembra alla scoperta degli affascinanti paesaggi trarre anche il proprio nome. sonori della musica irlandese. Un itinera- Il significato di “gradino” rio dove si potranno ascoltare sia antiche fu scelto per rafforzare un e struggenti ballate sia godere del ritmo e pregio del borgo, grazie alla dell’energia della letteratura musicale de- sua posizione di belvedere dicata al repertorio della danza. Le canzoni alpino. La Valle del Bitto qui affondano le loro radici nel grande lascito si ramifica dando origine di composizioni che dal XVII secolo sono al ramo di Albaredo e a state arricchite e tramandate sino ai nostri quello di Gerola. Il piccolo giorni. I brani strumentali provengono dal paese alpino si mostra vasto e antico repertorio legato al violino, alla confinante Val Gerola alla uilleann pipes strumenti principe della all’altezza di Sacco e gode tradizione. La chitarra apporta una grande di un clima più mite, rispetto energia ritmica e dinamica all’affascinante alle altre località della tessitura ritmico melodica presentata dagli valle, grazie alla sua aperta strumenti solisti. La voce conferisce un va- posizione. lore aggiunto e un coinvolgimento pregevo- le per il pubblico.
DOMENICA 16/08 MELLAROLO ORE 21 Chiesa dell’Assunta (interno ed esterno) (in caso di maltempo si svolgerà il 20 agosto) QUANDO LA MATEMATICA SI FA MUSICA! Tre Più Uno (3+1) Gloria Rabbiosi, Simone Zaffaroni, Ivana Zecca clarinetto Jorge A.Bosso violoncello La collaborazione tra generazioni incre- Chiesa dell’Assunta menta e allarga gli orizzonti. Il far musica Nella piazzetta del paese, si nutre di entusiaste dinamiche, caratte- mediante un porticato rizzate da un vigore sano, corrisposto dalle che si apre a sinistra sulla attese di un cammino da intraprendere e il facciata, sorge la graziosa riconoscimento di sentieri perlustrati. Tre chiesetta di Mellarolo, clarinetti e un violoncello! Il timbro di ogni dedicata all’Assunta. strumento suggerisce il testo musicale, il L’edificio, nella forma tessuto sonoro. Il percorso del violoncello attuale, risale al 1660 ma precede l’arrivo del clarinetto e tutt’e due probabilmente sviluppa hanno avuto un importante e proficuo svi- una precedente chiesetta luppo durante lo scorso secolo. Al tempo quattrocentesca. Sono stesso, le trascrizioni favoriscono l’oppor- interessanti all’interno tunità di avvicinare i loro mondi, intrec- della Chiesa l’organo, ciati il più delle volte in modo marginale. ancora barocco, a I tempi odierni assecondano la possibilità timpano; un piccolo retablo di proporre lavori del passato sotto una len- quattrocentesco con te differente: rielaborazioni arricchiscono il pradella che ha al centro la repertorio e incoraggiano un ascolto nuovo, Madonna col Bambino. a volte persino diversamente interessante, senza tralasciare la sua freschezza e genu- inità. Nuove generazioni, antiche musiche e odierne revisioni. Tre più uno... quando la matematica si fa musica!
