Addio finale: finisce il sogno dei Mastini Varese contro Merano - Varese7Press

Pagina creata da Claudia Bianchi
 
CONTINUA A LEGGERE
Addio finale: finisce il sogno dei Mastini Varese contro Merano - Varese7Press
Addio finale: finisce il
sogno dei Mastini Varese
contro Merano
VARESE, 4 aprile 2021-L’epilogo sperato non si è verificato e
i Mastini terminano qui la loro stagione, che rimane comunque
positiva.

Si è infranto a Gara 4 di semifinale al sogno di andare in
finale, causa una sconfitta che è maturata con un punteggio
forse troppo ampio. Una sconfitta in casa per 5 a 1 che forse
non è il “giusto” finale, ma così è e bisogna accettare il
verdetto del ghiaccio.

e come nuovamente accadde in Gara 3. I meranesi hanno
costruito tutte le loro vittorie costruendo la loro gara con
un inizio spesso veemente mettendo il Varese alle corde e
costringendo ad inseguire.

Dopo 7’ i gialloneri erano già sotto di tre reti. Inizio shock
per i Mastini che devono subito rincorrere e scalare una
montagna la cui vetta è complicata da raggiungere. Nonostante
questo, i Mastini non hanno iniziato male a livello di ritmo e
di gioco, ma alle prime tre vere occasioni del Merano il disco
termina in rete. Sul primo nulla da fare, sul secondo Tura
concede il rebound e Platzer ne approfitta, mentre il terzo
Addio finale: finisce il sogno dei Mastini Varese contro Merano - Varese7Press
disco viene fiondato in porta dalla lunga distanza.

Il Varese avrebbe la possibilità di ridurre lo svantaggio,
anche perché Kobler decide di prendersela senza motivo con
Drolet e termina diretto in penalty box, ma il conseguente
powerplay a metà periodo non genera alcuna marcatura.

Nel secondo drittel, dopo un inizio in cui i varesini hanno
provato a riaprire il match, il Merano assume il comando del
gioco insidia maggiormente la gabbia di Tura. Le aquile
segnano per la quarta volta e a realizzare il poker è il primo
dei gemelli Ahlstroem.

Il terzo tempo vede i Mastini giocare come se nulla fosse, ma
è l’altro gemello svedese a spegnere subito il fuoco
giallonero dopo una azione in superiorità numerica. Gli sforzi
del Varese vengono premiati da Raimondi, bravo a capitalizzare
Addio finale: finisce il sogno dei Mastini Varese contro Merano - Varese7Press
con la marcatura una doppia superiorità numerica.

Finisce qui dunque la stagione giallonera dei Mastini. Avremo
tempo per riordinare le idee e tirare un bilancio finale, che
è comunque positivo, date le mille difficoltà che hanno
coinvolto i Mastini durante l’annata.

Mastini Varese – Merano    1 – 5   (0:3   0:1   1:1)

01’21” (M) Michal Juscak (Mattia Cassibba, Daniel Gellon),
03’44” (M) Fabian Platzer (Thomas Mitterer, Sebastian Thaler),
06’28” (M) Thaler, 32’55” (M) V. Ahlstroem (Luca Ansoldi,
Michal Juscak), 43’01” (M) O. Ahlstroem (Luca Ansoldi, Michal
Juscak) PP1, 48’07” (MV) Edoardo Raimondi (Federico Cordin,
Francesco De Biasio) PP2

MASTINI VARESE: 65 Tura (29 Bertin), 3 Schina, 8 A. Bertin, 22
E. Mazzacane, 31 Allevato, 44 De Biasio, 90 Ilic, 9 Drolet, 13
Gasparini, 15 Ambrosoli, 16 Vanetti, 18 Cordin, 23 M. Borghi,
27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 33 Xamin, 54 Gherardi, 55
Piroso, 91 Raimondi. Coach: Claude Devèze.

