VIVA 'O SENEGAL La montagna che ti porta in vetta - Nano TV
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VIVA ‘O SENEGAL
La montagna che ti porta in vetta
Koulibaly d’acciaio, lo scudetto nelle mani del gigante africano.
La miglior difesa per abbattere l’egemonia bianconera
Mi hanno
raccontato
cosa vuol dire
vincere a Napoli,
ma ora voglio
viverlo
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3 Febbraio 2018
SFIDA ALL’ULTIMO RESPIRO:
LA QUOTA SCUDETTO È A 3 CIFRE
Questo Napoli è davvero massima competizione continentale
impressionante. Non ci inciderà sicuramente sul destino del
sono più record da bat- 3 marzo campionato, nella buona o nella cat-
tere, gli azzurri hanno ore 20:45 tiva sorte. Gli azzurri stanno correndo
spazzato via qualsiasi pri- tantissimo, ma la Juve è lì, sempre pre-
mato possibile e immaginabile. Troppa Napoli VS Roma sente. E siamo sicuri che solo lo scontro
bellezza per questo campionato. diretto tra le due antagoniste sancirà
Le squadre che affrontano i partenopei
11 marzo la definitiva vincitrice di una battaglia
sembrano essere sempre vittime sacri- ore 20:45 avvincente, che mancava da tantissimi
ficali, mortificate dal gioco maestoso Inter VS Napoli anni. Un Napoli vicinissimo agli stan-
che sono costrette a subire. La proie- dard di gioco del Barcellona, una Juve
zione finale della squadra di Sarri è 18 marzo per campioni e praticità di manovra
spaventosa, può sfondare il muro dei ore 20:45 simile al Real Madrid.
100 punti. Basta questo per far com- Napoli VS Genoa La Serie A tanto criticata fino a poco
prendere la grandezza del torneo di- tempo fa, corre il serio rischio di rega-
sputato finora. 31 marzo lare una delle sfide più entusiasmanti
L’unica squadra a reggere il passo di sempre. Chi la spunterà, il Sarrismo
forsennato del Napoli è la Juventus. I
ore 15:00 e il tiki taka o una società per cui vin-
bianconeri sono ancora impegnati in Sassuolo VS Napoli cere è l’unica cosa che conta?
Champions e il loro prosieguo nella di Giovanni Moccia
Diretto da Area Tecnica
Giovanni Moccia Tommaso De Luca
Coordinatore Giuseppe Vernazzaro
Massimo Caponetto Nourou Guene
Caporedattore Area Social
Domenico Silvestre Rosa Di Petrillo
In Redazione Progetto grafico S.S. Sannitica km 87 (6,25 km) | 80026 Casoria
Fortuna Di Micco www.dustylab.com
Andrea Tagliafierro Stampa
Dino Cirillo Editrice Cerbone
Raffaele Arena
Mattia D’Amico
Antonio Guarino
Editore
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4 Febbraio 2018
IL NUOVO MASCHIO ANGIOINO
Kalidou Koulibaly: l’inespugnabile varco difensivo del Napoli
Il nuovo Ma- senza sosta la porta di Pepe si trasferisce al Genk dove addetti ai lavori di essere un
schio Angioino Reina, togliendosi lo sfizio di colleziona 64 presenze im- fenomeno, seppur acerbo e
che veglia a marcare pure 4 reti. preziosite da tre gol. da sgrezzare.
protezione di Fortezza inespugnabile, K2 Nel luglio 2014 il passaggio Dopo i primi anni segnati
Parthenope arri- – definito così per la sua a Napoli per 7,75 milioni di da tanti alti ma anche qual-
va direttamente dal Senegal. spaventosa possanza fisica – euro grazie alla geniale in- che errore imperdonabile,
Classe 1991, Kalidou vuole, insieme al suo compa- tuizione di Rafa Benitez che, quest’anno la sua completa
Koulibaly, è il muro gno Raul Albiol, rendere l’a- vedendo lo strapotere fisico esplosione. KK vuole, mai
eretto e plasmato da rea partenopea quanto è più del senegalese unito ad un come quest’anno, diventare
Maurizio Sarri per possibile sicura, ribaltando il discreto tocco di palla, se ne la gemma più preziosa della
difendere strenua- trend delle stagioni passate innamora e chiede a tutti i corona che Maurizio Sarri
mente le mura ami- quando l’efficienza difensiva costi al presidente De Lauren- proverà, a Maggio, a posare
che dall’at- risultava invece un limite per tiis l’acquisto di quella perla sul capo della città di Napoli.
