Capitolato Speciale Concessione del servizio dell'Asilo Nido e della Scuola Materna dell'Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma per la ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Capitolato Speciale Concessione del servizio dell’Asilo Nido e della Scuola Materna dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma per la durata di tre anni, eventualmente rinnovabili per ulteriori tre anni. CIG: 6640377473 Importo a base d’asta: € 1.100.000,00 + IVA
Art. 1 - Oggetto dell'appalto Il presente Capitolato Speciale disciplina l'affidamento del contratto di concessione per la gestione dell’Asilo Nido e Scuola Materna dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma per la durata di tre anni rinnovabile per ulteriori tre anni. Il servizio di Asilo Nido è destinato a coprire complessivi n. 38 posti, di cui n. 16 riservati ai figli dei dipendenti dell'Azienda Ospedaliera San Camillo – Forlanini e n. 22 ai bambini residenti sul territorio del XII Municipio del Comune di Roma, a seguito di apposita convenzione. Il servizio della scuola materna è destinato a coprire complessivi n. 12 posti, di cui n. 8 riservati ai figli dei dipendenti dell'Azienda Ospedaliera San Camillo – Forlanini e n. 4 attribuibili a privati. Art. 2 – Importo dell’appalto L'importo a base d'asta - per l'intera durata del contratto, tre anni, compreso un eventuale rinnovo per identico periodo - è pari ad € 1.100.000,00 + I.V.A. Gli importi posti a base d’asta per l’asilo nido sono i seguenti: TURNO ORARIO PROPOSTO RETTA MENSILE COMPLESSIVA (comprensiva di I.V.A.) Lattanti Medi/Grandi A) Dalle ore 6.45 € 335,00 € 315,00 alle ore 14.30 B) Dalle ore 6.45 € 360,00 € 340,00 alle ore 16.30 C) Dalle ore 6.45 € 395,00 € 375,00 alle ore 18.00 L’importo posto a base d’asta per la scuola materna è il seguente: TURNO ORARIO PROPOSTO RETTA MENSILE COMPLESSIVA (comprensiva di I.V.A.) A) Dalle ore 8.00 € 265 alle ore 16.30
Art. 3 – Durata del Contratto Il contratto avrà la durata di tre anni scolastici, dal 2017 al 2020. Il contratto potrà essere rinnovato per identico periodo, a insindacabile giudizio dell’Amministrazione. L’Azienda si riserva, nei casi di urgenza e/o necessità, anche in pendenza della stipulazione del contratto, di richiedere con apposita comunicazione di aggiudicazione, l’avvio della prestazione contrattuale, previa costituzione del deposito cauzionale definitivo di cui al successivo articolo 16. Art. 4 - Documentazione Amministrativa Le imprese che intendano partecipare alla presente gara sono tenute a presentare, a corredo dell’offerta che dovrà essere redatta e confezionata con le modalità infra precisate, la seguente documentazione amministrativa: 4. A) DICHIARAZIONE REQUISITI DI ORDINE GENERALE 4.1.A) di essere iscritta alla C.C.I.A.A. per le attività oggetto dell'appalto se residenti sul territorio nazionale; mentre se non residenti sul territorio nazionale dovrà essere provata la iscrizione, secondo le modalità vigenti nello Stato di Residenza. Se non appartenente agli organismi di cui ai citati elenchi, dovrà essere attestata, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri professionali o commerciali istituiti nel paese di residenza; 4.2.A) assenza di iscrizioni nel Casellario Informatico dei Contratti che comportano l'esclusione della procedura di affidamento; 4.3.A) di non trovarsi in nessuna delle condizioni di esclusione dalla partecipazione alla gara di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016; 4.4.A) di non avvalersi dei piani di emersione in applicazione della L. 383/2001; 4.5.A) di aver tenuto conto, nella predisposizione della propria offerta, degli obblighi derivanti dal C.C.N.L. di categoria e delle relative disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore presso la provincia di Roma, ai sensi della Legge n. 327/2000 e s.m.i.. 4.B) REQUISITI DI ORDINE SPECIALE: CAPACITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA L’Impresa dovrà dimostrare la propria capacità economica e finanziaria fornendo in sede di presentazione di offerta i seguenti documenti (la documentazione seguente, da inserire nella Busta n.1, dovrà essere predisposta nello stesso ordine sotto indicato e contrassegnata con l’esatta numerazione qui riportata): 4.1.B) dichiarazione in busta chiusa, non autocertificabile, di almeno 2 (due) istituti bancari, autorizzati ai sensi del D.Lgs. n.385/1993, che attestino l’idoneità economica e finanziaria del concorrente a gestire il servizio di ristorazione oggetto dell’affidamento (per l’intero valore dell’appalto). 4.2. B) dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000, concernente il fatturato globale d’impresa degli ultimi tre esercizi. 4.3. B) dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000, concernente l’importo relativo ai servizi del settore oggetto di gara, che almeno in uno
dei tre anni di riferimento l’Impresa ha svolto, pena l’esclusione, servizi analoghi a quelli oggetto di gara, per un importo non inferiore al valore annuo di cui al servizio oggetto di gara oppure che nei tre anni di riferimento l’Impresa abbia svolto servizi analoghi a quelli oggetto di gara per un importo complessivo (nei tre anni) di almeno € 2.200.000,00, presso una struttura pubblica o privata. • in caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese, nella percentuale almeno del 60% dell’Impresa mandataria o designata tale, e la restante percentuale cumulativamente dalla o dalle imprese mandanti, per ciascuna delle quali, in ogni caso è richiesta una percentuale minima del 20% a condizione che le imprese raggruppate o raggruppande nel loro complesso possiedano cumulativamente l’intero 100%; • in caso di Consorzio, quando non sia posseduto per l’intero Consorzio stesso, da ciascuna impresa consorziata, indicata come esecutrice, nella percentuale minima del 20% e cumulativamente per l’intero 100%. 4.C) REQUISITI DI ORDINE SPECIALE: CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE L’Impresa dovrà dimostrare la propria capacità tecnica e professionale fornendo in sede di presentazione di offerta i seguenti documenti (la documentazione seguente, da inserire nella Busta n.1, dovrà essere predisposta nello stesso ordine sotto indicato e contrassegnata con l’esatta numerazione qui riportata): 4.1.C) dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000, concernente l’elenco dei servizi svolti nel settore oggetto di gara prestati negli ultimi tre anni con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati; I requisiti di cui sopra devono essere posseduti in caso di: • raggruppamento Temporaneo di Imprese nella percentuale almeno del 60% dell’Impresa mandataria o designata tale, e la restante percentuale cumulativamente dalla o dalle imprese mandanti, per ciascuna delle quali, in ogni caso è richiesta una percentuale minima del 20% a condizione che le imprese raggruppate o raggruppande nel loro complesso possiedano cumulativamente l’intero 100%; • consorzio, quando non sia posseduto per l’intero Consorzio stesso, da ciascuna impresa consorziata, indicata come esecutrice, nella percentuale minima del 20% e cumulativamente per l’intero 100%. 4.D) Deposito cauzionale provvisorio pari al 2% del prezzo base indicato nel bando di gara da costituire mediante fideiussione bancaria, o polizza assicurativa, o fideiussione rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale avente validità di almeno 180 giorni dalla data di scadenza fissata per la presentazione dell’offerta. Tale cauzione potrà essere ridotta del 50% in caso di possesso di certificazione del sistema di qualità UNI CEI ISO9000. La cauzione provvisoria sarà svincolata con la presentazione di quella definitiva. Ai non aggiudicatari sarà restituita dopo la sottoscrizione del contratto. 4.E) Impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del servizio 4.F) Ricevuta in originale del versamento del contributo a favore dell’autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, dovuto ai sensi dell’art. 1
