LA FAMIGLIA : IL VERO AMORE di D. Sureshkumar

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LA FAMIGLIA : IL VERO AMORE di D. Sureshkumar

       L’     amore è eterno come Dio stesso. Esso è anche un dono prezioso di Dio. Esso è l’unica parola
ampiamente usata e grandemente abusata nel mondo. Nel valutare che cosa è l’amore, ho guardato alla
definizione della parola in parecchie fonti: la lingua greca usa numerosi prefissi e suffissi sulle parole per
determinare il loro posto nelle frasi e impiega anche una più precisa terminologia di quella che fa oggi la
nostra lingua. In riferimento all’argomento in discussione, per esempio, abbiamo una parola primaria,
“amore,” che applichiamo con vari significati, mentre i greci hanno almeno quattro parole. Pertanto,
analizziamo le quattro parole primarie che essi usano per “amore” prima di entrare nell’argomento.

Che cos’è l’amore?
         Eros è l’amore tra un uomo e una donna, che abbraccia il vivo desiderio, la brama, la voglia. Eros è
la relazione amorosa o uno stato di essere “innamorato.”
         Storgos è l’amore simile, specialmente tra genitori e figli. E’ anche l’amore che un animale ha per i
suoi piccoli. E’ un amore di impegno.
         Philia è l’amicizia. Dalla forma del verbo phileo viene la parola Philadelphia – “amore fraterno” o
“gentilezza fraterna.” Eros fa amanti – phileo fa amici. Eros è una relazione faccia a faccia mentre philia è
una relazione spalla a spalla.
         Agape viene dal verbo agapao, che significa “amare, essere pieni di buona volontà ed esibire la
stessa; avere una preferenza per, un bel desiderio per, considerare il bene di.” Esso è “basato sul sincero
apprezzamento e sull’alta considerazione.” Agape è un atteggiamento mentale motivato da una deliberata
scelta. Esso non è definito nei termini emozionali. Esso è una predilezione di libera volontà. Questo tipo di
amore è sempre identificato, non con quello che uno sente, ma con quello che uno fa. E’ qualcosa che fate.
“Se mi amate, osserverete i miei comandamenti” (Giovanni 14:15). Agape è l’insuperabile benevolenza,
l’invincibile buona volontà. Esso da e si sacrifica persino per coloro che sono immeritevoli (Romani 5:6-10).
Esso è “l’amore divino.”

La definizione col linguaggio oggi
        Definiamo ora l’amore col modello di ogni giorno. L’ Harper’s Bible Dictionary dice che l’amore è una
relazione di auto donazione. Non ha niente a che vedere con la risposta. Proviene da una parte e non è
toccato dalle circostanze o dalle situazioni.
        Webster definisce l’amore in molte maniere, a seconda del suo preciso contesto. “Amore” può essere
definito così:
1. Forte affetto per un altro che sorge dalla parentela o dai legami personali; attrazione basata sul desiderio
sessuale; affetto basato sull’ammirazione, benevolenza o interessi comuni. 2. Attaccamento caldo,
entusiasmo o devozione. 3. L’oggetto dell’attaccamento, devozione o ammirazione. 4. Interesse altruistico,
leale e benevolo per il bene di un altro. La definizione non dice che l’emozione lo guida, perché non è
desideroso di ricevere l’amore o beneficiare da esso. L’amore è definito qui come qualcosa che fate per il
bene di qualcun altro senza sperare nella ricompensa.

Diversi generi di amore
        L’amore si manifesta in varie forme e grandezze. L’amore tra gli sposi è diverso dell’amore per la
famiglia. L’amore delle persone è diverso dall’amore di Dio. L’amore che abbiamo per le cose materiali,
come i computer, le automobili, o le case, è qualitativamente diverso dal nostro amore per gli amici e la
famiglia. L’amore è un elemento essenziale nella nostra esistenza dal momento che nasciamo. Mentre
cresciamo attraverso le varie fasi e i vari cicli della vita, sperimentiamo diverse necessità e cerchiamo
diverse forme di amore. Il neonato cerca la cura – il bambino, la sensibilità – il preadolescente, un amico
intimo – l’adolescente, l’amicizia con l’altro sesso – e l’adulto, uno sposo. Noi non perdiamo mai il nostro
bisogno per qualcuna di queste forme, specialmente nel circolo familiare. L’amore sincero non è limitato a
quello che possiamo ottenere da esso ma a quello che possiamo dargli.