tacco delle gli azzurri. nera. Al suo arrivo, Kalidou La corona di Regina D’Italia.
squadre Scoperto dal Saint-Dié, squa- dà subito la sensazione agli di Domenico Silvestre
di Serie dra della sua città natale,
A. a quattordici anni arriva al L’evoluzione della solidità difensiva in campionato del Napoli con KK
O l t r e Metz che però lo scarta. Stagione Presenze Goal subiti Goal subiti PP Allenatore
3 0 0 0 “Il mio livello non era all’al-
2014/2015 20 33 1,3 Benitez
minuti tezza, quindi non mi hanno
2015/2016 22 21 0,8 Sarri
quest’an- tenuto”, dirà in una intervista
2016/2017 18 29 1,1 Sarri
no pas- a posteriori. Tre anni dopo
2017/2018 25 15 0,6 Sarri
sati a lo stesso Metz torna sui suoi
proteg- passi e lo tessera. Quando la
g e r e squadra francese retrocede,
5 Febbraio 2018
LA JUVENTUS È UNA POTENZA TECNICA
ED ECONOMICA. SARRI CERCA
L’IMPRESA ATTRAVERSO IL GIOCO
Confronto tra Napoli e Juve: il gap economico è profondissimo, ma
il tecnico del Napoli è la variabile che può stravolgere l’esito finale
La Juventus ha Bilancio record per il Napoli
già vinto lo scu- nell’esercizio 2016/17. La
detto del fattu- società di Aurelio De Lau-
rato. La società rentiis ha chiuso con un fat-
bianconera ha turato di 299,87 milioni di
registrato ricavi per 562,7 euro, cifra record per il club,
milioni di euro nel bilancio totalizzando un utile di 66 mi-
2016/17, un aumento del lioni. Queste cifre sono state
45% rispetto a quello dell’an- raggiunte soprattutto grazie
no precedente. Il Presidente ai proventi arrivati dai diritti
Agnelli, in accordo con il tv per la partecipazione alla
consiglio di amministrazione, Champions League e dalla
ha deciso di destinare l’utile cessione di Gonzalo Higuaín.
Stentano invece i ricavi com-
di 42 milioni a riserva. Non
merciali, ancora sotto i 30
sarà ridistribuito tra i soci, ma
milioni di euro mentre sono
sarà destinato ad altro. Pro-
aumentati i costi del persona-
babilmente al calcio mercato
le tesserato, da 80 a 94 milio-
estivo.
ni. Il valore complessivo della
Il valore della rosa a disposi- rosa a disposizione di Mau-
zione di Max Allegri è di cir- rizio Sarri è di 402 milioni di
ca 565 milioni, un’enormità euro, ben lontano dalla Ju-
rispetto ai maggiori competi- ventus e dai top club europei.
tors della Serie A. Il tecnico Il tecnico di Figline Valdarno
livornese ha mostrato in que- è però riuscito a colmare il
sti quattro anni sulla panchi- gap economico e tecnico con
na della Juventus una spic- la sua idea di calcio, gioco
cata capacità di far rendere e modulo che i suoi calciatori
al massimo i suoi calciatori, oramai interpretano e ripro-
adattandoli volta per volta al pongono in modo maniacale,
modulo migliore per esaltare sfiorando la perfezione.
le loro caratteristiche. di Mattia D’Amico
6 Febbraio 2018
COPPE, IMPEGNO NON SOSTENIBILE. IL
NAPOLI HA PUNTATO SUL CAMPIONATO
Più fattori hanno portato gli azzurri a fare una scelta:
puntare tutto sulla lotta scudetto
petizione. Questa problematica si è
verificata anche in Coppa Italia contro
l’Atalanta, perdendo male in casa e vin-
cendo poi con determinazione in cam-
pionato a Bergamo pochi giorni dopo.
