18 19 Piano offerta formativa Informazioni Planning - Canossa Campus
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Siamo una Fondazione nata nel 2004 per desiderio dell’Istituto Canossiano. Promuoviamo e accompagniamo, in tutto il mondo, l’educazione integrale di giovani donne, ragazzi e bambini in condizione di generale povertà, emarginazione o disagio, affinché diventino donne e uomini protagonisti attivi nella società. Liceo delle Scienze umane Professionale per i Servizi socio-sanitari ADOZIONI DISTANZA A Liceo Scientifico ISTRUZIONE E FORMAZIONE ASSISTENZA SOCIALE EMERGENZE Centralino 030.29753 SALUTE Fax E SANITÀ 030.2975390 Segreteria 030.2975378 Presidenza 030.2975376 e-mail: direzione@canossacampus.it Ci dedichiamo presidenza@canossacampus.it segreteria@canossacampus.it a rispondere a bisogni essenziali in campo: educativo internet:– socio assistenziale – sanitario – emergenze. Un’attenzione preferenziale viene rivolta ai bambini, tramite www.canossacampus.it il “Sostegno a Distanza”, affinché il loro futuro sia migliore del loro presente.
Carta dei servizi I valori di riferimento 02 Tradizione e identità La tradizione educativa della scuola canossiana colloca il giovane - inserito in una trama di rapporti sociali, a cominciare dalla famiglia - al centro dell’interesse e degli interventi di educazione, di istruzione e di formazione, che non consistono semplicemente nel consegnare un patrimonio culturale e/o formativo, ma nell’accompagnarlo a crescere come adulto e ad inserirsi nella società civile. La scuola • garantisce, nella valorizzazione dell’identità dell’alunno, il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali sancite dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e dalla Convenzione Internazionale dei Diritti del minore • accoglie gli alunni realizzando attività tese a favorire l’inserimento e l’integrazione nella comunità educante mediante percorsi programmati finalizzati alla presa di coscienza della responsabilità di studente, per essere domani adulto e cittadino responsabile ed operoso, preparato ad affrontare i problemi della vita (e capace di risolverli ove sarà chiamato ad operare) ed in grado di vivere in una prospettiva interculturale di convivialità delle differenze • predispone una programmazione educativo-didattica attenta ai bisogni ed alle fasi evolutive degli alunni e finalizzata allo sviluppo integrale ed armonico della personalità di ognuno. • promuove iniziative di volontariato, di impegno sociale di formazione alla cittadinanza. Innovazione e ricerca Il nostro Istituto si dichiara sensibile e disponibile alle istanze di cambiamento indotte dalla attuale situazione caratterizzata da alcuni rilevanti fenomeni: l’ingresso dell’Italia in Europa; la mondializzazione del mercato che esige educazione alla mondialità e attenzione alla diversità delle culture; l’affermarsi di una civilizzazione scientifica e tecnica; l’evoluzione del concetto di “cultura generale” rivolta al significato delle cose, alla comprensione ed alla creatività e alla capacità di giudizio e di decisione. Perciò la scuola impegna i docenti in corsi di aggiornamento tesi a promuovere una qualità dell’insegnamento sempre più adeguata all’evoluzione in atto nell’istituzione scolastica, con particolare attenzione alle nuove tecnologie della comunicazione. Uguaglianza Le regole di accesso e di fruizione sono uguali per tutti. Nessuna discriminazione viene compiuta nell’erogazione del servizio per motivi riguardanti sesso, razza, etnia, lingua, religione e opinioni politiche. La scuola attua interventi volti a prevenire gli insuccessi e l’evasione scolastica, assicurando un servizio efficiente e un costante screening dell’utenza, perché tutti siano messi nella condizione di perseguire il successo formativo. Imparzialità Le persone, che erogano il servizio scolastico nella nostra scuola, sono impegnate ad agire in modo obiettivo, giusto e imparziale.
03 Continuità Poiché l’istruzione è un servizio pubblico essenziale, le componenti della nostra scuola si impegnano ad assicurare la regolarità e la continuità del servizio. Eventuali e non prevedibili casi di funzionamento irregolare o di interruzione del servizio sono espressamente regolati con le misure volte ad arrecare agli utenti il minor disagio possibile. Diritto di scelta Ogni studente ha diritto di iscriversi alla nostra scuola, purché ne accetti liberamente lo statuto, il progetto educativo e i regolamenti. La nostra scuola, Partecipazione tra le prime in Italia, È garantita la partecipazione degli utenti alla ha ottenuto prestazione del servizio scolastico, sia al fine nel maggio 2001 di tutelare il diritto alla corretta erogazione del la Certificazione servizio, sia allo scopo di favorire la collaborazione di Qualità nel confronti della scuola stessa. UNI EN ISO 9001. La scuola garantisce a tutte le componenti della Significa comunità educante un’ampia, consapevole, che il nostro diretta partecipazione alla gestione della scuola sistema attraverso gli Organi Collegiali, fornendo agli di controllo utenti informazioni chiare e complete circa i propri della gestione, compiti e le modalità di attuazione degli interventi della direzione, all’interno delta comunità scolastica dell’organizzazione delle attività formative Trasparenza e dei relativi servizi risponde L’utente ha diritto di accesso alle informazioni agli standard in possesso della scuola che lo riguardano e internazionali può presentare reclami e istanze. fornisce tutte di “system le informazioni relative alle attività didattiche, management quality” formative, organizzative, amministrative e e viene consente agli utenti l’accesso, nei limiti previsti periodicamente dalla legislazione scolastica, alla documentazione verificato relativa alla gestione delle scuole, all’insegna della da un Ente trasparenza e dello spirito di servizio di Certificazione. Efficienza ed efficacia Il servizio scolastico è erogato in maniera tale da garantire il raggiungimento degli obiettivi di efficienza e di efficacia, adottando le misure idonee ed elaborando piani per il miglioramento della qualità del servizio.
Piano dell’offerta formativa La scuola si interroga 04 La nostra scuola ha una lunga storia che ne costituisce il patrimonio valoriale ed ispiratore. A questo patrimonio abbiamo cercato di mantenerci fedeli interagendo però con l’ambiente circostante e promuovendo quei cambiamenti funzionali a realizzare le finalità dell’istituto, dentro il mutamento del contesto e delle condizioni socio-culturali. L’Istituto Canossiano opera nella città di Brescia dal 1838. Per iniziativa personale della Fondatrice dell’Ordine, Maddalena di Canossa, iniziarono già allora le prime attività di accoglienza e catechesi rivolte alle fanciulle delle famiglie più povere della città, ben presto seguite dall’istituzione di scuole di vario ordine e grado, per la formazione primaria. L’attiva presenza delle tradizione educativa canossiana a Brescia, si è poi consolidata con il riconoscimento legale dell’Istituto Magistrale (nel 1936) e del Liceo Classico (nel 1939). A partire dal 1987 l’Istituto Magistrale si trasforma in Liceo Pedagogico, attivando una sperimentazione che assume i programmi Brocca, che anticipano per molti aspetti il progetto di riforma della secondaria superiore italiana. Dall’esperienza decennale della Scuola Magistrale triennale per educatrici d’infanzia si avvia, a partire dal 1989, un Progetto Sperimentale Egeria, di durata quinquennale. Nel 1996 inizia la sua attività l’Istituto Professionale per i Servizi Sociali (IPSS) con possibilità di qualifica triennale e di diploma di maturità quinquennale. Nel 2002 è stato aperto il Liceo Scientifico. Dal 2010, con la riforma degli ordinamenti della scuola secondaria, l’offerta formativa si è definita sui tre indirizzi: il Liceo Scientifico, il Liceo delle Scienze umane e l’Istituto Professionale per i servizi sociosanitari.