comma 65 e 67 della Legge 23.12.2005 n. 266 nonché della deliberazione del 10.01.2007 dell’autorità stessa; il codice identificativo dell’appalto è il seguente: CIG: 6640377473. 4.G) Indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC). 4.H) Attestazione dell’avvenuto sopralluogo. 4.I) dichiarazione di: 4.1.I) aver preso piena conoscenza del Bando, del Disciplinare di gara nonché delle norme che regolano la procedura di aggiudicazione e l’esecuzione del relativo contratto e di obbligarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservarli in ogni loro parte; 4.2.I) aver preso conoscenza del Capitolato d'oneri, di accettarlo integralmente in caso di aggiudicazione, e che i servizi offerti rispettano tutti i requisiti minimi in esso indicati; 4.3.I) avere tenuto conto, nella preparazione della propria offerta, degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza e di assistenza in vigore nel luogo dove deve essere eseguito il servizio e degli obblighi di cui all’art. 17 e 18 del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.; 4.4.I) assumere l’obbligo in caso di aggiudicazione, di procedere all’assunzione, con il sistema del passaggio di gestione, del personale impiegato nell’attuale appalto in scadenza, nel rispetto di quanto disposto dal contratto collettivo nazionale di riferimento; 4.5.I) assumere l’obbligo, nei confronti del personale assunto, della conservazione dello stesso inquadramento; 4.6.I) assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 136/2010 e s.m.i.; 4.7.I) accettazione degli obblighi in materia di contrasto delle infiltrazioni criminali negli appalti previsti nell’ambito di protocolli di legalità/patti di integrità; 4.8.I) di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti. In particolare, di applicare pienamente e integralmente ai propri addetti i contenuti economico - normativi della contrattazione nazionale del settore e dei contratti integrativi vigenti, con particolare riferimento al rispetto dei salari minimi contrattuali derivanti dalla stessa e di essere in regola con la normativa in tema di sicurezza per la tutela della vita e della salute dei lavoratori ai sensi del D. Lgs. n. 81/2008 ed in particolare di aver effettuato il censimento dei rischi, il relativo esame e la definizione delle conseguenti misure di sicurezza, inoltre che la propria organizzazione è adeguata per le prestazioni previste; 4.9.I) limitatamente ai concorrenti che presentano l’offerta tramite procuratore o institore: ai sensi degli articoli 1393 e 2206 del codice civile, deve essere allegata la scrittura privata autenticata o l’atto pubblico di conferimento della procura o delle preposizione institoria o, in alternativa, una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’articolo 46, comma 1, lettera u), del D.P.R. n. 445/2000, attestante la sussistenza e i limiti della procura o della preposizione institoria, con gli estremi dell’atto di conferimento;
4.10.I) limitatamente ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti deve essere allegato: - se non ancora costituiti: dichiarazione di impegno alla costituzione mediante conferimento di mandato al soggetto designato quale mandatario o capogruppo, corredato dall’indicazione dei servizi o della quota di servizi affidate ai componenti del raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario; - se già formalmente costituiti: copia autentica dell’atto di mandato collettivo speciale, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario o capogruppo e l’indicazione dei lavori o della quota di fornitura da affidare ad ognuno degli operatori economici componenti il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario; in alternativa, dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la quale si attesti che tale atto è già stato stipulato, indicandone gli estremi e riportandone i contenuti; In ogni caso ciascun soggetto concorrente raggruppato o consorziato o che intende raggrupparsi o consorziarsi deve presentare e sottoscrivere le dichiarazioni di cui ai successivi artt. 3, 4 e 5, distintamente per ciascun operatore economico in relazione al possesso dei requisiti di propria pertinenza; 4.11.I) limitatamente ai consorzi di cooperative o di imprese artigiane e ai consorzi stabili: • deve essere indicato il consorziato o i consorziati per i quali il consorzio concorre alla gara; • il consorziato o i consorziati così indicati devono possedere i requisiti di cui all’articolo 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e presentare le dichiarazioni di cui al successivo Paragrafo; 4.12.I) limitatamente ai concorrenti che intendono avvalersi del subappalto: una dichiarazione, ai sensi dell’articolo 105, comma 4, lettera b), del D.Lgs. n. 50/2016, con la quale il concorrente indica le parti del servizio che intende eventualmente subappaltare e, se del caso, in quale quota e comunque limitatamente ai servizi accessori indicati in capitolato, ed una dichiarazione ai sensi dell’articolo 105, comma 4, lettera c), del D.Lgs. n. 50/2016, con la quale il concorrente dimostri l’assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016. Il subappalto deve essere autorizzato. 4.13.I) limitatamente ai concorrenti che ricorrono all’avvalimento: ai sensi e per gli effetti dell’articolo 89 del D.Lgs. 50/2016, il concorrente può avvalersi, per determinati requisiti di ordine speciale relativi alla capacità tecnica e alla capacità economica, dei requisiti posseduti da altro operatore economico (denominato impresa “ausiliaria”); 4.L) “PASSOE” per la verifica dei requisiti tramite “AVCPass” 4.M) Informativa ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 (allegata al presente Capitolato) firmata per ricezione e presa visione. 4.N) Patto di integrità (allegato al presente capitolato) sottoscritto dal titolare o dal legale rappresentante dell'Impresa. La mancata consegna del presente documento comporta l’esclusione dalla gara a norma dell’art. 1, comma 17 della L. n. 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”. Il presente documento costituisce pertanto parte integrante dell’offerta e del contratto che eventualmente consegue all’aggiudicazione.
