Wiener Symphoniker Philippe Jordan - direttore Herbert Müller 11.06.2018 - LuganoMusica
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Wiener Symphoniker
Philippe Jordan
direttore
Gautier Capuçon
violoncello
Herbert Müller
prima viola
Lunedì
11.06.2018
ore 19.00 Early Night Modern, Strauss Reloaded
Teatrostudio - LAC
ore 20.30 Concerto
Sala Teatro - LAC
Programma
Richard Strauss
Don Chisciotte, variazioni fantastiche
su un tema cavalleresco op. 35
- Introduzione - «Don Chisciotte perde il lume della ragione
dopo aver letto romanzi di cavalleria e decide di diventare
anche lui un cavaliere errante»
- Tema. Moderato: «Don Chisciotte, il cavaliere dalla triste
figura». Maggiore: «Sancho Panza»
- Variazione I. Comodo: «L’assalto ai mulini a vento»
- Variazione II. Guerresco: «Combattimento vittorioso
contro l’esercito dell’imperatore Alifanfaron»
- Variazione III. Tempo moderato: «Dialogo fra il Cavaliere
e il suo scudiero»
- Variazione IV. Poco più allegro: «Disavventura con una
processione di penitenti»
- Variazione V. Molto lento: «Veglia d’armi di Don Chisciotte»
- Variazione VI. Rapido: «L’incantesimo della falsa Dulcinea»
- Variazione VII. Un poco più tranquillo: «Cavalcata nell’aria»
- Variazione VIII. Comodo: «Sfortunato viaggio sulla barca
Appassionarsi
incantata»
- Variazione IX. Rapido e tempestoso: «Trionfo sui due maghi»
Chi mi ascolta davvero? - Variazione X. Molto più largo: «Don Chisciotte combatte
col Cavaliere della Bianca Luna»
Vi invitiamo - Finale. Molto calmo: «Don Chisciotte ritorna in sé»
Noi.
Momenti indimenticabili a LuganoMusica a tener spenti
gli apparecchi Intervallo
ubs.com/sponsoring
Prima di agire, ascoltiamo.Le parole, ma anche i silenzi. In questo modo elettronici per
possiamo migliorare i risultati, raggiungere una vera armonia. tutta la durata Vita d'eroe, poema sinfonico op. 40
E adattare le soluzioni di investimento alle vostre specifiche esigenze. del concerto, - L'eroe
onde evitare di - Gli avversari dell'eroe
disturbare con - La compagna dell'eroe
suoni e luci - Il campo di battaglia dell'eroe
Di fronte ad alcune domande che la vita pone, non siete soli.
sia l'esecuzione - Le opere di pace dell'eroe
Insieme possiamo trovare una risposta. musicale sia - Fuga dell'eroe dal mondo e compimento del suo destino
gli altri spettatori.
Anton Sorokow violino solista
ubs.com/
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© Stefan Olah
Biografie Wiener Symphoniker Philippe Jordan
interpreti
Riconosciuta a livello internazionale come una delle orchestre Nato a Zurigo nel 1974, come direttore si è formato assistendo
più importanti della città di Vienna è stata fondata nel 1900 da il proprio padre Armin Jordan, Jeffrey Tate e Daniel Barenboim
Ferdinand Löwe con il nome di Wiener Concertverein; nel 1913 alla Staatsoper di Berlino. Proprio in ambito operistico si è
trasferì la propria sede presso il Wiener Konzerthaus e nel 1925 presto affermato come uno dei più interessanti direttori della
venne nominato direttore stabile Wilhelm Furtwängler, che rimase giovane generazione, venendo invitato dai principali festival
in carica fino al 1933 – l’anno in cui l’orchestra acquisì l'attuale internazionali (Aix-en-Provence, Glyndebourne, Salisburgo,
denominazione. Dopo la sospensione dell’attività seguita al crollo Bayreuth, Baden-Baden) e dai più importanti teatri: Metropolitan
del nazismo, l'orchestra venne riorganizzata, dotata di un nuo- a New York, Royal Opera House a Londra, Teatro alla Scala a
vo repertorio e affidata alla guida di Herbert von Karajan, che Milano, Opera di Monaco di Baviera, Opera di Stato a Vienna e
la portò in tournée in tutta Europa e negli Stati Uniti. Nel 1959 a Berlino, dov’è stato primo direttore ospite dal 2006 al 2010.
