IT trend 2018: le tendenze della Digital Transformation - Davide Costanza, Erika Micheletti - HubSpot
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IT trend 2018: le tendenze della Digital Transformation Davide Costanza CTO I trend della trasformazione digitale in Italia 5 Chief Technology Officer di Cloud Computing 6 Extra Red, opera nel mondo dell’informatica da oltre vent’anni Internet of Things 10 e vanta importanti esperienze come coordinatore di progetti di sviluppo La metodologia Devops 13 software. L’integrazione software 21 Follow Davide on Conclusioni 25 ! Fonti 26
Di questi tempi, tutti parlano di Digital Transformation. Ma che cosa c’è realmente da sapere a riguardo?
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION I trend della trasformazione digitale in Italia Di questi tempi, tutti parlano di Digital dirompenti nel mondo del digitale e Oggi come oggi, le aziende si Transformation. Ma che cosa c’è da l’evoluzione del mercato lo conferma. trovano ad un bivio: rimanere sapere a riguardo? Oggi l’innovazione Alcune di queste nuove tecnologie, chiusi senza correre rischi o ruota intorno al digitale: questo che si pongono come colonne portanti accettare la sfida dell’innovazione presenta caratteristiche tali da trovare della trasformazione digitale, sono il potenzialmente applicazioni in tutti Cloud computing, l’Internet of Things, i settori, generando cambiamenti ed il DevOps e l’integrazione software. evoluzioni di larga portata. Il termine Oggi come oggi, le aziende si trovano digitale viene, infatti, sempre più ad un bivio: rimanere chiusi senza utilizzato come espressione di sintesi correre rischi o accettare la sfida di un insieme variegato e tutt’altro che dell’innovazione e diventare padroni scontato di tecnologie e di paradigmi del proprio futuro. Le sopra citate tecnologici. innovazioni sono, infatti,quelle che le nuove aziende stanno usando per porsi È ormai chiaro da tempo che stanno un passo avanti rispetto alle imprese emergendo ambiti con potenzialità tradizionali. Le opportunità che la 5
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION Digital Transformation sta creando sono davvero di vasta entità. Innanzitutto, Cloud Computing le nuove tecnologie ti permettono di sviluppare nuovi servizi e competere in nuove aree. Ma non è solo questo: i nuovi sviluppi della digitalizzazione, infatti, aiutano a rendere migliori, più smart ed efficienti anche le attività tradizionali, come quelle del settore industriale. Per dare chiarezza ai fenomeni e alle tecnologie più innovativi inclusi nel mondo digitale, di seguito vengono introdotti i paradigmi tecnologici sopra citati, esplicandone le caratteristiche e le peculiarità, così come il loro ruolo nel definire l’attuale connotazione digitale dell’innovazione. 6
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION Per la Digital Transformation, “Cloud is aziende e alle organizzazioni di accedere Il cloud computing è uno key”. È un modo differente di utilizzare alle infrastrutture IT in modo nuovo, strumento attraverso il quale le infrastrutture, di ingrandire (scale up) prescindendo dal concetto di possesso e è possibile fruire di risorse e ridimensionare (scale down) e di far di investimento. informatiche e tecnologiche funzionare le tue applicazioni. secondo nuove modalità Secondo il concetto esteso di sharing In informatica, con il termine inglese economy, il cloud (in particolare cloud computing si indica una modalità nella declinazione di cloud pubblico) di erogazione e fruizione di risorse costituisce un modello di condivisione informatiche, come l’archiviazione, (sharing) delle risorse IT sulla base l’elaborazione o la trasmissione di dati, dell’effettivo utilizzo. Questa maggiore caratterizzato dalla disponibilità on flessibilità del paradigma del cloud, demand attraverso Internet a partire basato su un modello on demand e di costo da un insieme di risorse preesistenti e variabile, nonché di esternalizzazione configurabili. delle attività collaterali alla gestione in- house di infrastrutture e di risorse IT, Il cloud computing è quindi uno consente alle imprese di liberare risorse strumento attraverso il quale è possibile e capacità, umane ed economiche, fruire di risorse informatiche e nell’ottica di promuovere nuovi progetti tecnologiche secondo modalità nuove, digitali innovativi, così come di offrire flessibili ed agili. Questo consente alle miglior supporto alle iniziative di 7