MERANO: 34 Tragust (31 Marinelli), 6 Radin, 19 Beber, 26
Stablum, 10 Hellweger, 47 Pfoestl, 50 Borgatello, 60 Doliana,
12 Mitterer, 13 Gellon, 23 Lombardi, 61 Thaler, 63 Verza, 68
V.P Ahlstroem, 71 Ansoldi, 81 Juscak, 86 O.E. Ahlstroem, 93
Addio finale: finisce il sogno dei Mastini Varese contro Merano - Varese7Press
Kobler, 94 Cassibba, 98 Platzer. Coach: Douglas Brian Mc Kay

Pasqua    tra    i   bambini
ricoverati: giochi e uova di
cioccolato dai volontari del
Ponte del Sorriso
VARESE, 4 aprile 2021-Per i bambini ricoverati è una Pasqua
serena, nonostante il COVID.

Il Ponte del Sorriso ha, infatti, organizzato tante belle
attività per non far mancare ai bambini la tradizione che la
Pasqua porta con sé.

Con i laboratori creativi hanno potuto realizzare uova
multicolore per addobbare il reparto, giochi con carta e
cartoncino, e persino oggetti in ceramica, creati grazie alla
Fondazione Thun che ogni settimana insegna ai bambini a
modellare l’argilla.

Una grande caccia alle uova ha coinvolto i volontari della
Neuropsichiatria Infantile, alla quale i ragazzi ricoverati
hanno partecipato con grande entusiasmo. A ogni uovo era stato
abbinato il nome di un volontario, collegato da casa, che, una
Addio finale: finisce il sogno dei Mastini Varese contro Merano - Varese7Press
volta individuato dai ragazzi, forniva loro un indizio alla
ricerca delle uova in reparto.

La mattina di Pasqua, per la gioia di grandi e piccini, sono
state distribuite uova di cioccolato, regalate da una
sensibile ragazza e da Anffas Luino, coniglietti, peluche con
copertine di pile, due strudel giganti donati dalla Stube del
Trentino. Grazie alle consulenti della Casa Editrice Usborne
Publishing, sono arrivati 200 libri illustrati per bambini.

Ma la solidarietà non si è fermata qui. Ogni bambino, genitore
e anche il personale sanitario ha ricevuto bellissime colombe
di pasta sfoglia della Pasticceria Del Duca Sangiano, la
stessa che ha prodotto le classiche colombe da 1 kg. Che papà
Francesco ha voluto vendere per raccogliere fondi per Il Ponte
del Sorriso nel ricordo della giovane figlia Martina, volata
in cielo qualche anno fa. Ne sono state vendute circa 450, un
grande successo per non dimenticare il sorriso di Martina.

VIDEO intervista al senatore
Alfieri: ”Quando si sbaglia
Addio finale: finisce il sogno dei Mastini Varese contro Merano - Varese7Press
bisogna saper chiedere scusa”
VARESE, 3 aprile 2021-

VIDEO testimonianza al centro
vaccinale Schiranna: “Avevo
paura ma ora sono felice”
VARESE, 3 aprile 2021-La testimoninanaza di Mariangela
Lorenzini, 82 anni residente a Daverio, tra le prime persone a
essere state vaccinate all’hub vaccinale della Schiranna.

VIDEO Guido Bertolaso al
centro vaccinale di Varese:
”Ora le prenotazioni con
Poste funzionano”
VARESE, 3 aprile 2021-
Addio finale: finisce il sogno dei Mastini Varese contro Merano - Varese7Press
Inaugurato Centro vaccinale
alla Schiranna alla presenza
del    ministro     Guerini.
Previste 2500 vaccinazioni al
giorno
VARESE, 3 aprile 2021- di GIANNI BERALDO-

Venti linee vaccinali e 2500 vaccinazioni al giorno, questo
alcuni numeri del centro vaccinale installato dall’Esercito
circa un mese fa ma ufficialmente attivo a partire da questa
mattina, dopo la sicurezza delle dosi sufficienti di vaccino.

