I dati della Crisi "Reale" e "Normativa". Nuovo scenario, nuovi strumenti - Federico Di Miele - AICS

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I dati della Crisi "Reale" e "Normativa". Nuovo scenario, nuovi strumenti - Federico Di Miele - AICS
I dati della Crisi “Reale” e “Normativa”.
Nuovo scenario, nuovi strumenti
Federico Di Miele
I dati della Crisi "Reale" e "Normativa". Nuovo scenario, nuovi strumenti - Federico Di Miele - AICS
Agenda

 1.   I trend dei settori per il 2021 2022

 2.   I trend dei crediti deteriorati per il 2021 2022

 3.   Le abitudini di pagamento emergenti nei crediti
      commerciali

 4.   Le cessazioni di impresa registrate

 5.   Le stime degli impatti per la nuova Normativa crisi di
      impresa per il 2021 2022

 6.   Nuovi tool per gestire i clienti nel nuovo scenario
I dati della Crisi "Reale" e "Normativa". Nuovo scenario, nuovi strumenti - Federico Di Miele - AICS
I modelli previsionali Cerved Forward Looking
 Le previsioni economico-finanziarie e sul rischio di credito su oltre 230 settori consentono di valutare
 l’evoluzione dell’economia italiana

                                                                                             Stime sugli impatti del Covid e
                                                                                             previsioni sul biennio 2021-22:
        I modelli di previsione di Centrale dei Bilanci- Cerved
                                                                                          Valutazione degli effetti della
        Centrale dei Bilanci - Cerved ha sviluppato una suite di modelli statistici ed
                                                                                           pandemia e dei settori più esposti in
        econometrici integrati per la previsione di scenari macroeconomici che             caso di uscita lenta dalla crisi
        consentono di formulare previsioni di variabili relative a singole imprese
                                                                                          Ricadute settoriali di Next Generation
                                                                                           EU sulla base delle missioni e delle
                                                                                           allocazioni previste nel PNRR
        Previsioni economico-finanziarie su oltre 230 settori e
        monitoraggio andamenti di oltre 1.700 branche diattività
                                                                                          Tengono conto della dimensione
                                                                                           globale della pandemia e incorporano
        I modelli consentono di elaborare previsioni sul rischio di credito e dei          valutazioni sui megatrend in atto e sul
        bilanci di singole imprese, di settori produttivi, di aree geografiche e del       New Normal
        sistema economico nel suo complesso

                                                                                                                                     3
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Le ipotesi di lavoro
          IPOTESIGENERALI                                                SCENARICONSIDERATI
                                                              BASE                                        WORST
      Non emergono varianti delvirus non            Regolare, immunità di                           Ritardo piano vaccinale,
      coperte dai vaccini già in commercio           gregge in autunno             vaccinazione       impatti asimmetrici

                                                      Allentamento                                  Permanenza limitazioni di
      Assenza di tensioni commerciali e                                                             movimento e flussi turistici
                                                  progressivo restrizioni            Misure di
      protezionismo                                                                contenimento

                                                 Efficienza utilizzo fondi,                                Ritardi di
      Progressivo adattamento al New Normal      stimolo alla domanda nel                             implementazione dei
                                                                                  Next Generation       progetti di spesa
                                                            2021
                                                                                        EU
      Politica fiscale e monetaria espansiva a    Crescita sostenuta e                            Crescita a ritmi modesti,
      supporto della ripresa edell’occupazione    accelerazione nella                              business environment
                                                 seconda metà del 2021           Domanda mondiale ancora non favorevole

      Ripresa congiuntura globale                                                                    Dinamica stagnante e
                                                   Pil e ricavi in recupero
                                                  anche se a livelli inferiori                        livelli sensibilmente
                                                            al 2019                  Recupero            inferiori al 2019
                                                                                                                                   4
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L’evoluzione del quadro macro

