I TERRITORI DEL SISMA - LA REGIONE PER - Regione Lazio
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Una sequenza sismica come quella che si è susseguita a partire dal 24 agosto 2016 rappresenta un evento straordinario, che ha generato un contesto nell’ambito del quale l’intervento pubblico, in ogni sua articolazione, ha dovuto ogni volta adeguarsi a nuovi scenari e ad una nuova e diversa dimensione degli interessi da tutelare, oltre che ad un rinnovarsi di alcune criticità dopo ogni scossa. In questo contesto, la Regione ha messo in campo un’importante opera di primo soccorso in risposta agli eventi sismici: • Il servizio regionale dell’emergenza Ares 118 ha trasportato 378 pazienti (40 codice rosso – 123 codice giallo – 215 codice verde) negli ospedali di Roma e Lazio, 36 fuori Regione. 29 pazienti sono stati trasportati con eliambulanza negli ospedali di Roma e Lazio e 9 fuori regione, Ascoli Piceno e L’Aquila; • Sono entrati in azione 70 ambulanze e 8 elicotteri e sono stati coinvolti nelle operazioni di pronto soccorso 12 ospedali del Lazio; • L’Ares 118 ha utilizzato in via aggiuntiva 13 medici, 59 infermieri, 41 autisti barellieri, 50 psicologi; • Ricevute 3100 chiamate alla centrale operativa del 118 nella sola giornata del 24 agosto 2016 • Prima chiamata al 118 ricevuta alle ore 3.50; • Arrivo prime ambulanze 118 alle ore 4.16; • Decollo primo elicottero Ares 118 alle ore 4.18; 3
• Attivazione primo presidio medico avanzato alle ore 5.30; • Presidio ospedaliero de Lellis di Rieti e altri 12 di Roma impegnati nella gestione dei feriti; • Oltre 2000 donazioni di sangue in 2 giorni in tutti i centri trasfusionali del Lazio. Anche nei giorni seguenti, per accogliere le persone colpite dal sisma è stata dispiegata un’importante macchina assistenziale: • Sono stati allestiti 6 campi dalla Protezione civile della Regione Lazio con 355 volontari che hanno assistito 764 persone di giorno e 522 di notte; • Ad Amatrice sono stati attrezzati e allestiti dalla Protezione Civile Regionale anche due microcampi: uno in località Cornillo Vecchio e l’altro a Poggio Vitellino; • 2 i campi operativi ad Accumoli: nel campo di Accumoli 62 volontari hanno assistito 128 persone di giorno e 106 di notte, nel campo di Accumoli-Illica 43 volontari hanno assistito 29 persone di giorno e 13 di notte; • 119 mezzi operativi subito in funzione. Nello specifico 35 mezzi presso il campo di Amatrice-Centro sportivo; 15 presso Amatrice-Scaletta; 11 presso Amatrice-Scai; 19 presso Amatrice- Sommati; 15 presso Accumoli e 20 presso Accumoli-Illica; 4 presso Cornillo Vecchio; • Sono state allestite inizialmente 6 cucine da campo e successivamente 4 mense che hanno erogato oltre 500.000 pasti. 4
Nei mesi successivi, le persone che hanno perso la casa e quelle che hanno fatto richiesta sono state alloggiate presso le strutture alberghiere del litorale marchigiano (387 persone) o nei moduli abitativi provvisori utilizzati durante il terremoto dell’Aquila (202 persone). Le persone che ne hanno fatto richiesta, e ne avevano i requisiti, hanno usufruito del C.A.S. (contributo di autonoma sistemazione). DALL’EMERGENZA AL RITORNO ALLE NORMALI CONDIZIONI DI VITA LA VISIONE DIETRO GLI INTERVENTI: TORNARE ALLA VITA SUI LUOGHI DEL SISMA IL PRIMA POSSIBILE Il Governo e la Regione hanno da subito messo in campo misure volte non solo ad assicurare la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma, ma anche un ritorno delle popolazioni ad abitare queste terre, e ad evitare quindi lo spopolamento dovuto ad una dispersione troppo prolungata delle persone. Sono state fatte innanzitutto le verifiche di agibilità, effettuati sopralluoghi GTS e compilate circa 10.000 schede Aedes. La Regione ha quindi curato l’attività di realizzazione delle strutture abitative di emergenza (S.A.E.). Si tratta di mini appartamenti di tre misure standard (40 mq – 60 mq – 80mq) completamente arredate e fornite delle opere di urbanizzazione destinate ad ospitare nuclei familiari di 2, 3, 4 o più persone. Insieme con i Comuni si è provveduto alla individuazione delle aree destinate ad ospitare le S.A.E. ed alla relativa verifica dell’idoneità sotto il profilo idrogeologico, logistico ed ambientale. 5
Le fasi di attuazione degli interventi per la realizzazione delle SAE sono essenzialmente 3: 1. Fase di progettazione 2. Fase di realizzazione delle fondazioni e delle opere di urbanizzazione 3. Fase di montaggio e allestimento delle SAE La Regione Lazio in qualità di soggetto attuatore delegato, ha provveduto all’attuazione di tutte le fasi mediante: • approvazione dei progetti delle fondazioni e delle opere di urbanizzazione • indizione delle procedure d’appalto • direzione dei lavori • verifica della conformità della fornitura di SAE • collaudo Il fabbisogno richiesto dai comuni di Accumoli ed Amatrice a seguito del sisma del 24 agosto e del 30 ottobre è stato di 735 SAE. 87 ulteriori richieste sono arrivate dai comuni di Posta (19), Borbona (18), Leonessa (21) e Cittareale (29) che ha consegnato le aree il 12 settembre. Il totale complessivo delle SAE da realizzare (Accumoli + Amatrice + Borbona + Leonessa + Posta + Cittareale) è 822. 6
I VILLAGGI AD AMATRICE SONO IN TOTALE 40 • Totale di SAE previsto n. 535 • Consegnate al comune n. 487 • Ne restano 48 da consegnare I VILLAGGI AD ACCUMOLI SONO IN TOTALE 11 • Totale di SAE previsto n. 200 • Consegnate al comune n. 188 • Ne restano 12 da consegnare I VILLAGGI A POSTA SONO IN TOTALE 2 • Totale di SAE previsto n. 19 (lavori in corso) I VILLAGGI A LEONESSA SONO IN TOTALE 2 • Totale di SAE previsto n. 21 (lavori in corso) I VILLAGGI A BORBONA SONO IN TOTALE 1 • Totale di SAE previsto n. 18 (lavori in corso) I VILLAGGI A CITTAREALE SONO IN TOTALE 7 • Totale di SAE previsto n. 29 (lavori in corso) Allo stesso tempo, è stato messo in campo un impianto normativo per assicurare una ricostruzione vera e completa degli abitati e del tessuto socio-economico dei territori colpiti, un tessuto costituito ad esempio in larga parte di seconde case. 7
