23 FEBBRAIO 2017 - Incontro con le OO. SS. Nazionali Manutenzione Infrastrutture Verifica Accordo Nazionale 8 luglio 2015 Cantieri Meccanizzati ...
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Incontro con le OO. SS. Nazionali
Manutenzione Infrastrutture
Verifica Accordo Nazionale 8 luglio 2015
Cantieri Meccanizzati
23 FEBBRAIO 2017
UNITA’ MANUTENTIVE (IS, LV, TE)
23 FEBBRAIO 2017
DIREZIONE PRODUZIONE
(UM & NM: IS, LV, TE)
Numero Unità Numero Unità Numero Nuclei
Numero DTP
Territoriali Manutentive Manutentivi
15 37 243 742
Numero Unità Numero Unità Numero Unità
Manutentive IS Manutentive LV Manutentive TE
93 93 57
Numero Nuclei Numero Nuclei Numero Nuclei
Manutentivi IS Manutentivi LV Manutentivi TE
268 273 201
3
Numero Numero Numero
DTP U.T. U.M. IS U.M. LV U.M. TE N.M. IS N.M. LV N.M. TE
U.T. U.M. N.M.
ANM1 2 2 1 6 7 5
AN 3 ANM2 13 1 1 1 43 4 4 3
ANM3 2 2 1 5 6 3
BAM1 3 3 1 8 8 7
BA 2 12 39
BAM2 2 2 1 6 6 4
BOM1 3 3 3 8 8 7
BO 3 BOM2 25 3 3 2 68 7 7 7
BOM3 3 3 2 9 7 8
CA 1 CAM1 4 2 2 0 11 6 5 0
FIM1 2 2 1 5 7 3
FIM2 4 4 2 11 13 10
FI 4 26 81
FIM3 2 2 2 7 7 5
FIM4 2 2 1 4 5 4
GEM1 2 2 1 7 6 4
GE 2 11 34
GEM2 2 2 2 6 6 5
MIM1 5 5 3 10 9 5
MI 3 MIM2 36 4 4 2 76 10 9 8
MIM3 5 5 3 9 10 6
4
Numero Numero Numero
DTP U.T. U.M. IS U.M. LV U.M. TE N.M. IS N.M. LV N.M. TE
U.T. U.M. N.M.
NAM1 3 3 2 7 6 6
NA 3 NAM2 21 2 2 1 62 6 7 5
NAM3 3 3 2 9 9 7
PAM1 2 2 1 8 8 4
PA 3 PAM2 15 2 2 1 60 6 6 6
PAM3 2 2 1 7 9 6
RCM1 2 2 2 6 8 5
RC 2 11 40
RCM2 2 2 1 8 9 4
RMM1 3 3 2 8 9 6
RM 3 RMM2 24 2 2 1 68 5 5 3
RMM3 4 4 3 10 12 10
TOM1 2 2 1 10 9 7
TO 3 TOM2 18 3 3 2 73 9 8 6
TOM3 2 2 1 9 9 6
TS 1 TSM1 5 2 2 1 22 7 8 7
VEM1 2 2 2 6 5 4
VE 2 11 25
VEM2 2 2 1 4 4 2
VRM1 2 2 1 9 7 7
VR 2 11 40
VRM2 2 2 2 6 5 6 5
Progetto Internalizzazione • Scenario CMA: avanzamento attività • Scenario CTE: avanzamento attività • Unità manutentive lavori: dotazioni • Dotazioni ambito Opere Civili
Nuovo scenario CMA
SITUAZIONE ANTECEDENTE SITUAZIONE ATTUALE
UM Nuclei manutentivi CMA
nuclei meccanizzati per DTP
Cantieri
LARGE MEDIUM SMALL
CMA per DTP
AN00 1 0 1 2 3
AN00 3 BA00 1 0 1 2 3
BA00 2 BO00 1 2 2 1 5
BO00 3
CA00 1 0 0 1 1
CA00 1
FI00 4 FI00 1 1 1 3 5
GE00 2 GE00 1 0 1 1 2
MI00 3 MI00 1 1 1 3 4
NA00 3 NA00 1 1 1 2 4
PA00 3
RC00 2
PA00 1 0 0 3 3