l'orchestra eseguì un concerto in Vaticano alla presenza di Papa Per l’ambito sinfonico ha inoltre collaborato con le maggiori
Giovanni XXIII, segnando il debutto alla sua guida di Wolfgang orchestre europee (Berliner e Wiener Philharmoniker, Münchner
Sawallisch. Altri celebri maestri stabili dell’orchestra sono stati Philharmoniker, Philharmonique de Radio France, Philharmo-
Carlo Maria Giulini, Gennadij Roždestvenskij, Georges Prêtre (che nia Orchestra, Santa Cecilia a Roma, Orchestre de la Suisse
negli anni ottanta estese il repertorio ai compositori francesi), Romande, Tonhalle-Orchester, Mahler Chamber Orchestra) e
Rafael Frühbeck de Burgos (che nei primi anni novanta integrò americane (le orchestre di Chicago, Detroit, Cleveland, Phila-
le musiche di autori spagnoli), Vladimir Fedoseev e Fabio Luisi. delphia, Washington, New York e San Francisco). All’età di soli
A partire dalla stagione 2014/15 – con la nomina di Philippe trentacinque anni è stato nominato direttore musicale dell’Opéra
Jordan – il direttore stabile è stato per la prima volta scelto diret- de Paris e – dal 2014 – direttore stabile dei Wiener Sympho-
tamente dai musicisti dell’orchestra, iniziando con lui un percorso niker, dal 2020 sarà inoltre direttore musicale dell’Opera di
di rinnovamento nel repertorio (verso il contemporaneo e verso Stato di Vienna. Con i Wiener Symphoniker ha iniziato nel 2017
l’antico) e nell’attività di mediazione culturale. A partire dal 2021 la pubblicazione (per l’etichetta WS) dell’integrale sinfonica di
come nuovo direttore stabile è stato recentemente scelto Andrés Beethoven: già disponibili sono i volumi 1ª-3ª e 4ª-5ª.
Orozco-Estrada.
I Wiener Symphoniker ringraziano PORR del sostegno alla pro-
pria tournée svizzera.
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© Fabien Monthubert / Warner Classics
© Bubu Dujmic
Gautier Capuçon Herbert Müller
Nato nel 1981 a Chambéry, in Savoia, ha iniziato lo studio del vio- Nato a Vienna nel 1957, si è diplomato con lode presso il Con-
loncello nella città natale, proseguendolo al Conservatorio di Pa- servatorio della stessa città, perfezionandosi poi con Siegfried
rigi nelle classi di Annie Cochet-Zakine e Philippe Muller, per poi Führlinger, già prima viola solista dei Wiener Symphoniker tra il
perfezionarsi a Vienna con Heinrich Schiff. Sin da giovanissimo 1963 e il 1980. Proprio in quell’anno Herbert Müller è entrato a
ha ottenuto riconoscimenti in prestigiosi concorsi internazionali, far parte dell’orchestra, divenendone prima viola solista nel 1986.
tra cui il primo premio al Concorso André Navarra di Tolosa. Ha Si è spesso esibito come solista sia con la propria orchestra (sot-
suonato nell’Orchestra giovanile della Comunità europea e nella to la direzione di Rafael Frühbeck de Burgos, Leopold Hager, Ulf
Gustav Mahler Jugendorchester con direttori successivamente Schirmer, Peter Gülke, Fabio Luisi e Philippe Jordan) sia su invito
ritrovati nella propria carriera solistica: Claudio Abbado, Gustavo di altre orchestre: la Filarmonica Wieniawski di Lublino in Polonia,
Dudamel, Charles Dutoit, Bernard Haitink, Paavo Järvi, Valerij la Gulbenkian Orchestra in Portogallo (diretta da Lawrence Fo-
Gergiev, Seiji Ozawa e Pierre Boulez. Appassionato di musica ster), l’Orquesta de Valencia in Spagna (diretta da Yaron Traub),
da camera collabora regolarmente con Hélène Grimaud, Martha ma anche formazioni sinfoniche in Egitto e Ucraina. Nell’ambito
Argerich, Nicholas Angelich, Daniil Trifonov, Daniel Barenboim, della musica da camera ha lavorato per molti anni con il Quartet-
Maxim Vengerov, Lisa Batiashvili, Viktoria Mullova, Gabriela Mon- to Glinka e con l’ensemble Vienna Concertino che – in formazio-
tero e con il fratello Renaud. Ha pubblicato per Virgin Classics ni dal trio all’ottetto – è stato protagonista di numerose tournée
(gruppo EMI) ed Erato (gruppo Warner Music) svariati dischi che internazionali e ospite di manifestazioni prestigiose quali Bregenz
hanno raccolto i più ambiti riconoscimenti della critica specia- Festival, Engadin Festival e Festival de Wallonie. Tra il 2010 e il
lizzata: Preis der Deutschen Schallplattenkritik, Diapason d’Or, 2015 – in qualità di presidente dei Wiener Symphoniker – ha ne-
Choc du Monde de la Musique. Suona un violoncello Matteo goziato un nuovo contratto di lavoro per i membri dell'orchestra.