Un altro fattore che ha influenzato l’an-
damento degli impegni infrasettimanali
è stata la differenza di rendimento tra
La magnifica stagione che il Napoli sta ta anche dagli infortuni di Ghoulam e giocatori dello stesso ruolo: la crescita
disputando in campionato ha un neo Milik. La mancanza di ricambi di livello di Jorginho e Allan non si è verificata
importante: il capitolo coppe. La que- nel reparto offensivo è palese. Va anche ad esempio in Diawara e Rog. Insom-
stione è terreno di aspre polemiche, detto che la ferocia e la convinzione nei ma, il Napoli ha dato dimostrazione da
soprattutto per l’atteggiamento mentale propri mezzi che il Napoli mostra abi- un punto di vista tecnico e organizzativo
della squadra in Champions League, tualmente in Serie A, è totalmente man- di potersela giocare su tutti i fronti fino
in Coppa Italia e ultimamente in Euro- cata in Europa, se non nella trasferta di alla fine, ma da un punto di vista delle
pa League. Sul banco degli imputati ci Lipsia. energie fisiche e mentali, probabilmente
sono sia la società che Maurizio Sarri. In quella occasione, Sarri ha ancora no. Per questo motivo, in maniera quasi
Sicuramente i mancati investimenti in una volta sottolineato come il gruppo naturale, si è deciso di puntare e lottare
sede di calciomercato non hanno fornito non riuscisse ad avere lo stesso tipo di esclusivamente per lo scudetto.
le giuste alternative ad una rosa colpi- approccio mentale nella doppia com- di Mattia D’Amico
Come l’Europa League incide sul campionato
MALEDIZIONE Stagione
09-10
Vincitrice E.L.
A. Madrid
Pos. finale
9^
Distacco dalla prima
- 45
EUROPA LEAGUE 10-11
11-12
Porto
A. Madrid
1^
5^
+ 19
- 44
12-13 Chelsea 3^ - 14
Solo il Porto è riuscito nell’impresa 13-14 Siviglia 5^ - 27
di vincere campionato e coppa 14-15
15-16
Siviglia
Siviglia
5^
7^
- 18
- 39
16-17 Manchester 6^ - 24
L’Europa League è una manifestazione estrema-
mente dispendiosa. Come si evince dalla tabella,
da quando è stata istituita questa competizione,
solo il Porto è riuscito nell’impresa di vincere cam-
pionato e coppa. Nel migliore dei casi, chi ha
vinto la rassegna europea, in campionato ha poi
accumulato 14 punti di distacco dalla prima.
Il Napoli, affrontando con convinzione l’Europa League e con
una rosa numericamente troppo corta, avrebbe avuto sicura-
mente ripercussioni negative in campionato, come insegna la
storia di questa competizione. www.polosanitarioigea.it
7 Febbraio 2018
L’AMORE ALL-IN
RITROVATO PER LO SCUDETTO
Parola ai numeri: perché, oltre alla squadra,
Il Napoli e i suoi tifosi: anche la città ha scelto il campionato
la “Grande Bellezza” degli
Azzurri ha risvegliato la passione
di un’intera città
Nonostante l’amarezza per lo fatta per i 44.000 paganti di
scarno cammino effettuato dal Napoli-Manchester City, le pre-
Napoli nelle Coppe, la corsa senze extra-campionato al San
della squadra alla conquista Paolo oscillano tra i 27.000
del terzo Scudetto della storia biglietti venduti per Napoli-Ata-
azzurra continua ad essere lanta e i soli 10.000 tagliandi
il pensiero principe in grado staccati per la gara di Cham-
“L’aspetto più esprimibile attraverso l’em-
di canalizzare e sintonizza- pions League con lo Shakhtar
importante è pirica sostanza restituita re menti, cuori e pensieri di Donetsk.
