Programma di Mandato - PD Ravenna
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Programma di Mandato 2019-2024
Premessa | Pg4 5 anni di Cambiamo davvero! | Pg5 E ora siamo pronti per andare Oltre!, per continuare a cambiare assieme: tre idee progettuali per il futuro | Pg7 Il territorio bene comune | Pg10 Le persone, le famiglie e le comunità | Pg16 La partecipazione per una cittadinanza attiva: Il Comune- L’Unione | Pg22
OLTRE! CON PAOLA PULA SINDACO Programma di Mandato 2019-2024 PER CONTINUARE A CAMBIARE ASSIEME!
Premessa La Lista Civica Oltre! con Paola Pula Sindaco del Co- mune di Conselice nasce dalla precedente esperienza della Lista Cambiamo davvero!, è sostenuta dal Pd e dal Psi locali e si è arricchita della adesione e parte- cipazione di persone rappresentative dell’associa- zionismo e delle professioni. Si riconosce e riafferma i valori fondativi della nostra Repubblica e quelli di una buona politica di governo per il bene comune che mantiene saldi i principi di: - rigore morale nel pubblico e nel privato; - correttezza e dignità; -trasparenza nell’attività delle istituzioni; - legalità e lotta contro ogni forma di mafie, razzismo e discriminazioni. 4
5 anni di Cambiamo davvero! Si è chiuso il mandato: cinque anni di lavoro costante, La stessa fibra ,poi, ci ha permesso di realizzare e tenace per raggiungere gli obiettivi che ci eravamo mettere in funzione una rete di video camere che dati, per creare le condizioni per lo sviluppo di una cit- controllano i luoghi più sensibili dei nostri centri tadinanza diversa, in armonia, partecipata. abitati e di metterle in collegamento diretto con la Abbiamo iniziato dalle “scuole sicure”, dagli “impianti centrale di controllo della Polizia Municipale dell’U- sportivi sicuri” per proteggere i nostri ragazzi e tutti nione dei Comuni della Bassa Romagna. coloro che operano nel mondo della scuola e dello Questa rete di video sorveglianza insieme ai varchi sport. dotati di Targa System,che sono collocati sulle prin- Le abbiamo ristrutturate, consolidate ed abbiamo rea- cipali vie di comunicazione di tutta l’Unione, costi- lizzato i servizi mancanti e/o insufficienti, conservan- tuiscono un sistema di controllo diffuso ed efficace do il nostro patrimonio, nell’ottica che si possa conse- del territorio a tutela di noi tutti: questa si chiama guire una didattica rinnovata, più aderente al mondo maggiore sicurezza e prima non c’era. che cambia sempre più rapidamente: prima tutto Abbiamo lavorato per ravvivare la vita delle nostre ciò non c’era. comunità, mettendo insieme idee, associazionismo E poi l’ambiente, l’obiettivo della sua tutela perse- e la tenacia utile per ottenere risultati crescenti. guito attraverso il risparmio energetico ottenuto con- Estati più vive, nuove iniziative culturali e ricreati- vertendo a led il 70% dei nostri oltre 2000 lampioni ve, nuovo associazionismo che assieme a quello già stradali, rinnovando le centrali termiche di quasi tutte esistente stanno colorando la vita delle nostre co- le scuole e di alcuni impianti sportivi, impiegando munità. caldaie che consumano ed inquinano meno; abbiamo migliorato la coibenza per disperdere meno calore, Abbiamo lavorato per andare verso una società più lo abbiamo fatto per l’ambiente, per il nostro futuro: coesa, per migliorarla e darci un futuro: questo è un prima non era così. grande cambiamento. Abbiamo lavorato per poter offrire alle nostre Imprese La prossima realizzazione di un centro artistico e una rete di comunicazione più veloce che permettes- culturale che vivrà a Lavezzola dentro la Villa Ver- se loro di competere nel mondo, e con Lepida e Delta licchi riportata al suo splendore e la futura realiz- Web abbiamo realizzato una rete BUL con fibra ottica zazione di una grande Piazza coperta, dentro la ex che ora è a loro disposizione :un passo importante Coop rigenerata, capace di ospitare servizi sociali verso il futuro. di prossimità insieme ad eventi culturali, creativi e 5
ludici (che le nostre associazioni chiedono) esprimere a Conselice, quale fulcro e meta finale insieme di un ideale percorso artistico/culturale cittadino, rappre- sentano i germogli della voglia di crescere, di creare una società civile più matura e coesa: tutto questo prima non c’era. 6
E ora siamo pronti per andare Oltre!, per continuare a cambiare assieme: Tre idee progettuali per il futuro Il Comune che vogliamo è verde, vivo, ricco di persone radice identitaria importante, la Cooperativa Brac- attive che si fanno comunità, tranquillo, accogliente cianti CabMassari, una storia originale da racconta- e gradevole, con servizi pubblici efficienti e ben fun- re, un’azienda singolare nel panorama italiano, tra zionanti e attrattivo verso nuovi cittadini, per riempi- le più grandi e importanti che da sempre ha fatto re con nuove famiglie le case e gli appartamenti ora ricerca e innovazione. vuoti, e verso nuove imprese capaci di garantire oc- Un pezzo di questo progetto ideale è costituito dalla cupazione. possibilità di organizzare e rendere possibile l’acces- so alla conoscenza dell’attività primaria di oggi e 1- Il Comune di Conselice, terra dell’agroalimen- del cibo, organizzare e rendere fruibile un ecomuseo tare moderno e sostenibile dotato delle più moderne tecnologie per il racconto Lavoreremo perchè Conselice e i suoi centri urbani si- della storia inedita dei nostri braccianti, delle mon- ano luoghi scelti per abitarci e per vivere; sogniamo dine e degli scariolanti (da noi inizia il Canale Destra un Comune futuro pieno di vita che possa accogliere Reno) e nel contempo recuperare un edificio bellis- un campus di esperienze per studenti, per giovani simo dell’inizio dello scorso secolo: l’antica riseria agricoltori della Ue e del mondo, per imprenditori e che già conserva numerosissimi manufatti dell’agri- per ricercatori dell’agroalimentare che vogliono ap- coltura del tempo che fu. profondire e conoscere l’agricoltura moderna, la sua Oltre alla esperienza dell’agricoltura di ieri e so- diversificazione produttiva, l’innovazione sperimen- prattutto di oggi il progetto deve vedere il coinvol- tata sul campo e la sostenibilità dell’attività primaria. gimento delle altre imprese agricole e cooperative Forti del fatto che nel nostro territorio abbiamo una qualificate (Conase, Cesac, Terremerse, Agrintesa, 7
