Aeromobile a pilotaggio remoto (DRONE)
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Aeromobile a pilotaggio remoto (DRONE)
cuni di questi sistemi vennero lanciati dalla nave austria-
ca Vulcano. Sebbene alcuni dei palloni lanciati avessero
funzionato, altri, a causa del vento, finirono per colpire le
linee di attacco austriache.
I successivi esempi e prototipi di velivoli senza pilota fe-
cero la loro comparsa durante la prima guerra mondiale:
ne è un esempio l'”Aerial Target” nel 1916, che veniva
controllato mediante tecniche di radio controllo. Il 12 set-
tembre dello stesso anno, l'aeroplano automatico Hewitt
– Sperry, o anche noto come “bomba volante”, compì il
suo primo volo, dimostrando il concetto di aereo senza
pilota. Il velivolo veniva comandato grazie ad una serie
Un RQ-1 Predator di giroscopi montato su di esso. Nel periodo di tempo
compreso tra le guerre mondiali, lo sviluppo tecnologico
Un aeromobile a pilotaggio remoto[1] o APR, comu- permise alle varie aziende e alle truppe militari di por-
nemente noto come drone[2] , è un velivolo caratterizzato tare avanti progetti che portarono alla conversione di al-
dall'assenza del pilota umano a bordo. Il suo volo è con- cuni modelli di aerei in APR e alla nascita dei primi si-
trollato dal computer a bordo del velivolo, sotto il con- stemi senza pilota che potevano essere lanciati dalle navi
trollo remoto di un navigatore o pilota, sul terreno o in da guerra e controllati mediante un autopilota. La prima
un altro veicolo. produzione in larga scala degli APR risale però al periodo
della seconda guerra mondiale grazie a Reginald Denny,
L'inclusione del termine aeromobile sottolinea che,
che durante la prima guerra mondiale servì l'esercito bri-
indipendentemente dalla posizione del pilota e/o
tannico per poi trasferirsi negli Stati Uniti per cercare la
dell'equipaggio di volo, le operazioni devono rispettare
fortuna come attore. Ciò non distolse la sua attenzione e
le stesse regole e le procedure degli aerei con pilota ed
passione dai modelli di aereo radio controllati e lo portò
equipaggio di volo a bordo.
a fondare una piccola società che evolse nel tempo nel-
Il loro utilizzo è ormai consolidato per usi militari e cre- la “Radioplane Company”. Denny era estremamente con-
scente anche per applicazioni civili, ad esempio in ope- vinto del fatto che i modelli di elicottero radio controllati
razioni di prevenzione e intervento in emergenza incen- a basso costo potevano essere un elemento di test molto
di, per usi di sicurezza non militari, per sorveglianza di importante per l'artiglieria antiaerea e, nel 1935, effettuò
oleodotti, con finalità di telerilevamento e ricerca e, più una dimostrazione per l'esercito americano con il primo
in generale, in tutti i casi in cui tali sistemi possano con- prototipo che creò, denominato RP - 1. La dimostrazione
sentire l'esecuzione di missioni “noiose, sporche e perico- colpì favorevolmente gli esponenti dell'esercito america-
lose” (dull, dirty and dangerous) spesso con costi minori no a tal punto che Denny ne produsse circa 15.000 duran-
rispetto ai velivoli tradizionali. te la seconda guerra mondiale. Successivamente, durante
Sono noti anche attraverso altri acronimi, molti dei quali la Guerra Fredda e del Vietnam lo sviluppo tecnologico
di derivazione anglosassone: oltre a RPA (Remotely pilo- permise di raggiungere un elevato livello qualitativo, por-
ted aircraft) possono essere indicati come UAV (Unman- tando sul mercato soluzioni sempre più piccole e con ca-
ned aerial vehicle), RPV (Remotely piloted vehicle), ROA ratteristiche tali da poter essere impiegati in innumerevoli
(Remotely operated aircraft) o UVS (Unmanned vehicle scenari operativi.
system), ecc. In Italia si cercò di sviluppare sin dagli anni sessan-
ta questo tipo di velivoli. Il primo modello utilizzato
dall'Esercito Italiano fu il CL - 89, o AN USD 51, prodot-
1 Storia to dalla Canadair, in servizio fino al 2000, presso il 13°
GRACO a Verona e successivamente presso il 41º Grup-
po specialisti artiglieria “Cordenons” a Casarsa (PN).
