Comunità Evangelica Luterana di Confessione Augustana - Trieste Marzo - Aprile - Maggio - 2019 März - April - Mai 2019 - Chiesa Evangelica ...
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Comunità Evangelica Luterana di Confessione Augustana - Trieste Marzo – Aprile – Maggio – 2019 März – April – Mai – 2019 ___________________________________________________________ Lettera alla Comunità 131 / Gemeindebrief 131 1
Chiesa Evangelica Luterana in Italia Evangelisch-Lutherische Kirche in Italien Carissima lettrice, carissimo lettore, ci troviamo di fronte a tre mesi che saranno molto ricchi dal punto di vista spirituale e religioso. Durante questi mesi osserveremo il digiuno, commemoreremo la Pasqua e alla fine del mese di maggio amministreremo il sacramento della Confermazione. Il digiuno è qualcosa di speciale, e poiché l’abbiamo già cominciato con il mercoledì delle, permettetemi di concentrarmi in questa parte introduttiva della lettera comunitaria proprio sulla questione del digiuno (la Quaresima). Che cosa è questa passione? E che cosa è la Quaresima? Sebbene queste due parole siano collegate tra loro, possiamo dire che con la passione ricordiamo la sofferenza di Cristo e la sua morte. Questa parola deriva dal latino passio che significa sofferenza. Già all'inizio del cristianesimo i primi cristiani si chiedevano perché Cristo fosse dovuto morire e che significato avesse la sua morte. Cercando una risposta a questa domanda ogni cristiano approfondisce la propria fede in Dio concentrandosi sulla propria relazione con Dio. Anche se questo tempo ci ricorda la sofferenza e la morte, noi cristiani sappiamo che dopo la sofferenza e la morte vengono la risurrezione e la vita. È necessario aggiungere che la Riforma ha contribuito in modo cruciale al fatto che da cristiani rispondiamo alla sofferenza con l'amore di Dio verso noi stessi e gli altri. 2
La Quaresima, d'altra parte, significa digiunare (quaranta giorni di digiuno), cioè astenersi volontariamente da una nostra consuetudine. Lo scopo di questo rinunciare è dare un nuovo inizio. Più di una volta nel corso delle nostre vite ognuno di noi ha provato il desiderio di un nuovo inizio o di passare in un modo diverso il tempo libero, il tempo con la famiglia e gli amici, di cambiare lavoro o almeno di avere rapporti diversi nell’ambiente di lavoro ecc. Tutti noi abbiamo desiderato ogni tanto qualcosa di diverso, e questo quasi sempre nel senso di un miglioramento o di un progresso. Come se volessimo dire e dirci con le parole di Paolo: “Le cose vecchie sono passate, ecco ne sono nate di nuove”. (2 Corinzi 5, 17) Ma ogni volta ci accorgiamo che raramente riusciamo a fare un passo in avanti, a cambiare, ad andare verso qualcosa di “nuovo”. Dobbiamo chiederci: Perché è così? Cosa stiamo sbagliando? Ma davvero non riusciamo ad iniziare a vivere in un modo diverso? Per rispondere a domande di questo tipo, le persone dovrebbero cercare le risposte anche nella Bibbia. Potremmo prendere a modello David, i popoli biblici, Mosè, Elia, i primi cristiani e, naturalmente, Gesù. Ma non dobbiamo in nessun modo considerare il digiuno come una specie di buon lavoro che ci renderà più graditi a Dio, perché, come ha già detto Martin Lutero, la grazia di Dio non è qualcosa che si possa guadagnare con il lavoro. Vorrei concludere che questo periodo che precede il digiuno è cruciale per il modo in cui noi cristiani celebreremo Pasqua. Diamoci la libertà e permettiamoci di fare una seria e profonda riflessione sulla nostra fede, sulla nostra vita e sulla relazione con noi stessi, i nostri prossimi e Dio. Non dobbiamo niente a Dio. Lui ci ha mostrato il suo amore attraverso il nostro salvatore, Gesù Cristo. Con l’augurio che questa Pasqua vi porti gioia dalla fede e dalla vita stessa. Vostro pastore Aleksander 3
