Accesso Aperto, Archivi Aperti - Paola Gargiulo Milano, 10-11 Dicembre 2014

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Accesso Aperto, Archivi Aperti - Paola Gargiulo Milano, 10-11 Dicembre 2014
Corso organizzato da CINECA su “Accesso Aperto, Archivi Aperti e gestione degli
                Allegati” – Dicembre 2014

                   Accesso Aperto, Archivi Aperti

                                   Paola Gargiulo
                                   p.gargiulo@cineca.it

www.cineca.it                                                  Milano, 10-11 Dicembre 2014
Accesso Aperto, Archivi Aperti - Paola Gargiulo Milano, 10-11 Dicembre 2014
Sommario
o Definizione dell’OA
     Strategie
     Obiettivi
     Benefici
     Criticità

o Politiche europee e nazionali a sostegno dell’OA e l’iniziativa SCOAP3

o Politiche istituzionali a favore dell’OA (regolamenti degli atenei italiani
  sull’Accesso Aperto)
Accesso Aperto, Archivi Aperti - Paola Gargiulo Milano, 10-11 Dicembre 2014
Sommario (cont.)
Definizione di un Open repository e architetture, protocolli
 OAI, metadati e standard

o Regolamento di un open repository istituzionale
  (organizzazione, gestione, workflow, helpdesk, copyright
  ecc.)

o Visibilità e monitoraggio dell’open repository istituzionale

o Introduzione alla gestione degli allegati
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Premessa
Perché questo seminario?

o La ragione sta nella novità del nuovo catalogo della
  Ricerca (modulo IR di IRIS) che si basa su un archivio
  aperto

o Un archivio è aperto è……………………………

o Iniziamo con due parole su IRIS per capire meglio il
  contesto
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Institutional Research Information System
                   E’ composto da una suite di
                   servizi applicativi:

                   Modulo Istitutional Repository/Open Archive
                   (IR/OA)

                   Modulo Evaluation & Review (ER) per la
                   valutazione della ricerca

                   Modulo Resource Management (RM) per la
                   gestione delle risorse

                   Modulo Expertise & Skills (ES) per la gestione
                   delle competenze

                   Modulo Activities & Projects (AP) per la
                   raccolta delle attività e progetti scientifici
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Institutional Research Information System
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IRIS opera in un ecosistema aperto

               Basato su sw Open Source,
              conforme a protocolli e
              standard internazionali:

              Tra i suoi obiettivi:
                 - la circolazione delle
                 informazioni relative alla ricerca,
                 alle sue risorse, attività e output,

                 - la diffusione dei risultati e il
                 riuso dei dati

                 - facilitare il progresso della
                 conoscenza
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IRIS : IR
   Institutional Repository/Open
   Archive (IR/OA)
       Archivia, permette la consultazione e
   valorizza i prodotti scaturiti dalle varie
   attività di ricerca
          I contenuti sono liberamente
        accessibili/scaricabili/riutilizzabili
        immediatamente o dopo un periodo di
        embargo a seconda del copyright
                   pubblicazioni scientifiche peer reviewed, tesi
              di dottorato, brevetti, capitoli di libri, monografie,
              atti di conferenze, dati della ricerca, software,
              ecc

         Dialoga con i sistemi centrali nazionali e
   internazionali per la gestione della disseminazione
   dell’output scientifico (pubblicazioni, datasets,
   brevetti, ecc.)
       Conforme ai requisiti MIUR e della Commissione
   Europea in ambito OA ( vedi Horizon 2020 e accesso
   aperto alle pubblicazioni)
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Il repository istituzionale accoglie dati
                 da banche dati interne ed esterne

                                        Anagrafica
                     Database
                     progetti

                                      Segreter
                                         ie                            Repository
                                      dottorati                       istituzionale

                      Database
                     bibliografici
                        (Wos,
                       Scopus,
                      Crossref,
                      Pubmed)

Fonte: Paola Galimberti Modulo IB Qualità dei dati ((29-30 ottobre 2014; 20-21 novembre 2014)à
dei dati
Accesso Aperto, Archivi Aperti - Paola Gargiulo Milano, 10-11 Dicembre 2014
Il repository istituzionale fornisce dati a banche dati
                                      interne ed esterne

                                                               Modulo
                                                             statistiche e
          Repository                                         valutazione                                Dati
         istituzionale                                                                             bibliometrici
                                                              Business
                                                             intelligence

                                             Dart Europe
                                                BNCF                                               Supporto
                                                 TEL                                                 alle
                                                                                                  decisioni e
                                                                                                     alla
                                      ricerca                                                     governance
Loginmiur         Open               (Google,
     e            AIRE             Google Scholar
                                   ecc.) Motori di
   Altri
 database
ministeriali

