Alberto Tognola lascia il gruppo consiliare "Star bene a Daverio" - Varese7Press
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Alberto Tognola lascia il gruppo consiliare “Star bene a Daverio” DAVERIO, 16 marzo 2018-Ho comunicato il 15 marzo 2018 al Sindaco di Daverio il recesso dal Gruppo consiliare “Star bene a Daverio” e la costituzione di un gruppo misto ai sensi del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, Art. 6 comma 7. Ho maturato questa decisione dopo l’incontro di maggioranza del 26 febbraio (il primo del 2018) in cui il Sindaco ci ha comunicato la sua decisione di investire 600.000 (seicentomila) Euro in progetti di cui non siamo stati informati né abbiamo avuto la possibilità di discutere. Il 28 Febbraio, due giorni dopo, l’Ufficio Tecnico usciva con i bandi per l’affidamento degli incarichi di progettazione, ancora un po’, lo venivamo a sapere dai giornali! (La mia critica ovviamente non si rivolge agli Uffici che stanno facendo un ottimo lavoro in condizioni difficili). Da una discussione in maggioranza poteva emergere e sarebbe sicuramente emersa la scelta di altre opere (non sto ad indicarle perché sarebbe un esercizio inutile in questa fase), già previste nel nostro programma, o potevano essere definiti meglio i contorni dei progetti che si intendevano presentare: parliamo di una cifra rilevante che sostanzialmente corrisponde all’avanzo di amministrazione di due anni, congelato a causa della legge di stabilità. Si tratta di una questione di sostanza, non di procedure. Se la maggioranza non si riunisce per questo tipo di decisioni non so per cosa si debba riunire, se non decide sulle priorità programmatiche in base alle esigenze della popolazione, a che serve. Il Sindaco può fare scelte giuste ma anche sbagliate; dal momento che questi soldi sono di tutti i cittadini e su come vengono spesi rispondiamo tutti noi della maggioranza, trovo profondamente scorretto da parte del Sindaco prendere decisioni di questa portata che si ripercuotono su una maggioranza che non ha potuto condividerle. Nel corso della riunione ricordata, ebbi modo di chiedere al Sindaco perché non avesse ritenuto necessario convocare la maggioranza (almeno i Consiglieri comunali) per prendere delle decisioni; mi ha risposto che non c’era stato tempo. Mi risulta, al contrario, che c’è stato almeno un mese di tempo per convocare una riunione prima di decidere (Ne do conto nella nota a piè di pagina). Perciò non accetto la motivazione addotta dal Sindaco, ne traggo la conclusione che il Sindaco non ritenga necessaria questa condivisione. Ne prendo atto. La maggioranza è ormai un luogo privo di poteri decisionali. Di qui la mia scelta. Un’ultima considerazione che serve a completare il quadro. Con delibera di Consiglio Comunale 36 del 19.12.2017 venivano comunicate le nuove deleghe tra cui quella di Assessore esterno ai Lavori Pubblici e all’Edilizia Privata. Ad oggi non è stata convocata una riunione di maggioranza per presentare il nuovo Assessore che io personalmente non conosco, di cui non so se condivida o meno il programma di “Star bene a Daverio”, né conosco le idee e i programmi che intende portare avanti. Sono passati tre mesi dalla nomina!