RM00 3 RC00 1 0 1 1 2
TO00 3 RM00 1 1 2 2 5
TS00 1 TO00 1 1 1 3 5
VE00 2
TS00 1 0 0 1 1
VR00 2
Totale 37
VE00 1 0 1 2 3
VR00 1 0 2 1 3
Suddivisione per UT Totale 15 7 15 28 50
Suddivisione per tipologia di servizio in funzione delle
caratteristiche delle linee
7
Dotazione standard CMA
MEZZI Attività
TIPOLOGIA Attività Categoria Quantità Ambito di competenza
Livello binario e Rincalzatrice Combi o Linee con traffico
SMALL
deviatoi Rincalzatrice scambi 1 inferiore a 100 t/g
Rincalzatrice da Linea 1
Livello binario e Rincalzatrice Combi o Linee a traffico superiore
MEDIUM
deviatoi
Rincalzatrice scambi 1 a 100 t/g
Profilatrice 1
Rincalzatrice da Linea 1
Livello binario e
Rincalzatrice Combi 1
LARGE Linee AV/AC
deviatoi
Profilatrice 1
Stabilizzatrice 1
8
Mezzi d’opera pesanti CMA ARM
Rincalzatrici Rincalzatrici Rincalzatrici
DTP Profilatrici Stabilizzatrice Svanatrici TOT
Combi Scambi Linea
ANCONA 2 1 1 2 0 0 6
BARI 2 1 1 2 0 0 6
BOLOGNA 3 2 4 6 1 1 17
CAGLIARI 1 0 0 0 0 0 2
FIRENZE 2 3 2 5 1 1 15
GENOVA 1 1 1 2 0 0 5
MILANO 3 2 2 4 0 1 12
NAPOLI 4 0 2 2 1 1 10
PALERMO 1 1 1 2 0 0 5
REGGIO
2 1 1 1 0 0
CALABRIA 6
ROMA 3 2 3 5 1 1 15
TORINO 3 2 2 3 1 1 13
TRIESTE 1 0 0 0 0 0 2
VENEZIA 2 1 1 2 0 0 6
VERONA 1 2 2 4 0 0 9
TOTALE 31 19 23 40 5 6 129
22 in corso di fornitura (2015-2018) Macchine da
sottoporre a
6 da acquistare
revamping
9
Forniture macchine rincalzatrici COMBI:
Individuazione delle destinazione per le 22 macchine nuove
Destinazioni
TOT
2015 2016 2017 2018
Macchine
Rincalzatrice PLASSER&THEURER
FI; PA; RC RM; GE; TS AN; BO; VE; BA; CA; BO 12
08-275 COMBI
Rincalzatrice MATISA
VE; AN; BA TO; MI; BA; VR TO; NA; RC; MI 10
B66 U
10Revamping rincalzatrici e macchine pesanti
Sono state individuate le macchine rincalzatrici e le profilatrici da sottoporre a revamping.
Il processo di revamping prevede per ciascuna macchina adeguati interventi scelti tra:
• Attrezzaggio STB;
• Ricoloritura dei dati rilevati;
• Utilizzo di dispositivi tecnologici che semplifichino le attività di rincalzatura;
• Diagnostica remota;
• Compattazione del ballast;
• Installazione di piattaforme inerziali;
• Installazione di dispositivi per le attività di rincalzatura su base assoluta.
Il processo di revamping prevede una durata di 4 anni.