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION Il Cloud è un nuovo modo di business e di promozione di nuovi dove posizionare i server sui quali pensare l’IT basato sulla fruizione modelli operativi. Il Cloud, quindi, non è andava ad installare il software per anziché sul possesso delle risorse solo una nuova architettura tecnologica. vendere la merce online. Ciò comportava È un nuovo modo di pensare l’IT, basato vari aspetti negativi: ad esempio, la sulla fruizione anziché sul possesso delle necessità di avere una stanza ventilata, risorse. Può portare vantaggi in termini il pagamento di una bolletta davvero di risparmio e di efficienza e, su una più molto cara di elettricità, l’acquisto e alta scala di valore, offrire l’opportunità il mantenimento dell’hardware e la di innovare prodotti e servizi, tramite necessità di avere anche un sistemista modelli scalabili e misurabili che si che lo gestisse. Successivamente sono prestano allo sviluppo di nuovi business. arrivati gli internet services provider. Il funzionamento in questo caso è Per farvi comprendere meglio le diventato più o meno questo: tu mi dai potenzialità del Cloud, prendiamo l’applicazione e io ti metto a disposizione l’esempio di un’azienda di e-commerce. delle macchine su cui ti garantisco In sostanza, questa ha un sistema web le attività sistemistiche, il backup, che le consente di vendere ai propri la corrente e quant’altro necessiti. clienti della merce. Quando è nata l’idea Questo risolveva alcune problematiche, di e-commerce, anni addietro ormai, ma ne creava altre. In questo caso, l’azienda aveva la necessità di spazio, infatti, quando andavi a comprare uno di una stanza dell’ufficio normalmente, spazio dentro al provider, acquistavi 8
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION sostanzialmente due cose: la potenza di scale! Questo è importante soprattutto L’azienda e-commerce registra calcolo (CPU) e la memoria a disposizione, per le aziende che vendono servizi un decisivo aumento delle attività con valori statici, sottoscrivendo un online, come nel caso dell’e-commerce, in alcune giornate particolari, ad contratto per un anno. Quand’è quindi in quanto la volontà è quella che i tuoi esempio il “black friday” che sorge il vero e proprio problema, clienti si trovino sempre in condizioni dovuto a questa prassi? Con un aumento ottime quando fanno acquisti. di attività. L’azienda e-commerce, infatti, registra un decisivo aumento delle attività in alcune giornate particolari (ad esempio, il black friday) o in alcuni periodi dell’anno, come il periodo dei saldi o natalizio. L’aumento degli accessi al sito, comporta quindi la necessità di un aumento della potenza di calcolo e della memoria, col rischio altrimenti di perdere delle opportunità. L’ideale è quindi quello di avere a disposizione un sistema che faccia lo scaling, e questo lo si ottiene grazie al Cloud. Ho bisogno di aumentare la potenza di calcolo? Grazie al cloud, posso fare affidamento sull’auto- 9
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION Internet of Things L’innovazione digitale, in tutte le sue • la presenza di oggetti eterogenei, Gli oggetti si rendono riconoscibili e declinazioni, sta mettendo sempre più originariamente non tecnologici, acquisiscono intelligenza grazie al al centro il tema della connessione e che vengono dotati di tecnologia e fatto di poter comunicare dati su se della creazione di relazioni “fluide” interconnessi, costituendo una rete stessi e accedere ad informazioni e “auto-adattabili” tra oggetti, così distributiva e capillare; aggregate da parte di altri come la capacità di analizzare e creare “intelligenza” dai dati e dalle informazioni • la possibilità che dagli oggetti generate. All’interno di questa visione, si connessi vengano estratti dati e va a posizionare l’Internet of things (IoT), informazioni fruibili attraverso tale un neologismo riferito all’estensione rete. di Internet al mondo degli oggetti e dei luoghi concreti. Questo rappresenta una possibile evoluzione dell’uso della Rete: gli oggetti Con tale espressione, si definisce una (le “cose”) si rendono riconoscibili e tecnologia basata su due caratteristiche: acquisiscono intelligenza grazie al fatto 10
