WORLD CITIES VISION 2030-2050 - COME LE CITTA' DEL MONDO STANNO RIDISEGNANDO IL LORO FUTURO LE CITTA' EUROPEE Prima parte - Carteinregola

Pagina creata da Alice Pagano
 
CONTINUA A LEGGERE
WORLD CITIES VISION 2030-2050 - COME LE CITTA' DEL MONDO STANNO RIDISEGNANDO IL LORO FUTURO LE CITTA' EUROPEE Prima parte - Carteinregola
WORLD CITIES VISION 2030-2050
  COME LE CITTA’ DEL MONDO STANNO
    RIDISEGNANDO IL LORO FUTURO

             Prima parte
         LE CITTA’ EUROPEE
WORLD CITIES VISION 2030-2050 - COME LE CITTA' DEL MONDO STANNO RIDISEGNANDO IL LORO FUTURO LE CITTA' EUROPEE Prima parte - Carteinregola
IL CONTESTO

  1. QUARTA RIVOLUZIONE
INDUSTRIALE- DARWINISMO
         DIGITALE

2. DINAMICHE DEMOGRAFICHE
WORLD CITIES VISION 2030-2050 - COME LE CITTA' DEL MONDO STANNO RIDISEGNANDO IL LORO FUTURO LE CITTA' EUROPEE Prima parte - Carteinregola
«E adesso arriva la seconda rivoluzione delle macchine. I computer e le altre innovazioni
digitali stanno facendo per la nostra forza mentale, per la capacità di usare il nostro cervello
   affinché capisca e influenzi il nostro ambiente, quello che la macchina a vapore e i suoi
   epigoni fecero per la forza muscolare. Ci permettono di superare i precedenti limiti e ci
                              portano in un territorio inesplorato»
WORLD CITIES VISION 2030-2050 - COME LE CITTA' DEL MONDO STANNO RIDISEGNANDO IL LORO FUTURO LE CITTA' EUROPEE Prima parte - Carteinregola
DINAMICHE DEMOGRAFICHE
WORLD CITIES VISION 2030-2050 - COME LE CITTA' DEL MONDO STANNO RIDISEGNANDO IL LORO FUTURO LE CITTA' EUROPEE Prima parte - Carteinregola
WORLD CITIES VISION 2030-2050 - COME LE CITTA' DEL MONDO STANNO RIDISEGNANDO IL LORO FUTURO LE CITTA' EUROPEE Prima parte - Carteinregola
SERIE STORICA POPOLAZIONE ITALIANA RESIDENTE
               E SCENARIO PREVISIONALE 2016-2025 (MILIONI(
            56.500
                                                       55,9
            56.000       55,6                                 55,6
            55.500

            55.000                                   55,3
 Migliaia

                                                                                     54,7
            54.500

            54.000                                      IN DIECI ANNI                54,0
                                                       -1,7 MILIONI DI
            53.500                                   ITALIANI IN MENO
                                                                                     53,2
            53.000

            52.500
                        2003

                        2012

                        2021
                        2001
                        2002

                        2004
                        2005
                        2006
                        2007
                        2008
                        2009
                        2010
                        2011

                        2013
                        2014
                        2015
                        2016
                        2017
                        2018
                        2019
                        2020

                        2022
                        2023
                        2024
                        2025
                              Serie storica                      Scenario ALTO
                              Scenario BASSO                     Scenario CENTRALE
Fonte: elaborazione CRESME (Demo/SI) su dati Istat
WORLD CITIES VISION 2030-2050 - COME LE CITTA' DEL MONDO STANNO RIDISEGNANDO IL LORO FUTURO LE CITTA' EUROPEE Prima parte - Carteinregola
BILANCIO NATURALE 2012-2015 PER PROVENIENZA

                                                     Italiani    Stranieri     Totale

 SALDO NATURALE
 2012                                                 -153.037      74.340     -78.697
 2013                                                 -158.271      71.835     -86.436
 2014                                                 -165.043      69.275     -95.768
  2015                                                -227.390      65.599    -161.791
 TOTALE 2012-2015                                     -703.741      281.049    -422.692
 NATI
 1° gen. 31 dic. 2012                                  454.292      79.894     534.186
 1° gen. 31 dic. 2013                                  436.603      77.705     514.308
 1° gen. 31 dic. 2014                                  427.529      75.067     502.596
 1° gen. 31 dic. 2015                                  413.684      72.096     485.780
 TOTALE 2012-2015                                    1.732.108      304.762   2.036.870
 MORTI
 1° gen. 31 dic. 2012                                  607.329        5.554    612.883
 1° gen. 31 dic. 2013                                  594.874        5.870    600.744
 1° gen. 31 dic. 2014                                  592.572        5.792    598.364
 1° gen. 31 dic. 2015                                  641.074        6.497    647.571
 TOTALE 2012-2015                                    2.435.849       23.713   2.459.562
Fonte: elaborazione CRESME (Demo/SI) su dati Istat
WORLD CITIES VISION 2030-2050 - COME LE CITTA' DEL MONDO STANNO RIDISEGNANDO IL LORO FUTURO LE CITTA' EUROPEE Prima parte - Carteinregola
TRA 2012 E 2015

L’ITALIA HA PERSO QUASI 423.000 ABITANTI

NEL 2015 SONO MORTE 647.571 PERSONE
     E NE SONO NATE SOLO 485.780
IL SALDO E’ NEGATIVO PER QUASI 162.000
               ABITANTI

 MA UN ALTRO DATO E’ NEGATIVO QUELLO
   DELLE MIGRAZIONI DEGLI ITALIANI
             ALL’ESTERO
WORLD CITIES VISION 2030-2050 - COME LE CITTA' DEL MONDO STANNO RIDISEGNANDO IL LORO FUTURO LE CITTA' EUROPEE Prima parte - Carteinregola
SALDO MIGRATORIO 2002 – 2015
                               E IPOTESI DI SCENARIO 2016-2025
                                           ITALIANI

          80
                58
          60                                                                                                    50
          40           32 34
                                      14              21
          20                                  3
Migliaia

           0
         -20                                               -8
         -40                                                    -20 -24                                   -20
         -60                                                              -41 -39
                                                                                    -54 -60
         -80
                                                                                              -72
       -100                                                                                         -80
       -120

 Fonte: elaborazione CRESME (Demo/SI) su dati Istat
WORLD CITIES VISION 2030-2050 - COME LE CITTA' DEL MONDO STANNO RIDISEGNANDO IL LORO FUTURO LE CITTA' EUROPEE Prima parte - Carteinregola
MOVIMENTO CON L’ESTERO ITALIANI

150.000    133.000

                                                           103.000                      102.000
100.000

 50.000

      0

           75.000                                                                       30.000
 -50.000

-100.000

             Iscrizioni dall'estero   Cancellazioni per l'estero   Saldo con l'estero
MOVIMENTO CON L’ESTERO STRANIERI

600.000                        530.000

500.000
                                                      208.000
400.000
                                                                      250.000
300.000

200.000
                                                                                  45.000
100.000

     0
          2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015

               Iscrizioni dall'estero             Cancellazioni per l'estero
               Saldo con l'estero
SERIE STORICA POPOLAZIONE RESIDENTE
                        E SCENARIO PREVISIONALE 2016-2025

           63.000
           62.000                                                                             61.643
                                                                       60.786 60.666
           61.000                                                                             60.167
           60.000
                                                                                              58.790
Migliaia

           59.000
                                                                       59.434
           58.000
           57.000
                        56.759                  56.988
           56.000
           55.000
           54.000
                       2003

                       2014
                       1991
                       1992
                       1993
                       1994
                       1995
                       1996
                       1997
                       1998
                       1999
                       2000
                       2001
                       2002