L’amore cristiano
         La Bibbia indica il più grande amore di tutti – l’amore di Dio – che è la chiave della totale
trasformazione di vita (Galati 5:22-25). L’amore è proprio il primo frutto dello Spirito Santo di Dio. Esso è un
dono. “L’amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori mediante lo Spirito Santo che ci è stato dato” (Romani
5:5). L’intero capitolo di 1Corinti 13 è considerato come “il capitolo dell’Amore.” I versetti 1-3 indicano che i
doni della profezia, fede, lingua, conoscenza e sacrificio sono tutti senza valore se non c’è il dono
dell’amore. L’amore non è una regola ma uno scopo. L’amore non dice ad un cristiano cosa fare ma come
fare.

Il vero amore
       L’amore che Dio ci impartisce non è basato sul nostro desiderio di ricevere qualcosa ma su un
impegno deciso. Questo è il vero amore. Nella società oggi sentiamo le persone che dicono, “si, mi sono
sposato ma non sono più innamorato.” Quello non è amore, poiché l’amore non cambia. E’ impossibile
amare qualcuno prima del matrimonio e non amarlo dopo che il matrimonio è stato consumato.

Le caratteristiche dell’amore
        L’amore è il più grande dono della vita ed è essenziale. L’amore lascia da parte l’orgoglio e le
rivendicazioni e non aspetta in cambio niente altro che amore. L’amore comprende che la condivisione è una
delle cose più grandi delle quali uno può rallegrarsi. L’amore è incondizionato, altruistico e generoso. Non è
ostinato o autoritario e non insiste sulla propria via. L’amore è onestà; non si rallegra dell’ingiustizia, ma
gioisce nella giustizia. L’amore è amicizia, compagnia, affetto, devozione immortale e altro. L’amore è
affettuoso, gentile e paziente. L’amore non si offende, ma perdona, comprende e crede. L’amore è dare,
ispirare e sopportare. L’amore è la libera e completa espressione di uno per l’altro. L’amore è aperto
all’espressione dell’altro. L’amore resiste a tutto, spera tutto e sopporta tutto. Il vero amore non finisce mai.
        L’amore ha un interesse crescente e un apprezzamento per l’altra persona. L’amore assume una
crescente responsabilità per gli altri. L’amore rispetta i loro sentimenti, idee e personalità individuali. L’amore
è sensibile ai loro scopi, caratteristiche ed emozioni. L’amore è simpatico e comprensivo. L’amore è di
origine divina e può raggiungere il suo più alto compimento solo nella vita dei veri cristiani. L’amore è
qualcosa che non succede istantaneamente. L’amore implica delle esperienze nelle quali uno deve
crescere.
        Non esiste una cosa come l’amore a prima vista. Spesso c’è un’attrazione tra lui e lei che può
crescere nell’amore mentre i due conoscono meglio l’un l’altro, il che può richiedere tempo. Essi possono
non riconoscere la transizione dall’attrazione all’amore, ma l’attrazione originale non è e non può essere
amore. L’amore è troppo grande, troppo profondo e abbraccia tutto per spuntare in un istante. Se veramente
amate qualcuno per scopi matrimoniali, dovete conoscere bene quella persona.
        Anche se c’è molta emozione nel collegamento con l’amore, l’amore non è emozione. “L’amore è un
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dono prezioso che noi riceviamo da Gesù. Il puro e santo affetto non è un sentimento, ma un principio.”
        “Il vero amore è un alto e santo principio, anche se differente nel carattere da quell’amore che è
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svegliato dall’impulso e che muore improvvisamente quando viene severamente provato.”