11UNITÀ MANUTENTIVE LAVORI: DOTAZIONI PREVISTE
DTP Autocarrelli leggeri Autocarrelli medi Autocarrelli pesanti Caricatori S/R medi Caricatori S/R pesanti Carri tramoggia Carri pianale TOT
Ancona 5 5 5 15 6 5 5 46
Bari 5 5 5 15 7 5 5 47
Bologna 6 8 13 23 19 13 13 95
Cagliari 2 2 2 6 2 2 2 18
Firenze 6 9 15 25 22 15 15 107
Genova 3 2 7 9 11 7 7 46
Milano 9 11 19 33 31 19 19 141
Napoli 7 6 11 21 16 11 11 83
Palermo 6 6 6 18 8 6 6 56
Reggio C. 4 4 4 12 5 4 4 37
Roma 5 7 15 21 21 15 15 99
Torino 4 6 11 17 17 11 11 77
Trieste 2 0 4 4 6 4 4 24
Venezia 2 4 6 10 8 6 6 42
Verona 2 4 6 10 8 6 6 42
TOTALE 68 79 129 239 187 129 129 960
70 da acquistare
40 da acquistare
170 di prossima fornitura (2017-2019)
30 da acquistare 12Nuovo scenario per i CTE
Tipologia delle Lavorazioni TE
Pronto intervento
Manutenzione ordinaria
Manutenzione straordinaria, specialistica ed internalizzata
13Nuovo scenario per i CTE
Lavorazioni TE
Punti della LdC da raggiungere
“comodamente e
contemporaneamente” con il
“Terrazzino di Lavoro” dei MdO
Punti della LdC da raggiungere
“comodamente” con la
“Piattaforma elevabile” dei MdO
14Nuovo scenario per i CTE
Lavorazioni TE
Punti della LdC da raggiungere
“comodamente” con la
“Piattaforma elevabile” dei MdO
15Nuovo scenario per i CTE
MdO TE - Standard di assegnazione
APV tipo 1 e 2 APV tipo 3 ASP Portabob. Recuperatore Carro Tes.
UM TE 1 ----- 1 + 50% + 50% = 2 1 + 50% + 50% =2 ----- -----
UT ----- 1 + 50% = 1,5 1 + 50% = 1,5 ----- 1 + 50% = 1,5 -----
UM CMTE ----- 1 ----- ----- ----- 1
DTP ----- ----- 4 ----- 1 -----
16Nuovo scenario per i CTE
Tipologia dei MdO TE (2015)
APV tipo 1 ASP Portabobine
Scale Motorizzate Carri di Tesatura Frenata Recuperatori
17Nuovo scenario per i CTE
APV tipo 3
18Nuovo scenario CTE
UM
nuclei meccanizzati TE 2017 nuclei meccanizzati TE 2019
Cantieri
AN00 1 1 1
BA00 1 0 0
BO00 1 1 1
CA00 1 0 0
FI00 1 0 (1)
GE00 1 0 0
MI00 1 1 1
NA00 1 0 (1)
PA00 1 0 0
RC00 1 0 0
RM00 1 1 1
TO00 1 0 (1)
TS00 1 0 0
VE00 1 0 (1)
VR00 1 0 0
Totale 15 4 8
19Esigenza di MdO coerente con l’attuale organizzazione della manutenzione
Settore TE
DTP APV ad assi APV a carrelli AUTOSCALE PORTABOBINE RECUPERATORI CARRO TESATURA SCALE MOT. TOT
ANCONA 3 4 21 12 5 1 0 46
BARI 2 3 15 8 4 0 0 32
BOLOGNA 7 6 36 28 6 1 0 84
CAGLIARI 0 0 0 0 0 0 0 0
FIRENZE 6 7 37 24 7 1 0 82
GENOVA 3 3 19 12 4 0 0 41
MILANO 6 6 37 24 5 1 0 79
NAPOLI 5 5 28 20 6 1 0 65
PALERMO 3 4 21 12 5 0 0 45
REGGIO CALABRIA 3 4 19 12 4 0 0 42
ROMA 7 6 36 28 6 1 0 84
TORINO 5 5 28 20 5 1 0 64
TRIESTE 1 2 12 4 3 0 0 22
VENEZIA 2 4 15 8 4 1 0 34
VERONA 3 3 19 12 4 0 0 41
TOTALE 56 62 343 224 68 8 0 761
20DOTAZIONI PREVISTE AMBITO OC
DTP By Bridge Piattaforme elevabili Mezzi bimodali VV.FF. TOT
Ancona 1 1 2 4
Bari 0 1 2 3
Bologna 1 1 3 5
Cagliari 0 0 1 1
Firenze 0 1 2 3
Genova 0 0 2 2
Milano 0 1 2 3
Napoli 1 0 2 3
Palermo 1 0 1 2
Reggio C. 0 0 2 2