LUNEDÌ 17/08 BUGLIO IN MONTE ORE 21 Piazza della Libertà (in caso di maltempo zona industriale via Enzo Ferrari) POCHI MALEDETTI E SUBITO Fabrizio Casalino Fabrizio Casalino comico e cantautore Pochi maledetti e subito è un one man Buglio in Monte show dal ritmo incalzante: parole e musica Sull’estremo lembo si alternano con naturalezza come seguen- orientale della bassa do un flusso continuo, variando timbro e Valtellina, al confine con la intenzione, spaziando dal monologo alla media Valtellina, si trova, canzone, da una tematica all’altra, usando nel versante retico, Buglio la testa con ironia e voglia di ridere. Con in Monte (m. 577), posto quindici anni di esperienza nel live, Casa- in posizione climatica lino porta in scena se stesso: le sue espe- felice, nella parte alta di rienze quotidiane, vissute ora con amore un ampio terrazzo di prati ora con raggelante cinismo. Una comicità e vigneti, che s’innalza intelligente, mai scontata. Cosa vuol dire di circa trecento metri essere padre oggi? Chi ha scritto la canzo- rispetto alla piana della ne d’amore più bella degli ultimi vent’anni, Selvetta. Per la mitezza del e perché contiene una maledizione? Cosa clima invernale, l’aspetto succede se arrivi al pronto soccorso in una ridente e la collocazione situazione imbarazzante? Cosa sarebbe particolarmente cambiato se De André fosse stato di Rimi- panoramica il paese è stato ni? Siamo sicuri che l’uomo si sia evoluto? denominato “giardino della Come mai l’Italia è così varia e diversa? Valtellina” . Uno spettacolo senza giochi di parole, mai Il suo nome deriva dal banale, che parte dal vero e sul vero, cam- termine dialettale “bui”, che bia il punto di vista, usando la comicità significa sorgente d’acqua, come una lente d’ingrandimento, per sve- abbeveratoio o fontana. lare il comico nell’ esperienza dell’autore, nell’esperienza di tutti.
MARTEDÌ 18/08 PEDESINA ORE 21 Chiesa di San Rocco UNA NOTTE IN ITALIA! Arthur’s Trio Eliana Zunino voce, percussioni Giangi Sainato chitarra Stefano Guazzo sax e fiati Voce, sax e chitarra in un racconto fatto Pedesina di parole e suoni, di ricordi, suggestioni e Incerta è l’origine del nome: grandi emozioni: d’incanti. Piccole e grandi l’Orsini propende per un “pe- storie ci condurranno a scoprire ciò che è de-cima”, cioè ai piedi della celato dietro alcune tra le più amate can- cima; l’Olivieri lo riconduce zoni d’autore. Lucio Dalla, Fabrizio De An- a “piodesina”, cioè piccola dré, Ivano Fossati, Gino Paoli, Francesco “pioda”, e infine il Salvioni De Gregori, Pino Daniele, Lucio Battisti, parla di “pedicina”, tronco Bruno Lauzi e molti altri eccezionali artisti che si gettava fra le due rive faranno da trama per questo viaggio nella di un torrente per consentire grande Musica italiana. Alcuni titoli: Vola, il guado a piedi (la radice Fossati Martini - Vita, Dalla Morandi - Fiore è, infatti, quella latina di maggio, Concato - Rimmel e L’agnello di di “pedes”). La storia di Dio, De Gregori -Il cielo in una stanza, Paoli - Pedesina inizia nel cuore del I treni a vapore, Fossati Mannoia - Barbera e medioevo: la sua comunità Champagne, Gaber. appartenne alla pieve di Gli interpreti, eclettici e versatili con un Olonio, che, insieme alla innato senso dell’eleganza, spaziano dalla pieve di Ardenno, costituì musica pop alla musica colta, dal jazz fino poi il terziere inferiore della alla musica popolare. Da anni sono presen- Valtellina. ti sulla scena musicale italiana ed estera, hanno collaborato con artisti come Zegna, Moroni, De Piscopo, Bonaccorso e inciso per prestigiose case discografiche come solisti e con diversi ensemble.