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION di poter comunicare dati su se stessi e L’obiettivo dell’IoT è far sì che il mondo alla domotica e all’infomobilità, fino accedere ad informazioni aggregate da elettronico tracci una mappa di quello all’efficienza energetica, all’assistenza parte di altri. Le sveglie suonano prima reale, dando un’identità elettronica remota e alla tutela ambientale. Si in caso di traffico, le scarpe da ginnastica alle cose e ai luoghi dell’ambiente pensi, ad esempio, alla possibilità trasmettono tempi, velocità e distanza fisico. Gli oggetti e i luoghi muniti, ad di estendere la sensorizzazione di per gareggiare in tempo reale con esempio, di etichette Identificazione macchinari e impianti, così come alla persone dall’altra parte del globo, i vasetti a radio frequenza (Rfid) comunicano loro connessione all’interno di una delle medicine avvisano i familiari se si informazioni in rete oppure a dispositivi fabbrica nella prospettiva indirizzata dimentica di prendere il farmaco. Tutti mobile. I campi di applicabilità sono dal modello dell’Industria 4.0; allo stesso gli oggetti possono acquisire un ruolo molteplici: dalle applicazioni industriali modo, cominciano a diffondersi anche attivo grazie al collegamento alla Rete. (processi produttivi), alla logistica, soluzioni e business case nell’ottica di automatizzare, a livelli avanzati, gli apparecchi e gli impianti domestici, all’interno della cosiddetta smart home; altri ambiti, in questo caso pubblico- privati, in cui sempre più si registra una diffusione di questo paradigma, sono tra gli altri la sanità e le smart city, come citato in “Digital Italy 2016” (a cura di Enrico Acquati e Camilla Bellini). 11 Wikipedia Commons, Regiars, CC-BY-SA 3.0
DevOps non rappresenta solo una metodologia, quanto un approccio trasversale e collaborativo allo sviluppo del software
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION La metodologia DevOps Il metodo DevOps nasce dall’incontro applicazioni, iniziano ad essere gestiti aziendali. In alcune organizzazioni i tra development e operations. Questo insieme, le performance migliorano. due gruppi potranno addirittura essere nuovo metodo, in sintesi, spinge alla DevOps, quindi, non rappresenta solo fusi in un’unica unità. Le aziende collaborazione, alla comunicazione una semplice metodologia, quanto che adottano un modello DevOps, e all’integrazione del lavoro tra gli piuttosto un indispensabile approccio indipendentemente dalla loro struttura sviluppatori di software e i sistemisti, più trasversale e collaborativo allo organizzativa, dispongono di team che fornendo all’organizzazione l’abilità sviluppo del software: consente, infatti, annoverano tra le loro responsabilità di sviluppare applicazioni e servizi l’evoluzione e il miglioramento dei il controllo dell’intero ciclo di vita di con la massima agilità e ad una prodotti a ritmo più serrato rispetto alle sviluppo e infrastruttura. I team si maggiore velocità. La maggiore agilità aziende che usano i tradizionali processi affidano all’automazione per velocizzare consente alle aziende di offrire servizi di sviluppo software e di gestione processi tradizionalmente manuali, lenti migliori ai clienti e offre una maggiore dell’infrastruttura. Per far sì che i team e soggetti a errore. Le tecnologie e gli competitività sul mercato. Se entrambi i dedicati a sviluppo e produzione non strumenti impiegati aiutano i team a far processi, di sviluppo e di mantenimento agiscano più separatamente, è necessaria funzionare ed evolvere le applicazioni in dei sistemi su cui vengono installate le un’evoluzione di mentalità e cultura modo rapido e affidabile. 13
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION devono trasformare il modo in cui sviluppatori, senza alcun ops. Quando, Perché l’approccio DevOps è creano e distribuiscono il loro software, per esempio, il cliente presentava importante come le industrie che creano beni esigenze specifiche tipicamente trattate Il software e Internet sono fattori che materiali hanno trasformato nel corso dai sistemisti, vi erano due casi possibili: hanno cambiato il mondo e la sua del XX secolo il modo in cui progettavano, i dev potevano inviare un ticket agli economia, a partire dal modo di fare creavano e distribuivano i loro prodotti ops oppure “rimbalzare” direttamente shopping, dall’intrattenimento