                           storico   stima   scenario base   scenario worst
 Variabile                  2019     2020    2021    2022    2021    2022       BASE
 PIL reale                  0,4      -8,8    3,9      2,3     1,4     3,3     Nello scenario base il
 consumi reali              0,5      -9,3    3,7      2,2     1,9     2,4     rimbalzo del 2021 ètrainato

 investimenti reali          1,7     -13,0   7,4      2,1     2,0     3,2     dalle componenti della
                                                                              domanda aggregata e
 esportazioni reali          1,1     -16,5   4,8      3,3     2,7     3,3
                                                                              dall’export
 importazioni reali         -0,4     -14,1   3,8      2,1     0,7     5,4
 PIL reale mondiale         3,0      -2,0    3,4      3,0     1,7     2,0
                                                                               WORST
 Euribor                    -0,4     -0,3    -0,4    -0,4     -0,4   -0,4
                                                                              Nello scenario worst il
 Tasso di disoccupazione    9,9      11,7    12,2     11,4    12,6   11,8     mancato recupero della
 Prezzo petrolio Euro       57,0     38,7    44,6    50,3    42,9    45,1     domanda aggregata
 Tasso di inflazione        0,6      -0,1    0,4      1,0     0,2     0,7     posticipa la ripresa al 2022

                                                                                                             5
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Le previsioni settoriali partono da un livello molto granulare
Settori analizzati

                                         17              Macro-comparti SIRC
                                                         Macro-comparti in cuiCerved ha classificato
                                                                                                                      SIRC
                                                         l’economia                                                   Classificazione
                                                         es. L – Informazione e comunicazione                         proprietaria di Cerved
                                                                                                                      che, basandosi suicodici

                                        230                Settori SIRC                                               primari Ateco,
                                                                                                                      raggruppa le imprese in
                                                           Settori di attività analizzati con previsioni              baseai mercati di sbocco
                                                           differenziate                                              e non agli input della
                                                                                                                      produzione
                                                           es. LB04 – Industria Cinematografica

                               Per tener in adeguata considerazione impatti potenzialmente diversi del Covid-19
                               all’interno dei 230 settori, sono state elaborate previsioni ad hoc per alcuni sotto
                               mercati, per cui sono disponibili previsioni sugli ateco primari

                                      1.624                Ateco primari
                                                           Settori per cui sono disponibili previsioni
                                                           es. 5912 – Post-produzione cinematografica
                                                           es. 5914 – Proiezione cinematografica

                                                                                                                                          6
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L’impatto sui ricavi delle imprese italiane
     Fatturato delle impreseitaliane
     Dati in miliardi di euro, stime 2020 e previsioni 2021-2022; tassi di variazione su anno precedente

     2.350
                                     +0,9%                                              +4,1%
     2.300         +3,7%                                                                             -2,1 % vs 2019
     2.250
     2.200                                                           +6,0%
     2.150                                                                                     +3,2%
                                                                                                    -5,9% vs 2019
     2.100
     2.050                                                                    +2,8%

     2.000                                             -11,3%
     1.950
                                            Scenario base          Scenario worst
     1.900
                   2018              2019              2020              2021             2022

                                                                                                                      7
I dati della Crisi "Reale" e "Normativa". Nuovo scenario, nuovi strumenti - Federico Di Miele - AICS
Tre elementi chiave alla base delle previsioni settoriali
 L’evoluzione dei settori è collegabile a tre elementi chiave, che abbiamo incorporato nei nostri modelli

       MISURE DI CONTENIMENTO                    DOMANDA NAZIONALE E                          INCENTIVI
                                                   INTERNAZIONALE                        NEXT GENERATION UE

      I settori hanno diversi gradi di       L’uscita dalla crisi è associata alla    Molti settori interessati
      esposizione alle restrizioni           ripresa della domanda interna e          dalle ingenti risorse messe
      dettate dall’evoluzione della          globale. Una parte del nostro            in campo da Next
      pandemia.                              sistema produttivo èfortemente           Generation EU per il rilancio
      Effetti delle limitazioni alla         integrato nelle filiere                  e le modifiche strutturali
      mobilità e della sospensione           internazionali, altri settori            del nostro modello
      delle attività profondamente           dipendono esclusivamente dalla           produttivo
      asimmetrici                            domanda interna

