Verso un nuovo catecumenato matrimoniale - Uffici Famiglia Toscana, 28.03.2019 Francesco Pesce - Pastorale ...

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Verso un nuovo catecumenato matrimoniale - Uffici Famiglia Toscana, 28.03.2019 Francesco Pesce - Pastorale ...
Uffici Famiglia Toscana, 28.03.2019

Verso un nuovo                        Francesco Pesce
catecumenato matrimoniale
Verso un nuovo catecumenato matrimoniale - Uffici Famiglia Toscana, 28.03.2019 Francesco Pesce - Pastorale ...
Verso un nuovo catecumenato matrimoniale

❖   «Si tratta di una sorta di “iniziazione” al sacramento del
    matrimonio» (AL 207)
❖   «Impegnarsi in un percorso di tutta la vita» (207)
❖   quale idea di sacraemnto del matrimonio?
Verso un nuovo catecumenato matrimoniale - Uffici Famiglia Toscana, 28.03.2019 Francesco Pesce - Pastorale ...
1. Amore e matrimonio in AL

❖   «ci soffermiamo a parlar
    d’amore» (89)
❖   «far crescere l’amore» (164)
❖   «protagonisti, padroni della
    propria storia e creatori di un
    progetto» (218)
1. Amore e matrimonio in AL

❖   «processo dinamico, che
    avanza gradualmente, con la
    progressiva integrazione dei
    doni di Dio» (122)
Il matrimonio:
❖   relazione di coppia
❖   storia d’amore
1. Amore e matrimonio in AL
La sacramentalità del matrimonio:
❖   «il matrimonio è un segno
    prezioso, perché “quando un
    uomo e una donna celebrano il
    sacramento del Matrimonio, Dio,
    per così dire, si “rispecchia” in
    essi, imprime in loro i propri
    lineamenti e il carattere
    indelebile del suo amore» (121)
❖   Il futuro della relazione
    coniugale, pertanto, va
    considerato come attinente alla
    sacramentalità del matrimonio
    («come segno»).
1. Amore e matrimonio in AL
«Io accolgo te»:
* nel matrimonio non si tratta solo di
donarsi ma anche di accogliere il dono
dell’altro
* È la decisione della coppia che viene
accolta da Dio: «la prende talmente sul
serio da benedirla e coinvolgersi in
essa. Dio si impegna con loro e per
loro» (F. Scanziani)
* il sacramento diventa fons dell’amore
sponsale, poiché rendendo presente
l’amore di Cristo, “rende possibile” di
conseguenza l’amore dell’uomo
Io accolgo te

❖   «l’uomo non può neanche vivere esclusivamente
    nell’amore oblativo, discendente. Non può sempre
    soltanto donare, deve anche ricevere. Chi vuol donare
    amore, deve egli stesso riceverlo in dono» (AL 157)
1. Amore e matrimonio in AL

❖   Serve la fede per sposarsi in
    Chiesa?
❖   “Ero presuntuosa”
❖   Non solo “trasmettere”
1. Amore e matrimonio in AL

❖   Il Signore è già all’opera
❖   Il sacramento prende sul serio
    l’amore umano
❖   nodo: rapporto tra amore di
    coppia e fede cristiana
2. “Catecumenato”: prepararsi a una storia

…Si tratta di una sorta di
“iniziazione” al sacramento del
matrimonio che fornisca loro gli
elementi necessari per poterlo
ricevere con le migliori
disposizioni e iniziare con una
certa solidità la vita
familiare» (AL 207)
2. “Catecumenato”: prepararsi a una storia

❖   non solo concentrarsi sulla fede;
❖   attenzione alla dimensione del
    tempo
❖   all’accompagnamento
❖   il protagonismo dei soggetti
    implicati
❖   iniziare al matrimonio, al
    “futuro”
❖   fede e relazione di coppia
2. “Catecumenato”: prepararsi a una storia
«Non si tratta di dare loro tutto il
Catechismo, né di saturarli con troppi
argomenti. Anche in questo caso,
infatti, vale che «”non il molto sapere
sazia e soddisfa l’anima, ma il sentire
e il gustare interiormente le cose”.

