Visual Arts at IUAV, Venezia - 2001-2O11 Cosa dovrebbe essere una scuola d'arte? What an Art School Should Be?

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Visual Arts at IUAV, Venezia - 2001-2O11 Cosa dovrebbe essere una scuola d'arte? What an Art School Should Be?
Visual Arts
at IUAV,
Venezia
2001-2O11
Cosa dovrebbe essere una   What an Art School
scuola d’arte?             Should Be?
Visual Arts at IUAV, Venezia - 2001-2O11 Cosa dovrebbe essere una scuola d'arte? What an Art School Should Be?
Colophon/Imprint       2

Premessa/Preface       4

Cosa dovrebbe essere   26
una scuola d’arte?/
What an Art School
Should Be?

Day by Day             65
2001-2011
Visual Arts at IUAV, Venezia - 2001-2O11 Cosa dovrebbe essere una scuola d'arte? What an Art School Should Be?
COLOPHON                               by the current dean, Medardo          Garbolino).                            Sabrina Pedrini                    Margherita Palli (clasT)              IMPRINT
                                                                                 Chiapponi.                            From 2002 until 2008 the graduate      Marina Pellanda                    Giulio Paolini
                                          FACOLTÁ                                The Department of Arts and Design     programme in Visual and Performing     Sergio Polano (clasVEM)            Cesare Pietroiusti                    Visual Arts at IUAV 2001-2011
                                                                                 started with a undergraduate          Arts (claVES) was headed by Marco      Alessandro Polistina (clasVEM)     Pierluigi Pizzi (clasT)
                                          L’Università IUAV di Venezia,          courses in Design and with two        De Michelis; Laura Corti became        Andrea Porcheddu (clasT)           Marjetica Potrč                      a cura di/edited by
                                          fondata come Istituto                  graduate programmes in Visual Arts    director in 2008.                      Franco Rella                       Elisabetta Pozzi (clasT)              Chiara Vecchiarelli
                                          Universitario di Architettura di       (clasAV) and Theatre (clasT). Over                                           Davide Riboli (clasVEM)            Rob Pruitt                            con/with
                                          Venezia (I.U.A.V.) nel 1926, diviene   the years it has expanded, adding     Tra il 2001 e il 2011 hanno            Raimonda Riccini (clasDIP)         Tobias Rehberger                      Angela Vettese
                                          Università IUAV di Venezia nel         three undergraduate programmes,       insegnato presso il clasAV             Giorgio Ricchelli (clasT)          Davide Riboli
                                          2001. In quest’anno è rettore          namely in Visual and Performing       e claVES/clasAV and claVES             Dina Riccò (clasVEM)               Lorenzo Romito                        published by: Mousse
                                          dell’ateno Marino Folin (in carica     Arts (claVES), Industrial and         professors 2001-2011:                  Davide Rocchesso (clasVEM)         Remo Salvadori
                                          dal 1993), al quale succede Carlo      Communication Design (claDIS), and                                           Piercarlo Romagnoni (clasT)        Nicolò Scibilia
                                          Magnani nel novembre del 2006.         Fashion Design (claDEM), and – most   CORSI TEORICI/CLASSES                  Pierre Rosenberg                   Leonardo Sonnoli (clasVEM)
                                          Nel novembre del 2009 a Magnani        recently – graduate programmes                                               Rosaria Ruffini                    Tim Stark
                                          succede Amerigo Restucci, attuale      in Product Design (clasDIP), Visual   Giorgio Agamben                        Pier Luigi Sacco                   Philip Tabor (clasVEM)
                                          rettore in carica.                     Communication and Multimedia          Giulio Alessandri                      Tiziana Serena                     Rirkrit Tiravanija                    progetto grafico/graphic design:
                                          L’Università IUAV di Venezia è         (clasVEM), and Fashion Design and     Carmelo Alberti (clasT)                Carlo Severi (clasT)               Grazia Toderi                         Studio Mousse - Marco Fasolini,
                                          articolata nelle tre facoltà           Theory (clasTEM). Several of these    Franco Amendolagine                    Giorgio Tavano Blessi              Ezio Toffolutti (clasT)               Fausto Giliberti, Elena Mora,
                                          di Architettura, Design e Arti,        programmes have gradually been        Emanuele Arielli (clasVEM)             Ezio Toffolutti                    Camillo Trevisan                      Francesco Valtolina
                                          Pianificazione del Territorio.         grouped together to become part       Lucia Barsotti                         Camillo Trevisan (clasVEM)         Francesco Vezzoli
                                          La facoltà di Design e Arti viene      of a single degree programme.         Alberto Bassi (clasDIP)                Angela Vettese                     Benjamin Weil                         coordinamento editoriale/editorial
                                          fondata nel 2000, anno in cui viene                                          Marco Bertozzi                         Carlo Vinti (clasVEM)              Miro Zagnoli (clasVEM)                coordination: Carlotta Poli
                                          eletto preside Marco de Michelis,      Il settore arti visive della          Cinzia Bigliosi                                                           Edoardo Zanon (clasVEM)
                                          che rimane in carica sino al giugno    facoltà di Design e Arti              Irene Bignardi (clasT)                 CORSI LABORATORIALI/               Marco Zanta                           editing: Chiara Leoni
                                          2008 quando gli succede Medardo                                              Elisa Bizotto                          LABS & WORKSHOPS                   Gilberto Zorio
                                          Chiapponi, attuale preside in          Il settore Arti Visive si compone     Frank Boehm                                                                                                     proofer: Stephen Piccolo
                                          carica.                                di due corsi di laurea: claVES        Francesco Bonami                       Mario Airò                         Cosa dovrebbe essere una scuola
Cosa dovrebbe essere una scuola d’arte?

                                          La facoltà di Design e Arti, partita   (undergraduate) e clasAV              Fiorella Bulegato (clasVEM)            Giovanni Anceschi (clasVEM)        d’arte/What an Art School Should      traduzioni/translation: Catherine
                                          con un diploma di Design e i due       (graduate). Le attività didattiche    Roberto Casati                         Csaba Antal (clasT)                Be:                                   Bolton, Stefano Asperti, Lucia
                                          corsi di Laurea Specialistica in       della facoltà di Design e Arti        Francesca Castellani                   Stefano Arienti                                                          Pietroiusti
                                                                                                                                                              Monique Arnaud (clasT)             Per la sezione “Cosa dovrebbe