Caip ecc. ) e il significativo affiancamento e condivi- storia locale: ora il canale è privo di acqua ma la sua sione del progetto da parte delle industrie alimentari asta rappresenta una striscia verde che arriva fino così importanti per il comune di Conselice quali Uni- al Sillaro. grà, Surgital e Golfera. Infine vogliamo sviluppare un’ipotesi progettuale Il nostro Comune potrebbe divenire un punto di riferi- importante per contrastare i cambiamenti climati- mento dell’agroalimentare esperienziale. ci e, oltre a piantare nuove alberature più adatte a Identità, memoria, storia ma anche innovazione dei zone boschive in pianura, vogliamo valutare la pos- processi produttivi, di coltivazione e di trasformazio- sibilità di costruire una vasca/cassa per invasare/ ne. accumulare l’acqua piovana, sul terreno di proprietà L’agroalimentare è la nostra eccellenza di oggi e vo- del Comune a ridosso del Gambellara/Zaniolo a San gliamo che lo sia anche per il futuro. Patrizio; un utilizzo che potrebbe essere plurimo e L’idea che vogliamo perseguire è di condividere con fungere anche da cassa di laminazione per la messa gli attori del territorio il progetto e ricercare assieme in sicurezza del territorio conselicese. L’area, è di 8 finanziamenti europei che ne possano permettere la ettari di terreno potrebbe inoltre ospitare un altro realizzazione. polmone verde con alberature importanti e percorsi pedonali per mountain bike in assoluta protezione, 2-Conselice è le sue Vie dell’acqua e i percorsi per in un ambiente naturale. un riequilibrio della natura e delle persone Anche per realizzare questo progetto assai ambizio- Vogliamo valorizzare il territorio agrario e naturale. so e articolato occorre ricercare finanziamenti im- La rinaturalizzazione effettuata in questi 30 anni dal- portanti e intercettare risorse per la sua realizzazio- le imprese agricole presenti nel nostro comune copre ne in collaborazione con privati, con le associazioni una superficie significativa (circa 300 ettari ) e può agricole, con le imprese, con il Consorzio degli Uten- costituire il punto di partenza per un comune più ver- ti del Canale dei Molini di Imola, con il Conami e con de e più ricco di biodiversità. Pensiamo all’elaborazio- il Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale. ne di un progetto - molto ambizioso - che ridia spazio Per il territorio di Conselice è prioritario ottenere la a boschi in pianura, che dia valore alle vie d’acqua (Ca- manutenzione del Canale destra Reno, l’infrastrut- nale dei Molini, Fiumi e scoli), ai maceri presenti e so- tura più importante per consentire lo scolo del no- prattutto alle buche dell’ex fornace di Lavezzola, di cui stro territorio e delle aree a ridosso della via Emilia. due di proprietà del Comune ancorché ricadenti sotto Il tema dell’acqua è fondamentale per il futuro ecco il territorio di Alfonsine. Sono queste ultime luoghi perché occorre preservarla, così come occorre pen- molto belli, che potrebbero costituire un patrimonio sare ad accrescere la biodiversità presente e/o che naturale importante per il nostro Comune. può essere reintrodotta e dare risposta alle richieste Anche le vie dell’acqua rappresentano un filo condut- dei nostri cittadini di avere più spazi naturali in cui tore della nostra storia a partire dal Canale dei Molini tracciare percorsi da percorrere nel tempo libero a che attraversa tutto il territorio comunale con la pre- piedi e/o in bicicletta. senza dello storico Molino di San Patrizio, un pezzo di 8
3- La rigenerazione urbana e il riuso dei siti pro- duttivi dismessi Vogliamo che i nostri centri siano belli e accoglienti, per cui devono essere rigenerati, resi piu’ curati e pu- liti, colorati, vissuti dai cittadini. E’ necessario recupe- rare a nuove funzioni edifici ora dismessi finanche a prevederne l’abbattimento se concordato come misu- ra migliorativa. Ci impegneremo assieme ai privati per aderire e presentare progetti di rigenerazione per edi- fici e luoghi ritenuti dalle nostre comunità fondamen- tali, con l’attivazione dei cittadini attraverso sempre più lo strumento dei percorsi partecipati, come si sta sperimentando su San Patrizio. Significa puntare sulla responsabilità diffusa e sul senso civico per costruire assieme i percorsi e attuare le azioni più aderenti ai bisogni e ai desideri nel creare gli spazi collettivi di crescita e di comunità. E’ respon- sabilità di tutti lavorare per costruire la Conselice, la Lavezzola, la San Patrizio del futuro attrattive di nuovi cittadini e di attività e rendere più armonioso il viver- ci, il lavorarci , il relazionarsi, il crescere. Pensiamo a funzioni , ad attività , a contenuti di interesse comune che coinvolgano in prima persona i beni comuni (le piazze, i parchi, il verde, le aiuole, gli edifici pubblici, ecc.) più che ad abbellimenti estetici: nel proseguire i lavori rigenerazione già attivati pensiamo al no- stro teatro e a un intervento di sua messa in sicurez- za strutturale e ci concentreremo sulle cuciture dei centri, sulla cura del verde, sugli arredi, sui percorsi urbani per il piedibus e non solo e altro ancora. Ecco la rigenerazione come le fondamenta e partendo dalle cose piu’ semplici per affrontare poi le tematiche piu’ consistenti che riguardano la rivitalizzazione dei cen- tri urbani e dei negozi vuoti, la soluzione a problema- tiche di viabilità come ad es. la strettoia fra Cavallotti e Gagliazzona, e/o come riconvertire i tanti capannoni in disuso posti nei centri urbani. 9
Territorio Bene comune Ambiente con la partenza delle IEB (isole ecologiche Caratterizzare il nostro amministrare di un fare ecolo- di base) e l’avvio del porta a porta per indif- gico e continuare ad investire sulla diffusione di una ferenziato e organico nonché continuare la cultura ambientale. Cura del territorio, attenzione alle collaborazione con Hera Spa per sviluppare matrici ambientali, diffusione delle buone prassi di programmi di recupero/riuso di materiali; recupero, riciclo e riuso, impegno nella redazione del • procedere con gli investimenti previsti nel nuovo Paesc con l’adesione al nuovo Patto dei Sindaci Piano Idrico che riguardano il rifacimento per il Clima e l’Energia. In sintesi diffondendo, i princi- di parti di rete fognante, la sostituzione di pi di Futuro Green e del Paes attuali, in collaborazione condotte obsolte idriche (collegamento Con- con l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, inten- selice -Lavezzola) l’abbattimento della torre diamo in particolare : piezometrica a Lavezzola con la costruzione • dare continuità alla programmazione degli in- nuova di una vasca di accumulo, amplia- vestimenti