                    1                                       2                                      3

                                                                                                                      8
I dati della Crisi "Reale" e "Normativa". Nuovo scenario, nuovi strumenti - Federico Di Miele - AICS
Scenario worst: i settori con i maggiori e i minoriimpatti
        I 10 settori con le performance peggiori                             I 10 settori con le performance migliori
                      milioni di euro e tassia/a                                        milioni di euro e tassia/a
                                    €      2020 VS 2022 VS 2022 VS                                     €     2020 VS 2022 VS 2022 VS
            SETTORE               (MLD)
                                                                              SETTORE                (MLD)    2019    2020    2019
                                            2019    2020    2019
 ORGANIZZAZIONE DI FIERE E                                           IMPIANTI FOTOVOLTAICI EDA
                                    2,8    -67,2%   30,6%   -57,2%                                     0,9     -8,0%   54,1% 41,8%
 CONVEGNI                                                            ALTRE FONTI RINNOVABILI
                                                                     TECNOLOGIE PER
 STRUTTURE RICETTIVE EXTRA-                                                                            4,4     -1,8%   24,0% 21,7%
                                    1,3    -50,4%   23,2%   -38,9%   TELECOMUNICAZI
 ALBERGHIERE
                                                                     ONI
 TRASPORTIAEREI                     2,8    -46,2%   17,9%   -36,6%   COMMERCIO ON LINE                 4,7    19,0%    0,3%    19,3%
 GESTIONEAEROPORTI                  3,5    -49,6%   25,9%   -36,5%   PICCOLIELETTRODOMESTICI           1,7     11,0%   4,2%    15,7%
 AGENZIE VIAGGI ETOUR                                                SPECIALITA' FARMACEUTICHE        24,6     7,2%    4,8% 12,3%
                                    10,3   -54,6%   48,4%   -32,6%
 OPERATOR
                                                                     SERVIZI INFORMATICI ESOFTWARE    43,4     1,1%    8,4%    9,6%
 ALBERGHI                           12,9   -50,4%   45,2%   -28,0%
                                                                     INFORMATICA EMACCHINE PER
 INDUSTRIACINEMATOGRAFICA           3,3    -33,6%   11,9%   -25,7%                                     2,7     -4,6%   13,6%   8,3%
                                                                     UFFICIO

 RISTORAZIONE                       27,4   -40,3%   25,0%   -25,4%   CHIMICA EFARMACEUTICA            70,0     4,8%    3,1%    8,0%

 GESTIONE PARCHEGGI                0,9     -32,6%   13,6%   -23,3%   CALCESTRUZZO                      2,9     -2,5%   9,9%    7,2%
                                                                     COSTRUZIONE DI INFRASTRUTTURE
 GIOCHI ESCOMMESSE                 6,4     -30,2%   14,8%   -19,9%                                    16,6     -3,4%   10,8%   7,0%
                                                                     EOPERE DI INGEGNERIACIVILE

                                                                                                                                       9
I dati della Crisi "Reale" e "Normativa". Nuovo scenario, nuovi strumenti - Federico Di Miele - AICS
Agenda

 1.   I trend dei settori per il 2021 2022

 2.   I trend dei crediti deteriorati per il 2021 2022

 3.   Le abitudini di pagamento emergenti nei crediti
      commerciali

 4.   Le cessazioni di impresa registrate

 5.   Le stime degli impatti per la nuova Normativa crisi di
      impresa per il 2021 2022

 6.   Nuovi tool per gestire i clienti nel nuovo scenario
Previsioni deterioramento
                                                                                                   del credito finanziario
                                                                                                   Dopo una lunga fase di discesa, i tassi di
                                                                                                   deterioramento del credito sono attesi in
                                                                                                   crescita nel 2021 a causa della pandemia per poi
                                                                                                   flettere nuovamente nel 2022, sui livelli pre-crisi
                                                                                                   finanziaria 2007 ben distanti rispetto ai picchi
                                                                                                   raggiunti nel 2012

