2018 FESTIVAL AGRI RISK MANAGEMENT - Conoscenza e tecnologia per favorire il passaggio
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FESTIVAL AGRI RISK MANAGEMENT 2018 Conoscenza e tecnologia per favorire il passaggio dal rischio grandine a soluzioni assicurative e mutualistiche combinate per la stabilizzazione dei redditi Madonna di Campiglio 05-07 aprile 2018
I NDI CE Timetable. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 L’evento in sintesi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7 Saluti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 Programma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11 I luoghi del festival. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14 Location . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18 I protagonisti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 P.E.I. – Partenariato Europeo per l’Innovazione . . . . . . . . . . . . . . . 24 Ringraziamenti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35 3
Timetable 09:00 10:00 11:00 12:00 13:00 14:00 15:00 16:00 17:00 18:00 19:00 20:00 21:00 22:00 10:30 Workshop riservato - Polizze e Fondi 2° livello Giovedi 05 Aprile 13:30 Convegno: Clima e Agricoltura 4.0 Pomeriggio libero 20:00 Chalet Dinner Chalet Fiat Venerdì 06 09:30 Trofeo Agri Ski Aprile 11:15 Premiazione Trofeo Agri Ski e pranzo Rifugio Patascoss Giornata libera sulla neve 20:00 Cena di chiusura al Golf Hotel Sabato 07 10:00 Check-out e giornata di rientro Aprile Meeting e workshop Attività accompagnatori Attività per tutti Trofeo Agri Ski 4 5
L’evento in sintesi GIOVEDÌ 5 APRILE 2018 La mattina si aprirà con un workshop interno dal titolo “Polizze e Fondi di 4° livello” presso il Golf Hotel Campiglio. Durante l’incontro si terranno alcuni momenti interni di valutazione in ambito della Gestione del Rischio e in parti- colare del funzionamento dei vari strumenti attivi nella nostra Provincia; il 2017 infatti, anno altamente calamitoso, ha testato le varie soluzioni di protezione, Assicurazioni e Fondi Mutualistici (con responsabili O.P., Cooperative, Cantine, Asnacodi). Nel pomeriggio sempre presso il Golf Hotel Campiglio si terrà il convegno “Clima e Agricoltura 4.0” aperto a tutti gli operatori di settore con presenta- zione dei vari progetti P.E.I. e del progetto E-GEOS, spunto anche per alcune riflessioni della Tavola Rotonda. Questo al fine di far percepire la capacità e le opportunità dei Condifesa che stanno passando dalla semplice gestione amministrativa dei certificati assicurativi agevolati a una sinergica, articolata e completa strategia di valutazione e pianificazione delle migliori soluzioni di tutela per rafforzare la competitività delle imprese e della filiera agroalimentare. PER ACCOMPAGNATORI Gli accompagnatori dei partecipanti al convegno possono partecipare a un corso di strudel organizzato alle ore 16.00 presso il Ristorante Il Gallo Cedrone di Madonna di Campiglio 1 Stella Michelin o fare shopping nel centro di Madonna di Campiglio. PER TUTTI Conclusione della giornata con la “Chalet Dinner” presso lo Chalet Fiat, una sug- gestiva cena in alta quota con salita in cabinovia. VENERDÌ 6 APRILE 2018 Giornata in amicizia sulla neve, per favorire la rete di rapporti tra i partecipanti, con vari momenti di aggregazione tra cui il Trofeo Agri Ski, gara di slalom gigante maschile e femminile in una manche con sorpresa per i primi 3 classificati. Pranzo al Rifugio Patascoss per partecipanti alla gara e per accompagnatori. Per chi non partecipa alla gara sarà possibile trascorrere la giornata sulla neve e se lo desidera sciare in autonomia usufruendo di un voucher sconto per l’acquisto dello Ski Pass. Cena di chiusura per tutti al Golf Hotel Campiglio. SABATO 7 APRILE 2018 Giornata libera e rientro. 7
Saluti Michele Dallapiccola Assessore all’agricoltura, foreste, turismo e promozione, caccia e pesca della Provincia Autonoma di Trento Fabrizio Lorenz Presidente ITAS Mutua In un mondo dove i sostantivi difficoltà, crisi, mancanza di risorse rappresentano troppo spesso gli unici contenuti delle nostre comunicazioni, parlare I mutamenti epocali che segnano il clima, i territori, di proposte innovative, di strumenti di crescita, di l’agricoltura hanno bisogno di risposte su più livelli. garanzie della redditività delle nostre aziende, può Ognuno è chiamato a fare la sua parte. A noi di ITAS sembrare quasi irreale, comunque inconsueto. È la responsabilità di fornire le risposte assicurative indispensabile una gestione condivisa e sinergica che garantiscano sostenibilità e competitività a di tutti gli stakeholders che si occupano della tutto il sistema. Fa parte della nostra missione dare valorizzazione dei prodotti agricoli, per perseguire concretezza ai nostri valori mutualistici e lo abbiamo con obiettivi condivisi, la competitività delle imprese. dimostrato anche di recente, garantendo rapidi Questo obiettivo può essere2014-2020 conseguito attraverso risarcimenti ai coltivatori colpiti da grandine e gelo. Ne Programma di Sviluppo Rurale l’utilizzo intelligente, da parte delle Province e delle Provincia Autonoma di Trento siamo testimoni qui, con la nostra presenza a questo Associazioni agricole, delle misure di sviluppo rurale evento e con la nostra azione quotidiana. in sintonia con gli indirizzi della Politica Comunitaria. Devo quindi ringraziare Co.Di.Pr.A. Trento per questa occasione, utile a presentare Giorgio Gaiardelli e condividere le iniziative innovative da sostenere per l’evoluzione del sistema di Gestione del Rischio. Presidente Co.Di.Pr.A. Con questo Festival si rinnovano in Trentino positive occasioni di approfondimento dedicate al sistema Tiziano Mellarini agricolo e in particolare alla Gestione del Rischio, Assessore alla cultura, cooperazione, sport che negli anni ha acquisito crescente importanza. Il e protezione civile della Provincia Autonoma di Trento tema scelto pone l’accento su quanto l’innovazione tecnologica contribuisca in modo fondamentale a Agricoltura, turismo, sport e Protezione civile sono set- rendere più “utilizzabili” i dati; di pari passo negli anni tori diversi che comunque interagiscono e che attra- è cresciuta l’importanza delle previsioni meteo rispetto verso il loro sviluppo positivo, portano per le nostre alle attività umane ed economiche. comunità un valore aggiunto a livello di conservazione In primis il mondo agricolo giornalmente si trova ad ambientale e produzione di reddito e parallelamente, adottare strategie per pianificare l’attività aziendale. possono essere strategici per la crescita anche di altri Il ruolo del Condifesa è quello di conformare le soluzioni di Gestione del comparti economici. Eventi come il Festival Agri Risk Rischio previste dalla normativa di settore alle reali esigenze delle imprese Management sono occasioni importanti per riflettere agricole al fine di contribuire alla competitività del sistema. Ricerca, sinergia in cooperazione su queste tematiche e sul futuro di e coordinamento delle questo settore che di certo sarà sempre più centrale, 2014-2020 azioni, responsabilizzazione e conoscenza delle imprese, sono quello che anche alla luce dei cambiamenti climatici in atto. Un Programma di Sviluppo Rurale Provincia Autonoma di Trento mettiamo in campo per proporre soluzioni articolate di stabilizzazione del evento di rilevanza nazionale organizzato dal settore reddito che possano aumentare la competitività delle imprese e la fattibilità agricolo, in una delle magnifiche località sciistiche del nostro territorio, rap- di accesso al credito delle stesse. presenta sicuramente una positiva sinergia e opportunità. 8 9