Il primo tentativo di costruire e utilizzare un velivolo sen- L'Esercito ha poi sviluppato in collaborazione con Me-
za pilota, del quale si possa trovare traccia nella storia, teor CAE il Mirach 20 (1985 - 2002), velivolo ad ala fissa
risale al 1849, quando gli Austriaci attaccarono la città di con telecamera con un raggio d'azione di circa 120 km e
Venezia utilizzando dei palloni caricati di esplosivo: al-
1
2 3 CLASSIFICAZIONE DEGLI APR
prodotto dalla PAI di San Diego (California). Il Mirach 743. Nozione di aeromobile: Per aeromobile si intende
20 fu aggiornato nel 1995 mentre era in servizio presso ogni macchina destinata al trasporto per aria di persone
il 41 Gruppo Specialisti di Casarsa poi riconfiguratosi in o cose. Sono altresì considerati aeromobili i mezzi aerei
41 Reggimento M.I. “Cordenons”. Nel 2004, dopo l'esito a pilotaggio remoto, definiti come tali dalle leggi specia-
negativo delle sperimentazioni dei Sistemi Mirach 26 e li, dai regolamenti dell'ENAC e dai decreti del Ministero
Mirach 150, l'Esercito acquistò il sistema FQM 151 A della Difesa, per quelli militari.
Pointer (classe Small) per poi passare ai modelli Raven 749. Ammissione degli aeromobili alla navigazione: So-
RQ 1A e 1B, mentre l'Aeronautica militare si approvvi- no ammessi alla navigazione gli aeromobili immatricolati
gionò con l'RQ - 1 Predator costruito dalla General Ato-
mediante iscrizione nel registro aeronautico nazionale ed
mics. Successivamente l'Esercito ha acquistato il sistema abilitati nelle forme previste dal presente codice.
tattico Shadow 200 dalla ditta AAI Corp. di Hunt Valley
nel Maryland. Tale sistema ha totalizzato più di 500.000 763. Condizioni di navigabilità: L'aeromobile che intra-
ore di volo sui cieli iracheni con le Forze Armate U.S. ed prende la navigazione deve essere in stato di navigabilità,
è uno dei sistemi più sperimentati del mondo. convenientemente attrezzato e atto all'impiego al quale è
destinato.
A seguito del rapido progresso tecnologico registrato nel
corso degli anni duemila e grazie alla loro versatilità, gli 764. Certificato di navigabilità: L'idoneità dell'aeromobile
APR hanno cominciato ad essere utilizzati anche in am- alla navigazione aerea è attestata dal certificato di navi-
bito civile, dove sono impiegati nella sorveglianza aerea gabilità. Il certificato di navigabilità abilita l'aeromobile
delle coltivazioni, in aerofotogrammetria, per effettuare alla navigazione.
riprese aeree cinematografiche, in operazioni di ricerca e 765. Impiego dell'aeromobile: L'aeromobile può essere
salvataggio[3] , nel controllo di linee elettriche e conduttu- adibito soltanto al servizio o all'impiego consentito alla
re petrolifere e nel monitoraggio della fauna selvatica.[4] categoria alla quale, dal certificato di navigabilità, risulta
In ambito civile, nei paesi anglosassoni, viene utilizza- assegnato.
to in prevalenza il termine “drone” piuttosto che quello
originario di UAS (“unmanned aerial system”).[3] Concetto di permesso di volo[6][7]
Come tutte le attività di lavoro aereo svolte con aero-
mobili, le attività di monitoraggio con APR possono es-
2 Regolamenti e normativa: il ruo- sere svolte solo dopo aver obbligatoriamente acquisito
le necessarie autorizzazioni, in genere rappresentate da
lo dell'ENAC Permessi di Volo, che possono essere concesse solo da
ENAC, e la cui mancanza porterebbe ad operare in con-
Il panorama normativo inerente alla materia è eterogeneo dizioni certamente illegali, e potenzialmente di effettivo
ed è composto dalla normativa internazionale, da quella rischio per la sicurezza.