                                                                                                                                                                                                                                                                              What an Art School Should Be?
                                          Progettazione e Produzione delle       vengono inagugurate nel 2001          Andrea Cavalletti
                                          Arti Visive (clasAV) e in Scienze e    con gli insegnamenti del corso di     Medardo Chiapponi (clasDIP)            Karina Arutyunyan                  essere una scuola d’arte?” sono       stampa/printing: Artigianelli Spa
                                          Tecniche del Teatro (clasT), si è      laurea magistrale in Produzione       Massimiliano Ciammaichella (clasVEM)   Mauro Avogadro                     state riportate le risposte dei
                                          articolata negli anni aggiungedo a     e Progettazione delle Arti Visive     Claudio Coloretti (clasT)              Lewis Baltz                        soli docenti che hanno svolto         Tutti i diritti dei testi sono
                                          questi tre corsi di laurea triennale   (clasAV) di cui Angela Vettese è      Laura Corti                            Carlos Basualdo                    un’attività di laboratorio nel        riservati agli autori/
                                          in Arti Visive e dello Spettacolo      direttore dal 2001 a oggi. Giulio     Daniele Del Giudice (clasT)            Maja Bajevic                       settore delle Visual Arts o affini.   All rights reserved by the authors
                                          (claVES), Disegno Industriale          Alessandri è stato vicedirettore      Marco Della Torre                      Valerio Binasco (clasT)            Non sono state date indicazioni di    of the texts
                                          (claDIS), Design della Moda (claDEM)   dal 2003 al 2009. Dal 2010 clasAV e   Marco De Michelis                      Francesco Bonami                   lunghezza, e ciascuno ha risposto
                                          e negli ulteriori corsi di laurea      clasT costituiscono un unico corso    Paolo Fabbri                           Nicolas Bourriaud                  con la massima libertà.               Crediti fotografici/Photo credits:
                                          specialistica in Disegno Industriale   di laurea magistrale in Visual and    Roberto Favaro                         Tania Bruguera                                                           Mara Ambrožič, Riccardo Banfi,
                                          del Prodotto (clasDIP),                Performing Arts, di cui sono co-      Guido Ferilli                          Enrico Camplani (clasVEM)          The section entitled “What an Art     Cristina Barbiani, Marco Bertozzi,
                                          Comunicazioni Visive e Multimediali    direttori Walter Le Moli e Angela     Giacomo Festi                          Lawrence Carrol                    School Should Be?” contains only      Michele Brunello, Eleonora Charans,
                                          (clasVEM), Design e Teoria della       Vettese (vicedirettori: Claudio       Luca Fontana (clasT)                   Roberto Cavosi (clasT)             the answers of professors who         Marco De Michelis, Donatello De
                                          Moda (clasTEM). Nel tempo alcuni di    Longhi e Paolo Garbolino).            Oberdan Forlenza (clasT)               Sandro Chia                        conducted laboratory activities in    Mattia, Chiara Di Stefano, Andrea
                                          questi corsi sono stati accorpati      Dal 2002 al 2008 il corso di laurea   Susanne Franco (clasT)                 Gillian Crampton Smith (clasVEM)   the visual arts or related fields.    Galiazzo, Paul Geurtz, Stefano
                                          diventando indirizzi di un medesimo    in Arti Visive e dello Spettacolo     Antonello Frongia                      Luigi Dall’Aglio                   They were not given any               Graziani, Marguerite Kahrl, Cornelia
                                          corso di laurea.                       (claVES) è stato diretto dal          Paolo Garbolino                        Enrico David                       requirements as to length and         Lauf, Laura Lovatel, Elena Mazzi,
                                                                                 preside Marco De Michelis. Dal 2008   Giulio Giorello (clasDIP)              Paola Donati                       each one answered freely.             Corinne Mazzoli, Laura Pante,
                                          FACULTIES                              è direttore del corso di laurea       Vittorio Girotto (clasDIP)             Jimmie Durham                                                            Andrea Pertoldeo, Marjetica
                                                                                 Laura Corti.                          Carlo Grassi                           Rene Gabri                                                               Potrč, Caterina Rossato, Iacopo
                                          The IUAV University of Venice,                                               Lino Guanciale                         Alberto Garutti                                                          Seri, Richard Saxton, Tommaso
                                          established as the Istituto            The Visual Arts sector of the         Jennifer Knaeble                       Guido Guidi                                                              Speretta, Diego Tonus, Nataša
                                          Universitario di Architettura di       Department of Arts and Design         Marlene Klein                          Olafur Eliasson                                                          Vasiljević , Chiara Vecchiarelli,
                                          Venezia (I.U.A.V.) in 1926, acquired                                         Agnes Kohlmeyer                        Frédéric Flamand (clasT)                                                 Angela Vettese
                                          its current name in 2001. At the       The Visual Arts sector is composed    Rosella Lauber                         Mona Hatoun
                                          time of this change, Marino Folin      of two degree programmes:             Paolo Legrenzi                         Runa Islam                                                               locandine IUAV a cura del/Poster
                                          was rector (holding this position      claVES (undergraduate) and clasAV     Claudio Longhi (clasT)                 Joseph Kosuth                                                            IUAV by: Servizio Comunicazione e
                                          since 1993) and in November            (graduate). The teaching activities   Mario Lupano (clasDIP)                 Marta Kuzma                                                              Stampa IUAV
                                          2006 he was succeeded by Carlo         of the Department of Arts and         Patrizia Magli                         Cornelia Lauf
                                          Magnani. In November 2009 Magnani      Design were inaugurated in 2001       Carlo Majer (clasT)                    Armin Linke                                                              Si ringraziano la Fondazione FASA
                                          was in turn succeeded by Amerigo       with the graduate programme in        Tomás Maldonado (clasDIP)              Davide Livermore (clasT)                                                 e il suo direttore Paolo Legrenzi
                                          Restucci, who is rector today.         Visual Arts (clasAV), which Angela    Roberto Mancini                        Massimo Magrì                                                            per i finanziamenti dati a molti
                                          The IUAV University of Venice is       Vettese has directed since            Anthony Marasco                        Eva Marisaldi                                                            artisti e studiosi e per aver reso
                                          divided into three departments:        2001. Giulio Alessandri was vice      Vera Marzot (clasT)                    Bjarne Melgaard                                                          possibile questo volume/We are
                                          Architecture, Arts and Design, and     director from 2003 to 2009. As of     Roberto Masiero                        Antoni Muntadas                                                          grateful to the FASA Foundation
                                          Urban and Regional Planning.           2010 clasAV and clasT have been       Susanna Mati                           Gloria Moure                                                             and its director, Paolo Legrenzi,
                                          The Department of Arts and             combined into a single graduate       Stefano Mazzanti (clasVEM)             Klaus Obermaier                                                          for funding many artists and
                                          Design was established in 2000 and     programme in Visual and Performing    Mario Messinis (clasT)                 Hans Ulrich Obrist                                                       scholars, and for making this book
                                          Marco de Michelis was chosen to        Arts, co-directed by Walter Le        Tiziana Migliore (clasVEM)             Jorge Orta                                                               possible.
                                          head it; he held this position until   Moli and Angela Vettese (vice         Giulia Parovel (clasVEM)               Adrian Paci
                                          June 2008, when he was succeeded       directors: Claudio Longhi and Paolo   Alberto Pasetti (clasVEM)              Renato Padoan (clasT)

                                                                    2                                                                                                                                                                        3
Visual Arts at IUAV, Venezia - 2001-2O11 Cosa dovrebbe essere una scuola d'arte? What an Art School Should Be?
Se le arti visive debbano essere inse-           Questo modello formativo era già sta-
                                                                                                                                             gnate all’interno delle università, è una        to segnato, del resto, da esperienze in cui
                                                                                                                                             questione aperta: il modello americano le ha     l’arte visiva era considerata un campo del
                                                                                                                                             inserite da tempo nei migliori atenei, dalla     sapere e non una mera attività decorativa o
                                                                                                                                             UCLA di Los Angeles, al MIT di Boston,           deputata al tempo libero. Tra queste, è stato
                                                                                                                                             mentre in Germania, in Francia e in Europa       fondativo il breve volo del Bauhaus, quel
                                                                                                                                             in generale permane la consuetudine di for-      politecnico capace di raccogliere uno spet-
                                                                                                                                             mare i futuri artisti e curatori nelle Accade-   tro di discipline che andava dalla pittura di
                                                                                                                                             mie di Belle Arti. La principale differenza      Paul Klee al design di Breuer all’archiet-
                                                                                                                                             tra le prime e queste ultime è che nelle         tura di Gropius e di Mies Van der Rohe;
                                                                                                                                             università si prevede l’alternanza di molti      centri come il Black Mountain College nel
                                                                                                                                             approcci e di diversi docenti anche per i        North Carolina, dove l’artista Josef Albers
                                                                                                                                             laboratori di carattere pratico e progettuale,   esercitò il suo magistero, hanno cercato di
                                               Una scuola d’arte dovrebbe essere una              An art school should be a school with-     consentendo allo studente una formazione         raccoglierne l’eredità. Per quanto possibile,
                                          scuola libera da impicci, da gelosie accade-       out hindrances, academic jealousy, petty        assai diversificata; nelle Accademie, invece,    anche a Venezia si è cercato di seguire la
                                          miche, da leggi meschine, da regolamenti           laws, regulations drawn up by uninformed        vige quasi sempre la presenza di un maestro      stessa rotta, ricordando come in Laguna
                                          fatti da burocrati inconsapevoli, da procedu-      bureaucrats, procedures imposed by arro-        solo che segue gli studenti per tutti gli anni   abbia sede l’unica Biennale d’arti che si sia
                                          re imposte da politici arroganti, da vincoli       gant politicians, limitations demanded by       della loro formazione, anche se coadiuvato       data una struttura polidisciplinare abbrac-
                                          voluti da ministri che hanno fatto carriera        ministers whose careers are built on inef-      da altri per alcune materie specifiche.          ciando arte, architettura e design, cinema,
                                          per meriti inconfessabili.                         fable merits.                                        Un secondo interrogativo saliente           danza, musica e teatro. Il territorio stesso
                                               Dovrebbe essere una scuola ricca ab-               An art school should be rich enough not    riguarda la rilevanza delle tecniche: ha         ha chiamato e permesso la nascita di una
Cosa dovrebbe essere una scuola d’arte?

