Roberto L affi Direzione Generale Territorio e Protezione Civile Regione Lombardia
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VALORIZZAZIONE DELLA BASE DATI CARTOGRAFICA DI RIFERIMENTO (DBT) PER LA DIGITALIZZAZIONE DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) Roberto L affi Direzione Generale Territorio e Protezione Civile Regione Lombardia Milano 15 sett emb re 2020
La tra sform azion e di gi tale dei Regi on e Lo mbar di a Da tempo anche Regione Lombardia ha avviato la propria trasformazione digitale, supportata da ARIA spa impegnata nella «governance-by-data». CLOUD FIRST ALL DIGITAL ECOSISTEMI DIGITALI OPEN DATA & OPEN SERVICES Si introduce l’innovazione digitale per sburocratizzare, semplificare e ridurre i tempi a portata di «click» per E-HEALTH E-GOV Cittadini, Imprese e Pubbliche Amministrazioni E-PROCUREMENT Fonte immagine: ARIA spa
I servizi in forma tiv i per il Territorio , Ambiente e Mob il ità di Regi on e Lo mbar di a RL, con il supporto della divisione Servizi per il Territorio, Ambiente e Mobilità di ARIA SPA, gestisce i Sistemi Informativi delle Direzioni Generali e degli Enti SIREG; promuove processi e servizi innovativi a supporto delle politiche che favoriscono lo sviluppo del Territorio in tutte le sue articolazioni. INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ SERVIZI DIFESA DEL ABITATIVI SUOLO Territorio Ambiente Mobilità RISORSE SICUREZZA NATURALI TRASPORTO ATTIVITÀ PUBBLICO PRODUTTIVE SVILUPPO Fonte immagine: ARIA spa PROTEZIONE URBANISTICA E SOSTENIBILE FORMAZIONE CIVILE PIANIFICAZIONE
I servizi in forma tiv i dell a Dire zio ne Territorio e Protezio ne civ il e Recependo le linee guida nazionali di AgID e le indicazioni comunitarie di INSPIRE (la cui piena attuazione è prevista entro il 2021) sono stati migliorati gli standard di dati e servizi e, più di recente, sviluppate molte API (Application Programming Interface) che permettono di semplificare il dialogo tra i diversi sistemi regionali, interni ed esterni; gran parte degli applicativi in uso sfruttano l’integrazione con altri sistemi, come ad es. quelli offerti dalla piattaforma Geografica, la cosiddetta Infr ast rut tur a per l’Infor mazione Terr itor iale (IIT). • Geop ortal e: servizi di ricerca, consultazione, download delle informazioni geografiche • Mul ti plan : la piattaforma documentale che raccoglie tutti gli atti e gli elaborati della «Pianificazione Territoriale Integrata», PGT, PTCP, Aree della Rigenerazione ecc.. • Servizi per il Territorio (Interroga il Territorio, Attestato del Territorio, Studi Geologici, Opere Difesa del Suolo, Programma regionale mitigazione rischi, ecc) • Sistema Informativo Valutazione Ambientale Strategica (SIVAS) • Sistema integrato Protezione Civile • Cruscotto Emergenze Servizi della • Polizia Idraulica (SIPIUI) Piattaforma Geografica • Procedure Edilizie (SUE + SISMICA) • etc..
Gli «ecosiste mi di gi tali» di Regi on e Lo mbar di a Fonte immagine: ARIA spa Idealmente, in RL si possono individuare 5 «ecosistemi digitali»; la DG Territorio Protezione civile è parte attiva o è coinvolta, con i propri «servizi geografici» che per natura sono «trasversali» nei seguenti: • Safe&Security • Tutela e valorizzazione del territorio Ecosistemi dei servizi di Appurati i benefici ottenibili lavorando per ecosistemi digitali (scambio di patrimonio informativo tra soggetti/Enti diversi) è importante incidere sulle «sinergie» dei sistemi pi ù matu ri e strategici, agevolando il raccordo tra le politiche digitali delle diverse Direzioni Regionali/Enti SIREG
Idee di s vil up po fut uro Perché puntare su questo Ecosistema? Fonte immagine: ARIA spa ✓ Alto valore strategico territoriale e reference point nella gestione dell’emergenza; ✓ Ecosistema già parzialmente costituito, il cui punto di forza è costituito dai Sistemi Integrati di Protezione Civile e di Sicurezza Partecipata e dal Cruscotto delle Emergenze, catalizzatori di servizi interconnessi tra loro, già alimentati da informazioni provenienti da diverse fonti e aggiornate in tempo reale; ✓ Forte interdipendenza delle tematiche e dei dati trattati. Quali sono i prossimi passi? ✓ Creazione del Cruscotto 2.0 attraverso: -Convergenza del Sistema Integrato Sicurezza Partecipata (introducendo l’analisi di dati dai Social e dall’acquisizione di immagini satellitari ad alta risoluzione); -Sfruttamento di nuovi dati Real-Time (Telefonici, Tpl, Social, Move-In, flotte); -Sviluppo di App per incentivare l’utilizzo in mobile; ✓ Potenziamento della componente gestionale per lo scambio di informazioni in tempo reale da parte degli Enti utilizzatori; ✓ Implementazione Accordo Sicurezza Integrata; ✓ Potenziamento dei servizi esistenti – evoluzione tecnologica e user experience.
