ONLINE COLLABORATION - INFORELEA
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ICT e collaborazione online La collaborazione online consente a un gruppo di persone di lavorare insieme in tempo reale utilizzando Internet. ICT: Information and Communications Technology: insieme dei metodi e delle tecnologie che realizzano i sistemi di trasmissione, ricezione ed elaborazione di informazioni
Servizi a supporto della collaborazione online Due sono le innovazioni che sostengono e permettono la collaborazione online: il cloud computing (ovvero la possibilità di accedere ai servizi attraverso Internet) e le tecnologie mobili (smartphone e tablet) Fino a qualche tempo fa la collaborazione a distanza era possibile attraverso Internet ma non esistevano veri e propri applicativi dedicati alla produttività online. Una volta ci si inviava documenti via email (comunicazione asincrona). Ora c’è una collaborazione sincrona, in tempo reale
Cloud computing (nuvola informatica) Tecnologia che consente di usufruire, tramite server remoto, di risorse software e hardware (come memorie di massa per l'archiviazione di dati), il cui utilizzo è offerto come servizio da un provider, spec. in abbonamento Anziché sul computer, i software vengono installati direttamente sulla rete, in una sorta di «nuvola». I dati che fino ad oggi venivano salvati sui pc saranno decentrati su vari server: giganteschi archivi digitali a cui l’utente può accedere grazie al browser e alle applicazioni. In concreto: invece di archiviare la nostra musica e i nostri documenti sul computer di casa, li depositeremo su Internet e potremo consultarli con diversi dispositivi (ad esempio Gdrive, Icloud, Dropbox).
Digital Divide Il divario digitale è il divario esistente tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie dell'informazione (in particolare personal computer e internet) e chi ne è escluso, in modo parziale o totale. I motivi di esclusione comprendono diverse variabili: • condizioni economiche • livello d'istruzione • qualità delle infrastrutture • differenze di età o di sesso • appartenenza a diversi gruppi etnici • provenienza geografica
Cloud computing (nuvola informatica) Quali sono i vantaggi per gli utenti? Rinunciando a chiavette Usb e dispositivi mobili si risparmia spazio e si viaggia leggeri. Ma soprattutto, con la tecnologia cloud si possono creare degli archivi raggiungibili in qualunque momento. Dalle fotografie delle vacanze ai documenti aziendali fino alle cartelle sanitarie: tutto è a portata di smartphone. Ma non è rischioso? Il rischio più grosso è che, in caso di blackout o di incidenti ai server, i servizi siano impossibili da raggiungere. Per i sostenitori del software libero, capeggiati dall’attivista americano Richard Stallman, i problemi sarebbero invece legati alla privacy e alla censura: il potere - è la tesi di Stallmann - rischia di essere concentrato nelle mani di pochissimi grandi gruppi, in grado bloccare il ciberspazio per le voci scomode.
Come cambia nella pratica la vita quotidiana di coloro che utilizzano questi dispositivi? Molto, e in campi diversissimi. I medici dell’Ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, per esempio, hanno una casella postale e un database in remoto a cui possono collegarsi in ogni momento per interagire con i colleghi, come in un piccolo Facebook della Sanità. In futuro, ogni paziente sarà dotato di una identità clinica, un profilo con tutte le informazioni sulla sua salute, accessibile in ogni momento da tutti gli ospedali collegati. Il primo colosso a lanciarsi nel mercato di massa è stato Google, con Gmail, Google Docs e Android, che permettono di accedere alla posta elettronica e ai documenti direttamente dallo smartphone.
Strumenti Di Collaborazione Strumenti per lavorare in modo sincrono e in tempo reale: • Web storage • Applicazioni di produttività • Media sociali • Apprendimento online • Calendari online • Riunioni online (videoconferenze)
Web storage O memoria di massa online o Cloud Storage (“archiviazione di dati sulla nuvola”) Ovvero la possibilità di archiviare file e cartelle su server remoti, messi a disposizione da provider e accessibili attraverso la rete Internet. • Google Drive (24/04/2012) • Dropbox (giugno 2007) • Icloud (12/10/2011) • OneDrive (ex sky-drive) parte di Windows Live(01/08/2007)
Applicazioni di produttività Applicazioni di trattamento testi, foglio elettronico o presentazione, opportunamente adeguati per supportare queste funzionalità. Ad esempio, MS Word, MS Excel o MS PowerPoint 2010 oppure le equivalenti Web App. • Google Documents
Media sociali Sono siti web che consentono a ciascun utente di collegarsi con altri per condividere informazioni multimediali. La loro popolarità è dovuta al fatto che in questi contesti ogni persona non è un semplice fruitore di contenuti ma ne diventa editore. Espressioni di media sociali sono Facebook, Twitter o Google Plus.