                       2004
                       2005
                       2006
                       2007
                       2008
                       2009
                       2010
                       2011
                       2012
                       2013

                       2015
                       2016
                       2017
                       2018
                       2019
                       2020
                       2021
                       2022
                       2023
                       2024
                       2025
            Serie pre-censuaria                        Serie ricostruita        Serie post-censuaria
            Scenario ALTO                              Scenario BASSO           Scenario CENTRALE

  Fonte: elaborazione CRESME (Demo/SI) su dati Istat
L’INVECCHIAMENTO
DELLA POPOLAZIONE
  NELLE ECONOMIE
     AVANZATE
     E IN ITALIA
0
                                                                                                                                                                      20
                                                                                                                                                                           30
                                                                                                                                                                                40
                                                                                                                                                                                          60
                                                                                                                                                                                               70

                                                                                                                                                                 10
                                                                                                                                                                                     50
                                                                                                                                         Arabia Saudita
                                                                                                                                             Sud Africa
                                                                                                                                                    India

                                                                                                                                                                                           2011
                                                                                                                                              Indonesia
                                                                                                                                                 Turchia
                                                                                                                                                Messico
                                                                                                                                                 Brasile
                                                                                                                                                     Cina
                                                                                                                                                      Cile
                                                                                                                                                   Corea
                                                                                                                                              Argentina
                                                                                                                                                  Israele
                                                                                                                                         Rep. Slovacca
                                                                                                                                                 Irlanda
                                                                                                                                                  Russia
                                                                                                                                                 Islanda
                                                                                                                                                 Polonia
                                                                                                                                             Stati Uniti
                                                                                                                                         Nuova Zelanda
                                                                                                                                               Australia
                                                                                                                                          Lussemburgo
                                                                                                                                                                                           2030

                                                                                                                                                 Canada
                                                                                                                                             Rep. Ceca
                                                                                                                                               Norvegia
                                                                                                                                            Paesi Bassi
                                                                                                                                               Slovenia
                                                                                                                                               Ungheria
                                                                                                                                                Svizzera
                                                                                                                                                 Spagna
                                                                                                                                                 Estonia
                                                                                                                                           Regno Unito
                                                                                                                                             Danimarca
                                                                                                                                                 Francia
                                                                                                                                                 Austria
                                                                                                                                                   Belgio
                                                                                                                                               Finlandia
Fonte: OECD (2012) "Looking to 2060: A Global Vision of Long-Term Growth" OECD Economics Department Policy Notes, No. 15 November 2012

                                                                                                                                             Portogallo
                                                                                                                                                                                           2060

                                                                                                                                                   Svezia
                                                                                                                                                  Grecia
                                                                                                                                                    Italia
                                                                                                                                                                                                    LOOKING TO 2060: A GLOBAL VISION OF LONG-TERM GROWTH

                                                                                                                                              Germania
                                                                                                                                               Giappine
                                                                                                                                                                                                                                                                                      TRA 15 E 65 ANNI
                                                                                                                                                                                                                                                                DI 65 ANNI SARÀ PARI AL 40% DI QUELLA
                                                                                                                                                                                                                                                           NEL 2030 LA POPOLAZIONE ITALIANA CON PIU’
29,4%

Fonte: DemoSI – CRESME / INU
33,7%

Fonte: DemoSI – CRESME / INU
38,2%

Fonte: DemoSI – CRESME / INU
47,5%

Fonte: DemoSI – CRESME / INU
IL NODO DELLA CRESCITA
INVECCHIAMENTO + TECNOLOGIA
              =
   STAGNAZIONE SECOLARE?
LA POPOLAZIONE
  NEL MONDO
SCENARIO DELLA POPOLAZIONE MONDIALE NELLA
           VARIANTE MEDIA (MILIARDI DI ABITANTI)

                 2015                              2030                               2050                              2100

              7,3                               8,5                                9,7                            11,2
                                        + 1,2
                        MILIARDI DI PERSONE
                                   «20 ITALIE»
Fonte: CRESME su dati UITED NATIONS Department of Economic and Social Affairs, Population Division (2015). World Population Prospects: The 2014 Revision.
SCENARIO DELLA POPOLAZIONE MONDIALE NELLA
         VARIANTE MEDIA, variazione annua
          (MILIONI DI ABITANTI )

                                                 2015 /2030              2030/2050

            WORLD
                                                           76,8                   61,2
            AFRICA
                                                           32,9                 39,95
            ASIA
                                                           35,3                   17,2
            EUROPA
                                                             -0,3                -1,35
            AMERICA LATINA                                    5,8                 3,15
            NORD AMERICA
                                                              2,5                 1,85
            OCEANIA
                                                              0,5                    0,5

Fonte: CRESME su dati UNITED NATIONS Department of Economic and Social Affairs, Population Division (2015). World
Population Prospects: The 2014 Revision. New York:.
LA POPOLAZIONE
   E LE CITTA’
UNA PROFONDA E VELOCE
FASE DI TRASFORMAZIONE
     DELL’ECONOMIA          RICONFIGURAZIONE
                               DEI MERCATI
     DELLA SOCIETÀ
   DELLA TECNOLOGIA                  =

                               SELEZIONE
  UNA COMPETITIVITA’               SOCIALE
     ESASPERATA                  TIPOLOGICA
                              IMPRENDITORIALE

                         DI CAPACITA’ DI INNOVAZIONE

                               TERRITORIALE
                                TRA CITTA’
IL XXI SECOLO E’ IL NUOVO SECOLO DELLE CITTA’

       % DI POPOLAZIONE CONCENTRATA NEI CENTRI URBANI (FONTE ONU)

   2015                                2030                                  2050

NORD AMERICA                       NORD AMERICA                         NORD AMERICA
     82%                                   84%                                  87

   EUROPA                                EUROPA                              EUROPA
     74%                                   77%                                82%

    MONDO                                 MONDO                               MONDO

    54%                                    60%                               66,4%

  REGIONI   MENO                        REGIONI   MENO                        REGIONI   MENO
SVILUPPATE   49%                       SVILUPPATE   56%                      SVILUPPATE   63%

                      EUROPA                                EUROPA
               19 MILIONI DI PERSONE                 15 MILIONI DI PERSONE
                IN PIU’ NELLE CITTA’                  IN PIU’ NELLE CITTA’
LA POPOLAZIONE
E LE CITTA’ EUROPEE?
DINAMICA POPOLAZIONE 2000-2014 IN        CITTA’ EUROPEE               169
                              CON PIU’ DI 300.000 ABITANTI

40,0

30,0

                                                          Madrid                                                  . 130 IN CRESCITA
                                                                                                                          77%
                                                Barcellona
20,0                                                                                          Londra

                                                                                                                      . 12 STABILI
                                                                                                   Parigi
                                                                                                                          7%
                                     Roma
10,0
                                   Berlino
                                                                                                                      . 27 IN CALO
  0,0                                                                                                                     16%

-10,0

-20,0
        0             2.000            4.000             6.000            8.000            10.000            12.000

Fonte: elaborazione CRESME su dati ONU
1: Aree urbane con oltre 300 mila abitanti in Europa al 2014, escluse Federazione Russa, Ucraina e Bielorussia
SCENARIO POPOLAZIONE 2015-2030
                169        CITTA’ EUROPEE CON PIU’ DI 300.000 ABITANTI

40,0

30,0                                                                                                        . 162 IN CRESCITA
                                                                                                                      96%
20,0                                                                                                             . 3 STABILI

                                                                                  Londra
                                                                                                                      2%
                                                                                                                . 4 IN CALO
                                                                                     Parigi
10,0                                     BarcellonaMadrid