• Per la prima volta nella storia dei sismi in Italia, è stato sancito il risarcimento al 100% per la ricostruzione di prime case, di seconde case, attività produttive, scorte e beni mobili e immobili. • Per favorire il rientro nelle abitazioni delle persone sgomberate e la ripresa delle attività produttive nelle zone colpite dal sisma, i proprietari, gli usufruttuari o i titolari di un diritto di garanzia di una casa o un negozio che hanno subito danni lievi possono richiedere un contributo fino al 100% dei lavori di riparazione e adeguamento sismico. • È stato garantito un sostegno pari al 100% della spesa per la delocalizzazione temporanea delle attività economiche. • È possibile ottenere un rimborso del 100% per la delocalizzazione temporanea degli impianti zootecnici per la stabulazione, l’alimentazione e la mungitura degli animali, oltre che per la conservazione del latte e per i fienili e i depositi. MOBILITÀ Il servizio TPL è stato riorganizzato attraverso un sistema di scambi in cooperazione con le aziende che erogano il servizio di trasporto e le Regioni vicine. Potenziato il Tpl per i comuni di Amatrice- Leonessa-Cittaducale e riviste le reti di trasporto in collaborazione con aziende del trasporto extra-urbano di Marche, Abruzzo e Lazio attraverso il sistema di intermodalità di Torrita da cui si possono raggiungere: • Rieti e Roma utilizzando i mezzi Cotral; • San Benedetto e Ascoli Piceno con la Start s.p.a. della Regione Marche; 8
• L’Aquila con i pullman di Arpa s.p.a. della Regione Abruzzo. Abbonamenti annuali agevolati al 100% (Metrebus ed altri) per i cittadini residenti al 24 agosto nei comuni colpiti dal sisma: Metrebus 780 ASM 241 AMA 17 TROIANI 85 ROSSI BUS 1 START 442 TUA 8 Rinnovo 80% della flotta Cotral del nuovo deposito di Rieti e nuovo modello di esercizio ha permesso la velocizzazione della tratta Rieti-Roma. • A partire da martedì 12 dicembre Aremol finanzierà un sevizi di trasporto pubblico per il collegamento tra le casette di Accumoli e i servizi commerciali locali. • Anche i comuni del cratere sono coinvolti nel progetto dedicato alle aree interne, sulla mobilità. Obiettivo è dotare i comuni del servizio di info mobilità e dei servizi a chiamata. • Potenziamento della stazione di Antrodoco, snodo ferroviario di riferimento del cratere. VIABILITÀ Nelle ore immediatamente successive ai diversi sismi che si sono susseguiti, Astral è sempre intervenuta tempestivamente, sia con proprio personale che coinvolgendo le imprese affidatarie del servizio di sorveglianza e manutenzione delle strade regionali, nonché con altre imprese specializzate operanti nelle aree limitrofe. 9
Dopo il sisma del 24 agosto 2016 si è provveduto a: • Rimuovere gli ostacoli alla circolazione, rappresentati da materiale roccioso crollato sulla sede stradale, così da agevolare l’intervento dei mezzi di soccorso (le uniche due strade di accesso diretto ad Amatrice, Picente e del lago di Campotosto, avrebbero subito in tempi brevi un incremento del flusso di traffico legato al transito dei mezzi di soccorso e di approvvigionamento); • Eseguire lavori sulla viabilità provinciale, comunale e nella sistemazione dei campi provvisori in fase di allestimento, anche solo per la semplice fornitura di materiale; • Mettere in sicurezza le strade regionali (Picente, del lago di Campotosto e di Leonessa) in vari km, derivanti da varie tipologie di dissesti (di pareti rocciose o franose); • Realizzare il by-pass provvisorio del ponte “A Tre Occhi”; • Consolidare il ponte “Scandarello”; • Sistemare parzialmente la strada comunale Romanella. Dopo le scosse del 30 ottobre 2016 si è provveduto a: • Allargamento, pavimentazione, installazione di barriere guard- rail e consolidamento del ponte “A Cinque Occhi” sulla strada comunale “Romanella”, nel Comune di Amatrice; • Realizzazione di una variante al tracciato originale della strada provinciale S.P. 20, in località Retrosi nel Comune di Amatrice, necessaria per ripristinare la circolazione compromessa dai crolli degli edifici. 10
Astral è poi stata chiamata alla realizzazione degli interventi previsti nell’ambito del programma di ripristino della viabilità regionale danneggiata dagli eventi sismici, sulla base del piano predisposto da ANAS in qualità di soggetto attuatore, con opere da realizzare per un importo pari a circa 5,7 milioni di euro. Gli interventi che Astral sta realizzando riguardano: • Il completamento della messa in sicurezza del dissesto sulla parete rocciosa della S.R. 260 Picente, al km 46+000 Progettazione completata, in attesa di parere ANAS per l’avvio della procedura di gara • Il consolidamento di un versante sulla S.R. Picente, al km 42+200 In fase di progettazione • Il consolidamento del ponte "A Tre Occhi" In fase di progettazione • Vari interventi sulla S.R. Picente di ripristino di murature e di regimentazione idraulica Progettazione completata, in attesa di parere ANAS per l’avvio della procedura di gara • Il consolidamento della S.R. 471 di Leonessa, in vari km Lavori in esecuzione • Interventi di regimentazione idraulica e risagomatura del versante sulla S.R. 577 del lago di Campotosto, al km 36+700 Lavori ultimati • Ristrutturazione del ponte Rio Nero sulla S.R. 577 del Lago di Campotosto, al km 36+750 Progettazione completata, in attesa di parere ANAS per l’avvio della procedura di gara. 11
SERVIZI PER I CITTADINI • Sito internet www.ricostruzionelazio.it dove si trovano tutte le opportunità a disposizione dei cittadini e delle imprese nelle aree colpite dal sisma e una sezione news con tutti gli aggiornamenti in tempo reale sulla ricostruzione; • Ufficio Ricostruzione, con sede a Rieti (operativo dal 2 dicembre 2016); • Ufficio Ricostruzione, sede decentrata di Amatrice • Sportello per il cittadino che svolge la funzione di fornire attività di supporto ed assistenza amministrativa alle popolazioni del Lazio vittime del terremoto (sedi a L’Aquila, San Benedetto del Tronto, Accumoli e Amatrice); • Attivati due COI, Centro Operativo Intercomunale, il primo ad Amatrice, per Amatrice ed Accumoli, l’altro a Borbona, per i comuni di Borbona, Cittareale, Leonessa e Posta, che svolgono funzioni di coordinamento di tutte le strutture operative presenti sui territori anche rispetto all’attività di ricognizione e censimento dei danni su immobili pubblici e privati; • Camper itinerante Regione Lazio per sensibilizzare le imprese sulle opportunità a disposizione. Il Camper è partito a giugno da Leonessa e ha girato tutti i comuni del cratere per offrire formazione e orientamento a cittadini e imprenditori. 12