Liebe Leserinnen und Leser, wir Christen haben nun drei sehr umfangreiche und besonders spirituelle Monate vor uns. Wir befinden uns in der Fastenzeit, wir feiern Ostern und Ende Mai werden wir die Konfirmation zelebrieren. Die Fastenzeit ist etwas besonderes und sie hat am Aschermittwoch begonnen. Nun möchte ich mich genau auf diesen Teil hier in meiner Begrüßung im Gemeindebrief konzentrieren – die Passionszeit/die Fastenzeit. Was bedeutet das Wort Passionszeit? Was ist die Fastenzeit? Auch wenn diese beiden Worte miteinander verbunden sind kann man sagen, dass das Wort Passion an das Leiden Christus erinnert und auch an seinen Tod. Das Wort kommt aus dem lateinischen und bedeutet „Leiden“. Schon am Anfang des Christentums fragten sich die ersten Christen warum Jesus sterben musste und was sein Tod für sie bedeutet. Sie suchten eine Antwort auf diese Frage indem jeder einzelne Christ seinen eigenen Glauben zu Gott vertiefte und sich dadurch auf sein persönliches Verhältnis zu ihm konzentrierte. Auch wenn diese Zeit Leiden und Tod bedeutet wissen wir Christen, dass danach die Auferstehung und das Leben folgt. Es ist auch wichtig zu unterstreichen, dass die Reformation stark dazu beigetragen hat, dass die Christen auf das Leiden mit der Liebe zu Gott und zu ihren Mitmenschen reagieren. Andererseits bedeutet die Fastenzeit, dass man nichts zu sich nimmt (vierzig Tage fastet), also freiwillig auf etwas verzichtet. Dieser Verzicht soll die Tür zu etwas neuem öffnen, oder noch besser, die Gelegenheit geben in sich gehen. Mehr als einmal in unserem Leben hat der eine oder andere das Bedürfnis gehabt einen neuen Anfang zu machen oder seine Freizeit auf neue Art zu gestalten, oder die Zeit, die man mit der Familie und/oder Freunden verbringt, die Arbeit zu wechseln usw. Alle haben wir ab und zu das Bedürfnis etwas anders zu machen und so unsere Lebensqualität zu verbessern, das geschieht jedoch immer durch einen Prozess. So als würden wir uns mit den Worten des Paulus verständigen: “Ist jemand in Christus, so ist er eine neue Kreatur; das Alte ist vergangen, siehe, Neues ist geworden.“ (2 Kor. 5, 17). Aber dann merken wir, dass wir es nicht richtig schaffen einen Schritt vorwärts zu kommen, etwas zu 4
verändern, etwas „neues“ zu schaffen. Wir müssen uns fragen: Warum ist das so? Was machen wir falsch? Schaffen wir es wirklich nicht unser Leben zu verändern? Um auf diese Fragen antworten zu können sollten die Menschen auch in der Bibel nachschlagen. Man könnte sich ein Beispiel an David, den biblischen Völkern, Moses, Ilija, den ersten Christen und – natürlich – an Jesus nehmen. Aber wir dürfen auf keinen Fall annehmen, dass das Fasten eine zu belohnende Arbeit ist, die von Gott besonders gelobt wird. Denn es ist so wie Martin Luther sagte: Die Gnade Gottes ist nichts was man mit Arbeit verdienen kann! Diese Fastenzeit entscheidet für uns Christen wie wir letztendlich Ostern feiern. Geben wir uns doch die Freiheit und denken tief über unseren Glauben, unser