che abbiamo dai tituli o dai trofei mes- un’intera tifoseria. Quel Noi di Antonio Guarino
fatto inna- si in bacheca. Rispetto al ci crediamo, esposto dai tifosi
morare una biennio di gestione di Rafa del Napoli nei primi giorni del
tifoseria della propria squa- Benitez, conclusosi con la ritiro estivo di Dimaro, riecheg-
dra. Sono in giro nel calcio vittoria di una Coppa Italia, gia oggi con ancor più forza
da 40 anni, ma il connubio di una Supercoppa Italiana ed intensità. E, in tal senso, il
squadra-tifosi che c’è a Na- e con la conquista di una dato stagionale sulla presenza
poli non l’ho mai visto da semifinale di Europa Lea- di pubblico al San Paolo è a
nessun’altra parte”. Quan- gue, l’epopea Sarrista ha dir poco eloquente: l’impianto
do Maurizio Sarri pronun- avuto il grande merito di of- partenopeo ha fatto fin qui regi-
cia queste parole, la sua frire e proporre al proprio strare la terza media spettatori
squadra ha appena vinto pubblico un agglomerato (45.871) della Serie A, supera-
per 2-0 in casa del Red Bull architettonico di bellezze to soltanto dalle due milanesi e
Lipsia ma ha dovuto ugual- ed emozioni di primissimo facendo meglio addirittura del-
mente patire l’eliminazione livello. la Juventus. Di tutt’altro rango,
dall’Europa League. Nel E il fine palato della platea invece, l’andamento in Europa
mentre, i suoi occhi lascia- calcistica napoletana non e in Coppa Italia: eccezion
no trapelare quel ridondan- ha potuto che apprezza-
te sentimento di orgoglio e re, ripagando la propria
soddisfazione per essere squadra con un sostegno e
riuscito, nei suoi tre anni un calore tali da poter rap-
di lavoro sulla panchina presentare, oggi, un’arma
partenopea, a risvegliare in più per continuare ad
quel legame tra Napoli e inseguire quel sogno Scu-
il Napoli da sempre unico detto oramai sempre meno
nel suo genere. Si tratta di proibito.
un sentimento difficilmente di Antonio Guarino
IN MEDIO STAT VIRTUS. ALLAN CUOR DI LEONE:
: GRINTA E QUALITÀ A SERVIZIO DELLA TATTICA
Le speranze Tricolore, oltre che dalla difesa,
passano dal centrocampo e dal rendimento del trottolino sudamericano
Quello che il Napoli ri, ha dello straordinario. tà che emergono quando tavola. C’adda stà!
sta compiendo in cam- Tanti sono i giocatori dal- si parte dal basso dove La sua abnegazione e la
pionato, senza mezzi le buone prospettive che nulla si riceve in regalo. volontà continua di mi-
termini, è un vero e stanno ultimando la loro Il trottolino dalla pelle oli- gliorarsi lo hanno fatto
proprio miracolo maturazione sotto la gui- vastra si è dovuto guada- progredire nei suoi fon-
sportivo. da sapiente del coman- gnare il posto da insosti- damentali e fatto emer-
Dare battaglia dante Sarri. tuibile titolare con fatica gere definitivamente: fe-
alla Juventus, con Uno in particolare, da e sudore. Dopo un buon nomenale nel pressing,
mezzi economici semplice recuperatore di primo anno in termini di bravo nel giro palla, le-
sicuramente infe- palloni, è passato ad es- continuità e di presenze, tale negli inserimenti. Un
riori ai biancone- sere pilastro imprescindi- al secondo giro la musi- centrocampista completo
bile, metronomo e vera e ca è cambiata, complice che insieme a Jorginho e
propria guida del centro- l’acquisto di Piotr Zielin- Marekiaro forma il trian-
campo azzurro. ski. Sarri spesso preferiva golo dei titolarissimi a metà
Non avete ancora capito al numero 5 il polacco campo, un tris invidiato da
di chi si parla? Facciamo come partner di Marek tutta Italia e che non sfigura
un giochino. Se oggi do- Hamsik. affatto sul panorama interna-
veste scegliere a chi affi- Altri avrebbero iniziato zionale.