D’ora in avanti, siederò in Consiglio Comunale come consigliere del gruppo misto (così prevede il regolamento, non è possibile dare vita a un altro gruppo, al momento sarò l’unico componente del gruppo misto). Valuterò di volta in volta le delibere che verranno sottoposte al voto e mi comporterò seguendo la mia coscienza. NOTA Ricostruendo personalmente la vicenda ho concluso che ai primi di gennaio 2018 la Ragioneria dello Stato comunicava al Comune di Daverio l’apertura di uno spazio finanziario e chiedeva di confermare online entro il 20 gennaio la disponibilità ad utilizzarlo. Cosa che è stata fatta per una cifra di circa 600.000 €. Per i Comuni sotto i 5.000 abitanti non è stato necessario indicare già il 20 gennaio il tipo di interventi sul presunto avanzo per investimenti, da determinarsi successivamente a consuntivo di bilancio con una variazione. Il Decreto della Ragioneria dello Stato n. 20970 del 9.febbraio.2018 Spazi finanziari anno 2018, ha confermato la cifra di 600.000 €, con la clausola della definizione entro fine anno 2018 dell’impegno di spesa con gare aggiudicate. A questo punto gli Uffici si saranno messi al lavoro (questa è la mia conclusione) e hanno individuato due opere. La prima, quella sul cimitero (conseguente alla Delibera di C.C. n. 23 2017 “Piano regolatore cimiteriale ampliamento posti disponibili e adeguamento normativo strutture esistenti”) la cui progettazione viene messa a bando con Determina UT n. 92 del 28.2.2018 “bando progettazione definitiva e esecutiva ampliamento Cimitero e lavori di manutenzione straordinaria”, la seconda sulla palestra comunale che prevede interventi di miglioramento dei consumi energetici sulla caldaia, i pannelli solari e i serramenti, Determina UT n 91 del 28.2.2018 “bando per progettazione definitiva e esecutiva manutenzioni straordinarie Palestra”. Questo secondo progetto non è altro che una proposta da me fatta nel lontano 2014 con Delibera di Giunta n. 76/2014 per partecipare a un bando regionale purtroppo non finanziato. Alberto Tognola Consigliere comunale, Daverio Pinti (Lega): “Strade pubbliche dei rioni Avigno e Masnago sono in pessime condizioni”
Via Vellone VARESE, 16 marzo 2018-“Chiediamo maggiore attenzione ai nostri rioni. I cittadini di Avigno e Masnago vivono infatti in condizioni di disagio e insicurezza, a causa delle condizioni precarie del manto stradale nelle vie pubbliche. L’amministrazione intervenga velocemente per dare una risposta alle esigenze dei varesini”. Il Consigliere comunale della Lega, Marco Pinti, ha depositato nella mattinata di oggi, venerdì 16 marzo, due interrogazioni a seguito di due sopralluoghi, effettuati dal Consigliere, nel quartiere di Avigno e nel vicino comparto di via Manin. Pinti ha incontrato gli abitanti, che gli hanno sottoposto le problematiche che vivono quotidianamente a causa della scarsissima manutenzione stradale. VIA MANIN In via Manin la questione riguarda il parcheggio pubblico antistante il condominio al civico 69, che “rappresenta uno spazio di grande utilità per tutti i cittadini, sia nel garantire la sosta per accedere ai molti servizi della zona, sia in occasione di eventi sportivi di grande richiamo presso il Palazzetto”, sottolinea Pinti. Il quale constata come “l’area indicata versa oggi in uno stato di grave trascuratezza e necessita di interventi urgenti di manutenzione, copertura buche, asfaltatura”.
“Garantire la vivibilità e la sicurezza del manto stradale rappresenta uno degli elementi più importanti dell’attività amministrativa del Comune – aggiunge il Consigliere della Lega -. L’Amministrazione ha il compito di occuparsi con particolare attenzione degli spazi di frequente utilizzo da parte del pubblico”. Gli abitanti segnalano anche l’eccessiva velocità con cui le auto corrono lungo via Manin e l’assenza di misure, da parte del Comune, per limitare la velocità. Un ultimo problema del comparto, segnalato sempre dai residenti, riguarda lo stato precario delle fognature. VIA VELLONE Nel cuore di Avigno, in via Vellone, un comparto ad alta presenza di anziani, gli abitanti per entrare e uscire di casa devono camminare in mezzo alle buche. Lo stato dell’asfalto, sul territorio comunale è a diro poco pietoso. “Lungo via Vellone, in prossimità dei civici 49, 57, 61, lo stato dell’asfalto necessita di urgente opera di manutenzione e assestamento, a partire dalla chiusura delle numerose buche che costellano il