e dal attraverso l’automazione industriale. il problema a quest’ultimi, i quali però settore bancario. Il software non è erano ignari della situazione e delle più solo un supporto per il business; è normali necessità del cliente in questione Il prima e il dopo diventato un componente integrante (al contrario degli sviluppatori che, di qualsiasi organizzazione. Le aziende Prima della nascita della metodologia invece, conoscevano bene il dominio di interagiscono con i loro clienti tramite di lavoro DevOps, gli sviluppatori business). prodotti software sotto forma di di software (dev) e i sistemisti (ops) applicazioni o servizi online che è erano separati, anche fisicamente. Tra Con l’approccio DevOps, il modo di possibile utilizzare su molti dispositivi i due team non vi era comunicazione lavorare cambia: questo prevede, infatti, differenti. Impiegano altri prodotti diretta, il lavoro era a silo, e le due metà che fin dall’inizio del progetto si formino software per migliorare l’efficienza comunicavano esclusivamente per ticket due team congiunti, dev + ops. Quando, operativa apportando trasformazioni a (normalmente inviati dai dev agli ops). quindi, il project manager dà il via al qualsiasi anello della catena di valore, All’avvio di un nuovo progetto software, progetto, mette su un team di dev che ad esempio logistica, comunicazioni e quindi la situazione era più o meno includa almeno un sistemista, il quale produzione. Le aziende di oggi, quindi, questa: si creava un team composto da soli ha il compito di gestire le infrastrutture 14
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION lato cliente (vale a dire, supportare i emergano errori banali e facilmente STRUMENTI DI SVILUPPO dev nel gestire i sistemisti dei clienti evitabili. Si passa, quindi, da una gestione Servono a scrivere il codice: tipicamente stessi) e lato interno. Attraverso questa di reazione ai ticket, ad una gestione di il dev li caricava sulla sua macchina e sinergia, non si ha più un sistema basato partecipazione. Analizzando la parte comunicava con gli ops solo nel caso in sui ticket, ma un sistema agile, basato pratica dello sviluppo del progetto, cosa cui avesse bisogno di una configurazione sulla comunicazione. Favorendo la accadeva prima? Il team dev, all’avvio particolare di questi strumenti; comunicazione, si minimizza il rischio del progetto, iniziava a realizzare una di errori e soprattutto il rischio che serie di strumenti e ambienti. AMBIENTI DI SVILUPPO Vale a dire ambienti locali che vengono creati sulla propria macchina (un database o un’app, per esempio) che servono a far girare il software locale. Nel caso di ambienti di test o collaudo, il contributo della parte ops è determinante. Tuttavia, proprio a causa della mancata comunicazione, potevano crearsi fraintendimenti per cui gli ambienti di test e collaudo potevano non 15
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION Il problema relativo all’esigenza essere conformi a quelli che chiedevano L’idea è quella di avere un qualcosa che di automazione può essere risolto i dev. Il problema, in particolare, si metta in comune strumenti e ambienti. avendo un unico processo in cui sia aveva quando gli ops dovevano fare il Il processo di sviluppo si costituisce, i dev che gli ops collaborano deployment finale del prodotto software generalmente, di due fasi: in ambiente di produzione e vi erano differenze tra ciò che veniva fatto • la parte di scrittura del codice, in passare da un ambiente all’altro. ambiente di sviluppo; In sintesi, i problemi derivanti dal • la parte di build, test e messa in vecchio approccio di lavoro si possono produzione del codice, nei vari riassumere in due questioni: assenza di ambienti di runtime. comunicazione tra dev e ops, e interazioni manuali. Il primo problema si risolve Il compito degli sviluppatori quindi abbastanza facilmente, inserendo in dovrebbe essere semplicemente quello uno stesso team di lavoro sviluppatori e di scrivere il codice e testarlo sulle sistemisti. Ma come risolvere il problema macchine locali, mentre il deployment relativo all’esigenza di automazione? e i test (processo di build) dovrebbero Tale problema può essere risolto avendo essere gestiti dagli ops, in ambienti un unico processo in cui sia i dev che gli appunto preparati dagli stessi sistemisti. ops collaborano. Il punto di contatto tra i due ruoli è il 16