Roma 1 1 2 4
Torino 1 1 2 4
Trieste 0 1 2 3
Venezia 1 0 2 3
Verona 0 1 2 3
TOTALE 7 9 29 45
2017-2020 2017-2019 2017-2020 21RIASSUMENDO - ACQUISTO DI NUOVI ROTABILI – Programma forniture
RINNOVO
Rincalzatrici Rincalzatrici Carri Prototipi Totali per
COMBI COMBI Caricatori By Isp. Ponti Tramogge pianale Autoscale Autoscale attrezzature anno
Anno Plasser Matisa S/R Bridge P.E. nuove + TI nuovi + TI Autocarrelli ad assi a carrelli CTF DIPSA
2016 6 3 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0 11
44+2
2017 5 4 25 1 1 27 sestine 0 7 1 0 2 102
2018 1(Ibrida) 3 35 6 8 15 nuovi 15 nuovi 1 10 15 2 0 111
2019 0 0 40 0 0 15 nuovi 15 nuovi 15 9 23 2 0 119
2020 0 0 40 0 0 0 0 15 0 23 1 0 79
2021 0 0 0 0 0 0 0 9 0 0 0 0 9
Totali 12 10 141 4 9 57 74 40 26 62 6 2 442
22INTERNALIZZAZIONE TECNOLOGICA Stato di avanzamento e pianificazione 2017
Partendo dal Piano d’Impresa 2017-2026
Azioni
• Nuove tecnologie per la sicurezza e la • Accessibilità e servizi nelle stazioni
diagnostica • Potenziamento collegamenti alle O/D del
• Prosecuzione programmi per il traffico: aree metropolitane, porti, terminali
Strategie
miglioramento RAMS infrastruttura intermodali e aeroporti
• Prosecuzione programmi per il • Nuove tecnologie per sfruttare al meglio le
miglioramento della sicurezza del lavoro potenzialità dell’infrastruttura esistente
e compatibilità ambientale
Obiettivi
Mobilità Infrastruttura Valorizzazione del patrimonio esistente
sicura e vicina alla
affidabile domanda Intermodalità e integrazione modale
Azioni Strategie Obiettivi Obiettivi Strategie Azioni
Sviluppo urbano e sostenibile
Rete Competitività
Opere utili, snelle e condivise
efficiente e per equilibrare
Obiettivi
sostenibile il modal share
• Upgrade tecnologico da logica cablata a
logica programmata • Estensione del sistema Alta Velocità/Alta
• Completamento telecomando linee e Velocità
impianti • Nuove linee di valico
• Internalizzazione tecnologie • Nuovi collegamenti alle O/D del traffico
Strategie
Azioni
24C Highlights Economics
Dinamica CdL – Processo Infrastruttura
(Piano crescita base)
Descrizione dinamiche CdL ed azioni previste CdL Addetti e Quadri e consistenze medie FTE
In arco di Piano le consistenze finali a ruolo si manterranno pressoché
invariate.
Iniziativa: Prosegue il processo di incremento di produttività della
forza lavoro, da realizzare attraverso l’ulteriore efficientamento del
modello organizzativo, l’internalizzazione di attività ad oggi svolte
tramite fornitori e il ricambio generazionale. Quest’ultimo verrà
realizzato sia ricorrendo allo strumento dell’esodo incentivato, per il 16-21 22-26 Tot
personale prossimo al requisito di pensione, sia con l’utilizzo del Fondo C.a.g.r 1,67% 1,85% 1,75%
di sostegno che consentirà l’uscita anticipata di altro personale.
A fronte di tali uscite è previsto un piano di inserimento di circa 2.700
risorse.