sull’efficientamento energetico de- mento e ammodernamento del depuratore gli nostri edifici pubblici esistenti e completare di Lavezzola. la sostituzione dei corpi luminanti con quelle a led; Infrastrutture • indirizzare gli interventi e gli investimenti a Siamo consapevoli che Conselice sia da sempre un tutela del territorio, non solo pubblici, verso il territorio che presenta oggettive difficoltà di colle- recupero edilizio e la riconversione, per la dra- gamento con gli snodi principali della nostra Regio- stica riduzione del consumo di suolo, come an- ne (Bologna, l’Adriatica ed il Porto di Ravenna) per che previsto dalla L.R. n. 24/2017; la storica insufficienza delle infrastrutture viarie e • manutenere il Canale Destra Reno per preveni- telematiche al servizio delle imprese: l’obiettivo pri- re fenomeni di dissesto idrogeologico; mario in materia è continuare a lavorare per rendere • curare il nostro verde pubblico e ripensare e ri- competitivo il territorio con: progettare, assieme alla nostra comunità, nuo- • Riqualificazione stradale: dopo l’interven- ve aree verdi; to di riqualificazione della SP. 59 “Gardizza”, • attuare il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti (che sta entrando in fase di gara) che au- 10
menterà il livello di servizio svolto dalla strada buire alla diffusione da una parte di cam- provinciale, riducendo il rischio di incidentalità. minate sociali (esempio Progetto Wellness) L’obiettivo del prossimo futuro sarà quello di ri- alla riscoperta del nostro territorio ed alla chiedere con forza il completamento dell’asse promozione di comportamenti salutari col- viario Selice, sostenendo la bretella della SS16, legandole sempre più alla progettazione di da Argenta a Lavezzola, e continuando a richie- sentieristica locale, che possa rientrare nel dere la realizzazione dalla variante SP Selice di circuito delle grandi vie ciclopedonali a ridos- Lavezzola, dal Ponte Rosso al Ponte Bastia, così so del Parco del Delta ed all’interno dei per- da ridurre l’impatto del traffico, anche pesante, corsi cicloturistici che si stanno progettando sull’abitato e sul centro di Lavezzola; a livello di Unione; • Trasporto pubblico locale: continueremo a sti- • Fibra e Wi-Fi: Il nostro territorio rientra nel molare gli enti preposti per una intermodalità più grande progetto regionale che intende più efficiente tra trasporto ferroviario e gomma realizzare l’Agenda Digitale, il cui obietti- cercando di migliorare l’efficienza del trasporto vo è di estendere, entro il 2020, a tutto il ferroviario (tempi di attesa, orari, coinciden- territorio la copertura della banda ultra lar- ze), oltre che il raccordo e l’interferenza con la ga. Già l’area artigianale di San Patrizio e mobilità privata (passaggi a livello, parcheggi Conselice sono state raggiunte dalla banda scambiatori). Riteniamo sia necessario svilup- larga posata da Lepida, mentre l’area indu- pare un progetto integrato a livello di Unione striale di Lavezzola è stata infrastruttura- che consenta di sviluppare una rete di collega- ta con al fibra ottica posata da Delta Web. mento di tutti i comuni verso la città di Lugo, sede dei principali servizi d’area (ospedale, I nostri cantieri della Rigenerazione urbana polo scolastico superiore, sedi amministrative) Evitare il consumo inutile del territorio come già e Ravenna (polo ospedaliero, porto), garanten- detto, ma anche e soprattutto vorremmo continuare do servizi efficienti e funzionali per chi non può ad investire nella rigenerazione urbana, intesa come o non vuole utilizzare mezzi propri e salvaguar- insieme di interventi di riorganizzazione degli edifi- dando, al tempo stesso, la sostenibilità am- ci e degli spazi urbani, pubblici e privati, privilegian- bientale di un territorio, come quello regionale do quelli che permettano il riutilizzo ed il recupero e in cui Conselice si colloca, già fortemente inqui- valorizzazione degli spazi, con un forte accento sulla nato e caratterizzato da una forte circolazione coesione sociale e l’incremento esponenziale delle di mezzi su gomma. Come Comune lavoreremo relazioni fra persone che questi progetti possono in- per individuare fermate idonee per i mezzi su nescare e quando possibile, il recupero degli edifici gomma che effettuano le linee di trasporto industriali dismessi. pubblico creando un riparo dei passeggeri e In questi anni ci siamo fortemente impegnati in park per le biciclette. . questo percorso, raggiungendo obiettivi molto im- • Percorsi ciclo-pedonali: continuare a contri- portanti, con investimenti che raggiungono quasi 11
i 2 milioni di Euro, in maggior parte coperti da fondi dell’edificio, con interventi improntati alla regionali, sulla base di progetti di finanziamento pre- sostenibilità ambientale, al miglioramen- sentati su specifici bandi e che sono risultati convin- to sismico, della sicurezza, e dell’efficienza centi e sostenibili nel tempo. energetica. La sfida futura sarà quella di Parliamo in particolare di: coinvolgere ancora di più la nostra comunità • Villa Verlicchi di Lavezzola: Dopo dieci anni nel progetto, già interpellata per una prima di quasi abbandono,all’edificio è stato garan- ricognizione dei bisogni a cui l’Ex coop potrà tito un futuro grazie al progetto di recupero rispondere, per individuare modalità di ge- “D’art - Domus delle arti, delle relazioni e del stione ed attività da organizzare anche per- turismo”che è risultato vincitore nel 2018 di manentemente al suo interno. un bando Gal Delta 2000, il quale coprirà i • Centro urbano di San Patrizio: Ancora in tre quarti dei costi per la messa a norma e fase di avanzamento, il progetto di recupero l’allestimento degli spazi per attività culturali si basa anch’esso su un percorso di parteci- e formative al servizio dei cittadini. Oltre allo pazione della comunità sanpatriziese ed è spazio centrale disponibile per le esposizioni volto alla definizione di interventi, inizia- e le iniziative pubbliche, sarà presente un cen- tive che diano nuova vita al centro storico tro accoglienza e Info point e sarà allestito il del paese, con la collaborazione fattiva e di museo del libro d’artista (Conselice Art Books lungo periodo delle persone che vi abitano. Archive) e troveranno inoltre sede un centro di aggregazione per lo sport, grazie all’impegno Progetti da attivare e definire. di alcune associazioni sportive locali, un centro • Il teatro. E’ l’ultimo edificio pubblico che deve di aggregazione per il tempo