                               Roma
                             Berlino                                                                                  2%
 0,0

-10,0

-20,0
        0        2.000         4.000         6.000          8.000      10.000        12.000        14.000

  Fonte: elaborazione CRESME su dati ONU
  1: Aree urbane con oltre 300 mila abitanti in Europa al 2014 (j escluse Federazione Russa, Ucraina e Bielorussia)
DINAMICA POPOLAZIONE                                         Tirana                                                  32,8
     NELLE CAPITALI EUROPEE1                                         Oslo                                          25,3
                                                                  Madrid                                         22,3
                                                              Stoccolma                                          21,4
                           2000-2014                              Londra                                    18,3
                                                                 Dublino                                   16,8
                                                            Copenhagen                                     16,5
                                                                 Helsinki                                 14,8
                                                                  Zurigo                                  14,5
                                                               Bruxelles                                 13,2

                          SU 30 CAPITALI                          Vienna                                 12,5
                                                                   Praga                             11,2
                          2I HANNO VISTO                           Parigi                           10,5
                          CRESCERE LA                              Roma                             9,2
                          POPOLAZIONE                             Skopje                           8,7
                                                                    Sofia                          8,3
                          9 HANNO PERSO
                          POPOLAZIONE                        Amsterdam                             7,9
                          (TUTTE DELL’EST                        Lisbona                       7,4
                          EUROPA)                               Belgrado                      5,3
                                                                  Berlino                     4,8
                                                                Varsavia                     3,1
                                                                Zagabria            -0,9
                                                                  Tallinn          -2,0
                                                                   Atene         -3,7
                                                               Budapest          -3,9
                                                               Bucurest          -4,0
                                                                  Vilnius       -4,6
                                                              Bratislava       -6,3
                                                                Sarajevo -14,4
                                                                    Riga-17,5
Fonte: elaborazione CRESME su dati ONU
1escluse Federazione Russa, Ucraina, Bielorussia, Moldova
                                                                         -20,0         0,0                20,0             40,0
DINAMICA POPOLAZIONE
    NELLE CAPITALI
    EUROPEE1

                        2014-2030

    SU 30 CAPITALI

    27 VEDRANNO
    CRESCERE LA
    POPOLAZIONE

    3 PERDERANNO
    POPOLAZIONE
    (TUTTE DELL’EST EUROPA)

Fonte: elaborazione CRESME su dati ONU
1escluse Federazione Russa, Ucraina, Bielorussia, Moldova
UNA FORTE POLARIZZAZIONE
TRA CITTA’ CHE CRESCONO E
 CITTA’ CHE NON CRESCONO
VARIAZIONE DELLA
 POPOLAZIONE NELLO
      SCENARIO
    PREVISIONALE
      2016-2025

MAPPA PROVINCIALE

    IN CALO
    +0,1% - +2,5%
    OLTRE 2,5%
                       Fonte: DemoSI CRESME

Fonte: DemoSI CRESME
DURANTE  LA CRISI
  L’espansione    urbana   dell’ultima fase
                    LA POPOLAZIONE      NEL COMUNE DI
        MILANO
  storica,        E’ TORNATA
           con il forte         A CRESCERE:
                        incremento
   dell’hinterland Tra
                   metropolitano,
                       2008 e 2015:si può
   considerare 131.000
                 ormaiABITANTI
                        conclusa IN PIU’
        229.000 NELL’AREA METROPOLITANA
MA COSA
PREVEDONO LE SINGOLE
   CITTA’ EUROPEE?
UNA ANALISI
         APPROFONDITA

      SU 30 CITTA’ MONDIALI
SULLE SINGOLE DINAMICHE URBANE

   MA SOPRATTUTTO SU COSA
     PREVEDONO SARANNO
    NEL PROSSIMO FUTURO

     QUI PRESENTIAMO ALCUNI ESEMPI
                EUROPEI
LONDRA

LONDON INFRASTRUCTURE
      PLAN 2050
TRE AMBITI DI SVILUPPO

       1.
SMART LONDON PLAN                              3.
                                     I PIANI PER L’AMBIENTE
      2011                                 2010-2015

                        2.
             IL PIANOPER LO SVILUPPO
             INFRASTRUTTURALE 2050
                    2014-2015

       FRUTTO DI UN AMPIO CONFRONTO PUBBLICO:
               • Indagine su 30.000 cittadini,
          • incontri pubblici , interventi sui media,
   SI STIMA CHE IL CONFRONTO ABBIA COINVOLTO QUASI
                 DUE MILIONI DI PERSONE
1.                                              7 AZIONI DEL PIANO
SMART LONDON PLAN                      •   1- cittadini e imprese al centro: consultazioni per definire cosa si richiede
                                           ad una città smart; eliminazione dell’esclusione digitale, fare di Smart London un
      2011                                 veicolo di inclusione
                                       • 2- accesso agli open data:
                                             • implementare il London Datastore (una delle prime piattaforme pubbliche)
                                               per farla diventare «global» entro il 2016;
                                             • creazione della Urban platform (20 milioni di sensori nella città);

                                       • 3- mettere a frutto il talento tecnologico e creativo di Londra:
                                             • Connessione alla banda larga ultraveloce delle piccole e medie
                                               imprese (obiettivo 22.000 imprese connesse entro il 2016);
                                             • creare 200.000 posti di lavoro nel settore tecnologico entro il 2020;
                                             • stimolare l’aumento delle imprese “innovative” (almeno +10% entro il 2020)

                                       • 4- integrare le attività attraverso le reti:
                                             • creazione dello Smart London Innovative network con l’obiettivo di
                                               mettere insieme e coordinare le attività di tutti soggetti coinvolti (imprese,
                                               fornitori di infrastrutture, di tecnologie IT, investitori, università, ecc);
                                             • fare leva sul ruolo di Londra come città globale collaborando con altre città
                                               europee e mondiali per condividere esperienze;
                                             • collaborare con Future Cities Catapult e Digital Economy Catapult
                                               (politiche nazionali per lo sviluppo urbano e per la digitalizzazione)

• 5-   crescita e adattamento della città alla digitalizzazione                       ,
       • promozione delle tecnologie smart grid, sviluppo di nuovi mercati per i rifiuti, accesso alla visualizzazione 3D
         della rete infrastrutturale; uso delle nuove tecnologie per ridurre l’incidentalità e migliorare il traffico di
         persone e merci, per definire nel lungo termine la domanda di infrastrutture

• 6. trasparenza e innovazione dell’attività svolta e dei servizi erogati dal Municipio; data sharing tra il Governo di Londra e
  i soggetti interessati, open budget, massimizzare l’uso dei dati per la pianificazione della città

• 7. offrire l’esperienza di una smarter   London a tutti
.
                                    2 I PIANI PER L’AMBIENTE
                                            2010-2016

   QUALITÀ           ADATTAMENTO           GESTIONE DEI        QUALITÀ
                                                                               INFRASTRUTTURE           GREEN
                                                                                   VERDI               ECONOMY
  DELL'ARIA           E RESILIENZA            RIFIUTI         DELL‘ACQUA
                                                                                    2013                   2016
      2010                2011                  2011              2011
                                                                                   Green               Low carbon
Clearing the Air     Managing Risks          Mayor's            Securing
                                                                               infrastructure         Entrepreneur
                     and Increasing         Municipal        London’s Water
                                                                                  and open
                       Resilience            Waste               Future
                                                                               environments
                                           Management
                                            Strategy

 SCENARIO             SCENARIO             SCENARIO           SCENARIO          SCENARIO               SCENARIO
   2020                 2020                 2016               2040              2031                   2025