comunitaria e da quella nazionale. Il rapporto tra que- Inoltre, il completo svolgimento del processo autoriz-
ste fonti è di tipo gerarchico quindi quanto disposto da zativo costituisce anche prerequisito irrinunciabile per
una fonte normativa inferiore soccombe in presenza di l'ottenimento di polizze assicurative che coprano effet-
disposizioni normative di una fonte superiore. tivamente i rischi correlati alle attività di lavoro aereo
Il quadro internazionale come richiesto dalle normative europee.
L'ICAO riconosce molte categorie di aeromobili con pi- L'abilitazione per i piloti commerciali di APR
lota a bordo (manned) o senza (unmanned), dando a tut- Chi pilota da remoto un APR ha, dal punto di vista nor-
te lo status di “aeromobile”. Anche un APR è quindi un mativo, le stesse caratteristiche e responsabilità che ha
aeromobile e i concetti normativi non subiscono altera- chi pilota un aeromobile da bordo. Ciò significa che i pi-
zioni di principio circa il velivolo, il pilota e l'operatore loti di APR adibiti a lavoro aereo devono essere dotati
(valgono le stesse responsabilità e certificazioni, come di apposite licenze rilasciate da ENAC dopo adeguata e
certificato di immatricolazione, certificato di aeronavi- comprovata formazione.
gabilità, licenza di pilota, licenza di operatore). In par-
ticolare esiste un quadro normativo generale applicabile,
tuttavia un insieme di norme implementative adeguate è
in fase di definizione. Gli APR di peso inferiore ai 150 kg 3 Classificazione degli APR
sono di pertinenza delle singole autorità aeronautiche na-
zionali, l'ENAC in Italia, come stabilito nei regolamenti
Con l'acronimo APR (o UAV) si fa riferimento ad
europei. un'ampia gamma di velivoli che presentano caratteristi-
Gli aeromobili e gli APR per il codice della che e tecnologie differenti e che, a seconda di questi e al-
navigazione italiano[5] tri parametri, possono esser utilizzati in differenti scenari
Di seguito si riportano alcuni degli articoli rilevanti operativi.
estratti dal codice della navigazione. Nel giugno 2011 l'UVS International ha stilato una clas-3
sificazione degli APR, basata su alcuni parametri quali camere multi spettrali fino ad arrivare a sensori più evo-
la quota di volo, la durata del volo e il peso massimo al luti come ad esempio sensori Lidar o per il monitoraggio
decollo (MTOW). della qualità dell'aria.
Fonte: 2011 - 2012 UAS Yearbook - UAS: The Global Per- È però estremamente importante ricordare come
spective - 9th Edition - June 2011 - Blyenburgh & Co - www. l'utilizzo degli APR in ambito civile non sia una mera
uvs-info.com - Page: 151/216.[8] questione tecnologica ma va sempre subordinato alla re-
golamentazione presente nel Paese in cui si ha intenzione
di operare.
4 Utilizzo degli APR in ambito Di seguito vengono presentati alcune applicazioni in
ambito civile per gli APR:
militare
• Sicurezza territoriale, delle frontiere e lotta ai
Nei primi anni di sviluppo della tecnologia la maggior narcotrafficanti
parte degli APR mercato sono stati utilizzati per scopi
militari. Dai modelli di elevate dimensioni, fino a quelli Gli Stati Uniti nel 2011 hanno iniziato una collaborazione
di ultima generazione, caratterizzati da tecnologie e sen- col Messico per arginare il fenomeno dell'immigrazione
sori sofisticati e miniaturizzati che permettono il control- clandestina e del traffico di sostanze stupefacenti attra-
lo da remoto della missione senza perdere vite umane in verso il loro confine. L'esercito americano ha iniziato ad
aree molto pericolose.[9] impiegare i propri aeromobili a pilotaggio remoto nei
Gli APR utilizzati per scopi bellici possono essere at- cieli del Paese vicino in seguito all'uccisione dell'agente
trezzati con armamenti o, più semplicemente, con sen- dell'immigrazione Jaime Zapata, freddato da alcuni uo-
sori di ripresa che permettono l'invio in tempo reale, not- mini armati nel Nord del Messico il 15 febbraio 2011.