05 In questi anni, la logica della sperimentazione, l’attenzione alle esigenze degli studenti e delle famiglie, un continuo lavoro di aggiornamento didattico degli insegnanti ci hanno portato ad alcune modificazioni strutturali ed organizzative significative: dalle settimane di studio e ricerca (anni 80) alle iniziative di educazione alla salute e di prevenzione, alle proposte di educazione alla mondialità e all’intercultura, ai progetti ed alle collaborazioni con altre scuole cattoliche europee, all’introduzione della didattica modulare, al Progetto Campus, ai progetti tesi all’individualizzazione dell’apprendimento: sportello didattico, help e laboratori per il recupero. Le iniziative di riforma della scuola (l’introduzione della logica dei debiti/crediti formativi, prima; la reintroduzione degli esami di riparazione; la riforma dell’Esame di Stato e,da ultimo la revisione degli ordinamenti e dei programmi) sono state solo lo stimolo esterno di un continuo lavoro di ripensamento su come intendiamo la scuola, le sue finalità educative ed istruzionali. L’ampliamento dell’autonomia organizzativa e didattica ci provoca continuamente a ripensare la nostra scuola: quali discipline, quali metodi, quali finalità, quale rapporto educativo, quale organizzazione, quale apertura sul territorio? Ci guidano, in questo processo di innovazione, • la condivisione - come collegio docenti - della fede e dei valori di riferimento del cristianesimo, pur nella pluralità dei nostri riferimenti ecclesiali; • la passione e la responsabilità educativa verso le nuove generazioni: il contatto ed il dialogo educativo con gli adolescenti è una sfida quotidiana a cercare il meglio per la loro crescita; • l’adesione ai valori culturali e politici della nostra Costituzione, in uno spirito solidaristico ed aperto ad interazioni più ampie e rispettose dei diritti dei popoli e di ogni uomo; • la professionalità come modo di interpretare il nostro servizio educativo e il nostro contributo civile nella formazione delle nuove generazioni.
La scuola si guarda intorno 06 Elenchiamo e commentiamo strapotere della scrittura. Oggi l’esplosione brevemente alcune parole chiave dei sistemi ipermediali pone la scuola di (o gruppi di parole) fronte ad una sfida forse ancor più radicale. che riteniamo particolarmente Educare “ai” media e “attraverso” i significative per delineare una mappa media, riconoscendone le specificità attraverso la quale leggere gli scenari e le potenzialità (il che vuol dire mutevoli della contemporaneità. anche muoversi verso una maggior È questo il contesto individualizzazione dell’apprendimento, nel quale siamo collocati una valorizzazione dei diversi profili e con il quale deve fare i conti la nostra cognitivi degli allievi) attraverso la azione educativa per essere efficace. creazione di un sistema integrato di codici L’ordine di elencazione non vuole indicare sembra essere una sfida ineludibile per la alcuna priorità. scuola di oggi. Queste parole chiave sono infatti da intendersi come altrettanti nodi di una Sostenibilità/Armonia/Bellezza struttura reticolare dinamica e aperta a L’attuale modello di sviluppo “occidentale” ulteriori integrazioni e modificazioni. si scontra sempre più drammaticamente con i limiti biofisici del nostro pianeta. Complessità Tradizionalmente i limiti sono stati La ricerca scientifica di frontiera ci pone di considerati solamente in funzione di un fronte all’emergere di un nuovo paradigma loro superamento. Oggi diventa evidente attraverso il quale interpretare il mondo. che questa logica non può continuare Calarsi nell’ottica della complessità indefinitamente. significa riconoscere i limiti di concetti Il nostro pianeta sta andando incontro quali: oggettività, riduzionismo, ad un processo di rapido impoverimento prevedibilità, determinismo. culturale (si pensi al rischio di estinzione Tutto questo, unito ai più recenti studi che stanno correndo le varie popolazioni sul funzionamento della mente, alla native) e genetico (si pensi all’onda lunga concezione modulare della memoria, della rivoluzione verde sfociata nella all’emergere dell’epistemologia problematica degli Ogm, ma anche alle costruttivista, alla crisi della fiducia in tematiche relative alla brevettabilità di un sapere unico e universale, impone porzioni di genoma umano). alla scuola un ripensamento dei L’intero pianeta sembra essere sfruttato in tradizionali modi di intendere i processi un’ottica puramente economicista. di insegnamento/apprendimento e, più in Diventa importante muoversi verso nuovi generale una riflessione sull’articolazione e stili di vita, improntati alla sobrietà come sugli statuti dei diversi saperi. valore, al senso del limite, al rispetto per gli equilibri naturali. Polidisciplinarietà Riconoscere l’armonia e la bellezza Se da un lato assistiamo a livelli estremi del creato non è questione di mero di specializzazione e parcellizzazione sentimentalismo o estetismo, ma di della conoscenza, dall’altro vediamo sopravvivenza. emergere con forza un insieme di Si tratta di re-imparare ciò che i popoli scienze polidisciplinari, le sole in cosiddetti “primitivi” hanno sempre saputo grado di fronteggiare le problematiche e sentito. contemporanee, eminentemente transdisciplinari e nelle quali si intrecciano Cooperazione/Solidarietà/Relazione inestricabilmente aspetti globali e locali. In un mondo nel quale il valore della competitività e le logiche del dominio Multimedialità sembrano estendersi a qualsiasi La scuola sembra aver sempre mancato campo (dall’economia globalizzata l’appuntamento con i media e, quando lo alle relazioni interpersonali) – mentre ha fatto, il risultato è stato una sorta di persino le attuali teorie evoluzionistiche “addomesticamento”, di depotenziamento riconoscono il ruolo fondamentale dei dei diversi media, che sono stati fatti comportamenti altruistici e cooperativi riconfluire nella “normalità” della visione lasciando in soffitta la vecchia lotta per “gutenberghiana” determinata dallo la sopravvivenza - riteniamo necessario