                                          bastanza da non considerare sprechi l’orga-        to consider wasteful the organization of an     importanza, per esempio, immaginare dei          simile facoltà.
                                          nizzazione di una mostra dei suoi allievi, la      exhibition for its students, the publication    corsi di disegno? Ha senso non immaginare             Ciò che si è cercato di fare in questi

                                                                                                                                                                                                                                                What an Art School Should Be?
                                          pubblicazione di un catalogo, l’acquisto di        of a catalogue, the purchase of some simple     alcuna formazione preliminare di carattere       dieci anni è stato portare lo spirito dei ten-
                                          una semplice attrezzatura, la riparazione di       apparatus, repair of photographic equip-        tecnico, lasciando l’aspetto del “fare” alla     tativi iniziati con il Bauhaus anche in Italia,
                                          un apparecchio fotografico, la firma di un         ment, the offer of a teaching contract to one   discrezione dei singoli docenti? La de-          mettendo al contempo il nostro Paese al
                                          contratto d’insegnamento con uno dei grandi        of our leading contemporary artists.            materializzazione dell’arte dagli anni Ses-      passo con le più recenti esperienze interna-
                                          artisti del nostro tempo.                               An art school should be the kind of        santa in poi e il divaricarsi delle maniere di   zionali del campo. Il sistema di norme che
                                               Dovrebbe essere il luogo in cui gli artisti   place where artists and other representa-       concepire un’opera rende queste domande          regolano la vita universitaria mette parzial-
                                          condividono, con altri rappresentanti del          tives of contemporary culture – philoso-        molto simili a sfide, quasi scommesse su         mente in discussione la rotta fin qui seguita,
                                          sapere contemporaneo – filosofi, sociologi,        phers, sociologists, anthropologists, semi-     cosa si debba o si possa intendere come          in particolare per ciò che riguarda il contri-
                                          antropologi, semiologi, psicologi, storici... –    ologists, psychologists, historians – share     arte. Un quesito, peraltro, che molti teorici    buto dei docenti a contratto, professionisti
                                          l’idea che all’arte del tempo moderno è affi-      the idea that the art of today is entrusted     ci hanno insegnato a lasciare aperto, come       che IUAV ha saputo e voluto raccogliere per
                                          dato il compito di costruire forme originali       with the task of constructing original forms    aperta e sovente imprevedibile è stata la        realizzare la propria scommessa: un unicum
                                          di conoscenza complessa del mondo; di met-         of complex knowledge of the world and of        storia dell’arte dall’inizio del Novecento       in Italia che rischia di andare perso. Anche
                                          tere le cose del mondo in relazione tra loro.      interrelating the aspects of the world.         con le rivoluzioni tecniche, appunto, prima      per questo, in vista di un rinnovamento
                                               Dovrebbe essere la scuola dove studenti,           An art school should be where motivat-     ancora che teoriche, iniziate da autori come     che si pone come cesura, è necessario fare
                                          motivati ed entusiasti, provenienti da tutto       ed, enthusiastic students from all over the     Picasso, Kandinskij, Braque, Duchamp e           un bilancio del già fatto; nella speranza di
                                          il mondo, esercitano le proprie capacità           world hone their critical and creative abili-   tutti i maestri dada-surrealisti.                poter mettere a frutto il cambiamento non
                                          critiche e progettuali, piuttosto che quelle       ties, rather than their technical skills.            La facoltà di Design e Arti dell’Univer-    come la chiusura di un’esperienza, ma come
                                          tecniche.                                               It should be like the teacher training     sità IUAV di Venezia è nata dal presupposto      un’opportunità per passi nuovi e per rispon-
                                               Dovrebbe essere come il corso di laurea       degree in visual arts that the IUAV offered     che l’arte visiva possa essere un momento        dere meglio alle domande formulate sopra.
                                          magistrale in arti visive dello IUAV, quando,      ten years ago, when this institute began its    formativo importante negli atenei univer-
                                          dieci anni fa, ha incominciato la sua storia       existence: short as yet short, but already      sitari e che non sia necessario insegnare
                                          ancor breve, ma già straordinaria.                 amazing.                                        tecniche specifiche, ma consapevolezza e         Medardo Chiapponi
                                                                                                                                             capacità di progetto. Si è ritenuto che anche    preside della facoltà di design e arti
                                                                                                                                             ciò che deriva, oggi, dalla storia della pit-    università iuav di venezia dal 2008

                                          Marco De Michelis                                  Marco De Michelis                               tura e della scultura, e che si è andato ride-
                                          preside della facoltà di design                    dean of the faculty of arts                     finendo in modo tanto radicale dal secondo
                                          e arti università iuav di venezia                  and design iuav university of venice            Novecento, possa e debba essere insegnato
                                          dal 2000 al 2008                                   from 2000 to 2008
                                                                                                                                             in un contesto dove trovano posto anche il
                                                                                                                                             teatro, il design del prodotto, la comunica-
                                                                                                                                             zione e la moda.

                                                                4                                                                                                                                                   5
Visual Arts at IUAV, Venezia - 2001-2O11 Cosa dovrebbe essere una scuola d'arte? What an Art School Should Be?
Whether or not the visual arts must be     art was considered a field of knowledge and             A cosa serve una scuola d’arte?              non richieda competenze. Paradossalmente,
                                          taught at universities is still an open ques-   not a mere decorative or leisure activity.              Forse una scuola per artisti non serve.      ne chiede troppe perché una scuola possa
                                          tion. The American model has long included      One of the most fundamental was the brief          Molti tra i pittori e gli scultori più interes-   insegnarle tutte. Dato un progetto di lavoro,
                                          them at the best universities, from UCLA to     flight of the Bauhaus, the polytechnic insti-      santi, come Van Gogh o Cézanne, non ne            occorre spesso saper dipingere, fotografare,
                                          MIT in Boston, whereas in Germany, France       tute that covered an array of fields ranging       hanno volute frequentare o non sono riusciti      filmare, montare, mettere in piedi un’opera
                                          and Europe it is still customary to train fu-   from the painting of Paul Klee to Breuer’s         a farlo. La formazione può essere fondata         ambientale sfociando nel territorio architet-
                                          ture artists and curators at academies of the   design and the architecture of Gropius and         su presupposti così rigidi da non essere          tonico o anche nella storia del paesaggio;
                                          fine arts. The main difference between the      Mies van der Rohe; centres such as Black           d’aiuto a chi intende portare parole nuove.       occorre, a volte, sapere influenzare lo stato
                                          former and the latter is that at universities   Mountain College in North Carolina, where          D’altro canto, è raro che l’innovazione non       d’animo degli spettatori, cosa che richiede
                                          there is an alternation of many approaches      the artist Josef Albers taught, attempted to       nasca come ribellione a una regola, e in          un background psicologico e anche qual-
                                          and different professors also for practi-       grasp his legacy. At Venice, too, the uni-         nessun luogo si impara la regola più facil-       che lettura sociologica. Occorre essere al
                                          cal and design workshops, offering the          versity strives to follow this same path as        mente che a scuola.                               corrente di quanto è già stato fatto, cioè
                                          student a rather diversified education. At      much as possible, cognizant of the fact that            Forse le scuole servono proprio perché       di quanto è andato concretizzandosi come
                                          most academies, however, there is just one      the city is home to the only art biennial          quello che vi s’impara venga tradito dagli        “tradizione del nuovo”, secondo una defi-
                                          teacher who follows the students throughout     with a multidisciplinary structure embrac-         studenti migliori: alcuni tra i momenti più       nizione di Harold Rosenberg. Una scuola
                                          their entire education, although he/she may     ing art, architecture and design, cinema,          significativi che hanno cambiato la storia        d’arte dovrebbe oggi insegnare – come si
                                          be assisted by others for certain specific      dance, music and theatre. The territory            dell’arte nel Novecento sono nati dentro a        è già detto – sia la norma sia il modo per
                                          subjects.                                       itself has convoked and permitted the estab-       contesti formativi in cui qualche allievo ha      ribaltarla. Nonché a fallire e a saper supe-
                                               Another key question involves the          lishment of such a faculty.                        saputo superare i maestri, dall’Accademia         rare prima di tutto le ferite dell’autostima:
                                          importance of techniques. For example, is            The aim over this decade has been to          di Monaco al Bauhaus, dal Black Mountain          “Fail Again, Fail Better”, s’intitola un sag-
                                          it important to imagine drawing courses?        bring to Italy the spirit of the attempts initi-   College del North Carolina alla scuola di         gio illuminante di Roland Jones sui metodi
Cosa dovrebbe essere una scuola d’arte?