dare un oggetto prezioso con i soliti piagnistei e Dalle sue performance di-
o le chiavi di casa, tra i musi lunghi, alimentando penderà sicuramente l’esito
calciatori del Napoli, chi tensioni all’interno dello finale del campionato azzur-
scegliereste? La risposta spogliatoio. Ma Allan ro. Anche quando la squa-
è una sola: Allan Mar- non si è mai scomposto; dra sembra opaca e poco
ques Loureiro, noto più le energie tutte concentra- concentrata, Allan è sempre
semplicemente al popolo te sul lavoro, per far capi- lì, l’unico ad avere sempre
partenopeo come Allan, il re a tutti che era lui l’e- attaccata la spina. Agoni-
Puma da Rio de Janeiro. quilibratore irrinunciabile smo allo stato puro.
Arrivato nel luglio 2015 che serviva. Il rendimento, conoscendo
dall’Udinese per 12 mi- Il tecnico di Figline Valdar- la sua tempra, difficilmen-
lioni, in un’operazione no non ha potuto far altro te calerà. Per il bene della
che prevedeva anche il che ravvedersi, accorgen- squadra e di un intero po-
prestito di Zapata e la dosi che il funzionamento polo che da tanto, troppo,
cessione di Britos, il brasi- dei meccanismi dell’intera sta aspettando. In testa due
liano arriva all’ombra del squadra dipendeva dalla obiettivi importantissimi: il
Vesuvio proprio insieme a presenza in campo del mondiale col Brasile e lo scu-
Maurizio Sarri. Con il tec- brasiliano che, in questo detto col Napoli.
nico, Allan condivide due suo terzo anno, ha ricon- Quest’ultimo, davvero un
virtù, in dote a coloro che quistato la piena titolari- modo semplice semplice per
sanno bene cosa significa tà. Uno come lui in questo rubare in eterno i cuori del
la parola gavetta: il sacri- Napoli è come il pane a popolo partenopeo.
ficio e la dedizione, quali- pranzo tutti i giorni sulla di Giovanni Moccia
www.vigilanzaprestige.com
11 Febbraio 2018
NAPOLI TORNA CAMPIONE
Sulle note di Noemi, il nuovo tormentone ideato
e lanciato dalla Curva B del San Paolo
“Napoli torna Campione” è la sta stagione, ma ha iniziato a
stupenda trasposizione cano- spopolare in occasione della
ra con cui la Curva B del San vittoriosa trasferta di Beneven-
Paolo ha dato voce e melodia to dello scorso 4 febbraio.
al sogno tricolore della piaz- Grazie anche al largo e diffu-
za azzurra. so utilizzo dei social network,
Il coro, come fatto notare in Napoli torna Campione è
esclusiva dalla nostra redazio- ben presto diventato virale,
ne, è stato creato e modellato coinvolgendo l’intera tifose-
sulle note della canzone Vuoto ria partenopea e spopolando
a perdere di Noemi, riceven- indistintamente sia tra i soste-
do l’approvazione dell’artista. nitori più attempati che quelli
Il tormentone ha fatto il suo decisamente più in erba.