07 promuovere atteggiamenti di cooperazione per tutti. Rientra qui una intenzionale e relazioni improntate alla partnership, educazione alla legalità, come precondizione all’impegno per un obiettivo condiviso, che va al di là di ogni scelta di parte. ad atteggiamenti di solidarietà, di mutuo aiuto e di responsabilità. Futuro/Speranza/Progettualità Un’attenzione particolare alle abilità Tra catastrofismi e millenarismi, da una sociali e alla relazione educativa non parte, e la difficoltà che le nuove generazioni solo alunno-insegnante ma, soprattutto, sperimentano nel proiettarsi nel futuro alunno-alunno e insegnante-insegnante. dall’altra, la scuola dovrebbe interrogarsi sul modo di promuovere la capacità di Etica/Valori/Cittadinanza planetaria “ritrovare” il futuro, di poterlo ri-pensare Ci sembra urgente superare una visione libero da ansie o paure. della scuola appiattita sulla trasmissione di Come rinfocolare la speranza, la possibilità informazioni e lo sviluppo di competenze di giocare con “i futuri”, il piacere di spendibili sul mercato del lavoro. esplorare alternative, di considerare le Riteniamo che la scuola possa (debba) conseguenze future di atti e comportamenti svolgere anche una funzione etica, presenti? valoriale, contribuendo alla promozione di Anche da qui, forse soprattutto da qui, un profondo senso di responsabilità degli possono passare il superamento del senso esseri umani nei confronti del loro mondo di isolamento e di atteggiamenti fatalistici (inteso nel senso più ampio). e la maturazione di quei sentimenti di appartenenza ad un tutto in evoluzione, di Interculturalità/Dialogo/ solidarietà verso le generazioni future, di Ecumenismo/Alterità fiducia e di spinta ad intraprendere azioni L’interculturalità è una delle maggiori sfide volte al cambiamento. per la scuola di oggi. Come rispondere alla crescente Pensiero critico/Coscientizzazione/ intolleranza, alle varie xenofobie, Creatività discriminazioni? Come prevenire Viviamo in un periodo caratterizzato da forti l’insorgere di stereotipi e pregiudizi? spinte uniformatrici. Pensiamo che la scuola debba attrezzarsi A questa omogeneizzazione dei per promuovere una cultura dialogica, di comportamenti, delle speranze, apertura alla alterità, aiutare a superare le dell’immaginario dovrebbe corrispondere ansie e le paure che sempre sono associate una scuola capace di promuovere capacità a ciò che non si conosce. discriminatorie, senso critico, sospetto verso In quest’ottica diventa fondamentale tutto ciò che si presenta forte solo della la capacità di de-centrarsi, di ascoltare propria autoevidenza. piuttosto che affermare certezze, di Strumenti importanti a questi fini si rivelano lasciarsi attraversare dal dubbio, di saper l’ironia e la creatività, forti antidoti nei leggere un evento da diverse angolazioni: la confronti di ogni totalitarismo delle menti e costruzione di un’identità solida ed aperta, delle coscienze. perché capace di relazioni. Interiorità/Sapienza/Ricerca Democrazia/Giustizia/Cittadinanza spirituale Nell’epoca della caduta delle attiva certezze e della fine delle grandi narrazioni e In un mondo caratterizzato da dei grandi riferimenti ideali, mentre da più disuguaglianze e squilibri drammatici parti si ricercano riferimenti spirituali o più (pensiamo all’iniqua distribuzione di semplicemente ricette, soluzioni spesso a ricchezza e risorse, pensiamo al debito buon mercato, funzionali al proprio bisogno estero dei paesi del Sud), da democrazia di senso; vorremmo una scuola che si prende formale e dalla crisi delle istituzioni politiche cura dei processi di interiorizzazione e che sia a livello nazionale che sovranazionale abilita gli adolescenti ed i giovani ad entrare (pensiamo al ruolo dell’ONU) risulta in se stessi, a vagliare le proposte, decisivo puntare alla formazione di a non accontentarsi di soluzioni individui che siano in grado di assumersi la semplicistiche e riduttive, a nutrire la responsabilità e l’impegno a fare di questo propria ricerca spirituale di un’umile e mondo un posto più giusto e accogliente costante domanda di verità.
Piano dell’offerta formativa Per quali risultati stiamo lavorando 08 Cosa ci sta a cuore nella formazione dei nostri alunni Ci sta a cuore l’autonomia dei nostri alunni. Desideriamo che abbiano coscienza della loro identità e che maturino una positiva accettazione di sé, che apprezzino la propria u- nicità e libertà, che scoprano ed imparino a migliorare il proprio stile cognitivo, le proprie sensibilità ed i propri interessi. Ci impegniamo perché: • possiedano una buona autonomia di giudizio • siano capaci di progettare e pensare al proprio futuro • siano capaci di affrontare il cambiamento Ci sta a cuore la cultura dei nostri alunni. Desideriamo che abbiano passione per la ricerca della verità e si sappiano orientare nella complessità senza accontentarsi del relativismo, abbiano una buona attitudine al dialogo ed al confronto e siano aperti alla trascendenza, che siano consapevoli del proprio sapere e protagonisti della propria formazione. Ci impegniamo perché: • possiedano il gusto della ricerca • siano capaci di accedere alle fonti • siano in grado di argomentare • abbiamo senso critico • possiedano una buona padronanza dei diversi linguaggi • abbiano gli strumenti per capire il proprio tempo Ci sta a cuore la socialità dei nostri alunni. Desideriamo che siano persone aperte, capaci di accoglienza, di relazione e di solidarietà, che abbiano un forte senso di appartenza al- la comunità e che imparino a sentirsi responsabili delle proprie azioni e delle vicende del pianeta, che credano nella possibilità di migliorare il futuro con il proprio impegno e la propria partecipazione. Ci impegniamo perché: • abbiano il senso della legalità e del rispetto delle regole • abbiano memoria storica e conoscano la cultura ed il territorio in cui vivono • abbiano coscienza della propria cittadinanza e dei propri diritti • sappiano contenere i propri bisogni in una prospettiva di “benessere” per tutti • sappiano riconoscere la diversità come ricchezza • siano capaci di lavorare insieme, di cooperare • siano capaci di comportamenti altruistici • sappiano valorizzare le risorse della comunità • abbiano attitudine alla comunicazione, al dialogo, alla comprensione Ci sta a cuore l’interiorità dei nostri alunni. Desideriamo che sappiano coltivare la pro- pria interiorità in relazione ai valori del Vangelo. Ci impegniamo perché: • sappiano entrare in se stessi per vagliare e decodificare i propri vissuti • provino empatia e compassione per ogni persona • siano capaci di autodisciplina e di fatica • siano persone creative e dinamiche • abbiano sensibilità per tutto ciò che è bello, vero, buono • abbiano equilibrio, sobrietà e senso del limite • siano aperti alla trascendenza • siano aperti al futuro in modo positivo, con speranza.