ATTIVITÀ ECONOMICHE DELOCALIZZAZIONE • Per quanto riguarda la fase di ripristino delle normali condizioni di vita, sono state realizzate 4 strutture per la delocalizzazione delle attività produttive: Area Il Corso ad Amatrice; Area Triangolo ad Amatrice; Area del Gusto, della Tradizione e della Solidarietà (realizzata da RCS e La7) ad Amatrice; e il “Centro Commerciale Monti della Laga” di Accumoli (realizzato in collaborazione con Confcommercio Lazio Nord). In queste strutture si delocalizzeranno 89 attività, di cui 65 sono già attive e 24 stanno ultimando i preparativi. • In aggiunta, la Regione ha stanziato 1,3 milioni a favore del Comune di Amatrice e 250.000 euro a favore del Comune di Accumoli per supportare i commercianti in difficoltà nel riacquisto di attrezzature e arredi. È inoltre in corso di banditura la gara per progettare un’ulteriore struttura nell’area artigianale di Amatrice. BANDI E INIZIATIVE DI SVILUPPO • Sottoscritto a maggio 2017 dalla Regione, dalla Provincia, da oltre 20 rappresentanze delle imprese e dei lavoratori e da 14 sindaci il Patto per la ricostruzione e la crescita dell’economia dei comuni colpiti dal terremoto, finalizzato a lanciare un processo di ricostruzione partecipato e condiviso e che si sviluppa in 8 ambiti di azione ponendo quindi un indirizzo strategico a un bacino di risorse di circa 500 milioni. • Aperto a luglio 2017 il bando per contributi fino a 20.000 euro a fondo perduto per investimenti nel cratere. Ricevute oltre 700 13
domande, già pubblicate le prime tranche di progetti esaminati, circa 260. Visto il successo del bando, gli iniziali 2,5 milioni sono stati aumentati a 4 e sono in corso di definizione ulteriori risorse modo da sostenere tutte le richieste ritenute ammissibili; • I bandi per la liquidità delle imprese e per il microcredito si sono aperti alla fine di novembre 2017, e stanziano complessivamente oltre 8 milioni di euro per le imprese del cratere; • In aggiunta a queste risorse, le misure messe in campo dal Governo per lo sviluppo economico delle aree del sisma destinano al Lazio oltre 17 milioni di euro. • È in corso di attuazione un progetto di internazionalizzazione delle imprese del cratere, al quale hanno aderito 21 aziende e che sta prevedendo la partecipazione a numerose fiere; • Attivato a dicembre 2017 il servizio di consegna della spesa a domicilio ad Amatrice e Accumoli “Pronto spesa e non solo”. Il progetto è gestito da Confcommercio Lazio Nord attraverso un finanziamento regionale e sarà attivo fino a maggio 2018; • Con il bando “Strade del Commercio” sono stati finanziati 8 progetti in 5 comuni del cratere (Rieti, Amatrice, Accumoli, Leonessa e Cittareale) che coinvolgono oltre 350 imprese; • Avviato, in accordo con l’Agenzia Nazionale del Turismo, un programma per la promozione e il rilancio del turismo con un bando da 300.000 euro destinato ai comuni del cratere; • Sostenuta, attraverso un bando da 100.000 euro, la rete artistica, musicale e folkloristica locale; 14
• Stanziati 824.000 euro per la produzione di spettacoli ed eventi culturali da parte delle amministrazioni locali e in collaborazione con Istituzioni quali Teatro Roma, Teatro dell’Opera, Auditorium Parco della Musica, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Romaeuropafestival. CONTRIBUTO AI LAVORATORI Attraverso le misure previste dal D.L. 189/2016 e successivi, la Regione Lazio ha svolto un’ampia attività di sostegno ai lavoratori delle aziende colpite dal sisma e ai lavoratori autonomi di vario genere presenti sul cratere e colpiti dal sisma: • Dal 24 settembre 2016, la Regione Lazio ha riconosciuto la cassa integrazione in deroga a 97 aziende del cratere per un totale di 479 lavoratori. • Per i lavoratori subordinati impossibilitati a prestare attività lavorativa o a recarsi a lavoro a causa del sisma, è riconosciuta un’indennità pari al trattamento massimo di integrazione salariale fino all’80% della retribuzione fino alla fine del 2017. Ad oggi sono pervenute 33 istanze per il 2017 (per il 2016 abbiamo assistito i lavoratori con le risorse della Cassa integrazione in deroga) correttamente inviate all’Inps per il relativo pagamento. • Per i lavoratori autonomi, compresi i titolari di attività di impresa e professionali, collaboratori coordinati e continuativi, titolari dei rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale, è stata prevista un’indennità una tantum pari a 5mila euro. Ad oggi l’Assessorato al Lavoro ha autorizzato il pagamento 15
dell’indennità una tantum di 5mila euro a 374 lavoratori autonomi con inoltro all’INPS per il relativo pagamento e 57 istanze sono di prossima determinazione. Ad integrazione di queste misure nazionali, la Regione Lazio ha voluto rafforzare l’azione di sostegno per i comuni più colpiti: • Il Consiglio Regionale del Lazio ha stanziato 950.000 euro con i quali il Comune di Amatrice ha erogato un contributo a tutti i lavoratori, liberi professionisti e proprietari di impresa della zona. • Il Comune di Accumoli ha previsto una misura simile sempre con lo stanziamento di 350.000 euro del Consiglio Regionale. Sono inoltre state messe in campo una serie di misure di incentivo e semplificazione per le imprese operanti nel cratere sismico: • Le imprese operanti nell’area di crisi complessa della provincia di Rieti possono beneficiare di un ulteriore intervento di cassa integrazione sino al limite massimo di 12 mesi; • I datori di lavoro non devono procedere a preventiva consultazione sindacale; • Le imprese che presentano domanda di accesso agli ammortizzatori sociali ottengono l’esenzione totale dal pagamento della contribuzione addizionale; • Le imprese che assumono a tempo indeterminato disoccupati residenti nella provincia di Rieti, compresi i comuni colpiti dal sisma, possono usufruire di un bonus fino a 8mila euro (dalla provincia di Rieti sono pervenute richieste di bonus assunzione per un totale di 167 lavoratori coinvolti). 16