                                                    Fonte: stime e previsioni Abi-Cerved

Il tasso di deterioramento si riferisce al rapporto tra il numero delle posizioni creditizie che
1

nel corso dell’anno si deteriorano (ovvero vengono classificate in una delle seguenti categorie:
crediti scaduti, inadempienze probabili o crediti in sofferenza) e lo stock di posizioni non
deteriorate all’inizio dello stesso anno.
Le differenze per macro
                                                                                                   settore
                                                                                                   Il settore delle costruzioni avrà un trend in
                                                                                                   crescita anche per il 2022
                                                                                                   Mentre gli altri macro settori invertiranno la
                                                                                                   tendenza per il 2022
                                                                                                   Ad eccezione del comparto agricoltura meno
                                                                                                   impattato dalla crisi che si assesterà su valori
                                                                                                   simili nel 2021 e 2022
                                                    Fonte: stime e previsioni Abi-Cerved

Il tasso di deterioramento si riferisce al rapporto tra il numero delle posizioni creditizie che
1

nel corso dell’anno si deteriorano (ovvero vengono classificate in una delle seguenti categorie:
crediti scaduti, inadempienze probabili o crediti in sofferenza) e lo stock di posizioni non
deteriorate all’inizio dello stesso anno.
Agenda

 1.   I trend dei settori per il 2021 2022

 2.   I trend dei crediti deteriorati per il 2021 2022

 3.   Le abitudini di pagamento emergenti nei crediti
      commerciali

 4.   Le cessazioni di impresa registrate

 5.   Le stime degli impatti per la nuova Normativa crisi di
      impresa per il 2021 2022

 6.   Nuovi tool per gestire i clienti nel nuovo scenario
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Agenda

 1.   I trend dei settori per il 2021 2022

 2.   I trend dei crediti deteriorati per il 2021 2022

 3.   Le abitudini di pagamento emergenti nei crediti
      commerciali

 4.   Le cessazioni di impresa registrate

 5.   Le stime degli impatti per la nuova Normativa crisi di
      impresa per il 2021 2022

 6.   Nuovi tool per gestire i clienti nel nuovo scenario
Il trend delle cessazioni negli ultimi 3 anni
Variazioni (%) Anno su Anno precedente per tipologia

Imprese non più operative per tipologia di cessazione   Forte calo di fallimenti, procedure concorsuali e
                                                        liquidazioni

                                                        L’andamento delle chiusure di impresa nel 2020 non riflette
                                                        ancora gli effetti della crisi economica generata dalla
                                                        pandemia. I dati sulle procedure di uscita dal mercato
                                                        risultano fortemente condizionati dalle misure straordinarie
                                                        di emergenza (v. pag. 3), dagli effetti temporaneamente
                                                        dissuasivi di garanzie pubbliche e ristori e dal mancato
                                                        ritorno alla piena operatività dei tribunali.
                                                        Tutte le tipologie di chiusure di impresa nel corso del 2020
                                                        hanno subito un crollo, con una caduta verticale delle
                                                        procedure nei mesi del lockdown (2q 2020) e un trend che si è
                                                        mantenuto negativo nei trimestri successivi. La riduzione è
                                                        più marcata per i fallimenti (- 31,6%), con 7.594 procedure
                                                        aperte nel 2020, e per le procedure non fallimentari (-30,8%;
                                                        1.044 procedure), anche se i concordati (430 procedure)
                                                        evidenziano un calo più contenuto (-18,9%). Le liquidazioni
                                                        volontarie (61.296) fanno registrare una riduzione delle
                                                        procedure del 19,2%.