Gli inserimenti previsti, oltre a garantire il ricambio generazionale,
consentiranno di acquisire competenze tecniche con conseguente
miglioramento del mix professionale. 51,78
La dinamica a supporto dell’obiettivo prevede un andamento delle
consistenze medie FTE in leggero calo (-0,65%). 16-21 22-26 Tot
C.a.g.r -0,01% -0,07% -0,03%
periodo IN OUT Delta
2017-26 2.718 2.804 -86 25Internalizzazione Tecnologica: iniziative del PdI
Elenco iniziative Impatti1 a Conto economico e sulle CapEx
1 Internalizzazione della manutenzione nei seguenti Al 2021 Al 2026
settori
Segnalamento Opex risparmiate 36 97
Armamento ferroviario (in particolare livellamento binari e Capitalizzazione lavoro 90 185
deviatoi)
Impatto su OpEx 126 282
TE Armamento ferroviario (in particolare cambio filo della linea di
contatto Ricavi emergenti 9 24
Manutenzione e decoro stazioni
Impatto a CE 135 305
Manutenzione rotabili e attrezzaggio mezzi d’opera con nuovi
sistemi tecnologici presso l’Officina Nazionale Mezzi d’Opera
2 Internalizzazione della produzione CapEx risparmiate 1.296 2.334
Produzione a Bologna (ONAE) e Bari (BFM)
Vendita di materiali fuori uso Investimenti emergenti -1.251 -2.106
Maggiori CapEx da lav. Int. -90 -185
3 Vendita servizi diagnostica avanzata
Misura, post-elaborazione delle misure e relazione tecnica Impatto su CapEx -45 44
26
1 «Impatto» ha segno positivo per i ricavi o, se si tratta di costi, per un maggiore saving; segno negativo implica un’uscita – e.g. un investimento o minori savingINTERNALIZZAZIONE TECNOLOGICA
Focus su ACC: Attori coinvolti nella realizzazione degli impianti
DPR
O
R DTP
G
A DTC
N
I
Z.
I
N
T
E
R
N
A
F
O
RN
I
T
O
R
I
27INTERNALIZZAZIONE TECNOLOGICA
Organizzazione UO Internalizzazione Tecnologica
28STATO DI AVANZAMENTO ATTIVITÀ
Attivazioni 2016 Impianti ACC-SCMT-Infill
Im pianto ACC DTP Fornitore
ACC
Laveno Milano ECM
Oleggio Torino ECM
Cameri Torino ECM
(15) Borgo Ticino
Felizzano - Castello
Torino
Torino
ECM
SIRTI
D’annone
Alassio Genova ECM
Imperia Genova ECM
Andora Genova ECM
Sasso Marconi Bologna ECM
Marzabotto Bologna ECM
Vergato Bologna ECM
Pioppe di Salvaro Bologna ECM
Riola Bologna ECM
Montecarotto Ancona ECM
Minturno Napoli ECM
Im pianto INFILL DTP Fornitore
Ponte a Elsa Firenze Tekf er
Granaiolo
Noceto
Firenze
Firenze
Tekf er
Tekf er SCMT
Im pianto SCMT DTP Fornitore
Gavorrano Firenze Tekf er
Oristano Cagliari Alstom
Casale Popolo Torino Tekf er
Solarussa Cagliari Alstom
Ispra Milano Tekf er
Paulilatino Cagliari Alstom
Ponte Galeria Roma ECM
Abbasanta Cagliari Alstom
Fiumicino Aeroporto Roma ECM Borore Cagliari Alstom
Roma Ostiense Roma ECM Macomer Cagliari Alstom
INFILL Montecatini
Tirano
Firenze
Milano
Ansaldo
ECM
Minturno Napoli Alstom
29STATO DI AVANZAMENTO ATTIVITÀ
Pianificazione attivazioni 2017 Impianti ACC
DTP Im pianti ACC Fornitore
9 ECM
MILANO
2 SIRTI
3 ECM
TORINO 1 SIRTI
2 ASTS
GENOVA 1 ECM
VERONA 3 SIRTI
VENEZIA 1 ECM
1 ECM
BOLOGNA
2 ALST
FIRENZE 2 SIRTI
ANCONA 5 ECM
ROMA 4 BTI
NAPOLI 2 SIRTI
PALERMO 3 ASTS
TOT. 41
30STATO DI AVANZAMENTO ATTIVITÀ
Pianificazione attivazioni 2017 Impianti ACC internalizzati
DTP IMPIANTO ACC FORNITORE DTP IMPIANTO ACC FORNITORE
Milano Smistamento ECM VENEZIA Treviso-Portogruaro ECM