               Fonte: Paola Galimberti Modulo IB Qualità dei dati ((29-30 ottobre 2014; 20-21 novembre 2014)à
               dei dati
IRIS : IR
Il paradosso dell’accesso nell’era di Internet

               Fukushima, 11 marzo 2011

                                                           Thomson Reuters, Elsevier,
                                                                 Nature mettono a
                                                           disposizione gratuitamente
                                                              i dati e le pubblicazioni
                                                           su contaminazione nucleare

         www.veoverde.com

               …che fino al 10 marzo erano chiuse dietro
                 abbonamenti a riviste che nemmeno
                   Harvard può più permettersi…

Fonte: Elena Giglia, Università di
Torino
Disseminazione e sfruttamento commerciale

      Fonte: Horizon 2020

13
Sommario

Definizione dell’OA, strategie, obiettivi, benefici e criticità
Definizione dell’ Accesso Aperto

 Con Open Access si intende la libera disponibilità in rete della letteratura scientifica
   e la possibilità per ogni utente di leggere, scaricare, copiare, stampare,
   distribuire, ricercare, creare dei link ai full text, indicizzare, passarne i dati al
   software, o utilizzarla per ogni altro scopo legale.

 Le sole restrizioni poste alla riproduzione e distribuzione, così come per il
   copyright, in questo ambito, attengono all’esigenza di mantenere il controllo
   dell’autore sull’integrità dell’opera e il diritto dell’autore ad essere riconosciuto e
   citato correttamente. (BOAI,2002)

Distinzione tra accesso libero e gratuito
Accesso libero e accesso gratuito

             Una pubblicazione ad accesso libero si intende un contributo della letteratura
              scientifica accompagnata da una concessione gratuita, irrevocabile ed
              universale a tutti gli utilizzatori del diritto di accesso al contributo, del diritto di
              distribuirlo, di passarlo ad un software per attività di text/data mining,
              trasmetterlo e mostrarlo pubblicamente e del diritto a produrre e distribuire lavori
              da esso derivati in ogni formato digitale, soggetto all’attribuzione della paternità
              intellettuale (vedi ad es. Licenze Creative Commons)

               Una pubblicazione ad accesso gratuito si intende la pubblicazione di un
              contributo della letteratura scientifica accompagnata dalla concessione gratuita
              agli utilizzatori del diritto di accesso (leggere, scaricare, stampare)

             Oggi il dibattito: E’ pienamente OA l’accesso gratuito?

22-09-2014
Le due strategie dell’Accesso Aperto (OA)

    Auto-archiviazione - GREEN Road        Pubblicazione in riviste ad Accesso
•   tramite il deposito da parte degli       Aperto – GOLD Road
    autori delle loro pubblicazioni
    scientifiche (pre-print, versione        GOLD GOLD OA- articolo peer
    digitale referata/versione accettata     reviewed – nessuna quota per la
    del manoscritto o versione digitale      pubblicazione – utilizzo di licenze
    editoriale) nel rispetto del diritto     CC – BY o eventuali altre licenze
    d’autore                                 CC più restrittive
•   Eventuali periodi di embargo sono
    previsti                                 GOLD APC pubblicazione OA in
                                             riviste OA o riviste ibride tramite
                                             il pagamento di una fee (APCs-
                                             Article   Processsing       Costs),
                                             licenza CC-BY o eventuali altre
                                             licenze CC più restrittive
Obiettivi dell’OA
         Migliorare le modalità di disseminazione della comunicazione scientifica
          mantenendone inalterata la qualità

         Incrementare la rapidità e facilità di accesso

         Massimizzare la circolazione, la visibilità e l’impatto dei risultati della ricerca
          pubblica

         Ridurre la duplicazione degli sforzi

         Accelerare il progresso scientifico, l’innovazione

22-09-2014
Obiettivi dell’OA – (2)
 Favorire il trasferimento di conoscenza e di tecnologie

 Migliorare la qualità della scienza in termini di
  trasparenza e di etica

 Favorire l’utilizzo di nuove forme di misurazione e
  valutazione dei risultati della ricerca e dei ricercatori
L’Accesso Aperto
    Non è a costo zero

    Non è contro il mercato, né contro gli editori

     è a favore della concorrenza e contro il monopolio

     Non è contro la qualità, anzi…
     l’OA sostiene la valutazione tra pari e favorisce
     l’adozione di modalità nuove di valutazione e misurazione
     (open peer review, webmetrics, altmetrics ecc.)