   FINALITA’            FINALITA’            FINALITA’          FINALITA’          FINALITA’            FINALITA’

 Migliorare la           Veicolare         Attivare nuove    Gestire l’acqua   Creare una rete         Sviluppare una
qualità dell’aria     l’adattamento          politiche di      piovana in       di spazi verdi         rete di attività
riducendo le            climatico e         recupero dei
                                                                   modo             per fornire      legate alla green
  emissioni           aumentare la              Rifiuti                        attività ricreative    economy e fare
                                             ai fini della   sostenibile per                            della città il
                      resilienza del                                           e servizi, una vita
   legate a                                produzione di        ridurre il      sana, riducendo            punto di
                         sistema
  trasporti,                                   energia          rischio di      le inondazioni, il   riferimento per lo
                         urbano.
 abitazioni,                                                   alluvione e        miglioramento          sviluppo di
   attività.                                                   migliorare          della qualità        tecnologia a
                                                                sicurezza           dell'aria, il     basso carbonio
   Lavora sulla
limitazione della                                                 idrica ,       raffreddamento
circolazione dei                                                                   dell'ambiente
  veicoli in città                                                                    urbano,
      (ULEZ)                                                                      incoraggiando
                                                                                    mobilità a
                                                                                     piedi e in
                                                                                    bicicletta,
                                                                                   migliorare la
                                                                                biodiversità e la
                                                                                     resilienza
LONDON INFRASTRUCTURE PLAN 2050
                          (Grande Londra)

                                                                                                                   2,9 milioni
                                                                                           2050                    di abitanti
   “BIGGER AND                                                                                                        in più

     BETTER”                                                                                                          Oltre
                                                      1939                    2015                                    80.000
                                                                    1979                                             abitanti
                                                                                                                     all’anno

2. LONDON INFRASTRUCTURES PLAN 2050. Pubblicato: luglio 2014, aggiornamento a marzo 2015. Accoglie i fondamenti della Smart
Vision, applicati allo sviluppo infrastrutturale. E’ un pano strategico di potenziamento infrastrutturale programmato da qui al 2050 e
che riguarda sia l’edilizia che le opere a rete.
LONDON INFRASTRUCTURE PLAN 2050

                                          OBIETTIVI

               POTENZIAMENTO DELLA RETE METROPOLITANA, FERROVIARIA E STRADALE

                                  DIGITALIZZAZIONE DEI SERVIZI

                           RETE STRATEGICA DI INFRASTRUTTURE VERDI

                  NUOVE   RISORSE ENERGETICHE E IDRICHE SICURE E SOSTENIBILI

                          PREDOMINANZA   DEL   RIUSO   NEL CICLO DEI RIFIUTI

                     + 600      NUOVE SCUOLE E COLLEGE
  + 70% CAPACITÀ DEI MEZZI DI TRASPORTO PUBBLICI (METROPOLITANE E FERROVIE)
         + 20% DI CAPACITÀ DI APPROVVIGIONAMENTO ENERGETICO
                    + 1,5 MILIONI DI NUOVE ABITAZIONI
1 MILIARDO £ ANNUO INVESTITO NEI PROSSIMI 5 ANNI NEL SISTEMA SANITARIO
                + 9.000 ETTARI DI SPAZI VERDI ACCESSIBILI
   + 10% DI VERDE NEL CENTRO DI LONDRA E NEGLI ALTRI CENTRI URBANI
                  CONNESSIONE DIGITALE ULTRA VELOCE
     THAMES TIDEWAY TUNNEL E ALTRE NUOVE INFRASTRUTTURE IDRICHE
  CIRCA 40 NUOVI SOGGETTI/ENTI DEDICATI AL RICICLO E ALLA GESTIONE DEI
                                               RIFIUTI
LONDON INFRASTRUCTURE PLAN 2050
   INVESTIMENTI PREVISTI DAL PROGRAMMA PER IL
                PERIODO 2016-2050:
    CIRCA 1.700 MILIARDI DI EURO TOTALI (VALORI
                                                                         Il Tamigi Tideway tunnel è un
                      NOMINALI)                                          importante nuova rete
                                                                         fognaria,per proteggere il Tamigi
     48 MILIARDI DI EURO L’ANNO (OGGI SONO 20)                           da inquinamento.
RIPARTIZIONE   DEL COSTO DEL PROGRAMMA PER SETTORI DI MERCATO            sistema fognario di Londra non è
                                                                         più in forma e riversa milioni di
               –   VALORI NOMINALI IN MILIARDI DI EURO                   tonnellate di liquami nel fiume ogni
                                                                         anno.

                                                                         Tideway sta costruendo il tunnel
   800      696                                                          per affrontare il problema di
           (41%)                                                         overflow dal fogne vittoriana della
   700                  593                                              capitale per almeno i prossimi 100
                       (35%)                                             anni, e permettere al Regno Unito
   600                                                                   per soddisfare gli standard
                                                                         ambientali europei.
   500

   400

   300                            188
                                 (11%)
   200                                      87
                                                      59
                                           (5%)                  28          18           10
   100                                               (4%)
                                                                (2%)        (1%)         (1%)
    0

         Abitazioni Trasporti   Energia   Scuole    Risorse    Verde       Rifiuti       ICT
                                                    idriche   pubblico
PARIGI 2030
AMBITI DI AZIONI STRATEGICHE
                                                             2.
      1.
                                                   PIANO STRATEGICO
CITTÀ DI PARIGI
«PLAN CLIMAT»                                      «PARIS   INTELLIGENT
 (2007/2012)                                         ET DURABLE»
                                                           (2015)

                         3.    PROGETTO
                  GRAND PARIS               (2015)

                                                                  3.1.
                                                     LE GRAND PARIS EXPRESS
                                                                  3.2.
                                                   LE GRAND PARIS DU LOGEMENT
                              ILE   DE FRANCE
                        2%   TERRITORIO FRANCESE
            12                     - 18,2% POPOLAZIONE
                 MILIONI DI ABITANTI
                  612   MILIARDI DI EURO-
                                        31% DEL PIL
              6 MILIONI DI OCCUPATI - 960.000 IMPRESE
           41 MILIONI DI SPOSTAMENTI (+17,5% IN 10 ANNI)
               1^ DESTINAZIONE TURISTICA DEL MONDO
                   47 MILIONI DI TURISTI NEL 2014
1. «PLAN CLIMAT» (2007/2012)
                   2.

  OBIETTIVI 2014/2020
• Efficientamento energetico di 1.000
  edifici altamente energivori

• Eliminazione progressiva dell’uso del
  gasolio

• Riqualificazione dei spazi per la
  mobilità dolce

• 15 % degli spostamenti effettuati in
  bici
         • 100 ettari di tetti e facciate verdi, un terzo dedicato alla produzione di frutta e verdura in
            città;
         • Riduzione dell’inquinamento;
         • Studio sulla digestione anaerobica dei rifiuti organici.
2.                         1. PROSPETTIVE AL 2020 E OLTRE (MAGGIO 2015)
«PARIS INTELLIGENT ET
                                    Il piano prevede tre modelli di città, che si integrano a vicenda, e
      DURABLE»                      diversi obiettivi, così rappresentati:

                                    « Notre vision de Paris, intelligente et durable, agrège, mutualise
                                    et catalyse 3 modèles de ville.
                                    Chacun d’eux apporte une valeur et des ressources à la
                                    démarche globale qui amplifient la nouvelle trajectoire de cette
                                    métropole du 21ème siècle