te/giorno, alla stazione di controllo che è posta a decine Le azioni congiunte USA-Messico sono state definite dai
di chilometri di distanza: ne è un esempio l'utilizzo per il due presidenti Barack Obama e Felipe Calderón, con la
monitoraggio delle attività di Osama bin Laden preceden- finalità di adottare una strategia aggressiva per mettere fi-
ti alla sua morte del 2 maggio 2011 da parte delle unità ne all'escalation di violenza dei trafficanti di droga (negli
speciali dell'esercito americano. ultimi anni questa “guerra” silenziosa ha causato circa 34
000 vittime). Gli APR verranno impiegati per segnalare
i movimenti e la forza numerica dei narcotrafficanti, in-
formazioni che vengono subito comunicate agli agenti sul
5 Utilizzo degli APR in ambito territorio. Volano a 18 000 metri d'altezza, praticamente
civile invisibili da terra, e in un solo giorno possono controlla-
re minuziosamente un'area di circa 100 000 chilometri
quadrati.[10]
• Monitoraggio siti Archeologici, contro la depredazio-
ne e il commercio illegale di reperti
Chiaro esempio il monitoraggio dell'antichissima necro-
poli di Fifa (Giordania) ad opera dei Droni [11] . Una so-
luzione valida, considerando anche la difficoltà oggettiva
di avere e reperire personale in zone militarmente attive
come il Medio Oriente.
• Monitoraggio centrali termoelettriche e impianti
industriali
Gli APR possono essere utilizzati anche per monitorare
nel tempo gli impianti di produzione di energia elettri-
Civile Drone FOX-C8-HD AltiGator ca, o più in generale impianti industriali, utilizzando de-
gli appositi sensori (termocamere, camere multispettrali
Negli ultimi anni, le tecnologie legate allo sviluppo di si- ecc.).
stemi APR hanno subito una impennata rapidissima. In
particolare lo sviluppo tecnologico nell'ambito della sen- • Telerilevamento
soristica, permette di equipaggiare APR con molteplici
carichi, nello spettro del visibile (camere digitali com- Il telerilevamento, in inglese Remote Sensing, è la disci-
patte o professionali), dell'infrarosso (camere termiche), plina tecnico-scientifica o scienza applicata con finalità4 7 VANTAGGI NELL'USO DEGLI APR
diagnostico-investigative che permette di ricavare infor- • Operazioni di ricerca e soccorso
mazioni, qualitative e quantitative, sull'ambiente e su og-
getti posti a distanza da un sensore mediante misure di Gli APR possono svolgere un ruolo importante nelle ope-
radiazione elettromagnetica (emessa, riflessa o trasmessa) razioni di ricerca e soccorso consentendo di effettuare
che interagisce con le superfici fisiche di interesse. Gra- delle ricognizioni in tempi rapidi, in particolare a seguito
zie alla possibilità di volare anche a quote molto basse e del verificarsi di situazioni di emergenza.
di disporre di sensori di piccole dimensioni ma di buona
qualità, gli APR appartenenti in particolare alla catego-
ria mini possono essere utilizzati per applicazioni legate • Videoriprese e fotografie in generale
al telerilevamento quali la creazione di mappe di vigore di
colture agricole e monitoraggio dello stato di salute della Gli APR in combinazione con le più recenti e leggere
vegetazione, la creazione di mappe di copertura e uso del video-fotocamere digitali, anche di largo consumo e non
suolo, per l'analisi e il supporto nelle fasi immediatamente solo professionali, si stanno rendendo sempre più concor-
successive a calamità naturali oppure per il monitoraggio renziali per tutte quelle necessità di ripresa “aerea” che fi-
e la mappatura delle dispersioni termiche di edifici (ca- no ad ora sono state appannaggio quasi esclusivo di com-
se, capannoni, impianti industriali) privati e pubblici in plicati e costosi strumenti quali il dolly se non addirittura
un periodo, come quello attuale, in cui si parla molto di l'elicottero vero e proprio
sviluppo sostenibile e perdita di terreno da destinare ad
aree verdi.