22-09-2014
I benefici dell’OA
Ricercatori                                      Istituzione

 visibilità immediata                            Maggiore visibilità e impatto sul web
 risparmio di tempo per accedere alle            vetrina della propria produzione
  informazioni e per il riuso                      scientifica
 maggiore opportunità per accedere a             facilita una gestione efficiente dei
  finanziamenti e a collaborazioni                 propri programmi di ricerca e di
 maggiore trasparenza (valutazione,               valutazione
  carriera ecc.)                                  maggiori possibilità di
 possibili maggiori citazioni                     internazionalizzazione e di
                                                   collaborazione
 conservazione dei propri contributi a
  lungo termine nell’archivio istituzionale o     strumento per migliorare la qualità
  disciplinare                                     della produzione scientifica
 creazione di servizi personalizzati- gestiti    favorisce l’utilizzo di nuove forme di
  dal proprio ente e/o dalla propria               metriche e di valutazione
  comunità e non da terze parti
I benefici dell’OA (2)
 Enti finanziatori della ricerca                      Editori
  maggiore visibilità                                trasparenza del business model
  ritorno di investimento                            maggiore visibilità delle proprie riviste
  trasparenza e monitoraggio nell’uso di fondi       migliore distribuzione dei propri
  accelera lo sviluppo economico, il                  articoli online
   trasferimento di conoscenza, l’ innovazione
                                                     Per il resto della società
 Sistemi Bibliotecari                                 Piccole e medie imprese
  maggiore circolazione e accesso ai contenuti       Insegnanti e studenti: accedere a
   per gli utenti finali rispetto al modello           contenuti utili al processo formativo
   tradizionale degli abbonamenti                      che altrimenti sarebbero inaccessibili
  Nuovi ruoli e attività a supporto della ricerca     sia nei paesi poveri, sia in quelli ricchi
   (gestione degli archivi metadatazione,             Cittadini: accedere ai risultati della
   copyright, gestione dei dati della ricerca)         ricerca finanziate con fondi pubblici

22-09-2014
23
I vantaggi
L’inevitabilità dell’accesso aperto

  "Bjorkspring" by Yassine Gargouri and Stevan Harnad - Licensed under Creative Commons Attribution 3.0
  Wikimedia Commons -
  http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Bjorkspring.png#mediaviewer/File:Bjorkspring.
La crescita degli articoli ad accesso aperto

                       48% degli articoli peer
                        reviewed pubblicati nel
                        2008 erano liberamente
                        accessibili nel dicembre
                        2012
                       Altri studi ( per es. Yassine
                        Gargouri Stevan Harnad,
                        2012) 22%

                       Crescita esponenziale degli
                        articoli OA in SCOPUS
                       Tasso di crescita per anno
                        degli articoli OA 24% (il
                        numero degli articoli OA
                        raddoppiano ogni 2.9 anni)
Tappe fondamentali
Dichiarazione di Budapest sull’Open Access Initiative (2002)
Dichiarazione di Bethesda sull’Open Access (2003)
Dichiarazione di Berlino sull’accesso aperto della letteratura scientifica nelle
   scienze (2003)
    Dichiarazione di Messina a supporto della Dichiarazione di Berlino (2004)
OCSE – Raccomandazioni per l’accesso aperto dei research data (dati delle
  ricerche) finanziate con fondi pubblici nel 2007
Raccomandazioni dell’EUA- European University Association sull’accesso aperto
   (2008)
ERC linee-guide per il deposito OA delle pubblicazioni dei risultati delle ricerche
   finanziate (2007) e rafforzate nel 2012
Raccomandazioni della Commissione Europea agli Stati membri per l’accesso e la
   conservazione dell’informazione scientifica (2012/417/UE Luglio 2012)
Position statement sull’accesso aperto ai risultati della ricerca in Italia (marzo
   2013)
ROAD MAP 2014- 2018 -Decennale dell’Anniversario della Dichiarazione di Messina
    (nov.2014)
Politiche europee e nazionali a
 sostegno dell’OA

il progetto SCOAP3
CE e OA : un impegno che viene da lontano

                                         European Commission hosted a
                                         conference on Scientific Publishing
  Study on the Economic and              in the European Research Area -
Technical Evolution of the Scientific    Access, Dissemination, and
Publication Markets in Europe, January   Preservation in the Digital Age-
2006 (commissioned by the EC ,March      Brussels (Feb. 15 – 16 2007)
31, 2006)

                                         The EC released "Communication on
                                         access to scientific information in the
   ERC- European Research Council-
                                         digital age" (Feb.15, 2007)
Scientific Council statement on OA
(December 2006)
Cosa sta facendo l’Unione Europea in questo ambito