Questi alcuni numeri del grande hub della Schiranna
predisposto nell’area parcheggio sterrato e dedicato al
varesino   Giuseppe Zamberletti (ideatore della Protezione
Civile)composto da diverse tensostrutture dedicate a punti
vaccinali ma pure con una tenda “’relax”’ comprendente
macchinette per caffè, bibite e brioche.
Addio finale: finisce il sogno dei Mastini Varese contro Merano - Varese7Press
Area post vaccinazione alla Schiranna

Le prime persone ultra 80enni si sono presentati questa
mattina alle 8 le ultime vaccinazioni della giornata si
chiuderanno alle 20. Così tutti i giorni fin quando saranno
vaccinate tutte le fasce di età della popolazione , quella che
si saranno prenotate attraverso il nuovo portale e app avviato
dal 1 aprile dalle Poste Italiane in sostituzione del
fallimentare sistema ideato dalla regionale Aria

Una bella mattinata di sole ha accolto i vaccinandi, mentre
sullo sfondo, sul lago di Varese, si intravedevano i vari
equipaggi di canottaggio in allenamento in vista dei prossimi
Campionati europei che avranno luogo alla Schiranna a partire
dal 9 aprile.

Una organizzazione efficiente quella messa in moto dalla
all’Asst Settelaghi con medici, infermieri e altro personale
sanitario dedicato alle vaccinazioni. Con loro molti medici
volontari che hanno risposto all’appello (a oggi 150) così
come notevole indispensabile il supporto dei volontari, del
personale della Cri e Protezione Civile: ognuno di loro
ovviamente con compiti specifici.

                                  Fontana, ministro Guerini e
                                  Alfieri

Giornata perfetta resa tale anche dalla presenza di molte
autorità, tra cui il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini
Addio finale: finisce il sogno dei Mastini Varese contro Merano - Varese7Press
«Qui oggi si vuole dimostrare il grande sforzo comune messo in
atto per questa importante sfida, per questa battaglia»-dice
il Ministro durante il suo intervento aggiungendo- Io sono di
Lodi e so quanto questo territorio abbia sofferto

                Il Ministro Guerini durante il suo intervento

con la perdita di moltissime persone. Ho un ricordo indelebile
di quando, l’anno scorso dopo una drammatica riunione in
Regione Lombardia per il paziente zero, tornando a casa
sentivi solo le sirene delle ambulanze poi il silenzio. Per
questo dobbiamo vincere a tutti costi questa battaglia e ce la
faremo sicuramente anche grazie all’efficacia di strutture e
personale come questa di Varese dove gli uomini dell’Esercito
stanno dimostrando tutto il loro valore». Il Ministro della
Difesa nonb poteva esimersi da non citare, seppur
indirettamente, il caso Biot ufficiale della Marina che ha
venduto segreti di Stato a spie russe «Le Forze Armate
rappresentano il meglio di questo Paese, poi se qualcuno
sbaglia é giusto che debba pagare».

«Oggi è una giornata importante per la città e per la
provincia – ha detto invece il Sindaco di Varese Davide
Addio finale: finisce il sogno dei Mastini Varese contro Merano - Varese7Press
Galimberti – oggi si avvia la campagna vaccinale di massa,
anche grazie all’arrivo di nuovi vaccini. La campagna così può
proseguire spedita nel nuovo hub della Schiranna, insieme ad
altri punti nella provincia come Malpensa Fiere e Rancio

                                      L’intervento   del   sindaco
                                      Galimberti

Valcuvia. Poter accelerare con i vaccini per il maggior numero
di persone è il modo più rapido per tornare alla normalità:
questa infatti è la miglior forma di ristoro. Per poter far
questo si è creata una bella sinergia tra tutti gli enti e
istituzioni, l’esercito, e la presenza del Ministro Guerini ne
è una testimonianza, la Regione Lombardia, le autonomie
locali, le forze dell’ordine, la Protezione civile, ATS, ASST
e tutti i volontari»

Durante   la   visita   all’interno   della   tensostruttura    si
respirava un clima di serenità e fiducia da parte degli
anziani vaccinandi, molti dei quali accompagnati da parenti.

Tutti loro, accompagnatori compresi, monitorati all’ingresso
con rilevazione temperatura e controllo prenotazione.