                                          Does it make sense not to imagine any sort      ated with the Bauhaus, while also ensur-           Ulm, fino alla New School for Social Re-          dell’insegnamento artistico 2.
                                          of preliminary training on a technical level,   ing that our country is up to date with the        search di New York; le giovani generazioni             Il problema di quali metodi insegna-

                                                                                                                                                                                                                                                What an Art School Should Be?
                                          leaving the aspect of “doing” to the discre-    most recent international experiences in           di artisti si sono formate in centri quali        re resta, comunque, appariscente. Che si
                                          tion of the individual teachers? The dema-      this field. The system of rules regulating         l’accademia di Düsseldorf, la Hochschule          parli di smaterializzazione dell’opera o di
                                          terialization of art from the Sixties on and    university life partially calls into question      di Francoforte, la UCLA di Los Angeles,           era postmediale, che s’insista sulle prati-
                                          the divergence of the ways of conceiving a      the path followed so far, in particular re-        la Cal Arts, l’Art Institute di Chicago, il       che concettuali o performative, lo statuto
                                          work make these questions akin to a chal-       garding the contribution of contract profes-       Goldsmiths College e Central Saint Martin         dell’opera d’arte ne risulta problematizzato
                                          lenge, wagers on what one should or may         sors, professionals whom IUAV has chosen           di Londra.                                        e per questo difficile da inserire in un piano
                                          consider as art. Moreover, it is a question     to welcome in order to achieve its aim: a               Un tempo, l’Accademia di Belle Arti          di formazione. Per di più, il ruolo della teo-
                                          that many theoreticians have taught us to       unique scenario in Italy that runs the risk        era un luogo chiaro: vi s’imparavano scul-        ria diventa sempre più importante riguardo
                                          leave open, just as art history from the turn   of falling by the wayside. For this as well,       tura, pittura, decorazione e altre tecniche       a cosa significhi essere un autore, a quali
                                          of the 20th century was open and often un-      in view of a renewal that can emerge as a          vagliate dal tempo, come l’illustrazione o        siano i rapporti con altre discipline, a cosa
                                          predictable, with the theoretical and, above    caesura, it is essential to take stock of what     l’incisione. La ricerca non faceva parte del      si intenda per “conoscenza” in questo speci-
                                          all, the technical revolutions launched by      has already been done, in the hope of being        bagaglio necessario dei diplomati. Peral-         fico ambito 3, che comunque continua a in-
                                          artists such as Picasso, Kandinsky, Braque,     able to profit from change, not as the end of      tro, dai tempi di Leonardo gli artisti hanno      cludere il fare e dunque l’imprecisione della
                                          Duchamp and all the Dada-Surrealist mas-        an experience but as an opportunity to take        combattuto per sostenere che il loro lavoro       techne rispetto alla sicurezza dell’episteme.
                                          ters.                                           new steps and respond better to the ques-          “è cosa mentale” e che la loro divinità non             Non è un caso, quindi, che un secolo
                                               The Faculty of Arts and Design at the      tions formulated here.                             è solo Mercurio, dio del fare e del comuni-       dopo la maggiore rivoluzione della tec-
                                          IUAV University of Venice was established                                                          care, ma anche Saturno, dio del pensiero e        nica, il tema dell’insegnamento artistico
                                          based on the assumption that visual art can                                                        del sapere 1. Anche se i loro luoghi di for-      sia ancora e anzi sempre più discusso in
                                          be an important educational moment at           Medardo Chiapponi                                  mazione li hanno sempre relegati al mondo         simposi e libri 4; tenendo conto per inciso
                                          universities and that it is not necessary to    dean of the faculty of arts and design             della decorazione, del bello e delle abilità      come numerosi tra i critici e gli artisti più
                                          teach specific techniques but, rather, design   iuav university of venice since 2008               manuali. È una concezione dura a morire.          noti abbiano offerto alla scuola molto del
                                          awareness and abilities. The thinking was                                                               Oggi le pratiche correnti manifestano        loro impegno, quasi che fosse un modo per
                                          that everything derived today from the his-                                                        un carattere multimediale tale per cui il         dedicarsi veramente all’ambito intellettuale,
                                          tory of painting and sculpture, which was                                                          valore di un’opera non è legato al tipo di        abbandonando i meccanismi promozionali
                                          radically redefined in the late 20th century,                                                      medium utilizzato, ma al dispositivo con-         che connotano una carriera curatoriale fon-
                                          can be taught in a setting in which there is                                                       cettuale con il quale lo si utilizza. Ogni        data su competitività, strategie, abilità or-
                                          also room for theatre, product design, com-                                                        insistenza dell’insegnamento su skill tec-        ganizzative e di fund raising 5. L’attività di
                                          munication and fashion.                                                                            niche è fuori luogo, quindi, che si tratti del    sedi espositive collegate alle scuole d’arte,
                                               This educational model had already                                                            disegno o di abilità informatiche.                in questo contesto, emerge come mai prima,
                                          been marked by experiences in which visual                                                              Ciò non significa che l’attività artistica   perché queste ultime si dimostrano centri

                                                               6                                                                                                                                                    7
Visual Arts at IUAV, Venezia - 2001-2O11 Cosa dovrebbe essere una scuola d'arte? What an Art School Should Be?
slegati dalla necessità d’approvazione da         è che una scuola d’arte non insegna cosa         mostre, aste, mercato e scuole, dimostra         quali Johannes Itten, Vasilij Kandinskij e
                                          parte di un mondo dell’arte vincolato a ri-       sia l’arte: le peripezie di questo concetto e    già di per sé la loro rilevanza, nonostan-       Paul Klee. Del resto, lo IUAV era nato nel
                                          svolti di carattere mercificato.                  le pratiche che l’arte ha adottato nei secoli    te continuino ad avere detrattori che non        1926 in parte “contro” i pittori, cioè da una
                                               Così, critici come Ute Meta Bauer,           sono talmente cambiate che ogni periodo          ne condividono o non ne comprendono o            scissione rispetto all’Accademia di Belle
                                          Boris Groys, Daniel Birnbaum, Jens Hof-           storico ha ridefinito il termine a posteriori,   non desiderano capirne il linguaggio. Esse       Arti. E questo spiega una parte delle resi-
                                          fmann, Hou Hanrou vi hanno trovato un             sulle tracce di ciò che, in concreto, hanno      comunicano il benessere, la liberalità, la       stenze che gli architetti hanno continuato ad
                                          rifugio; molti artisti, da Joseph Kosuth a        fatto gli artisti. Su questo punto, vale il      democrazia vera o presunta raggiunta da un       avere rispetto alla nuova ala dell’insegna-
                                          Jannis Kounellis a Rebecca Horn, hanno            rasoio di Nigel Warburton, che ci ha invita-     territorio e veicolano in maniera sintetica e    mento universitario.
                                          portato a termine la loro carriera di docenti     to a non perdere tempo sulle definizioni e a     non verbale dei contenuti condivisi. In que-          Nel 1998 venni dunque invitata da
                                          senza mai scinderla veramente da quella           occuparci direttamente delle opere 9. Qual-      sto senso, per inciso, poiché a diffondersi è    Marino Folin a pensare un corso di laurea
                                          di “produttori”; altri, come Michelangelo         siasi cosa essa sia, l’arte è un’entità scivo-   stata una tradizione che nasce dal “canone       innovativo; insieme a lui si trovarono a
                                          Pistoletto e Olafur Eliasson, hanno deciso        losa, fatta per mettere nervosismo a chiun-      occidentale” (secondo la dicitura discussa       lavorare sul medesimo tema, in tempi di-
                                          di trasformare in una scuola il luogo stesso      que cerchi di infilarla in una tassonomia e      ma efficace di Harold Bloom), la sua espan-      versi, Marco De Michelis, Germano Celant,
                                          dove vivono e lavorano, oppure, come Ma-          in una catalogazione anelastica, un settore      sione è stata forse un ultimo atto di colonia-   Sergio Polano per il design, Walter Le Moli
                                          rina Abramović, hanno preso sulle proprie         in cui la conoscenza certa non ha spazio.        lismo culturale.                                 per il teatro e alcuni altri; Lucia Barsotti
                                          spalle l’onere di creare una scuola ex novo:      Dunque, di nuovo, davvero insegnarla ha               Al giro di boa rappresentato dagli anni     mise a disposizione la propria competen-
                                          esperimenti tanto più radicali quanto meno        un senso?                                        Dieci, sappiamo che sarà l’Asia a dominare       za per dare un profilo legale alle idee. La
                                          protetti dal riconoscimento legale del titolo          Nell’affermarlo ci aiuta il fatto che, in   e che comunque la certezza delle potenze         normativa vigente sembrava aprire spiragli
                                          di studio che possono rilasciare. Guardan-        quasi tutti i centri di formazione più avan-     già coloniali si è disfatta dopo un lungo        verso nuovi corsi di laurea. In Italia la for-
                                          do la cosa dal punto di vista di un sistema       zati, il design viene insegnato accanto alle     periodo post-bellico, post-pace e post-          mazione artistica avveniva allora all’esterno
                                          sempre più coercitivo, le scuole servono a        cosiddette Fine Arts; come a dire che le         capitalismo avanzato. Tuttavia, difficilmen-     dell’Università, in Accademie, che cercava-
Cosa dovrebbe essere una scuola d’arte?