esordio sui gradoni dell’arena
di Fuorigrotta nel corso di que- di Antonio Guarino
Crescono gli indici di gradimento del gentil sesso nei confronti del football
Sempre maggior attenzione rivolta dal pubblico femminile al
gioco del calcio. Non è più così facile sviscerare, infatti, il fal-
so mito della donna che non conosce la regola del fuorigioco o
la formazione della propria squadra del cuore. Una crescita di
appeal che nasce sicuramente anche da una maggior pratica
dello sport calcistico tra le ragazze. Anche alcune società pro-
fessionistiche italiane di prim’ordine hanno fiutato tale aumento di interesse,
proponendo sempre più iniziative volte ad attirare sugli spalti compagne, mo-
gli e figlie dei propri sostenitori. La Juventus, prima fra tutte, ha persino creato
una propria squadra femminile. Una compagine di tutto rispetto che è addirit-
tura in lotta per vincere il suo primo titolo di Serie A. di Massimo Caponetto
www.schiano.eu
www.fidoefelix.it12 Febbraio 2018
GLI ALBORI DI LORENZO INSIGNE:
PICCOLO UOMO DIVENUTO MAGNIFICO
L’inizio carriera del fenomeno di Frattamaggiore raccontato
dal suo primo allenatore
Lorenzo Insigne, fin da piccolo, ha sem- toccare in modo divino il pallone, decise
pre avuto un sogno: riuscire a diventare di provinarlo, seppur con qualche per-
un affermato calciatore. plessità data sua altezza.
Già all’asilo, mentre i suoi coetanei gio- Il giorno dopo ci chiamò:
cavano con i Lego, Lorenzo, in un an- era pazzo di Lorenzo”.
golo della stanza, aveva costruito una Da quel momento, la parabola calcisti-
palla di carta e ci palleggiava da solo. ca di Insigne è stata sempre più lucente.
Eppure, prima di approdare nel calcio Prima Cava de’ Tirreni, poi Foggia, Pe-
che conta, era arrivato ad un passo dal scara ed infine Napoli.
lasciare per colpa della sua statura. La sua prima presenza con la maglia
“Insigne veniva da una famiglia povera” azzurra il 24 gennaio 2010 contro il
- racconta Luigi Landolfo, che per tan- Livorno.
ti anni ha visto il Magnifico muovere i “Ho fatto il mio esordio - ricorda Insigne
primi passi sui suoi campetti, a Grumo - con il Napoli grazie a Mister Mazzar-
Nevano. ri. Mentre stavo tornando a casa, dopo
“Vennero a propormelo, insieme ai suoi la partita, chiamai mio padre per chie-
fratelli. Era già un fenomeno e quindi dergli se i miei concittadini mi stessero
decidemmo di farlo visionare da alcuni aspettando per festeggiare il debutto
club italiani: Inter, Torino e Napoli. con la maglia azzurra.
Fu visto da Zaccarelli in persona, il qua- Lui mi rispose che non ci sarebbe stato
le però sosteneva che Lorenzo fosse nessuno perchè era troppo tardi. Invece,
troppo basso. arrivato a casa, c’era un sacco di gente
Giuseppe Santoro, che a quell’epoca la- ad attendermi con la torta, i fuochi e tut-
vorava insieme a Mazzarri per il settore to il resto. Erano tutti i tifosi del Napoli”.
giovanile del Napoli, dopo averlo visto di Domenico Silvestre13 Febbraio 2018
IMMENSO FEDERER, A 36 ANNI TORNA AL
NUMERO UNO
Il maestro svizzero scala la vetta della classifica ATP a quasi
37 anni, un record non facile da pronosticare
Non poteva succedere, ma è avversari. Se l’avessimo detto
successo. un anno fa, non ci avrebbe
Già con il pass staccato alle creduto nessuno, a comincia-
semifinali di Rotterdam, l’el- re dal rivale di sempre, Rafa
vetico si era assicurato il ritor- Nadal.Il segreto del campio-
no al tanto agognato prima- nissimo svizzero? Sicuramen-
to. Il Maestro di Basilea però te un’accurata preparazione
ha vinto ancora, regalandoci fisica dove niente viene la-
uno dei momenti più belli sciato al caso, ma non solo.
dell’ultima decade. Lo swiss Roger sceglie chirurgicamen-
maestro a 36 anni e mezzo te i tornei dove giocare, at-
suonati è stato capace, dal tento a non sovraccaricare
gennaio 2017, di vincere tre il suo corpo. Andy Murray e
Che Roger Fe- che potesse tornare numero tornei dello Slam più altri cin- Novak Djokovic avrebbero
derer non sia uno del mondo nessuno ci que tornei ATP, continuando dovuto invece gestirsi meglio
uno dei tanti è avrebbe scommesso un euro. a viaggiare ad un ritmo dif- nel corso degli anni.