Leben, unser Verhältnis zu uns selber und unserem Nächsten und Gott nach. Wir schulden ihm nichts. Gott hat uns seine Liebe durch seinen geliebten Sohn Jesus Christus bewiesen. Ich wünsche mir, dass dieses Osterfest Ihnen Freude am Glauben und an dem Leben schenken wird. Ihr Pfarrer Aleksander MEDITAZIONE / ANDACHT Care lettrici, cari lettori! “Io ritengo, infatti, che le sofferenze del momento presente non siano paragonabili alla gloria futura che dovrà essere rivelata in noi”, dice l’apostolo Paolo nella Lettera ai Romani (Lettera ai Romani 8, 18). Contemplando questa frase ci sono due parole che colgono la nostra attenzione. E proprio di sofferenza e di gloria che parla la festa della Pasqua. Non dobbiamo pensare a lungo per renderci conto che queste due parole sono presenti in ogni periodo delle nostre vite. Sofferenza e gloria. Abbiamo paura della prima, desideriamo e vogliamo la seconda. Tutti noi conosciamo i sentimenti che queste due parole descrivono e ognuno di noi è consapevole del significato e dell’effetto 5
che queste hanno sulle nostre vite. L’autore del versetto in questa occasione paragona la sofferenza alla vita e descrive la gloria come qualcosa di futuro che si realizzerà più avanti nel tempo. Perché la vita viene descritta come sofferenza? Ma la vita è veramente soltanto sofferenza? Molti di noi a prima vista non sarebbero d’accordo con questa dichiarazione. Non importa se siamo credenti o non credenti, possiamo affermare che la vita è una benedizione, che la vita è qualcosa di bello. Perché? Vivere nel vero senso della parola significa qualcosa di positivo, qualcosa di entusiasmante, come per esempio la gioia, l’amore, l’aiuto reciproco ecc. Noi tutti possiamo provare questi meravigliosi sentimenti, possiamo dire che li proviamo ogni giorno. Certe cose ci accompagnano tutta la vita, dalla nascita fino alla morte. D’altra parte vivere significa anche essere in attesa e questo è l’altro lato delle nostre vite. Tutti aspettiamo costantemente qualcosa di meglio, qualcosa di più. Qualche volta non ce ne rendiamo nemmeno conto, ma è così che funzioniamo, condizionati dalle nostre vite quotidiane. Qui vediamo perché l’apostolo Paolo ci parla della gloria come qualcosa di futuro. Siamo in una costante attesa anche quando pensiamo che non ci manchi niente. Poniamo le nostre speranze in qualcosa che non vediamo. Essere sempre in ansia e desiderare permanentemente qualcosa, essere in una costante attesa di qualcosa di meglio, in questo senso possiamo parlare della vita come sofferenza, e tutto questo ci pesa. Un bel esempio delle parole dell’apostolo Paolo rappresenta la vita stessa di Gesù. Anche la sua esistenza potrebbe essere descritta come un’esistenza sofferente perché anche lui era in attesa della sua morte per crocifissione. Ma allo stesso tempo era anche in attesa della gloria, cioè della resurrezione dalla morte. Ma diversamente dalla maggior parte delle persone possiamo immaginare la sofferenza anche in un altro modo. Dovremmo soprattutto liberarci dall’attesa di quel qualcosa di meglio che ultimamente ci fa soffrire. La gloria significa anche che possiamo essere contenti di ciò che la vita ci offre. Essere contenti ed essere grati significa la fine della sofferenza e l’inizio della gloria. Ma proprio questo inizio della gloria deve avere la sua origine in questo mondo. E qui che dobbiamo cominciare e dare senso alle nostre vite affinché la 6