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION cosiddetto source code management vari ambienti e problemi nel rilascio del È importante che il binario venga (gestione del codice sorgente). software. Quindi, come automatizzare gestito dagli ops e non dai dev, in tutto ciò? Dal lato dev, l’automazione quanto altrimenti si creerebbe una Dal lato Dev, vengono sviluppati i si ha grazie a strumenti che aiutano a procedura disfunzionale codici sorgente, normalmente con uno creare ambienti automatici di sviluppo: strumento che si chiama IDE (Integrated è necessario fornire allo sviluppatore Developement Environment). Una tutti gli strumenti di cui ha bisogno volta scritto, il codice viene fatto girare per produrre il codice. Abolire quindi all’interno dell’IDE o dei runtime che le domande tipiche del passato: Che girano in locale e, successivamente, versione di java utilizzo? Che versione viene inserito nell’ scm, completando di ide utilizzo? e così via. Fare in modo, così la parte di sviluppo. quindi, che non ci sia più il problema di doversi chiedere se le varie versioni Nella parte ops, non si costruiscono sono compatibili l’una con l’altra. codici. Dal codice già completato, si sviluppa il binario (runtime) e si crea A questo punto, entra in gioco il nostro qualcosa di più simile all’ambiente primo personaggio fittizio: Angelo, finale. È importante che il binario venga il capo progetto, nonché supervisore gestito dagli ops e non dai dev, in quanto dell’automazione della parte di altrimenti si creerebbe una procedura sviluppo. È Angelo infatti a decidere disfunzionale che porterebbe caos tra i quale versione di java, per esempio, 17
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION utilizzare per sviluppare il progetto. e i sistemisti. Nell’area ops, dovrà esserci le fasi successive dovrebbero essere Avere un sistema di automazione che la controparte di Angelo, che nel nostro gestite completamente dagli ops. Il permette di creare lo stesso ambiente caso chiameremo Serafina e che dovrà primo passo sarà la parte di BUILD, è fondamentale e i container sono la gestire l’automazione del ops. vale a dire di trasformazione del codice soluzione. Immaginando un container in binario. Dopo la build, esso viene come un pacchetto regalo contenente È importante che i dev non superino analizzato staticamente (static analysis); tutti gli strumenti utili allo sviluppo del la linea immaginaria che esiste in successivamente, viene effettuato un progetto che non creino incompatibilità, corrispondenza del SCM: dal momento test “di unità” o “di isolamento”; a tale pacchetto può essere distribuito da in cui il codice sorgente viene inserito seguire, normalmente, vi è poi un’altra Angelo a tutti i componenti del suo team. nel punto di contatto tra le due aree, fase costituita dai test di integrazione. L’automazione e le linee guida di Angelo riducono l’errore e rendono gli ambienti più conformi. Le dipendenze, così, sono ridotte al minimo. Per far sì che tutta questa prima parte di sviluppo del progetto funzioni bene, Angelo deve avere competenze ops oppure deve farsi aiutare dagli ops quindi è necessario che si instauri un dialogo costante ed efficiente tra Angelo 18
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION Tutte queste fasi sono automatizzate e mentre Serafina quello di costruire le Vantaggi dell’approccio lo scopo è quello di compilare il codice pipeline di build che automatizzano tutto DevOps sorgente, verificare che sia ben fatto il processo di analisi, test e deploy per far tramite un’analisi del codice eseguita sì che il deploy finale sia quello richiesto VELOCITÀ con strumenti automatici e farlo dal cliente. Dalla sinergia tra Angelo e poi girare parzialmente; dopodichè, Serafina deriva la sinergia tra i dev e gli Processi più agili per velocizzare deployarlo su un server. Tutto questo ops. Inoltre, grazie a questo nuovo modo l’innovazione, migliorare l’adattamento processo viene definito build pipeline. di lavorare e collaborare, si ottiene una ai cambiamenti dettati dal mercato e È necessario che Serafina costruisca doppia verifica: il codice sorgente deve aumentare l’efficienza. tale pipeline in collaborazione con infatti superare gli step di quality gate i Angelo. Se i due infatti non si parlassero, quali vengono