SABATO 22/08 CATAEGGIO - Val Masino ORE 21 Cortile Casa Vacanze asilo vecchio (in caso di maltempo all’interno della Casa, via Marconi 21) UNA NOCHE EN BUENOS AIRES! BossoConcept Ensemble Ivana Zecca clarinetto Musica originale Davide Vendramin bandoneón e rielaborazioni Jorge A. Bosso violoncello Jorge A. Bosso Paolo Badiini contrabbasso Una promenade lungo la quale immagini Val Masino sonore, ognuna caratteristica e peculiare, La Val Masino, in Bassa si susseguono di pari passo con una verti- Valtellina, è una delle gine di libertà, per creare un disegno fatto valli più suggestive e di nuove illusioni e attuale entusiasmo. affascinanti della Valtellina, Nuova musica e versioni originali di antichi famosa soprattutto per tanghi convivono nel sempre meraviglioso l’arrampicata, vista la parallelismo tra presente e passato. Tenta- presenza di numerosi e re l’utopia di proporre una visione contem- imponenti colossi granitici, poranea, e al tempo stesso rimanere fedeli e per le escursioni, in alla tradizione della musica nata nel porto particolare nella riserva della metropoli sudamericana, è sempre un della Val di Mello. Dopo un viaggio accattivante. inizio angusto, la Val Masino Le barriere musicali si schiudono, i confini si allarga, ramificandosi si allargano al fine di celebrare la materia verso est e nord-est nelle viva ed esaltare l’essenza del tango. Attra- valli di Sasso Bisolo-Preda verso Una Noche en Buenos Aires l’eser- Rossa e nella Val di Mello, cizio di memoria si tramuta in linguaggio che si estendono ai piedi comune di un tempo presente. Perché il del Monte Disgrazia, la cima sentire di una società si rispecchia nella più alta del comprensorio sua arte e nel ripensamento delle sue mol- (3678 metri), e a ovest teplici radici, la sua eccellenza e unicità. nella valle dei Bagni e nella Buon viaggio e buona serata, nella città val Porcellizzo. affamata di tragedia, sotto il tropico del Ca- pricorno, in una guerra di Troia mai esistita!
SABATO 29/08 GROSIO ORE 21 Cortile di Villa Visconti Venosta (in caso di maltempo sala conferenze oratorio via Milano 4) GENOVA PER NOI Trio Buttiero-Molteni-Delfino Elena Buttiero pianoforte Ferdinando Molteni voce e chitarra Marta Delfino voce La canzone d’autore italiana coincide, il Villa Visconti Venosta larga parte, con quella genovese. Ha detto Il palazzo che fu dell’illustre De André, a proposito di Luigi Tenco: «Con- famiglia Visconti Venosta siderate, per favore, che fu lui, soltanto lui, ha un corpo centrale con un il primo cantautore italiano: cominciò a portico sormontato da un scrivere quando imperavano Luciano Tajoli loggiato e due ali. Quella di e Achille Togliani, ancora prima di Paoli». sinistra costituisce la parte Con Tenco arrivò, appunto, Gino Paoli. E poi più antica del palazzo (XVII); Umberto Bindi e Bruno Lauzi. E tutti gli altri. in essa vi sono alcune Questo recital, fatto di musica, canzoni e stanze con decorazioni parole, prova a raccontare quella storia. Che pittoresche ispirate all’arte è la storia di una città, Genova, ma anche orientale (XVIII). In seguito quella di un Paese intero e di una cultura. alla donazione fatta nel La cultura della parola cantata. Della canzo- 1982 dalla marchesa M. ne d’autore. Gli interpreti sono musicisti di Pallavicino Mossi (ved. estrazione diversa. Buttiero è una pianista Visconti Venosta) al di formazione classica, versatile alle spal- comune di Grosio, l’edificio è le numerose incisioni e concerti in tutto diventato museo, sede della il mondo. Delfino è una cantante e autrice biblioteca comunale e della di grande sensibilità. Ha ricevuto il Premio dirigenza del parco delle Panseri e collabora con musicisti come incisioni rupestri. Marco Cravero e cantautori come Massimo Schiavon. Molteni si occupa di canzone d’autore sia come saggista sia come mu- sicista.