La CE intende ottimizzare l’impatto della ricerca scientifica finanziata con fondi
   pubblici
    A livello europeo ( Programmi Quadro/ Framework Programmes)
    A livello degli Stati Membri

Quale impatto si aspetta:
    crescita economica (accelerando l’innovazione)
    una scienza migliore (costruita sui risultati precedenti)
    una scienza più efficente (evitando le duplicazioni)
    maggiore trasparenza (coinvolgendo i cittadini e la società)
CE e OA : un impegno che viene da lontano

     The EC Communication on access to scientific
      information in the digital age" (Feb.15, 2007)

“   Initiatives leading to wider    “ it will issue specific
access to and dissemination of     guidelines on the
scientific information are         publication of articles in
necessary, especially with         open repositories after
regard to journal articles and     an embargo period”
research data produced on the
basis of public funding”
Il risultato
Come è stato attuato l’OA in FP7?
       General framework: EC and ERC Guidelines

 SPECIAL
CLAUSE 39                 •   “Best effort “per raggiungere l’accesso aperto
                          •   Scelta tra le due strade : VERDE e GOLD OA
 IN   GRANT               •   Deposito nell’archivio obbligatorio (da parte
                              dell’autore o dell’editore)
AGREEMENTS                •   Massimo embargo 6 mesi (scienze pure, tecnologia,
                              medicina) and 12 months (discipline umanistiche e
                              scienze sociali)

                          •   Assistenza fornita da OpenAIRE, IPR Helpdesk, et alia
                          •   Attività di assistenza sviluppate durante lo
                              svolgimento di FP7
CE prosegue l’attività a sostegno dell’OA

Communication 'A reinforced European Research Area partnership for
excellence and growth‘( Luglio 2012)
   Global setting

'Scientific information package':
Communication 'Towards better access to scientific information:
boosting the benefits of public investments in research' (Luglio 2012)
    Focus on Horizon 2020

Recommendation on access to and preservation of scientific
information
    Focus on EU Member States
continua l’attività informativa (Luglio 2012)

                        Communication
                        'Towards better access
                        to scientific information:
                        boosting the benefits of
                        public investments in
                        research' (Luglio 2012)

                           Focus on Horizon 2020
CE: circolazione, accesso e trasferimento della
conoscenza scientifica nello Spazio della Ricerca Europea

                                  Communication 'A
                                  reinforced European
                                  Research Area
                                  partnership for
                                  excellence and
                                  growth‘( Luglio
                                  2012)

                                         35
36
Studi/ Monitoraggi commissionati dalla CE
Commissione Europea e OA
FP7 OA Pilot (2008)                                    Horizon 2020 (2014)
Grant agreement SC39                                   Tutti i grant
20% dei progetti                                         agreements
Deposito nei repository/IR                             100% dei progetti
Linee Guida dell‘ERC: Depositare                       Depositare nei
   negli archivi disciplinari
                                                         Repository/IR
                                                       Progetto Pilota sui
                                                         dati della ricerca

                             OpenAIRE webinar – OAWeek 2014    38
Iniziativa OA internazionale
        nella fisica delle particelle

SCOAP3 - Sponsoring Consortium for
 Open Access in Publishing Particle
 Physics
http://scoap3.org/
SCOAP3

 Iniziativa della comunità dei fisici delle particelle
 circa 20.000 ricercatori in tutto il mondo
 6600 articoli pubblicati nel 2011
 circa 40 paesi
 Obiettivo : rendere ad accesso libero le riviste peer reviewed nella
  fisica delle particelle (HEP)
 Progetto coordinato da CERN iniziato nel 2006 e lanciato ad
  ottobre 2012 e implementato nel 2014
 10 riviste peer reviewed ad accesso aperto a partire dal 2014
 6 delle 10 sperimentano per 3 anni l’accesso aperto
  (2014,2015,2016)
Each country contribute as share of worldwide HEP
           publications (i.e. peer-review usage)
              Distribution of HEP publications, average 2005-2006

                                     United States 24,9%

Other Countries 9,3%

    Sweden 0,8%                                                           Germany 9,1%
    Mexico 0,8%
   Taiwan 0,8%
  Portugal 0,9%
Netherlands 0,9%
                                                                              Japan 7,2%
       Iran 0,9%
      Israel 1,0%
     Poland 1,3%
  Switzerland 1,4%                                                          Italy 6,9%
       Korea 1,8%
         CERN 2,0%
          India 2,6%                                          United Kingdom 6,7%
            Brazil 2,6%
             Canada 2,7%         Russia 3,4%          China 5,3%