Albano Agabiti Programma Presidente Asnacodi Giovedì 5 aprile 2018 Investire nel settore primario si può e si deve per diversi motivi: la salvaguardia del territorio, la sostenibilità, la CLIMA E AGRICOLTURA 4.0 bioeconomia, contribuire alla lotta al cambiamento Dal rischio grandine a soluzioni assicurative e mutualistiche climatico, con l’obiettivo non solo di tutelare la combinate per la stabilizzazione dei redditi redditività e la competitività delle imprese agricole ma altresì di mantenere la presenza fondamentale dell’agricoltore soprattutto nelle zone a più alto rischio PROGRAMMA DEI LAVORI ambientale come le aree montane e interne. modera Francesca Negri, giornalista Corriere Imprese Trentino Alto Adige L’accresciuta vulnerabilità ai rischi naturali e l’intensificazione della pressione competitiva in un 13:00 Registrazione partecipanti mercato globale hanno determinato un incremento dell’esposizione al rischio associato all’attività di impresa. 13:30 Benvenuto e Apertura Convegno La riforma della PAC ha ampliato gli strumenti a disposizione delle imprese Giorgio Gaiardelli, Presidente Co.Di.Pr.A. agricole e dei Consorzi di difesa, che nella Gestione del Rischio costituiscono Fabrizio Lorenz, Presidente ITAS Mutua un importante momento di aggregazione, al fine di garantire adeguati Tiziano Mellarini, Assessore alla cultura, cooperazione, livelli di protezione in caso di perdite economiche derivanti sia da avversità sport e protezione civile della Provincia Autonoma di Trento atmosferiche, fitopatie, epizoozie, infestazioni parassitarie, emergenze Partenariati, tecnologia e reti per sviluppare 14:00 ambientali, sia da drastici cali di reddito. efficienti misure di Gestione del Rischio La forza dei Consorzi di Difesa sta nel fare sistema condividendo obiettivi Paola Grossi, Direttore Asnacodi e programmi per tutelare il reddito degli agricoltori: questo consente di identificarci come un qualificato player al fianco delle imprese agricole. 14:10 Opportunità e risorse Partenariati Europei per l’Innovazione Dino Zardi, Docente di Fisica dell’Atmosfera Dipartimento Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università di Trento - C&A 4.0 Cesare Furlanello, Resp. Area Data Science e Unità di Ricerca Modelli Predittivi per la Biomedicina e l’Ambiente (MPBA) Fondazione Bruno Kessler - C&A 4.0 Sergio Menapace, Direttore Generale Fondazione Edmund Mach - DeSMaLF Vasco Boatto, Vicedirettore Dipartimento Territorio e Servizi Agro-Forestali dell’Università di Padova - I.T.A. 2.0 Luciano Pilati, Docente di Economia delle Aziende Agrarie Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento - I.T.A. 2.0 Antonella Catucci, Product management and Innovation E-GEOS - PREMIA 15:30 Contesto economico trentino, valenza settore agricoltura, scenari futuri Maurizio Silvi, Vicedirettore della Filiale di Trento della Banca D’Italia 16:00 Azioni per la competitività Paolo Nicoletti, Direttore Generale della Provincia Autonoma di Trento 16:15 Coffee Break 10 11
16:45 Nuovo approccio per la salvaguardia dei redditi e sostenibilità dell’attività agricola Venerdì 6 aprile 2018 Andrea Berti, Direttore Co.Di.Pr.A. TROFEO AGRI SKI 17:00 Rischi agricoli e concorrenza: il caso delle assicurazioni Vito Meli, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato Il Trofeo Agri Ski è una gara sciistica organizzata dai promotori del Festival Agri - Responsabile Direzione Credito, Poste e Turismo - DG Concorrenza Risk Management al fine di favorire la socializzazione e coniugare il lavoro al piacere, ovvero benessere e svago durante l’evento. 17:20 Tavola Rotonda Evoluzione e scenari della Gestione del Rischio La competizione avrà luogo sulla pista rossa “FIS 3tre” (n. 88) e consiste in modera Antonio Boschetti, direttore de L’Informatore Agrario due gare di slalom gigante (una maschile e una femminile) con una serie di Albano Agabiti, Presidente Asnacodi curve a lungo, medio e breve raggio, in cui il concorrente è libero di decidere Raffaele Borriello, Direttore Generale ISMEA Mauro Ciriaco, Responsabile avversità atmosferiche e bestiame la propria linea di corsa tra le varie porte (totale 30 porte). ITAS Mutua Paolo De Castro, Primo Vicepresidente Commissione Agricoltura e 08.00 Ritiro pettorina e skipass presso la hall del Golf Hotel Campiglio Sviluppo rurale del Parlamento Europeo 08.30 Ritrovo presso il Rifugio Patascoss Herbert Dorfmann, Membro della Commissione Agricoltura e Sviluppo Ruraledel Parlamento Europeo 09.00 Giro di ricognizione Emilio Gatto, Direttore Generale MIPAAF 09.30 Inizio gara di Sci – Trofeo Agri Ski Romano Masé, Dirigente Generale del Dipartimento Territorio, 11.15 Premiazione vincitori al Rifugio Patascoss agricoltura, ambiente e foreste della Provincia Autonoma di Trento Gabriele Papa Pagliardini, Direttore Generale Agea 12.00 Pranzo al Rifugio Patascoss Filippo Sartori, Docente Diritto Bancario e degli Intermediari Finanziari della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento Pomeriggio libero sulla neve Mauro Serra Bellini, Responsabile della Direzione Generale dello Sviluppo Rurale del MIPAAF 18:40 Conclusioni COME ARRIVARE Senza continuità di reddito l’agricoltura non è sostenibile: ricerca e cambiamento In auto da Golf Hotel Campiglio procedere da Via Cima Tosa/SS239 verso Michele Dallapiccola, Assessore all’agricoltura, foreste, turismo e Località Fortini per 1.3 km, poi tenere la destra per continuare su Via Nambino promozione, caccia e pesca della Provincia Autonoma di Trento fino al Rifugio Patascoss con ampio parcheggio. Albano Agabiti, Presidente Asnacodi Raffaele Borriello, Direttore Generale ISMEA Dal Rifugio Patascoss utilizzare la seggiovia quadriposto Patascoss (n. 57) per salire alla partenza (solo se muniti di sci). PER TUTTI Chalet Dinner presso lo Chalet Fiat Per salire alla partenza dal centro di Madonna di Campiglio è invece possibile Ritrovo presso la hall del Golf Hotel Campiglio alle ore 19.45 per transfert agli utilizzare la Cabinovia 5 Laghi (n. 55) in via Adamello 12 (solo se muniti di sci). impianti di risalita Monte Spinale oppure ritrovo direttamente alla funivia Spinale alle ore 20.00 (la funivia resterà aperta in esclusiva per la Chalet Dinner dalle Il pubblico di spettatori può assistere alla gara direttamente dal Rifugio Pa- 20.00 alle 20.30). Rientro al Golf Hotel Campiglio dalle 23.30 alle 24.00. tascoss. PROGRAMMA ACCOMPAGNATORI Alle ore 16.00 Corso di cucina: i segreti dello Strudel di mele alla Trentina presso il Per il noleggio di attrezzature sportive vedi sezioni Numeri Utili pag. 33. Ristorante Il Gallo Cedrone di Madonna di Campiglio 1 Stella Michelin (via Cima To- sa, 80) con lo chef Sabino Fortunato. L’evento si svolgerà per un numero minimo di 7 partecipanti e massimo 20. In alternativa, pomeriggio libero per shopping in centro. 12 13