percorso – spiega Pinti -. Mi risulta inoltre gli spazi verdi comunali della stessa via siano oggi curati solo grazie all’iniziativa di alcuni cittadini del quartiere. E in particolar modo un albero necessiterebbe di immediata valutazione di rischio, in quanto sembrerebbe potenzialmente pericolante sugli edifici”. Comitato pendolari: “Il Presidente Fontana scelga l’assessore giusto per tema trasporti” VARESE, 16 marzo 2018-Il tema del trasporto pubblico, in particolare ferroviario, è cruciale per la Lombardia. Lo dicono i numeri: sono oltre 735 mila viaggiatori che quotidianamente si muovono in Lombardia sulla rete del servizio pubblico su ferro. Ma nonostante i numeri, che potrebbero essere ancora migliori, le cose non vanno bene. Trenord appare sempre più in affanno sui fondamentali che abbiamo da tempo indicato come la causa principale dei disservizi: manutenzione dei mezzi e gestione del personale. La prima culminata il 25 Gennaio scorso con l’agghiacciante incidente di Pioltello (ma già da tempo denunciata dai viaggiatori sempre più esposti a condizioni di viaggio da terzo mondo), la seconda, causa di pesantissimi disagi che mai come negli ultimi 12 mesi hanno minato la tenuta stessa del sistema, con picchi di soppressioni nell’ordine
dei 100 treni/giorno e disagi estesi a tutte le linee, direttrici e quadranti. Il nostro appello al neo presidente Attilio Fontana è che sappia decidere per il meglio su un tema che ci sta a cuore come la gestione del servizio pubblico di trasporto e del sistema delle Infrastrutture. La Lombardia è la Regione più popolosa d’Italia. E per quanto riguarda i trasporti serve un cambio di rotta. Serve una guida politica e una gestione di grande esperienza che sappia risollevare la situazione attuale. Serve un Assessore che conosca bene i meccanismi, che riesca a mettere Trenord in condizioni di garantire un servizio adeguato e che dialoghi alla pari con i gestori delle infrastrutture RFI e FN. Ma serve soprattutto che Regione Lombardia torni ad esercitare, come in passato, il suo ruolo di programmazione e controllo sull’agire dell’azienda fornitrice del servizio. Ruolo questo necessario al fine di “sopprimere” sul nascere tutti quei comportamenti di Trenord in violazione degli obblighi che la stessa è tenuta ad onorare a seguito della sottoscrizione del noto “Contratto di servizio”. Ci auguriamo dunque che Fontana (a cui rivolgiamo i migliori auguri di buon lavoro per questo impegnativo incarico) sappia scegliere una figura di riferimento per un Assessorato decisivo. Dobbiamo infatti riportare i servizi a performance migliori rispetto a quelle attuali e il sistema deve tornare a crescere in qualità e quantità sotto lo stimolo di una domanda sempre crescente. Lo chiedono i pendolari e i tutti i cittadini della Lombardia. Tutto ciò premesso, ci auspichiamo che Fontana scelga la figura più autorevole ed adeguata. Matteo Mambretti Rappresentante dei Viaggiatori alla Conferenza Regionale del TPL I Da Black Jezus in concerto al Twiggy di Varese VARESE, 16 marzo 2018- Domenica 18 marzo il duo black folk Da Black Jezus si esibirà in concerto al Twiggy di Varese, Via C. De Cristoforis, 5 – dalle ore 21:30 – e presenterà al pubblico “They can’t cage the light”, album uscito il 13 novembre su etichetta Weapons of love e distribuzione Family Affair. Qui le prossime date del tour del duo formato da Luca Impellizzeri (testi, voce e chitarre) e Ivano Amata
(chitarre, synth, xilofono e drum machine): Il primo singolo estratto dall’album, “Dry”, è stato anticipato dal videoclip diretto da Alessandro Castagna, prodotto da Lucilla Caniglia e con la partecipazione di Mouhamadou Mkabir Awe: https://youtu.be/2csxYhv8mZQ L’album, composto da nove tracce in cui il duo nato nel dicembre 2012 a Troina (Enna) riversa suoni di campionatore, di blues e folk redatti con una punteggiatura elettronica in minuscolo che amplifica la voce, particolarissima e intensa, è stato accolto in modo molto positivo dalla stampa specializzata. Chiudono due reparti ospedale Angera: la protesta di M5Stelle ANGERA, 16 marzo 2018-“Ci giunge notizia che da domani verrà chiuso uno dei due reparti di medicina dell’ospedale di Angera, poiché i medici del reparto dovranno prestare servizio anche al Pronto Soccorso. Vorremmo capire come sia possibile decimare i posti letti di medicina, tenendo conto del fatto che il coefficiente di copertura è del 99%, il che significa