                    Spain 2,9%         France 3,8%                 J. Krause    et al.
                                                                      Cern Scientific     CERN-OPEN-2007-
                                                                                      Information Service
                                                                                                          014
Il modello SCOAP3
Basato su un modello di cooperazione internazionale pre-esistente
  (CERN e la comunità HEP)

Basato su una partnership a livello mondiale al fine di ri-utilizzare le
  somme spese attualmente per i contratti in essere con gli editori e
  ottenere
   contenuti ad Accesso Aperto, copyright agli autori e licenze CC-BY

pagare gli editori direttamente e limitatamente per i servizi (peer-
  reviewing e editing)

Budget envelope: 10M€/year (ridottosi a 5 M€/year per l’uscita di un
  editore APS)
Come?           (1)

• Convertire le esistenti riviste in HEP ad accesso
  aperto (OA)

• Pagare centralmente per i soli titoli OA- Gold OA

• Pagare centralmente per il servizio di peer-
  reviewing e editing
Come? (2)

•   Gli editori accettano di scorpare il costo degli
    abbonamenti sostenuti dalle biblioteche

•   Le biblioteche delle università e degli enti di ricerca e gli
    enti di ricerca del settore finanziano SCOAP3
    reindirizzando la spesa

•   Prezzo per articolo stabilito sulla base di una gara di
    appalto aperta e competitiva
SCOAP3 parametri

Qualità
  Impact factor, CC license, XML/PDF
Prezzo
  Sulla base del volume degli articoli nel 2011,
   mantenuto fino 2014-2016
Accordo
  Riduzione degli abbonamenti sulla base del
   volume degli articoli convertiti ad accesso
   aperto
SCOAP3
Partecipazione italiana all’iniziativa 40 istituzioni
  (universitarie e di ricerca)
Partner principale : INFN
Enti coinvolti nella gestione dell’adesione italiana (CRUI,
  CINECA, e singoli atenei e enti di ricerca)
Convenzione tra CERN e INFN
Convenzione tra INFN e Università e tra INFN e CRUI
Mandato di pagamento per il CINECA per il solo anno
  2014
SCOAP3

Gli articoli sono disponibili nei seguenti formati :
  • PDF, PDF/A and XML

Sono pubblicati con licenze CC-BY

I metadati sono disponibili con licenza CC0.
   comprensivi di DOI e successivamente anche
   degli identificatori ORCID
SCOAP3 e IRIS
Gli articoli OA finanziati tramite SCOAP3 sono liberamente accessibili
      •   Repository SCOAP3
      •   le piattaforme degli editori
      •   ArXiv (server di pre-print e post-print)
    Potranno essere imporati negli IR di tutte le istituzioni accademiche
     partecipanti grazie all’interoperobilità del repository di SCOAP3
Servizi offerti da SCOAP3
•     OAIPMH Feeds
•    RSS feeds to build alerts for particular queries (e.g. when articles from a given institution appear).
•    API access for SCOAP3 partners with dedicated tokens and response times.
•    Advanced query builders (e.g. to allow combination of arbitrary sets of terms to identify subset of
     articles).
•    Improved author attribution, in partnership with participating publishers, INSPIRE and ORCID.
•    Advanced handling of author affiliations, with the input and support of the SCOAP3 community
Open Access: strategie nazionali nei paesi
                       del Nord Europa: Danimarca e Norvegia

                     Nord Europa
Strategie nazionali sull‘OA
Integrazione del repository con il CRIS
 Danimarca Obiettivo: ottenere l'accesso aperto dell'80% delle
pubblicazioni scientifiche finanziate con fondi pubblici entro il
2017 e il 100% entro il 2022
Creazione da parte del Ministero dell'Istruzione Superiore e della
Scienza di un comitato direttivo istituito ad hoc per raggiungere
questo obiettivo presieduto dal direttore dell'Agenzia per la
Scienza e la Tecnologia e l'Innovazione a cui è stato demandato
di coinvolgere rappresentanti di tutte le università e gli esperti
per affrontare tutti i problemi pratici e tecnici. Costituiti gruppi di
lavoro: 1. compatibilità riviste OA requisiti tecnici 2. barometro-
monitoraggio sull’OA nel Danish Research Database
Tutta la produzione scientifica è archiviata nei CRIS -
 Norvegia: CRIstin responsabile dell‘implementazione dell‘OA-
tool per depositare gli articoli automaticamente nei repository
      .
      .