nostra attesa possa essere riempita/piena di gloria. Vi auguro buone vacanze di Pasqua! Liebe Leserinnen und liebe Leser! „Denn ich bin überzeugt, dass dieser Zeit Leiden nicht ins Gewicht fallen gegenüber der Herrlichkeit, die an uns offenbart werden soll.“ (Römer 8, 18) Wenn man diesen Vers betrachtet fallen besonders zwei Worte auf. Man spricht über LEIDEN und HERRLICHKEIT beim Osterfest. Auch müssen wir nicht lange darüber nachdenken um zu begreifen, dass genau diese zwei Worte unser Leben immer begleiten. LEIDEN und HERRLICHKEIT. Wir befürchten das erste Wort und wünschen uns das zweite herbei. Wir alle kennen die Gefühle, die diese zwei Worte bei uns auslösen und wissen auch, wie sie sich auf unser Leben auswirken. Der Autor dieses Verses vergleicht hier das Leiden im Leben und beschreibt die Herrlichkeit als etwas, was erst später erreichbar sein wird. Warum wird das Leben als Leiden beschrieben? Gibt es denn wirklich nur einen einzigen Leidensweg? Viele von uns wären anfangs nicht mit dieser Darstellung einverstanden. Es ist nun nicht wichtig, ob wir gläubig sind oder nicht – wir alle können bestätigen, dass das Leben eine Gabe ist, etwas Schönes. Warum? Im wahrsten Sinne des Wortes zu Leben ist etwas Positives, etwas mitreißendes wie die Freude, die Liebe, die gegenseitige Hilfe usw. Wir alle sind in der Lage uns jeden Tag so zu fühlen. Es gibt Dinge, die uns unser Leben lang begleiten, bis zu unserem Tode. Andererseits bedeutet Leben auch, dass man auf etwas wartet und so kommen wir zur Kehrseite unseres Lebens. Alle warten ständig darauf, dass alles besser wird und man mehr bekommt. Manchmal merken wir das gar nicht, aber genauso funktionieren wir – wir werden immer von irgendetwas um uns herum beeinflußt. Hier verstehen wir warum der Apostel Paulus von der Herrlichkeit zu uns spricht, wie von etwas zukünftigen. Weil wir immer in einer Warteschleife sind, auch wenn wir davon überzeugt sind alles nötige zu besitzen. Wir legen unsere Hoffnung in etwas, was unsichtbar ist. Wir stehen immer unter Druck und wünschen uns etwas, sind in ständiger Erwartung von etwas Besserem 7
und so fühlen wir das Leid des Lebens und das belastet uns. Ein schönes Beispiel bieten uns die Worte des Paulus, der das Leben von Jesus selbst darstellt. Denn auch sein Leben könnte als Leidensweg beschrieben werden, weil er auf seinen Tod durch die Kreuzigung wartete. Trotzdem war er gleichzeitig in Erwartung der Herrlichkeit, d.h. die Auferstehung nach dem Tod. Wir können uns aber auch im Gegensatz zu vielen anderen Personen das Leiden auf eine andere Art vorstellen. Wir müssten uns vor allem von der Erwartung befreien, auf etwas Besseres zu warten, weil wir genau darunter leiden. Herrlichkeit bedeutet auch, dass wir uns mit dem zufrieden geben, was das Leben uns bietet. Glücklich und dankbar zu sein bedeutet dem Leiden ein Ende zu setzen und die Herrlichkeit zu sehen. Und genauso wird diese Herrlichkeit auf der Welt sichtbar. Wir müssen nur anfangen unseren Leben einen Sinn zu geben und unsere Erwartungen mit dieser Herrlichkeit zu erfüllen. In diesem Sinne wünsche ich Ihnen schöne Osterferien! POESIA / POESIE Robert Praetoriano (Traduzione Helga e Robert) Fortuna Dove sei tu felice, là sono anche felice. Dove è la mia morosa, là anche il mio cuore. Sei lontano, sono altrettanto lontano. Se lontano,… vicino, fortuna sorrida alla nostra via. Sole del cuore splende sulla nostra vita. Persino silenzioso buio illumina il nostro amore. Onore, fede, sincerità oggi contano poco, ma nel nostro regno della speranza tutto. Oro è ridere, argento contentezza, ricchezza la gioia, cielo sopra da noi il destino. Fortuna, speranza, destino, amore vincono sopra tutti. 8