ben risaputo, È successo. ficilmente sostenibile dai suoi di Andrea Tagliafierro
IL BISCIONE SCENDE IN PISTA
LA “ROSSA” Il Ritorno di Alfa Romeo in F1
PER TORNARE AL è finalmente realtà
SUCCESSO Power unit Ferrari, livrea biancorossa e biscione che cam-
peggia sul cofano motore. Il ritorno di Alfa in F1 non po-
teva essere solo un’operazione promozionale. La strategia
Presentata a Maranello prevedeva la creazione di una vera e propria scuderia di
la Ferrari SF71H sviluppo, ed infatti così è stato. La presentazione della nuo-
va C37, monoposto realizzata in joint venture con Sauber,
Tornare ad essere campioni ha fatto rivivere le gesta del glorioso quadrifoglio verde,
del mondo. È questo l’obietti- raccogliendo l’approvazione degli alfisti di mezzo mondo.
vo nemmeno tanto velato del- Ci si aspetta una prima stagione di assestamento che non
mancherà, però, di far battere il cuore degli appassionati.
la Scuderia Ferrari per questa
di Dino Cirillo
stagione 2018. Dopo anni di
dominio Mercedes, è giunta del cavallino rampante: la
l’ora per gli uomini in rosso di SF71H. Una vettura che ap-
vincere. I primi passi di que- pare, nell’aspetto e nel nome,
sta ennesima campagna in una diretta continuazione
F1 muovono, come sempre, della precedente monoposto
da Maranello, dove è stata e che si spera possa portare
presentata la nuova creatura ai ferraristi un titolo mancante
ormai da un decennio.14 Febbraio 2018
SALVEZZA DISPERATA,
NAPOLI SI AGGRAPPA A TURNER
Il club del patron Ruggiero spera ancora nella salvezza
ma l’impresa sembra impossibile
Non c’è pace per il Cuore Basket Napo- gliati, Kerry Carter e Melshan Basabe nostre chance bisognerà
li. Dopo le fallimentari gestioni passate, hanno prodotto la miseria di sole due cambiare atteggiamento.”
col patron Ruggiero è tornata la voglia vittorie. Da qui la necessità di una ster- di Andrea Tagliafierro
di basket in città. Quest’anno però le zata in corsa.
scelte in sede di mercato sembrano es- Sono arrivati Elston Turner e Jermaine
sere state totalmente errate. Thomas, ma la salvezza resta utopia.
La conferma del gruppo storico che ha Proverà a fare da collante la regia di
riportato il Napoli nel basket professio- un volto noto del basket azzurro, coach
nistico non pare aver pagato, vista l’ul- Maurizio Bartocci, perno fondamentale
tima piazza occupata mestamente dai della Carpisa che fu.