                                                                                                        22
… effetto dovuto alle disposzioni di emergenza
L’introduzione di nuovi dispositivi normativi, la sospensione delle attività economiche e degli uffici amministrativi, la moratoria straordinaria dei prestiti
e le aspettative degli operatori in difficoltà rispetto a nuovi incentivi, come i finanziamenti agevolati e i ristori, hanno congelato la dinamica delle
chiusure provocando un contenimento delle procedure anche nella fase successiva al lockdown.

                   MISURE DI EMERGENZA                                                              OPERATIVITÁ TRIBUNALI
    •   Fallimenti: con il Decreto Liquidità è stata introdotta la                  •   L’operatività dei tribunali è stata sospesa nei mesi del
        dichiarazione di improcedibilità di tutti i ricorsi per fallimento              lockdown e ha ripreso a ritmi più lenti nella fase
        depositati tra il 9 marzo e il 30 giugno 2020                                   successiva.
    •   Concordati preventivi: previste proroghe dei termini sui                        Il peggioramento della              situazione sanitaria
        tempi di pagamento e sugli impegni assunti (tutti gli                           nell’ultimo trimestre dell’anno, con la limitazione delle
        adempimenti sono slittati al 31 dicembre 2020).                                 udienze fisiche,         ha causato nuovi rallentamenti
                                                                                        ostacolando il ritorno alla piena operatività.
    •   Liquidazioni volontarie: previste deroghe alle disposizioni
        del codice civile che prevedono la riduzione obbligatoria                   •   Soltanto una minoranza degli uffici giudiziari ha adottato
        del capitale sociale e lo scioglimento in caso di riduzione                     pratiche virtuose per velocizzare la gestione degli
        del capitale sociale al di sotto del limite legale.                             arretrati (es. udienza cartolare).
    •   Moratoria straordinaria dei prestiti e delle linee di credito               •   Si stima che la chiusura dei tribunali e i ritardi connessi
        per micro, piccole e medie imprese: introdotta a marzo con                      al rallentamento delle attività abbiano fatto slittare di
        il decreto Cura Italia (art. 56, D.L. n. 18/2020) è stata                       oltre 4 mesi gli incassi previsti nel recupero crediti. Un
        ulteriormente prorogata fino al 30 giugno 2021 con la Legge                     simile scenario potrebbe spostare in avanti i tempi di
        di Bilancio 2021 (art. 41)                                                      apertura di nuove procedure e di lavorazione delle
                                                                                        pratiche.
                                                                                                                                                          23
Procedura di allerta e compsizione della crisi: in arrivo (1 settembre 2021 ?)
                  A                            Procedura
                                        Procedura          di allerta
                                                  di Allerta                                     BProcedura di Composizione
                                                                                                        Procedura           delle crisi
                                                                                                                  di Composizione   della crisi
Finalità

                                                                                                                                            Responsabilizzazione Osservatori
                               Emersione anticipata dello stato di crisi                        Responsabilizzazione Imprenditore
                                                                                                                                                        esterni

                                  Organo di
                                 controllo o
                                   Revisore                                                           Soluzioni
                                                                                                      Istanza
                                               Fondati indizi            Organo                       Istanza                              OCRI
                                                 della crisi           amministrativo                                        (Organismo di Composizione
                                                                                                                                della Crisi d’Impresa)
Come Funziona

                                                                                                      Procedure
                                                                                                      Inerzia
                                  Creditori                                                           Inerzia
                                   Pubblici
                                 Qualificati
                                                            Situazione di difficoltà
                                                          economico-finanziaria tale
                                                            da rendere probabile
                                                                 l’insolvenza

                Flussi di cassa prospettici insufficienti a garantire il regolare adempimento             Possibili misure organizzative per una risoluzione della crisi
                delle obbligazioni pianificate

                                                                                                                                                                           24
Gli indicatori e le soglie identificate da CNDCEC insieme a Centrale Bilanci
(CERVED)
                                             Gli indicatori scelti da CNDCEC con le soglie settoriali