Apprendimento online Più conosciuta con il termine “e-learning” racchiude l’insieme delle tecnologie multimediali e di internet per facilitare l’accesso alle risorse e ai servizi formativi in remoto.
Calendari online Sono semplicemente dei calendari su Internet utilizzabili con un browser e condivisi tra utenti che devono cooperare per scopi personali o lavorativi. Nel calendario condiviso si possono in genere creare appuntamenti, eventi, ricorrenze, ecc. e ricevere promemoria in varie forme quali email, messaggi istantanei o SMS.
Riunioni online Sono riunioni svolte tramite Internet attraverso programmi specifici o anche solo con il browser. A seconda del livello di partecipazione utilizzato, sono solitamente possibili varie attività che spaziano dal semplice ascolto di una presentazione, fino alla cooperazione su un documento o una lavagna condivisa con interazioni audio e video. Hangout, Adobe connect, Anymeeting
Principali caratteristiche degli strumenti di collaborazione online Utenti multipli Diversi utenti possono accedere in contemporanea alla stessa risorsa Real time Gli strumenti possono essere utilizzati in tempo reale, sincroni Diffusione su scala Lo strumento deve essere raggiungibile ovunque e globale non confinato ad una particolare location. Accessi concorrenti Più utenti possono partecipare e lavorare sullo stesso oggetto nello stesso momento
Rischi associati all’uso degli strumenti di collaborazione online • Senza collegamento internet o senza i dovuti aggiornamenti non è possibile collaborare. Tutti gli utenti devono avere la stessa versione del sw • Le applicazioni possono non funzionare correttamente • Accesso non autorizzato ai file condivisi Utenti non autorizzati possono intercettare e visualizzare i dati. • Minacce malware: Virus, worm, spyware o cavalli di Troia possono infiltrarsi nella rete. • Furto di dati o di identità : I dati personali rubati possono essere utilizzati per commettere frodi online. • Interruzioni di servizio: Si possono verificare problemi di accesso a Internet a causa di manutenzioni o guasti HW o SW del provider.
Copyright e uso dei contenuti ©: diritto d’autore e di proprietà intellettuale Nelle attività di collaborazione online, per evitare di incorrere nel reato di plagio è opportuno che venga sempre citata la fonte di tutto il materiale non personale a cui si fa riferimento o che viene utilizzato. In linea di massima non è consentito utilizzare alcuna opera reperita su Internet Ci sono alcune opere con il Copyleft che mantiene il diritto d’autore, ma permette la diffusione dell’opera in modo legale
Vantaggi del cloud computing Riduzione dei Risparmio sull’acquisto, installazione, costi manutenzione e dismissione di hardware. Nessuna necessità di acquistare costose licenze con eventuali costi di supporto o aggiornamento annuali. Flessibilità Nel caso in cui servano maggiori o minori risorse è possibile effettuare un adeguamento contrattuale Globalità Possibilità di collegarsi da ogni parte del m ondo Aggiornamento L’utente non deve aggiornare il sw automatico
Vantaggi del cloud computing Mobilità Le applicazioni sono accessibili ovunque ci sia un accesso alla rete Indipendenza Essendo programmi e documenti online, non si dal tipo di è legati all’utilizzo di determinato hardware o device specifiche configurazione di rete. È pertanto possibile utilizzare smartphone, netbook, tablet o pc desktop. Sicurezza fisica Tutti i dati sono centralizzati; pertanto si annulla la possibilità di sottrazione fisica di materiale informatico dell’azienda. Naturalmente questo non preclude la sottrazione di dati per altra forma. Scalabilità Adattare lo spazio di lavoro sulle reali esigenze dell’utente
Svantaggi del cloud computing Dipendenza da Nessuna influenza sulla qualità, la frequenza e sulle provider tempistiche degli interventi di manutenzione operate dal provider. Protezione e Rischio di perdita dei dati per accessi non autorizzati controllo dei dati o malware, anche se tutti i provider si impegnano nel garantire significativi livelli di sicurezza Potenziale L’accesso condiviso di molti utenti porta con se perdita della questo potenziale rischio. Privacy Costi di La migrazione verso un altro provider non è affatto migrazione trasparente, in quanto non ci sono standard che uniformino il mercato; e questo problema potrebbe esplodere soprattutto tra qualche anno. Sicurezza Non ci sono standard di sicurezza ratificati per i sistemi cloud. La cancellazione di dati non implica l’immediata cancellazione fisica.