0465 441404 D-10 0465 443344 C-2 0465 440342 C-3 46 HOTEL CHALET ALL’IMPERATORE BED & BREAKFAST 0465 440772 D-7 15 HOTEL ALPINA 83 HOTEL VILLA EMMA 60 AMBIEZ RESIDENZA GRAZIA 31 MAJESTIC MOUNTAIN CHARME HOTEL 101 CAV SAUDA SILVANA 0465 441075 C-2 0465 441129 C-7 0465 442110 F-5 339 8150467 C-3 1 HOTEL BERTELLI 0465 441080 C-4 0465 441404 D-6 89 AUGUSTO 0465 441013 E-1 71 ANTARES VILLA GIOIOSA 335 5943854 B-9 I luoghi del festival 9 HOTEL MIRAMONTI 39 HOTEL BETULLA 51 HOTEL GARNÌ ARNICA 335 7730018 E-8 17 HOTEL CAMPIGLIO BELLAVISTA 0465 441215 F-8 0465 441021 C-3 90 MASO PIN 0465 441021 C-3 0465 442227 C-3 0465 441034 C-1 VILLA RUSTICHELLA 59 CATTURANI 333 3047995 C-9 349 0616325 A-9 10 HOTEL RELAIS DES ALPES 19 DOLOMITI HOTEL COZZIO 52 HOTEL GARNÌ CIME D’ORO 2 HOTEL CARLO MAGNO ZELEDRIA 0465 441083 C-3 0465 442731 F-3 79 VILLA NAMBRONE 0465 446238 B-3 0465 442113 F-7 0465 441010 F-4 360 386929 C-9 ELEN A 81 VIA 90 VIA VIA Zona traffico limitato (mesi estivi e invernali)/ Limited traffic area (in summer and winter seasons) B Fermata autobus di linea Trentino Trasporti/ 82 VIA 1 Public bus stop 1 VIA PIAZ Hotel S.A. Mavignola PIAZ Hotel Campo Carlo Magno Hotel con accesso da/accessible from Campiglio nord Cabinovia Spinale per Chalet Fiat C Via Spinale 26, Madonna di Campiglio Hotel con accesso da/accessible from Campiglio sud 1 VIA Hotel con accesso da/accessible from Campiglio sud VIA 75 VIA 76 VIA 63 VIA VIA 89 VIA 1 D Centro Paese VIA VIA 1 V.LE Arrivo Pista VIA Belvedere 1 PIAZ 5 SKIBUS 13 4 F 99 34 79 2VIA 30 VIA 97 VIA 64 96 VIA VIA 1 98 1 G 48 4 VIA 56 93 M 91 Vallesinella 55 VIA 71 VIA 45 P 1 PIAZ zolo 92 VIA C.C. Magno Pin 1 VIA la / VIA igno 101 VIA Mav 25 S.A. 1 1 R PIAZ 1 VIA Nambino/Ritorto 94 1 S PIAZ Golf Hotel Campiglio **** T Via Cima Tosa 3, Madonna di Campiglio 1 VIA V VIA VIA VIA 84 Z 1 VIA 26 Pinzolo - Campiglio Express 59 Colarin 234 100 58 1 1 . Pinzolo - Campiglio Express 14 15
I luoghi del festival Pista del Trofeo Agri Ski FIS 3tre (88) Per partenza Trofeo Agri Ski da Rifugio Seggiovia Patascoss (57) - solo con sci Per partenza Trofeo Agri Ski da centro paese Cabinovia 5 Laghi (55), via Adamello 12 - solo con sci Per raggiungere in auto il Rifugio Patascoss 16 17
Location Madonna di Campiglio è una località turistica di 822 abitanti della provincia di avvenne però solo dopo il 1930, grazie alla realizzazione dell’attuale statale che Trento, situata a 1.550 m s.l.m. a poca distanza da Campo Carlo Magno, tra le Do- permise di rompere l’isolamento del paese durante i mesi freddi. lomiti di Brenta e le Alpi dell’Adamello e della Presanella. Fa parte dei comuni di Al 1936 risale la realizzazione del primo impianto di risalita del paese, la “slittovia Pinzolo e di Tre Ville (sorto in seguito alla fusione del comune di Ragoli con quelli del Belvedere”, seguito nel 1937 dalla sciovia Campo Carlo Magno-Spinale. Tra il di Montagne e Preore). Nota stazione di soggiorno estiva e soprattutto invernale, 1938 e il 1942 Campiglio è stata inoltre sede dei “littoriali della neve e del ghiaccio”. disponendo di numerosissimi impianti di risalita per la pratica dello sci alpino e La stagione turistica invernale per Campiglio divenne una realtà consolidata però dello snowboard, è uno dei maggiori poli sciistici a livello nazionale. solo dopo gli anni Cinquanta, che videro l’affermazione del turismo di massa e La località può essere raggiunta tramite la Strada statale 239 di Campiglio che l’arrivo degli sciatori richiamati dalle piste dello Spinale, di Pradalago, della 5 La- collega la Val di Sole con le Valli Giudicarie passando tramite il valico alpino di ghi e del Grostè. Campo Carlo Magno. PISTE UN PO’ DI STORIA Centro nevralgico della Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta Val di Sole Val I primi documenti scritti che citano Madonna di Campiglio ne fanno risalire la Rendena, Madonna di Campiglio mette a disposizione dei suoi ospiti 150 km di fondazione all’anno 1190; a quel tempo tal Raimondo, in espiazione dei suoi pec- piste, tutte collegate sci ai piedi grazie ai 61 impianti di risalita moderni e veloci, cati, decise di fondare un monastero-ospizio rivolto all’assistenza del viandante. tra cui la telecabina Pinzolo-Campiglio Express, che in 20 minuti collega Campi- Il monastero-ospizio crebbe in fretta; a capo vi era un priore sacerdote (tra gli glio al comprensorio di Pinzolo, con panorami mozzafiato sulle Dolomiti di Brenta. altri, il priore Lombardo nel 1234, Federico nel 1292, Bartolomeo nel 1315). All’apice Tutto il comprensorio, da Folgarida a Pinzolo passando per Madonna di Cam- della sua parabola storica, attorno al 1450, arrivò a contare 20 monaci e 5 suore. piglio, è inoltre usufruibile con un unico Skipass, appunto denominato Skiarea, Il monastero era ben conosciuto in regione e, grazie ai lasciti dei fedeli, raggiunse che permette il libero transito su tutti gli impianti e le piste dell’ambito sciabile. una notevole ricchezza. “No ghè mond, che la Madona de Campèi no gabia fond” L’Ursus Snowpark, sul Grostè, offre ben 70.000 mq di salti, strutture e piste per recitava un antico adagio. tutti gli snowboarder, dai beginner agli esperti, che potranno quindi cimentarsi Dopo la sua soppressione, nel 1515, per Campiglio iniziò un lungo periodo di declino su diversi livelli di difficoltà. Per i principianti, inoltre, il Mini Park in Pradalago è fino al 1868, allorquando Giovanni Battista Righi, un imprenditore rendenese, ne dotato di attrezzature adatte a chi muove i suoi primi passi con la tavola. acquistò i ruderi dal Capitolo della Cattedrale di Trento, proprietario fino a quel Undici scuole di sci e 300 maestri completano l’offerta legata allo sci alpino. tempo di quanto rimaneva dell’antico istituto trentino. Lo sci di fondo ha il suo naturale scenario a Campo Carlo Magno, dove, tra bo- Con Righi, fondatore dello “Stabilimento Alpino” (il primo albergo moderno del pa- schi e radure, si snodano i 22 km per lo sci nordico, con l’anello baby (blu), sprint ese), Campiglio rinacque a nuova vita. Giovanni Battista Righi realizzò inoltre nel (rosso) e world cup (nero), e che più volte ha ospitato manifestazioni e gare di biennio 1874-75, interamente a sue spese e contro il volere dei suoi contemporanei, livello nazionale. Per chi ama, invece, i ritmi lenti e vuole assaporare il paesaggio l’attuale “strada vecchia”, la prima carrozzabile in grado di unire Campiglio con in tutta la sua maestosità, numerosi e vari sono i percorsi per le racchette da Pinzolo e il resto del mondo. neve e per lo sci alpinismo, che permettono di scoprire angoli poco conosciuti. A Righi succedette Franz Josef Oesterreicher; con quest’ultimo Campiglio diven- ne, sul finire dell’Ottocento, meta privilegiata