normalmente impostati SCALABILITÀ potrebbero poi mancare gli elementi da Serafina, ma con la collaborazione di necessari a capire se è opportuno fare Angelo. Gestisci l’infrastruttura e i processi di dei test o se nell’ambiente ci devono sviluppo su qualsiasi scala. Automazione essere dei server piuttosto che altri. Questo nuovo processo garantisce inoltre e coerenza consentono di gestire sistemi In sintesi, secondo le metodologie il fail fast: se il codice non è buono, non complessi e soggetti a variazioni in DevOps, i due responsabili devono viene prodotto alcun binario. Se c’è modo efficiente e contenendo i rischi. Ad collaborare e scambiarsi informazioni, qualcosa che non va, in questo modo esempio, l’utilizzo di infrastrutture come pur mantenendo responsabilità si noterà subito… e non (come spesso codice permette di gestire ambienti di differenti: Angelo, infatti, ha il compito accade) dopo 6 mesi che il progetto è sviluppo, testing e produzione in modo di monitorare gli ambienti di sviluppo, partito! iterabile e più efficiente. 19
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION AUTOMAZIONE rilascio del software, dalla build alla conformi agli standard di qualità per distribuzione. garantire affidabilità e produttività Aumenta l’efficienza, grazie alla senza sacrificare l’esperienza degli utenti possibilità di automatizzare una serie di finali. Con funzioni quali integrazione processi ripetitivi, quali la creazione di SICUREZZA continua e distribuzione continua ambienti di sviluppo. Migliora la qualità L’aumento della velocità non significa un potrai verificare che ogni modifica sia del programmi grazie all’utilizzo di minore controllo sulla conformità. Puoi funzionale e sicura. Monitoraggio e software in grado di fare test automatici. adottare un modello DevOps senza dover registrazione di log consentiranno di rinunciare alla sicurezza grazie a policy mantenere sotto controllo le prestazioni DISTRIBUZIONE RAPIDA di conformità automatizzate, controlli in tempo reale. granulari e tecniche di gestione della Aumenta la frequenza delle nuove configurazione. Ad esempio, utilizzando release per facilitare innovazione COLLABORAZIONE MIGLIORATA infrastruttura come codice e policy come e miglioramento dei prodotti. La codice, è possibile definire e monitorare Crea team più efficaci con il modello maggiore rapidità nel rilascio di nuove la conformità su larga scala. DevOps, che attribuisce enorme funzioni e correzioni di bug aumenterà importanza a valori come titolarità il vantaggio sulla concorrenza: potrai e responsabilità. I team di sviluppo e soddisfare le esigenze dei clienti prima AFFIDABILITÀ produzione potranno collaborare gomito degli altri. Integrazione continua e Verifica che gli aggiornamenti a gomito, condividere responsabilità distribuzione continua sono pratiche delle applicazioni e le modifiche e integrare i loro flussi di lavoro. In che automatizzano le procedure di dell’infrastruttura siano sempre questo modo vengono ridotte le cause 20
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION di inefficienza e migliorati i tempi di esecuzione, ad esempio riducendo L’integrazione software i periodi di passaggio di consegne e scrivendo codice che tenga conto dell’ambiente in cui sarà eseguito. C’è stato un tempo in cui probabilmente capace di rendere i processi aziendali un’azienda poteva essere tra le più automatizzati ed efficienti. Sicuramente innovative, grazie al migliore sistema questo le ha permesso di guadagnare informatico che avesse mai progettato, un vantaggio nei confronti della 21
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION concorrenza. Tuttavia, nulla è per di programmazione di un’applicazione I due principali vantaggi sempre, soprattutto nel mondo della (API), dati e dispositivi per automatizzare i dell’integrazione tecnologia. processi aziendali e fornire informazioni tempestive e accurate agli utenti e ai RISPARMIARE TEMPO Il modo di fare business oggi è cambiato. clienti, evitando, ad esempio, passaggi LAVORANDO SU PIÙ I clienti hanno nuovi dispositivi che non inutili da un’applicazione all’altra ai PIATTAFORME E SOFTWARE sono stati progettati per interagire con i primi e migliorando l’esperienza di DIVERSI sistemi più datati e, inoltre, è necessario utilizzo dei secondi. considerare la crescente necessità di Il fatto di avere