Collaborazione online e componenti aggiuntivi In generale molti strumenti di collaborazione online sono pensati come “applicazioni basate su browser” e quindi non richiedono l’installazione di componenti aggiuntivi. Talune applicazioni possono però richiedere plug-in addizionali e, nel caso di soluzioni proprietarie, anche di applicazioni specifiche.
Plugin Un plugin è un programma non autonomo che interagisce con un altro programma per ampliarne le funzioni. Ad esempio, i plug-in agevolano il browser nell'elaborazione di particolari contenuti web, come i file Adobe Flash. Ogni browser ha la sua gestione dei plug-in. Per vedere la lista dei plugin installati su Internet Explorer: →Strumenti/Gestione componenti aggiuntivi In Chrome si chiamano estensioni, in alcuni browser add- on
Apparati usati a supporto della comunicazione online • Web cam • Microfono • Altoparlanti/cuffie (tutti strumenti hw implementati nei dispositivi mobili) Nota: conferenza online e collaborazione online sono due cose diverse: Nella conferenza online intervengo a voce, a video. Nella collaborazione online intervengo anche sui file
Firewall Il firewall è un “muro di fuoco” che applica regole che aiutano ad aumentare la sicurezza e la protezione dei propri dati. Esso si occupa di filtrare i pacchetti di dati in ingresso e in uscita, permettendo o negando l’accesso a determinate risorse in base alla sua configurazione Per poter sfruttare le risorse online è necessario autorizzare il firewall a utilizzare determinati programmi, soprattutto in ambito aziendale
Software di supporto alla collaborazione Il software deve avere le seguenti caratteristiche: VoIP - Voice over Internet Protocol. Un software che permette agli utenti di parlare tra loro in tempo reale via Internet. Il sw più conosciuto e diffuso è Skype IM - Instant Messaging. Un software che permette la comunicazione testuale in tempo reale via Internet. Yahoo messanger, Skype, Google Talk Document Sharing (condivisione dei socumenti) - Un software che permette agli utenti di creare, modificare e gestire documenti in modo collaborativo. (Google Drive e Dropbox) Normalmente funzionano online o tramite installazione sul proprio pc, per permettere la sincronizzazione
Impostare un account per uno strumento di collaborazione La registrazione di un account avviene direttamente sul sito Web del provider che fornisce il servizio (ad esempio Gmail) E’ importante gestire l’account, impostando ad esempio il livello di privacy (quali informazioni sono pubbliche e quali no) Un account può essere disattivato o chiuso
Memoria di massa online e produttività (cloud storage) I dati sono accessibili da più utenti contemporaneamente senza limiti orari o geografici. Lo spazio, gratuito si aggira da 1 a 15 Giga con la possibilità, pagando, di incrementare lo spazio. Si possono impostare limiti di tempo e restrizioni di condivisione
Limitazioni delle memoria di massa online Dimensioni Spazio non illimitato Tempo • Cronologia revisioni: 30 giorni • interruzioni temporanee di servizio per problemi del provider • sospensioni di accesso causate da lunghi periodi di inattività o mancati pagamenti Restrizioni di Spesso le funzioni sono limitate agli condivisione utenti iscritti al servizio
Utilizzo di GoogleDrive (da pc) Caricare file (anche tramite trascinamento) Scaricare file Creare cartelle (possono essere nidificate) Spostare una cartella Eliminare file Eliminare cartelle Pulsante NUOVO Condivisione: Se si condivide una cartella si condividono anche gli elementi al suo interno Sincronizzazione: le modifiche della cartella online si riflettono sui quelle del pc e viceversa ______________ Applicazioni di produttività via web (elaboratore testi, foglio elettronico, strumento di presentazione) Pro: -aggiornamento da parte di piu utenti in tempo reale -possibilità di condividere i file -accesso incondizionato ai propri file (ovunque e sempre) Contro: -sono più limitate rispetto alle applcazioni desktop _____________ Condivisione: (con le varie opzioni, modifica, visualizzazione, commento) Riquadro per la cronologia (il rirpistino non elimina le altre vrersioni) File → cronologia delle revisioni
Google calendar (da pc) • Condividere o rendere pubblico il calendario (max 75 utenti al giorno, dopo 24 ore altri 75 etc) • Se pubblico si trova anche con Google • Si puo’ condividere anche con chi non usa google calendar: freccia del calendario/impostazioni calendario, indirizzo calendario HTML e prdere l’URL • I calendari condivisi possono essere mostrati o nascosti (semrpe dall ffreccina) • Eventi ricorrenti • Promemoria x gli eventi • Creare eventi ed invitare persone
Media sociali Tecnologie e pratiche che prevedono di creare, condividere, scambiar contenuti online, favorendo il confronto e il dialogo tra gli utenti