I documenti, le dichiarazioni e l’offerta dovranno essere redatti in lingua italiana. Art. 5 – Soccorso Istruttorio Ai sensi dell'art. 83 comma 9 del D.Lgs. n. 50/2016 si stabilisce che: a) in caso di mancanza, incompletezza o irregolarità essenziali delle dichiarazioni ritenute indispensabili, la stazione appaltante assegnerà al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie. Qualora il concorrente non provveda entro il termine, verrà escluso dalla gara; b) la sanzione pecuniaria applicata sarà pari ad € 4.731,00; il documento comprovante l’avvenuto pagamento dovrà essere presentato unitamente all’integrazione delle dichiarazioni, a pena di esclusione. La sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione. Art. 6 - Modalità di Aggiudicazione La Gara, regolamentata dal presente Capitolato Speciale d’Oneri, sarà esperita nella forma della procedura aperta. Si procederà all’aggiudicazione, a favore della Ditta che avrà presentato l’offerta ritenuta economicamente più vantaggiosa (art. 95, comma 2 del D.lgs 50/2016) tenuto conto dei parametri di valutazione di seguito indicati. Coefficiente di qualità: 60 punti su 100, conferiti sulla base delle caratteristiche del servizio. I 60 punti saranno distribuiti come di seguito indicato: CRITERIO PUNTI MAX A Progetto educativo, organizzativo e gestionale 25 B Proposte migliorative rispetto al capitolato 10 C Esperienza maturata nel triennio 2014-2015-2016 10 D Servizio mensa 15 A - Progetto educativo, organizzativo e gestionale: fino a 25 punti costituiranno oggetto di valutazione la metodologia e l’organizzazione del servizio e nello specifico: 1. modalità di programmazione e gestione del progetto educativo proposto rispetto agli obiettivi rivolti alla crescita e alla formazione del bambino, alla formazione della sua identità personale e sociale, allo sviluppo delle sue competenze e abilità, con attenzione alla differenziazione degli interventi a seconda della tipologia degli utenti: fino a 6 punti; 2. dotazione di strumenti e di mezzi impiegati per lo svolgimento del servizio (materiale ludico-pedagogico etc.): fino a 4 punti; 3. programma di gestione tecnico-organizzativa: piani di lavoro, orari e turnazioni del personale, organizzazione del lavoro in base alla programmazione educativa. Programmazione delle attività ausiliarie comprensiva delle turnazioni del personale
(servizio produzione pasti, servizio igiene degli ambienti, servizio lavanderia e guardaroba): fino a 6 punti. 4. programmazione delle attività rivolte ai bambini: fino a 6 punti; 5. programma di aggiornamento professionale degli operatori: fino a 3 punti; B - Proposte migliorative rispetto al capitolato, fino a 10 punti costituiranno oggetto di valutazione proposte innovative e migliorative, quali: 1. Offerta di un servizio a supporto del Nido finalizzato a completare con orari e modalità flessibili la frequenza del bambino al Nido in relazione alle diverse esigenze di vita e di lavoro della famiglia : fino a 2 punti; 2. Offerta di consulenze/prestazioni professionali qualificate non richieste dal capitolato, utili ad implementare la qualità del servizio e di sostegno alla famiglia, alla genitorialità ed al rapporto con il territorio: fino a 3 punti; 3. Offerta di attività sperimentali o complementari ed integrative rivolte ai bambini: fino a 5 punti. C - Esperienza maturata nel triennio 2014, 2015, 2016, fino a 10 punti costituirà oggetto di valutazione l’esperienza maturata nel triennio 2014/2016 nella gestione di asili nido (assistenza all’infanzia di età da 3 a 36 mesi), da valutarsi nel seguente modo: 1. esperienza anteriore al 2016: verranno assegnati 0,5 punti per ogni anno, o frazione d’anno non inferiore a 6 mesi: fino a 2 punti; 2. numero di asili gestiti nel triennio 2014, 2015, 2016: verranno assegnati, indipendentemente dalla durata della gestione, 0,5 punti per ogni asilo gestito, fino al raggiungimento del punteggio massimo di 5 punti; 3. numero medio annuo di bambini iscritti complessivamente negli asili nido gestiti nel triennio 2014, 2015, 2016: fino a 3 punti, così attribuiti : - da 1 a 30 bambini: 1 punto - da 31 a 50 bambini: 2 punti - da 51 bambini in poi: 3 punti Si precisa che per il numero medio annuo di bambini iscritti complessivamente negli asili nido gestiti nel triennio (2014, 2015, 2016) si intende la media aritmetica delle medie ottenute nel singolo anno tra il totale dei bambini iscritti nell’anno e il totale del numero di asili nido gestiti nell’anno. D - Servizio mensa: fino a 15 punti costituirà oggetto di valutazione il miglioramento qualitativo del servizio rispetto agli standard previsti in capitolato: massimo punti 15 attributi secondo le seguenti proposte di utilizzo dei prodotti: · Caratteristiche delle derrate alimentari (utilizzo di prodotti provenienti da filiera biologica - prodotti DOP, IGT, IGP - prodotti di provenienza regionale da aziende certificate) (punti 4) . Pulizia, igiene e manutenzione ordinaria (punti 2) . Menu’, tabelle dietetiche, diete speciali e diete in bianco (punti 5) . Igiene dela produzione: modalità di cottura, preparazione dei pasti, conservazione delle derrate (punti 2) . Arredi attrezzature e organizzazione degli spazi (punti 2)