Come stiamo lavorando 09 Lo stile del nostro lavoro educativo e i metodi dell’insegnamento Lo stile I metodi Crediamo nella dimensione della Sì all’uso di tecniche tradizionali (lezione collegialità, del lavorare insieme tra frontale e interattiva) docenti, per la trasmissione in una prospettiva di ricerca dei contenuti e di cambiamento, nel rispetto delle peculiarità individuali Sì alle tecnologie didattiche più innovative, Pensiamo ai saperi per adeguare l’offerta non come dato statico ai nuovi stili di apprendimento ma nella loro grammatica e nella degli alunni loro struttura, facendone anche ed alle esigenze emergere la storicità di una società multimediale e per variare le strategie Pensiamo ad una conoscenza non didattiche creando fine a sé stessa, nuovi stimoli e maggiore motivazione per cui cerchiamo di orientare l’alunno ad una propria sintesi, Sì al lavoro di gruppo, di giudizio e di azione come supporto per approfondimenti o ripassi; Cerchiamo di coinvolgere ma anche come ed attivare gli alunni, lavorando modalità di apprendimento sulla motivazione allo studio e e di progettazione senza trascurare la componente “affettiva” Impegno nella del loro impegno conoscenza degli alunni; utilizzo di attività ed Cerchiamo di individuare esercizi diversi; i diversi livelli di partenza tempestività e le diverse esigenze, valorizzando i del recupero-sostegno diversi stili di apprendimento ed adattando Uso di verifiche formative l’azione formativa ai diversi ritmi (in itinere) per valutare di lavoro il processo di apprendimento, analisi delle aree di difficoltà (rivalutazione Cerchiamo di condividere gli dell’errore obiettivi ed i contenuti del lavoro, non come limite puntando ad una chiarezza di ma come risorsa rapporti ed a una trasparenza circa per l’apprendimento) i percorsi proposti e le varie fasi attività di recupero di valutazione e verifiche sommative dove si valutano Crediamo in uno stile educativo il prodotto ed il processo improntato all’ascolto, dialogo, comprensione, ma anche Valorizzazione del territorio all’autorevolezza e della sua offerta culturale.
Piano dell’offerta formativa Delibera del Collegio Docenti del 20 Giugno 2018 per l’adozione dei Piani di studio per il Liceo Scientifico, il Liceo delle Scienze Umane, l’Istituto Professionale dei Servizi Sociali Gli indirizzi di studio ai sensi del Regolamento di riordino degli istituti professionali DPR 15 marzo 2010, n. 87 10 Il Liceo delle Scienze umane (DPR 89/2010) trova le sue radici nella tradizione culturale, in primo luogo umanistica, ma si apre indubbiamente all’attualità garantendo una formazione equilibrata e completa non trascurando l’area scientifica con un orario consistente per la matematica, per la fisica e le scienze. Permette di studiare in modo approfondito la psicologia e le scienze dell’educazione, la sociologia, l’antropologia, il diritto e e l’economia. A questo aggiunge una solida formazione classica ed umanistica, con lo studio della filosofia, del latino per tutti i cinque anni e della storia dell’arte. L’inglese è studiato per tutti e cinque gli anni; nel quinto anno è previsto l’insegnamento di una materia non linguistica in inglese (temi di Psicologia della ricerca contemporanea). L’area di insegnamento dell’inglese (con le normali 3 ore settimanali) si completa con il percorso (insegnante madrelingua) delle Certificazioni Cambridge (2 ore settimanali curricolari per livelli nel biennio e corsi opzionali nel triennio) fino al C1 del Quadro comune europeo. Nel biennio è collocato un percorso di codocenza di laboratorio linguistico tra Italiano e Scienze umane (un’ora settimanale nel primo e nel secondo anno). Sempre nel biennio è prevista un’ora settimanale in codocenza con un secondo insegnante per Matematica. Nel terzo e quarto anno la possibilità di scegliere una materia di due ore settimanali tra diverse discipline e laboratori. 1. Un’ora settimanale con due docenti di matematica 3. Un’ora settimanale, in inglese, sui temi della 5. Area campus progetti per il Biennio. Un’ora settimanale di compresenza tra ricerca contemporanea in psicologia e neuroscienze. L’area campus progetti contiene nel primo biennio Italiano e Scienze umane nel Biennio. percorsi trasversali sulle competenze (Progetto 4. Area campus opzionalità Start, Life skills, competenze chiave di cittadinanza, 2. Lingua e cultura inglese Certificazioni Cambridge L’area campus/opzionalità riguarda tutte le classi di prove Invalsi). Nel secondo biennio e nel quinto anno: Corsi con insegnante madrelingua per la preparazione terzo e quarto anno e prevede diverse discipline ad percorsi di lessico di economia, politica e bioetica, agli esami delle certificazioni Cambridge. opzione annuale per due ore settimanali: discipline e altri progetti formativi e di personalizzazione del Nel primo e nel secondo anno, in orario curricolare, a tutti gli effetti, collocate in orario curricolare. curricolo. vengono svolti i programmi dei livelli rispettivamente Ambiti: nuovi linguaggi e nuovi alfabeti (multimedia, del KET e del PET. certificazioni ECDL web, coding, fotografia), Il progetto, in collaborazione con la British School of nuove connessioni tra linguaggi e ambiti culturali, English di Brescia, prevede due annualità, ciascuna di percorsi e laboratori nell’area dell’espressività e 60 ore, nelle quali gli studenti sono divisi per gruppi della comunicazione. Una delle materie è condotta di livello. interamente in inglese. Nel corso del triennio è possibile frequentare i corsi opzionali pomeridiani per il Preliminary English Test, per il First Certificate (B2) e per l’ IELTS (International English Language Testing System)
Liceo delle Scienze umane 11 PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO QUINTO ANNO Lingua e letteratura italiana Laboratorio linguistico in codocenza con Scienze 4 120 4 120 4 4 4 umane:un’ora settimanale nel primo biennio 120 120 120 Lingua e letteratura latina 3 3 2 2 2 90 90 60 60 60 Lingua e cultura inglese 3 3 3 3 3 90 90 90 90 90 Lingua e cultura inglese Certificazioni Cambridge 2 2 2 2 2 60 60 40 PET 40 FIRST 40 IELTS Storia 2 2 2 2 2 60 60 60 60 60 Geografia 1 1 30 30 Filosofia 3 3 3 90 90 90 Scienze umane (Pedagogia, Psicologia, Antropologia, Sociologia) Laboratorio linguistico in codocenza con Italiano: 4 120 4 120 5 5 5 120 120 120 un’ora settimanale nel primo biennio Matematica Nel Primo Biennio un’ora settimanale in codocenza 3 90++30 1 3 90++30 1 2 2 2 con un secondo insegnante di matematica 60 60 60 Fisica 2 2 2 60 60 60 Scienze naturali (Biologia, Chimica, Scienze della terra) 2 2 2 2 2 60 60 60 60 60 Storia dell’arte 2 2 2 60 60 60 Diritto ed Economia 2 2 60 60 Issues in Contemporary Psychology 1 CLIL 30 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 60 60 60 60 60 Religione 1 1 1 1 1 30 30 30 30 30 Area campus Discipline opzionali 2 2 50 50 Area campus Progetti 60 60 40 40 60 Alternanza scuola-lavoro 100 100 TOTALE ore settimanali curricolari 29 29 32 32 31 840 840 950 950 930