Idee di s vil up po fut uro Fonte immagine: ARIA spa Perché puntare su questo Ecosistema? ✓ La tutela ed il controllo del territorio sono temi sempre più all’ordine del giorno. Il governo del territorio ha tra gli obiettivi la limitazione del consumo di suolo, a favore del recupero, della rigenerazione e riqualificazione delle aree; ✓ L’Ecosistema, da punto consolidato di raccolta, ricognizione e orientamento tra informazioni delle diverse banche dati, diviene vero e proprio strumento di supporto alle decisioni delle politiche territoriali. Quali sono i prossimi passi? ✓ Potenziamento dei servizi esistenti e semplificazione delle procedure (autorizzazioni); ✓ Consolidamento delle informazioni e dei dati da utilizzare nell’Ecosistema Safe and Security, Casa e Mobilità Sostenibile e Qualità dell’Aria; ✓ Impiego di tecnologie innovative e utilizzo di metodi e dati, desunti dall’analisi delle immagini satellitari e dall’impiego di droni, a supporto dei sistemi esistenti, in un’ottica di potenziamento del monitoraggio del territorio; ✓ Integrazione del viewer di raccolta dati per la mappatura dei Beni Confiscati alla Criminalità con la Piattaforma Bandi e monitoraggio del riutilizzo; ✓ Integrazione delle procedure di autorizzazione di gestione dei riufiuti (CGR) nei sistemi consolidati di gestione delle autorizzazioni ambientali e paesaggistiche; ✓ Aggregazione di strumenti di finanziamento e incentivi alle aree da rigenerare; ✓ Aggregazione di strumenti per la simulazione territoriale delle Gestioni Associate (potenziamento del GeoAggrega).
L’i mportanza dell a cono sc enza di ba se Tutto ciò premesso, la con os cenza di base resta il pilastro fondamentale per governare e per pianificare correttamente. In ambito urbanistico-edilizio, si parla quindi di informazione geografica di base e, sono imprescindibili: ▪ la disponibilità delle informazioni ▪ l’aggiornamento delle informazioni ▪ la qualità delle informazioni Il Database Top og raf ico (DBT) regionale, la cui realizzazione è iniziata ben 14 anni fa, è la base dati informatizzata e georeferenziata contenente i dati geografici di base utili per descri vere il terr itori o: viabilità, mobilità, trasporto, immobili e antropizzazioni, idrografia, orografia, vegetazione etc.. Rappresenta un potente strumento per la pianificazione e non a caso l’art. 3 della L.r. 12/05 recita «gli strumenti di pianificazione e programmazione territoriale e settoriale a diverso livello ed i relativi studi conoscitivi territoriali utilizzano, come informazione topografica di riferimento, il DBT» La produzione del DBT ha richiesto la stesura di specifiche dettagliate, diversi Bandi di finanziamento e molto lavoro per armonizzare i prodotti in un’unica banca dati. E’ oggetto di una costante attività di implementazione qualitativa finalizzata a rimuovere incongruenze geometriche e all’affinamento alfanumerico. E’ oggi scaricabile gratuitamente dal Geopo rt ale, e grazie all’appalto di completamento appena concluso è completo per tutto il territorio lombardo.