che erano tutti occupati da pazienti. Adesso ne rimarranno solo 22 e gli altri pazienti, probabilmente per la maggior parte anziani, saranno costretti a rivolgersi altrove, andando ad intasare altri ospedali. Ci chiediamo anche dove siano finite le promesse di Emanuele Monti che, a nome di una maggioranza rieletta, aveva dichiarato che si sarebbe battuto per difendere i piccoli ospedali”, così Paola Macchi, consigliera regionale uscente del M5S Lombardia. Roberto Cenci consigliere regionale neoletto aggiunge: “come Movimento 5 Stelle abbiamo sempre seguito da vicino le vicende dell’ospedale, sostenendo i cittadini, il Comitato e l’amministrazione che giustamente difendono questo eccellente presidio sul territorio. Anche durante il mio mandato continuerò la nostra azione di sostegno e difesa dell’ospedale di Angera”. Rugby Varese Music Challenge: concorso per band emergenti con festa finale al “Levi” di giubiano
VARESE, 16 marzo 2018-“E’ un’occasione per portare sul palco della Festa del Rugby giovani artisti varesini!!!” così presenta Pantaleone Mansi, consigliere ed uno degli organizzatori della Festa del Rugby, la seconda edizione del concorso Rugby Varese Music Challenge 2018, organizzato da ASD Rugby Varese, Madboys Eventi e Concerti, COVO e Cantine Coopuf. Il contest nasce la scorsa stagione quando gli organizzatori della Festa del Rugby, evento di apertura dell’estate varesina che porta all’ “A. Levi” 10.000 persone in tre giorni di Musica Sport e Divertimento, hanno deciso di istituire un concorso per dare visibilità alle giovani band di Varese e Provincia che vogliono farsi conoscere attraverso un’esibizione sul palco di Giubiano. “Quest’anno grazie alla collaborazione che si è creata con Madboys Eventi & Concerti e le associazioni COVO e Cantine Coopuf siamo riusciti a migliorare il concorso e a dargli un’identità, non ci aspettavamo così tanti iscritti ed un interesse di questo tipo ad un anno dalla creazione del contest.” continua il consigliere. Le iscrizioni si sono chiuse ieri (15 Marzo 2018) con 12 partecipanti, 10 band e due solisti. La prima serata del contest sarà Venerdì prossimo 23 Marzo dalle 21.00 alle Cantine Coopuf con le prime sei partecipanti: Festers, Reyon, The Pinkopallino Gang Band, Injection, Keemosabe e Campi Elisi. Seguirà poi una seconda serata il 30 Marzo 2018 all’Informagiovani di Varese e la finale del 28 Aprile presso le Cantine Coopuf. “La Festa del Rugby è cresciuta tanto negli anni con artisti del calibro di Two Fingerz, Rumatera, Vallanzaska, I Monaci del Surf e tanti altri; però non vuole perdere di vista i giovani artisti della zona che sono tanti e meritevoli di avere uno spazio su quel palco.” sottolinea Stefano Morandini, coorganizzatore e responsabile di Madboys Eventi & Concerti. Le band vincitrici potranno esibirsi in una delle serate della Festa del Rugby 2018, in programma i giorni 7, 8, 9 e 10 Giugno 2018. Comunicare e interagire con i minori: corso di Alta Formazione all’Insubria di Varese
VARESE, 16 marzo 2018 – Il Dipartimento di Scienze teoriche applicate – DiSTA dell’Università degli Studi dell’Insubria in collaborazione con la Consigliera di Parità della Provincia di Varese, dopo il successo delle precedenti edizioni, ha attivato nell’ambito del Progetto “Comunicare e interagire con in minori” due nuovi corsi di Alta Formazione sul coordinamento dei servizi educativi e su bullismo e cyberbullismo. “Qualità, valutazione e coordinamento dei servizi educativi e scolastici 0 – 11 anni” è il titolo del nuovo corso CIM n. 7, che mira a fornire validi strumenti e supporti teorico-pratici in grado di accompagnare e sostenere referenti, coordinatori/coordinatrici e direttori/direttrici con l’obiettivo di creare un lavoro in team capace di favorire un clima di benessere e qualità professionale e umana. Le iscrizioni sono già in corso e si concluderanno a breve e le lezioni si terranno a marzo e aprile 2018. Il corso approfondisce aspetti teorici relativi alla valutazione della qualità e alla comunicazione efficace ed esamina le loro applicazioni pratiche nell’interazione con l’altro, affrontando argomenti quali: le basi del coordinamento, qualità e valutazione, gestire le relazioni tra adulti in un contesto educativo, comunicare con efficacia: il linguaggio del coordinatore, profili giuridici del coordinamento. Il corso CIM n. 8, dal titolo “Bullismo, cyberbullismo e nuove tecnologie nella