Goffriller del 1701. Molto attento alle dinamiche della comunica- Dal 1994 è inoltre titolare di una cattedra di viola presso la Musik
zione digitale, è stato giudice nella trasmissione televisiva Prodi- und Kunst Privatuniversität der Stadt Wien.
ges ed è protagonista delle masterclass della Fondation Louis
Vuitton, seguite da un amplissimo pubblico sui social network.
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Schede Schede
Richard Strauss Richard Strauss
(Monaco di Baviera, 11 giugno 1864 – (Monaco di Baviera, 11 giugno 1864 –
Garmisch-Partenkirchen, 8 settembre 1949) Garmisch-Partenkirchen, 8 settembre 1949)
Anno di Anno di
composizione Don Chisciotte, variazioni fantastiche composizione Vita d'eroe, poema sinfonico op. 40
1897 su un tema cavalleresco op. 35 1898
Prima esecuzione Prima esecuzione Sull’opera:
Gürzenichsaal, Sull’opera: Saalbau, scritto nello stesso periodo del Don Chisciotte, il poema sinfo-
Colonia, l’idea di dedicare un lavoro a Don Chisciotte – il protagonista Francoforte, nico Vita d'eroe avrebbe idealmente dovuto formare con questi
8 marzo 1898 comico e tragico dell’omonimo capolavoro letterario secentesco 3 marzo 1899 un dittico tematico-espressivo. Ma la realizzazione concreta, gli
di Miguel de Cervantes – venne a Strauss nell’ottobre 1886 e la elementi costitutivi, la ricezione del pubblico e della critica hanno
Durata sua realizzazione sfuggì a tutti i canoni musicali allora conosciuti. Durata sempre posto l’op. 40 a un livello inferiore nella valutazione dell’o-
44’ La trasposizione di temi letterari era infatti fino ad allora stata 47’ pera complessiva di Strauss. Strutturato in sei sezioni – senza un
affidata alla forma del poema sinfonico, che però non prevedeva preciso riferimento letterario – il lavoro racconta la vita eroica di
alcun solista (e qui ce ne sono ben due, viola e violoncello) e che un uomo e delle lotte contro i suoi nemici: diverse analisi dell’o-
in virtù del libero rispecchiamento del testo letterario nemmeno pera hanno ipotizzato che Strauss abbia posto sé stesso come
prevedeva uno stringente vincolo strutturale (che invece Strauss protagonista, dando un connotato autobiografico all’intera Vita
si pone adottando la forma del “tema con variazioni”). Il risultato d'eroe.
fu quindi un’opera unica per genere, anche per l’imponente utiliz-
zo della materia orchestrale.
Nell’anno 1898 lavorando sulla pechblenda della Boemia set-
tentrionale Marie Curie (la fisica polacca naturalizzata francese,
Nell’anno 1897 lo scrittore irlandese Bram Stoker pubblica il ro- unica donna a vincere due premi Nobel) scopre assieme al ma-
manzo Dracula, uno fra i più conosciuti romanzi gotici del terrore. rito Pierre il radio, l'elemento chimico di numero atomico 88. La
Riprendendo il mito del vampiro e ispirandosi alla figura di Vlad III parola radioattività deriva proprio dal nome di questo elemento,
Principe di Valacchia il testo è rimasto un riferimento costante in anche se non è quello con la maggior carica radioattiva nasce
ambito cinematografico, con opere dedicategli da grandi registi a Yverdon-les-Bains, nel Canton Vaud, Robert Piguet. Trasferito-
quali Friedrich Wilhelm Murnau, Tod Browning, Werner Herzog e si appena maggiorenne a Parigi – attratto dall’ambito della moda
Francis Ford Coppola l’industriale svittese Karl Elsener depo- – divenne uno degli stilisti parigini più ricercati, a stretto contatto
sita il brevetto del coltellino pieghevole svizzero, nelle versioni con gli artisti del proprio tempo (tra i vari: Cocteau, Colette, Sa-
“coltello d’ufficiale” e “coltello da sport”. Nato su esplicita richie- cha Guitry ed Édith Piaf) per i quali realizzò spesso i costumi di
sta dell’esercito svizzero fu dapprima commercializzato dalla ditta scena nasce a Lipsia il compositore Hanns Eisler. Formatosi da
Karl Elsener, poi divenuta Victoria e infine Victorinox il compo- autodidatta, fu legato da profonda amicizia con Arnold Schönb-
sitore e direttore Gustav Mahler – allora trentasettenne – riceve erg e Anton Webern. Scrisse numerose musiche per le opere
l'incarico di direttore dell’Opera imperiale di Vienna: la posizione teatrali di Bertolt Brecht e nel proprio creare mantenne sempre