Glück Wo du glücklich bist, dort bin auch ich glücklich. Wo meine Liebste ist, dort auch mein Herz. Bist du Fern, bin ich’s ebenso. Ob fern,… nah, Glück lächelt unseren Weg. Sonne der Herzen scheint in unserem Leben. Selbst finsterste Sille erleuchtet unsere Liebe. Ehre, Treue, Aufrichtigkeit zählen heute wenig. in unserem Königreich der Hoffnung alles. Gold ist Lachen, Silber Zufriedenheit, Reichtum die Freude, Himmel über uns Schicksal. Glück, Hoffnung, Schicksal, Liebe siegt alles. VITA COMUNITARIA / GEMEINDELEBEN La 2.a domenica dopo l'Epifania, il 20 gennaio 2019, abbiamo aperto la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani con un culto ecumenico in lingua tedesca assieme ai nostri fratelli e sorelle delle chiese cristiane di Trieste, ospiti della Comunità Evangelica di confessione Augustana nella loro bella chiesa neogotica di Largo Panfili. La cornice di festa, la bella musica d'organo, i canti, la preghiera comune, le parole della predica, sì, la convivialità dopo il servizio divino con caffè, dolci e calore umano: tutto ha funzionato al meglio quel giorno. Non solo esteriormente abbiam potuto mostrare l'unità cui tendiamo, ma anche interiormente abbiamo potuto far esperienza concreta della felicità nell'unità. Con gratitudine, Giovanni (Hansi) Dequal, Comunità cattolica di lingua tedesca Trieste 9
Am 2. Sonntag nach Epiphanie, 20. Januar 2019, haben wir die Gebetswoche für die Einheit der Christen mit unseren Brüdern und Schwestern der christlichen Kirchen in Triest, zu Gast bei der Evangelisch- lutherischen Gemeinde in ihrer schönen neugotischen Kirche in Largo Panfili, mit einem deutschsprachigen gemeinsamen Gottesdienst eröffnet. Der feierliche Rahmen, die schöne Orgelmusik, die Lieder, das gemeinsame Gebet, die Worte der Predigt, ja, das gesellige zusammensein nach dem Gottesdienst mit Kaffee, Kuchen und menschlicher Wärme, alles hat gepaßt an dem Tage. Nicht nur äußerlich haben wir die angestrebte Einheit zeigen können, sondern auch innerlich haben wir die Freude der Einheit konkret erleben dürfen. Mit Dankbarkeit, Giovanni (Hansi) Dequal, Deutschsprachige katholische Gemeinde Triest. 10
CRONACA COMUNITARIA / RÜCKBLICK Sabato, 8 dicembre 2018, abbiamo festeggiato nella nostra sala comunitaria la “festa di Natale”. Certamente non si può festeggiarla senza San Nicolò e perciò lui è arrivato per portare dei doni ai bambini. Am Samstag, den 8. Dezember 2018, feierten wir in unserem Gemeindesaal die Nikolausfeier. Natürlich geht das nicht ohne Nikolaus und deswegen hat er uns auch besucht und für die Kinder ein Geschenk mitgebracht. Sabato 15 dicembre 2018 abbiamo visitato Lubiana durante il periodo natalizio. Abbiamo trascorso la giornata con il vescovo Geza Filo e abbiamo fatto la visita guidata della città dando particolare rilievo al protestantesimo. Insieme abbiamo anche pranzato e visitato i mercatini di Natale. 11