libero, destinato a essere indagato dal punto di vista struttura- ospitare attività ludiche, espressive e ricreative le . E’ un nostro obiettivo di mandato ridare rivolte a tutte le età. Il primo e il secondo piano nuova vita al teatro comunale attraverso una dell’edificio sono dedicati a centro polivalente ristrutturazione che ne aumenti la sicurezza di servizi culturali e ospiteranno il progetto ar- strutturale e l’efficientamento energetico. tistico di Crac - Centro in Romagna ricerca arte • L’angolo Cavallotti/Gagliazzona/Garibaldi. contemporanea, che lavorerà principalmente E’ nostra intenzione eliminare la pericolosi- sull’arte contemporanea in tutte le sue forme tà dell’incrocio fra queste vie attraverso una ed espressioni. variante al piano urbanistico vigente che ne • Ex Coop di Conselice: L’intervento prevede consenta l’ampliamento. l’acquisto dell’immobile, la ricucitura delle aree esterne (integrando la piazza coperta con la Le Sicurezze personali e collettive piazza vera e propria, abbellendo lo spazio a Le cittadine e i cittadini, di tutte le età, devono po- nord dell’edificio e il tratto di strada tra questo tersi sentire sicuri per la propria incolumità e per e la chiesa di San Martino) e la riqualificazione la propria vita: quando sono a casa propria, quan- 12
do sono in famiglia, quando passeggiano, quando care a quelli tradizionali, attraverso preven- percorrono le strade in auto, quando sono a scuola, zione, mediazione dei conflitti, controllo e quando sono in gruppo, quando lavorano e quando repressione dove e quando occorre. vogliono esercitare i propri diritti. Le sicurezze sono personali ma anche collettive: ad esempio è diritto di È indispensabile compiere i necessari passi in avanti tutti stare in edifici pubblici sicuri, partecipare a ma- che consentano a tutti gli attori istituzionali – enti nifestazioni sportive, sociali e culturali sicure, avere locali, forze dell’ordine, riferimenti economici e so- un sistema di protezione civile che intervenga in caso ciali, portatori d’interesse - di svolgere non solo la di calamità celermente, avere una comunità e servizi propria parte, ma di concorrere a rafforzare lo spi- attenti alla protezione dei più deboli, avere un’ammi- rito di collaborazione sia con apporti autonomi che nistrazione che vigili e sorvegli i luoghi pubblici e il con piena cognizione del disegno d’insieme che si è patrimonio pubblico. E soprattutto è responsabilità di configurato. tutti costruire un territorio respingente all’ingresso di Prioritario è il controllo sociale preventivo, che si attività malavitose. può esercitare in varie forme e che privilegia inter- Ecco noi crediamo che per avere più sicurezze serva- venti, azioni e buone pratiche (e quindi parliamo di no: comunità coese, buona amministrazione e grande strumenti non coercitivi) per garantire qualità della collaborazione fra gli individui, fra le imprese, fra i cit- vita e coesione sociale, privilegiando la collabora- tadini e il Comune, e con le Forze dell’Ordine. zione tra istituzioni e cittadini stessi. Porteremo avanti un’idea di sicurezza al plurale, per- Partire dal cittadino come elemento attivo e indi- seguendo le azioni contenute nel Patto per la sicu- spensabile del controllo sociale è una finalità da rezza siglato dal Comune di Conselice di concerto con perseguire attraverso azioni efficaci, che tendano gli altri 8 Comuni dell’Unione e la Prefettura. ad aumentare l’interazione e la vicinanza alla pro- pria Polizia Locale, che a sua volta si pone come Patto per la sicurezza. mediatrice innovativa e dinamica di politiche della Due sono le parole chiave contenute all’interno di que- sicurezza efficaci. sto Patto: responsabilità e convivenza, perché è con il senso di responsabilità messo in campo da tutti che Contrasto alle mafie si definiscono regole di convivenza condivise. Sono le Conselice, così come la nostra Regione risulta esse- relazioni basate su diritti, responsabilità e doveri che re, da diversi anni, territorio di grande interesse per insieme costruiscono il campo che ci definisce come la criminalità organizzata, i cui tentativi di infiltra- società. zione nel tessuto economico e sociale vengono con- Il Patto per la Sicurezza concorre a promuovere: trastate quotidianamente dalle nostre istituzioni e • la sicurezza come diritto primario dei cittadini; dalle nostre Forze dell’Ordine. L’impegno è quello • l’urgenza di fornire risposte all’aumentata do- di mantenere alta l’attenzione sia sulle richieste di manda di sicurezza; avvio di nuove attività produttive e commerciali sia • la necessità di creare nuovi strumenti da affian- sulle gare d’appalto per l’assegnazione di lavori; 13
Videosorveglianza e varchi Polizia Municipale ne prevediamo un loro potenziamento. in questi ultimi anni il Corpo di Polizia Municipale è stato riorganizzato cercando di avvicinare il più pos- Promozione cultura della legalità nelle nostre sibile gli operatori ed il presidio di riferimento alla scuole con anche attenzione al bullismo Comunità, modificando turni di lavoro e funzioni di controllo. Ma non basta: l’attività del Corpo Unico di Contrasto alla violenza di genere a Polizia Municipale dell’Unione deve ulteriormente Atraverso iniziative di prevenzione e di diffusione del- migliorare la presenza di prossimità d’essere dotata la cultura del rispetto, lavoreremo affinché si consolidi di strumenti adeguati. L’impegno massimo sarà per il ruolo del Centro antiviolenza e si aggiungano altri il miglioramento della sicurezza che deve passare percorsi in protezione per le vittime attraverso la par- necessariamente dalla responsabilizzazione di ogni tecipazione a progetti e lavorando con la Prefettura cittadino, come risorse attiva e “sentinella” del ter- sul nuovo protocollo dedicato al contrasto di questo ritorio: pertanto continuerà la programmazione di fenomeno. incontri nei luoghi di aggregazione inerenti il tema della sicurezza in collaborazione con le Forze dell’or- Contrasto al gioco d’azzardo patologico dine. Marchio slot free agli esercenti e attuazione delle mi- sure già approvate compreso l’individuazione delle Assistenti civici zone sensibili per l’interdizione all’attività. Riteniamo valorizzare la loro importante attività di supporto alla PM, in special modo per continuare Sicurezza sul lavoro l’esperienza sperimentale dei Piedibus. Impegnarsi in Unione, unitamente agli altri Comuni, al Tavolo delle imprese e a quello Sindacale per dif- Protezione civile fondere la