partenopei. Il coach è alquanto deluso dalle ultime
I visti spesi per i due americani, poi ta- prestazioni: “Se vogliamo giocarci le
TELENOVELA D’ORSI: NOI REALTÀ DEL
BASKET GIOVANILE CAMPANO
PALABARBUTO, “Abbiamo grossa carenza di strutture”
LA CAPIENZA SI
RIDUCE A 800 POSTI
le gare casalinghe delle
squadre di basket professioni-
stiche napoletane. Sorto pro-
prio di fronte le spoglie dello Peppe D’Orsi, ex grazie ad un progetto costruito
smantellato Mario Argento, è stella del basket in rete tra i quattro plessi. Abbia-
stato scenario di partite me- italiano, nonché mo anche avviato delle attività
L’impianto di Viale Giochi del morabili come le sfide playoff fresco vicecam- riservate alle classi della scuo-
Mediterraneo, inaugurato nel scudetto nel 2006 contro la pione mondiale la Mazzini di Frattamaggiore,
con la naziona- dove gli alunni più piccoli sono
2003 con una capienza di Fortitudo Bologna di Marco le Over 60 a Bologna, è inter- seguiti da un istruttore allo sco-
4000 posti, ospita dal 2005 Belinelli e Stefano Mancinelli. venuto ai microfoni di NanoTV, po di avvicinarli alla disciplina
per presentare il suo progetto di sportiva. Purtroppo siamo co-
basket giovanile che coinvolge stretti a giocare ad Afragola
alcune scuole dell’area nord di perché Frattamaggiore non pos-
Napoli: “Il nostro progetto del siede campi coperti. Abbiamo
minibasket coinvolge chi non chiesto all’amministrazione di
ha possibilità di fare attività fi- farci giocare nel nostro paese,
sica. Stiamo organizzando una è un peccato perché questi spo-
Champions scolastica a cui stamenti comportano un grosso
hanno aderito 4 istituti tra Frat- dispendio di energie anche per
www.gruppocerbone.it tamaggiore, Casoria e Afrago- le famiglie dei giovani”.
la, dove i ragazzi si sfideranno di Raffaele Arena15 Febbraio 2018
UN SOGNO CHIAMATO SERIE D
Sfumata la promozione diretta, la Vis Afragolese tenterà il salto
di categoria tramite i play-off
A di Eccellenza è ormai appan- sull’1-1. Inoltre, uomini d’espe-
naggio del Savoia, formazione rienza come capitan Manzo,
dominatrice della categoria. giunto ad oltre 350 gol in carrie-
Dal suo canto, la Vis ha dimo- ra, Antonio Del Sorbo, Nicolas
strato però di non essere da Pesce e Sasà Fiorillo, aiuteranno
meno. Gli uomini di Mister sicuramente la formazione ros-
Uscita imbattuta no, l’Afragolese ha ormai una Coppola hanno infatti tenuto soblù nel viatico degli spareggi
dalle sfide im- sola strada per raggiungere l’o- l’imbattibilità casalinga anche verso un sogno promozione che
portanti dei primi biettivo promozione: la vittoria contro gli oplontini, dominando non appare impossibile da rea-
due mesi dell’an- dei play-off. La vetta del girone lo scontro diretto terminato poi lizzare.
LA “VIOLA DEL SUD” VOLA NEROSTELLATI A
SULLE ALI DELL’ENTUSIASMO CUOR LEGGERO: FRA
Da neopromossa ai play-off OBIETTIVI RAGGIUNTI E SOGNI
d’Eccellenza: il passo per il Casoria PER IL FUTURO
è stato molto breve Salvezza ormai acquisita per la Frattese.
Continua la straordinaria sta- Mauro”, in quest’inizio di 2018, Resta aperta la porta dei play-off
gione della matricola terribile ha visto capitolare Puteolana e off. Un obiettivo che, se raggiun-
del Girone A d’Eccellenza: il Frattese, due dirette concorren- to, servirà alla società per dare
Casoria di Mister La Manna. ti per gli spareggi. Fra le mura esperienza ai giovani in vista
Grazie a un rendimento ecce- dell’impianto casoriano, è stato della prossima stagione.
zionale dei due uomini simbolo, inoltre imposto il pareggio per Proprio le promesse, infatti, sono
Gioielli e Simonetti, i viola sono 2-2 all’Afragolese. Una vera e state il punto cardine delle for-
ormai ad un passo dalla certez- propria favola che promette di mazioni schierate da Mister Cia-
za di disputare i play-off. Il “San durare ancora a lungo. Una parte finale di stagione ramella.
tranquilla, quella che aspetta la Da Somma a Solimene, passan-
Frattese. do per il portiere Fusco, la squa-
Dopo un girone di andata al dra di Frattamaggiore può dirsi
di sopra delle aspettative, i ne- speranzosa in un futuro alquan-
rostellati, a salvezza ottenuta, to roseo.
proveranno a regalarsi i play- di Dino Cirillo
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