SABATO 5/09 DUBINO ORE 21 Piazza Caduti (in caso di maltempo palestra Comunale via Spinera, 4) MUSICA... DALLE CITTÀ AL MARE! Mal d’estro sestetto Valeria Bruzzone vocalist Mauro Barbieri canto e narrazione Claudio Cinquegrana chitarre Bruno Giordano sassofoni e clarinetto Claudio Massola clarinetto basso, clarinetto, flauti diritti Alessandro Delfino pianoforte Un fantastico viaggio con alcune delle più Dubino belle canzoni italiane che ci porteranno dal- Dubino accoglie, sul le città al mare. versante settentrionale Dalla, Fossati, De Gregori, Pino Daniele, della valle, la lunga e solatia Branduardi, Testa, De Andrè, sono diversi Costiera dei Cech, quanti dei cantautori che, con canzoni della tradi- entrano in Valtellina. Il suo zione ligure, ci terranno compagnia per una territorio, affacciandosi serata indimenticabile. La voce calda e ap- anche sul fianco orientale passionata di Valeria Bruzzone - performer della bassa Valchiavenna, vocale, interprete e cantautrice - si presta sta a cavallo tra le due valli. alla rilettura in chiave swing o jazzata di al- Il nome è riconducibile alla cune pagine che per testo e musica hanno medesima radice celtica saputo destare l’attenzione della critica, dei che ha dato origine alla più musicisti e rimanere scolpite nel cuore del illustre Dublino, si tratta del pubblico. Mauro Barbieri presenterà la se- termine “dublindum”, che rata, condurrà lo spettatore in un percorso significa “acqua nera”, cioè affascinante attraverso storie e citazioni torbida. G.R. Orsini, ipotizza sulle città e il mare. Non mancheranno i insediamenti ancora più virtuosismi, le improvvisazioni e gli arran- antichi, riconducendo il giamenti originali dell’eclettico ensemble di toponimo Spineda di Dubino musicisti, interpreti e ricercatori, in diversi a una radice ligure (i liguri, generi musicali. Hanno collaborato con secondo lo storico, si solisti e gruppi di successo internazionale insediarono in alcuni luoghi (G.M. Testa, A. Bacchetti, New Trolls, J. My- della Valtellina intorno al gind, C. Bjerre, I. Speranza, G.Palombino). 1500 a.C.).
SABATO 19/09 COSIO VALTELLINO - Regoledo ORE 21 Chiesa di Sant’Ambrogio LUMINOSO ENTUSIASMO Dialoghi sacri e secolari per coro e violoncello Coro Desdacia Città di Sondrio Jorge A. Bosso violoncello Diego Ceruti direttore Un concerto dove la pluralità si trasforma in un unico vettore, perché il legame tra paro- la, suono, voce e strumento è una grande metafora della musica. Il suono proietta la parola, la parola conferisce un significato al Chiesa S.Ambrogio suono. Il suono percorre la parola, la parola La Chiesa Parrocchiale accresce il suono. Il suono supporta la paro- di Sant’Ambrogio come la, la parola veste il suono. Il suono orna la un terzo del territorio di parola, la parola scandisce il suono. Regoledo, appartenne al Il coro Desdacia - Città di Sondrio, diretto dal grande monastero dedicato M° Diego Ceruti, e il compositore e violon- al primo vescovo di Milano. cellista Jorge A. Bosso ricreano uno spazio L’edificio primitivo è ora dove la liturgia e il gesto laico suggeriscono totalmente scomparso. un recinto emotivo accogliente, ospitale. I Negli anni 1862-1866 fu versi sacri incontrano la memoria secolare edificata l’attuale Chiesa e acconsentono parole di quotidianità. a pianta centrale con tre La metafora ci insegue, la metafora ci ac- cappelle a.s. e tre a.d. del compagna quando la pluralità abbraccia la presbiterio. La grande necessità di essere uno. volta e i pennacchi furono Le tradizioni norvegese, russa, sarda, ge- affrescati nel 1933 da novese, e Bosso stesso, propongono suo- A. Albertella, mentre G. ni plurimi nella speranza di intessere una Gavazzeni nel 1879 decorò stoffa colorata di generoso e luminoso en- il catino dell’abside con la tusiasmo. scena della Glorificazione di Sant’ Ambrogio.