PER IL SOCIALE La Regione ha messo in campo una serie di azioni per sostenere le persone colpite in maniera diretta dal sisma e più in generale per supportare il tessuto sociale dei territori colpiti dal sisma. • Integrazione del sussidio che la Protezione Civile riconosce alle famiglie sfollate attraverso un contributo integrativo di 200 euro mensili per 6 mesi dedicati ai nuclei più numerosi con la presenza di secondo e terzo figlio minore. • Assegnazione di una Borsa di studio da 2.000 euro a tutti i minori che hanno perso uno o entrambi i genitori a causa del sisma e che siano iscritti all’asilo, a scuola o a un corso di formazione. La borsa di studio verrà erogata fino al completamento degli studi superiori. • Assegnati 200.000 euro per il finanziamento di piccoli interventi di ristrutturazione per i piccoli cimiteri di frazione danneggiati dal sisma. • Integrazione delle rette per l’ospitalità in strutture residenziali e semiresidenziali per anziani e disabili, beneficio esteso anche agli utenti di strutture situate fuori del Lazio. • La Regione Lazio ha riconosciuto la possibilità di disporre l’aumento fino al 30% della capacità di accoglienza delle strutture socio-sanitarie, socio-assistenziali e socio-educative con utenti provenienti dalle zone del sisma. • Integrazione delle rette per la frequenza agli asili nido o altre strutture socio-educative per la prima infanzia per le famiglie di Amatrice e Accumoli. 17
• Contributo alla realizzazione di un centro polivalente di aggregazione, socializzazione e servizi alla famiglia. • Attivati a luglio 2017 quattro progetti di servizio civile per attività e servizi sociali con un bando speciale per il sisma (“dalle persone alla comunità”; “per una cultura della prevenzione dei rischi”; “#amiamola”; “#siriparte”). Oltre 200 volontari tra i 18 e i 28 anni sono attualmente impiegati in questi progetti. SOSTEGNO ALLA FORMAZIONE La Regione si è da subito impegnata ad assicurare la continuità scolastica nei territori colpiti dal sisma e a garantire il diritto allo studio attraverso agevolazioni e iniziative sul territorio. Tra l’altro, sin dal 29 settembre 2016 è stato operativo un camper attrezzato ad ufficio in mobilità sul territorio colpito per richiedere accesso alle agevolazioni e servizi. Per quanto riguarda le scuole elementari, medie e superiori: • Le scuole delle aree colpite hanno ricevuto il kit scuola 3D, che è composto da stampante 3D/scanner 3D, formazione, 20 tablet, router wifi, accesso biblioteca digitale con un investimento di circa 200.000 euro. • La Regione ha messo a disposizione fino a 200mila euro per finanziare attività extracurricolari e extra didattiche nelle scuole (gite, corsi, laboratori) durante l’anno scolastico in corso. • Per favorire il diritto allo studio nei comuni del cratere abbiamo finanziato 6 progetti con il bando Fuori Classe, circa 65.000 euro. 18
• 7 scuole della zona del cratere hanno aderito al viaggio della memoria nel 2017, per un totale di 28 studenti e 7 docenti. Per quanto riguarda il Centro di formazione professionale alberghiero di Amatrice (CFP): • Il CFP è stato provvisoriamente spostato a Rieti, in spazi messi a disposizione dalla Provincia, in sinergia con il Consorzio Industriale. La vecchia struttura è stata abbattuta ed è in via di pubblicazione una gara per il suo rifacimento. • La Regione ha varato un pacchetto speciale di interventi che ha assicurato ai 96 studenti l’alloggio ed il vitto in alberghi di Rieti. Sono state coperte le spese relative per l’acquisto di divise di lavoro, libri di testo, il trasporto, la quota convitto (gratuita per quest’anno), l’acquisto di materiale didattico e ludico/ricreativo (convitto), oltre all’istituzione di un fondo per attività di stage e visite guidate mirate. • Inoltre è stata decisa la corresponsione di una indennità mensile di 100 euro al mese (per 8 mesi) a tutti gli studenti. L’investimento complessivo è di circa 250.000 euro Infine sono stati messi in campo interventi per gli studenti universitari delle aree del sisma: • Sono state azzerate le tasse universitarie per gli studenti residenti dalle aree colpite, compresa la quota Laziodisu. • Con Laziodisu abbiamo pagato posto alloggio e tasse universitarie a chi studia fuori regione. A tutti abbiamo erogato un contributo libri. 19
• Pubblicato il 1 febbraio 2017 sul sito di Laziodisu un avviso che permette di accedere facilmente alla documentazione relativa alla richiesta delle misure a sostegno. Nel contesto post sisma il Ministero della Pubblica Istruzione ha istituito presso l’istituto statale alberghiero di Rieti una “scuola polo” per gli acquisti di arredi attrezzature e servizi per le scuole dell’area “cratere sisma” delle quattro regioni interessati dagli eventi sismici. Nel Lazio sono stati acquistati arredi e attrezzature per i seguenti istituti scolastici: • Amatrice (scuole di Amatrice e Cittareale), Cantalice (scuole ricadenti nei comuni di Cantalice, Poggio Bustone, Rivodutri), Leonessa, Rieti (attrezzature per due laboratori istituti secondari di II grado). • Arredi e attrezzature sono stati tempestivamente consegnati a tutti i comuni. • Anche grazie al lavoro di USR 12 plessi scolastici nuovi sono stati finanziati su primo e secondo stralcio Errani, per un totale di 35 mln di euro. INTERVENTI PER ALLEVATORI E AGRICOLTORI La Regione ha attivato subito dopo il terremoto del 24 agosto due unità mobili di assistenza tecnica agli agricoltori, ad Accumoli e Amatrice, grazie ai quali si è potuto procedere immediatamente all’accertamento dei danni subiti e illustrare le misure a sostegno di agricoltori e allevatori. Il Lazio ha acquistato 4 modelli di 20