                                          liberarsi, almeno in parte, dei suoi lacci.       soluzioni migliori per problemi di carattere     te si potrà ritornare indietro rispetto agli     no da anni di rinnovarsi, oppure nei DAMS,
                                               Probabilmente, comunque, la loro fun-        pratico si trovano anche frequentando la         investimenti fatti nel tentativo di rubare a     corsi di laurea che davano una preparazione

                                                                                                                                                                                                                                               What an Art School Should Be?
                                          zione resta tramandare uno stile rodato, an-      tradizione delle forme inutili, quelle che       New York, Londra, Parigi la supremazia nel       teorica ma che non includevano l’aspetto
                                          che quando lo si presenti come nuovo. Ciò         hanno un carattere votivo o totemico, o di       dettare legge non solo nell’arte, ma anche       pratico e laboratoriale.
                                          che dovrebbe essere chiaro, a noi tutti che       riconoscimento simbolico di una collettività     riguardo al modo di vivere. Di conseguen-             La proposta fu un corso di arti visive
                                          ne facciamo parte, è che le scuole possono        culturalmente coesa. La storia delle forme,      za, difficilmente si ritornerà indietro anche    all’interno dell’Università, quindi con un
                                          nascere sperimentali nei metodi ma sono,          finalizzate o meno alla vita corrente, dise-     riguardo al modo di concepire cosa sia una       pieno riconoscimento del settore come am-
                                          per definizione, luoghi in cui si tramanda        gna una “forma del tempo” – secondo una          scuola d’arte visiva: un luogo dove non si       bito del sapere, ma in cui si congiungessero
                                          una tradizione, che sia solo quella sedimen-      nota definizione di George Kubler 10 – e mai     trasmette un mestiere ma un’attitudine men-      finalmente pratica e teoria; il progetto fu
                                          tata nel Novecento o che si spinga più in-        come in questo secolo accelerato è neces-        tale, peraltro in opposizione a un sistema       confortato da numerosi esempi anglosassoni
                                          dietro. Dietro ai centri in cui oggi si fa for-   sario avere strumenti per seguire i cambia-      scolastico che cerca di porsi sempre più         e dal modello del Corso Superiore di Arti
                                          mazione artistica, non c’è alcuna volontà di      menti maggiori.                                  come professionalizzante e non meramente         Visive della Fondazione Antonio Ratti, una
                                          provocare o stupire: come ha notato ancora             A nessuno può sfuggire il ruolo che         umanistico.                                      summer school nata nel 1995, di solo 21
                                          Rosenberg, il novero delle pratiche artisti-      le immagini, cioè le forme che hanno un               Date queste premesse, veniamo alla          giorni ma che in nuce riassumeva alcune
                                          che che si seguono oggi è stato ampiamente        legame particolare con la visualità, hanno       storia e al perché della scuola di cui que-      delle premesse su cui s’intendeva lavorare:
                                          definito prima del 1912 6. Non possiamo che       assunto in questi decenni di galoppata tec-      sto volume riassume dieci anni di attività.      laboratori molto liberi nei metodi, affidati
                                          cercare di svolgere al meglio il compito di       nologica e comunicativa: mai come ora, la        Quando l’Università IUAV si chiamava             a visiting professor esterni, congiunti a una
                                          trasmettere un sapere in modo onesto. Nelle       maggior parte delle idee prende corpo sotto      ancora Istituto Universitario di Architettura    parte strutturata di lezioni frontali e confe-
                                          parole di Robert Storr, un altro critico che      forma di figure per poi tradursi in parola,      di Venezia, glorioso centro in cui avevano       renze teoriche; nessun limite tecnico; nes-
                                          ha scelto l’insegnamento, “il genio non           mentre un tempo sembrava naturale il per-        insegnato Manfredo Tafuri, Carlo Scarpa,         sun orientamento politico, tranne quello che
                                          manca di nulla” 7 ma i geni sono rari e quin-     corso inverso. Ritenere che l’area dell’im-      Aldo Rossi e molti altri, sembrò al rettore e    si incarna nelle famose parole di Gertrude
                                          di “il proposito delle scuole d’arte è quello     magine – anche di quelle in movimento o          ad alcuni altri componenti del corpo docen-      Stein: “Ciascuno di noi, a modo proprio, è
                                          di fornire agli studenti ciò che sanno essere     tridimensionali o ambientali – non abbiso-       te che, appunto, l’insegnamento di discipli-     tenuto a esprimere cosa stia facendo il mon-
                                          loro mancante, e le modalità per capire le        gni di una preparazione adeguata è quindi        ne progettuali come l’architettura, la pia-      do nel quale viviamo” 11.
                                          cose che non sanno essere loro mancanti” 8.       un anacronismo: quando una civiltà inizia a      nificazione urbanistica, il design potessero          Il Corso di Laurea Specialistica in Pro-
                                          Inutile chiedersi che cosa manchi e cosa          esprimersi secondo certi sistemi, non impa-      e dovessero affiancarsi a una formazione         gettazione e Produzione delle Arti Visive
                                          no a uno studente d’arte: deve scoprirlo da       rare a comprenderli e a dominarli significa      anche nel campo delle arti visive e perfor-      venne inaugurato, insieme al suo gemello
                                          solo, anche se, di solito, il punto è dargli      anche perdere il dominio dell’espressione        mative. Era un processo a ritroso rispetto a     dedicato al teatro, l’8 giugno 2001 con
                                          una base di conoscenze comuni da cui parti-       medesima.                                        quello compiuto dal Bauhaus, dove si giun-       un’opera di Joseph Kosuth e una rappre-
                                          re, per non scoprire l’acqua calda ripercor-           Tutto ciò vale anche per il campo delle     se al primato dell’architettura, toccato con     sentazione di teatro-danza con la regia di
                                          rendo esperienze di altri.                        arti visive, un sottoinsieme delle immagini      la direzione di Mies van der Rohe, dopo che      Frédéric Flamand e la scenografia di Zaha
                                               Un altro punto che deve essere ribadito      senza finalità pratiche. Il successo di musei,   i primi anni erano stati dominati da pittori     Hadid. Il palco era sul fascinoso panora-

                                                                8                                                                                                                                                  9
Visual Arts at IUAV, Venezia - 2001-2O11 Cosa dovrebbe essere una scuola d'arte? What an Art School Should Be?
ma delle Zattere, laddove l’archeologia                Le difficoltà incontrate sono state del      anche di lavorare in una prospettiva in-          Art di Oslo, fino alla Fondazione Sandretto
                                          industriale sembra mischiare Rotterdam a          resto un segno chiaro che l’iniziativa è stata    ternazionale. C’è bisogno di sconfinare in        Re Rebaudengo di Torino e al Museo d’Arte
                                          Venezia. Gli edifici erano ancora in fase         di alta visibilità, nonché figlia di una logica   ogni senso, senza dogmi nella scelta della        Contemporanea del Castello di Rivoli. E
                                          di restauro, ma l’entusiasmo fu tale da           stringente: la Venezia della Biennale, terri-     tipologia dei docenti e senza limiti geogra-      alcune mancheranno senz’altro a questo ap-
                                          sospingerci avanti, nonostante i pavimenti        torio dell’arte per eccellenza, non può non       fici rispetto alla loro provenienza. Nei corsi    pello. Le relazioni hanno portato relazioni
                                          non completati, l’ascensore mancante e la         dotarsi di strutture formative che seguano        d’arte IUAV si è sempre insegnato anche in        e la possibilità, per gli studenti più volitivi,
                                          carenza di aule. Erano i primi mattoni di         la sua vocazione primaria e che sappiano          inglese. Si è sentita la necessità di tradurre    di sfruttare la scuola per andarsi a formare
                                          una Facoltà di Design e Arti che si affianca-     porsi al suo servizio, così come si è cer-        il più raramente possibile. Si è avvertita        anche altrove, è stata sempre incoraggiata.
                                          va a quelle di Pianificazione Urbanistica e       cato di fare collaborando il più possibile        l’opportunità di mettere in piedi una piat-       Una sorta di miracolo italiano ci ha aiutato,
                                          di Architettura. Contestualmente, l’Istituto      con altre entità dedicate alle arti contem-       taforma capace di attrarre professionisti         nonostante le ristrettezze in cui la scuola ha
                                          Universitario di Architettura di Venezia          poranee. Ricordiamo la mostra presso la           veri – tra i primi generosi che hanno cre-        vissuto per la maggior parte dei suoi anni.
                                          diventava Università IUAV, chiudendo per          Biennale svoltasi nel 2003, con studenti di       duto nell’esperimento ci sono stati Lewis         Così anche si dica per i convegni, organiz-
                                          sempre il suo acronimo e cambiando, con           13 scuole da tutto il mondo 13, i rapporti con    Baltz, Guido Guidi, Joseph Kosuth, Giulio         zati spesso al limite delle forze, ma quasi
                                          un concorso, il suo logo: il leone circolare      la Fondazione Bevilacqua La Masa e con il         Paolini, Grazia Toderi, Hans Ulrich Obrist        tutti sfociati in pubblicazioni. All’interno
                                          di un tempo veniva sostituito da una scritta      museo MAXXI 14 – che nel 2008 ha dedicato         che insegnò in tandem con Stefano Boeri,          della facoltà, iniziative condotte dal gruppo
                                          semplice, che gioca sulla simmetria di ogni       al corso un suo primo resoconto pubblico          Rirkrit Tiravanija che affittò una casa in        di semiotici riuniti nel LISaV, capitanato da
                                          lettera e che consente flessibilità e un uti-     a Roma –, le rassegne di studenti e docenti       Campo Santa Margherita per potere ospi-           Paolo Fabbri, così come quelle dei teorici
                                          lizzo versatile.                                  presso la Fondazione Buziol, le lezioni del       tare gli studenti la sera; l’anno dopo Mario      dell’economia, guidati da Pierluigi Sacco
                                               Dapprima nacquero, dunque, i due corsi       ciclo L’Opera Parla presso Palazzo Grassi,        Airò, Stefano Arienti, Lawrence Carroll,          e degli psicologi, organizzati da Paolo Le-
                                          di laurea specialistica, uno volto alle arti      gli incontri al centro alternativo S.A.L.E. –     Alberto Garutti; e poi ancora Maja Bajevic,       grenzi, hanno generato ricerche significati-
                                          visive e l’altro al teatro; poi vennero i corsi   nato, peraltro, anche da nostri allievi e da      Carlos Basualdo, Nicolas Bourriaud, Jim-          ve. Le relazioni con il gruppo dei docenti di
Cosa dovrebbe essere una scuola d’arte?