Piano dell’offerta formativa Delibera del Collegio Docenti del 20 Giugno 2018 per l’adozione dei Piani di studio per il Liceo Scientifico, il Liceo delle Scienze Umane, l’Istituto Professionale dei Servizi Sociali Gli indirizzi di studio ai sensi del Regolamento di riordino degli istituti professionali DPR 15 marzo 2010, n. 87 12 Liceo scientifico con il quadro orario normale previsto dagli ordinamenti. DPR 89/2010 Bilinguismo. L’area di insegnamento dell’inglese (con le normali 3 ore settimanali) si completa con il percorso (insegnante madrelingua) delle Certificazioni Cambridge (2 ore settimanali curricolari per livelli nel biennio e corsi opzionali nel triennio) fino al C1 del Quadro comune europeo. Alcune discipline (Geografia e Scienze motorie nel Biennio, Temi della ricerca scientifica nel Quinto Scienze integrate e Fisica per tutti i cinque anni) vengono insegnate in lingua inglese attraverso una metodologia mutuata dal CLIL (Content and Language Integrated Learning). L’insegnamento di queste discipline è affidato a docenti laureati nelle discipline specifiche, madrelingua inglesi, bilingui oppure italiani con adeguate competenze in LS. Nel biennio sono collocati dei percorsi di codocenza tra Italiano e Latino e nell’area delle Scienze. Per tutti i cinque anni è prevista per Matematica un’ora settimanale con due docenti della materia; nel triennio un’ora di codocenza settimanale di insegnante madrelingua nell’area scientifica. Nel terzo e quarto anno la possibilità di scegliere una materia di due ore settimanali tra diverse discipline e laboratori tra i quali uno insegnato in Lingua inglese. 1. Lingua e cultura inglese Certificazioni Cambridge 2. Un’ora settimanale, in inglese, sui temi della 5. Area campus progetti Corsi con insegnante madrelingua per la preparazione ricerca scientifica contemporanea. L’area campus progetti contiene nel primo biennio agli esami delle certificazioni Cambridge. percorsi trasversali sulle competenze (Progetto Nel primo e nel secondo anno, in orario curricolare 3. Un’ora settimanale di insegnante madrelingua in Start, Life skills, competenze chiave di cittadinanza, prende avvio un nuovo progetto, in collaborazione con compresenza sull’area scientifica. prove Invalsi). Nel secondo biennio e nel quinto anno: la British School of English di Brescia, che prevede due Un’ora settimanale con due docenti di matematica percorsi di lessico di economia, politica e bioetica, annualità, ciascuna di 60 ore, nelle quali gli studenti per tutti i cinque anni. e altri progetti formativi e di personalizzazione del sono divisi per gruppi di livello. curricolo. 4. Area campus opzionalità Nel corso del triennio è possibile frequentare i corsi L’area campus/opzionalità riguarda tutte le classi di opzionali pomeridiani per il Preliminary English Test, terzo e quarto anno e prevede diverse discipline ad per il First Certificate (B2) e per l’ IELTS (International opzione annuale per due ore settimanali: discipline English Language Testing System) a tutti gli effetti, collocate in orario curricolare. Ambiti: nuovi linguaggi e nuovi alfabeti (multimedia, certificazioni ECDL web, coding, fotografia), nuove connessioni tra linguaggi e ambiti culturali, percorsi e laboratori nell’area dell’espressività e della comunicazione. Una delle materie è condotta interamente in inglese.
Liceo Scientifico bilingue Bilingual scientific High school 13 PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO QUINTO ANNO Lingua e letteratura italiana Laboratorio linguistico in codocenza con Latino: 4 4 4 4 4 16 ore in Prima e 16 ore in Seconda 120 120 120 120 120 Lingua e letteratura latina Laboratorio linguistico in codocenza con Italiano: 3 3 3 3 3 16 ore in Prima e 16 ore in Seconda 90 90 90 90 90 Lingua e cultura inglese 3 3 3 3 3 90 90 90 90 90 Lingua e cultura inglese Certificazioni Cambridge 2 60 2 60 240 PET 240 FIRST 240 IELTS Storia 2 2 2 2 2 60 60 60 60 60 Geografia 1 1 30 30 Current issues of applied sciences 1 CLIL 30 Filosofia 3 3 3 90 90 90 Matematica Per tutti i 5 anni un’ora settimanale in codocenza 5+1 5+1 4+1 4+1 4+1 con un secondo insegnante di matematica 150 + 30 150 + 30 120 + 30 120 + 30 120 + 30 Fisica 2 2 3 3 3 60 60 90 90 90 Scienze naturali (Biologia, 2 2 3+1 3+1 3+1 Chimica, Scienze della terra) 60 60 90 + 30 90 + 30 90 + 30 Disegno e Storia dell’arte 2 2 2 2 2 60 60 60 60 60 Scienze motorie e sportive 2* 2* 2 2 2 60 60 60 60 60 Religione 1 1 1 1 1 30 30 30 30 30 Area campus Discipline opzionali 2 2 50 50 Area campus Progetti 22 22 32 32 52 Alternanza scuola-lavoro 100 100 TOTALE ore settimanali curricolari 29 29 32 32 31 870 870 950 950 930
Piano dell’offerta formativa Delibera del Collegio Docenti del 20 Giugno 2018 Gli indirizzi di studio per l’adozione dei Piani di studio per il Liceo Scientifico, il Liceo delle Scienze Umane, l’Istituto Professionale DL 61/13.04.2017 14 Dall’anno scolastico 2018/19 il nostro corso dei Servizi Socio Sanitari si trasforma in Servizi per la Sanità e l’Assistenza sociale (decreto legislativo 61 del 13 aprile 2017), orientando gli apprendimenti per rispondere all’incremento della domanda dei servizi alla persona di tipo socio-educativo, socio-assistenziale e socio-sanitario. L’indirizzo “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, le competenze necessarie per organizzare e attuare, in collaborazione con altre figure professionali, interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale. Le innovazioni in atto richiedono che lo studente sviluppi competenze comunicative e relazionali nonché scientifiche e tecniche correlate alla psicologia generale ed applicata, alla legislazione socio-sanitaria, alla cultura medico-sanitaria. Con le indicazioni della riforma e con gli spazi previsti dalla normativa sull’autonomia scolastica, il curricolo è stato potenziato sia nell’area comune (per esempio con lo studio di una seconda lingua straniera o con l’introduzione delle scienze applicate) sia nell’area di indirizzo dove è molto consistente lo studio del diritto, della legislazione sociale e dell’economia, oltre alle discipline dell’area delle scienze umane e sociali che caratterizzano il percorso. In quest’area l’attività didattica è molto laboratoriale ed è costruita (anche con diverse codocenze) con le ore di metodologie operative e con l’alternanza scuola-lavoro con vari progetti e attività di stage, che si svolgono presso varie realtà del settore sociale e sanitario, dagli asili nido alle case di riposo ai servizi per i minori e disabili con le quali la nostra scuola ha costruito negli anni un’importante rete di collaborazione. Nel primo biennio, quattro ore settimanali sono orientate ad attività di personalizzazione degli apprendimenti. Il corso consente l’inserimento nel mondo del lavoro nei servizi sociali e sanitari e l’accesso a tutte le facoltà universitarie ma in particolare la preparazione conseguita permette di proseguire agevolmente gli studi nel settore sanitario (infermieristica, assistenza sanitaria, fisioterapia …), sociale (psicologia, servizio sociale, mediazione culturale…) ed educativo (scienze della formazione, educazione professionale …) 1.