Ai fini dell’ammissione del concorrente alla fase successiva della presente procedura di gara, l’offerta tecnica dovrà ottenere un punteggio complessivo pari o superiore a 42/60esimi. Si potrà dare luogo all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. Coefficiente di convenienza economico – finanziaria: Il coefficiente 40 (quaranta) verrà assegnato al concorrente che avrà offerto la retta mensile più avanti precisata omnicomprensiva per singolo utente più bassa; per le altre offerte il punteggio del prezzo sarà determinato in misura inversamente proporzionale secondo la seguente formula X = offerta più bassa X 40 offerta presa in considerazione Documentazione da includere nell’offerta economica: Le imprese invitate alla gara dovranno presentare un’unica offerta economica comprensiva della fornitura di tutto quanto necessario per la corretta erogazione del servizio – giochi, generi alimentari ecc., nonché dei servizi previsti nel presente capitolato. Le Imprese dovranno indicare le rette mensili complessive, comprensive di IVA praticate per ciascun orario di frequenza al nido, in relazione alle diverse possibilità indicate nel progetto educativo, organizzativo e gestionale, compilando lo schema di offerta economica allegato. Il concorrente che avrà totalizzato il punteggio complessivo più alto determinato dalla somma dei punteggi per la qualità ed il prezzo sarà aggiudicatario della gara. L’offerta dovrà avere validità per un periodo non inferiore a 180 giorni. L’offerta economica dovrà altresì indicare i costi della sicurezza da rischio specifico, pena l'esclusione dalla gara. Art. 7 - Modalita’ di presentazione della documentazione e dell’offerta 1. La documentazione amministrativa indicata nell’art. 4) del presente capitolato speciale dovrà essere contenuta in apposita busta, controfirmata sui lembi di chiusura e sigillata con nastro trasparente adesivo o ceralacca, recante la dicitura “contiene documentazione amministrativa”. 2. La documentazione tecnica deve contenere: A) Progetto educativo, organizzativo e gestionale; B) Proposte migliorative rispetto al capitolato; C) Relazione illustrativa delle attività maturate dalla Ditta nel triennio di riferimento; D) Servizio mensa. La documentazione tecnica deve essere inserita in un’apposita busta, controfirmata sui lembi di chiusura e sigillata con nastro trasparente adesivo o con ceralacca, recante la dicitura “contiene offerta tecnica”.
Gli offerenti devono indicare fin dalla fase di presentazione delle proprie offerte quali informazioni, nell’ambito intrinseco di esse, o in funzione di giustificazione o corredo delle medesime, costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione, segreti tecnici o commerciali. 3. L’offerta economica indicata nell’art. 4) del presente capitolato speciale, dovrà essere inserita in apposita busta, controfirmata sui lembi di chiusura e sigillata con nastro trasparente adesivo o con ceralacca e dovrà recare la dicitura “contiene offerta economica”. All’interno di tale busta dovrà essere inserito il Documento sulla Sicurezza, allegato al presente capitolato speciale, compilato nelle parti ivi previste a cura dell’Azienda partecipante e sottoscritto dal legale rappresentante. SI INVITANO LE DITTE A PRESENTARE TUTTA LA DOCUMENTAZIONE NELL’ORDINE INDICATO AI PRECEDENTI PUNTI. Le buste come sopra descritte (ovvero la busta contenente la documentazione amministrativa, la busta contenente la documentazione tecnica, la busta contenente l’offerta economica) dovranno essere inserite tutte in un unico plico controfirmato e timbrato sui lembi di chiusura e sigillato con nastro trasparente adesivo o con ceralacca, CONTENENTE OBBLIGATORIAMENTE L’INDICAZIONE DEL MITTENTE E LA SEGUENTE DICITURA: “Procedura aperta per l’aggiudicazione del servizio per la gestione dell’Asilo Nido dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma per la durata di tre anni rinnovabile per ulteriori tre anni”. Esso dovrà pervenire, ad esclusivo rischio e spesa della impresa partecipante, al Protocollo Generale dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma, in Circonvallazione Gianicolense 87 00152 Roma, entro e non oltre i termini previsti dal bando di gara. Art. 8 – Luogo di esecuzione del servizio L’Azienda mette a disposizione dell’Affidatario per svolgere il servizio di Asilo Nido i locali ubicati in Via B. Ramazzini n.68. L'edificio de quo è composto di un piano, oltre parcheggio e giardino, totalmente riservati all’Asilo Nido. L‘Azienda è proprietaria dell'immobile e del diritto di superficie dell’area. L’immobile viene concesso in uso a titolo gratuito limitatamente alla durata e ai fini dell’affidamento, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e come risultante dal verbale di consegna che le parti sottoscriveranno a seguito della stipula del contratto di appalto, all’atto dell’inizio dell’attività. Gli arredi e le attrezzature saranno a carico della Ditta aggiudicataria. Art. 9 – Sopralluogo I concorrenti dovranno effettuare, mediante sopralluogo, una precisa ricognizione dei luoghi e/o dei locali interessati al servizio per essere messi a conoscenza dei rischi specifici e generici del luogo connessi con il luogo di effettuazione del servizio stesso e per consentire la redazione del piano operativo della sicurezza da consegnare in sede di aggiudicazione. L’Aggiudicataria del servizio sarà, quindi, a perfetta conoscenza dello stato degli immobili, per i quali tiene sollevata l’Azienda da ogni e qualsiasi responsabilità. Il Concorrente potrà visitare i locali e sottoscrivere il verbale di sopralluogo nei giorni e negli orari concordati con il personale della U.O.C. Ingegneria da contattare dal lunedì