Amore immediato?
        L’amore non è qualcosa che potete sussurrare ad un’altra persona che avete incontrato solo per un
breve periodo di tempo. Un uomo che non conosce ancora molto bene una donna dice, “ti amo”; egli ha una
motivazione molto egocentrica: vuole usarla per il proprio piacere. Egli mente. Questo non è il vero amore; è
un inganno.
        Oggi, la società ha cambiato la definizione delle parole in riferimento ai sentimenti e ha anche
cambiato in maledizione le benedizioni che Dio ci ha dato. Il mondo è pieno di persone deboli che non
vogliono faticare e sudare ma vogliono cercare solo le cose facili e piacevoli. Non moltissimi sono pronti per
affrontare le difficoltà, la pressione e l’opposizione. L’amore genuino richiede tutte queste cose. L’amore è
volenteroso di pagare il prezzo. Abramo amava suo figlio ma amava di più Dio, a tale punto che fu disposto
ad ubbidire a Dio. Come risultato della sua ubbidienza, egli fu scelto per essere l’antenato di Colui attraverso
il quale l’intero mondo doveva ricevere grandi benedizioni (Genesi 12:3; 22:18; Galati 3:8,16).
         Come citato prima, Cristo disse: “se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti” (Giovanni
14:15). Questa è un’azione che non ha niente a che fare con i sentimenti o le emozioni. Un giovane uomo
venne a chiedermi un consiglio e disse, “sono innamorato di una persona particolare.” Io gli chiesi, “come sai
che sei innamorato?” Egli disse, “perché quando sono nella sua presenza, il mio cuore batte come un
motore, la pressione del sangue si alza, il mio polso batte forte e non posso pensare.” Io gli dissi, “tu non sei
innamorato. Tu sei malato. Hai bisogno di andare in ospedale.” Quello non era amore. Quello era solo
un’emozione di breve durata. Se vi mettete al posto di quel giovane uomo, noterete che, dopo un po’, i
vostri sentimenti si affievoliranno e direte che non siete più innamorati. Questa forma di “amore” è solo una
reazione emozionale; è un problema fisico. Noi non dovremmo fare niente che sia basato solo sulle
emozioni, perché, quando le emozioni cambiano, cambia il nostro impegno.
         Oggi molte persone comprendono che l’amore appartiene alla categoria del desiderio ardente – una
disposizione bramosa, egoista ed abusiva. I giovani seguono le giovani perché le desiderano ardentemente;
essi non le amano.

   L’AMORE NON E’ CIECO AL PRINICIPIO, AL DOVERE O ALLA RESPONSABILITA’

        Essi non sanno cos’è veramente l’amore. Il loro interesse non è di dare ma di avvantaggiarsi. Prima
o poi tali relazioni si rovinano.

Amore o infatuazione?
         L’amore non è cieco al principio, al dovere o alla responsabilità. L’amore non è un’arresa della
personalità e dell’individualità di qualcuno affinché sia dominata da un altro. Prima di entrare in una vera
relazione di amore, ci si deve liberare dalla confusione causata da coloro che cercano di identificare il vero
amore con l’infatuazione. Ecco alcuni punti da considerare:
         La semplice infatuazione è spesso chiamata una ”sbandata” o “cotta da adolescente.”
         L’infatuazione romantica è spesso chiamata “amore romantico.”
         L’attrattiva naturale è una profonda guida naturale che cerca qualche espressione erotica.
         Il vero amore esiste quando i vostri forti, teneri sentimenti per l’altra persona sono bilanciati dalla
ragione e dal profondo rispetto.
         L’infatuazione romantica è molto pericolosa perché i giovani facilmente si ingannano manifestando i
loro intensi sentimenti e i loro impulsi naturali. Il sentimento romantico è “amore” falso o simulato. Se siete
infatuati, le vostre emozioni avranno il controllo. Nel vero amore, la vostra ragione governa le vostre
emozioni. Tuttavia, la gente confonde facilmente il vero amore con l’infatuazione romantica, poiché entrambi
hanno una cosa in comune – i forti sentimenti di attaccamento all’altra persona.