                                                                          4
Open Access: strategie nazionali nell’Ovest dell’Europa

                   Notevole presenza di repository istituzionali
                       • Co-esistenza di diversi modelli di
                          gestione: centralizzata (Vedi Francia:
                          HAL) oppure decentralizzata (Belgio, UK,
                          Germania ecc.)

                   •Politiche Nazionali United Kingdom
                   •Raggiungere l‘OA del 64% delle pub.
                   scientifiche nel 2020
                   RC UK – Policy sull‘OA
                        • Gold Road – Finanziamento per la
                            pubblicazione degli articoli /APC (2013-)
                        • Green Road – Deposito OA (post-print
                            o versione editoriale) previsto embargo
                   •HEFCE REF- Valutazione Nazionale (post 2014)
                   obbligo di deposito al momento
                   dell‘accettazione della pubblicazione in archivi
                   OA istituzionali o disciplinari – previsto
                   l‘embargo

                                                                        5
Open Access: strategie nazionali nell’Ovest dell’Europa.
Germania

                   In Germania

                   •Modificata la legge d‘autore nel 2013. Legge 1 ottobre 2013
                   (BGB1. S. 3714)
                   http://www.buzer.de/gesetz/10944/index.htm
                   (aggiunto 4 comma al paragrafo 38 della legge)

                   L’autore di un contributo scientifico che ha avuto origine
                   nell’ambito di un’attività di ricerca e insegnamento finanziata
                   almeno per metà da fondi pubblici ed è pubblicato in una
                   collezione che esce periodicamente almeno due volte l’anno
                   ha il diritto – anche se ha concesso all’editore o al curatore
                   un diritto d’uso esclusivo – di rendere pubblicamente
                   accessibile, dopo la scadenza di dodici mesi dalla prima
                   pubblicazione, il contributo nella versione del manoscritto
                   accettato, fin tanto che non serva a uno scopo commerciale.
                   La fonte della prima pubblicazione deve essere indicata. Un
                   accordo divergente a detrimento dell’autore è senza effetto.

                                                                                     5
Open Access: strategie nazionali nell’Ovest
dell’Europa. Olanda

                 Olanda

                 • Sander Dekker, Segretario di Stato presso il
                 Ministero dell‘Istruzione, Ricerca e Scienza ha
                 dichiarato che entro il 2019 il 60% delle pubblicazioni
                 scientifiche peer reviewed prodotte in Olanda
                 dovranno essere ad accesso aperto e il 100% nel 2025
                 Per adeguarsi al requisito, le università stanno
                 trattando con gli editori per includere l‘accesso aperto
                 degli articoli scientifici pubblicati dai propri autori
                 nelle trattative con gli editori per l‘accesso alle riviste
                 elettroniche.
                 Nell‘importo pagatp per il rinnovo degli abbonamenti
                 sono compresi anche la pubblicazione OA degli
                 articoli dei propri autori nelle riviste Springer. Quanto?
                 Quale percentuale?
                  Vedi nuovo contratto Springer (Nov.2014)

                 .

                                                                          5
Open Access: strategie nazionali nel Sud Europa. Portogallo e
                          Spagna

                 Sud Europa
Presenza di portali nazionali

Portugal:
RCAAP piattaforma nazionale che raccoglie
tutto l‘output scientifico nazionale
disponibile in OA con servizi a valore
aggiunto
Policy istituzionali- obbligo di deposito
nelle università
FCT, Fundação para a Ciência e a Tecnologia,
ha adottato la politica di obbligo di deposito per la ricerca
finanziata con i propri fondi (Maggio 2014)

Spagna
Legge nazionale sulla Scienza
(2011) obbligo al deposito in accesso aperto
entro 12 mesi- Regolamento Attuativo (2014)
Recollecta –piattaforma nazionale che
raccoglie la produzione scientifica depositata
negli archivi

                                                                                          5
Open Access: strategie nazionali nel Sud Europa. L’ITALIA

                      Position Statement sull’accesso aperto ai risultati
                      della ricerca in Italia (sottoscritto da CRUI, CNR,
                      INFN, ENEA, ISS e successivamente da altri enti di
                      ricerca, oggi circa 16) (Marzo 2013)

                      National Points of Reference (NPR) - Open Access
                      Policies
                      Sulla base di quanto richiesto dalla
                      Raccomandazione CE del 17.7.2012 n. 4890
                      “sull'accesso all'informazione scientifica ministre
                      successive (Aprile 2013)

                      Rilascio delle linee Guida CRUI sulle e policy in
                      materia di accesso aperto (giugno 2013)