dell’aristocrazia europea e asburgi- LIFE STYLE ca. A Campiglio giunse l’imperatrice Elisabetta d’Austria, nota come Sissi, che vi L’aperitivo o l’Apres Ski è uno dei momenti clou del divertimento di Madonna di trascorse due periodi di villeggiatura, nel 1889 e poi nel 1894. Sissi risiedette all’Hotel Campiglio in quanto tutti gli sciatori, per lo più giovani, si riuniscono per rilassarsi des Alpes, affittando i due piani superiori e fu raggiunta a Campiglio dal consorte, e per organizzare la serata in una delle bellissime location messe a disposizione. l’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe. A questo periodo risale il primo tenta- Il Piano 54 Bar è considerato un autentico salotto delle Dolomiti ed è un locale che tivo di lancio della località nel mondo degli sport invernali; nel 1910 un gruppo di ospita eventi di livello, organizza uno degli aperitivi con buffet tra i più esclusivi di “skiatori” inglesi risalì il vicino Monte Spinale, per testarne le potenzialità sciistiche. Madonna di Campiglio con musica dal vivo e dj set ed è aperto da dicembre a La prima affermazione della località trentina nell’ambito del turismo invernale Pasqua tutti i giorni dalle 18 alle 3 del mattino. 18 19
Il Bar Suisse & Cantina del Suisse è una delle location più suggestive di Madonna di Campiglio, ubicata all’interno dell’antica casa di caccia dell’imperatore France- I protagonisti sco Giuseppe. Famoso per colazioni e aperitivi chic ed eleganti. Il Ferrari Spazio Bollicine Nabucco si è affermato, nel corso degli anni, quale ritrovo irrinunciabile per l’aperitivo, per la cena e il dopocena e ha un arredamento tipico Giorgio Gaiardelli della montagna impreziosito dai richiami ai canoni stilistici Ferrari. Presidente Co.Di.Pr.A. L’Ober 1 è ubicato nella parte più bella e tranquilla di Madonna di Campiglio ed è uno dei migliori locali per l’Apres Ski. La location nasce a pochissimi passi dalla fu- Fabrizio Lorenz nivia Spinale e dal centro della città, propone servizio ristorazione e dispone di una Presidente ITAS Mutua suggestiva terrazza panoramica. Il Jamper Food Fun & Ski Bar è ubicato in prossimità della Cabinovia del Grostè ed è frequentatissimo sia da chi vuole mangiare qualcosa di veloce e sia da chi vuole Herbert Dorfmann divertirsi. Il locale dalle 18 organizza aperitivi e happy hour di tutto rispetto mentre Membro della Commissione Agricoltura la sera organizza eventi con musica dal vivo e dj set. e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo Dopo l’Apres Ski e dopo aver gustato qualche piatto tipico della zona la serata non può che continuare in una delle discoteche più belle di Madonna di Campiglio. La Discoteca Des Alpes è la padrona indiscussa della nightlife di Madonna di Paolo De Castro Campiglio ed è considerata come un punto di riferimento del divertimento del Primo Vicepresidente Commissione Agricoltura panorama sia nazionale sia internazionale. Il Des Alpes Mood Club si divide in due e Sviluppo rurale del Parlamento Europeo parti, la vera e propria discoteca che ospita i migliori dj nazionali e internazionali, e il bellissimo e suggestivo piano bar che è considerato il salotto musicale di Ma- donna di Campiglio. Emilio Gatto Direttore Generale MIPAAF DINTORNI Nelle vicinanze della località ci sono molte zone interessanti da poter visitare: nel comune di Pinzolo ci sono antiche chiese con stupendi affreschi oppure, a Cari- Mauro Serra Bellini Responsabile della Direzione Generale dello solo vale la pena vedere le Cascate Nardis nella bellissima Val di Genova. A po- Sviluppo Rurale del MIPAAF chi chilometri si possono vedere il Lago d’Idro e il Lago di Garda. Ma le località da visitare in questa zona sono molte di più e tutte imperdibili. Raffaele Borriello Direttore Generale ISMEA Gabriele Papa Pagliardini Direttore Generale Agea Michele Dallapiccola Assessore all’agricoltura, foreste, turismo e promozione, caccia e pesca della Provincia Autonoma di Trento 20 21
Tiziano Mellarini Filippo Sartori Assessore alla cultura, cooperazione, Docente Diritto Bancario e degli Intermediari Finanziari sport e protezione civile della Provincia Autonoma di Trento della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento Paolo Nicoletti Maurizio Silvi Direttore Generale della Provincia Autonoma di Trento Vicedirettore della Filiale di Trento della Banca D’Italia Romano Masé Albano Agabiti Dirigente Generale del Dipartimento Territorio, agricoltura, Presidente Asnacodi ambiente e foreste della Provincia Autonoma di Trento Sergio Menapace Vito Meli Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato - Responsabile Direttore Generale Fondazione Edmund Mach Direzione Credito, Poste e Turismo - DG Concorrenza Cesare Furlanello Resp. Area Data Science e Unità di Ricerca Modelli Mauro Ciriaco Predittivi per la Biomedicina e l’Ambiente (MPBA) Responsabile avversità atmosferiche Fondazione Bruno Kessler e bestiame ITAS Mutua Dino Zardi Antonella Catucci Docente di Fisica dell’Atmosfera Dipartimento Ingegneria Product management and Innovation E-GEOS Civile e Ambientale dell’Università di Trento Vasco Boatto Vicedirettore Dipartimento Territorio Paola Grossi Direttore Asnacondi e Servizi Agro-Forestali dell’Università di Padova Luciano Pilati Andrea Berti Docente di Economia delle Aziende Agrarie Dipartimento Direttore Co.Di.Pr.A. di Economia e Management dell’Università di Trento 22 23
P.E.I. – Partenariato favorendone la competitività tramite l’adozione e lo sviluppo di innovative misure e strumenti di Gestione del Rischio. Europeo per l’Innovazione I partner del progetto, che ha durata triennale, sono: Agriduemila srl, Fondazio- ne Edmund Mach, Università di Padova, Coldiretti Trento, Asnacodi, C.A.A. ATS (Confagricoltura), Itas Mutua, A&A; il gruppo di lavoro rappresenta le diverse realtà coinvolte nella Gestione del Rischio in agricoltura e ha l’obiettivo della mas- La Provincia Autonoma di Trento ha emanato i bandi per l’operazione 16.1.1 del sima diffusione e ricaduta dell’innovazione. Psr che promuovono la creazione di Gruppi Operativi nell’ambito del Partena- L’evoluzione della Gestione del Rischio, introdotta nei nuovi indirizzi comunitari, riato Europeo per l’Innovazione (Pei) per la produttività e la sostenibilità agricola. propone la definizione di strumenti che evolvano dalla semplice gestione dei Con l’operazione 16.1.1 si è voluto rispondere, a seguito del confronto con il danni da avversità atmosferiche, singole o associate, verso soluzioni più articola- partenariato e dall’analisi di contesto, alle difficoltà presenti nel settore agricolo, te e complesse che tutelino le imprese agricole da tutti i fattori di incertezza che agroalimentare e forestale in relazione al trasferimento dell’innovazione nella pra- possano compromettere la redditività dell’impresa (calamità naturali, fitopatie, tica, al dialogo e alla condivisione delle strategie fra comparto produttivo e ambiti volatilità dei prezzi delle produzioni agricole “I.S.T.”). Questo permette alle imprese di ricerca, con l’obiettivo di incentivare l’innovazione