scuola primaria e secondaria di primo grado”, ha l’obiettivo di fornire validi strumenti e supporti teorico-pratici in grado di accompagnare coordinatori, insegnanti, genitori e altre figure educative verso la conoscenza delle dinamiche del bullismo e del cyberbullismo, al fine di comprendere come agire per prevenirli e arginarli. Durante il corso saranno approfonditi aspetti di natura psicologica, pedagogica, giuridica e linguistica. Saranno affrontati i seguenti argomenti: profili psicologici in gioco, armonia mente-corpo e movimento come antidoti al bullismo, linguaggio del bullismo, opportunità e pericoli delle nuove tecnologie, nuovi approcci normativi contro bullismo e cyberbullismo. Le iscrizioni vanno effettuate entro il giorno 6 aprile e le lezioni si svolgeranno nel mese Aprile 2018. Entrambi i corsi conferiranno, con la partecipazione alle lezioni e il superamento della prova scritta finale, l’attestato di partecipazione e due crediti formativi riconosciuti dal Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione. Per ogni corso saranno ammessi al massimo 50 partecipanti, il costo è di duecento euro per ciascun corso. Per scaricare il bando integrale con tutte le informazioni, la domanda di iscrizione e visionare date delle lezioni ed orari, accedere alla pagina
www.uninsubria.it e seguire i link: La didattica > Corsi di formazione > Corso CIM 7 o Corso CIM 8. Per ulteriori informazioni sui corsi scrivere a: paola.biavaschi@uninsubria.it. Parte da Azzate Campagna contro giochi d’azzardo in collaborazione con Autolinee Varesine La locandina disegnata da studenti dell’ Enaip AZZATE, 15 marzo 2018-Presentata oggi una nuova campagna di sensibilizzazione per segnalare i danni del gioco d’azzardo eccessivo che viaggerà, è proprio il caso di dirlo, in lungo e in largo per tutta la provincia di Varese grazie alla collaborazione delle Autolinee Varesine che ospiteranno nei propri bus messaggi sospesi di sensibilizzazione, per coinvolgere tutti i cittadini. Quattro diverse immagini sui rischi del gioco d’azzardo sono state elaborate dagli allievi di Enaip Varese, alcune del tutto originali altre modificate a partire da quanto trovato sul sito Designed by Freepik . Esse verranno diffuse sugli autobus, ma a breve potrete trovarle anche in
molti luoghi sensibili del territorio dei 39 comuni aderenti e – grazie alla partecipazione degli Uffici di Piano – anche in molti altri posti. Troverete i “sospesi” nelle biblioteche, negli uffici pubblici, nelle farmacie, negli ambulatori…. e in molti altre location. Starà a voi trovarli, partecipando al concorso “Caccia al sospeso #azzardotivinco”. Ogni cittadino – ogni volta che intercetterà un sospeso – potrà scattare una sua foto originale e inviarcela. Assegneremo un premio a chi avrà collezionato ed inviato il maggior numero di foto scattate in luoghi diversi. Gli scatti vanno inviati entro il 30 maggio 2018 in formato immagine jpg (con nome dell’autore, data e luogo dello scatto) a capitanucci@andinrete.it (anche utilizzando wetransfer in caso di trasmissione di immagini pesanti). Si apre quindi ufficialmente la …. caccia al sospeso #azzardotivinco! Questa campagna è il punto di arrivo di un lavoro di rete durato oltre due anni che ha coinvolto, su iniziale stimolo dell’Ufficio di Piano di Zona di Azzate, gli studenti dell’Enaip di Varese che – dopo avere partecipato ad un percorso di sensibilizzazione sui rischi dell’azzardo con l’Associazione AND- Azzardo e Nuove Dipendenze – hanno accettato la sfida di ideare i bozzetti grafici che troverete nel territorio. Raccolte le proposte degli studenti, un gruppo di studio permanente di esperti, originatosi dal percorso formativo Shot@Slot (che si era concluso nel giugno 2016) 1, guidato dal media educator Michele Marangi ha continuato a lavorare, curando la versione definitiva del prodotto che è così piaciuto da essere “adottato” da entrambi gli Enti Capofila di due progetti finanziati nel 2017 da Regione Lombardia, Samarate e Casale Litta, che ne hanno fatto ristampare un certo quantitativo da diffondere a tutti gli altri Enti partner dei due progetti. Sui “sospesi” è anche indicato il numero di telefono per chiedere aiuto ad un esperto professionista, caso mai ci si trovasse in difficoltà: 339-3674668. Questa alleanza garantirà ancora una volta la diffusione capillare del messaggio #azzardotivinco.
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