Castelvetro SIRTI Faenza ALST
Broni ECM BOLOGNA Forlì ALST
Stradella ECM Casalecchio ECM
Luino ECM Laterina-Arezzo SIRTI
MILANO
FIRENZE
Seriate ECM
Montevarchi-PJ2 V. Sud SIRTI
Montello Gorlago ECM
Albacina ECM
Grumello del Monte ECM
Castelplanio ECM
Palazzolo sull'Oglio ECM ANCONA Jesi Interporto ECM
Coccaglio ECM
Pescara ECM
Piadena SIRTI
Spoleto ECM
Caltignaga ECM
Tivoli BTI
Castel d'Annone-Asti SIRTI
Marcellina BTI
Momo ECM ROMA
TORINO
Castel Madama BTI
Vignale ECM
Mandela BTI
Pinerolo ASTS
Avellino SIRTI
Piscina di Pinerolo ASTS NAPOLI
GENOVA Mercato S.Severino-Salerno SIRTI
Albenga ECM
Punta Raisi ASTS
Fortezza SIRTI
VERONA PALERMO Piraineto ASTS
Mattarello SIRTI
Legnago SIRTI Tusa ASTS
31STATO DI AVANZAMENTO ATTIVITÀ
Pianificazione attivazioni 2017 Impianti SCMT-Infill internalizzati
SCMT
DTP Im pianti SCMT Fornitore
CAGLIARI 21 ALSTOM
VERONA 5 In gara
TOT. 26
INFILL DTP Im pianti INFILL Fornitore
MILANO 1 TEKFER
TORINO 3 TEKFER
VERONA 1 TEKFER
VENEZIA 3 TEKFER
TRIESTE 2 TEKFER
1 ECM
BOLOGNA
1 TEKFER
FIRENZE 5 TEKFER
ANCONA 1 TEKFER
NAPOLI 2 TEKFER
1 ECM
BARI
1 TEKFER
TOT. 22
32STATO DI AVANZAMENTO ATTIVITÀ
Pianificazione attivazioni 2017 Impianti SCMT-Infill
DTP IMPIANTI SCMT FORNITORE DTP IMPIANTI INFILL FORNITORE
Cagliari Campeda ALST Montepescali TEKFER
Cagliari Bonorva ALST Cecina TEKFER
Cagliari Torralba ALST Firenze Vada TEKFER
Cagliari Ardara ALST Orbetello TEKFER
Cagliari Ploaghe ALST Albinia TEKFER
Cagliari Scala di Giocca ALST
Ancona Vasto San Salvo TEKFER
Cagliari Sassari ALST
Ariano Irpino TEKFER
Cagliari Porto Torres ALST Napoli
Bivio Santa Lucia TEKFER
Cagliari Chilivani ALST
Casarsa TEKFER
Cagliari Madonna di Castro ALST Trieste
Cagliari Oschiri ALST Pordenone TEKFER
Cagliari Berchidda ALST Bologna Occhiobello ECM
Cagliari Monti Telti ALST Bari Incoronata ECM
Cagliari Enas ALST Airasca TEKFER
Cagliari Olbia ALST Torino Piscina TEKFER
Cagliari Golfo Aranci ALST Savigliano TEKFER
Cagliari Decimomannu ALST Bologna Tavernelle Emilia TEKFER
Cagliari Siliqua ALST
Verona Peri TEKFER
Cagliari Villamassargia ALST
Bari Castellaneta TEKFER
Cagliari Iglesias ALST
San Dona' Di Piave TEKFER
Cagliari Carbonia Stato ALST
Venezia Quarto D'altino TEKFER
Verona Vicenza In corso gara
Camposanpiero TEKFER
Verona Due Ville In corso gara
Verona Cavazzale In corso gara Milano Parona TEKFER
Verona Thiene In corso gara
Verona Schio In corso gara
33ULTERIORI INTERVENTI TECNOLOGICI INTERNALIZZABILI
PROSECUZIONE E/O AVVIO DI ULTERIORI ATTIVITA’
INSERITE NEL PIANO D’IMPRESA
• Installazione PEPL
• Diagnostica Centralizzata
• PRG Auto CdB
• PRG linee da banalizzare
• Contesti obsoleti (SSC, Blocco, garitte, relè, PL, casse di
manovra, RD, lampeggiatori, DRED, centraline di
alimentazione)
• PRG REDI
• TDS Trasmissione Dati Sicuri
• Sostituzione connessioni induttive, Trasformatori
Amperometrici, Rilevatori di Squilibrio
• Completamento PRG MTR
34ULTERIORI INTERVENTI TECNOLOGICI
Focus su TDS e REDI
TRASMISSIONE DATI IN SICUREZZA
Il Sistema “Trasmissione Dati in Sicurezza” (TDS) è un sistema basato sulla
comunicazione tra più apparati di tipo innovativo che permette di gestire le relazioni tra
gli impianti di segnalamento, posti in stazione o nei PBI/PBA, in totale sicurezza.