Am Samstag, den 15 Dezember 2018 haben wir in der Adventszeit einen Ausflug nach Ljubljana organisiert. Wir haben dort den ganzen Tag mit dem Bischof Geza Filo verbracht und mit einem Stadtführer einen Rundgang gemacht – er hat uns auf alles aufmerksam gemacht, was protestantischen Ursprung hatte. Gemeinsam haben wir zu Mittag gegessen und danach den Weihnachtsmarkt besucht. La IV Domenica d’Avvento (23 dicembre 2018) alle 16.00 si è esibito il nostro coro Voci luterane. Mentre ascoltavamo le meravigliose canzoni natalizie abbiamo avuto l'occasione di prepararci per le feste natalizie. Am vierten Advent (23 Dezember 2018) um 16 Uhr ist der Chor „VOCI LUTERANE“ in unserer Kirche aufgetreten. Während des wunderschönen Weihnachtskonzertes hatte jeder Gelegenheit sich auf die Festtage vorzubereiten. 12
Per la vigilia di Natale del 24 dicembre 2018 abbiamo celebrato la tradizionale liturgia festiva in tedesco. Durante la liturgia abbiamo fatto dei regali ai bambini. Wie jedes Jahr wurde am Heilig Abend – der 24.12.2018 – unser traditioneller deutschsprachiger Gottesdienst gehalten und den Kindern wurden Geschenke überreicht. 13
Tra il 18 e il 25 gennaio si sono verificati diversi eventi all’interno della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2019. Quest'anno abbiamo avuto nella nostra chiesa un rito ecumenico in lingua tedesca e una liturgia bilingue in lingua italiana e slovena. Während der ökumenischen Gebetswoche vom 18-25 Januar 2019 fanden verschiedene Veranstaltungen statt. Dieses Jahr wurde in unserer Kirche der ökumenische deutsche Gottesdienst und der zweisprachige (italienisch-slowenisch) Gottesdienst gehalten. Domenica 27 gennaio ha avuto luogo una cerimonia commemorativa in memoria delle vittime dell'olocausto. Come rappresentanti di diverse chiese e comunità religiose abbiamo commemorato questo tragico evento con una preghiera. Am Sonntag, den 27 Januar 2019 gab es die Gedenkveranstaltung für die Opfer des Holocausts. Zusammen mit anderen Kirchen und Gemeinden wurde in Erinnerung an dieses tragische Ereignis gebetet. Mercoledì 30 gennaio si è tenuta al Centro studi “Albert Schweitzer” una tavola rotonda intitolata “Verso una ‘santa Cena’ che non divida?”. Am Mittwoch, den 30 Januar 2019 fand eine Tafelrunde des „Centro Studi Albert Schweitzer“ mit dem Thema „Verso una Cena che non divida?“ statt. 14
Domenica 3 marzo abbiamo celebrato insieme ad altre chiese protestanti la Giornata mondiale di preghiera (delle donne) che quest'anno è stata organizzata da donne provenienti dalla Slovenia. Am Sonntag, den 3 März 2019 haben wir zusammen mit den anderen protestantischen Kirchen den Weltgebetstag (der Frauen) gefeiert und dieses Jahr wurden die Spenden für die Frauen in Slowenien gesammelt. DIACONIA / DIAKONIE Cari membri e amici, come potete vedere dalla foto la nostra comunità ha iniziato un progetto di diaconia. Da metà ottobre avremo 10 "letti ospedalieri" e il relativo comodino a disposizione. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgersi in ufficio - 040/630168 15
INVITI / EINLADUNGEN Invitiamo cordialmente ai seguenti eventi: • la chiesa è sempre aperta i giorni mercoledì, sabato e domenica pomeriggio dalle ore 15.30 alle ore 18.30 (orario invernale) Da Aprile 16.30 alle ore 19.30 (orario estivo). • Ogni terzo mercoledì del mese si incontreranno le signore del „Circolo delle Signore“ per parlare di vari argomenti riguardo la fede e la vita. Le date sono: mercoledì, 20 marzo – 17 aprile e 15 maggio. Gli incontri sono sempre alle ore 16.30 in mansarda. Sabato 8 dicembre festeggeremmo la nostra festa di Natale alle ore 16.30 in via San Lazzaro 19 e siete tutti invitati. • Abbiamo iniziato a fare il culto per bambini una volta al mese e così loro hanno l’occasione di imparare e vivere la fede in un modo per loro adeguato. I prossimi culti per bambini saranno domenica, 7 aprile – 12 maggio e 2 giugno. • Venerdì Santo (19 aprile) si terrà un concerto della Passione nella nostra chiesa dopo il culto. Suonerà il nostro organista Manuel Tomadin. Tutti sono cordialmente invitati. 16