ricovero temporaneo: stalla bovini da latte, stalla bovini da carne, ovili e moduli polivalenti. Nella prima fase emergenziale la Regione è quindi intervenuta su diversi fronti: • A oggi complessivamente sono stati montati 155 moduli (stalle per bovini, ricoveri per gli ovini e fienili) per le imprese agricole interessate. Sono in fase di montaggio ulteriori 20 stalle e 17 MAPRE. • Inoltre sono state realizzate 10 stalle in legno con i fondi regionali. A seguito dell’ordinanza 5, che consente di eseguire autonomamente gli interventi di acquisto o noleggio delle attrezzature, la Regione Lazio ha concesso l’autorizzazione a oltre 50 aziende agricole che hanno acquistato: impianti temporanei delocalizzati per la stabulazione, l’alimentazione e la mungitura degli animali, nonché per la conservazione del latte e per fienili e depositi. • Sono state ultimate 42 soluzioni abitative MAPRE (ulteriori 17 in fase di realizzazione) per gli allevatori e le loro famiglie. • L’Assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio ha offerto attività di supporto agli allevatori per la fornitura di foraggio per gli animali. Sono stati riforniti regolarmente gli allevamenti, presso i punti di Torrita, Sommati e Castel Sant’Angelo; sono stati distribuiti 530 quintali di fieno e 90 quintali di mangime. Accanto a questa attività di assistenza degli allevatori e agricoltori, l’Assessorato all’Agricoltura ha partecipato, fin dal mese di ottobre 2016, ad un tavolo congiunto con gli assessorati regionali all’Agricoltura di Marche, Abruzzo e Umbria e con il Ministro delle Politiche Agricole allo scopo di: 21
• sollecitare all’AGEA il pagamento immediato alle aziende di un anticipo del 70% del premio unico; • concedere, previa presentazione di perizia giurata, contributi a favore delle attività produttive agricole, zootecniche, agrituristiche, aventi sede o unità produttive nei comuni interessati dalla crisi sismica che abbiano subito gravi danni a beni mobili di loro proprietà, comprese le scorte; • concedere contributi a favore della delocalizzazione temporanea delle attività danneggiate dal sisma al fine di garantirne la continuità produttiva; • prorogare per 24 mesi, con i privilegi previsti dalla legislazione in materia, le scadenze delle rate delle operazioni di credito agrario di esercizio e di miglioramento e di credito ordinario effettuate dalle imprese agricole; • posizionamento delle strutture provvisorie ad uso abitativo presso i rispettivi centri aziendali; • poter utilizzare i fondi ISMEA per la garanzia al credito, per supportare le anticipazioni finanziare che le imprese agricole sono chiamate a sostenere. Sulla dotazione finanziaria del PSR 2014 – 2020 per l’emergenza terremoto abbiamo a disposizione 140 milioni in più derivanti da: quota coperta dallo Stato fino al 2020 per un totale di 98 milioni di euro e da quota del 3% proveniente dai Psr delle altre regioni italiane per un totale di 42 milioni di euro. E’ stato realizzato il Progetto ‘Laboratorio Amatrice’, ciclo di eventi formativi aventi come obiettivo principale la ricomposizione del tessuto sociale nelle zone terremotate e la rigenerazione di 22
microeconomie legate alla piccola e media impresa del settore agroalimentare. I laboratori di formazione, in corso dal 18 settembre al 13 ottobre 2017, della durata di 40 ore, articolati in 8 incontri da 5 ore ciascuno, hanno avuto a tema il trasferimento di competenze professionali nei settori della trasformazione dei prodotti agroalimentari: dalla trasformazione della frutta e verdura, alla conoscenza delle erbe selvatiche, alle tecniche di panificazione, di preparazione di salumi e formaggi, alla piccola apicoltura fino alle tecniche di creazione d’impresa. Giovedì 9 novembre 2017 si è svolta una giornata sperimentale sulle tecniche di trasformazione di prodotti alimentari adottabili attraverso strutture mobili e attrezzature di piccole dimensioni. Sono state esposte e illustrate: • una linea polifunzionale di trasformazione di frutta e ortaggi; • un mini-caseificio; • un essiccatore solare; • un impianto pilota per la produzione di birra; • una pressa per la pasta; • un negozio mobile; MACERIE E GESTIONE RIFIUTI Per quanto riguarda le macerie presenti nelle aree pubbliche e lungo la viabilità dei territori colpiti, la Regione ha definito il Piano di gestione dei rifiuti e delle macerie e si sono identificati e localizzati i siti di deposito temporaneo presso i comuni di Posta e di Accumoli per ospitare nel medio periodo le macerie. • Sono state bandite 8 gare ad evidenza pubblica per l’esecuzione 23
dei servizi relativi alla rimozione preventiva dei materiali contenenti amianto, per l’approntamento e gestione del sito di deposito temporaneo nel comune di Posta, per l’approntamento e gestione del sito di deposito temporaneo in comune di Accumoli, per la selezione, caricamento e movimentazione delle macerie in aree pubbliche e accessibili con particolare riguardo alla viabilità, per il trasporto delle macerie dai luoghi di origine ai siti di deposito temporaneo ai fini della selezione definitiva, recupero e riciclo delle materie e degli inerti da costruzione. • Sono state raccolte e conferite nei due depositi temporanei circa 120.000 tonnellate di macerie presenti nelle aree pubbliche e lungo la viabilità dei territori colpiti. • Il 50% della frazione inerte delle macerie è riutilizzata al fine della realizzazione di opere connesse alla ricostruzione. • Si sta procedendo alla rimozione della frazione legnosa e ferrosa delle macerie che è sottoposta a recupero e riciclo negli impianti dedicati ed autorizzati. Per quel che riguarda le macerie private, la procedura è più complessa in quanto le macerie sono di proprietà dei privati che hanno il diritto di assistere alla rimozione e di tentare di recuperare i propri beni. La rimozione si compone quindi di avvisi pubblici che i Comuni emanano per avvertire quando ci sarà la rimozione delle macerie in modo che i cittadini, informati, possono assistere, essere presenti e fare le loro valutazioni affinché possano essere definitivamente rimosse dopo il recupero dei beni privati. Alla rimozione assiste anche un esperto dei beni culturali per il recupero dei beni aventi valore storico artistico. Per la demolizione dei fabbricati privati abbiamo aggiudicato due gare che permettono alle ditte di operare a seguito delle ordinanze sindacali e successiva liberatoria da parte del proprietario. 24