Identificare l’infatuazione
        L’infatuazione può essere diagnosticata dai seguenti sintomi:
        1. Nell’infatuazione il tuo principale interesse è per l’aspetto fisico dell’altra persona. La sollecitazione
principale è per le cose che puoi subito percepire – quello che vedi, senti, fiuti, gusti o tocchi. Un matrimonio
basato solo su una tale attrazione non durerà a lungo.
        2. I fattori che ti attraggono sono relativamente pochi. Solo il sorriso! Solo lo sguardo bello o la faccia
carina! Solo i bei capelli! Solo il parlare divertente o gli scherzi!
        3. Essa tende ad iniziare rapidamente. Non esiste una cosa come “l’amore a prima vista.” Esso
termina nello stesso modo come ha iniziato – rapidamente.
        4. L’interesse reciproco di una coppia fluttua molto. Un giorno ti senti sicuro che questa è la persona
giusta per il matrimonio. Poi sviluppi dei dubbi e ti domandi se dovresti frequentare un'altra giovane donna o
giovane uomo per un tempo, per provare di più i tuoi sentimenti.
        5. Essa causa un effetto disorganizzativo e distruttivo sulla tua personalità. L’infatuazione ti rende
meno efficace ed efficiente e degrada la tua vera personalità. L’infatuazione è irresponsabile e non
considera le conseguenze future delle azioni di oggi.
        6. Tu vivi in un “mondo di due persone” – tu stesso e la persona che pensi di amare. Tendi a
trascurare la tua famiglia e dai poca o niente attenzione ai tuoi amici. Fai l’orecchio sordo per i tuoi amici,
genitori, insegnanti o per il tuo capo. Non adempi i tuoi compiti di casa. “L’amore romantico” è di un interesse
tanto importante per te che non permetti che nulla intralci la sua via. “Due persone si conoscono; si
innamorano l’una dell’altra e la loro completa attenzione è assorbita. La ragione è accecata e il giudizio
viene sovvertito. Esse non si sottometteranno a nessun consiglio o controllo, ma insisteranno per seguire la
loro strada, incuranti delle conseguenze. L’infatuazione che li possiede è come un’epidemia o un contagio
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che deve fare il suo corso; sembra che non si possa mettere una fine ad essa.”
          7. L’infatuazione acceca i tuoi occhi davanti ai difetti dell’altra persona. Tendi a idolatrare il tuo
partner. Nessuno può dirti qualcosa di sbagliato riguardo l’oggetto dei tuoi affetti. Nel miglior dei casi non
crederai agli avvertimenti di coloro che cercano di aiutarti. Se sei infatuato, lo difenderai o la difenderai
contro tutte le osservazioni negative. Non ammetterai che lui o lei abbia qualche difetto.
          8. Voi due potete avere dei grossi problemi e ostacoli da fronteggiare – religioni, speranze, valori,
famiglia e bagagli culturali diversi. Parecchi segnali di pericolo! Eppure non ti interessa. Non senti il bisogno
di riflettere su questi enormi rischi prima del matrimonio e credi che, in qualche modo, ogni cosa si
aggiusterà.

Capire il vero amore

        Il vero amore può essere identificato come segue:
         1. Il tuo interesse è nella sua (di lui o di lei) totale personalità.
         2. Molte qualità dell’alta persona ti attraggono. Ti piace non solo come lui o lei appare e parla, ma
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anche come lui o lei pensa e sente riguardo le cose e le altre persone.
         3. Esso inizia lentamente. Gli studi hanno dimostrato che più lungo è il periodo di corteggiamento e
di fidanzamento, migliori sono le possibilità di successo in un matrimonio. In alcuni posti il corteggiamento o
fidanzamento dura anni, alle volte da cinque a dieci anni. (Anche se questo non è ideale né raccomandato, il
ragionamento dietro di esso riflette un atteggiamento e uno stato mentale dai quali molti possono
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imparare.)
         4. La relazione tende a livellare le differenze esistenti e l’interesse reciproco diventa costante.
         5. Esso ha un effetto organizzativo e costruttivo sulla vostra personalità. Esso rivela il meglio di voi.
         6. Esso non si ferma improvvisamente. Ci vuole un lungo tempo per terminare una tale relazione e ci
vuole lungo tempo per riprendersi.
         7. Tu ammetti i difetti dell’altra persona, ma lo ami (o la ami) nonostante i difetti evidenti.
         8. Com’è con l’infatuazione, così è con il vero amore: colui che ami può ben essere la persona più
importante per te. Ma c’è una grande differenza. Nel vero amore tu non abbandoni né trascuri le tue altre
relazioni. Al contrario, solo aggiungi alla nuova relazione tutte le altre che possiedi già. Essa diventa un di
più, non una sostituzione. Mantieni ancora buoni legami con la tua famiglia, i tuoi amici e i tuoi insegnanti.
Non sei in un “mondo di due persone.”