In attesa del proprio turno anche una signora più giovane
(probabilmente di qualche categoria particolare per le quali
si attiva prima la vaccinazione), la signora Rosangela di
Daverio in attesa seduta al sole leggendo un libro «Devo dire
che tutto è stato efficiente e veloce. Dalla prenotazione è
trascorso solo qualche giorno e oggi eccomi qui felice di
questa opportunità»

                Uno degli i ngressi all’Hub vaccinale della
                Schiranna

Davvero molto funzionale questa struttura, con stradine
numerate che indicano il percorso da seguire fino alla
tensotruttura di riferimento, poi il sorriso accogliente del
personale a rassicurare i vaccinandi, tutti soddisfatti una
volta effettuata la loro prima dose (richiamo dopo 21 giorni)
seduti nella ampia tensostruttura riservata alla fase post
vaccinale per 15 minuti tempo necessario per verificare
eventuale reazione, sotto osservazione del personale medico.

Tra le autorità Presidente di Regione Lombardia, Attilio
Fontana, il Sindaco di Varese, Davide Galimberti, Guido
Bertolaso, il presidente della Provincia Emanuele Antonelli,
il direttore generale di ASST Settelaghi Gianni Bonelli così
come alcuni consiglieri regionali o parlamentari come il
senatore Alessandro Alfieri, i parlamentari Matteo Bianchi e
Maria Chiara Gadda e altri rappresentanti di autorità militari
e civili.

direttore@varese7press.it
Molotov     contro    centro
vaccinale di Brescia, lo
sdegno   del   sindacato  di
Polizia USIP
BRESCIA, 3 aprile 2021-Quanto accaduto in nottata è un fatto
di una gravità inaudita- afferma il Segretario Provinciale del
Sindacato di Polizia USIP Daniele POSSEMATO- non solo l’atto
vandalico in sé che va a colpire una struttura costruita
grazie alla solidarietà di AiutiAMO Brescia, ma soprattutto
per l’attacco a ciò che rappresenta il Centro Vaccinale di via
Morelli.

Fortunatamente- continua il Segretario USIP Possemato- i danni
sono limitati al tendone mensa e anche grazie a questo non ci
sono stati feriti ma ciò non toglie che le Istituzioni
riusciranno a rintracciare gli autori di un gesto così
scellerato assicurandoli alle proprie responsabilità.

Se questo voleva essere un segnale mirato- conclude Possemato-
 queste persone devono avere ben chiaro che le Forze
dell’Ordine non si risparmieranno nel dimostrare, ancora una
volta, la propria efficienza anche nel coadiuvare la campagna
vaccinale garantendo serenità agli Operatori sanitari.
Campionati    Europei                                  di
Canottaggio:   al  via                                gli
ultimi preparativi
VARESE, 3 aprile 2021-A meno di 48 ore dall’inizio della
Regata Europea di Qualificazione Olimpica e Paralimpica che
darà il via all’intensa settimana di gare sul Lago di Varese,
c’è fermento per gli ultimi preparativi.

Il campo di gara della Schiranna e aree limitrofe da lunedì
ospiteranno centinaia di atleti e staff delle nazionali.
Da venerdì 9 aprile invece prenderanno il via gli Europei
Assoluti che culmineranno domenica 11 aprile quando si
terranno le finali con l’assegnazione delle medaglie.

