XIX Convegno Nazionale Esd - Nuova Consul
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▶ ATTUALITÀ - EVENTI XIX Convegno Nazionale Esd La XIX edizione del Convegno nazionale ESD, organizzato dal Team Nazionale ESD e coordinato da CEI-Comitato Elettrotecnico Italiano, Magna, Power One e Università di Genova, si terrà il 9 giugno p.v. presso la società Texa a Monastier di Treviso di Enrico Zanolin (Texa) e Giuseppe Angelo Reina (Elbo) D opo diversi lustri di program- di parti ESD sensitive e dell’attivazione di mazione e, in particolare, dopo un programma ESD in grado di garantire il successo dell’edizione 2016 di un’adeguata protezione anche in processi Cortona, l’appuntamento annuale con i te- molto esigenti in termini qualitativi qua- mi correlati ai fenomeni elettrostatici è or- li l’automotive. mai considerato da operatori ed esperti del A complemento saranno approfonditi settore un evento fondamentale, che con- e analizzati sviluppi e orientamenti legati sente di tenersi aggiornati sui trend e sul- alla ormai imprescindibile evoluzione del le ultime novità tecnologiche del settore. “Manufacturing 4.0”. Il Convegno si pone, come sempre, l’o- Come tradizione, al termine della gior- biettivo della divulgazione della cultura nata è prevista una tavola rotonda in oc- ESD (Electrostatic discharge), ma vuole casione della quale verranno ripresi gli ar- anche aggiornare settori e aziende coin- gomenti più interessanti emersi nel cor- volte nella gestione di eventi ESD rela- so degli interventi, attività questa a cui fa- tivamente all’orientamento delle norma- rà seguito una visita del sito produttivo di tive IEC (International Electrotechnical Texa (www.texa.it), azienda di grande pe- Commission) che, nello scorso 2016, han- so nel settore delle apparecchiature per il no raggiunto la terza edizione strutturata collaudo e test automotive e della mobilità. per consentire la protezione di componen- La partecipazione al Convegno è gratu- ti sempre più performanti. ita fino a esaurimento dei posti disponibili. In occasione del convegno verranno analizzati i criteri inerenti la protezione Interventi della giornata passiva e attiva, unitamente agli impatti ESD introdotti da eventi CDM (Charged La giornata sarà aperta da un intervento Device Model) e amplificati dalla ormai che consentirà di poter focalizzare il profi- massiva presenza di isolanti in molti pro- lo di Texa, ripercorrendo quelle che sono cessi produttivi. Ulteriori interventi tratte- state tappe principali dell’azienda e il rap- ranno l’importanza della movimentazione porto con il territorio; saranno poi illustra- 800 PCB Magazine marzo 2017
ti i principali prodotti Texa nonché orien- soluzione da adottare, è quella dell’impie- trostatiche, a questo punto, non è più so- tamenti in proiezione futura, anche e so- go di sistemi attivi in tutte le fasi di carico/ lo rivolta ai problemi di rotture che i feno- prattutto nell’implementazioni di efficaci scarico. Saranno approfonditi aspetti tec- meni ESD provocano sui dispositivi, ma barriere anti ESD nei moderni impianti nici inerenti tipologia e prestazioni di si- impatta anche sulle performance di pre- produttivi di Monastier. stemi attivi in funzione della applicazione. lievo e di posizionamento dei componen- Ecco come di consueto una lista di in- ti. Nell’implementazione della Fabbrica terventi che si svilupperanno nel corso del- O ESD e innovazione per la fabbrica 4.0 un aspetto importante è l’identifica- la giornata: 4.0: aspetti nelle macchine di processo zione tramite codice del singolo prodotto. per SMD, di Luigi Mancini e Fausto Verranno esaminati gli impatti ESD sia O Gestione di Eventi CDM, di Giu- Spaggiari (Mancini Enterprise) dei sistemi di marcatura Laser che quelli seppe Angelo Reina, Luca Gnisci e Oggi le dimensioni dei componen- degli applicatori di etichette. Saranno poi Letizia Bollini (Elbo Service) ti SMD diventano sempre più piccole: lo esaminati gli aspetti tradizionali della pro- La normativa CEI EN 61340-5-1 e la 01005 è una dimensione ormai consoli- tezione ESD e le loro principali implica- normativa ANSI S.20.20 stabiliscono li- data e la tendenza al più piccolo è presen- zioni delle macchine di processo. velli di CDM (Charged Device Model) te nei trend di sviluppo dei componen- massimi e nello specifico 200 volt. Tali li- ti elettronici. Componenti così piccoli ri- O Installazione di un’area EPA: un ca- miti devono essere considerati nella pro- chiedono molte attenzioni: nell’interven- so pratico, di Roberto Teppa (Magna gettazione e nella verifica di aree EPA e to verrò illustrato come l’impatto ESD si Powertrain) postazioni ESD (manuali/automatiche). riflette non solo sulla qualità del prodotto, Lo stabilimento Magna di Campiglione La massiva presenza di polimeri in tutti ma anche sulle performance della linea di Fenile ha recentemente iniziato la proget- i processi incrementa i rischi CDM e, la produzione. L’attenzione alle cariche elet- tazione e produzione di “smart actuator” PCB Magazine marzo 2017 801