cultura della sicurezza sul lavoro fatta di Vogliamo potenziare il nostro gruppo comunale dei prevenzione, regole e costrizioni, ma soprattutto di volontari per il loro ruolo sempre piu’ essenziale in dialogo tra le parti, proponendo la creazione in Unio- caso di calamità . ne di un “Tavolo per la sicurezza sui luoghi di lavoro”; uno strumento di coordinamento con molti soggetti, Tutela edifici pubblici tra cui Asl, enti locali, le parti sociali e gli imprendi- Proteggere il patrimonio comune significa anche tori che possa generare un circolo virtuoso di idee ed prendersene cura prevedendo l’installazione di si- iniziative: dai percorsi di formazione negli istituti pro- stemi di controllo e di sorveglianza, allarmati, col- fessionali, ad incentivi premianti per le imprese che legati alle Forze dell’Ordine. investono nella sicurezza dei lavoratori; dall’analisi dei dati, al monitoraggio della situazione di cantieri Economia e mondo produttivo e imprese. Punto di riferimento dovranno essere le linee guida del “Patto strategico per lo sviluppo economico e 14
sociale della Bassa Romagna” sottoscritto dai Comuni do di stimolare e facilitare l’insediamento di della Bassa Romagna, dai rappresentanti del Tavolo nuove imprese e start-up; dell’imprenditoria, dalle organizzazioni sindacali del- • Realizzazione del percorso “Il lavoro, le Pro- la Bassa Romagna, dagli ordini e collegi professionali fessioni, le imprese del territorio e con il ter- della provincia di Ravenna e dagli istituti scolastici ritorio”, definito per favorire e far conoscere superiori del territorio. Il Patto, infatti, contiene indi- le start-up avviate in ambito comunale, cazioni per guidare lo sviluppo in una dimensione so- agevolare una buona compenetrazione fra vracomunale (attrattività, sostenibilità, innovazione) l’industria, le piccole e medie imprese, l’at- e per fare della Bassa Romagna un territorio compe- tività agricola con le attività del terziario e titivo, attraente e socialmente responsabile, in grado dei servizi e favorire iniziative di spin off (da di coniugare sviluppo economico e coesione sociale. impresa nasce impresa), ovvero stimolare Oltre alla idea di lavorare sulla nostra eccellenza del ampliamenti ed investimenti di aziende del settore primario e dell’agroalimentare pensiamo in territorio. particolare: • Sostenere la rete di imprese ViviConselice e • Programmare ulteriori eventi legati in par- il loro progetto di rivitalizzazione dei centri / ticolare all’innovazione, alla meccanica, al parchi urbani e per rafforzare una program- commercio e settore terziario con la presenza mazione di eventi identitari , contrastando di testimonianze locali, dopo le esperienze già così il declino presente nei tre centri. attuate come “L’Agroalimentare di domani” nel 2017 e la pubblicazione del primo report sull’e- conomia del territorio “Conselice Impresa” nel 2018; • Stimolare la partecipazione attiva del territorio per la progettazione e la verifica di fattibilità delle schede Asse Leader presentate al Gal e relative alla valorizzazione paesaggistica del territorio (sentieri, vecchie dimore, collega- menti in Bassa Romagna), anche in un’ottica di sviluppo turistico della nostra comunità, con la prospettiva di agganciarci ai grandi circuiti di promozione turistica già attivi nella nostra regione; • Condividere sempre più con il mondo econo- mico-produttivo un progetto di marketing ter- ritoriale per le aree produttive che consenta di mettere in campo strumenti e processi in gra- 15
Comunità, persone, famiglie Scuole che creano comunità bambini-genitori itinerante che una volta I bambini ed i giovani sono il riferimento per ogni scel- alla settimana viene attivato presso il Nido ta amministrativa, perciò anche nel prossimo futuro si d’infanzia di Lavezzola; dovrà dare la più grande attenzione alla qualità dell’a- • la verifica costante ed il controllo di qualità zione educativa e formativa da parte del pubblico, sia del servizio nei Nidi d’Infanzia avviato dal per quanto riguarda i Nidi e le Scuole dell’Infanzia Coordinamento pedagogico dell’Unione dei (qualità pedagogica, professionale e riflessi sull’età Comuni della Bassa Romagna, rafforzando evolutiva e gestione sociale con addetti e famiglie), sia ulteriormente il sistema di consultazione con nelle Scuole Primarie che Secondarie (educazione e gli organismi maggiormente rappresentativi formazione utili alle esigenze ed alle scelte dell’adole- (consiglio di istituto, consigli di classe ed as- scenza). Dobbiamo continuare l’impegno a creare una sociazioni genitori) per creare quella fiducia cultura di comunità responsabile e coesa, refrattaria tra servizio e famiglie indispensabile in un ad ogni forma di discriminazione, in cui ogni persona ambito così delicato come la primissima in- si senta sicura frequentando il territorio e vivendo gli fanzia; spazi della comunità. Il nostro obiettivo è mantenere • Il rinnovo del Patto Educativo Scuola Territo- e rafforzare il senso di comunità e la potente rete di rio stimolando tutte le associazioni interes- relazioni con la scuola, il terzo settore, i servizi dell’U- sate a proporre progetti in favore dell’attività nione, il mondo delle imprese che sostengono i nostri scolastica; bambini/ragazzi e li aiutano a vivere meglio, a sentirsi • la prosecuzione del doposcuola e la sua in- parte di una comunità più ampia, quasi una famiglia centivazione, quale momento educativo e allargata, ma comunque accogliente ed inclusiva. formativo basato sul gioco e sull’interazione In particolare vorremo riproporre ed incentivare: fra pari; • l’apertura dei servizi integrativi sperimentali • l’estensione su richiesta, del servizio scuola- nei Nidi d’infanzia rivolti alla fascia 0-3, le fe- bus per favorire la frequenza al nostro Istituto stività natalizie, pasquali e durante il mese di comprensivo agosto; • continua l’impegno prioritario del Comune, • continuazione delle attività del Centro Gioco anche in termini finanziari, per la sicurezza di 16