Media sociali I media sociali si suddividono in: RETI SOCIALI (scambio di pensieri e opinioni utilizzando un sistema di amicizie reciproche; Facebook, Twitter, Linkedin, Google+) BLOG Singolo utente che condivide sul web le proprie pubblicazioni organizzate in modo temporale FORUM e GRUPPI DI DISCUSSIONE spazi di confronto online, con registrazione WIKI spazi creati dalla collaborazione di più utenti (Wikipedia)
Facebook (su pc) Gestione privacy Gestione amicizie Gestione gruppi e pagine pubbliche Commentare Caricare contenuti Eliminazione di un post (non definitiva: il contenuto puo’ essere stato diffuso o i sistemi possono aver fatto un backup)
Wikipedia • Controllare prima che la voce non esista già (si può pero’ ampliare) • Cominciare con un contesto (introduzione all’inizio della nuova voce) • Consultare le convenzioni di nomenclatura (affinchè possa essere linkata alle pagine esistenti • Uso dei wikilink Nello scrivere le pagine di Wikipedia, su ogni oggetto, nome, concetto, anno o evento storico che si pensa debba essere collegato ad ulteriori informazioni, è bene mettere le doppie parentesi quadre, in modo che le parole interessate compaiano come collegamenti. Quanti collegamenti mettere dipende, in pratica, dal futuro sviluppo di Wikipedia. • Prima lettera maiuscolo • Singolare • no sigle • Scritto in terza persona • Citare le fonti • Stile diretto, no bela prosa • Essere chiari
Riunioni online Hangout) Applicazioni che funzionano all’interno del browser (ad x Google Hangout (ritrovo) oppur applicazioni dedicate) Videochiamate e videoconferenza per max 10 persone. Bisogna essere iscritti a gmail Si puo’ anche condividere il desktop o i file di Drive (dall’interno della finestra della chat) Unendo le funzionalità di Google Calendar e Hangout si possono pianificare delle riunioni online
FAD (Formazione a distanza) Tipologie di apprendimento Distance learning Indica un apprendimento che avviene in un luogo diverso e a volte anche in un tempo differito rispetto all’erogazione della lezione che si sta studiando utilizzando materiale didattico in diverse forme. Online learning Descrive un apprendimento che avviene on-line, e quindi richiede una connessione a Internet. Per molti autori, questo termine identifica la versione più recente dell’apprendimento a distanza che permette di migliorare l’accesso alle opportunità educative.
FAD (Formazione a distanza) Tipologie di apprendimento E-Learning Indica l’uso delle tecnologie multimediali e di Internet per migliorare la qualità dell’apprendimento facilitando l’accesso alle risorse e ai servizi, aggiungendo anche una certa forma di interazione. Blended learning Un mix di e-learning con l'insegnamento tradizionale. Mobile learning E-learning attraverso dispositivi mobili come smartphone o tablet. Più in particolare, attività di apprendimento mobili possono essere progettati per utilizzare l’immediato contesto e l’ambiente di uno studente, per esempio, offrendo informazioni su un artista durante la visita a una galleria d'arte.
Ambienti di apprendimento online Gli ambienti di apprendimento online si possono dividere in: • VLE (VIRTUA LEARNING ENVIRONMENTS – Ambienti di apprendimento virtuale): Applicazioni che supportano l’apprendimento online attraverso file, dati, forum ,quiz. È un modello virtuale della formazione «in presenza» trasformato in spazio sociale) • LMS (LEARNING MANAGEMENT SYSTEMS – Sistemi di gestione dell’apprendimento): Applicazioni che permettono la gestione dell’amministrazione dei corsi online dell’ambiente di formazione (distribuzione dei corsi on-line, l'iscrizione degli studenti, il tracciamento delle attività on-line) Gli LMS spesso operano in associazione con gli LCMS (Learning Content Management System) che gestiscono direttamente i contenuti, mentre all'LMS resta la gestione degli utenti e l'analisi delle statistiche In una piattaforma di apprendimento online coesistono entrambi i sistemi, in quanto hanno entrambi funzioni diverse e sono necessari al corretto funzionamento della piattaforma
Ambienti di apprendimento online Funzionalità necessarie alla gestione e alla fruizione dei contenuti: • Calendario (orari, contenuti) • Bacheca (informazioni x studenti e classi) • Chat (tra studenti e docenti) • Registrazione delle valutazioni e delle attività svolte • Possibilità di caricare/scaricare files • Quiz per valutare il proprio livello • Forum (comunicazione molti a molti) Normalmente si accede con user e password, dopo aver acquistato il corso Esempio: https://moodle.org/ Utilizzato da istituzioni scolastiche di vario livello (dalle scuole primarie, sino alle facoltà universitarie) e non solo Moodle permette a qualunque insegnante o formatore di creare un ambiente virtuale dove studenti da ogni parte del mondo possano seguire, secondo i loro orari e le loro modalità, lezioni e corsi online.