per automotive. Si è resa quindi necessaria una trasformazione radicale nella tipologia di produzione, che ha portato alla necessi- tà di creare delle aree produttive protette dalle scariche elettostatiche (Aree EPA). A questo proposito è stato attivato un programma ESD a livello aziendale, coin- volgendo a livello amministrativo il ma- nagement e tutte le componenti che con- tribuiscono alla filiera produttiva. Si sono create le procedure operative con i relativi piani di controllo e mantenimento. Le procedure e le norme ESD da ri- spettare sono state inserite all’interno del regolamento aziendale allo scopo di evi- denziare quanto sia rilevante il program- ma ESD. Nel regolamento è stato inse- rito il programma di formazione al trai- ning ESD, che viene rivolto ai neo-assun- 1 ti dall’HR office e che viene ripetuto pe- riodicamente. manifatturiera basata sulla rivoluzione di- dei prodotti. Quando si ha a che fare con Le motivazioni che ci hanno portato gitale e sulla adozione di tecniche inno- componenti elettronici, però, le fragilità all’attivazione del programma sono es- vative, dalla stampa 3D all’additive ma- elettriche si sommano alla fragilità mec- senzialmente tre: richiesta del cliente, ri- nufacturing e così via. Le problematiche canica. È fondamentale quindi conoscere chiesta del fornitore e garanzie di qualità ESD avranno un peso particolare in una caratteristiche e potenzialità dei materia- del prodotto. Infatti i clienti sono sempre cornice come questa, in cui verranno uti- li impiegati per la protezione dei compo- più sensibili alla protezione ESD dei lo- lizzati driver tecnologici come l’IoT, i Big nenti “ESD sensitive”; solo in questo mo- ro prodotti inserendo questa tematica nei Data (quantità enormi di dati apparen- do si possono prendere le decisioni cor- loro requisiti. temente scorrelati fra loro) o l’Artificial rette nella scelta dell’imballaggio idoneo. Intelligence. Nei nuovi scenari divente- Un altro tema interessante è la gestione O Strutture atte a preservare la prote- ranno socialmente ed estremamente dif- di tutte le necessità delle aree EPA e della zione ESD (postazioni di Lavoro), di ferenziate le figure del tecnico, dell’inge- movimentazione interna. Oltre agli stru- Andrea Cappelli (Nuova Consul) gnere e/o del manager per lasciare il campo menti, agli arredi specifici e ai capi d’ab- Una postazione di lavoro deve garanti- al progettista/produttore e al futurologo. bigliamento occorre scegliere oculatamen- re l’interazione con ambienti EPA/ESD, Vanno distinti esempi/applicazioni di te vassoi, separatori, sistemi di stoccaggio e ma anche l’integrazione e la fusione con ricerca odierna e applicazioni industriali a anche piccole invenzioni per la vita di tut- il tipo di lavorazione e con l’operatore; tra breve termine. Non è immaginabile infatti ti i giorni. Soluzioni durevoli o monouso, gli aspetti di rilievo vi sono la modularità, che una qualsiasi industria manifatturiera materie plastiche o cartone, senza trascu- l’intercambiabilità e la durata nel tempo. del futuro perda di vista uno scenario ge- rare i costi e l’impatto ambientale. Tali aspetti sono legati all’affidabilità dei nerale di questo tipo, in cui anche i propri materiali utilizzati e, necessariamente, alla “modi produttivi” (ad esempio i fenome- O Attività di produzione per lo spazio, di realizzazione dei prodotti in ottemperanza ni ESD) svolgerebbero un ruolo assoluta- Gianfranco Barengo e Roberto Casini alle normative ESD, CE, di sicurezza, ecc. mente nuovo rispetto al passato. (MB Elettronica) MB Elettronica a partire dal 2012 O L’elettrostatica nell’ambito di Industry O L’importanza del packaging per i si è dotata di una “Clean Room” Classe 4.0, di Gianfranco Coletti (Università componenti sensibili alle cariche 100.000 dedicata alle attività di assiemag- di Genova) e Gianni Orlandini (Or- elettrostatiche, di Angelo Crippa gio e integrazione di schede elettroniche landini Consultant) (Scatolificio Crippa) e sotto-assiemi per applicazioni spaziali. Industry 4.0 è una filosofia completa- Il packaging è considerato il primo La presentazione mette in evidenza i mente nuova che rivoluzionerà l’industria strumento per la protezione meccanica processi produttivi utilizzati, le qualifiche 802 PCB Magazine marzo 2017