tutti gli edifici scolastici attraverso l’attuazione (PAL), in particolare per l’incremento e sviluppo dei del Piano degli investimenti 2019-2021: essere servizi di prossimità, come la neonata “Casa della pronti con i progetti definitivi per attuare gli in- Salute”, deve essere il nostro impegno per il futuro terventi su tutte le scuole inserite nei program- per garantire tutte le risposte ai bisogni di salute mi di finanziamento sia per la sicurezza sismica che non possono essere soddisfatti dalla rete ospe- che per la prevenzione incendi rispettando i daliera e per continuare a divulgare e promuovere tempi che le procedure dei finanziamenti con- iniziative delle buoni abitudini e stili di vita sani. cessi prevedono. In particolare: • Centro diurno per disabili adulti: il tema del Capitale sociale: persone e famiglie sostegno alle famiglie si sviluppa e si concre- Continueremo a partecipare e a promuovere attiva- tizza sugli interventi effettivi che una comu- mente il percorso di programmazione dei servizi e nità è in grado di offrire alle famiglie ed alle degli interventi attraverso i Piani di zona per la salute persone con maggiori fragilità. Intendiamo e il benessere sociale, coinvolgendo le migliori risorse valutare e promuovere la realizzazione di un presenti nel nostro territorio e valorizzando l’apporto Centro Diurno per disabili adulti sul nostro delle singole persone attraverso percorsi di parteci- territorio, decentrato rispetto ad altre realtà pazione attiva, che non si sostituiscano alle persone già esistenti, in collaborazione con l’Ufficio di o alle comunità, ma ne sostengano le capacità e com- Piano dell’Unione e l’Asp Romagna; petenze. • Canoni agevolati a giovani e famiglie, com- Considerata la profonda trasformazione e l’aumenta- prese le convivenze civili: E’ in aumento il ta complessità della vita sociale, presteremo un’atten- numero delle famiglie in difficoltà che non zione particolare a quelle forme di disagio e fragilità, hanno le risorse per sostenere gli affitti di non sempre definibili secondo le categorie tradizio- mercato, ma purtroppo gli appartamenti di nali, da risultare “invisibili” (nuove forme di disagio edilizia sociale attualmente a disposizione degli anziani. Alzheimer, non autosufficienze varia- sono insufficienti. Sebbene sia stato avviato, mente graduate e demenze striscianti; nuove forme a livello regionale, un percorso per rivedere di disagi delle famiglie “normali”. Anoressia, bulimia, i meccanismi di assegnazione e permanenza depressione; problematiche nei giovani a scuola) che rispetto alle abitazioni di edilizia residen- se non vengono seguite rischiano di portare l’indivi- ziale pubblica, affinché questi contratti non duo in uno scivolamento silenzioso verso situazioni di diventino permanenti, ma possano essere disagio grave. rivisti periodicamente, in modo da creare un All’interno del processo di riorganizzazione dell’Ausl eventuale ricambio di queste assegnazioni, della Romagna, lavoreremo per essere protagonisti crediamo che sia necessario incentivare i pro- nelle scelte che riguardano anche la nostra comunità, prietari di immobili vuoti a metterli sul mer- favorendo la massima partecipazione delle persone cato a canone agevolato, se dati a famiglie e nella fase di elaborazione del Piano Attuativo Locale giovani, prevedendo agevolazioni o riduzioni 17
tariffarie ai proprietari stessi. Giovani/Cultura/Sport • Diffondere ai cittadini il Regolamento approva- to dall’Unione, per le “case famiglia” per anziani Giovani : e responsabilizzarli circa il rispetto e l’osser- Le nostre ragazze e ragazzi sono tra le più preziose vanza della Carta dei servizi erogati agli ospiti. risorse per la nostra comunità: non solo destinata- • Prioritaria è la promozione di una cultura della ri di servizi ed opportunità, ma protagonisti della prevenzione e del benessere, da attuare insie- vita stessa del territorio in cui vivono e studiano o me al mondo scolastico, terzo settore e mondo lavorano e potenziali creatori, a loro volta, di arric- del volontariato, Asp, Ausl, medicina di gruppo chimento per tutti noi. ed operatori professionisti: corretta informa- E proprio questo protagonismo vogliamo riconosce- zione sui servizi del territorio, promozione della re e sollecitare, poiché la capacità di guardare avanti prevezione e di stili di vita sani, lotta alle nuove e verso il futuro è naturalmente insita nei giovani. dipendenze, un’attenzione particolare verso Il nostro territorio vanta la presenza del Servizio l’adolescenza. Politiche Giovanili grazie al quale è stato ed è pos- • Feste vicinato: Già previsti nei Piani di Zona, le sibile avviare svariati progetti (Radioweb Sonora, Feste di vicinato devono per noi diventare un Eroi d’impresa, Ingranaggi musicali, Volontari all’ar- momento di incontro, di reciproca conoscenza rembaggio, etc..). Prevediamo l’avvio di momenti e di rafforzamento dei legami di fiducia fra le cadenzati di incontro ed ascolto con i giovani della persone che vivono fra loro vicini. Stimolare nostra comunità, gruppi informali, singoli, eventua- questi eventi e facilitarne l’organizzazione, an- li associazioni, per raccogliere proposte, idee inno- che da un punto di vista burocratico, diventa vative, suggerimenti ed al tempo stesso favorendo, pertanto un obiettivo fondamentale; per quanto possibile, l’espressione sul territorio del- • Sostegno al volontariato del territorio, già la loro capacità visionaria e dei loro talenti. fortemente impegnato in ambito sociale, che In particolare ci impegneremo a realizzare: garantisce il mantenimento di importanti in- • Aula-Studio: Individuazione e predisposi- terventi di sostegno alla domiciliarità delle zione di uno spazio comune da adibire ad persone anziane e disabili ed alle loro famiglie Aula-Studio per le ragazze ed i ragazzi, uni- (pensiamo al trasporto sociale, alla consegna dei versitari e non, e giovani professionisti che pasti a domicilio, alle iniziative di socializzazione diventi spazio di studio, condivisione di sa- organizzate), in stretta collaborazione con l’Area peri ed esperienze, co-working, connessioni Welfare dell’Unione dei Comuni. di idee e progettazioni, arricchimento indivi- • Stimolare la partecipazione alla vita pubblica dei duale ma anche dell’intera comunità; cittadini di origine non italiana attraverso la cono- • Open day imprese con e per i giovani: pre- scenza e lo scambio interculturale redigendo assie- vedere incontri periodici con le imprese e me la carta delle buone regole di convivenza: ele- gli/le imprenditori/ici locali per scambi di vare il senso civico come primo “progetto comune”. conoscenze, know-how, strategie imprendi- 18