Come con sultare e sc arica re il Databas e Top og rafico: 2 mod alità htt p://www.geoport ale.region e.lomb ardia .it
Pros pettiv e di medi o lu ng o period o Agg iornamento del DBT regi on ale: come raggiung ere qu esto ob iett ivo insieme ? ❖ recupero del dato catastale - Accordo di collaborazione sottoscritto con l’Agenzia delle Entrate il 31/03/20. L’accordo prevede che l’AE risolva, con il supporto di RL, il problema delle mappe a perimetro aperto (7 anni) utilizzando il DBT laddove non disponga dei rilievi. RL, sperimenterà invece l’integrazione tra DBT e le informazioni catastali, con l’idea di mettere a disposizione di Comuni e Province una base dati unica ed integrata anche con le informazioni catastali che, se pur non certificativa, agevoli l’attività degli uffici. ❖ valorizzazione/riuso del volo AGEA 2018/19: si intende sfruttare la disponibilità dei Fotogrammi AGEA per aggiornare il DBT regionale, qualora siano reperite le risorse necessarie (previa Triangolazione aerea dei Fotogrammi) e/o mettere a disposizione il materiale ai Comuni che, in autonomia, intendano avviare l’aggiornamento del proprio DBT. ❖ approfondire/sperimentare l’utilizzo di immagini satellitari, senza dubbio importanti strumenti di supporto per identificare «i cambiamenti» grazie alla frequenza di «refresh»; va capito se a livello topografico appositi sw/tools possano supportare anche il disegno topografico. ❖ recupero di dati alfanumerici e cartografici contenuti nei procedimenti dell’edilizia e della sismica presentate tramite istanze on-line sul portale “Procedimenti on line» e/o su sistemi terzi, in collaborazione con i Comuni e/o loro fornitori (le SW House) ❖ Imp egn o «co ng iun to » a man tenere il prop rio DBT agg iorna to ! A livello local e la tras fo rmazi on e è gest ita qu ot idian ament e, prend erne att o nel DBT è po ssibile e fat tib ile
Esempi o DBT no n aggi ornato (Falop pi o rili evo 2001) – edifi ci tra tti dall a mapp e catasta li
Esempi o DBT no n aggi ornato (B arlas sina rili evo 2003) edifi ci tra tti dall a mappe ca tas tali
DBT e PGT di gi tale – GEOPGT la po ss ib il e evol uzi on e dell a banca dati PGT ❖ l’esperienza decennale di acquisizione e gestione delle informazioni digitali relative ai PGT da parte di Regione Lombardia ha portato a ipotizzare un’evoluzione della stessa, che non si limiti a raccogliere i dati forniti dai Comuni al termine del proprio processo di approvazione (dati che presentano necessariamente una serie di problemi), ma che si costituisca come una banca dati con di visa fin dalla fase di redazione dei piani stessi ❖ i DBT costituisce per no rm a la banca dati topografica dei PGT. Alle informazioni presenti nel DBT vengono assegnate le corrispondenti informazioni di pianificazione (condivisione degli oggetti e delle geometrie) ❖ dal punto di vista del SIT, la funzione primaria del GEOPGT è di facilitare l’acquisizione delle informazioni che compongono il PGT e il miglioramento della loro qualità ❖ dal punto di vista del cittadino o comunque della generalità dei potenziali utenti, il GEOPGT facilita la pubblicazione on-line dei dati ❖ dal punto di vista del sistema della Pubblica Amministrazione, attraverso la pubblicazione on-line dei dati facilita la costruzione di servizi web contenenti una pluralità di informazioni (urbanistiche, catastali e generalmente di fornitura di servizi) ❖ dal punto di vista dell’impegno economico e della standardizzazione informatica, il software utilizzato sarà gratuito e open source: zero costi di acquisto di licenze
Finali tà e prin cipi del PGT di gi tale – GEOPGT la po ss ib il e evol uzi on e dell a banca dati PG T ❖ L’applicativo gestisce un sottoinsieme di dati costitutivi il PGT ❖ Applica in maniera automatica le regole di correttezza dei contenuti e topologiche ❖ Genera automaticamente, sulla base di informazioni inserite dal Comune, diverse altre informazioni (per esempio la carta del consumo di suolo ❖ Il dato così creato e gestito sarà automaticamente conforme alle specifiche di consegna regionali (tempi di attesa per la pubblicazione sul BURL ulteriormente ridotti
Come segu ire il c orso d i form azion e dedi cato a i tec ni ci comun ali: a cc esso alla p iattaform a FAD di RL htt ps://fad.servizir l.it
Come isc riv ersi al cors o: Form on lin e https://forms.gle/ZsBvUsEnazdmDCcU9 Sarebbe auspicabile che l’iniziativa formativa vedesse la partecipazione di tutti i comuni lombardi con particolare riferimento alle piccole amministrazioni e/o periferiche. Quindi: chiediamo anche a voi amministratori di investire sulla qualificazione dei vostri funzionari, consigliando la partecipazione al corso; il percorso formativo proposto è infatti in grado di creare quelle pre-condizioni di base utili allo sviluppo anche digitale delle future politiche urbanistiche e territoriali che insieme perseguiremo.
VALORIZZAZIONE DELLA BASE DATI CARTOGRAFICA DI RIFERIMENTO (DBT) PER LA DIGITALIZZAZIONE DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT)
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