6 Attività sperimentali in Italia di
• Aerofotogrammetria e rilievo dell'architettura
rilievo internazionale
La fotogrammetria è una tecnica di rilievo che permette
di acquisire dei dati metrici di un oggetto (forma e po- Il progetto SMAT si propone di studiare e dimostrare un
sizione) tramite l'acquisizione e l'analisi di una coppia di sistema di monitoraggio avanzato del territorio per la pre-
fotogrammi stereometrici. Con l'avvento delle camere di- venzione e il controllo di una vasta gamma di eventi na-
gitali di ridotte dimensioni (compatte o reflex), ma che turali (alluvioni, incendi, frane, traffico, urbanistica, in-
possono garantire un elevato standard qualitativo relati- quinamento e coltivazioni). SMAT-F1 è focalizzato sulla
vamente all'immagine prodotta, la fotogrammetria può dimostrazione dell'utilizzo integrato delle tre piattaforme
essere accostata agli APR e al loro utilizzo per la crea- UAV all'interno di uno scenario operativo lo Sky-Y di
zione di Modelli digitali del terreno (DTM), produzione Alenia Aermacchi, il Falco di SELEX Galileo (entrambe
ortofoto e, allo stesso tempo, per il rilievo architettoni- aziende del gruppo Finmeccanica) e il piccolo C-Fly della
co di infrastrutture ed edifici per la creazione di modelli Nimbus e rappresenta un record europeo di grande rilie-
3D.[12] vo in quanto è la prima volta che più sistemi senza pilo-
ta operano congiuntamente e contemporaneamente nello
• Monitoraggio ambientale e calamità naturali stesso spazio aereo non militare.[14]
Gli APR sono stati accostati in maniera diretta al moni-
toraggio ambientale e delle aree colpite gravemente da 7 Vantaggi nell'uso degli APR
terremoti e inondazioni. Un esempio sono gli APR ame-
ricani Global Hawk che hanno sorvolato la Centrale nu- A differenza degli aerei tradizionali, gli APR possono
cleare di Fukushima Dai-ichi, in Giappone, addentran- essere utilizzati in situazioni caratterizzate da un eleva-
dosi nella zona vietata (“no go zone”), col fine di mo- to pericolo per la vita umana e nelle aree inaccessibili o
nitorare i reattori dopo le esplosioni causate dal terre- impervie, volando a bassa quota. Per questo motivo pos-
moto del Tōhoku del 2011, scattando anche foto con i sono trovare impiego durante le fasi di monitoraggio di
sensori a infrarossi[13] . L'alta radioattività rendeva infatti
aree colpite da calamità naturali o da avvenimenti par-
impossibile l'avvicinamento degli esseri umani. ticolari (terremoti, esondazioni, incidenti stradali ecc.).
Ne è un esempio il recente (marzo 2011) terremoto del
• Biodiversità e monitoraggio fauna Tōhoku in Giappone che ha colpito la centrale nucleare
di Fukushima Dai-ichi: in quell'occasione sono stati uti-
Gli APR possono essere utilizzati per il monitoraggio lizzati dei Global Hawk, col fine di monitorare i reattori
degli animali selvatici e il controllo numerico periodi- dopo le esplosioni che si erano verificate.