diversi software, di solito, implementazione di nuovi software può causare il problema del passaggio per stare al passo dell’innovazione. Con da una piattaforma all’altra per eseguire l’utilizzo di tutti questi diversi strumenti un certo processo aziendale. Questo informatici, il processo lavorativo accade soprattutto perché non vi è diventa frammentario proprio perché alcun collegamento tra le piattaforme molte applicazioni non sono in grado interessate, il formato dei dati prodotto di comunicare tra loro. In questa ottica da una piattaforma può non essere letto è assolutamente opportuno lavorare da un’altra oppure accade che questi dati all’integrazione. si trovino in dispositivi diversi. L’integrazione è la connessione di diverse L’integrazione delle applicazioni applicazioni software, servizi, interfacce consente un collegamento tra due o 22
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION più piattaforme e la conversione o giusta opzione potrebbe essere quella giorno perché clienti, utenti e partner le “traduzione” dei dati per poi essere letti da di acquistare soluzioni verticali con richiedono. La crescita porta complessità altre piattaforme. Un esempio potrebbe scopi specifici: all’avvio dell’azienda, la e solo una strategia di integrazione a essere integrare il sistema di Customer prima necessità potrebbe essere quella livello aziendale aiuta a gestirla. Relationship Management (CRM) con il di avere un software per la contabilità, proprio sistema di Enterprise Resource successivamente uno per la gestione delle Il 59% dei professionisti IT afferma che le Planning (ERP) in modo da poter gestire risorse, per la gestione documentale, e loro organizzazioni non sono preparate facilmente i clienti, i loro ordini e le così via. a far fronte alla digital transformation. vendite in maniera ottimale. Per colmare le lacune del mondo IT, è Per poter realizzare una soluzione necessario integrare dati, dispositivi aziendale completa, un’alternativa e applicazioni. Ci sono, infatti, delle RISPARMIARE SOLDI è quindi quella di integrare le varie barriere che non permettono di avere un OTTENENDO UNA SOLUZIONE piattaforme specifiche che si hanno. ecosistema ben integrato: le tecnologie COMPLETA DI TIPO ENTERPRISE Viviamo in un’epoca di sovraccarico legacy blindate dai fornitori, disparate Non tutte le aziende possono, fin da dell’informazione. Stiamo nuotando fonti di dati e punti di contatto con i clienti subito, permettersi soluzioni IT complete (o forse affogando?) in un mare di distribuiti tra spazi fisici e virtuali. Per e monolitiche di tipo Enterprise, anche applicazioni, piattaforme e dati. eliminare questi ostacoli, è necessario perché la necessità di una soluzione L’acqua aumenta con ogni app creata, far sì che l’integrazione diventi parte enterprise cresce con l’aumentare ogni dataset migrato e ogni tecnologia delle vostre pratiche abituali. della complessità e della dimensione aggiunta. Inoltre, l’aggiunta di nuove aziendale. Così, per molte aziende, la risorse e funzionalità è all’ordine del 23
Per il vostro business, scegliete il futuro!
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION Conclusione La cosa più interessante è che la maggior parte di queste innovazioni derivano dalla stessa global community: la community dell’open source. Tutti questi mondi sono quindi strettamente correlati, non sono impermeabili l’un con l’altro. L’utilizzo di tutte queste nuove tecnologie comporta un’amplificazione dei vantaggi. Sfruttare le leve di trasformazione di questi ambiti vuol dire unire più visioni: tecnologica, organizzativa e di business. Per il vostro business, scegliete il futuro! 25
IT TREND 2018: LE TENDENZE DELLA DIGITAL TRANSFORMATION Fonti • Amazon Web Services, Che cos’è • P. Magrassi, Supranet in «Dizionario DevOps?, Di Bari, Sole 24Ore Pirola, Milano, 2002; • Confindustria Digitale, Assinform, Il digitale in Italia 2016. Mercati, • A. Rontani, 4 vantaggi della System dinamiche, policy, Promobit, Milano, Integration con le piattaforme Open 2016; Source, Advanced Business Partner di Red Hat, Extra Red offre servizi relativi a • The Innovation Group, IoT Annual • I. Serafica, I 16 trend del futuro, Middleware, DevOps e infrastrutture Report: analisi di un mercato , 2015 red.extrasys.it 26
red.extrasys.it
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