dal basso con un approccio di perseguire un vantaggio competitivo e di rafforzare, con i necessari investi- bottom-up e rafforzare i legami tra agricoltura e altri settori; ovvero promuovere menti, le proprie posizioni di mercato, le iniziative per aumentare le conoscenze e investimenti che siano in grado di produrre risultati prontamente applicabili nelle le innovazioni, ciò godendo di una adeguata e soddisfacente protezione. Lo svi- aziende agricole, sulla base delle effettive esigenze degli agricoltori in termini di luppo di nuovi strumenti di Gestione del Rischio diventa elemento facilitatore maggiore produttività, sviluppo sostenibile e riduzione dei costi. per indirizzare le imprese e le filiere collegate, verso soluzioni virtuose a bene- In particolare, l’operazione 16.1.1 mira a rinsaldare i nessi tra il mondo produttivo, ficio di un auspicabile sviluppo sociale ed economico delle aree interessate, in la ricerca e l’innovazione nel settore agricolo e forestale (Focus area 1b), soddi- un mutuo concetto di responsabilità. sfacendo i fabbisogni espressi dal territorio in merito alla necessità di sviluppo Nel concreto, gli obiettivi operativi del progetto sono: di progetti innovativi e di miglioramento dell’efficienza energetica e favorendo • l’allargamento della protezione assicurativa introducendo nell’oggetto di soluzioni innovative che abbiano ricadute concrete nella pratica. garanzia delle polizze agevolate l’insieme delle avversità atmosferiche, Il sostegno è concesso in forma di contributo in conto capitale a rimborso delle nonché delle fitopatie (come Peronospora della vite, Cydia Pomonella, Dro- spese ammissibili ed è pari all’80% delle spese ammissibili per la fase di “selezio- sophila Suzukii, cimice asiatica); ne del progetto e relativo GO” con un limite massimo di spesa ammissibile per • l’attivazione di un fondo mutualistico per la stabilizzazione del reddito. domanda di 500.000,00 euro e un limite minimo di 15.000,00 euro. Le dinamiche di globalizzazione dei mercati hanno determinato nuovi proces- Il beneficiario del sostegno è il GO, il quale deve individuare un soggetto che fac- si di volatilità dei prezzi dei beni agricoli rispetto alle catene di formazione del cia da capofila amministrativo. valore storicamente presenti, alle quali eravamo convenzionalmente abituati. Il GO deve obbligatoriamente comprendere la presenza di almeno due partner di L’attuale realtà agricola, e più in generale agroalimentare, evidenzia notevoli cui almeno uno dei soggetti componenti con la qualifica di impresa del settore difficoltà nell’acquisizione di elementi economici previsti dalla regolamentazione agricolo, agroalimentare o forestale o loro associazione. comunitaria, in grado di individuare la redditività dell’impresa prima e l’even- tuale perdita di valore poi. Per far fronte a tale criticità è necessario individua- I.T.A. 2.0 - Innovation Tecnology Agricolture 2.0 re metodologie di rilevazione e parametri benchmark in grado di sviluppare Il progetto I.T.A. 2.0. (Innovation Tecnology Agriculture) ha concorso al bando l’attuazione di questi nuovi strumenti di stabilizzazione del reddito in un’ottica operazione 16.1.1. PSR 2014-2020 della Provincia Autonoma di Trento “Gruppi Operativi di semplificazione del processo. nell’ambito dei PEI” – Fase 2, risultando fra i progetti ammessi. Il progetto promosso • la costituzione di una rete di banche dati certificate e costantemente da Co.Di.Pr.A. ha l’obiettivo di dare concrete risposte alle imprese agricole aggiornate, interconnesse e facilmente consultabili anche dagli stessi impren- Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per la Provincia Autonoma di Trento 2014-2020 Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per la Provincia Autonoma di Trento 2014-2020 Organismo responsabile dell’informazione: Co.Di.Pr.A. per i G.O.: I.T.A. 2.0, C&A 4.0, DeSMaLF, T.A.F./17 Organismo responsabile dell’informazione: Co.Di.Pr.A. per i G.O.: I.T.A. 2.0, C&A 4.0, DeSMaLF, T.A.F./17 Autorità di gestione: Provincia Autonoma di Trento - Servizio Politiche Sviluppo Rurale Autorità di gestione: Provincia Autonoma di Trento - Servizio Politiche Sviluppo Rurale Info e bandi: www.psr.provincia.tn.it Info e bandi: www.psr.provincia.tn.it 2014-2020 2014-2020 Programma di Sviluppo Rurale Programma di Sviluppo Rurale 24 Provincia Autonoma di Trento Provincia Autonoma di Trento 25
ditori agricoli, in grado di fornire gli elementi agronomici/economici per l’effi- (80 cal/g) che impedisce alla temperatura di scendere. La formazione di cientamento dei processi produttivi, l’innovazione e la qualità imprenditoriale ghiaccio sui fiori mantiene la temperatura attorno a 0 °C. delle imprese agricole attraverso una nuova formazione del processo deci- Tale difesa attiva risulta comunque oggi insufficiente in quanto interessa una sionale. Partendo dai dati dei fascicoli aziendali, e di conseguenza dal P.A.I., il piccola parte di produzione agricola complessiva e ha come fattore limitante la sistema informativo permetterà, ai diversi attori del settore, di integrare i dati di scarsa disponibilità della risorsa acqua, considerando che per la difesa non si natura assicurativa e una rendicontazione trasparente delle perizie attraver- può attuare la turnazione delle erogazioni. so l’utilizzo di elementi di georeferenziazione delle produzioni dell’azienda, Le attuali tecnologie forniscono altri sistemi di difesa antibrina come i miscelatori nonché di avere a disposizione i dati, certificati e corretti, necessari alle loro d’aria (ventole) e irrigazione sotto chioma con micro sprinkler. specifiche e diverse funzioni. Al fine di trovare un sistema combinato che sfrutti al meglio le potenzialità delle diverse tecniche di difesa attiva, è necessario effettuare un monitoraggio del ter- Operazione 16.1.1 – Gruppi Operativi nell’ambito dei PEI ritorio agricolo trentino, sia da punto di vista agronomico/climatico, per quan- Obiettivo 2A: Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole tificarne la sensibilità al rischio gelo, comprendendone le dinamiche evolutive e incoraggiare la ristrutturazione e l’ammodernamento, in particolare per au- del clima, e le specificità orografiche e geopedologiche, al fine di identificare il mentare la quota di mercato e l’orientamento al mercato nonché la diversifi- sistema di difesa attiva più idoneo per le diverse aree e colture. cazione dell’attività. I criteri di spazializzazione dei dati meteo-climatici, come sopra illustrato, posso- no differire anche significativamente per le diverse variabili, e la loro mappatura Spesa ammessa al contributo € 448.585,46 su un territorio topograficamente e climaticamente complesso (come quello in Contributo concesso € 358.868,37 esame) richiede procedure specifiche e dedicate. La mappatura dovrà essere collocata all’interno di una piattaforma informatica C&A 4.0 - Climate and Agriculture 4.0 dinamica, che dovrà esprimere per singola area territoriale, non solo gli indici e le Il progetto C&A 4.0 (Climate and Agriculture 4.0) ha come