• La prima domenica di maggio (5.5) parteciperemo alla „Miramar Family Run“. Chi volesse partecipare può comunicarlo in ufficio e poi faremo l’iscrizione alla corsa come gruppo. Per altre INFO potete guardare la Webseite www.triesterunningfestival.com/miramar-family/ e/o scriverci una mail. • Invitiamo vivamente alla partecipazione al culto della confermazione che si terrà domenica 26 maggio nella nostra chiesa. Con la Sua presenza si dimostrerà ai nostri membri giovani quanto siano importanti per noi e per la nostra comunità. • In giugno avremo l’assemblea annuale della nostra comunità. Ci saranno anche le elezioni del nuovo Presbiterio. Vogliamo ricordare che il nostro Statuto e Regolamento dice che tutti i membri che hanno almeno 25 anni possono candidarsi per divenire Presbitero/Presbitera. Fateci un pensiero e prendetevi a cuore questa occasione. • Già in questa lettera comunitaria inviteremo i nostri giovani al campo estivo „Fede e Sport“ che si svolgerà da lunedì 15 luglio fino a venerdì 19 luglio in Slovenia a Moravske Toplice. Come l’anno scorso parleremo in vari modi della nostra fede e potremmo anche viverla concretamente. Ovviamente non mancherà l’attività fisica. Wir laden Sie ganz herzlich zu den folgenden Veranstaltungen ein: • Jeden dritten Mittwoch treffen sich unsere Frauen des „Frauenkreises“, die über verschiedene Themen des Glaubens und Lebens sprechen. Die Daten sind: Mittwoch, 20 März – 17 April und 15 Mai. Die Treffen finden immer um 16.30 in der Mansarde statt. • Wir haben auch mit den Kindergottesdiensten angefangen und so haben unsere Kinder einmal monatlich Gelegenheit den Glauben auf für sie verständliche und auch praktische Art zu 17
erleben/erkennen. Die nächsten Kindergottesdienste werden am Sonntag 7. April, Sonntag 12. Mai und dann am 2. Juni sein. • Am Karfreitag (19. April) wird nach dem Gottesdienst in unserer Kirche von unserem Organisten Manuel Tomadin ein Passionskonzert stattfinden. Sie sind herzlich eingeladen. • Am ersten Sonntag im Mai (5.5.) werden wir im Rahmen unseres Projektes „Fede e Sport“ als Gemeinde am „Miramar Family Run“ teilnehmen. Wer teilnehmen möchte kann sich bei uns anmelden und wir werden uns als Gruppe anmelden. Für weitere INFO sehen sie bitte auf die Webseite: www.triesterunningfestival.com/miramar-family/ und/oder schreiben sie uns eine Mail. • Ganz herzlich laden wir alle zum Konfirmationsgottesdienst, der am Sonntag, den 26. Mai in unserer Kirche sein wird, ein. Mit Ihrer Anwesenheit unterstützen sie unsere jungen Mitglieder und zeigen, dass sie für unsere Gemeinde sehr wichtig sind. • Im Juni wird die Jahreshauptversammlung unserer Gemeinde stattfinden. Weil wir bei dieser Gelegenheit auch die Wahlen für das neue Presbyterium stattfinden werden, wollen wir Sie daran erinnern, dass nach unserem Statut und unserer Ordnung jedes Gemeindemitglied ab 25 Jahren als Presbyter/in kandidieren kann. Denken Sie darüber nach