Interessa più la qualità che la
quantità, e bisogna dare priorità –
insieme ad un rinnovato annuncio
del kerygma – a quei contenuti che,
trasmessi in modo attraente e
cordiale, li aiutino a impegnarsi in
un percorso di tutta la vita “con
animo grande e liberalità”…
2. “Catecumenato”: prepararsi a una storia

❖   acquisire strumenti e
    «sviluppare anticorpi»
❖   «coscienza aperta alla luce dello
    Spirito»
❖   prepararsi a stare «di fronte alla
    quotidianità della vita insieme»
2. “Catecumenato”: prepararsi a una storia

1. Coscienza / protagonismo
2. Paradigma formativo
3. Iniziare alla vita
4. Fede e coppia
a) Coscienza / Protagonismo
❖   Non aumentare i contenuti,
    non si tratta di “dire tutto”, né
    «dare loro tutto il Catechismo,
    né di saturarli con troppi
    argomenti», ma
❖   «far rivivere la coscienza
    cristiana» (cfr. AL formare
    coscienze)
❖   Di conseguenza, «bisogna dare
    priorità»
b) Paradigma formativo

❖   Prendere sul serio il loro
    progetto di coppia
❖   Non contrapporre amore
    cristiano all’amore umano
❖   Ma «fare un lavoro sull’amore»
❖   Scelte conseguenti (obiettivo,
    metodo, tappe)
c) Iniziare alla vita

❖   C’è la coppia?
❖   «Fare un cammino dall’io al
    noi, dal pensare sa solo al
    pensare in due»
❖   acquisire strumenti e
    «sviluppare anticorpi»
❖   prepararsi a stare «di fronte
    alla quotidianità della vita
    insieme»
c) Iniziare alla vita

❖   «molti arrivano alle nozze
    senza conoscersi, hanno fatto
    esperienze insieme ma non
    hanno affrontato la sfida di
    mostrare se stessi e di imparare
    chi è realmente l’altro» (AL
    210)
d) Fede e relazione di coppia

❖   Riscoperta della fede in chiave
    nuziale
❖   In che modo la relazione di
    coppia entra nell’esperienza di
    fede personale? Incontro Cristo
    da solo o in coppia?
❖   L’annuncio del Vangelo: far sì
    che «la loro esperienza di
    amore diventi sacramento»
Quattro passaggi

1. Dal “dire tutto” (contenuti) —> svegliare la coscienza

2. Dal “portarli a” —> “accompagnare il loro progetto di
   coppia”

3. Dal mostrare un ideale —> preparare a una storia
4. Da una spiritualità individuale —> una spiritualità di
   coppia
3. Quale comunità? Quali accompagnatori?

❖   Un rischio da evitare
❖   Contesto relazionale
❖   Profilo testimoniale
3. Quale comunità? Un rischio da evitare

❖   Fare scelte che rispondano ai
    “bisogni" della comunità
❖   Invece: passare da
    “destinatari” a “protagonisti”
❖   Ossia partire dal protagonismo
    della coppia: il cambiamento di
    paradigma sta nel
    coinvolgimento dei
    “destinatari” (che non sono
    tali)
3. Quale comunità? Contesto relazionale
❖   Una causa delle rotture: «mancato
    accompagnamento ecclesiale», «la
    solitudine in cui vengono lasciati di
    solito i neo-coniugi dopo la
    celebrazione delle nozze»
❖   L’accompagnamento al matrimonio
    è un compito affidato non solo ai
    Pastori, ma un «cammino
    condiviso»
❖   offrire un contesto relazionale, forse il
    più adeguato per «aiutare a
    costruire e custodire la coscienza dei
    futuri sposi», accompagnandoli nel
    confronto con «la quotidianità della
    vita insieme»
3. Quale comunità? Profilo testimoniale
❖   Dal momento che solo un «sincero
    atteggiamento di accoglienza delle
    coppie» può aiutare a trovare un
    «linguaggio adeguato e una
    presentazione chiara dei contenuti»
❖   la comunità cristiana può mostrare
    che il dono della fede offre uno
    sguardo nuovo: ossia
❖   fare i conti con le «reali possibilità e
    le situazioni concrete», la parzialità,
    la gradualità, il bene promesso che
    sta davanti
4. Accompagnare

❖   Accogliere la coppia così com’è
❖   Dare un nome ai bisogni reali (di fede? di coppia?
    individuali?…)
❖   il tutor: non solo sapere, ma essere e saper fare
❖   la coppia tutor: intimità relazionale e cammino di fede
❖   dopo il matrimonio?
«La vita si complica sempre meravigliosamente»

❖   Fare con il catecumenato
    matrimoniale quello che il
    Signore fa con il sacramento
    del matrimonio:
❖   prendere sul serio l’amore di
    coppia
Francesco Pesce

Una lettera d’amore
L’Amoris laetitia letta in famiglia,

prefazione di Paolo Gentili,

EDB, Bologna 2018.
F. Pesce - A. Steccanella (cur.)

Verso il matrimonio
cristiano
EMP-FTTr, Padova 2018.
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