                      Costituzione del Gruppo di Lavoro nazionale in seno
                      al MIUR per le politiche europee per l’Open Access-
                      coordinato dal prof. Juan Carlos de Martin) (Luglio
                      2013)

                      Legge sull’Accesso Aperto 7 ottobre 2013, n. 112 (in
                      G.U. 08/10/2013, n. 236).
                      Bando Sir (gennaio 2014)

                      Messina ROAD MAP 2014-2018 (4 novembre 2014)
                      sottoscritta attualmente da 37 istituzioni

                                                                             5
Open Access: strategie istituzionali nel Sud Europa. L’ITALIA

                       Politiche Istituzionali
                       - obbligo di deposito in accesso aperto (8 atenei +
                       2 finanziatori della ricerca)

                                           Fonte . OA wiki - Italia

                                                                         5
Position Statement sull’accesso aperto ai risultatti della
riecerca scientirfca in italia

                              http://www.cnr.it/sitocnr/Iservizi/Bibliot
                              eche/PositionAccessoAperto.html
Iniziative in Italia
LA LEGGE ITALIANA SULL’OPEN ACCESS (Ottobre 2013)

Clausola Open Access contenuta nell'art. 4 del Decreto Legge 8 agosto
   2013, approvato definitivamente dalla Camera il 3 ottobre 2013 e
   convertito con modificazioni dalla Legge 7 ottobre 2013, n. 112.

DECRETO-LEGGE 8 agosto 2013, n. 91
Disposizioni urgenti per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle
   attivita' culturali e del turismo. (13G00135) (GU n.186 del 9-8-2013 )
note: Entrata in vigore del provvedimento: 10/08/2013.
Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 7 ottobre 2013, n. 112 (in
   G.U. 08/10/2013, n. 236).

http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legge:2013;91
Legge italiana sull’accesso aperto (1)
Articolo 4, commi 2, 3 e 4 (testo coordinato) legge 112/2013

«2. I soggetti pubblici preposti all’erogazione o alla gestione dei finanziamenti
della ricerca scientifica adottano, nella loro autonomia, le misure necessarie per
la promozione dell’accesso aperto ai risultati della ricerca finanziata per una
quota pari o superiore al 50 per cento con fondi pubblici, quando documentati in
articoli pubblicati su periodici a carattere scientifico che abbiano almeno due
uscite annue. I predetti articoli devono includere una scheda di progetto in cui
siano menzionati tutti i soggetti che hanno concorso alla realizzazione degli
stessi. L’accesso aperto si realizza:
a) tramite la pubblicazione da parte dell’editore, al momento della prima
pubblicazione, in modo tale che l’articolo sia accessibile a titolo gratuito dal
luogo e nel momento scelti individualmente;
b) tramite la ripubblicazione senza fini di lucro in archivi elettronici istituzionali o
disciplinari, secondo le stesse modalità, entro diciotto mesi dalla prima
pubblicazione per le pubblicazioni delle aree disciplinari scientifico-tecnico-
mediche e ventiquattro mesi per le aree disciplinari umanistiche e delle scienze
sociali.
Legge italiana sull’accesso aperto (2)

Articolo 4, commi 2, 3 e 4 (testo coordinato) legge 112/2013
2-bis. Le previsioni del comma 2 non si applicano quando i diritti sui risultati
delle attività di ricerca, sviluppo e innovazione godono di protezione ai sensi
del codice di cui al decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30;
3. Al fine di ottimizzare le risorse disponibili e di facilitare il reperimento e
l’uso dell’informazione culturale e scientifica, il Ministero dei beni e delle
attività culturali e del turismo e il Ministero dell’istruzione, dell’università e
della ricerca adottano strategie coordinate per l’unificazione delle banche
dati rispettivamente gestite, quali quelle riguardanti l’anagrafe nazionale della
ricerca, il deposito legale dei documenti digitali e la documentazione
bibliografica
4. Dall'attuazione delle disposizioni contenute nel presente articolo non
devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le
pubbliche amministrazioni interessate provvedono con le risorse umane,
strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente»
Altre misure recenti
Bando Sir – Scientific Independence of
 young Researcher – MIUR
23 gennaio 2014
Decreto Direttoriale del 23 gennaio 2014 n. 197 -
Ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca.
Decreto direttoriale 23 gennaio 2014 n. 197
Dipartimento per l'università, l'Afam e la ricerca
[prevede lo stanziamento di oltre 47 milioni di euro per
i ricercatori under 40]
http://attiministeriali.miur.it/anno-2014/gennaio/dd-23012014.aspx
Bando SIR (1)
Articolo 9 - Open access