• Una gara da 400.000 euro che ha permesso di rimuovere circa 35.000 tonnellate di macerie. • Una gara da 10 milioni di euro in corso ad Accumoli centro, Accumoli frazioni, Amatrice centro, Amatrice frazioni dove stiamo portando via le macerie con un quantitativo giornaliero di 2.400 tonnellate per un totale ad oggi di circa 90.000 t. La Regione sta per bandire una ulteriore gara da circa 40 milioni per portare a compimento il recupero delle macerie. È stato stipulato un accordo con l’Esercito, che è entrato in campo ad integrazione e supporto delle suddette gare. Infine, è in fase di predisposizione una nuova gara per il recupero dei beni di carattere artistico e culturale. ASSISTENZA SANITARIA Subito dopo il sisma del 24 agosto è stata attivata una rete assistenziale provvisoria per assicurare una presenza nei territori maggiormente colpiti dal sisma. • Attivato il PASS “Salaria Nuova”, al km 129 della Salaria, gestito dalla ASL di Rieti h 24, 7 giorni su 7. Dal 29 agosto 2016 a novembre 2017 sono state erogate 15.725 prestazioni. • Attivato il PASS "Amatrice - Area Opera Don Minozzi", gestito dalla ASL di Rieti h 24, 7 giorni su 7. Dal 1 settembre 2016 a novembre 2017 sono state erogate 46.413 prestazioni. 25
• Da settembre 2016 è stata attivata l’assistenza sanitaria agli utenti trasferiti per inagibilità dell'abitazione nelle zone limitrofe come l'Aquila e San Benedetto del Tronto, assicurando la continuità delle cure a circa 200 utenti. • Attivato il Poliambulatorio di Grisciano gestito dalla Asl di Rieti (h12 su 6 giorni). Sono state erogate n. 2.639 prestazioni fino al mese di ottobre 2017. Attivazione maggio 2017 Sono inoltre state previste una serie di esenzioni e agevolazioni per le persone colpite dal sisma: • A partire dal 30 agosto 2016 i cittadini residenti ad Amatrice ed Accumoli e i cittadini residenti in altri comuni del Lazio che abbiano riportato lesioni tali da comportare ricovero e successive cure sono stati esentati dal pagamento del ticket per per prestazioni ambulatoriali erogate da strutture pubbliche e private accreditate del Lazio, farmaci, prodotti di assistenza farmaceutica integrativa e protesica, latti artificiali per la prima infanzia. • Previste esenzioni alle persone e alle imprese che hanno sede nei comuni di Accumoli e Amatrice del pagamento delle tariffe previste per le prestazioni erogate dal Dipartimento di prevenzione della ASL di Rieti. • Sospensione dei termini di pagamento delle sanzioni amministrative in materia igienico sanitaria, veterinaria, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. • Assistenza sanitaria primaria per i residenti provvisoriamente trasferiti in altri comuni, con la scelta del medico di medicina generale o pediatra nella località di domicilio temporaneo. 26
• Permesso di trasferimento temporaneo per le farmacie rese inagibili dal sisma, in altre sedi come locali, container o tende attrezzate. • Permesso ai titolari di studi odontoiatrici di operare presso altri studi in deroga alla normativa vigente In parallelo continua l’attività di demolizione dell’Ospedale Grifoni di Amatrice, che sarà ricostruito grazie al contributo di Regione, Governo, Comune e Governo federale tedesco. Infine, per garantire un miglior servizio all’area nel suo complesso, sono stati attivati una serie di interventi di miglioramento sull’Ospedale De Lellis di Rieti, che include la valutazione positiva del Governo ricevuta a settembre 2017 per l’intervento di 76,5 milioni di euro richiesto dalla Regione Lazio per l’adeguamento sismico, la messa a norma antincendio e l’efficientamento energetico della struttura. PROMOZIONE TURISTICA Le attività di Promozione e commercializzazione turistica destinate all’area dei 15 Comuni del sisma, hanno riguardato le seguenti linee di azioni e operative: • Azioni di sostegno per il recupero dell’attrattività dei territori e per la promozione della fruibilità dei luoghi, mediante la definizione e l’implementazione di un sistema di prodotti/itinerari turistici differenziati. 27
• Concessione contributo ai quindici Comuni del territorio reatino che ricadono nell’area del sisma per la realizzazione di progetti di promozione turistica, atti a sostenere le tradizioni locali quali vetrine di un turismo solidale e sostenibile. • Sponsorizzazioni e “vetrine” per la valorizzazione dei territorio, ha come obiettivo, tra l’altro, quello di favorire l’animazione territoriale anche mediante occasioni per la promozione delle tipicità locali, con particolare riferimento al settore primario, a quello enogastronomico e al turismo verso mercati europei e extraeuropei. • Partecipazione della Regione Lazio alla undicesima edizione della Rassegna Nazionale delle Regioni a Cavallo a Leonessa, 7-9 luglio 2017 La rassegna, particolarmente sentita nel territorio e tra le numerose Regioni partecipanti, ha offerto spettacoli di teatro equestre che hanno evidenziato gli aspetti della cultura popolare, la vita di personaggi celebri, le tradizioni delle regioni italiane legate al cavallo e al suo rapporto con l’uomo e con il territorio. • Partecipazione alla I Ed. della manifestazione "TUTTI I COLORI DELLA LAGA - OUTDOOR"- Amatrice (RI) e realizzazione della mappa "Amatrice e Monti della Laga - Carta dei Sentieri" • Realizzazione del progetto di promozione turistica LAZIO- MARCHE COAST TO COAST: una iniziativa di promozione territoriale della Regione Lazio in comune con la Regione Marche nel settore turistico anche nella prospettiva del rilancio delle aree interessate dal sisma, con la fornitura di materiali di informazione e di promozione a carattere innovativo. • Realizzazione di prodotti editoriali turistici innovativi destinati al network “Turisti per caso”. 28