und nehmen Sie es sich zu Herzen! • Schon in diesem Gemeindebrief laden wir unsere Jugendlichen zum Sommerkamp „Fede e Sport“ ein, das von Montag, dem 15. Juli bis Freitag 19. Juli in Slowenien in Moravske Toplice stattfinden wird. Wie letztes Jahr werden wir die ganze Woche auf verschiedene Art und Weise über unseren Glauben sprechen und ihn auch erleben. Bewegung wird nicht fehlen. Care/cari membri della comunità e cari amici. Siete tutti invitati a partecipare e la vostra presenza ci farà molto piacere. Siete veramente benvenuti a festeggiare con noi insieme questi eventi 18
Liebe Gemeindemitgliede liebe Freunde. Fühlen Sie sich ganz herzlich eingeladen. Ihre Anwesenheit bedeutet uns ganz viel, deswegen werden wir uns sehr freuen wenn wir diese Veranstaltungen zusammen feiern. 19
CULTI DOMENICALI ALLE ORE 10.30 Chiesa Evangelica Luterana di Largo Panfili, 1, Trieste Giornata mondiale di preghiera preparata dalle Signore 03.03.2019 Chiesa metodista, Scala dei Giganti 1, alle ore 11 Invokavit – 1ª Domenica della Quaresima – in tedesco 10.03.2019 Scuola domenicale per bambini 17.03.2019 Reminiscere – 2ª Domenica della Quaresima 24.03.2019 Oculi – 3ª Domenica della Quaresima 31.03.2019 Laetare – 4ª Domenica della Quaresima Judika – 5ª Domenica della Quaresima - con Santa Cena 07.04.2019 Scuola domenicale per bambini 14.04.2019 Palmarum – in tedesco Venerdì Santo con Santa Cena – in tedesco 19.04.2019 Alle ore 17.00 21.04.2019 Pasqua con Santa Cena 28.04.2019 Quasimodogeniti – 1ª Domenica dopo Pasqua Miserikordias Domini – 2ª Domenica dopo Pasqua con 05.05.2019 Santa Cena Alle ore 17.00 Jubilate – 3ª Domenica dopo Pasqua - in tedesco 12.05.2019 Scuola domenicale per bambini 19.05.2019 Kantate – 4ª Domenica dopo Pasqua Rogate – 5ª Domenica dopo Pasqua 26.05.2019 Confirmazione Exaudi – 6ª Domenica dopo Pasqua con Santa Cena 02.06.2019 Scuola domenicale per bambini 09.06.2019 Pentecoste – in tedesco 20
QUALCOSA PER I BAMBINI / ETWAS FÜR DIE KINDER 21
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INDIRIZZI UTILI La Chiesa: Largo Panfili, 1 Ufficio: Via S. Lazzaro, 19 I Culti: la Domenica, ore 10.30 34122 Trieste in Largo Panfili. 1° piano; Tel/Fax: 040/630168 E-Mail: trieste@chiesaluterana.it Generalmente la prima domenica Orario d’ufficio: da Martedì a di ogni mese si celebra la Santa Venerdì dalle 10 alle 12 Cena. Segretaria: Gudrun Martini Generalmente la seconda Domenica di ogni mese, il culto Il Curatore: Ralph Rocktaeschel viene tenuto in lingua tedesca. Foresteria: Informazioni in Il Pastore: dr. Aleksander Erniša segreteria : 040/630168 orario ufficio: martedì, mercoledì e giovedì cell: (+39) 3498385328 ATTENZIONE ABBIAMO CAMBIATO IL CONTO E Organista: Manuel Tomadin ANCHE LA BANCA PER IL cell: (+39) 347 4264571 VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO! Centro Studi Albert Schweitzer Il nostro c/c della Comunità: Presidente Anna Illy Intestazione (importante!): Vicepresidente Gianfranco Hofer „Comunità Evangelica di Segretaria Tel: 040/630168 Confessione Augustana“ Banca Generali Cimitero Ev.: Via Slavich, 4 IBAN: Orario d’apertura: ore 7-17 IT54R0307502200CC8500638248 (invernale) e 7-19 (estivo) Soprintendente: Su radio RAI 1 ogni giovedì dalle Dott. Giuliano Nadrah ore 18.45 si può ascoltare la Via Imbriani 7; Tel. 040/366286 trasmissione “INCONTRI CON LA BIBBIA” 23
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