Accesso   vietato   a   Villa
Mylius per Covid, la denuncia
di Articolo Tre: ”Ma se i
parchi   sono   chiusi   come
possono i bambini giocare?”
VARESE, 3 aprile 2021-Varese chiude l’accesso a Villa Mylius
in occasione delle festività pasquali, come misura di
prevenzione e contenimento della diffusione del virus covid
19.
Una tale decisione non può che ripercuotersi come afflusso di
pubblico sugli altri parchi cittadini che restano aperti e a
poco serve prevedere la possibilità di una chiusura anche
temporanea all’occorrenza, qualora le forze dell’ordine
rilevassero particolari assembramenti, significando ciò un
eventuale respingimento delle persone che volessero accedere,
per esempio, ai giardini pubblici, lasciandole vagare per il
resto della città senza la possibilità di godere la bellezza
dei parchi cittadini.
Oltre a queste considerazioni di ordine generale,
sottolineiamo ancora una volta, come peraltro Articolo Tre ha
già fatto per le medesime situazioni accadute in altri comuni,
come provvedimenti di questo tipo non tengano assolutamente
conto delle necessità delle persone con disabilità.
Per esse, in particolare per i bambini, è prevista la
possibilità di accedere alle aree gioco all’interno dei
parchi, come recita il punto 9 dell’articolo 1 della ordinanza
n. 714 di Regione Lombardia.
Ma se i parchi sono chiusi come possono i bambini giocare?
Non sarebbe stato possibile dislocare un agente che potesse
sensibilizzare le persone, invitandole a mantenere le distanze
e ad adottare ogni necessaria misura di sicurezza? Cercando di
ricreare anche quel rapporto di reciproca fiducia che è andato
smarrito nel tempo.
In questo modo il parco sarebbe rimasto aperto e godibile per
tutti e i nostri bambini avrebbero potuto cogliere un’ottima
occasione di socializzazione e divertimento.

Nell’occasione Articolo Tre porge i migliori auguri per le
festività pasquali.

Reithera: vaccinati oggi i
due    volontari   varesini
nell’ambito della fase 2
della sperimentazione
VARESE, 2 Aprile 2021-Sono Mario Oscar Vanoni di Azzate e Ivan
Aimale di Varese i due volontari che si sono sottoposti oggi
all’Ospedale di Circolo alla somministrazione del vaccino
italiano Reithera entrato nella fase 2 della sperimentazione.
I due volontari    sono stati selezionati tra le decine che
avevano dato la loro disponibilità a sottoporsi al nuovo
prodotto.
Proprio oggi il Data Safety Monitoring Board, di cui cui fa
parte il Professor Paolo Grossi, Direttore del Reparto
Infettivologia dell’Ospedale di Circolo e docente
all’Università dell’Insubria, ha comunicato di aver completato
il panel di 750 volontari under 65. Resta da individuare una
parte dei 150 volontari over 65 per arrivare al numero totale
di 900 soggetti della fase 2. A un terzo di essi viene
somministrato placebo, a un terzo una dose piena e una
successiva dose di placebo, a un terzo la stessa dose ma in
due somministrazioni distanziate di 3 settimane una
dall’altra.
“Se tutto andrà bene come nella fase 1 – commenta il Professor
Grossi – potremmo passare alla Fase 3 già con il prossimo 15
giugno e chiedere la certificazione EMA e AIFA in autunno
entrando subito in produzione. In fase 3 il panel sarà
allargato a migliaia di soggetti residenti non solo in Italia
ma anche all’estero. Disporre di un prodotto nazionale,
sicuro, efficace e comodo – il prodotto potrebbe essere
monodose ed è conservabile in un normale frigo – rappresenterà
un valido aiuto alla campagna vaccinale di massa, specialmente
a   quelle    che    seguiranno     negli    anni   futuri.”
La somministrazione odierna è stata eseguita dal personale del
reparto    infettivi     sotto    la   supervisione     della
dottoressa Augusta Diani, Direttore del Reparto Vaccinazioni
di ASST Sette Laghi nonchè principal investigator della fase 2
varesina di Reithera.

                                  Ivan   Aimale   l’altro
                                  volontario  scelto  per
                                  Reithera

“Sono particolarmente lieto – ha dichiarato Lorenzo Maffioli,
Direttore Sanitario di ASST Sette Laghi – che la nostra
azienda sanitaria stia dando il proprio contributo a questa
sperimentazione. Ciò conferma ancora una volta la qualità dei
nostri professionisti e la capacità organizzativa della
struttura. La sinergia con l’università – conclude Maffioli –
si rivela ancora una volta strategica e consente al nostro
ospedale di essere costantemente all’avanguardia nella ricerca
scientifica in vista di una qualità di cura sempre migliore.”
I due volontari riceveranno la seconda dose tra 21 giorni e
saranno costantemente monitorati nei prossimi due anni. In
particolare verranno sottoposti regolarmente a test
sierologici per valutare il loro titolo anticorpale e ad esami
ematochimici per verificarne la sicurezza.
Puoi anche leggere