 1                                                                                            Oneri Finanziari
                                                                                                       /Ricavi     Sono 5 indicatori di bilancio da utilizzare in caso in
                                Primo controllo ,se negativo:
                                                                                                                    cui il DSCR non risulti attendibile.
                               • Ricostituzione del patrimonio attraverso nuove
     Patrimonio Netto            risorse apportate dai soci ed avvio di un                                         Crisi se tutti e 5 gli indicatori sono fuori dai limiti
                                 processo di ristrutturazione aziendale;                   Patrimonio Netto/        settoriali
                               • Messa in liquidazione della società.                           Mezzi di terzi
      Se negativo  crisi

                                                                                      3       Attivo a breve /
                                                                                              Passivo a breve
 2
                                Crisi se < 1
          DSCR                 • flussi di cassa operativi (nettati dalle imposte)                 Cash Flow/
        (a 6 mesi)               devono essere superiori ai flussi in uscita per il                    Attivo
                                 pagamento dei debiti bancari
      Se < 1  crisi                                                                                   (Debiti
                                                                                          Previdenziali+Debiti
       Se non calcolabile o                                                                  tributari)/ attivo
          inattendibile
                                                                                                                                                ruolo
                                          Il ruolo ruolo istituzionale di Cerved sul tema “Crisi di impresa e dell’insolvenza”

                              Cerved ha simulato il comportamento di KPI                                      Il consiglio ha definito e scelto i KPI in
                              uni e multivariati in collaborazione con il                                     base a logiche di efficacia,
                              Consiglio nazionale per supportare la                                           applicabilità, impatto sulle imprese
                              selezione degli indicatori
Agenda

 1.   I trend dei settori per il 2021 2022

 2.   I trend dei crediti deteriorati per il 2021 2022

 3.   Le abitudini di pagamento emergenti nei crediti
      commerciali

 4.   Le cessazioni di impresa registrate

 5.   Le stime degli impatti per la nuova Normativa crisi di
      impresa per il 2021 2022

 6.   Nuovi tool per gestire i clienti nel nuovo scenario
La selezione fatta nel 2019 su eserczio 2018. Obiettivo minimizzare i falsi
     positivi
     Scelti 5 indici in “and”

   Impatto degli indici di allerta sul sistema di imprese
                                                                                                    Società con obbligo di nomina organo di controllo
             45                                                                        60           (104.570)
             40
                                                                                       50           3.830*          Potenziali segnalazioni per PN o per
             35                                                                                                     i cinque indici (96% con patr.
             30                                                                        40                           negativo)
% Frequena

             25

                                                                                            % TD
                                                                                       30
             20
                                                                                                    Totale società (719.810)
             15                                                                        20
                                                                                                                    Potenziali segnalazioni per PN o per
             10                                                                                     60.609* i cinque indici (98% con patr.
                                                                                       10
              5                                                                                                     negativo)
             0                                                                         0
                  0             1       2              3        4            5
                                    Indici di Allerta Accesi                                       (*) Non considera DSCR, segnalazioni creditori qualificati,
                                                                                                   possibilità di ripianificare il bilancio, di liquidare
                      % Frequenza    % Tasso di Default        % Tasso Default Medio               volontariamente l’azienda
                                                                                                                                                    27
Gli indicatori di bilancio Forward looking di Cerved evidenziano un rischio
di ingresso in crisi con gli esercizi 2021 pari a 2,4X rispetto ai bilanci del 2019
                                                                                                                                100%
                                                                                                                     74,5%
                                                              138.794
                                                                                                      75,5%
           Incremento %
                                   113.799                                             84,0%
           Numero Imprese
                                                                            2,4 X
                                                                                                                                       MICRO
                                             2,0X
                                                                                                                                       PICCOLE
             56.138                                                                                                                    MEDIE
                                                                                                      22,5%          23,3%
                                                                                                                                       GRANDI