                                          di laurea triennali e, nel tempo, la piattafor-   considerarsi uno dei risultati più tangibili      mie Durham, Rene Gabri, Mona Hatoum,              cinema – da Irene Bignardi a Paolo Costa a
                                          ma è arrivata a comprendere scuole di base        della scuola stessa. Progetti europei come        Runa Islam, Marta Kuzma, Armin Linke,             Marco Bertozzi – come quelle con il gruppo

                                                                                                                                                                                                                                                   What an Art School Should Be?
                                          e magistrali di design del prodotto, della        Radar (2003) e Becoming Bologna (2009)            Eva Marisaldi, Gloria Moure, Adrian Paci,         di design della comunicazione – da Gior-
                                          moda e della comunicazione, fino a comple-        insieme alla rete di scuole d’arte europee        Cesare Pietroiusti, Marjetica Potrč, Tobias       gio Camuffo a Wolfgang Sheppe a Sergio
                                          tare il progetto di una facoltà intera. Che in    EARN, l’inserimento nella rete comuni-            Rehberger, Remo Salvadori, Benjamin Weil          Camplani – sono state fertili, soprattutto
                                          effetti non è mai stata accettata dalle altre     taria SHARE, la partecipazione a progetti         e molti altri, di cui si ritroveranno i nomi in   nel ciclo di workshop intitolati Teach Me.
                                          due e che è stata tenuta in vita solo perché      internazionali come Real Presence sono            questo volume, con una permanenza che è           E prego di non offendersi chi non sia stato
                                          a basso costo. Anche l’Accademia ci vide          stati altrettanti momenti di riconoscimento       andata, a loro scelta, da un semestre a molti     nominato: questo testo diventerebbe un
                                          come un rivale e rifiutò all’inizio qualsiasi     internazionale.                                   anni. Accanto al loro contributo, si è avuto      elenco.
                                          permeabilità tra i corsi di studio. Né le rivi-        Gli ostacoli incontrati sulla via, del re-   quello dei docenti di ruolo, scelti con una            Ad alcuni docenti che hanno fatto par-
                                          ste d’arte, né il contesto istituzionale – che    sto, sono un segno di cui andare orgogliosi       grande attenzione alle discipline di matrice      te del percorso è stato chiesto, per questo
                                          pure hanno assorbito molti dei nostri allievi     dal punto di vista ideale: nonostante la loro     filosofica, psicologica e comunque teorica:       libro, “cosa dovrebbe essere una scuola
                                          in posizioni di rilievo, come artisti o cura-     inedita popolarità e il fatto di essere diven-    tra questi non possiamo non nominare alme-        d’arte”, perseguendo le riflessioni impo-
                                          tori – hanno mostrato particolari tenerezze       tate sempre più istituzionali, le arti visive     no coloro – da Giorgio Agamben a Marco            state sopra. Qualcuno non ha risposto. La
                                          per questo esperimento.                           sembrerebbero conservare un elemento              De Michelis a Patrizia Magli – che hanno          maggioranza ha offerto spunti brevi, ma
                                               Niente di cui stupirsi, comunque: in         sovversivo capace d’infastidire; forse la         spesso accompagnato i ragazzi, persino a          profondi e sentiti, sulla base della propria
                                          tutto il mondo si registrano fenomeni simili,     componente più inquietante sta proprio            cena, e che si sono impegnati in programmi        esperienza. La domanda vuole essere rivolta
                                          tra l’approvazione senza tentennamenti per        nella difficoltà di definirle appieno, dando      anche di dottorato. Alcuni dei docenti, da        a una prospettiva futura e non a un racconto
                                          l’arte in generale e il distacco da essa quan-    loro un preciso posto nel mondo. Non sono         Carlos Basualdo a Antoni Muntadas, da             dell’accaduto, perché comunque si fa sem-
                                          do si presenti come competitor nei finanzia-      ambiti professionalizzanti, nel senso pieno       Olafur Eliasson a Bjarne Melgaard, hanno          pre troppo poco.
                                          menti. Quasi ovunque, come sostiene Brad          del termine, e uno studente che esca da un        coinvolto gli studenti nella realizzazione             I loro statement, così come gli elenchi
                                          Buckley dal suo osservatorio australiano, il      corso di Visual and Performing Arts non           dei padiglioni nazionali che erano stati loro     che seguono, vanno visti come un riassunto
                                          settore “non è riconosciuto come un cam-          può, quasi per definizione, aspirare ad ave-      affidati alla Biennale. In molti altri casi, è    delle attività svolte e come una dichiarazio-
                                          po legittimo per la ricerca finanziata […]        re un’occupazione stabile e subordinata: un       stata la Biennale medesima a chiedere ai          ne d’intenti per il futuro. Ci sono stati mille
                                          Dal tempo di Oscar Wilde, l’arte è stata          artista o un independent curator non timbra       nostri studenti di collaborare alla realizza-     errori e indubbie mancanze: non avere un
                                          anche riconosciuta come uno strumento per         il cartellino, se non quando è fallito. Un fat-   zione delle opere di artisti vari. E ancora,      bar, non avere tecnici di laboratorio suffi-
                                          criticare la società; questo precetto oggi        to scomodo, ma sul quale riflettere.              istituzioni diverse hanno aperto tirocini e       cientemente numerosi, non potere tenere la
                                          è assiomatico nelle arti visive. La ricerca            Di una cosa l’esperimento che, da al-        bandi per i nostri studenti: dal Philadelphia     scuola aperta la sera, non essere in grado di
                                          finanziata di livello universitario non do-       lora, ha potuto vivere tra procelle diverse       Museum of Art alla Serpentine Gallery di          pagare gite collettive e nemmeno borse di
                                          vrebbe riflettere questo? In qualche modo,        per dieci anni, parla con sicurezza: della        Londra, dalla New York University alla            studio, non avere potuto sviluppare un pro-
                                          il lessico di che cosa costituisca una ricerca    necessità di essere legati a un territorio e      Fondazione Spinola Banna, dal Pierogi a           gramma di dottorato per artisti e, comun-
                                          valida esclude ancora tutto ciò” 12.              alle domande che pone, ma al contempo             New York all’Institute for Contemporary           que, un vero terzo livello nel ciclo di studi;