• La web serie, affidata alla Società Per Caso Srl, dove Syusy Blady racconta - in 7 corti- un viaggio in una situazione quotidiana facendo vivere emozioni che solo il territorio e i suoi abitanti possono offrire con la testimonianza in diretta, mettendo a confronto i due modi di vivere la spiritualità di San Benedetto patrono d’Europa e San Francesco patrono d’Italia, lungo i due cammini che toccano Rieti, Santa Maria della Foresta, Greccio, Monastero di Fonte Colombo, Abbazia di Montecassino e Subiaco (Convento di San Cosimato, Sacro Speco e Santa Scolastica). • Realizzazione in inglese della guida "Il Cammino di San Benedetto” • Attenzione particolare è stata destinata alla promozione dei territori interessati, anche ai fini della conoscenza da parte di produzioni cinematografiche; a tale scopo è stata finalizzata la Partecipazione della Regione Lazio alla Seconda edizione del Terminillo Film Festival 2017, 2 - 5 febbraio 2017 Terminillo (RI). • Realizzazione di video promozionali, Emozioni Reatine da Vivere, da realizzare nel territorio delle Valli Reatine, comprese le aree interessate dal sisma. • E’ stata affidata la produzione di dodici video promozionali dal titolo “Emozioni Reatine da Vivere”, da realizzare nel territorio delle Valli Reatine, comprese le aree interessate dal sisma, a carattere documentario ed emozionale, con l’obiettivo di dare risalto alle manifestazioni e alle iniziative di promozione turistica sostenute dalla Regione Lazio, mediante la realizzazione di filmati che mettono in luce le caratteristiche culturali e tradizionali e che ne rendano testimonianza 29
• E’ stata affidata la realizzazione di una serie di 60 brevi video di promozione del prodotto turistico, a carattere innovativo, anche mediante riprese aeree con voli panoramici e radenti, ciascuno della durata media di 30/40 secondi, relativi: ai ‘borghi certificati’ del territorio delle valli reatine, a location, itinerari e luoghi peculiari e significativi. • Realizzazione di una campagna fotografica dei paesaggi, sentieri, luoghi dei territori montani dell’area sisma; è in itinere l’affidamento e la realizzazione di una campagna fotografica mirata alla documentazione in alta definizione dei paesaggio e dei luoghi più significativi dei 15 Comuni dell’area sisma; Euro 20.000,00. Molto attivo è stato il confronto con le altre Regioni coinvolte dal sisma, e la condivisione di iniziative volte al recupero di un’immagine positiva dei territori e per la ripresa di fiducia dei turisti; le azioni condivise mediante incontri tecnici in sede di Commissione Turismo della Conferenza Stato/Regioni, hanno portato alla realizzazione di: • Attività di supporto e di collaborazione tecnico operativa per la realizzazione di due campagne promozionali da parte della Rai (Settore Comunicazione, Relazioni Esterne, Istituzionali e Internazionali) denominate “L’Italia nel Cuore”, con fornitura dei materiali filmografici regionali per lo spot pubblicitario e selezione e fornitura periodica di schede contenuto sui principali avvenimenti nell’area dei 15 Comuni, da trasmettere in RAI per diramare alle redazioni giornalistiche, con reperimento costante di notizie e materiali filmografici dai territori, utili ai servizi in TV. • Le Regioni Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio sono destinatarie di 2 mil di euro, per la campagna promozionale individuata con 30
l’art. 22 del Decreto 189/2016, che individua l’ENIT quale soggetto attuatore, per promuovere i territori colpiti dagli eventi sismici, in ottica di un loro riposizionamento competitivo; a tale scopo sono state individuate, in partenariato tra le Regioni, una serie di iniziative che hanno comportato azioni sul mercato turistico in Italia e all’estero. 31
GUARDARE AL FUTURO: L’ATTIVITÀ DI RICOSTRUZIONE La Giunta regionale ha approvato sette perimetrazioni relative ad Amatrice centro e alle frazioni di Casale, Collalto, San Capone e San Tommaso, Cossito e Prato del Comune di Amatrice. Le perimetrazioni sono indispensabili per procedere alla ricostruzione e redigere i relativi Piani Urbanistici Attuativi. Tutti i soggetti privati i cui fabbricati risultano esterni alle perimetrazioni in corso di approvazione, possono presentare all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione le richieste di finanziamento per le opere di riparazione locale, miglioramento ed adeguamento sismico e ricostruzione degli immobili gravemente danneggiati o distrutti o tramite il portale informativo MUDE. Dopo la gestione della fase di emergenza e le attività transitorie portate avanti per evitare l'abbandono dei territori, tutti gli sforzi della Regione Lazio sono ora orientati alla ricostruzione. Si stanno redigendo i studi di fattibilità sia per edifici ed attività esistenti come l’ospedale Francesco Grifoni di Amatrice, sia per attività per il sostegno dell’economica turistica come la realizzazione del Rifugio in Località I Pantani nel Comune di Accumoli. Di particolare importanza il monitoraggio e analisi dei danni subiti subito dopo il terremoto da parte della Direzione Urbanistica della Regione attraverso: • Analisi del Grado di Danneggiamento dei Centri Storici principali e di parte delle frazioni colpite dal sisma con ipotesi di calcolo 32
del volume delle macerie da smaltire attraverso tecnologia GIS ed elaborazioni grafiche relative. • Analisi del Grado di Danneggiamento dei Centri Storici principali e di parte delle frazioni colpite dal sisma, attraverso tecnologia GIS, finalizzate ad una prima in individuazione dei cittadini aventi diritto ai contributi. • Trasposizione su base OpenStreetMap delle particelle catastali dei Centri Storici principali e di parte delle frazioni con evidenziato il grado di Danneggiamento. Elaborazione relative Schede tematiche finalizzate alla ricostruzione dell’Anagrafe. • Ricostruzione della strumentazione urbanistica vigente per i Comuni di Accumoli e Amatrice (Piano Regolatore Generale, Varianti e Piani Attuativi) e relativa elaborazione cartografica. • Ricostruzione ed elaborazione della cartografia generale e di dettaglio per il CS di Amatrice e di Accumuli. • Ricostruzione Analisi, individuazione e trasposizione attraverso tecnologia GIS delle principali destinazioni d’uso delle aree del Centro abitato di Amatrice prima del terremoto e delle principali tipologie di intervento da operare sugli edifici individuati. • Elaborazione della cartografia generale e di dettaglio per il CS di Amatrice ed elaborazione della cartografia generale e di dettaglio per tutto il territorio colpito dal sisma. • Analisi, individuazione e trasposizione attraverso tecnologia GIS delle principali destinazioni d’uso delle aree colpite dal sisma e delle principali tipologie di intervento da operare sugli edifici individuati. Elaborazione della cartografia generale e di dettaglio per il CS di Amatrice. 33