toriali e di marketing sia teoriche che pratiche, provengono da gruppi, associazioni, singole perso- che avvicinino i giovani al mondo del lavoro e ne, associazioni, comitati, Pro Loco. In particolare dell’imprenditoria e permettano ai protagoni- proseguiranno e si arricchiranno di nuove opportu- sti di quest’ultimo di ascoltare le proposte dei nità le seguenti progettualità: nostri ragazzi/e; • Riproposta di un cartellone teatrale di livel- • Valutazione delle condizioni ed opportunità lo nazionale, mantenendo prezzi popolari e, per avviare una rassegna di cinema condivi- contestualmente, collaborando ad una pro- dendo con i giovani modalità di realizzazione e gettazione condivisa di azioni culturali volte contenuti da presentare al pubblico; a vivere lo spazio del Teatro da tutti i cittadini, • Rendere la comunicazione istituzionale più allo sviluppo di reti per attività culturali e di “smart”, quindi semplice, diretta, di facile fru- animazione, anche di tipo laboratoriale o iti- izione da parte di tutti i cittadini, anche grazie nerante; la condivisione di strategie con i/le ragazze, più • Sostegno al ricco e diffuso protagonismo del- avvezzi all’uso di strumenti di comunicazione le associazioni culturali e non, già esistenti “social” ed in collaborazione con l’URP del Co- sul territorio, e all’attivazione di nuove realtà mune; associative per animare il calendario delle • Incentivazione del ruolo e della funzione di iniziative nella nostra comunità e promuove- stimolo della esistente Consulta dei Ragazzi, le re attività socio-culturali che vedano la par- cui proposte e suggerimenti hanno permesso tecipazione attiva delle persone nella nostra negli anni scorsi di vivacizzare l’offerta cultura- comunità e per la nostra comunità ed oltre; le e di tempo libero, nonché organizzare meglio • Proseguimento attività presso la Sala Poliva- lo sport nei confronti dei più giovani. lente di Lavezzola di una rassegna teatrale ad hoc e realizzazione di un calendario iniziative culturali ed espositive all’interno di Villa Ver- Cultura licchi; La cultura è arricchimento, piacere di ritrovarsi assie- • Rafforzamento del ruolo e della funzione me, condivisione di emozioni e saperi, fruizione di della Biblioteca Comunale e dei suoi pro- luoghi rinnovati, riscoperta di spazi, opportunità di getti, in particolare il Premio letterario inti- crescita individuale e collettiva, ancor di più se per- tolato a Giovanna Righini Ricci, con sempre petuata o costruita e realizzata assieme alla propria nuove iniziative dedicate alla diverse fasce comunità di riferimento. di pubblico (momenti di lettura collettivi, Per tutto questo e non solo vorremmo continuare, attività di laboratorio, momenti di poesia e facendolo sempre meglio, a sostenere i nostri spazi musica ed eventi dedicati al dialetto locale, pubblici nel quali passeggiare, ritrovarsi ed incontrar- rassegne letterarie), iniziative all’esterno dei si con altri, richiamati da eventi culturali e non solo e locali in luoghi di aggregazione informale le proposte di arricchimento dell’offerta culturale che (piazze, parchi, ecc.), l’installazione di punti 19
distribuzione libri in luoghi informali. Impegno e proseguimento del percorso di amicizia con già preso: apertura mediateca a Villa Verlicchi. il Comune di Gaggio Montano, in cui è stato Importante sarà promuovere un rafforzamento ucciso il nostro concittadino Paolo Fabbri, per del coordinamento in Unione che riguarda gli mantenerne viva la memoria, come già av- istituti culturali (teatro, archivi, musei) anche viene con il Comune di Colorno, ove trovò la al fine di attivare nuove progettualità. Inoltre morte la conselicese Ines Bedeschi. si cercherà di valorizzare la ricchezza della “cul- tura diffusa” nel territorio della Bassa Romagna Sport attraverso la costruzione di calendari integrati Lo sport è considerato il terzo fattore di crescita di per mostre, eventi, manifestazioni culturali, un individuo assieme alla famiglia e alla scuola. Lo programmazione teatrale. sport è medicina . Tralasciando numeri e statistiche • Promozione e diffusione della musica con e per sugli effetti positivi verso la salute delle persone, è i giovani, anche come produzione locale, utiliz- indubbio il beneficio che si trasmette alla comunità zando piazze e parchi, il Teatro, la Sala Poliva- anche in termini economici. Lo sport è socializzazio- lente Lavezzola ed anche luoghi alternativi da ne . Parafrasando lo slogan (di critica verso un certo individuare assieme agli stessi destinatari delle tipo di utilizzo della tecnologia) : “Chi è social non iniziative; è sociale !!!” , è evidente l’azione di coinvolgimento • Sostegno agli eventi locali tesi alla conserva- diretto che fa lo sport verso i ragazzi. Intendiamo in zione della cultura popolare, dei saperi legati particolare: all’arte culinaria e alle nostre tradizioni gastro- nomiche, oramai ampiamente riconosciute ed • Strutture e sport - Incentivare le sinergia fra apprezzate anche al di fuori dei confini locali: società sportive per un maggiore utilizzo de- Sagra del Ranocchio, Sagra della porchetta e gli impianti. del tortellino, Sagra del tortellone, Carnevale • Incentivare le sinergie fra società sportive per di San Grugnone; organizzare eventi a valenza provinciale, re- • Valorizzazione del messaggio legato al Mo- gionale, nazionale . La stessa sinergia si può numento alla libertà di stampa e alla stampa applicare con altri eventi di intrattenimento clandestina e delle iniziative ad esso dedicate: come le sagre la celebrazione del 1° Ottobre e il progetto del- • Scuola/Sport/Competizioni sportive- L’a- la legalità rappresentano le azioni più impor- zione dell’Amministrazione Comunale sarà tanti per la trasmissione dei valori della nostra quella di mettere in RETE le Federazioni convivenza civile, democrazia, libertà, equità Sportive, gli Enti di promozione Sportiva, le sociale e pace rivolti in primo luogo ai giovanis- società sportive locali e le aziende del terri- simi ed esteso a tutti i cittadini; torio per organizzare tornei di vari sport fra le • Continuazione dei rapporti con le città gemel- classi scolastiche. late di Bourgoin-Jallieu, Bitritto e Velika Plana • I risultati sportivi delle varie scuole saranno 20