• Codocenze e personalizzazione degli apprendimenti. 2. Area campus opzionalità 3. Area campus progetti Nel primo biennio: due ore settimanali di codocenza di L’area campus/opzionalità riguarda tutte le classi di L’area campus progetti contiene nel primo biennio Inglese/ insegnante madrelingua con Italiano; terzo e quarto anno e prevede diverse discipline ad percorsi trasversali sulle competenze (Progetto Start, due ore settimanali di codocenza tra Metodologie opzione annuale per due ore settimanali: discipline Life skills, competenze chiave di cittadinanza, prove operative e Scienze umane e una tra Metodologie a tutti gli effetti, collocate in orario curricolare. Invalsi). Nel secondo biennio e nel quinto anno: percorsi operative e Musica. Ambiti: nuovi linguaggi e nuovi alfabeti (multimedia, di lessico di economia, politica e bioetica, e altri progetti Nel Primo anno 2 ore di Scienze della Terra certificazioni ECDL web, coding, fotografia), formativi e di personalizzazione del curricolo. in codocenza con Fisica nuove connessioni tra linguaggi e ambiti culturali, Nel Secondo anno 2 ore di Biologia percorsi e laboratori nell’area dell’espressività e in codocenza con Chimica della comunicazione. Una delle materie è condotta Nel Triennio percorsi in codocenza tra Metodologie interamente in inglese. operative e le discipline dell’area di indirizzo. Le ore di codocenza tra Inglese ed Italiano e quelle tra Metodologia e Scienze umane sono organizzate per consentire le attività di personalizzazione degli apprendimenti previste dalla riforma (264 ore nel biennio)
Professionale dei Servizi per la sanità e l’assistenza sociale 15 PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO QUINTO ANNO Lingua e letteratura italiana Nel primo biennio: due ore settimanali di codocenza 5 5 150 4 4 4 con Inglese con insegnante madrelingua 150 120 120 120 Lingua e cultura inglese Nel primo biennio: due ore settimanali di codocenza con Italiano 4 4 3 3 3 120 120 90 90 90 con insegnante madrelingua Lingua e cultura spagnola 390 390 390 Storia 260 260 260 260 260 Matematica 390 390 390 390 390 Laboratorio delle scienze Nel Primo anno 2 ore di Scienze della Terra in codocenza con Fisica. Nel Secondo anno 4 4 120 120 2 ore di Biologia in codocenza con Chimica Scienze umane e sociali Nel Primo Biennio 2 ore di codocenza 4 4 con Metodologie operative 120 120 Metodologie operative Nel Primo Biennio 2 ore di codocenza con Scienze umane e 1 ora di codocenza con Musica. 3 3 4 2 2 Nel Triennio percorsi in codocenza con le discipline 90 90 120 60 60 di area Stage Area job Alternanza SL 150 150 100 Igiene e cultura medico-sanitaria 3 3 3 90 90 90 Psicologia generale ed applicata 3 3 4 90 90 120 Diritto ed economia (biennio) Diritto e Legislazione 2 2 2 2 2 60 60 60 60 60 sociosanitaria (triennio) Tecnica amministrativa ed economia sociale 2 2 60 60 Informatica ECDL HEALTH 130 Musica Nel Primo Biennio 1 ora di codocenza 2 2 con Scienze umane 60 60 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 60 60 60 60 60 Religione 1 1 1 1 1 30 30 30 30 30 Area campus Discipline opzionali 250 250 Area campus Progetti 90 90 32 32 22 TOTALE ore settimanali curricolari 32 960 32 960 32 950 32 950 32 960
Professionale Delibera del Collegio Docenti del 20 Giugno 2018 per l’adozione dei Piani di studio per il Liceo Scientifico, il Liceo delle Scienze Umane, l’Istituto Professionale dei Servizi Sociali Servizi Socio Sanitari ai sensi del Regolamento di riordino degli istituti professionali DPR 15 marzo 2010, n. 87 16 Regolamento di riordino dei Licei DPR 15 marzo 2010, n. 89. PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO QUINTO ANNO Lingua e letteratura italiana Nel primo biennio: due ore settimanali di codocenza 51 150 5150 4120 4120 4 120 con Inglese con insegnante madrelingua Lingua e cultura inglese Nel primo biennio: due ore settimanali di codocenza 4 120 4120 3 90 3 90 3 90 con Italiano con insegnante madrelingua Lingua e cultura spagnola 3 90 3 90 3 90 Storia 260 2 60 2 60 2 60 2 60 Matematica 390 3 90 3 90 3 90 3 90 Diritto ed economia 260 2 60 Laboratorio delle scienze Nel Primo anno 2 ore di Scienze della Terra in codocenza con Fisica Nel Secondo anno 2 ore 4 120 4120 di Biologia in codocenza con Chimica Scienze umane e sociali Nel Primo Biennio 2 ore di codocenza 4 120 4120 con Metodologie operative Metodologie operative Nel Primo Biennio 2 ore di codocenza con Scienze umane e 1 ora di codocenza con Musica. 390 3 90 4120 2 60 2 60 Nel Triennio percorsi in codocenza con le discipline di area Stage Area job Alternanza SL 150 150 100 Igiene e cultura medico-sanitaria 3 3 3 90 90 90 Psicologia generale ed applicata 3 90 3 90 4 120 Diritto e Legislazione sociosanitaria 2 60 2 60 2 60 Tecnica amministrativa 2 2 ed economia sociale 66 66 Informatica ECDL HEALTH 1 30 Musica 260 2 60 Scienze motorie e sportive 260 2 60 2 60 2 60 2 60 Religione 130 1 30 1 30 1 30 1 30 Area campus Discipline opzionali1 2 50 2 50 Area campus Progetti 2 90 90 40 40 30 TOTALE ore settimanali curricolari 32 960 32 960 32 960 32 960 32 960
Liceo Scientifico tradizionale 17 Regolamento di riordino dei Licei DPR 15 marzo 2010, n. 89. PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO QUINTO ANNO Lingua e letteratura italiana Laboratorio linguistico in codocenza con Latino: 4● 120 4 120 4 120 4120 4120 16 ore in Prima 16 ore in Seconda Lingua e letteratura latina Laboratorio linguistico in codocenza con Italiano: 3● 90 390 360 3 60 3 60 16 ore in Prima 16 ore in Seconda Lingua e cultura inglese Nel primo biennio: un’ora settimanale 3+1 120 3+1 120 260 2 60 3 90 in codocenza con insegnante madrelingua Lingua e cultura inglese Madrelingua 130 1 30 Storia 2 60 260 260 2 60 2 60 Geografia 133 133 Filosofia 390 3 90 3 90 Matematica Per tutti i 5 anni un’ora settimanale in codocenza 5+1 5+1 4+1 4+1 4+1 198 120+30 120+30 120+30 con un secondo insegnante di matematica 198 Fisica Laboratorio scientifico in codocenza con Scienze: 2● 60 260 390 3 90 3 90 un’ora settimanale in Prima Scienze naturali (Biologia, Chimica, Scienze della terra) Laboratorio scientifico in codocenza con Fisica: 2● 60 260 390 3 90 3 90 un’ora settimanale in Prima Disegno e Storia dell’arte 260 260 260 2 60 2 60 Current issues of applied sciences2 1 CLIL 30 Scienze motorie 2 2 2 2 2 e sportive 60 60 60 60 60 Religione 133 133 130 1 30 1 30 Area campus Discipline opzionali1 250 2 50 Area campus Progetti 40 40 60 Alternanza scuola-lavoro 100 100 TOTALE 28 28 32 32 31 ore settimanali curricolari 840 840 950 950 930