co per quelle specie con un alto tasso di riproduzione Un ulteriore vantaggio che deriva dall'uso degli APR per
che potrebbero essere un problema sia per la biodiversità scopi civili è il contenuto costo di acquisizione e di eserci-
dell'ambiente in cui vivono sia per quanto riguarda i danni zio di tali sistemi, rispetto ai tradizionali sistemi di ripresa
economici causati alle produzioni agricole e zootecniche aerea utilizzati fino ad ora. A questo aspetto si affianca la
presenti sul territorio. facilità di utilizzo e la loro versatilità.5
8 Note 11 Collegamenti esterni
[1] Legge 14 luglio 2004, n. 178, “Disposizioni in materia di • ICAO
aeromobili a pilotaggio remoto delle Forze armate” dove si
stabilisce che Per aeromobile a pilotaggio remoto, di se- • Associazione Nazionale degli Operatori di sistemi
guito denominato «APR», si intende un mezzo aereo pi- APR su assoapr.it
lotato da un equipaggio che opera da una stazione remota
di comando e controllo. • Sistemi aeromobili militari senza pilota CeMiSS
[2] Sostantivo inglese che si pronuncia [dɹəʊn], in americano • Droni … tombaroli! su corrieredellanotizia.it
[dɹoʊn], adattamento italiano /ˈdrone/.
[3] Brian Fung, Why drone makers have declared war on the
word ‘drone’ in The Washington Post, 16 agosto 2013.
(archiviato dall'url originale il 17 agosto 2103).
[4] Andrea Peterson, States are competing to be the Silicon
Valley of drones in The Washington Post, 19 agosto 2013.
(archiviato dall'url originale il 22 agosto 2013).
[5] Codice della navigazione.
[6] ENAC, Permessi di volo e attività sperimentale.
[7] , Rilascio di Permesso di Volo per Aeromobile a Pilotag-
gio remoto per l'effettuazione di attività sperimentale.
[8] UVS International, Classificazione APR.
[9] Articolo che riporta la notizia sul sito del The Washington
Post.
[10] Articolo che riporta la notizia sul sito del quotidiano La
Stampa.
[11] Droni tombaroli
[12] Atti ASITA 2011.
[13] Fukushima e i droni
[14] Il progetto SMAT-F1.
9 Voci correlate
• Telerilevamento
• Aerofotogrammetria
• Rilievo dell'architettura
• Quadrirotore
• Termografia
• Termocamera
• Biodiversità
10 Altri progetti
• Commons contiene immagini o altri file su
Aeromobile a pilotaggio remoto6 12 FONTI PER TESTO E IMMAGINI; AUTORI; LICENZE
12 Fonti per testo e immagini; autori; licenze
12.1 Testo
• Aeromobile a pilotaggio remoto Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Aeromobile%20a%20pilotaggio%20remoto?oldid=70057683 Con-
tributori: Ary29, Marcok, Carnby, Pil56, YurikBot, Stemby, Dread83, Qualc1, FlaBot, SCDBob, Nanae, Vanamonde, Eumolpo, Lusum,
Oscareagle, Llorenzi, Marcuscalabresus, Neq00, Threecharlie, Thijs!bot, Alex92, Riccardobot, Mr buick, Elborgo, JAnDbot, Tibor, Bram-
fab, Pigr8, Frazzone, Hrundi V. Bakshi, RolloBot, Causa83, ElborBot, EH101, TXiKiBoT, VolkovBot, JackintheBot, Yiyi, BetaBot, Ni-
cola Romani, Idioma-bot, AlnoktaBOT, SieBot, Harlock81, OKBot, Pracchia-78, STBot, Marco Rosellini, Finnrind, DragonBot, F-35B,
Bottuzzu, No2, Rubb3r, Tombot, Eightyknots, SilvonenBot, Sanremofilo, Bedo2991, Strigon, Luckas-bot, Il Dorico, Sixfish, FrescoBot,
Mav1983, AttoBot, Hoseyn 1, Nivola, Xqbot, Sedlex, MaxDel, MastiBot, TobeBot, The Polish, RedBot, Steed, AdertBot, GrouchoBot,
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wBot, LikeLifer, Awakening, Louisbeta, Imint51, Roy Roger, Loed, Pil56-bot, Andrea.baj, Botcrux, Ale Sasso, ValterVBot, Peppinocar29,
Archidron, ZullyC3P e Anonimo: 74
12.2 Immagini
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