• Implementazione piattaforma informatica. • Pianificazione ed elaborazione, attraverso tecnologia GIS, del “progetto di transizione” del Comune di Amatrice, con individuazione delle aree per attività temporanee e redazione delle schede relative a: - Ospedale temporaneo con shelters completo di rivestimento esterno - SAE-Strutture Abitative di Emergenza (AMA1 – centro di Amatrice, AMA2 – ANPASS, San Cipriano 1, San Cipriano 2, San Cipriano 3) - Zona commerciale ex Cotral – AMA 7 - Zona commerciale fronte ANPASS – AMA 9 - Area Food - Teatro - Ospedale definitivo - Parco - Polo turistico–ricettivo - Istituto alberghiero • Analisi, individuazione e trasposizione attraverso tecnologia GIS delle aree scelte per la collocazione dei Moduli abitativi Provvisori, oggi denominati SAE. Le aree, individuate dai sindaci del Comune di Amatrice e di Accumuli sono state indagate dalla Protezione civile per la definizione della idoneità. Elaborazione della cartografia generale e di dettaglio Redazione delle relative schede tecniche, per ogni area, di inquadramento comprendenti la compatibilità paesaggistica e urbanistica. • Analisi e trasposizione attraverso tecnologia GIS delle aree individuate dall’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e a seguito delle indagini geosismiche condotte dalla Protezione Civile per la collocazione dei Moduli abitativi provvisori nel Comune di Amatrice. Elaborazione della 34
• cartografia generale e delle schede tecniche di inquadramento comprendenti la compatibilità paesaggistica e urbanistica. • Ricostruzione della strumentazione urbanistica vigente per le 68 frazioni del Comune di Amatrice (Piani particolareggiati) e per quelle del Comune di Accumuli. • Ricostruzione ed elaborazione della cartografia generale e di dettaglio per il CS di Amatrice e di Accumuli completa della vincolistica e delle relative schede tecniche di inquadramento comprendenti la compatibilità paesaggistica e urbanistica. • Ricostruzione ed elaborazione della cartografia generale e di dettaglio per tutto il territorio colpito dal sisma, completa della vincolistica e delle relative schede tecniche di inquadramento comprendenti la compatibilità paesaggistica e urbanistica Dalla sua attivazione a dicembre 2016, l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Lazio ha offerto supporto alle persone colpite dal sisma sia per le attività di delocalizzazione e riparazione che per quelle di ricostruzione: • Effettuati ad oggi più di 3.800 interventi di assistenza alla popolazione tramite sportello, email e numero verde 800900707; • Incontrate sul territorio più di 600 persone delle razioni di Amatrice, Accumoli e dei centri più colpiti dal sisma per individuare le 74 proposte di perimetrazione; • Gestite 212 pratiche di delocalizzazione delle attività produttive, con 157 iter di assegnazione contributo conclusi; • Ricevute 134 richieste di contributo per riparazione di danni lievi; 35
• Ricevute 52 domande per riparazione di danni gravi; • Ricevute 143 domande di contributo per traslochi e depositi. È stato elaborato e approvato il piano delle opere pubbliche (beni culturali, scuole e altre opere) ammesse a finanziamento per un importo di 119 milioni di euro. In riferimento all’edilizia scolastica, l’USR Lazio ha svolto le seguenti attività: • Analizzare prioritariamente il patrimonio edilizio scolastico completamente inagibile (esito Aedes e) nell’area del cratere del Centro Italia nella Regione Lazio; • Fornire tutta la documentazione propedeutica all’avvio del primo stralcio del piano degli interventi di nuova costruzione ai sensi dell’art. 1 comma 1 lettera a) dell’ord. 14/2017 inserendo nell’allegato 1 i plessi scolastici di Amatrice e Accumoli concordati con le amministrazioni comunali interessate; • Individuare all’interno dell’Usr le figure tecniche previste come rup, dl e coordinatore alla sicurezza per gli interventi di cui al punto precedente; • Monitorare e censire il patrimonio edilizio scolastico (oltre 204 edifici scolastici), danneggiato e non all’interno della Regione Lazio, in particolare relativamente all’esito di agibilità Aedes e alle analisi di vulnerabilità sismica; • Raccogliere tutti i dati sopracitati, catalogando gli istituti scolastici sulla base degli esiti di inagibilità, chiedendo ai comuni tutta la documentazione tecnica su tali immobili in loro possesso; 36
• Concordare mensilmente le modalità operative da mettere in campo nella pianificazione degli interventi con la struttura commissariale; • Produrre report settimanali con la classificazione dei dati, per supportare gli enti proprietari degli immobili scolastici danneggiati nelle scelte delle priorità d’intervento coordinando le azioni con la Regione Lazio direzione formazione, ricerca, scuola, università e segretariato; • Veicolare le scelte delle amministrazioni comunali, secondo quanto concordato con la struttura commissariale, utili alla redazione del secondo stralcio del piano straordinario degli interventi condivisi con la struttura commissariale indicato nell’allegato dell’ord.33/2017; • Supervisionare il rispetto delle procedure e delle tempistiche individuate nelle relative ordinanze mediante lettere di notifica settimanali; • Il monitoraggio dei dati, aggiornati sulla base dei report della Dicomac e dell’anagrafe scolastica, è stato validato dai referenti dei 15 comuni del cratere sismico della Regione Lazio. 37
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