E’ l’amore cieco?
        No, ma l’infatuazione sì. L’infatuazione, come le altre estreme emozioni - ira, odio e paura - distorce il
pensiero. “Coloro che sono spinti dal vero amore non sono irragionevoli né ciechi… L’amore…non è
irragionevole; non è cieco. Esso è puro e santo. Tuttavia, la passione del cuore naturale è un’altra cosa.
Mentre il puro amore porterà Dio in tutti i suoi piani e sarà in perfetta armonia con lo Spirito di Dio, la
passione sarà ostinata, dura, irragionevole, ribelle ad ogni restrizione, e farà dell’oggetto della sua scelta un
idolo…Il vero amore non è una passione forte, ardente e impetuosa. Al contrario, esso è calmo e profondo
nella sua natura. Esso appare al di là delle semplici esteriorità ed è attratto solo dalle qualità. Esso è saggio
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e discriminante e la sua devozione è reale e costante.”
        Il vero amore è una pianta che ha bisogno di coltivazione. Pertanto, prima di assumere qualsiasi
impegno, adempite completamente i vostri “compiti di casa” e ponetevi qualche domanda se desiderate
avere un’unione felice. Questo vi aiuterà ad evitare angosce e dolori in futuro. Prima di dare i tuoi affetti,
domandati: ha lui o lei una madre? Qual’è il suo carattere? Riconosce lui o lei il suo obbligo verso di lei (o
verso di lui)? E’ consapevole dei suoi (di lei o di lui) desideri e della sua (di lei o di lui) felicità? Se lui o lei
non rispetta e non onora sua madre, manifesterà il rispetto, la gentilezza, l’attenzione e l’amore verso di te?
Quando la novità del matrimonio sarà finita, ti amerà ancora? Sarà paziente con i tuoi errori o sarà critico,
prepotente e dittatoriale? Il vero affetto sorvolerà su molti errori.
Perché molti matrimoni falliscono?

         Molti matrimoni infelici, che terminano nel divorzio, hanno le loro radici solo nell’infatuazione e
nell’interesse fisico – alle volte conosciuto come “la grande chimica.” La maggior parte dei giovani non sono
sicuri di che cosa è il vero amore. L’età e la maturità non concedono alcuna immunità contro l’infatuazione,
la quale può toccare chiunque. I nostri giovani dovrebbero essere educati ad allontanarsi da questa follia
chiamata infatuazione e da un altro pericolo, che si chiama amore unilaterale, il che non funziona.
         “C’è, tuttavia, poco amore vero, genuino, devoto e puro. Questo articolo prezioso è molto raro. La
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passione è chiamata amore.”

Gli elementi essenziali in un matrimoni di successo

           Forte interesse. Coltivate un forte sentimento l’un per l’altro.
           Rispetto e ammirazione. Mantenetevi l’un con l’altro in alta considerazione
           Amicizia e comunione di sentimenti. Hanno molte cose in comune
           Devozione altruista. Praticate l’amore reciproco nonostante i difetti dell’altro
           Affetto. Offrite al vostro partner una spalla su cui piangere quando i pesi sono troppo pesanti
            per portarli da soli.

        “L’amore è una pianta di crescita celeste e deve essere curata e nutrita. I cuori affettuosi, le parole
sincere e amorevoli, renderanno le famiglie felici ed eserciteranno un’influenza che eleva su tutti coloro che
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entrano nella sfera della loro influenza.”

Le idee sbagliate sul corteggiamento
       “Le idee sul corteggiamento hanno il loro fondamento su idee sbagliate riguardo il matrimonio. Esse
seguono l’impulso e la cieca passione. Il corteggiamento viene portato avanti con uno spirito di
amoreggiamento…I giovani confidano completamente nell’impulso. Essi non dovrebbero cedere troppo
facilmente, né essere catturati troppo sollecitamente dall’affascinante aspetto esteriore dell’amante. Il
corteggiamento così come viene portato avanti in quest’epoca è uno schema di inganno e di ipocrisia, col
quale ha molto più a che vedere il nemico delle anime che non il Signore. Qui, come anche dappertutto, c’è
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bisogno del buon senso comune; ma il fatto è che esso ha poco da fare nella faccenda.”