al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00, per il tramite della U.O.C. Affari Generali, ai seguenti recapiti telefonici: tel. 0655553781-0655552517-0655552396. Il sopralluogo dovrà essere effettuato dal legale rappresentante del concorrente o da persona diversa munita di delega da questi conferitagli; in caso di R.T.I. il sopralluogo dovrà essere effettuato da tutti i componenti il raggruppamento o, in alternativa, il verbale di sopralluogo unico dovrà essere sottoscritto dai legali rappresentanti - o da persona munita di delega - di tutti i componenti del raggruppamento. Art. 10 – Famiglie beneficiarie L’individuazione dei bambini da inserire nel nido sarà effettuata: 1. per i 16 posti riservati ai figli dei dipendenti dell’Azienda, sulla base di un’apposita graduatoria elaborata nel rispetto dei criteri individuati nel Regolamento del Comune di Roma, ad esclusione del modello ISEE; 2. per i 22 posti riservati ai bambini residenti sul territorio del XII Municipio, utilizzando le liste d’attesa del Municipio stesso. L’ammissione al nido dà diritto al punteggio per l’accesso alla Scuola Comunale dell’Infanzia. I genitori dei bambini figli dei dipendenti ammessi al nido sono tenuti: • al pagamento della quota-parte a loro carico direttamente al nido, nelle stesse forme e modi stabiliti per l’utenza dei nidi comunali, che si sostanziano nel pagamento della quota bimestrale anticipata, quale quota di iscrizione, e successivamente con frequenza mensile. Il titolare del nido rilascerà relativa ricevuta la cui esibizione potrà essere richiesta sia dall’Amministrazione Comunale, sia dall’Azienda per le verifiche di rispettiva competenza; • a presentare, in caso di rinuncia al servizio, dichiarazione scritta entro il 10 giorno feriale del mese precedente a quello in cui si intende interrompere la frequenza del bambino. In tal caso l’obbligo della contribuzione cessa dal 1 giorno del mese successivo. Per le rinunce presentate oltre il 10 giorno feriale, l’obbligo della contribuzione cessa dal secondo mese successivo. La dichiarazione dovrà essere presentata sia al gestore del nido, sia all’Azienda ospedaliera che provvederà a richiedere indicazioni al XII Municipio ove si tratti di uno dei posti di cui al punto 1) del presente articolo. Qualora la famiglia del bambino ammesso al nido non effettui il pagamento della quota- parte a suo carico per due mensilità, il soggetto gestore, dopo aver dato alla famiglia un congruo termine (comunque non inferiore a 10 giorni) per la regolarizzazione, senza esito positivo, dichiarerà il bambino decaduto dal diritto alla frequenza dandone, comunque, comunicazione all’Azienda. Ove si tratti dei posti di cui al punto 1) del presente articolo, l’Azienda richiederà indicazioni al XII Municipio, mentre ove si tratti dei posti di cui al punto 2), sarà lo stesso gestore a scorrere la graduatoria, ferma restando la potestà di verifica da parte dell’Azienda in ordine al rispetto della graduatoria e/o dei criteri utilizzati per la sua formazione. Il presente articolo si applica anche alla scuola materna. Art. 11 – Obblighi a carico dell’AZIENDA COMMITTENTE Per l’intera durata del contratto saranno a carico dell’AZIENDA COMMITTENTE: la struttura di cui alle planimetrie allegate al presente Capitolato;
il pagamento del corrispettivo all’Appaltatore; la manutenzione straordinaria dei beni immobili e degli impianti fissi; la manutenzione straordinaria dell’area verde esterna (sfalcio, potatura, piantumazione); la disinfestazione e derattizzazione delle aree esterne; le spese per i consumi dei vettori energetici,dell’energia elettrica, del riscaldamento, dell’acqua potabile, ecc., fatto salvo il rimborso forfettario posto a carico dell’aggiudicatario a titolo di ristoro pari ad € 20.000,00 c/IVA annui, da corrispondere in rate mensili (12), a seguito della emissione di fattura da parte dell'Azienda. Art. 12 – Obblighi a carico dell’Aggiudicatario ESERCENTE: Per l’intera durata del contratto l’Aggiudicatario si obbliga a: • garantire l’accoglienza dei bambini senza discriminazione di sesso, razza, etnia, cultura, religione; • garantire l’inserimento dei bambini portatori di handicap; • attenersi ai principi generali sull’erogazione dei servizi pubblici; • rispettare il rapporto numerico educatore/bambino e personale ausiliario/bambino previsto dalla normativa vigente; • selezionare il personale in base ai titoli di studio previsti dal presente capitolato; • garantire il rispetto di tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica; • garantire ai propri dipendenti le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipula del presente contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni; • garantire le adeguate tempestive sostituzioni in caso di assenza del personale; • garantire la copertura minima del servizio per almeno 217 giorni nel periodo settembre/giugno; • garantire la copertura assicurativa per bambini e personale contro ogni eventuale rischio, come da art. 16; • garantire il rispetto e l’attuazione del progetto educativo, organizzativo e gestionale di cui all’art. 13 del presente capitolato; • garantire la fornitura di tutto il materiale didattico pedagogico e di consumo occorrente per lo svolgimento delle attività educative; • garantire la fornitura e la sostituzione periodica di tutto il materiale igienico, idoneo a garantire l’igiene quotidiana del bambino e di quello sanitario, idoneo a garantire gli interventi di piccolo pronto soccorso; • garantire la pulizia dei locali e degli arredi nonché la fornitura di tutto il materiale occorrente a tale scopo;