             100%                   203%                       247%
                                                                                       14,8%

            2019                  2020E                       2021E
                              SCENARIO BASE
                                                                                       1,0%    0,2%   1,7%    0,3%   1,9%    0,3%
                                                                                       2019           2020           2021

                                                                      137.282
      Patrimonio Netto                              111.626
                               Pr54.168
          negativo
                                   2019             2020E             2021E
                                                                                    Il trend evidenzia una maggiore criticità per le
            DSCR                                omissis                             imprese micro ed ancor più per le piccole imprese

            5 Indici                                                                In particolare il patrimonio netto negativo sarà la
                               Pr1.970              2.173              1.512
    oltre soglia settoriale
                                   2019             2020E             2021E         criticità maggiore da affrontare

                                                                                                                                                 28
Una vista regionale

               Bilanci 2019 VS Bilanci 2020 (E)                                                  2020    2021                   Bilanci 2019 VS Bilanci 2021 (E)
                                                                                    Regione       vs      vs
                                                                                                 2019    2019

                          186%                                                                                                            228%
                                                221%                            Abruzzo           202%    241%                                                      279%
 210%                                                                2,214198                                    265%                                                                      2,789474
                                                                                Valle d'aosta     210%    265%
                  207%     205%                                                 Basilicata        181%    218%                    255%      250%
        219%                                                                    Calabria          183%    222%          275%
                         200%                                                   Campania          210%    259%                           242%

               189%                                                             Emilia Romagna    200%    242%                 231%
                          213%       201%                                       Friuli Venezia                                            261%        244%
                                  188%                                          Giulia            221%    279%
                                                                     1,811159                                                                      227%                                    2,182403
                                                                                Lazio             212%    258%
                                  212%   202%      184%                         Liguria           189%    231%                                               241%
                                                                                                                                                   258%               231%
                                                                                Lombardia         207%    255%
                                                              189%
                                                                                Marche            201%    244%                                                                      226%
                                              210%
                                                                                Molise            184%    231%                                                  259%
               206%                                    181%
                                                                                Piemonte          219%    275%                 241%                                          218%
                                                                                Puglia            189%    226%
                                                          183%                  Sardegna          206%    241%
                                                                                                                                                                               222%
                                                                                Sicilia           194%    236%
                                                                                Trentino Alto
                                            194%                                Adige             186%    228%
                                                                                Toscana           213%    261%                                               236%
                                                                                Umbria            188%    227%
                                                                                Veneto            205%    250%
                                                                                Overall           203%    247%
                                                                                                                                                                                                      29
CGS forward looking: scenario base
Le società di capitale a rischio default per il 2020 2021
                         CGS Forward Looking                                       Rischio per dimensione aziendale                  100%
                                                                                                                                                                                                   10%                  6%
                                                                                                                                     90%                                   15%
                                                                                                                                                    26%                                                                 14%
       Si evidenzia un dimezzamento dell’area di sicurezza                                                                           80%                                                           22%
       con un generale shift verso una rischiosità più marcata                                                                       70%                                   31%
                                                                                                                                                                                                                        33%
                                                                                                                                     60%
                                                                                          Nel 2021 le micro                                         44%
                                                                                                                                     50%                                                           39%
100%                                                                               imprese         saranno
                12%                                                                estremamante         più                          40%
90%                                         22%                         18%
                                                                                                                                                                           41%
80%                                                                                rischiose delle imprese                           30%
                                                                                   piccolo, medie e grandi                                                                                                             48%
70%             32%                                                                                                                  20%
                                                                                                                                                    28%                                            29%
60%                                                                     38%                                                           10%
                                            39%                                                                                                                            13%
                                                                                                                                                     1%
50%                                                                                                                                   0%
40%                                                                                                                                                MICRO                PICCOLE                MEDIE                  GRANDI
                44%
30%                                                                                                                                                       Sicurezza      Solvibilità     vulnerabilità     Rischio
                                            33%                         35%
20%
 10%
                13%                                                     8%
 0%                                         7%
                                                                                   Rischio per Imprese con Revisore
              2019                         2020                     2021                                                              A             27,8%                        36,3%                     22,8%              13,1%
                                                                                      Le società che
                 Sicurezza   Solvibilità      vulnerabilità   Rischio          non rientrano oggi tra le
                                                                               obblgiate alla nomina
                         Rischio in incremento
                                                                               del revisore o del                                     B     5,8%            30,8%                         38,8%                        24,6%
                                                                               collegio    hanno     un
       L’area di rischio sale dal 12% al 22% per poi                           rischio maggioe di 5x
       scendere al 18%                                                                                                                    0,0%            20,0%             40,0%             60,0%            80,0%              100,0%