Piano dell’offerta formativa La scuola sceglie 18 Dai provvedimenti legislativi sull’autonomia scolastica di fine anni novanta abbiamo cominciato a percorrere con decisione alcune innovazioni di tipo organizzativo (nel tempo scuola, per esempio o nell’articolazione delle discipline) alcune modifiche per rendere la scuola meglio vivibile (e più efficace). Molti cambiamenti sono stati sperimentati in questi ultimi anni, con gradualità, verifi- candone la pertinenza insieme agli studenti e ai genitori. I criteri che ci hanno guidato e ci guida- no nell’introduzione di mutamenti organizzativi sono: la flessibilità: crediamo in una scuola che sa adattare i tempi e le strutture alla vita, che sa cre- are spazi di apprendimento anche al di fuori del gruppo-classe tradizionale (classi aperte, offerte culturali dal territorio…) l’individualizzazione: crediamo in una scuola che mette al centro il singolo alunno, la sua sto- ria, le sue modalità cognitive, perché ad ognuno sia data la possibilità di sviluppare al meglio i propri talenti l’opzionalità: crediamo in una scuola che distingue insegnamenti fondamentali ed approfondi- menti, che consente di coltivare percorsi culturali peculiari, che consente di specificare il curricolo in direzione delle proprie future scelte professionali. Percorsi di competenze, attività di laboratorio Una parte del monte ore annuale o biennale di alcune discipline è stato definito nella program- mazione di dettaglio per percorsi di competenze/o contenuti o per attività di laboratorio (cioè con setting di lavoro diversi dalla lezione) in modo da rendere più efficace il lavoro didattico sulle conoscenze, le abilità e le competenze che definiscono i diversi profili formativi così co- me sono previsti nei documenti della Riforma. Codocenze e lavoro didattico in piccolo gruppo Per introdurre stabilmente, in ogni classe, situazioni didattiche che consentano il lavoro per gruppi di livello o per gruppi di interesse, sono state introdotte alcune ore di co-docenza nelle quali è prevista la presenza di due insegnanti che lavorano con gruppi diversi di alunni. Le co- docenze vengono attuate secondo le seguenti tipologie: discipline che hanno nel programma argomenti affini e che lavorano contemporaneamente sugli stessi argomenti con modi e pro- spettive diversi; discipline che hanno nel programma argomenti opzionali che possono essere affrontati anche solo da un gruppo di alunni; discipline che hanno necessità di lavorare con un gruppo di alunni per il recupero o per interrogazioni/verifiche mentre contemporaneamente un gruppo lavora su un tema opzionale. Accoglienza e orientamento Per gli studenti che iniziano la nostra scuola sono previste diverse iniziative di accoglienza ed un percorso (Progetto START) che accompagna i ragazzi nel primo anno della scuola superiore, attraverso colloqui individuali di orientamento, attività di conoscenza e aggregazione, percorsi sul metodo di studio e l’organizzazione quotidiana dell’impegno scolastico. Per gli studenti delle quinte è previsto un programma di accompagnamento e di orientamento post diploma (Progetto NEXT). La scuola mette a disposizione per attività individuali di consulenza, orientamento e accoglien- za alcuni insegnanti esperti di counseling che possono essere contattati da studenti e genitori su appuntamento (gli studenti possono utilizzare il servizio in orario scolastico).
Come è organizzata l’azione formativa 19 Moduli / Focus / Macrotemi Con il termine MODULO intendiamo una unità di insegnamento/apprendimento (con una certa consistenza oraria) che viene progettata e condotta da insegnanti di diverse discipline o è rea- lizzata all’interno del curricolo di una disciplina ma con orari o caratteristiche non ordinarie. La caratteristica principale di un modulo è quella di avere una evidente “indipendenza” rispetto al normale percorso didattico che si realizza di solito per unità legate tra loro in successione. Il modulo è una unità a sé stante che può essere spostato un vario modo mantenendo comunque una sua compiutezza. Questa caratteristica può consentire che alcuni moduli vengano progetta- ti e realizzati in collaborazione con enti esterni alla scuola e prevedano una certificazione “indi- pendente” rispetto al curricolo ed al diploma. Altre caratteristiche di rilievo sono: una program- mazione “aperta” al contributo degli alunni e/o a percorsi/soluzioni opzionali o differenziate; il ricorso a modalità diverse (anche “creative” e sperimentali) di valutazione; l’utilizzo di modalità di lavoro marcatamente operative nello stile del training, dell’esercitazione, del laboratorio. Sono poi previsti particolari approfondimenti all’interno di una disciplina (che chiamiamo FO- CUS) e che hanno alcune delle caratteristiche metodologiche dei moduli e - in particolare nel quinto anno- dei MACROTEMI cioè delle tematiche sulle quali convergono parti di programma delle singola discipline sulla base di una programmazione comune tra i docenti. Il quadro dei moduli, dei focus e dei macrotemi è oggetto di revisione e progettazione al termine di ogni anno scolastico. Lingue straniere Oltre ai corsi di certificazione, di cui parliamo più avanti, abbiamo cominciato a sperimentare lo svolgimento in inglese di lezioni e di attività relative ad una materia curricolare o ad un mo- dulo didattico o ad un percorso formativo. Nel quinto anno del quadro curricolare dei Licei è previsto l’insegnamento di una materia in inglese (CLIL): Contemporary history and economics. Vengono poi promosse con insegnanti della scuola vacanze-studio all’estero. Da quest’anno, per gli studenti dei licei, per le classi prime e seconde, le ore di inglese sono 5. Due di queste ore saranno corsi con insegnante madrelingua per la preparazione agli esami delle cer- tificazioni Cambridge. Il progetto, in collaborazione con la British School of English di Brescia, prevede due annualità, ciascuna di 60 ore, nelle quali gli studenti sono divisi per gruppi di livello. Afterhours Servizio doposcuola/studio pomeridiano Il servizio doposcuola è uno spazio flessibile di risorse per il recupero, l’integrazione, lo studio e la ricerca. 1. garantire l’utilizzo degli spazi e delle risorse per lo studio e rispondere (anche) alla necessità di alcuni studenti di fermarsi a studiare presso la scuola 1. promuovere l’attività di studio in gruppo 2. promuovere/organizzare attività di peer to peer con studenti più grandi per gli studenti delle classi iniziali, anche nel contesto dell’alternanza scuola-lavoro o del progetto I care. 3. proporre periodicamente brevi sessioni formative su competenze di metodo (prendere ap- punti, fare schemi, fare ricerche web...) Il servizio inizia quest’anno il Lunedì 1 Ottobre e si conclude alla fine di maggio. Gli studenti pos- sono liberamente fermarsi presso la scuola (l’ambiente di riferimento è la biblioteca) dalle ore 13.45 alle ore 16.00 per studiare o fare i compiti insieme, per avere a disposizione alcune risorse per la ricerca (il patrimonio della biblioteca e dell’emeroteca, le postazioni multimediali in biblio- teca e la multifunzione per la stampa). Il servizio è affidato per gli aspetti gestionali ed amministrativi alla Cooperativa La nuvola nel sacco. La responsabile incaricata, Elena Bulla, si occuperà di promuovere un clima di lavoro e di collaborazione, di aiutare gli studenti nello studio o nelle attività di ricerca e di documentare l’at- tività e registrare le presenze.