partner: Capofila am- informazioni, alla base di questo progetto (entità del rischio gelo e compatibilità di ministrativo Co.Di.Pr.A., Fondazione Edmund Mach, Fondazione Bruno Kessler, sistema di difesa attiva), ma contenere i molteplici dati utilizzati per esprimere tali APOT, Federazione Provinciale dei consorzi irrigui e di miglioramento fondiario indicazioni. Questo progetto ha proprio lo scopo di mettere in relazione sinergica le e Consorzio Innovazione Frutta. due componenti di difesa, attiva a passiva, per un miglior ed economico utilizzo delle In questi ultimi 30 anni a causa dei mutamenti climatici, la Provincia di Tren- stesse, nel nuovo contesto di mutazione climatica. Inoltre un’analisi meticolosa delle to sta assistendo al fenomeno di anticipo del risveglio vegetativo delle col- caratteristiche delle diverse realtà agronomiche ambientali, potrà orientare al ture e di conseguenza delle fioriture, tali da esporre le stesse a un maggior meglio la Pubblica Amministrazione nel distribuire le risorse finanziarie dedicate rischio di ritorni di freddo primaverili; rischio aumentato, in questi ultimi anni, al sostegno delle reddittività delle nostre imprese agricole a fronte dell’acuirsi dei anche per il ripetersi di tali fenomeni. Questi due fattori combinati tra loro, rischi atmosferici nella nostra provincia (PSR). anticipo vegetativo e fenomeni estremi di gelo primaverile, hanno causato Questo progetto, che in una logica stringente di priorità è inizialmente orientato rilevanti perdite di produzione sia nelle zone frutticole (mele in particolare) verso la difesa dall’avversità gelo, ha come ulteriore finalità quella di una tutela sia viticole, mettendo a dura prova la sostenibilità economica delle imprese complessiva delle nostre produzioni, da tutte le diverse componenti climatiche agricole trentine. avverse come la siccità, gli eccessi di umidità del suolo e di calore. Il sistema frutticolo trentino attualmente, in alcune zone e in modo parziale, utiliz- È evidente, pertanto, che parte non secondaria di questa iniziativa, che di fatto za sistemi di difesa attiva antibrina utilizzando quasi esclusivamente l’irrigazione ne sottende il significato, è la miglior utilizzazione della preziosa risorsa acqua, sopra chioma. Il principio fisico del metodo si basa sulla proprietà dell’acqua di non solo in termini di quantità utilizzata, ma di una sua più idonea distribuzione, liberare calore, passando dallo stato liquido a quello solido. È quindi la trasfor- legata alle differenti necessità della pianta, nelle sue diverse fasi fenologiche, per mazione in ghiaccio dell’acqua che libera energia sotto forma di “calore latente” migliorare l’aspetto qualitativo delle produzioni. Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per la Provincia Autonoma di Trento 2014-2020 Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per la Provincia Autonoma di Trento 2014-2020 Organismo responsabile dell’informazione: Co.Di.Pr.A. per i G.O.: I.T.A. 2.0, C&A 4.0, DeSMaLF, T.A.F./17 Organismo responsabile dell’informazione: Co.Di.Pr.A. per i G.O.: I.T.A. 2.0, C&A 4.0, DeSMaLF, T.A.F./17 Autorità di gestione: Provincia Autonoma di Trento - Servizio Politiche Sviluppo Rurale Autorità di gestione: Provincia Autonoma di Trento - Servizio Politiche Sviluppo Rurale Info e bandi: www.psr.provincia.tn.it Info e bandi: www.psr.provincia.tn.it 2014-2020 2014-2020 Programma di Sviluppo Rurale Programma di Sviluppo Rurale 26 Provincia Autonoma di Trento Provincia Autonoma di Trento 27
Altro aspetto correlato, è quello della difesa fitosanitaria, per un suo utilizzo tessuti di origine forestale consuma 1/3 di energia e 60 volte meno acqua di una ambientalmente compatibile ed adeguato in termini economici e di efficacia. uguale produzione del tessuto di cotone. L’albero ed il suo legno vengono tradi- Infatti l’interpolazione e la messa a disposizione dei dati meteo/ambientali, legati zionalmente valorizzati in tante maniere dall’industria all’edilizia, fino all’energia. alla conoscenza della fase vegetativa della coltura, sono fattori determinanti il Oggi si punta anche a produrre materiali “nobili” quali ad esempio fibre, tessuti miglior utilizzo dei trattamenti fitosanitari e della loro eco sostenibilità. ed innovativi imballaggi per packaging dei prodotti. Il know how tecnologico attualmente disponibile, l’emergente consapevolezza Operazione 16.1.1 – Gruppi Operativi nell’ambito dei PEI collettiva alle tematiche di sostenibilità ambientale e sociale, la sempre maggio- Obiettivo 4B: Migliorare la gestione delle risorse idriche re propensione del legislatore verso la limitazione dell’utilizzo di materie plastiche Domanda in fase di Istruttoria ed il particolare contesto economico e rurale del territorio trentino sono state i preamboli su cui gli attori hanno elaborato questo progetto. Il programma di tale T.A.F./17 - “Talented” Trentino agriculture-forestry attività si prefigge quindi di valutare lo sviluppo di una filiera virtuosa in grado di Il progetto T.A.F./17 – “Talented” Trentino agriculture-forestry ha come partner coniugare gli aspetti ambientali con una valorizzazione economica e sociale il Centro Assistenza Imprese Coldiretti del Trentino srl, CNR – Istituto per la delle materie locali. valorizzazione del legno e delle specie arboree, Associazione PEFC Italia, Co.Di.Pr.A. Sulla base di questi spunti è emersa l’opportunità di ricercare e testare materiali e Agriduemila srl. innovativi di origine forestale nella direzione di un sistema sempre più attento agli Se nel passato l’agricoltore aveva quasi l’obbligo di fare riferimento alla pro- aspetti ambientali e alla sfida di un’economia circolare e sostenibile. A tal propo- pria “azienda” come unità di vita e sussistenza, oggi tutti prendono sempre più sito il progetto “La fibra dell’agri-selvicoltura trentina” si prefigge di sperimenta- coscienza dell’importanza basilare di guardare oltre il proprio appezzamento. re e promuovere utilizzi innovativi delle risorse forestali locali attraverso prodotti Ogni agricoltore viene così a essere parte di un sistema produttivo più ampio, utilizzabili anche nei processi dell’agricoltura trentina partendo dal comparto articolato e vitale, che somma le esigenze aziendali con quelle dell’ambiente cir- produttivo fino alla commercializzazione dei prodotti agricoli. Nello specifico si costante, per finire alla componente sociale, rappresentata dai cittadini e dalle vogliono valutare prodotti legnosi trasformandoli in prodotti come fibre, tessuti loro esigenze emergenti in termini di vivibilità e fruizione del territorio. In questo e materiali per la legatura delle colture, per la copertura (pacciamanti o protet- senso è fondamentale osservare come il Trentino sia rimasto fondamentalmen- tivi), per gli imballaggi in rete e packaging, in sostituzione degli attuali materiali te una realtà basata sulla natura, con un’agricoltura certamente diversa e più di origine fossile. Infatti le fibre del legno, se opportunamente trattate, sia in pu- specializzata ma con una base “verde” nettamente prevalente e praticamente rezza sia con altre fibre o materiali, possono dar luogo a prodotti performanti, stabile da decenni, con l’89% della superficie coperta da boschi e pascoli, il 2,8% concretamente utilizzabili nel settore agricolo e non solo nonché completamente di aree urbanizzate e il 5,4% utilizzato per le colture agricole. biodegradabili. Questo porterebbe ad una coerenza “prodotto-imballaggio” in Bosco e agricoltura non sono tra loro antagoniste e si troveranno necessaria- grado di far emergere la complessità e la totalità di un territorio fornendo quindi mente sempre più a interagire fra di loro. Sono molteplici e riconosciuti gli uti- un importante valore aggiunto, trasferendo le logiche che l’agricoltore applica lizzi delle fibre di cellulosa derivanti dal legno di origine forestale già presenti sul fin dalla fase produttiva fino alla commercializzazione finale. In sintesi potremmo mercato, come la Viscosa, il Modal e il Lyocell. Sono fibre chimiche artificiali dove quindi dire che si otterrebbe un più alto valore delle risorse locali con un minor la cellulosa viene estratta dal legno. impatto sull’ambiente. Con l’avanzare della tecnologia i processi di estrazioni sono diventati sempre più green, fino all’uso di reagenti completamente non inquinanti. Queste rappresen- Operazione 16.1.1 – Gruppi Operativi nell’ambito dei PEI tano un’alternativa pulita ad altre fibre sintetiche (derivate dal petrolio) e anche Obiettivo 5B: aumentare l’efficienza nell’uso dell’energia nell’agricoltura e al cotone. Il materiale di partenza per la produzione è il legno forestale, che nel nell’industria alimentare. Trentino deriva da foreste gestite in modo sostenibile, secondo i canoni dell’a- Domanda in fase di Istruttoria gricoltura naturalistica, confermate dalla certificazione PEFC. La produzione dei Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per la Provincia Autonoma di Trento 2014-2020 Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per la Provincia Autonoma di Trento 2014-2020 Organismo responsabile dell’informazione: Co.Di.Pr.A. per i G.O.: I.T.A. 2.0, C&A 4.0, DeSMaLF, T.A.F./17 Organismo responsabile dell’informazione: Co.Di.Pr.A. per i G.O.: I.T.A. 2.0, C&A 4.0, DeSMaLF, T.A.F./17 Autorità di gestione: Provincia Autonoma di Trento - Servizio Politiche Sviluppo Rurale Autorità di gestione: Provincia Autonoma di Trento - Servizio Politiche Sviluppo Rurale Info e bandi: www.psr.provincia.tn.it Info e bandi: www.psr.provincia.tn.it 2014-2020 2014-2020 Programma di Sviluppo Rurale Programma di Sviluppo Rurale 28 Provincia Autonoma di Trento Provincia Autonoma di Trento 29
DeSMaLF - Decision Support for Sustainable Management gestione effettuata, ma permetterà di simulare l’impatto economico di scelte of Livestock Farming in the Alps agro-ambientali su casi reali, per esempio nell’ambito della gestione dei reflui, Il progetto DeSMaLF “Decision Support for Sustainable Management of Livestock verificandone la sostenibilità e orientando le decisioni dei decisori pubblici e privati. Farming in the Alps” ha come partner Fondazione Edmund Mach (Capofila am- Una parte dei dati rilevati attraverso l’attività del progetto saranno impiegati, ministrativo), Co.Di.Pr.A., Federazione Provinciale Allevatori, Associazione Re- nell’ovvio rispetto delle norme di legge, in particolare del Codice di deontologia e gionale Allevatori della Lombardia, Beratungsring (consulenza per l’agricoltura di buona condotta per i trattamenti di dati personali per scopi statistici e scienti- montana), Bauernbund-service srl, e mira a: fici, per monitorare l’andamento dei redditi del settore, nel suo complesso e per • rafforzare il settore della consulenza tecnico-economica in zootecnia, attraver- specifici gruppi di aziende.Verrà cioè costituita un’indispensabile rete di rilevazione, so il superamento di alcune criticità organizzative e tecnologiche attualmente oggettiva, accurata e tempestiva, per l’attivazione da parte di Co.Di.Pr.A. di un rilevate e l’ampliamento dell’adesione da parte degli imprenditori zootecnici fondo mutualistico per coprire le perdite di reddito determinate dalle fluttuazioni trentini e, allo stesso tempo; di mercato. Tale strumento sarà strutturato con l’obiettivo di sostenere e favorire • creare indicatori e modelli economici e ambientali di sostenibilità e indirizzo le aziende che si impegnano a tradurre operativamente il risultato della ricerca del sistema allevatoriale alpino, supportato dall’implementazione di un inno- nella effettiva pratica aziendale. vativo Fondo IST (Income Stabilisation Tool - Strumento per la stabilizzazione del reddito) nel settore zootecnico. Domanda in fase di Istruttoria In sintesi, si vogliono analizzare e superare le criticità organizzative e tecnologiche Progetto E-GEOS che caratterizzano l’esperienza attivata a partire dal 2015 in provincia di Trento. PREMIA - Platform for Risk Evaluation and Management Tra le prime si possono annoverare gli aspetti giuridici relativi alla tutela della In Agriculture riservatezza dei dati e il rapporto con altre basi dati, con finalità fiscali e statistiche, Il progetto PREMIA, co-finanziato dall’ESA (European Space Agency), è coordinato al fine di ridurre il più possibile il disturbo statistico a carico degli operatori zoo- da E-GEOS, Società partecipata da ASI/TELESPAZIO, e facente parte del Gruppo LE- tecnici. Fra le seconde, non per importanza, la necessità di sviluppare un software ONARDO (FINMECCANICA) e vede coinvolti numerosi partners scientifici del mon- orientato alla consulenza che consenta di indirizzare scelte produttive, sosteni- do accademico oltre a partners tecnologici specializzati nella geo-informazione. bili sia in termini ambientali che economici. A tal fine verranno monitorati i dati ASNACODI partecipa al progetto quale rappresentante della componente agri- contabili aziendali con l’obiettivo di promuovere modelli allevatoriali in equilibrio cola e come potenziale utilizzatore finale del servizio PREMIA, unitamente ad altre ambientale ed economico, dal punto di vista dimensionale e di orientamento primarie Società del mondo assicurativo e riassicurativo, oltre che a ISMEA. produttivo. PREMIA mira l’utilizzo dei dati di osservazione della Terra in supporto alle attività di Le competenze e il ruolo di due realtà estremamente rappresentative del setto- assicurazione sia per la valutazione dei rischi sia nelle fasi di valutazione dei danni. re, quali Co.Di.Pr.A. e FPA, faciliteranno l’allargamento della platea dei destinatari A tal fine, il progetto è finalizzato alla creazione di una piattaforma informatica del servizio di consulenza tecnico-economica dalle attuali 30/40 unità a non me- che consentirà agli utenti finali che operano nelle assicurazioni dei rischi agricoli no di 100 unità aziendali. Grazie alla collaborazione con partner terzi rispetto alla di usufruire di quattro differenti componenti del servizio PREMIA: Provincia di Trento sarà possibile coinvolgere anche aziende extraprovinciali, • servizi di supporto per