1.   Ciascun Principal Investigator (PI) deve garantire l'accesso aperto (accesso gratuito on-line
      per qualsiasi utente) a tutte le pubblicazioni scientifiche 'peer-reviewed' relative ai risultati
      ottenuti nell'ambito del progetto. In particolare, il PI deve:
a) il più presto possibile, e al più tardi al momento della pubblicazione dei risultati della ricerca,
     depositare una copia elettronica elaborabile automaticamente della versione pubblicata o
     della versione finale accettata per la pubblicazione (dopo la peer-review) in un apposito
     archivio per pubblicazioni scientifiche. Il PI deve inoltre impegnarsi a depositare i dati
     necessari per validare i risultati presentati nelle pubblicazioni scientifiche depositate;
b) garantire l'accesso aperto alla pubblicazione depositata e ai relativi dati – tramite l'archivio –
    al più tardi: o al momento della pubblicazione, nel caso in cui l'editore renda disponibile una
    versione elettronica gratuita, o entro sei mesi dalla pubblicazione (dodici mesi per le
    pubblicazioni relative alle scienze sociali e umanistiche) in ogni altro caso;
c) garantire l'accesso aperto – tramite l'archivio – ai metadati bibliografici che identificano la
    pubblicazione depositata. I metadati bibliografici devono essere in un formato standard e
    devono includere tutti i seguenti elementi:
Bando SIR (2)
c) garantire l'accesso aperto – tramite l'archivio – ai metadati bibliografici che identificano la
     pubblicazione depositata. I metadati bibliografici devono essere in un formato standard e
     devono includere tutti i seguenti elementi:
- i termini "Accesso Aperto Miur";
- il nome del programma, l'acronimo del progetto e il numero di contratto;
- la data di pubblicazione e la durata del periodo di embargo, se applicabile;
- un identificatore persistente;
- quanto previsto dall'articolo 4 del decreto legge 8 agosto 2013, n.91 convertito con
     modificazioni dalla legge 7 ottobre 2013, n.112 e, in particolare, "una scheda di progetto in
     cui siano menzionati tutti i soggetti che hanno concorso alla realizzazione degli stessi".

2. Quanto sopra indicato rispetto alla pubblicazione dei dati della ricerca non modifica eventuali
    obblighi di riservatezza, nonché obblighi relativi alla tutela dei dati personali, ognuno dei
    quali resta impregiudicato.
3. Come eccezione, i PI sono altresì esentati da assicurare l'accesso aperto a parti specifiche
    dei propri dati di ricerca, se l'accesso aperto a tali dati dovesse compromettere il
    raggiungimento del principale obiettivo della ricerca stessa. In tal caso il PI dovrà depositare
    nell'archivio, a fianco della pubblicazione, anche una nota a suo nome che espliciti i motivi
    alla base della mancata messa a disposizione di parti dei dati della ricerca.
Road Map 2014-2018

 Prosecuzione e rafforzamento del dialogo istituzionale e interistituzionale sull’accesso
  aperto, nell’ottica di assicurare un approccio condiviso tra le istituzioni accademiche e
  di ricerca italiane, con il sostegno e il coordinamento della CRUI, anche attraverso
  l’individuazione in ciascuna sede di referenti politici e tecnici per l’accesso aperto;

     Adozione di politiche per il deposito e l’accesso aperto delle copie digitali dei
    prodotti della ricerca nei repository istituzionali, che, grazie alla integrazione con i
    CRIS, potranno divenire strumenti strategici per la valorizzazione e la valutazione dei
    risultati della produzione scientifica nazionale;

     Le istituzioni accademiche e di ricerca, si impegnano a promuovere cooperazione
    per l’adozione di una policy nazionale per il deposito, l’accesso aperto e il riuso dei
    dati della ricerca, coerentemente con le indicazioni della Commissione Europea per
    gli Open Research Data e in linea con le buone pratiche e con gli standard
    internazionali.

Fonte Dichiarazione di Messina – Road Map 2014-2018
   http://decennale.unime.it/?page_id=1766
Riferimenti

UK
HECFE – Policy for open access in the post-2014 Research Excellence
  Framework
http://www.hefce.ac.uk/pubs/year/2014/201407/#d.en.86771
HECFE - Policy for open access ….. FAQ
http://www.hefce.ac.uk/whatwedo/rsrch/rinfrastruct/oa/faq/

Italia
Legge 7 ottobre 2013, n. 112. http://www.normattiva.it/uri-
   res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legge:2013;91

Bando SIR   - http://attiministeriali.miur.it/anno-2014/gennaio/dd-23012014.aspx
                                   cineca 2006
Adesso addentriamoci in Horizon 2020
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