premiati con materiale e attrezzature scolasti- che con il contributo delle aziende locali • Scuola e Sport- Progettare “borse di studio” date dalla combinazione dei risultati sportivi e risultati scolastici • Impianti sportivi - Oltre al Palazzetto dello sport oggetto di un importante intervento di ristrutturazione e messa in sicurezza, il Comu- ne ora dispone di una nuova palestra scolastica delle scuole elementari di Conselice ed è già previsto un intervento sulla palestra scolastica delle Medie di Lavezzola , la sua ristrutturazio- ne, miglioramento strutturale e adeguamento impiantistico ed altro rientra nei progetti già inseriti nel programma degli investimenti e in parte coperto da finanziamenti pubblici. • La valutazione del patrimonio attuale, del suo stato di uso e della sua fruibilità deve essere gestita di concerto con le società sportive. L’im- pegno consistente e non ancora terminato del Comune per mettere a norma gli impianti spor- tivi, il loro allargamento e o nuova impiantisti- ca servirà da moltiplicatore per la partecipazio- ne dei cittadini alle varie discipline sportive. La collaborazione fra le società sportive porterà ad: ottimizzazione dei costi, aumento della fru- ibilità, aumento degli atleti • Ulteriori attività sportive/Tempo Libero -Esten- dere al già esistente progetto di Camminate con tanto di percorsi già strutturati verso la parte “di campagna” a percorsi la parte storica/ monumentale del nostro territorio. Le attività sportive / tempo libero verranno incentivate verso fasce di età superiori sia all’aria aperta che presso le strutture (palestre ecc ecc) . 21
Partecipazione e cittadinanza attiva Comune e Unione Partecipazione e cittadinanza Attiva ordinaria, non professionale e non tecnica, l’OCSE definisce la “partecipazione dei cittadini alle ma che deriva dal fatto che quotidianamente politiche pubbliche” come una condizione essenziale vivono quel territorio, ne fruiscono in quanto per una governance effettiva, in quanto, nelle comu- “ambiente” in cui abitano o lavorano, o intes- nità attuali le amministrazioni, da sole, non riescono sono reti di relazione e di socialità. Vorremo più ad affrontare e gestire questioni complesse come, definire un calendario di passeggiate in giro ad esempio, quelle ambientali e sociali. Le stesse per- per il nostro territorio o su richiesta di grup- formance delle amministrazioni pubbliche sono stret- pi di cittadini così da osservare assieme un tamente legate al “capitale democratico” che le stesse luogo, una parete di paese, una questione istituzioni sono in grado di coltivare e sviluppare e su problematica specifica e valutare assieme le cui vengono anche giudicate dai propri cittadini. possibili soluzioni; Intendiamo quindi sostenere e promuovere, anche • Continuare e dare avvio ad incontri periodici con la collaborazione con l’Unione dei Comuni e le sue di ascolto con i più giovani tramite la Consul- risorse interne, la costruzione di processi decisionali ta dei ragazzi, ma anche con gli incontri con sempre più inclusivi, grazie all’avvio di processi par- i gruppi informali o i singoli giovani (Vedi tecipativi, come già accaduto in parte per il progetto Giovani). dell’Ex coop e come sta accadendo con il progetto di • Definizione regolamento uso beni comuni e rigenerazione di San Patrizio. Ecco quindi alcune pro- Buone norme di senso civico : Considerando poste: i diversi progetti in essere e che si realizze- • Avviare le passeggiate con il sindaco/Giunta: ranno di rigenerazione urbana e di recupero l’idea che abbiamo sviluppato è che sia fonda- di spazi dismessi, intendiamo prevedere la mentale riconoscere e valorizzare la competen- definizione condivisa e quindi l’approva- za della nostra comunità e dei suoi abitanti ri- zione di un regolamento per la gestione ed guardo al proprio ambiente di vita: conoscenza uso dei beni comuni (pubblici e non) che le 22
stesse persone, associazioni o gruppi informa- • organizzare nel Municipio recuperato un’ unica li potranno contribuire a far vivere e quindi a area di servizi al cittadino (anagrafe, demogra- gestire. fici, Urp, sportello socio-educativo ecc.) • impegnare più risorse umane nella risposta Un Municipio aperto ai cittadini, un Comune ri- alle segnalazioni effettuate che dovrà essere organizzato puntuale e di soddisfazione oltre che in tempi Con il restauro del Municipio gli ambienti e i locali brevi al cittadino. La segnalazione come l’espo- del Comune saranno riorganizzati per una migliore sto sono importanti per la gestione delle cura fruibilità da parte dei cittadini e un’accoglienza più manutentiva del territorio e per quell’attenzio- adeguata a seconda delle tipologie dei diversi servizi ne alla PICCOLA MANUTENZIONE su cui ricade e dei bisogni dell’utenza. la sensibilità dei cittadini. L’idea è di creare degli spazi facilmente accessibili da • organizzare una presenza su Lavezzola di am- parte della cittadinanza e riallestire gli uffici consen- ministratori/servizi su richiesta dei cittadini. tendo un utilizzo del personale più funzionale alle diverse necessità. Unione dei Comuni della Bassa Romagna Occorre avere attenzione alle esigenze di riservatezza Continueremo a lavorare perché Conselice abbia un che richiedono alcune pratiche in particolare acco- ruolo all’interno dell’Unione e sia sempre più inserito gliendole in locali dedicati. nelle scelte della stessa. L’Unione dei Comuni rappre- Il nostro impegno per una maggiore attenzione al senta uno strumento importante per la definizione di territorio e alla qualità della vita nel quotidiano, servizi fondamentali per tutti i cittadini e per la loro dalla pulizia degli spazi pubblici allo sfalcio dell’erba erogazione. Bisogna migliorare le regole democrati- nei parchi, dalle strade alle strutture pubbliche, può che - la cosidetta governance - rendendola maggior- essere supportato ulteriormente grazie ad un nuovo mente rappresentativa di tutte le realtà territoriali, sportello di servizi al cittadino più attento alle se- migliorare l’organizzazione e la capacità dell’Unione gnalazioni e ai reclami che vengono presentati dalla di incidere sulle scelte strategiche regionali necessa- cittadinanza. rie per lo sviluppo della Bassa Romagna; essere uniti La riorganizzazione del Comune portata avanti in significa aumentare il nostro peso politico nei tavoli questi 5 anni passati continuerà sia in termini di do- di confronto con i livelli istituzionali superiori. Soprat- tazione organica che di struttura organizzativa. tutto bisogna rendere l’Unione sempre più vicina ai Un Comune deve rispondere a qualsiasi domanda cittadini dando loro delle risposte e garantendo un venga posta dal cittadino: ne va della fiducia che ri- presidio territoriale costante e qualificato. pone nella amministrazione pubblica. Lavoreremo per avere sportelli di relazione con il cit- tadino sempre più efficienti ed in particolare per: • aggiornare il sito e gestire i social in maniera piu’ smart; 23
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