Collaborazione mobile Per dispositivo mobile si intende un dispositivo utilizzabile nel pieno delle sue funzionalità in mobilità (no laptop, perché necessita di chiavetta USB) Quindi smartphone e tablet Phablet sono dispositivi ibridi che combinano i 2 strumenti. Hanno uno schermo che va da 5 a 7 pollci e sono dotati di scheda interna 3g o 4g per la connettività. Spesso hanno una penna stylus
I dispositivi mobili Smartphone È un telefono cellulare con capacità di calcolo e di connessione molto più avanzate rispetto ai normali telefoni cellulari. Riproducono musica, scattano foto e girano video. Sono dotati di touchscreen ad alta risoluzione e web browser che sono in grado di caricare sia normali pagine web sia siti appositamente creati per i dispositivi mobili. Tablet È un computer simile ad un normale Notebook ma dotato di touch screen (di dimensioni comprese tra 7 e 11 pollici) e di funzionalità di riconoscimento della scrittura. Si distinguono tre diverse tipologie di dispositivi: • Puri - cioè privi di tastiera fisica. • Convertibili - in cui la tastiera è presente ma può essere nascosta dal monitor ruotato di 180° e ribaltato. • Ibridi - forniti di una tastiera agganciabile e staccabile secondo necessità.
Caratteristiche di smartphone e tablet • Processore integrato e performante • Dispositivi di comunicazione come webcam, microfono e altoparlanti integrati • Display di dimensioni ampie, touchscreen • Connettività ad internet tranne scheda SIM in 3g o 4g o tramite WLAN (con chiave di rete) • Possibilità di installare app per le proprie esigenze
Sistemi operativi I principali sistemi operativi sono Google Android (licenza open source) Apple iOS e Windows Phone (entrambi con licenza proprietaria Tra gli altri sistemi operativi (meno diffusi) si possono enunciare i seguenti: • Blackberry OS • Firefox OS di Mozilla • Symbian • Jolla • Tizen di Linux Foundation • Ubuntu mobile
Bluetooth Standard tecnologico di comunicazione wireless che permette di scambiare i dati in modo sicuro su distanze brevi (attraverso una frequenza radio sicura ) Serve anche per far comunicare tra di lor diversi dispositivi, come ad esempio periferiche di output (auricolari) o di input (tastiere)
Origine nome bluetooth Il nome è ispirato a Harald Blåtand (Harold Bluetooth in inglese), re Aroldo I di Danimarca (901 - 985), abile diplomatico che unì gli scandinavi introducendo nella regione il cristianesimo. Gli inventori della tecnologia devono aver ritenuto che fosse un nome adatto per un protocollo capace di mettere in comunicazione dispositivi diversi (così come il re unì i popoli della penisola scandinava con la religione). Il logo della tecnologia unisce infatti le rune nordiche analoghe alle moderne H e B.
Sicurezza Per proteggere un dispositivo è necessario seguire le seguenti norme di sicurezza: • Usare un PIN (o gesture) • Effettuare copie di sicurezza (anche online) • Attivare/disattivare la connettività Wireless/Bluetooth per minimizzare il rischio di accessi non autorizzati
Condivisione Una potenzialità molto usata nei dispositivi mobili è la possibilità di condividere files, foto. Le modalità di condivisione sono: • Posta elettronica • Messagistica • Media sociali • Bluetooth È anche possibile condividere i files attrvaerso le app dedicate
App Ci sono app di ogni tipo, che si possono trovare sugli app store • Apple App Store per iOS • Google Play per Android • Windows App Store per Windows Phone • BlackBerry World per BlackBerry
Sincronizzazione La sincronizzazione è un processo che permette che gli stessi file siano presenti su due dispositivi e che siano sempre aggiornati La sincronizzazione può avvenire anche tra un dispositivo mobile e il cloud in modo che tutte le informazioni configurate possano essere automaticamente replicate su più dispositivi.
Esistono due tipi di sincronizzazione: bilaterale e unilaterale quando le modifiche quando le informazioni apportate alle memorizzate sul informazioni sul dispositivo mobile sono dispositivo vengono apportate alle stesse di sola lettura. informazioni sul Web. Per esempio, questo accade tra i sistemi Android e l'account Google.
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