• garantire la manutenzione ordinaria dei locali adibiti ad asilo nido e del giardino antistante dedicato. Lo spazio esterno del nido dovrà essere mantenuto sicuro e scevro da eventuali fattori di rischio, nonché organizzato con arredi e attrezzature idonee; • garantire la copertura delle spese per gli arredi, le attrezzature nonchè l’eventuale integrazione e/o sostituzione degli stessi (sia interni che esterni), che per l’intera durata del servizio sono a totale ed esclusivo carico dell’Aggiudicatario; • garantire il rispetto delle norme in materia di sicurezza di arredi ed attrezzature; • garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie; • garantire il servizio mensa nel pieno rispetto della normativa vigente in materia e secondo le specifiche esigenze sanitarie e culturali degli utenti, e secondo le disposizioni di cui alla Legge n. 221/2015; • garantire, in ogni momento e con modalità che comunque non interferiscano con le attività dell’Asilo, l’accesso al nido del personale del Comune di Roma per i bambini del Municipio e dell’Azienda per le verifiche di competenza; • garantire l’osservanza delle disposizioni e degli orientamenti forniti dal Comune di Roma e dall’Azienda; • garantire la riservatezza dei dati personali secondo quanto disposto dal d.lgs. 196/2003; • comunicare entro cinque giorni dalla rinuncia alla frequenza dei genitori dei bambini iscritti, tale evento al fine dello scorrimento delle graduatorie; • comunicare all’Azienda entro trenta giorni dal termine del relativo esercizio scolastico, i seguenti dati a consuntivo: dati individuali anonimi inerenti i bambini e le famiglie, ai fini del monitoraggio delle caratteristiche degli utenti; numero dei bambini effettivamente frequentanti con riferimento ai diversi mesi di apertura del servizio; numero degli operatori, distinti per coordinatori, educatori ed ausiliari, e titolo di studio posseduto da ognuno; periodo di apertura e costo totale del servizio; garantire una riduzione pari al 20% della retta per il secondo figlio, nel caso in cui frequentino contemporaneamente due fratelli appartenenti allo stesso nucleo familiare, lasciando inalterata la retta per il primo bambino. Art. 13 – Progetto educativo, organizzativo e gestionale Il Progetto Educativo, organizzativo e gestionale del nido, da presentarsi in sede di gara, dovrà, comunque, contenere e garantire quanto segue: A) PERSONALE A. 1) Figure richieste
Funzione di referente del servizio: il referente deve garantire il raccordo con i servizi per la prima infanzia comunali, secondo principi di coerenza degli interventi sul piano educativo, e di efficacia sul piano organizzativo e gestionale. Tale raccordo, da effettuarsi in collaborazione con il Coordinatore Educativo Comunale, sarà finalizzato alla garanzia e al miglioramento della qualità erogata, nonché alla promozione di servizi rivolti all’infanzia presenti sul territorio. A tal fine, il Comune di Roma attraverso i propri Coordinatori Educativi potrà svolgere attività di impulso, verifica e monitoraggio del servizio. Funzione educativa: il rapporto numerico tra educatori e bambini è 1/7. Funzione ausiliaria: deve essere organizzata in modo da garantire, in relazione all'orario di apertura del servizio ed al numero di bambini frequentanti, il sostegno delle attività della pulizia degli ambienti, del ripristino delle condizioni igieniche durante l'orario di funzionamento della struttura e del lavaggio e della cura della biancheria utilizzata. Il rapporto numerico tra personale ausiliario e bambini non deve essere superiore a 15 bambini per ogni unità di personale ausiliario, compreso il cuoco. Cuoco: incaricato della preparazione dei pasti: colazione, pranzo e merenda. Qualora i servizi di igiene, pulizia e lavaggio biancheria siano forniti da ditte esterne specializzate, che effettuano il servizio di pulizia generale a fine giornata, dopo l'uscita dei bambini, il personale ausiliario interno al nido che presta la propria opera durante l'orario di permanenza del bambini potrà essere ridotto fino alla metà. l Referenti del servizio dovranno essere in possesso di almeno uno dei seguenti titoli di studio, nonché di esperienze formative e professionali specifiche almeno triennali nell'ambito della prima infanzia: 1. diploma di Laurea attinente (Pedagogia o Scienze dell'Educazione, Psicologia, Scienze della Formazione Primaria e Lauree equipollenti); 2. corso di laurea triennale per educatore nelle comunità infantili. Tutti gli educatori impiegati nell'attività dovranno essere in possesso di almeno uno dei seguenti titoli di studio e di esperienze formative e professionali specifiche nell'ambito della prima infanzia: 1. maestra d'asilo; 2. qualifica di assistente all’infanzia; 3. maturità professionale di assistente di comunità infantile; 4. abilitazione magistrale; 5. maturità tecnica femminile (specializzazione Dirigente di comunità); 6. diploma di Operatore di servizi sociali; 7. diploma di Puericultrice. A. 2) Stabilità del personale operante nel nido L’aggiudicatario si impegna a garantire la stabilità del personale già in servizio (nelle figure di Coordinatore e personale educativo) per tutta la durata dell’appalto al fine di non compromettere il percorso educativo da anni avviato,(salvo casi di forza maggiore