E’ stata rilasciata la certificazione di prototipo da parte di Direzione Tecnica e si sta
procedendo ad una prima fornitura di 2.000 apparecchiature, su una base di 8.000
sistemi da installare in 4 anni.
RELÈ A DISCO ELETTRONICI
Il REDI è un dispositivo atto ad essere impiegato negli Impianti di Segnalamento (IS) ed
in particolare nei sistemi CdB per segnalare lo stato del CdB stesso (libero/occupato) ed
anche come relè controllo per segnali alti tipo RS a controlli cumulati; esso è compatibile
meccanicamente ed elettricamente con i precedenti Relè Disco elettromeccanico ed si
auto installa senza apportare alcune modifiche impiantistiche.
Si sta procedendo all’acquisizione di 30.000 REDI/in due anni per CdB (dagli
omologati) e 7.000 dai non omologati. Completamento piano di installazione in 8
anni, con una media di 15.000 pz/anno.
35ULTERIORI INTERVENTI TECNOLOGICI
Nuove attività
PROGETTO GARITTE ELETTRONICHE DI BLOCCO, GARITTONI e GARITTE DA PL
Con riferimento all’attività che sta svolgendo la Direzione Produzione, ovvero quello di impiegare in esercizio nuove garitte
elettroniche in grado di avere maggiori requisiti di affidabilità, disponibilità e manutenibilità rispetto a quelle attualmente
presenti di natura elettromeccanica sulla rete nazionale, è stato portato avanti con Ricerca e Sviluppo e Direzione Tecnica lo
sviluppo della garitta elettronica in sostituzione delle attuali garitte elettromeccaniche e della garitta elettronica concentrata
(«Garittone») che svolge la medesima funzione delle garitte elettroniche con campo d’azione esteso su 8/10 cdb e idonee ad
essere installate anche in galleria.
36ULTERIORI INTERVENTI TECNOLOGICI
Stato dell’arte Progetto Garittoni e Garitte elettroniche
PROGETTO GARITTE ELETTRONICHE DI BLOCCO, GARITTONI e GARITTE DA PL
TRATTA n.PBA FORNITURA POSA
Capena - S.Oreste 12 31/12/2016 31/01/2017
10 31/01/2017 28/02/2017
S.Oreste - Gallese
12
28/02/2017 31/03/2017
Gallese - Orte 4
Tirrenica SUD
Quantità totale Forniti entro il Posati entro il Attivazioni entro il
TIPOLOGIA
PBA 31/12 31/12 31/12
Garitte 41 41 41 41
Garittoni 71 56 26 14
Ricuciture 72 32 32
37ULTERIORI INTERVENTI TECNOLOGICI
PROGETTO GARITTE ELETTRONICHE DI BLOCCO, GARITTONI e GARITTE DA PL
Programma avviato nel 2016 (garitte e garittoni):
Linea DD Orte-Settebagni;
Linea Tirrenica Sud;
Napoli-Cancello (attivato)
Falconara-Jesi (attivato)
Programma 2017 (garitte e garittoni):
Attivazione Linea DD Orte-Settebagni (Marzo 2017);
Attivazione Linea Tirrenica (Marzo 2017);
Bologna-Verona (Dicembre 2017)
Cancello-Caserta (Dicembre 2017)
Programma 2017 (per le garitte da PL):
Predisposizione ed acquisizione progetto per garitta da PL da consorzio
Installazione di 50 garitte da PL (400 garitte in 3 anni)
38SISTEMA DI DIAGNOSTICA CENTRALIZZATO
Nuove attività
Il Sistema di Diagnostica Centralizzato SDC permette di rilevare le grandezze caratteristiche degli impianti IS, di piazzale
e di linea, al fine di controllarne il corretto funzionamento, confrontando i dati rilevati con soglie di funzionamento
predefinite, mettendo a disposizione del manutentore tali informazioni sulla intranet aziendale.