                                   3 OBIETTIVI :

                                   1. CITTÀ APERTA – il metodo - i cittadini al centro dell’azione
                                   • Stimolare la partecipazione dei cittadini e la realizzazione di
                                     progetti partecipati.
                                   • Rinforzare l’ecosistema innovativo parigino.
                                   • Aprire la città a ricercatori e innovatori francesi e internazionali

                                   2. CITTÀ CONNESSA – strumenti innovativi
                                   • Sviluppare un’offerta efficiente di servizi pubblici digitali.
                                   • Sviluppare infrastrutture di supporto ai servizi digitali di alta
                                     qualità.
                                   • Rendere la tecnologia digitale accessibile a tutti

         3. CITTÀ INGEGNOSA – il fine ultimo di una città che si trasforma:
         • Co-realizzazione di reti e sistemi smart.
         • Rendere Parigi una città sostenibile.
         • Fare di Parigi un città apripista per la transizione energetica.
         • Rendere più responsabile il consumo.
         • Rendere la mobilità più eco-sostenibile.
         • Rafforzare il ruolo della natura all’interno della città.
         • Rendere al città più resiliente.
3. LE   GRAND       PARIS:
         RICADUTA ECONOMICA PARI A         +108 MILIARDI NEL 2030
       ACCELERANDO    LA CRESCITA       DEL PIL DELLO 0,5% OGNI ANNO
Dal 1 gennaio 2016 è istituita la “Metropoli della Grande Parigi», un
ente pubblico di cooperazione intercomunale (Etablissement Public de
Coopération Intercommunale – EPCI)- 7,5 milioni di abitanti

                 •   UNA CITTÀ DUREVOLE, INVENTIVA E SOLIDALE
                 •   UNA CITTÀ «SOSTENIBILE» È UNA CITTÀ CHE CONSUMA MENO E
VISION               MEGLIO, CHE PROTEGGE I SUOI SPAZI NATURALI E MIGLIORA LO
                     STILE DI VITA DEI CITTADINI.
                 •   GRAND PARIS È UN PROGETTO URBANO, SOCIALE ED ECONOMICO
                     CHE PUNTA A RIDISEGNARE LA REGIONE PER RIEQUILIBRARE I
                     DIVERSI TERRITORI

                 •   ADEGUARE LA RETE DI TRASPORTO ALLE ESIGENZE DI 8,5 MILIONI DI
OBIETTIVI            PERSONE CHE OGNI GIORNO VIAGGIANO ALL’INTERNO DELL’ILE DE
PRINCIPALI
                     FRANCE.
                 •   AUMENTARE L’OFFERTA ESISTENTE DEL 21% IN 10 ANNI (UN BACINO PARI
                     AL   10%   DELLA RETE NAZIONALE DOVE SI CONCENTRA IL   40%   DEL TRAFFICO NAZIONALE)

                 •   AMPLIAMENTO DELLA RETE TRASPORTISTICA ESISTENTE
                 •   COSTRUZIONE DELLA NUOVA METROPOLITANA AUTOMATICA LA
COME
                     GRAND PARIS EXPRESS
                 •   NUOVE ABITAZIONI PER GLI ABITANTI (PIANO METROPOLITANO
                     ABITAZIONI)
2008 CONSULTAZIONE
    INTERNAZIONALE
LE «GRAND   PARI (S)»

(LA GRANDE SCOMMESSA)
3.1. LE NOUVEAU GRAND PARIS 2013

                                CIRCA 40 MILIARDI PER LE INFRASTRUTTURE ENTRO IL 2025/2030
  LE    GRANDPARIS             EXPRESS (NUOVA RETE METROPOLITANA AUTOMATICA):                                 26,5    MILIARDI (2015- 2030):
  PER REALIZZARE:
                                          200    KM DI INTERVENTI SU LINEE METROPOLITANE                            37 CONTEMPORARY ARCHITECTS,
                                                                                                                    DISEGNERANNO LE NUOVE STAZIONI
                                                               68     NUOVE STAZIONI
                                                     4   LINEE NUOVE       (15, 16, 17 E 18)                             “THE NEW SUBWAY WILL
                                                                                                                           CONTRIBUTE TO THE
                                                     AMPLIAMENTO         DELLE LINEE 11 E 14                         CONSTRUCTION OF METROPOLITAN
                                                                                                                     HERITAGE OF THE 21ST CENTURY”
                                                                                                                      HAS BEEN EMPHASIZED PHILIPPE
                                                                                                                       YVIN, CEO OF THE SOCIÉTÉ DU
                                            SARÀ LA METRO PIÙ DIGITALE DEL MONDO                                               GRAND PARIS,

                                              MODERNIZZAZIONE DELLA RETE ESISTENTE: 12 MILIARDI
                                              (TRA IL 2013 E IL 2030, DI CUI 7 ENTRO IL 2017) PER:
                       PER PROLUNGARE LA LINEA METROPOLITANA E LA LINEA FERROVIARIA RER, PER POTENZIARE LA RETE DI BUS E TRAM

        COLLEGAMENTO DIRETTO CON L’AEROPORTO CDG-                        IL PROGETTO PREVEDE ANCHE IL MIGLIORAMENTO E POTENZIAMENTO A BREVE
                         EXPRESS:                                                       TERMINE DEI SERVIZI OFFERTI AI VIAGGIATORI
               1,7 MILIARDI (ENTRO IL 2023)                                 (INFORMAZIONE, SPAZI DI ATTESA, MESSA IN SICUREZZA DELLE STAZIONI..)

                                                                      NEL   2030
IL   90%     DEGLI ABITANTI NELL’ILE DE               FRANCE         ABITERANNO A MENO DI              2   KM DA UNA STAZIONE METRO
                                                                                                . INVESTIMENTI :
                                                               RICORSO A PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO E A FONDI EUROPEI.
      PER IL PROGETTO GRAND PARIS EXPRESS,
                                                                                                 •   OBIETTIVI:
     LA SOCIETÀ GRAND PARIS, INCARICATA DELLA
             REALIZZAZIONE, HA STIMATO:                    •       RADDOPPIO DEL TASSO DI CRESCITA DELLA REGIONE, CREAZIONE DI
      UNA RICADUTA ECONOMIA DI OLTRE 73                            1.000.000 NUOVI POSTI DI LAVORO, PARIGI FRA LE PRIME 5 "GLOBAL
          MILIARDI NEI PROSSIMI 50 ANNI
                                                                                  CITIES" AL MONDO PER ATTRATTIVITÀ.
UNA VALORIZZAZIONE DELLE PROPRIETÀ IMMOBILIARI
SITUATE LUNGO LA LINEA DEL      5+10% CON UN PLUS-                                          •   TEMPI PIÙ RAPIDI:
 VALORE POTENZIALE TOTALE COMPRESO TRA       850                                            •   PREVISIONE 2030,
               MILIONI E   1,7 MILIARDI
                                                               •    MA GIOCHI OLIMPICI DEL 2024 E ESPOSIZIONE UNIVERSALE 2025.
LE NUOVE INFRASTRUTTURE

                              UNA NUOVA ISTITUZIONE

7 POLI DI SVILUPPO
3.2. LE GRAND PARIS DU LOGEMENT
       Con la legge che istituisce le Grand Paris, viene fissato un target rilevante per
       aumentare l’offerta abitativa

           70.000 NUOVE ABITAZIONI
OGNI ANNO PER 25 ANNI (CONTRO LE 42.000 ATTUALI)
       DI CUI 17.500 ABITAZIONI SOCIALI

 PER UN TOTALE DI CIRCA      1,5   MILIONI DI NUOVE
              ABITAZIONI COMPLESSIVE

    63.000 GIA’ REALIZZATE NEL 2015
                                                               Le abitazioni rappresentano il secondo pilastro de Le Grand Paris:

                                                               realizzare una città durevole e rafforzare la coesione sociale.   A
                                                               Parigi è attesa una crescita della popolazione
                  INVESTIMENT
                                                               pari a circa 50.000 persone l’anno. Non solo un
                      I TOTALI
                                                               aumento numerico rilevante, ma anche profondi cambiamenti nello
                   53 miliardi                                 stile di vita. I due imperativi fondamentali sono:

                                                               • RIDUZIONE           DELLA DISTANZA TRA IL LUOGO
      ABITAZIONI                                                  DI LAVORO E L’ABITAZIONE
        SOCIALI                    ABITAZIONI
                                     PRIVATE                   • AUMENTO           DELL’OFFERTA DI ABITAZIONI A
      11 miliardi                                                 PREZZI ACCESSIBILI
                                  42 miliardi
         (25%)

                                                                    COSTRUIRE DI PIÙ E LUNGO ASSI STRATEGICI
STOCCOLMA
UNA POPOLAZIONE IN CRESCITA

   Popolazione residente al 20141                                    Area funzionale urbana1

                AREA
             FUNZIONALE
               URBANA
            2,02 MILIONI DI            +18,2% al 2030
               ABITANTI
                                      (secondo l’ONU)
         NUCLEO URBANO                                                                             Confini funzionali

           1,5 MILIONI DI                                                                          Nucleo urbano
             ABITANTI

                                                             Densità insediativa: 284 abitanti/km2
                                    1,060 milioni al 2030           Superficie1: 7.100 km2
               CITTÀ                   (ovvero +23%)         PIL: 31% del totale nazionale (2013)
            PRINCIPALE                                           Forza lavoro: 24% del totale
              860 MILA                                                    nazionale
              ABITANTI
                                     1,3 milioni al 2040
                                       (ovvero +50%
                                    secondo Stockholms
                                            Stad)           1:   Fonte OECD - Metropolitan areas database – luglio 2016
2007                     OTTOBRE 2015

    SYMBIOCITY

UNA CITTÀ «WORLD-CLASS»
A Stoccolma il tema della sostenibilità è un approccio consolidato e che
                                      sottostà ad ogni ambito di sviluppo della città. Lo testimonia la nascita
                                      di SymbioCity’ model (http://www.symbiocity.org), un marchio registrato
 I DISTRETTI SOSTENIBILI              tra governo e iniziative imprenditoriali orientate alla sostenibilità
                                      (“sustainability by Sweden”). Un nuovo modello di città esportabile.

                OGGI

                                            I nuovi distretti ecosostenibili:
   HAMMARBY SJÖSTAD –        IL MODELLO         THE ROYAL SEAPORT
Dai primi anni ‘90 si è avviato l’iter per la realizzazione
del primo distretto urbano sostenibile:
Il quartiere è stato costruito su una ex area industriale di
200 ettari, che ospita circa 20 mila residenti, e 10 mia
persone che vi si recano per lavoro. Grazie allo                     Il futuro
sfruttamento di fonti pulite e rinnovabili (biomasse,
biogas, pannelli solari, idrogeno e una centrale
idroelettrica, è garantita una copertura quasi totale del
fabbisogno energetico agli oltre 10 mila appartamenti e                                          È la più grande area di sviluppo urbano:
400 residenze per studenti.                                                                                    2,2 miliardi di investimento
                                                                               236 ettari (terreno di proprietà della Città di Stoccolma)
                                                                                       12.000 nuove case, 35.000 nuovi posti di lavoro.
                                                                                          Target consumo energetico: 55 kWh mq l’anno
                                             Target emissioni: meno di 1,5 tonnellate di CO2 pro-capite entro il 2020, adattamento al
                                                                                       cambiamento climatico e fossil-free entro il 2030
                                                   Trasporti pubblici: metropolitana, autobus ibridi biogas ed elettrici, interscambi con
                                                                                                                                    barche.
                                                                                I lavori, avviati nel 2001, saranno ultimati entro il 2030.
                                                    Oggi 2.000 abitazioni sono state occupate e 5.100 assegnate per la realizzazione
                                                                                                  600 imprese si sono insediate nell’area
                                                     Sarà un quartiere/distretto urbano sostenibile e un modello internazionale per la
                                                                                                        progettazione urbana sostenibile.
Stoccolma: inquadramento degli strumenti strategici
 VISION 2040: UNA CITTÀ PER TUTTI (ottobre 2015)
 VISION 2030: STRONG AND BIGGER
                                                                                             OBIETTIVI DELLA VISION     2040
  A ottobre 2015 è stata approvata la nuova Vision al 2040 che mette l’accento sul tema                Città unita
   della INCLUSIONE. Lo slogan è STOCCOLMA PER TUTTI.
                                                                                                      Città eco-smart
  Stoccolma è già una città smart, con economia circolare, ecologica. È la città europea
   più avanzata in tema ambientale (Green Capital 2010)                                           Città finanziariamente
                                                                                                        sostenibile
  La nuova vision conferma le linee guida della precedente, la Vision 2030 adottata nel
                                                                                                     Città sostenibile
   2007 che fissa le indicazioni per lo sviluppo di lungo periodo della città.                      democraticamente
VISION 2030: UNA CITTÀ «WORLD-CLASS» entro il 2030
                             +200.000 abitanti al 2030
                          +100.000 nuove abitazioni e 30                                         Il 40% della superficie è
 Città in crescita       grandi progetti di sviluppo urbano                  Città verde       rappresentato da aree verdi
                            già in fase di progettazione

                                                                                              Unica infrastruttura digitale:
                                                                                              1,25 milioni km di fibra ottica
                              Strategia di sviluppo:
    Città da
                                                                            E-Stockhom                    aperta.
                             THE WALKABLE CITY PLAN
   camminare                                                                                   Green IT: tecnologia IT per
                                                                                                        l’ambiente
                                                                                               Più del 10% della superficie
                         Nuove misure per aumentare la
                                                                                                della città. Sfide: contro
 Strategie per la          mobilità e ridurre l’impatto
                                                                          Città sull’acqua      l’inquinamento, contro le
     mobilità                       climatico
                                                                                                       esondazioni

                            Oggi: 80% della domanda è
                         soddisfatta dal teleriscaldamento.                 Città per i
   Città pulita                                                                                 Dialogo e partecipazione
                        Domani: indipendente dalle energie                   cittadini
                                fossili entro il 2050
Investimenti in costruzioni

    Investimenti pro-capite nell’area metropolitana (NUTS3)
    Euro per abitante

                          Stoccolma                               8.425
                              Berlino                     5.954
                               Londra                     5.679
                         Amsterdam                        5.626
                        Copenaghen                    5.091               Totale investimenti costruzione 2010
                                                                                     17 miliardi euro
                              Monaco                4.905
                            Bruxelles               4.876
                                Parigi              4.693
                                                                                                        Residenziale
                               Madrid              4.456
                                                                                            25,5%       Non residenziale
                                Atene             3.940                     31,9%
                                                                                                        Genio civile
                          Barcellona              3.935
                                Lione             3.919
                               Milano         3.291
                                Roma                                                    42,6%
                                           2.426
                             Varsavia     2.102

Fonte: elaborazione e stime CRESME
AMBURGO
STRATEGIA AMBURGO
                                                       5 nodi tematici CHIAVE

                                             2.                           3.                             4.                        5.
           1.
                                            UNA                       UNA CITTÀ                      SVILUPPO                  UNA CITTÀ
     «MORE CITY IN                                                                                 URBANO DELLA                 APERTA A
       THE CITY»                           CITTÀ                       VERDE ED                     METROPOLI                    NUOVE
                                         INCLUSIVA                    ECOLOGICA                     ECONOMICA                 PROSPETTIVE