debitamente e formalmente documentati). Gli operatori assenti (per malattia, maternità, ferie e quant’altro contrattualmente previsto) dovranno essere sostituiti con operatori in possesso degli stessi requisiti, in modo da garantire il regolare espletamento del servizio. I nominativi dei sostituti dovranno essere trasmessi all’Azienda Ospedaliera. A. 3) Formazione, aggiornamento del personale e supervisione Deve essere assicurata la formazione permanente, tenuto conto dei diversi bisogni formativi. L’attività formativa dovrà garantire la qualificazione di tutti i servizi esistenti nel territorio e promuovere la qualità dell’intervento educativo/pedagogico/organizzativo e dovrà essere accompagnata da adeguata supervisione. La formazione permanente in servizio è realizzata per tutti gli operatori educativi ed ausiliari componenti l’organico: • tramite l’inclusione nei progetti di formazione in rete proposti dal Dipartimento "Servizi Educativi e Scolastici Politiche della Famiglia, dell'Infanzia e Giovanili, promotore dello Sport e della qualità della Vita -di Roma Capitale o dal XII Municipio; • tramite la partecipazione ad eventuali corsi/percorsi organizzati dal gestore del nido, autorizzati e validati dal Dipartimento XI. In entrambi i casi, comunque, l’impresa titolare del nido dovrà prevedere nell’orario di lavoro dei propri dipendenti in organico al nido: almeno n. 43 ore annue per ogni unità di personale con funzione educativa per le attività accessorie al funzionamento del Nido, di cui: 18 ore per le programmazione e la gestione sociale; 10 ore per gli incontri con le famiglie; 15 ore per la formazione in servizio; n. 20 ore annue per ogni unità di personale con funzione ausiliaria per le attività accessorie della funzione, tra cui l’aggiornamento professionale e le riunioni organizzative. Devono, inoltre, essere garantiti incontri sistematici di raccordo con le strutture educative alla prima infanzia presenti su territorio municipale e/o comunale. Il Referente della struttura dovrà assicurare incontri sistematici di raccordo e sostegno tecnico con tutto il personale impiegato all’interno delle strutture e tra esse e le famiglie. A. 4) Verifica del progetto In ogni momento deve essere consentito l’accesso alla struttura nido al personale del Comune di Roma e dell’Azienda Ospedaliera, al fine della verifica del progetto educativo, organizzativo e gestionale e della regolarità del servizio erogato, nonché della sua conformità a quanto previsto dal presente capitolato. B) PROGETTAZIONE EDUCATIVA B. 1) Progetto Educativo Il progetto educativo deve basarsi sull’unitarietà dell’esperienza del bambino e dal
percorso evolutivo da 3 mesi a tre anni, specificando la modalità organizzative e pedagogiche in merito a: • accoglienza dei bambini e dei loro genitori, ponendo particolare attenzione al primo ingresso dei bambini al nido, secondo tempi e modi concordati con la famiglia (di norma due settimane); • organizzazione educativa, definendo e predisponendo gli spazi e i tempi del servizio per favorire la attività didattiche, di gioco e di routine (cura e igiene del bambino, colazione, pranzo e merenda) e l’interazione tra bambini e adulti e tra adulti e bambini; • partecipazione dei genitori alla vita del nido ed al progetto educativo, attraverso riunioni periodiche educatori/genitori; • percorsi educativi programmati in prospettiva di continuità didattica, e definiti secondo obiettivi specifici e metodologie didattiche basate sull’osservazione, la documentazione, la verifica e la valutazione della qualità della prestazione e dell’intervento realizzato. Il progetto educativo deve contemplare e specificare le modalità e tempi previsti per garantire: • il confronto tra gli operatori - gruppo educativo - per la programmazione e la valutazione dell'attività e degli interventi didattici; • il raccordo con le strutture educative presenti sul territorio del XII Municipio; • l'aggiornamento degli operatori su temi che riguardano l'educazione e lo sviluppo del bambino e la supervisione pedagogica; • momenti di dibattito in merito alla cultura ed all'educazione dell'infanzia. B. 2) Partecipazione delle famiglie La partecipazione delle famiglie caratterizza i servizi educativi e ne qualifica il progetto pedagogico, pertanto il progetto educativo promuove e valorizza la partecipazione dei genitori con particolare attenzione: • alla fase di inserimento; • alla cultura di provenienza delle famiglie; • all'informazione e condivisione dei progetti educativi, degli obiettivi e delle modalità relazionali adottate dal personale educativo; • alla valorizzazione degli incontri, del confronto tra genitori e del dibattito intorno ai temi dell'educazione; • al passaggio alla scuola dell’infanzia. Deve essere prevista la compartecipazione delle famiglie alla conduzione del servizio tramite l'istituzione degli organi di rappresentanza previsti dalla normativa vigente. B. 3) Documentazione La documentazione è la modalità di lavoro che consente di dare visibilità al progetto pedagogico. Si devono, pertanto, indicare gli strumenti e la metodologia adottata per garantire una documentazione capace di sostenere la memoria delle esperienze.