Piano dell’offerta formativa La scuola sceglie 20 C.LAB I laboratori disciplinari I laboratori disciplinari sono uno spazio settimanale di approfondimento e di potenziamento: un insegnante “a disposizione” per due ore ogni settimana, in un luogo specifico (può essere l’avvio di una caratterizzazione di alcuni spazi) e in un giorno preciso. 1 L’insegnante può proporre attività di potenziamento o approfondimento (direttamente ai propri studenti e/o attraverso i colleghi) collegate al lavoro ordinario in classe (un esperimen- to da esplorare, una ricerca alla quale dedicare un po’ di tempo.. 2 L’insegnante può proporre attività o eventi di approfondimento culturale o legati all’attualità (una conferenza, un film, l’incontro con un autore..) 3 Il C.LAB può fare da “contenitore” per gruppi di compito o di progetto (seguiti eventualmen- te anche da altri colleghi che si “appoggiano” anche a questa risorsa: 4 Il C.LAB può fare da contenitore a proposte integrative anche in forma di corso (per esempio le olimpiadi di matematica, i certamen di latino, la preparazione ai test universitari). In tutte queste modalità, come si vede, il denominatore comune è promuovere interesse e impegno; spingere gli studenti ad abitare la scuola e a viverla come un ambiente di risorse e di opportunità. LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ Matematica Scienze umane Inglese Fisica Lettere Prof. Prof. Prof.ssa Prof. Prof. Angelo Rivetti Davide Manfredi Paola Istrefi Davide Visentin Serena Giuffrida Info • Dal 8 Ottobre al 31 Maggio, nei giorni di calendario scolastico. • Dalle 14.15 alle 16.15. Fisica e Matematica nell’area dei laboratori scientifici, Lettere e Scien- ze umane nell’area workshop, Inglese nel LanguageLab Progetti help I progetti help sono dei percorsi di recupero e di sostegno destinati a piccoli gruppi di alunni, articolati su un certo numero di ore e di giorni. Possono avere come ambito di lavoro un’attività di recupero o di sostegno in una determinata materia o possono essere centrati sul potenzia- mento di alcune abilità trasversali, sul metodo di studio o sull’approfondimento. L’organizzazione del recupero per progetti consente una maggiore efficacia nelle discipline nelle quali gli alunni incontrano maggiori difficoltà (perché si lavora per gruppi piccoli, con obiettivi e tempi più definiti), una “copertura” ampia poiché i progetti possono essere attivati per tut- te le materie e per le diverse tipologie di difficoltà, una maggiore flessibilità organizzativa con la collocazione dei giorni e degli orari, un coordinamento più evidente tra l’attività didattica curricolare e le diverse azioni di recupero dal momento che sono i singoli insegnanti o il coordi- natore della classe o il consiglio di classe (anche su richiesta degli alunni e/o dei genitori) che si impegnano a rilevare le necessità ed ad attivare gli help che di volta in volta si rendono necessari. Life skills Sono previsti dei percorsi intensivi (di cui due residenziali nel primo biennio) per lavorare con efficacia intorno alla competenze relazionali e comunicative, alla gestione delle emozioni, al pensiero critico, alla consapevolezza di sé. Su questo sfondo educativo si inserisce anche un itinerario distribuito sui cinque anni di moduli e attività di prevenzione, informazione e edu- cazione alla salute.
Come è organizzata l’azione formativa 21 Aree di integrazione dell’offerta formativa e altri progetti In modo sintetico riportiamo di seguito ulteriori iniziative e proposte che integrano l’offerta formativa (altri Progetti particolari oltre a queste che sono le aree più consistenti, sono presentati sul sito della scuola). AREA CITTADINANZA E COSTITUZIONE Moduli Europa 1 e 2 (secondo e quinto anno) Modulo Welcome (secondo anno) Modulo Alba della Repubblica (quinto anno). Percorsi di Lessico (quarto e quinto anno): Economia, Politica, Bioetica Eventi: Giornata della memoria. Festa dell’Europa. Festa della Repubblica e cerimonia della conse- gna della Costituzione. Anniversario della strage di Piazza Loggia. Progetto Percorri la Pace. Istituzioni / visiting: area servizi sociali, area della giustizia, area degli enti locali, istituzioni del ter- zo settore e dell’economia sociale AREA EDUCAZIONE AMBIENTALE Focus Carta della Terra (secondo anno). Percorso verso la Giornata della terra. Progetto Laboratorio energia. Progetto ecologic AREA HEALTH Salute, benessere, sicurezza e prevenzione Cinque percorsi (uno per anno) dall’educazione alimentare al primo soccorso, nell’ambito dell’atti- vità curricolare di Scienze motorie. Corso sicurezza (in vista degli stage in azienda) nel secondo anno. AREA LITURGIA E SPIRITUALITA’ Messa della benedizione, Messa e Concerto di Natale, Concerto/meditazione Pasqua e Messa del Grazie. Momenti di preghiera/riflessione all’inizio della mattinata in Avvento e Quaresima. Inizia- tiva Adoro il lunedì. Tempi per lo Spirito (proposte di ricerca e spiritualità a partecipazione libera, in Avvento e Quaresima) AREA VOLONTARIATO E SERVIZIO SOCIALE Progetto I Care: stage di servizio sociale per gli studenti del Quarto anno dei Licei. Proposte di pe- riodi di volontariato in estate e nella vacanze di Natale. Campi di lavoro con Libera. Progetti di vo- lontariato nelle missioni canossiane. INIZIATIVE E PROGETTI DI SOLIDARIETA’ In dicembre: iniziativa di solidarietà per un progetto della Fondazione Canossiana. In Gennaio ini- ziativa con l’AIRC. In primavera iniziativa per la Siria e con il CMD. PROGETTI ITINERA / VIAGGI e LEARNING WEEK Sono previste tre/quattro giornate con laboratori e visite (area arte e storia / area scientifica) per o- gni anno. Per gli studenti del terzo e quarto anno sono previsti alcuni giorni (che chiamiamo Learning week e che quest’anno saranno collocati a fine aprile) in cui vengono proposti viaggi, esperienze e corsi tra i quali ogni studente sceglie liberamente la proposta alla quale partecipare. Per le classi quinte ven- gono progettati (sempre con il meccanismo della scelta libera) un paio di viaggi all’estero. ALTRI PROGETTI Open mind LIBRI (incontri con l’autore) Open mind film (rassegna film biografie del novecento) Percorri la pace. Percorso OEC. Voglia di teatro (stagione di prosa CTB). Treno per Auschwitz. Laboratori scientifici presso la Facoltà di matematica e fisica dell’UC e con altre Università Talenti Cooperativi con il Consorzio Koinon. Malattia mentale con l’IRCCS Fatebenefratelli
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