SABATO 3/10 DELEBIO ORE 21 Chiesa di Santa Domenica L’ARTE DELLA TRASCRIZIONE Duo Szlachetko - Croese Michele Croese pianoforte Izabela Szlachetko flicorno Il Duo Szlachetko-Croese si è costituito Chiesa S.Domenica nel 1994 presso l’Accademia di Musica La Chiesa dedicata a “Chopin” di Varsavia. Ha svolto un’intensa Santa Domenica, sorge e apprezzata attività concertistica in tutta nei pressi della piazza del Europa, con un repertorio che spazia dalla Municipio e fu fondata nel musica barocca alla letteratura virtuosisti- XII secolo. Nel Seicento ca ottocentesca, fino alla musica da came- subì ristrutturazioni ra del Novecento. Si è esibito presso istitu- architettoniche che zioni importanti: il Palazzo Reale “Lazienki” ne hanno rispettato la e la Cattedrale di Varsavia, la Cattedrale di struttura iniziale, il luogo Pelplin, il Palazzo Reale di Frederiksborg , la si presenta immerso Chiesa della Trinità di Copenaghen, la Basili- dall’antistante e ben curato ca di S. Petronio di Bologna, la Basilica di S. prato verde. Si segnala Prassede di Roma. Il programma proposto il portale d’ingresso e è un breve excursus tra Sette e Ottocento l’affresco che lo sovrasta sull’arte della trascrizione, che riconduce la e lo impreziosisce. L’opera, tipica cantabilità italiana nell’ambito della ancora ben conservata, musica strumentale, al fine di esplorare dona solennità alla Chiesa. ed esaltare le potenzialità timbriche di due strumenti come il flicorno e il pianoforte. Da La Notte di Vivaldi alla Fantasia su temi de La Cenerentola di Rossini, dalla Sinfonia da L’Italiana in Algeri alla Fantaisie Brillante su temi tratti dal Don Carlos di Verdi.
DOMENICA 4/10 COSIO ORE 21 Chiesa Parrocchiale di San Martino LEGGEREZZA E LIEVITÀ Dialoghi per coro femminile e due clarinetti Coro Femminile Di Nota in Nota Gloria Rabbiosi e Ivana Zecca clarinetti Michele Franzina direttore Il secondo appuntamento corale propone un colore e sfumature molto differenti ri- spetto al suo precedente: soavi gradazioni di due clarinetti insieme a un ensemble di voci femminili, quasi come se ci ricordas- Chiesa S.Martino sero la leggerezza e lievità della grazia e La Chiesa di S. Martino fu armonia delle sonorità dell’abatessa di Bin- edificata nel 1158, a croce gen. I tempi mutano e portano con sé la ne- latina con una sola navata. cessità di esprimersi e raccontare la vita, la Nei secoli XV e XVII ha propria storia - e la storia passata - in modo subito diverse modifiche. diverso. I versi sacri penetrano la quotidia- Al suo interno presenta nità, e il giorno dopo giorno, a sua volta, frammenti di pregevoli attraversa l’espressione liturgica con la sua affreschi risalenti al ‘500 e poetica laica tramandata da generazione in statue e tele del XV-XVII sec. generazione. Il celebre Halleluja di Leonard Donazione di un emigrato Cohen, l’accattivante Ave Maria di Fabrizio a Napoli è l’interessante de André sono forme che rispecchiano la Martirio di S. Bartolomeo, felicità che provoca il mirabile connubio tra del sec. XVII. All’esterno ambedue prospettive dell’essere umano. della chiesa, sul fianco Una proposta dove il suo titolo suggerisce di sinistra sono visibili una delicata metafora: leggerezza e lievità affreschi del Cinquecento, come percorso assunto nel distogliersi il San Sebastiano e San peso superfluo, perché la parola veste il Martino a cavallo. suono, e il suono orna la parola.
Paré (CO) tel. 031.550222 www.somaini.com Cosio Valtellino (SO) tel. 0342.635421 www.vetrog.it Morbegno (SO) tel. 338.5019604 www.ilgelatieremorbegno.it Chiuro (SO) tel. 0342.482631 www.neravini.com www.mottarella.com
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