                                                              10                                                                                                                                                    11
Visual Arts at IUAV, Venezia - 2001-2O11 Cosa dovrebbe essere una scuola d'arte? What an Art School Should Be?
alcune lacune sono state risolte dagli stessi     NOTE                                                                What Is the Purpose of an Art School?            This does not mean that artistic activity
                                          studenti, rivelatisi una forza motrice attivis-                                                                       Perhaps a school for artists serves no      does not require capabilities. Paradoxically,
                                                                                            1) Il riferimento è ovviamente a Raymond Klibansky, Fritz
                                          sima, capace di trovarsi la sera per lavorare,    Saxl e Erwin Panofsky, Saturno e la Melanconia, trad. it.       purpose at all. Many of the most interesting    it needs so many that a school is unable to
                                          di organizzarsi per andare a vedere e a fare      Einaudi, Torino 1986.                                           painters and sculptors, such as Van Gogh        teach them all. A given work project often
                                          mostre anche all’estero, di inventarsi occa-                                                                      and Cézanne, did not want or manage to          requires the ability to paint, photograph,
                                                                                            2) In Steven Henry Madoff (ed.), Art Schools (Proposi-
                                          sioni di confronto anche in luoghi impensati      tions for the 21st century), MIT, Cambridge/London 2009,        attend one. Training can be based on as-        film, edit or set up an environmental work
                                          come case private, circoli per anziani, vec-      pp. 151-164.                                                    sumptions so rigid they cannot be of help to    that leads to the architectural territory or
                                          chi centri sociali, con un’invasione soffice                                                                      those who intend to introduce new words.        even the history of landscape; at times, one
                                                                                            3) Cfr. Jan Kaila, “The Artist As a Producer of Knowl-
                                          ma volitiva della città intera. Si darà atto      edge”, in The Artist’s Knowledge 2, Research at the Finn-       On the other hand, innovation rarely occurs     must be able to influence the spectators’
                                          a loro e ai docenti che hanno seguito i loro      ish Academy of Fine Arts, Helsinki 2008, pp. 6-9.               without being a rebellion against rules, and    mood, and this requires a background in
                                          desideri, di avere agito assertivamente, del                                                                      there is no easier place to learn rules than    psychology as well as a smattering of soci-
                                                                                            4) Tra gli altri, cfr. Mary Jane Jacob and Jacquelynn Baas,
                                          tentativo di affidarsi a buone pratiche sor-      Learning Mind – Experience into Art, School of the Art In-      at school.                                      ology. One must be familiar with what has
                                          rette da una visione teorica di fondo.            stitute of Chicago, University of California Press, Berke-          Perhaps we need art schools precisely       already been done, i.e. with what has been
                                               Nata grazie alle pieghe di una riforma,      ley/Los Angeles/London, 2009; Brad Buckley and John             so that what is learned there will be be-       implemented as the “tradition of the new”,
                                                                                            Conomos (eds.), Rethinking the Contemporary Art School
                                          la scuola d’arti visive IUAV dovrà voltare        – The Artist, the PhD, and the Academy, The Press of the        trayed by the best students. Some of the        according to Harold Rosenberg’s definition.
                                          pagina a causa di un’altra riforma, con la        Nova Scotia College of Art and Design, Canada 2009.             most significant moments that changed           As we have already noted, an art school
                                          quale si diminuisce drasticamente il nu-                                                                          art history in the 20th century occurred        should teach the rule as well as how to
                                                                                            5) Cfr. Ute Meta Bauer, Zones of Activities, in Jacob and
                                          mero di ore consentite di insegnamento a          Baas, op. cit., p. 137.                                         in educational settings in which several        overturn that rule. And it should also teach
                                          contratto – l’unica formula per avere buoni                                                                       pupils surpassed their teachers, from the       how to fail and how to overcome the ensu-
                                          professionisti – e con cui si limita anche la     6) Cfr. Harold Rosenberg, The Anxious Object: Art Today         Munich Academy to the Bauhaus, from             ing damage to self-esteem: “Fail Again, Fail
                                                                                            and its Audience, Horizon Press, New York 1964, p. 20.
                                          possibilità di avere docenti stranieri. Così                                                                      Black Mountain College in North Carolina        Better” is the title of an enlightening essay
Cosa dovrebbe essere una scuola d’arte?

                                          facendo, almeno per quanto attiene alle arti      7) “Genius lacks nothings that it needs”, in “No problem        to the Ulm School of Design and on to the       by Roland Jones on the methods of artistic
                                          visive, la legge Gelmini restituisce l’Uni-       but a problematic”, in Maddoff 2009, op. cit., p. 54-65,        New School for Social Research in New           teaching. 2

                                                                                                                                                                                                                                                             What an Art School Should Be?
                                                                                            p. 65.
                                          versità a se stessa e torna quindi a conce-                                                                       York. The young generations of artists were          The problem of which methods to teach
                                          pirla come un mondo autoreferenziale. Fare        8) “The purpose of art schools is to provide students with      trained at centres such as the Düsseldorf       is still striking nonetheless. Regardless of
                                          un bilancio di dieci anni di attività significa   the things they know they lack and ways of finding the          Art Academy, the Hochschule in Frankfurt,       whether we are talking about dematerializa-
                                                                                            things they don’t know they lack”, ibidem.
                                          anche questo: non celebrare il già fatto ma                                                                       UCLA, Cal Arts, the Art Institute of Chi-       tion of the work or the post-media era, the
                                          capire il da farsi, vedendo con lucidità che      9) Cfr. Nigel Warburton, La questione dell’arte, trad. it.      cago, and Goldsmiths College and Central        statute of the work of art has been problem-
                                          difficilmente potrà ripetersi qui, nelle forme    Einaudi, Torino 2004.                                           Saint Martin in London.                         atized and is thus difficult to insert into an
                                          che ha avuto; sperando che l’esperienza           10) George Kubler, La Forma del tempo, trad. it Einaudi,            The Academy of Fine Arts was once an        educational programme. Moreover, the role
                                          fatta possa comunque aiutare altre scuole         Torino 2002.                                                    obvious place where one could learn sculp-      of theory becomes increasingly important in
                                          d’arte a trovare la loro strada.                                                                                  ture, painting, decoration and other tech-      terms of what it means to be an author, the
                                                                                            11) “Each of us in our own way is bound to express what
                                                                                            the world in which we are living is doing” (da “Portraits       niques sanctioned by time, such as illustra-    relations that exist with other disciplines,
                                                                                            and repetitions”, citato da Ann Hamilton nel saggio “Mak-       tion or engraving. Research was not part of     what is meant by “knowledge” in this spe-
                                          Angela Vettese                                    ing not Knowing” in Jacob and Baas 2009, op. cit., pp.          the background required by graduates. At        cific field, 3 which nevertheless continues
                                                                                            66-73, p. 69).
                                          direttore del corso di laurea magistrale                                                                          the same time, since Leonardo’s era artists     to include doing and thus the imprecision
                                          in teatro e arti visive                           12) “[Art] is not recognized as a legitimate field for          have battled to sustain that their work is      of techne with respect to the certainty of
                                          indirizzo progettazione e produzione
                                          delle arti visive
                                                                                            funded research. [...] Since Oscar Wilde’s time, art has        “a mental thing” and that their deity is not    episteme.
                                                                                            also been acknowledged as a tool for criticizing society;
                                                                                            this precept is axiomatic in the visual arts today. Shouldn’t   only Mercury, the god of doing and commu-             Therefore, it is no accident that a
                                                                                            funded research at university level reflect this? Somehow,      nicating, but also Saturn, the god of thought   century after the greatest revolution of
                                                                                            the lexicon of what constitutes valid research still ex-        and knowledge. 1 And this despite the fact      technique, the subject of teaching art
                                                                                            cludes all this”, in Buckley and Conomos, “The Australian
                                                                                            Research Council Funding Model Condemns Art Schools             that the places where they have trained have    continues to be discussed increasingly in
                                                                                            to a Bleak Future”, in Conomos 2009, op. cit., p. 87-88.        always been relegated to the world of deco-     symposia and books, 4 incidentally bearing
                                                                                                                                                            ration, beauty and manual skills. It is an      in mind that many of the best-known crit-
                                                                                            13) Cfr. il catalogo Angela Vettese (a cura di), Recycling
                                                                                            the Future. Vivere Venezia 2, Marsilio, Venezia 2003.           enduring conception.                            ics and artists have devoted much of their
                                                                                                                                                                Current practices now manifest a mul-       time to schools, as if it were a way to give
                                                                                            14) Cfr. il catalogo a cura di Cornelia Lauf e Angela Vette-    timedia character so that the value of a        themselves fully to the intellectual milieu,
                                                                                            se, IUAV al MAXXI, Venezia 2008.
                                                                                                                                                            work is not tied to the type of medium that     abandoning the promotional mechanisms
                                                                                                                                                            is used, but to the conceptual device with      that distinguish a curatorial career based
                                                                                                                                                            which it is employed. Any insistence of         on competitiveness, strategy, and or-
                                                                                                                                                            teaching on technical skills is thus inap-      ganizational and fundraising skills. 5 In this
                                                                                                                                                            propriate, regardless of whether it has to do   context, the activity of exhibition venues
                                                                                                                                                            with drawing or computer abilities.             connected with art schools has emerged as