                                                                                                                                                            Sicurezza      Solvibilità     vulnerabilità    Rischio

                                                                               A
                                                                              A)       Società di capitale con obbligo di revisore           B
                                                                                                                                            A)     Società di capitale senza obbligo di revisore
Agenda

 1.   I trend dei settori per il 2021 2022

 2.   I trend dei crediti deteriorati per il 2021 2022

 3.   Le abitudini di pagamento emergenti nei crediti
      commerciali

 4.   Le cessazioni di impresa registrate

 5.   Le stime degli impatti per la nuova Normativa crisi di
      impresa per il 2021 2022

 6.   Nuovi tool per gestire i clienti nel nuovo scenario
Soluzioni Cerved per il nuovo contesto

1                                     2                                                                         3

    Anomaly Detection                      Financial Forecast                Impact Assessment                        Siatemi di allerta

    Il nuovo report per                   Il nuovo report con analisi        Valutazione di portafoglio             Piattaforma completa per
    intercettare le nuove forme di        forward looking e bilanci attesi   Forward looking per                    l’impresa ed i professionisti per
    mancato pagamento                     futuri basati sui parametri di     ottimizzare le performance della       adempiere alla normativa «crisi
    potenzialmente fraudolente.           contesto dei tuoi clienti e        sua gestione nel contesto              di impresa e dell’insolvenza»
                                          fornitori e della tua impresa      economico dei prossimi mesi

                                                                                                                                                        32
1

Il report di Anomaly Detection
Tutte le informazioni che servono
per individuare i segnali di rischio
e prendere decisioni più consapevoli
Il report contiene:

1.   Score sintetico e classe per indicare la presenza e la
     rilevanza di segnali di anomalia

2.   Incidenza delle macro-aree di indagine

3.   Tipologia dei segnali evidenziati per una
     comprensione più approfondita

                                                              33
Financial Forecast- un’accurata valutazione forward looking 20 21 22 dei                                               2
prospetti futuri basati su dati di business plan ed input di contesto
Per la tua impresa e sui tuoi clienti e fornitori

                    AREE DI INDAGINE                               Report completo di oltre 20 pag di analisi

                                         Stato patrimoniale
 Stato patrimoniale attivo
                                               passivo

                                                                …..
    Conto economico                        Saldi finanziari

    Capitale investito                    Indicatori Eco-Fin
                                                                …..
 Strutture patrimoniali di               Distribuzione Costi
          sintesi                             operativi

 Modello e tool proprietario Cerved per comprendere al meglio   …..
      le dinamiche eco fin del business negli scenari futuri

                                                                Utile ad ottemperare alla normativa CCII e in ottica
                                                                valutazione da parte degli istituti secondo le nuove
                                                                               linee guida EBA (lom)                   34
3

Sistemi di allerta Cerved
Analizza tutte le aree informative previste
dalla normativa per rilevare tempestivamente
lo stato di crisi
Il report contiene:

1.   Sistema di condivisone tra imprenditore ed organi
     di controllo

2.   Benchmark di rischio Cerved

3.   Piano di azione e notarizzazione su blockchain della
     relazione finale

                                                         35
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