musicale più prestigiosa dell'Impero austriaco. Trattandosi di un vivo impegno politico: a fine guerra decise spontaneamente
un ufficio imperiale, secondo la legge in vigore l'incaricato non di rientrare dall’America nella DDR, per cui compose pure l’inno
poteva essere di religione ebraica: Mahler, che non era mai stato nazionale
praticante, si convertì quindi per ragioni pragmatiche al cattolice-
simo
8 www.luganomusica.ch 9Spunti d’ascolto Richard Strauss fu un sinfonista atipico, perché di sinfonie Bibliografia Veronika Beci,
vere e proprie (sul modello classico-romantico) non ne scrisse Der ewig Moderne. Richard Strauss 1864–1949,
nessuna, se non in gioventù. Si dedicò invece assiduamente al Droste, 1998
poema sinfonico (da lui chiamato poema sonoro) declinandone la
valenza tematico-rappresentativa in direzioni anche molto varie: Mario Bortolotto,
dal resoconto di viaggio (Aus Italien) ai miti popolari (Till Eulen- La serpe in seno,
spiegel), dall’attualità filosofica (Cosi parlò Zarathustra) al fascino Adelphi, 2007
paesaggistico (Eine Alpensinfonie), dall’intimità privata (Sinfonia
domestica) al grande teatro (Shakespeare e Molière) Cesare Orselli,
Richard Strauss,
fu lo stesso Strauss a redigere la traccia programmatica del L'epos, 2004
Don Chisciotte, originalmente più lunga di quella oggi usata per
i titoli. Per esempio la Variazione I dovrebbe evocare «l'uscita Quirino Principe,
Strauss,
a cavallo della strana coppia alla ricerca di imprese in nome di
Rusconi, 1989
Dulcinea del Toboso e l'avventura con i mulini a vento» mentre la
Variazione III il «Dialogo fra il Cavaliere e il suo scudiero. Pretese, Giangiorgio Satragni,
domande e proverbi di Sancho. Consigli, parole di conforto e Richard Strauss dietro la maschera. Gli ultimi anni,
promesse di Don Chisciotte». La Variazione V (oltre alla «Veglia EDT, 2015
d’armi») contemplerebbe anche «Dolci effusioni all'indirizzo della
lontana Dulcinea», mentre nella variazione successiva si realizza
l’«Incontro con una contadinotta che Sancho descrive al proprio I prossimi appuntamenti
maestro come Dulcinea stregata da un incantesimo». Nel finale, Sabato
oltre al rinsavimento del protagonista «Don Chisciotte decide
di dedicare gli ultimi suoi giorni alla vita contemplativa. Morte di 16.06.18 Opera per tutti
Don Chisciotte» ore 19.30
Piazza LAC
Il Paese del Sorriso operetta
Su maxischermo, in diretta dall'Opernhaus di Zurigo
la quinta sezione di Vita d’eroe è formata da un’elaborazione di evento gratuito
temi tratti da precedenti opere straussiane. Considerando il titolo
del movimento – Le opere di pace dell’eroe – accanto all’auto- Stagione 2018-2019
citazione di composizioni proprie, i musicologi hanno rilevato Gli abbonati riceveranno a breve il prospetto con i cicli dei nuovi abbonamenti.
un beffardo riferimento da parte di Strauss al tema dei nemici, Questi potranno essere rinnovati (o cambiati) entro il 29 giugno.
soprattutto intesi come i critici musicali ostili
Per i nuovi abbonati è possibile richiedere il prospetto telefonando allo 058 866 42 85
quasi a conferma di questo dialettico rapporto tra Richard o scrivendo a info@luganomusica.ch. Le richieste per i nuovi abbonamenti verranno trattate
Strauss e la stampa, la critica ufficiale attaccò Vita d’eroe in dopo il 29 giugno.
quanto spudorata auto-glorificazione del compositore: un
egomane che rappresenta se stesso da eroe. In realtà – in uno Per tutti gli amici di LuganoMusica verrà organizzata una presentazione della nuova stagione
scambio con l’amico Romain Rolland (lo scrittore francese, Nobel mercoledì 12 settembre 2018 alle ore 18.00 nella Hall del LAC.
nel 1915) – Strauss candidamente ammise: «non sono un eroe. Il direttore di LuganoMusica, Etienne Reymond, presenterà i concerti, i programmi, l’artista in
Mi manca la forza necessaria. Non sono fatto per la battaglia; residenza e tutte le novità della stagione 2018-2019. L’ingresso è gratuito – è consigliata la
preferisco ritirarmi, godermi la pace e la tranquillità» prenotazione a: info@luganomusica.ch
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