la valutazione dei rischi: integrando la base dati al fine di accrescere la significatività degli indici e dare - analisi storica ripetibilità dei risultati rispetto ad altri contesti zootecnici dell’arco alpino. • servizi di supporto per la valutazione dei danni: Le aziende partecipanti saranno messe in grado di valutare le scelte aziendali - monitoraggio delle colture effettuate sulla base di dati oggettivi e del confronto con i risultati di gruppi omo- - mappa di estensione di impatto di un evento estremo genei di aziende, rafforzandone le capacità imprenditoriali. L’attività di consulenza - valutazione di impatto sulla coltivazione di un evento estremo. si limiterà alla valutazione dei risultati a consuntivo, con finalità di controllo sulla Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per la Provincia Autonoma di Trento 2014-2020 Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per la Provincia Autonoma di Trento 2014-2020 Organismo responsabile dell’informazione: Co.Di.Pr.A. per i G.O.: I.T.A. 2.0, C&A 4.0, DeSMaLF, T.A.F./17 Organismo responsabile dell’informazione: Co.Di.Pr.A. per i G.O.: I.T.A. 2.0, C&A 4.0, DeSMaLF, T.A.F./17 Autorità di gestione: Provincia Autonoma di Trento - Servizio Politiche Sviluppo Rurale Autorità di gestione: Provincia Autonoma di Trento - Servizio Politiche Sviluppo Rurale Info e bandi: www.psr.provincia.tn.it Info e bandi: www.psr.provincia.tn.it 2014-2020 2014-2020 Programma di Sviluppo Rurale Programma di Sviluppo Rurale 30 Provincia Autonoma di Trento Provincia Autonoma di Trento 31
I dati satellitari possono anche fornire un confronto di condizioni di vegetazione SERVIZI UTILI E TURISTICI ATTIVITÀ SPORTIVE stimata per un singolo raccolto con la condizione media corrente per colture si- USEFUL AND TOURIST SERVICES SPORT ACTIVITIES A Azienda per il Turismo / Tourist board Dog Sledding Athabaska - 333 1328490 mili nella zona, fornendo semplici indicatori e utili strumenti di confronto. 0465 447501 B-3 Sport Elite School - 0465 443180 Inoltre, è possibile la comparazione di campioni temporali degli anni precedenti Associazione commercianti / Shop 348 0377511 B-3 association - 0465 441284 per i raccolti simili nella medesima zona. Banche / Banks: Cassa Rurale Pinzolo I servizi, che saranno perfezionati con il supporto degli utenti finali, saranno basati Filiale Campiglio 0465 509220 C-4 NOLEGGI SCI E SNOWBOARD sull’elaborazione di serie temporali prevalentemente fornite dalle costellazioni dei I Biblioteca / Library - 0465 440844 C-5 SKI AND SNOWBOARD RENTALS Centro Congressi Palacampiglio / Convention Barbara Sport Outlet Store - 0465 441339 C-3 satelliti Sentinel e da satelliti meteorologici e sarà basato sulla trasformazione di centre B-6 Il Comodo Sci - 0465 446002 F-4 F Chiesa parrocchiale / Church Lorenzetti Sport - 0465 441339 B-3 dati di immagine in informazioni che possono essere correttamente gestite dagli 0465 443239 B-3 Noleggio 5 Laghi - 0465 443181/441650/440355 utenti finali nei flussi di lavoro operativi. B Comune di Pinzolo / Pinzolo municipality D-2/C-4/B-3 0465 442652 B-6 Noleggio Des Alpes - 0465 440364 B-5 La piattaforma permetterà la lettura di una grande quantità di dati satellitari e, D Funivie Madonna di Campiglio / Sky lift Noleggio Olimpionico 2 - 393 8383113 C-7 dopo una loro elaborazione automatica, fornirà informazioni in diversi formati company - 0465 447744 C-4 Noleggio Sci e Snowboard Telecabina Grostè Golf Campo Carlo Magno - 0465 440622 E-4 Alta Quota 0465 443363 F-5 attraverso un’interfaccia utente finale. Pertanto, l’approccio non è basato sulla M. di Campiglio Avalanche Training Sport 3 TRE - 0465 442353 C-3 fornitura di dati o prodotti satellitari, ma sulla fornitura di un servizio di informa- Center - 337 509940 Museo delle Guide e delle genti di Campiglio - zione a sostegno del flusso di lavoro degli utenti finali. 0465 442634 C-5 GUIDE ALPINE Il progetto PREMIA intende colmare il divario esistente tra la disponibilità di dati Pattinaggio / Ice skating - 0465 440503 C-5 MOUNTAIN GUIDES B Polizia Municipale Pinzolo - 335 7578629 B-3 di osservazione della Terra e l’utilizzo effettivo da parte del mercato assicurativo, T Polizia Municipale Ragoli - 340 8401539 C-7 Gruppo Guide Alpine Madonna di Campiglio Scuola Alpinismo e Scialpinismo offrendo servizi personalizzati che non richiedono alcun tipo di investimento o Sporting Club - 0465 440503 C-5 0465 442634 C-3 L Stazione carabinieri - 112 - 0465 443366 D-5 conoscenze specialistiche o infrastrutture per l’utente finale per la raccolta, la Alpin Days M. di Campiglio Tennis Club - 335 7070605 C-5 Guida Alpina Adriano Alimonta - 337 509940 memorizzazione, la trasformazione e la modellazione dei dati satellitari. Ufficio Pesca / Fishing office - 3357070605 C-5 Mountain Guide Dolomiti Adamello Le diverse componenti del servizio saranno basati su dati satellitari attuali e storici K Ufficio Postale / Post office - 0465 441028 B-3 Guida Alpina Aldo Turri - 339 8075756 che saranno integrati con conoscenza agronomiche e processi di modellazione SERVIZI MEDICI E D’EMERGENZA SCUOLE ITALIANE SCI, basati su algoritmi che saranno finemente elaborati o sviluppati durante il progetto. MEDICAL AND SNOWBOARD E SCI DI FONDO EMERGENCY SERVICES SKI, SNOWBOARD AND CROSS P Centro Operativo Emergenza/ First Aid Centre: F-10 COUNTRY SKI SCHOOLS Centro Ortopedico Traumatologico/ Adamello - Brenta - 0465 443412 C-3 Accident and emergency unit - 0465 331580 F-10 Campo Carlo Magno - 0465 443222 F-3 Ambulanza/First Aid - 118 F-10 5 Laghi - 0465 441650 C-4 Soccorso Alpino/Alpine Rescue - 118 F-10 Italian Ski Academy Vigili del Fuoco/Firemen - 115 F-10 377 9465010/3288267589 D-6 Elisurperficie H2/Helicopter service Nazionale - Des Alpe-s 0465 440262 F-10 0465 442850/443243 C-4 Farmacia/Pharmacy - 0465 442174 C-5 Professional Snowboarding - 0465 443251 C-5 Guardia medica/Urgent care Campiglio 0465 Rainalter - 0465 443300 C-3 331587 F-10 Snowboard Zebra - 0465 442080 B-3 Guardia medica/Urgent care Pinzolo Scuola Italiana Sci Fondo Malghette 0465 801600 0465 441633 E-2 Medico Turistico/Tourist doctor F-10 Ospedale di Tione / Tione hospital (30 km) 0465 331111 TAXI Ospedale di Cles / Cles hospital (45 km) Autocampiglio snc - 337 838115 0463 660111 Autoservizi Mirco Zuccati snc - 339 1901106 Servizio Veterinari D. Tione/Veterinary Service Officina Pollini & Chiodega - 0465 441284 C-5 - 0465 331490 Taxi Autonoleggio Bacca Marco Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per la Provincia Autonoma di Trento 2014-2020 335 8189510 Organismo responsabile dell’informazione: Co.Di.Pr.A. per i G.O.: I.T.A. 2.0, C&A 4.0, DeSMaLF, T.A.F./17 Taxi Bordati - 335 237925 Autorità di gestione: Provincia Autonoma di Trento - Servizio Politiche Sviluppo Rurale Taxi Bucella Viaggi - 347 6058964 Info e bandi: www.psr.provincia.tn.it Taxi Service - 345 4514396 (334 2789100 per servizio notturno) Taxi Zane Davide - 336 539787 2014-2020 Programma di Sviluppo Rurale 32 Provincia Autonoma di Trento 33
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