Corteggiamento ricreativo
         L’ordine sociale del tempo presente ha sviluppato ciò che possiamo chiamare “corteggiamento
ricreativo.” Gli uomini e le donne passano da una relazione all’altra, alle volte con un voto matrimoniale
preso con facilità e prontamente rotto. Io paragono questo sistema di corteggiamento ad una signora che va
al supermercato. Lei guarda i prodotti, ne sceglie uno bello, lo mette nel cestino, lo porta a casa e lo prova.
Se non è soddisfatta, lo restituisce (senza porre domande!) e sceglie una marca differente. Che cultura!
         Non vi può essere alcuna relazione solida su tale fondamento. Un impegno matrimoniale è un
obbligo e non c’è alcun modo per entrarvi e uscirvi senza danno e dolore. Gli esseri umani sono molto fragili
nella loro capacità di raggiungere gli altri. Dio ci ha creato con una necessità di essere desiderati, apprezzati,
curati e amati. Quando un uomo o una donna diventano parte di una relazione che poi viene rotta, anche se
la ferita si guarisce, rimane tuttavia una dolorosa cicatrice. La persona ferita non solo sente il dolore ma in
essa si forma anche un certo senso di riservatezza o prudenza ed essa non si sentirà mai più libera di
aprirsi ad un altro essere umano, perché è stata tradita e sfruttata. Tali esperienze negative toccano più
spesso la donna che l’uomo. Ovviamente, questo tipo di corteggiamento sbagliato e vizioso non funziona e,
come risultato, la relazione familiare si indebolisce sempre di più. Una volta che siete entrati in questa area
pericolosa siete molto vulnerabili. Dio ha promesso di proteggerci se camminiamo nelle Sue vie e prendiamo
seriamente il voto matrimoniale. Il patto matrimoniale, iniziato secondo il piano di Dio, costruisce uno
steccato intorno alla nostra sacra relazione familiare e la protegge dal dolore, dalla vergogna e dalle ferite.
Seri consigli
         Per affrontare il pericolo menzionato, abbiamo dei consigli dalla penna ispirata:
         1.Evitate di soffrire di mal d’amore. “Ci si dovrebbe guardare dall’immaginazione e dal
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sentimentalismo malato d’amore come dalla lebbra.”
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         2. “Allontanate la vostra mente dai progetti romantici.”
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         3. Non sognate a occhi aperti. “Pensate in modo giusto e compirete le giuste azioni.”
         4. Non fate le ore tarde. “Queste ore di dissipazione nella notte fonda, in quest’epoca di
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depravazione, portano frequentemente alla rovina di entrambe le parti implicate.”
         5. Non giocate con i cuori. “Giocare con i cuori è un crimine di non poca grandezza alla vista di un
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santo Dio.”
         6. Evitate il primo passo in discesa. “Quando un comandamento del Decalogo è trasgredito, i passi
verso il basso sono quasi certi. Quando le barriere della modestia femminile sono rimosse, la più bassa
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licenziosità non sembra troppo peccaminosa.”
         7. Non camminate nel terreno proibito. Non concedete l’intimità…”Astenetevi da ogni apparenza di
male” (1Tessalonicesi 5:22).
         8. Acquisite la vigilante auto-istruzione e mettetevi sotto l’auto-controllo.

Il ruolo dei genitori

         Se vogliamo godere e praticare il vero amore, dobbiamo seguire le regole che Dio ha stabilito per
noi. E’ molto chiaro nelle Scritture che Dio ha stabilito un modello per la preparazione dei nostri figli affinché
essi portino le responsabilità. Come possiamo permettere ai nostri ragazzi e ragazze di seguire le usanze
del mondo nel corteggiamento quando sappiamo che non possono controllare le loro emozioni? La maggior
parte degli adolescenti oggi non è mai stata insegnata a controllare niente. Quando desiderano avere
qualcosa gridano o si imbronciano come un piccolo bambino. In genere essi ottengono quello che chiedono
dai loro indulgenti genitori che concludono dicendo, “diamo a loro ciò che vogliono, giusto o sbagliato che
sia, per farli felici.” Questa è la filosofia sanzionata dalla società di oggi. A qualsiasi opposizione offerta dai
loro monelli viziati, i genitori rispondono cedendo. Allora i nostri figli diventano i padroni della casa e
presumono di essere in grado di indicare la direttiva che dobbiamo intraprendere. Per salvarli da un corso
che li renderebbe inutili nel mondo, nella famiglia e persino per loro stessi, dovremmo insegnare a loro di
essere sottomessi e responsabili.