                                                                    •Preservare gli elevati        •Potenziare il ruolo        Potenziare la
  •Utilizzo del potenziale                                            standard raggiunti         industriale sviluppando         capacità
          marittimo:                   •PROGRAMMA DI                                               le attività connesse        attrattiva di
     - SVILUPPO DEL                       HOUSING :               • ABITAZIONI ECOLOGICHE           (finanza, logistica,
                                                                                                                                 Amburgo
         WATERFRONT                                                  devono rimanere a buon         pubblicità), nonché
   - abitazioni per circa          •di 6.000 nuove abitazioni               mercato                  settori innovativi
        30.000 persone,             ultimate ogni anno, di cui                                    (rinnovabili, industria
- 50-70.000 nuovi posti di               un terzo per affitti      • La tutela dell’ambiente             creativa)
             lavoro,                          agevolati.            non in contrasto con lo
                                        •(In città i 3/4 delle        sviluppo industriale           •Espansione di
•SVILUPPO INTERNO PRIMA             abitazioni sono in affitto.                                    università, centri di
     CHE ESPANSIONE                  E circa il 30% del totale    •Trasporti ecocompatibili,             ricerca
                                           è di proprietà di       sistemi di trasporti multi-
 •Migliorare la qualità della          cooperative o di una            modali, sistemi di           •Ritorno al ruolo
       vita nei distretti,           società municipale che        gestione dei trasporti che     centrale del porto (dal
      INTENSIFICANDO                    garantiscono affitti          creino soluzioni eco-      2013 è abolito lo status
        CONNESSIONI                   contenuti. Per il futuro    compatibili per pendolari e        di portofranco)
                                    sono previste altre forme           trasporto merci
  •Implementazione degli                di agevolazioni, per                                         •Cooperazione e
 SPAZI VERDI accessibili e               garantire ulteriori       •Impegno a usufruire dei        intensificazione dei
   gratuiti con giardini di             agevolazioni e tetti      fondi federali e programmi     rapporti (e dei trasporti)
 quartieri in aree private o         all’aumento degli affitti        UE per lo sviluppo di      con la regione (5 milioni
  giardini comuni in spazi                                               tecnologie di                di abitanti), con
   pubblici, soprattutto in          •Rafforzare i quartieri          approvvigionamento            l’estensione linee
 aree densamente popolate                investendo in            energetico feed-in da fonti      ferroviarie S4 e S21
                                         EDUCAZIONE                 rinnovabili e combinate
•Edifici alti, ma non si oltre i                                                                  •Ingenti investimenti
   6-7 piani (standard del         •Migliorare la qualità della                                  stradali e ferroviari da
   quartiere Wilhelminian)                  vita negli                                           qui al 2030 per snellire
                                        •SPAZI PUBBLICI                                            il congestionato hub
                                                                                                       nord-europeo
AMBURGO - Hafencity
Hafencity
COPENAGHEN
683.000
Coherent City                          CITTÀ NOTA PER IL VERDE, PER LA SOSTENIBILITÀ,
                                           CONTINUA AD ESSERE MOLTO ATTRATTIVA
                                                            MA
                              LA CRESCITA ECONOMICA È OGGI PIÙ LENTA RISPETTO AD ALTRE CITTÀ.

LA VISION 2030                                     OBIETTIVO DELL’AMMINISTRAZIONE È

                                                          OGGI TORNARE A CRESCERE
                                                                   COME?
                              •       CREANDO OGNI ANNO 20.000 NUOVI POSTI DI LAVORO NEL SETTORE PRIVATO,
                                                      •  CRESCITA DEL PIL DEL 5% ANNUO
                               •      CRESCITA GUIDATA DA QUELLA DEMOGRAFICA, DEVE ESSERE COERENTE CON
                                             L’OBIETTIVO DI DIVENTARE CARBON-NEUTRAL ENTRO IL 2025

                                   UN TEMA CHIAVE NELLA VISIONE DI COPENAGHEN È MANTENERE GLI ELEVATI
                                                            STANDARD RAGGIUNTI

                                                       I TEMI

     CITTÀ   RESIDENZIALE                            QUALITÀ   DELLA VITA    CRESCITA   E LAVORO
             VERDE            CITTÀ   COERENTE             URBANA                                        GREATER
                                                                             Più investimenti e        COPENHAGEN
    Offerta di abitazioni   Sviluppo della città      Alta qualità dei       più lavoro rendono
         adeguata                esistente           servizi municipali       la città più forte         Crescita,
                                                                                                      investimenti e
      Città densa e         Uguaglianza sociale       Vita quotidiana          Localizzazioni      lavoro attraverso la
    sostenibile presso      Abitazioni adeguate     attrattiva per tutti i    sostenibili per le       cooperazione
        le stazioni               per tutti               cittadini               imprese                regionale
     Città verde per gli                              Commercio e            Ampia selezione di    Hub internazionale
          abitanti                                  shopping attrattivi       imprese e lavori
CITTÀ RESIDENZIALE
                           Coherent City
         VERDE
Offerta di abitazioni
     adeguata
  Città densa e            •   +45.000 nuove abitazioni entro il 2027 (3.750 l’anno) per rispondere ad una
  sostenibile in
 prossimità delle              crescita demografica di 100.000 persone
     stazioni
Città verde per gli        •   1/3 del trasporto tramite biciclette, 1/3 mezzi pubblici, 1/3 max automobili
     abitanti
                           •   Almeno ¾ dell’incremento del traffico deve essere verde (biciclette, piedi,
                               mezzi pubblici) entro il 2025
                           •   Almeno la metà del trasporto verso scuole e posto di lavoro deve avvenire
                               tramite biciclette

     •     L’uso dello spazio esistente: 8.000 -10.000 abitazioni realizzabili nella città esistente, mentre
           circa 40.000 nelle nuove aree di sviluppo urbano

     •     Sviluppo urbano che segue il principio di minor disturbo per la popolazione e per le finanze:
           crescita delle infrastrutture solo dove ci sono insediamenti abitativi

     •     Il 95% delle nuove abitazioni sarà realizzato in prossimità di una stazione metropolitana o
           ferroviaria
     •     Imprese e servizi pubblici seguono lo stesso principio localizzativo: creare poli «densi» vicino
           alle stazioni
BERLINO
GLI AMBITI DELL’AZIONE STRATEGICA

                              1.
                       URBAN DEVELOPMENT
                         CONCEPT 2030
                             (2013)

         2.                   3.                   4.
URBAN TRANSPORTATION   URBAN DEVELOPMENT   SMART CITY STRATEGY
  DEVELOPMENT PLAN         PLAN FOR              BERLIN
    2025 (2014)          HOUSING 2025            (2015)
                            (2014)
1. URBAN DEVELOPMENT CONCEPT 2030
1. URBAN DEVELOPMENT CONCEPT 2030 – Pubblicato nel 2013. E’ il documento per la strategia di
   sviluppo della città.
Partendo dall’analisi dei punti di forza e delle debolezze della città, descrive le opportunità e le sfide
del futuro sviluppo urbano.
Il documento definisce 8 strategie che coprono i temi fondamentali e le sfide del futuro. Il
documento identifica anche 10 aree territoriali in evoluzione/trasformazione, che rappresentano una
struttura tangibile di riferimento per queste strategie: BERLINO CAPITALE POLICENTRICA.
Solidità economica, qualità della la vita e coscienza sociale sono i punti chiave della visione per
Berlino 2030.
                                     STRATEGIE PER IL
                                     FUTURO                                          1: RAFFORZARE
                                                                                     L’ECONOMIA CON