                                                              12                                                                                                                                                               13
Visual Arts at IUAV, Venezia - 2001-2O11 Cosa dovrebbe essere una scuola d'arte? What an Art School Should Be?
never before, because the latter have proven     ences of others.                                  intrinsically demonstrates their relevance,     the Academy of Fine Arts. And this helps
                                          themselves to be centres that are not limited         Another point that must be emphasized        despite the fact that they continue to have     explain some of the hostility that architects
                                          by the need to be approved by an art world       is that an art school does not teach what         denigrators who do not share or understand      continued to feel with respect to the new
                                          bound to commoditization.                        art is: the vicissitudes of this concept and      or desire to understand their language. They    wing of university teaching.
                                               Critics such as Meta Bauer, Boris           the practices that art has adopted over the       communicate the well-being, liberality and          Thus, in 1998 Marino Folin asked
                                          Groys, Daniel Birnbaum, Jens Hoffmann            centuries have changed so much that each          real or presumed democracy achieved by a        me to come up with an innovative degree
                                          and Hou Hanrou have thus found refuge            historical period has redefined the term a        territory, and they succinctly and nonver-      programme; along with him, and at differ-
                                          there; many artists, from Joseph Kosuth to       posteriori, in the wake of what artists have      bally convey shared contents. Incidentally,     ent times, other figures ended up working
                                          Jannis Kounellis and Rebecca Horn, have          actually done. On this point, we can cite         in this sense – because what circulated         with him on the same concept: Marco De
                                          finished their career as teachers without        the razor of Nigel Warburton, who asks us         was a tradition that arose from the “West-      Michelis, Germano Celant and Sergio Po-
                                          ever truly separating it from that of “pro-      not to waste time on definitions and to deal      ern canon” (according to Harold Bloom’s         lano for design, Walter Le Moli for theatre,
                                          ducers”. Others, such as Michelangelo Pis-       directly with the works. 9 Regardless of what     controversial but effective term) – its ex-     and several others; Lucia Barsotti offered
                                          toletto and Olafur Eliasson, have decided        it may be, art is a slippery entity that aims     pansion may well have been a final act of       her expertise to outline these ideas from a
                                          to transform where they live and work            to upend anyone who tries to pigeonhole           cultural colonialism.                           legal standpoint. The regulations in force
                                          into a school, or, like Marina Abramović,        it into a taxonomy or inelastic category, a            At the turning point represented by the    seemed to offer an opening towards new
                                          they have taken on the burden of creat-          sector in which there is no room for sure         1910s, we know that Asia came to domi-          degree programmes. At the time, artistic
                                          ing a brand-new school: the less they are        knowledge. So, again, is there really any         nate and that, regardless, the confidence of    training in Italy took place outside the
                                          protected by the legal recognition of the        point in teaching it?                             former colonial powers crumbled after a         university, at academies that had tried to
                                          diploma they can issue, the more radical              In stating this we are aided by the fact     long post-war period, after peace and after     modernize themselves for years, or within
                                          they are. Looking at this from the viewpoint     that at nearly all of the most advanced edu-      advanced capitalism. Nevertheless, it would     the DAMS courses, degree programmes in
                                          of an increasingly coercive system, schools      cational institutions design is taught along-     be hard to go back with respect to the in-      Arts, Music and Entertainment Studies that
Cosa dovrebbe essere una scuola d’arte?

                                          serve the purpose of getting rid of their own    side the so-called Fine Arts, as if to say that   vestments made in the attempt to purloin        examined theory but did not envisage prac-
                                          shackles, at least in part.                      the best solutions for practical problems         the supremacy of New York, London and           tical preparation and workshops.

                                                                                                                                                                                                                                              What an Art School Should Be?
                                               In any case, their function probably        can also be found by examining the tradi-         Paris in laying down the law not only in art,       The proposal was a visual arts course
                                          continues to be that of handing down a           tion of useless forms, those that are votive      but also lifestyles. Consequently, it is un-    within the university, and thus with full rec-
                                          well-oiled style, even when they are pre-        or totemic in nature, or are the symbolic         likely that we will also revert regarding the   ognition of the sector as a field of knowl-
                                          sented as something new. What should             recognition of a culturally cohesive commu-       way of conceiving what a visual arts school     edge, but in which theory and practice were
                                          be clear to all those who are part of them       nity. The history of forms, whether aimed at      is: a place where what is transmitted is not    finally combined. The project was corrobo-
                                          is that schools may be experimental in           current life or not, sketches out a “shape of     a trade but a mental attitude, moreover in      rated by numerous English and American
                                          method, but by definition they are places in     time” – according to George Kubler’s well-        opposition to a scholastic system that in-      examples, and by the model of the Course
                                          which a tradition is handed down, be it sim-     known definition 10 – and never as in this        creasingly attempts to present itself as pro-   of Higher Learning in Visual Arts of-
                                          ply the one that arose in the 20th century       accelerated century has one needed instru-        fessionalizing and not merely humanistic.       fered by the Antonio Ratti Foundation, a
                                          but also those that go further back. The cen-    ments to follow the biggest changes.                   Given these premises, we can get to the    summer-school programme of just 21 days
                                          tres where artistic training takes place today        Nevertheless, no one can fail to grasp       history and reasons behind the school for       established in 1995 that, in an embryonic
                                          are not distinguished by any desire to pro-      the role that images, i.e. the forms that have    which this book summarizes a decade of ac-      form, encapsulated some of the premises on
                                          voke or astonish: as Rosenberg observed,         a particular tie with visual quality, have        tivity. When the IUAV University still went     which the proposal intended to work: work-
                                          the category of artistic practices followed      acquired in these decades of technological        by the name of Istituto Universitario di Ar-    shops that were very free in terms of meth-
                                          today was amply defined before 1912. 6 We        and communicational haste: never before           chitettura di Venezia, the glorious centre at   ods, entrusted to visiting professors, along
                                          can only try to perform the task of convey-      have most ideas materialized in the form of       which Manfredo Tafuri, Carlo Scarpa, Aldo       with a structured part offering face-to-face
                                          ing knowledge honestly and as best as we         figures and then been translated into words,      Rossi and many others taught, the rector        lessons and lectures on theory. No techni-
                                          can. In the words of Robert Storr, another       whereas the opposite process once seemed          and several other faculty members felt that     cal limitations were envisaged save the one
                                          critic who chose to teach, “genius lacks         natural. Deeming that the area of images –        the teaching of disciplines such as architec-   embodied by the famous words of Gertrude
                                          nothings that it needs”, 7 but geniuses are      even those in motion or three-dimensional         ture, urban planning and design could – and     Stein: “Each of us in our own way is bound
                                          rare and thus “the purpose of art schools        or environmental – does not require ad-           should – be flanked by classes in the visual    to express what the world in which we are
                                          is to provide students with the things they      equate preparation is thus an anachronism:        and performing arts. It was a reverse proc-     living is doing”. 11
                                          know they lack and ways of finding the           when a civilization starts to express itself      ess with respect to the one conducted by the         The Graduate Programme in Visual
                                          things they don’t know they lack”. 8 It would    according to certain systems, not learning        Bauhaus, where the primacy of architecture      Arts was inaugurated – along with its twin
                                          be pointless to ask an art student what he       and mastering them means losing command           was achieved with Mies van der Rohe at          dedicated to theatre – on 8 June 2001 with
                                          lacks and what he doesn’t: he must discover      of the expression itself.                         the helm, after the early years dominated       a work by Joseph Kosuth and a theatre/
                                          this on his own, although as a rule the idea          All of this also applies to the field of     by painters such as Joannes Itten, Wassily      dance performance directed by Frédéric
                                          is to provide him with a foundation of com-      the visual arts, a subset of images without       Kandinsky and Paul Klee. Indeed, the IUAV       Flamand; Zaha Hadid designed the set. The
                                          mon knowledge as a starting point, to avoid      practical aims. The success of museums,           had originally been established in 1926 in      stage overlooked the fascinating panorama
                                          reinventing the wheel by tracing the experi-     exhibitions, auctions, markets and schools        part “against” painters, when it split from     of the Zattere, where industrial archaeol-

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Visual Arts at IUAV, Venezia - 2001-2O11 Cosa dovrebbe essere una scuola d'arte? What an Art School Should Be?
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