Il matrimonio è un voto sacro

         Il matrimonio è un voto sacro. Dobbiamo entrarvi con la massima riverenza e il più alto rispetto. Non
possiamo scherzare con esso o considerarlo leggermente. Abbiamo anche bisogno di preparare i nostri figli
per questo passo molto, molto sacro. Una delle ragione perché il mondo si trova in una condizione penosa è
che i padri e le madri non hanno preparato la loro prole per una delle più importanti relazioni che Dio ha
creato per l’umanità.
         Il sistema sociale prevalente nel mondo oggi incoraggia gli affetti emozionali. Tale cosa non
dovrebbe essere consentita dai genitori cristiani e i nostri figli non sono pronti per questo. Essi hanno
bisogno di crescere dapprima con noi. Non hanno bisogno di infatuazioni, impegni, sbandate e altre cose
che oscurano il loro quadro romantico. Essi devono per prima cosa essere ammaestrati. Quando saranno
maturi sufficientemente per entrare in una relazione matrimoniale, questo dovrebbe essere fatto con
l’assistenza dei genitori che temono Dio, nella circospezione della casa e non su una base individuale con la
cotta da adolescente.
         Biblicamente, una coppia che si corteggia non ha diritto ad assumere un impegno e fare i preparativi
per il matrimonio senza prima consultare il padre e la madre. Quando si segue il giusto principio, si possono
evitare molte incomprensioni, ferite e dolori. In questo senso, è il nostro dovere come genitori di aiutare a
preparare la giovane generazione ai problemi che dovranno affrontare nel mondo. Il sistema del mondo sta
andando a pezzi. Se le persone del mondo vogliono andare avanti col loro metodo, noi non le fermeremo.
Comunque, la nostra coscienza illuminata ci dice che noi ci perdiamo se cerchiamo di imitarli. Non abbiamo
bisogno dell’esempio dei mondani che sono implicati nelle relazioni infrante come un modello da seguire.
         Dio ha dato il modello all’uomo per proteggere la donna e per provvedere a lei. Lei deve affrontare
l’impatto, il dolore e la sofferenza. Ma un peso troppo pesante non deve essere messo su di lei. Per
risparmiare a lei molte sofferenze, secondo il provvedimento di Dio, il marito, deve aiutarla, assicurarla e
proteggerla. Questo è il vero amore, che deve continuare nella relazione matrimoniale per tutta la vita.
Questo è quello che Dio vuole che i cristiani comprendano e pratichino.
        “Una casa con amore, dove l’amore è espresso nelle parole, negli sguardi e nelle azioni, è un posto
dove gli angeli amano manifestare la loro presenza e santificare la scena coi raggi di luce della
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gloria…L’amore dovrebbe essere visto negli sguardi e nelle maniere e udito nei toni della voce.”
        “Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio e chiunque ama è nato da Dio e
conosce Dio” (1Giovanni 4:7).
        Una seria opera missionaria deve essere fatta a casa e nella chiesa. Questo è dove coloro che
hanno ricevuto Cristo devono dimostrare che cosa la grazia ha fatto e può fare per loro. E’ necessaria una
più grande misura dell’influenza divina, cosicché la casa sulla terra possa diventare un simbolo della casa
celeste. La chiesa ha bisogno di tutta la forza spirituale che può essere ottenuta, affinché tutti i membri della
famiglia del Signore, giovani o vecchi, possano essere edificati e preparati per i prossimi avvenimenti e per il
regno di gloria.

Riferimenti:
1
   Messages to Young People, p. 435.
2
   The Adventist Home, p. 50.
3
  Idem, p. 71.
4
  Vedi Fundamental of Christian Education, p. 105.
5
   The Adventist Home, p. 50,51.
6
   Testimonies, vol. 2, p. 381.
7
   Idem, vol. 4, p. 548.
8
   The Adventist home, p. 55.
9
   Testimonies, vol. 5, p. 123
10
   Idem, vol. 2, p. 249.
11
   The Youth’s Instructor, 21 aprile 1886.
12
   The Review and Herald, 25 settembre 1888
13
   Idem, 4 novembre 1884.
14
   The Signs of the Times, 30 dicembre 1880.
15
   Testimonies, vol. 2, p. 417.
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