to degli obiettivi qualitativi. In occasione dell’intervento saranno analizzati i vari aspetti tecnici e gli accorgimenti da adot- tare per garantire un’ adeguata protezio- ne ESD. O Requisiti per la progettazione e rea- lizzazione di pavimentazioni ESD, di Davide Ottolini (Mapei) Una pavimentazione funzionale e defi- nitiva deve avere caratteristiche stabili per tutta la vita e che possano essere ripristi- nate facilmente mediante una manuten- zione non molto costosa. Particolare attenzione bisogna prestar- 2 la alle pavimentazioni in EPA che miti- gano l’accumulo di cariche elettriche sulla oggetti che generano l’effetto triboelettri- loro superficie e, conseguentemente, sulle co, soprattutto in presenza di clima secco. persone e sugli oggetti con cui esse ven- Il principio attivo utilizzato viene scel- gono in contatto. 1. La sede di Texa a Monastier di Treviso, to in funzione delle applicazioni e si diffe- Saranno analizzate regole e punti sa- azienda specializzata nella produzione renzia per il tipo di migrazione; questo è il lienti da rispettare per una corretta pro- di dispositivi per il test automotive e di fenomeno che consente al principio attivo gettazione prestando attenzione al tema mobilità è stata scelta come sede del XXI di portarsi in superficie. sempre più sentito della “ecosostenibili- Convegno nazionale ESD La migrazione può essere veloce, lenta tà” negli ambienti di lavoro. 2. L’impianto è dotato dei più avanzati o permanente. sistemi di prevenzione ESD, visto che la Nel primo caso l’antistatico affiora in O Il pavimento resiliente ESD: carat- lavorazione di componenti elettronici superficie molto rapidamente, ma altret- teristiche elettrostatiche assicurate sensibili rappresenta il cuore della tanto rapidamente si consuma; la durata fin dalla produzione, di Domenico produzione aziendale media si aggira tra uno e due mesi. Carotenuto e Claudio Gandolfi Nella migrazione lenta l’antistatico af- (Forbo) fiora in superficie molto lentamente, ma Chiunque lavori nei processi di produ- e le certificazioni ottenute con il focus sul- l’azione antistatica dura per un tempo me- zione dell’industria elettronica è a cono- la cultura ESD e con l’applicazione della dio lungo (circa sei mesi). Con la migra- scenza delle problematiche ESD e della relativa prevenzione. In occasione dell’in- zione permanente l’antistatico mantiene necessità di installare sistemi che preven- tervento verrà proposto un breve excur- la sua azione inalterata nel tempo e la sua gano o limitino le scariche elettrostatiche. sus sulle capabilities e sugli audit sostenuti. principale applicazione è nel settore elet- È essenziale che la scelta dei materia- tronico. li avvenga tra prodotti in grado di mini- O Plastiche e polimeri antistatici per Vale comunque come regola generale mizzare il rischio e, tra i sistemi di preven- il packaging, di Dario Gozzi (PCB che la durata degli antistatici dipende da zione passiva, i pavimenti resilienti ESD Magazine) come e da quanto vengono maneggiati i sono una soluzione efficace e duratura. La famiglia di additivi, per rendere anti- prodotti finiti che li contengono. Maggiore Verrà evidenziato come Forbo-Giubia- statiche le materie plastiche e i polimeri, si è il loro utilizzo, più facilmente degrada la sco garantisce che i suoi prodotti abbiano divide in due macro categorie: gli antista- caratteristica antistatica. le caratteristiche specificate. tici di processo e gli antistatici di prodotto. In particolare sarà illustrata la realiz- I primi hanno lo scopo di ridurre l’accu- O Lavaggio e attenzioni alle proble- zazione del progetto di integrazione ed © RIPRODUZIONE RISERVATA mulo di cariche elettrostatiche durante il matiche ESD, di Michele Mattei automazione delle misure di resistenza processo produttivo, mentre i secondi han- (I-TRONIK) elettrica superficiale delle piastrelle co- no la funzione di eliminare l’accumulo di Le fasi di lavaggio sono alquanto de- lorex EC/SD durante il processo di pro- cariche elettrostatiche sulle superfici degli licate ai fini di un buon raggiungimen- duzione. PCB Magazine marzo 2017 803
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