Programmi avviati nel 2016: Programmi nel 2017:
Linea DD Orte-Settebagni (attivata); Acquisizione Progetto del Sistema;
Nodo di Roma e Roma-Viterbo (attivazione Maggio Linea Tirrenica Nord;
2017)
Linea Tirrenica Sud.
Linea Adriatica: Pescara-Foggia e Bari-Brindisi
(attivazione Dicembre 2017); Linea LL Firenze-Chiusi
Napoli-Cassino (attivazione Aprile 2017); Linea Napoli-Roma (via Cassino)
Nodo di Firenze (attivazione Ottobre 2017).
39INTERNALIZZAZIONE TECNOLOGICA
Stato di avanzamento e pianificazione 2017
Settore TLCRETE IP/MPLS
Internalizzazione della Gestione RETE WAN VERDE su
infrastruttura backbone (IP/MPLS) di RFI
Una rete IP/MPLS offre i seguenti vantaggi
Unica infrastruttura condivisa per integrare
tecnologie e servizi evoluti IP (es. VOIP)
Flessibilità nella gestione delle risorse di rete
Servizi tipici da Service Provider
Qualità
Sicurezza
Economicità
41PROGETTI - RETE IP/MPLS
PROGETTO INTERCONNESSIONE TERNA
Villa Patrizi DOTE remoti Territoriali
TERNA
INTERCONNESSIONE
DEDICATA
TERNA-DOTE
MPLS
NOC
Raggiungimento obiettivo
aziendale
Sicurezza collegamento
Gestione centralizzata
Affidabilità
42DATABASE NAZIONALE FIBRE OTTICHE
La rete SDH gestita dal NOC è strutturata su oltre 13.000 Km di fibra ottica,
su cui vengono trasportati i vari servizi dell’intera rete Ferroviaria.
RFI si doterà di uno strumento dedicato per il
censimento e la gestione delle fibre ottiche.
43SISTEMA CENTRALE DI REGISTRAZIONE
SCR
Sistema Centrale di registrazione delle comunicazioni di esercizio scambiate sull’intera Rete, fra della circolazione
(D.M./D.C.O.) ed Agenti di Condotta (A.d.C.).
44PROGETTO UPGRADE BSC
Architettura di rete radio BSS
Situazione attuale: Situazione futura:
- 23 BSC - 10 BSC
- 23 TRAU - 10 TRAU
Legacy Flexi
BSC BSC
Il NOC gestirà tutti i BSC compresi quelli AV/AC
45TVCC PROTEZIONE AZIENDALE Il NOC ha recentemente preso in gestione il controllo dell’infrastruttura dei sistemi TVCC (oltre 500 flussi) di Protezione Aziendale. Il servizio è realizzato tramite l’utilizzo di modem RAD, supervisionati dal tool proprietario RadView. L’attuale infrastruttura RAD può essere ampliata per la radio copertura in galleria, evitando l’installazione di apparati SDH nelle gallerie con un evidente riduzione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. 46
RETE MULTI SERVIZI
SCENARIO CORRENTE SCENARIO FUTURO
Ogni progetto gestisce in autonomia Rete Multiservizi ad accesso
l'accesso all'infrastruttura in Fibra compartimentale
Ottica Infrastruttura di connessione in
sicurezza per segnalamento,
• Voce di costo inserita all'interno
comunicazioni terra-treno, servizi di
dei singoli progetti che erogano
circolazione, SSE…..
servizi attraverso l'infrastruttura
Numero di stazioni: 2500
dedicata
DAGN.
GRIS IAP
TVCC SASE
RETE
CTC MULTI RTB
SERVIZI
MTR PAI-PL
SSE VPN VOIP
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