QUALITÀ                                                                                UN SAPERE
                                                                                        «SMART»
                                                            7: MIGLIORARE
                                                                                                           2: AUMENTARE I
                                                          L’ACCESSIBILITÀ E
                  UNA CITTÀ DINAMICA E                                                                     PUNTI DI FORZA
                                                            CREARE UNA
                        GLOBALE                                                                            ATTRAVERSO LA
                                                           MOBILITÀ CITY-
                                                                                                             CREATIVITÀ
                                                              FRIENDLY

                  UN HUB ECONOMICO E
                 SCIENTIFICO INNOVATIVO

                UN POSTO PER TUTTI DOVE
                                                                                8:   DISEGNARE IL
                                                    6: PREPARARE IL             FUTURO INSIEME
                ESPLORARE LA CREATIVITÀ
                                                    TERRENO PER UNA
                                                                                                                  3: GARANTIRE
                                                                                                                  L’OCCUPAZIONE
                                                   METROPOLI CLIMATE-
                                                                                                                  ATTRAVERSO LA
                                                        FRIENDLY
                  UNA CITTÀ GLOBALE                                                                                FORMAZIONE
               SOCIALMENTE RESPONSABILE

                   UNA CITTÀ VERDE                                 5:   CRESCITA
                                                                PARALLELA DELLA                    4: RAFFORZARE LE
                                                                   CITTÀ E DEL                        DIVERSITÀ
             UNA METROPOLI CON UN ENORME
               POTENZIALE DI TERRITORIO                                 VERDE
                     INUTILIZZATO
AMSTERDAAM
AMSTERDAM 2040: FORTE ECONOMICAMENTE E SOSTENIBILE
BARCELLONA
BARCELLONA
BARCELLONA SMART CITY - THE 22@BARCELONA PROJECT
Barcellona propone una strategia in cui la città si trasforma in un vero e proprio laboratorio urbano, attraverso la
costruzione di un ambiente aperto all’innovazione in cui si genera una collaborazione stretta fra enti di ricerca,
imprese, soggetti pubblici e cittadini, supportato da distretti tecnologici (22@Barcelona), living labs (LIVE, BDigital
Cluster, TIC Living Lab, i2Cat Living Lab, FABLab, HANGAR) e open-data.

22@BARCELONA PROJECT è un progetto a regia pubblica nato su un’area quasi
completamente privata. È stato approvato nel 2000 e prevede la trasformazione di
200 ettari di terreno industriale (destinazione d’uso 22a) in un’area industriale a
vocazione innovativa (destinazione d’uso 22@) tecnologia avanzata, attività educative,
formative e di ricerca.

SETTORI STRATEGICI PREVISTI:
    • Media,
    • Information and Communication Technologies (ICT),
    • Medical Technologies (MedTech),
    • Design
    • Energy

                                                        Superficie territoriale            198,26 Ha (115 city blocks)
                                                        SLP                                               4.000.000 m²
                                                        aree produttive                                  3.200.000 m2
                                                        Abitazioni e servizi                               800.000 m2
                                                        Aumento di aree verdi                              114.000 m²
                                                        Aumento di servizi                                 145.000 m²
                                                        Investimenti in infrastrutture                    180 M euros
                                                        Addetti                                                 45.000
                                                        Imprese                                                  1.752
BARCELLONA SMART CITY - THE 22@BARCELONA PROJECT
QUALCHE CONCLUSIONE
UN NUOVO MODELLO CULTURALE

                            1.
IL PROCESSO DI URBANIZZAZIONE, CONTRARIAMENTE A QUANTO DA
 MOLTI SOSTENUTO È IN ACCELERAZIONE ANCHE IN OCCIDENTE

                           2.
IL 96% DELLE CITTÀ EUROPEE CON OLTRE 300.000 ABITANTI
    È DESTINATO A CRESCERE DEMOGRAFICAMENTE NEI
 PROSSIMI 15 ANNI. LA CRESCITA HA PER PROTAGONISTE IN
     PRIMO LUOGO, COME NELL’800, LE CITTÀ CAPITALI.

                         3.
 LE CITTA’ SONO CONSAPEVOLI CHE DEVONO GIOCARE UNA
     NUOVA PARTITA: REINVENTARSI PER COMPETERE
•4
  LE PREVISIONI DI CRESCITA SI INSERISCONO IN UNA PROFONDA
RICONFIGURAZIONE DI SCENARIO CHE RIDISEGNA GLI AMBITI DELLA
                     PIANIFICAZIONE URBANA,
SVILUPPANDO TRE LIVELLI DI PIANIFICAZIONE CHE CORRISPONDONO
                    A TRE RIVOLUZIONI IN ATTO
            (E ALL’IMPATTO DI QUESTE CON LE CITTÀ):

   •i piani per la resilienza al cambiamento climatico e per la riduzione
                               dell’inquinamento

     •i piani per la città digitale, per la smart city , per l’innovazione

   •i piani infrastrutturali, che riguardano reti e edifici, rigenerazione e
        trasformazione urbana, riqualificazione e nuove costruzioni,
       necessari allo sviluppo della città e alla crescita demografica
UN NUOVO MODELLO OLISTICO DI PIANIFICAZIONE

LONDRA                                       PARIGI

                                            STOCCOLMA

BERLINO
• 5.
     POTREMMO DIRE CHE LE CITTÀ STANNO PROVANDO A
          “PROGETTARE LA LORO RIVOLUZIONE”.

                 • CRESCERE E COMPETERE,
       OFFRENDO LE MIGLIORI OPPORTUNITÀ DI LAVORO
        E LA MIGLIORE QUALITÀ DELLA VITA IN TERMINI
                AMBIENTALI E DI INNOVAZIONE
DIVENTA UNA NUOVA UTOPIA URBANA CHE STA INFLUENZANDO LA
  PIANIFICAZIONE DELLE CITTÀ EUROPEE E DI ALTRE PARTI DEL
                          MONDO.
6.
            PER LE CITTA’ CAPITALI SOPRATTUTTO
     LA SFIDA SI GIOCA SULLA CAPACITA’ DI REINVENTARSI,
DI TRASFORMARSI E DI OFFRIRE NUOVE OCCASIONI DI SVILUPPO

    COME NEL NUOVO PIANO DI PARIGI SI TRATTA DI UNA
                    «GRAND PARI»

  PER GIOCARE UN RUOLO INTERNAZIONALE E CONTRIBUIRE
        ALLA CRESCITA DELL’ECONOMIA NAZIONALE

                     ATTRAVERSO
   UNA NUOVA EPOCA DI INFRASTRUTTURAZIONE URBANA
                      BASATA SU
         VERDE – DIGITALIZZAZIONE - CRESCITA
7.
            MA SOPRATTUTTO
IL QUADRO COMPARATO MOSTRA CHE SENZA
          PROGETTO, QUALITA’
               E AMBIZIONE
         C’E’ BEN POCO FUTURO
DETROIT

          QUALCHE CONCLUSIONE
«Nel 1950 Detroit era la quinta più grande città d’America,
       e aveva un milione e ottocentomila abitanti.
  Nel 2008 ne aveva 770.000, meno della metà delle sue
 proporzioni precedenti, e stava continuando a spopolarsi
                       stabilmente.
          (Nel 2015 Detroit ha 700.000 abitanti)

  Il fallimento di Detroit e di tante altre città industriali
   non rispecchia alcuna debolezza delle città nel loro
 complesso, quanto piuttosto la sterilità delle città che
 hanno perduto il contatto Con gli ingredienti essenziali
                 della reinvenzione urbana .

                  Edward Glaeser, Il trionfo della città, 2011
Puoi anche leggere