B. 4) Valutazione Il soggetto gestore del nido dovrà dotarsi di strumenti di autovalutazione di qualità e dovrà essere disponibile ad effettuare e a partecipare a processi di valutazione della qualità. C) PROGETTO ORGANIZZATIVO E GESTIONALE Nel progetto organizzativo e gestionale si dovrà, comunque, esplicitare: 1. calendario; 2. orario di apertura e chiusura del servizio (in fase di inserimento e a regime); 3. orari di entrata e di uscita previsti; 4. articolazione oraria e strutturazione della giornata al nido; 5. turni di lavoro per il personale educativo, per il personale ausiliario e per il cuoco, evidenziando le compresenze previste. D) ARREDI, ATTREZZATURE E ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI Le spese per la fornitura degli arredi e delle attrezzature del nido (sia interni che esterni) sono a totale ed esclusivo carico dell’Aggiudicatario. Gli spazi del nido devono essere organizzati, arredati e attrezzati con riferimento all’unità funzionale minima, costituita dalle sezioni. Gli spazi interni del nido dovranno consentire, anche attraverso gli arredi, l’informazione e la comunicazione sull’attività del servizio e favorire la relazione fra genitori ed operatori. Lo spazio esterno del nido dovrà essere mantenuto sicuro e scevro da eventuali fattori di rischio, nonché organizzato con arredi e attrezzature idonee. Il progetto educativo, organizzativo e gestionale deve, inoltre, esplicitare l’organizzazione degli spazi, degli arredi, dei materiali e delle attrezzature. Tutte le attrezzature e gli arredi dovranno rispondere alle norme di sicurezza. E) SERVIZIO MENSA E. 1) Caratteristiche delle derrate alimentari L’approvvigionamento di generi alimentari è a totale carico dell’appaltatore. Le derrate alimentari e le bevande fornite dall'appaltatore devono essere conformi ai requisiti previsti dalle vigenti leggi in materia, che qui si intendono tutte richiamate. Le derrate alimentari devono avere confezione ed etichettatura conformi alle leggi vigenti. Non sono ammesse etichettature incomplete e non in lingua italiana. L'appaltatore dovrà acquisire dai fornitori, idonee certificazioni di qualità o dichiarazioni di conformità delle derrate alimentari alle vigenti leggi in materia. L'appaltatore si impegna a fornire, al prezzo contrattuale, pasti nella cui preparazione si preveda l'utilizzo di prodotti provenienti dall'agricoltura biologica ed a lotta integrata al fine di realizzare forme avanzate di sicurezza ed equilibrio nutrizionale. Le ditte partecipanti indicheranno
pertanto, in sede di offerta tecnica, se e quali prodotti biologici utilizzeranno per tutta la durata dell'appalto. E. 2) Igiene della produzione La produzione dei pasti deve rispettare gli standard igienici previsti dalle leggi vigenti con particolare riferimento a quanto disposto dal sistema HACCP. Le linee di processo devono essere predisposte in modo tale da evitare contaminazioni. E. 3) Riciclo e conservazione delle derrate E' vietata ogni forma di riciclo dei cibi preparati nei giorni antecedenti al consumo. Pertanto tutti i cibi erogati dovranno essere preparati in giornata. La eventuale conservazione delle derrate alimentari deve essere effettuata in conformità alle vigenti leggi in materia. E. 4) Manipolazioni e cottura Tutte le operazioni di manipolazione e cottura degli alimenti devono mirare ad ottenere standard elevati di qualità igienica, nutrizionale e sensoriale. La cottura di tutti i cibi, compresi quelli per le diete speciali, deve essere effettuata solo in pentole in acciaio inox o in vetro pirex. Non possono essere utilizzate pentole in alluminio. E. 5) Menù I menù proposti giornalmente devono corrispondere, per tipo e qualità, a quelli specificati in sede di gara, previa approvazione da parte degli organismi competenti (Aziende U.S.L.), dalla ditta concorrente. L'appaltatore esporrà il menù nel locale di distribuzione e provvederà a consegnarne copia a tutti gli utenti che ne faranno richiesta. E. 6) Tabelle dietetiche Le quantità da somministrare sono quelle previste dalle Tabelle dietetiche presentate dalla ditta partecipante in allegato ai menù. In esse sono riportati tutti i pesi degli ingredienti previsti per la realizzazione di ogni singola porzione. Tali pesi si intendono al netto degli scarti di lavorazione e di eventuali cali di peso dovuti allo scongelamento. E. 7) Diete Speciali-Diete “in bianco” L'appaltatore si impegna: - a preparare diete speciali, in aderenza al menù settimanale, per comprovate situazioni patologiche, richieste dall'utenza mediante presentazione di certificato medico al coordinatore; - a fornire diete, dietro specifica richiesta da parte dell'utenza al coordinatore, per esigenze etiche ed etico religiose; - si impegna a preparare diete "in bianco" qualora venga fatta la richiesta al coordinatore entro le ore 9.00 dello stesso giorno. F) PULIZIA, IGIENE E MANUTENZIONE ORDINARIA Il servizio deve essere articolato in:
1. pulizia-sanificazione giornaliera, da effettuarsi una o più volte al giorno in relazione al tipo di operazioni, all’impiego di manodopera e attrezzature/macchinari (conformi alle prescrizioni anti-infortunustiche vigenti in Italia e nell’Unione Europea) e alle frequenze, tenuto conto della diversa tipologia delle aree a medio/alto calpestio, a medio/alto rischio; 2. pulizia-sanificazione periodica, che si aggiunge a quella giornaliera, da effettuare a cadenza settimanale, mensile, trimestrale, ecc. Le pulizie devono riguardare tutti i locali della struttura, nonché le aree esterne, adibite ad asilo nido e devono comprendere le seguenti strutture: pareti, soffitti, finestre, porte, vetrate, divisori, atri, pavimenti, maniglie ed infissi interni ed esterni, tapparelle di finestre o porte-finestra e relativi cassonetti, tutti i caloriferi. Devono inoltre essere compresi nella pulizia tutti i mobili ed arredi vari, insegne, targhe, ecc. e ogni arredo presente nell’ambiente. Tutti i prodotti chimici impiegati devono essere rispondenti alle normative vigenti, in Italia (biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità). Ciascun prodotto deve essere accompagnato dalla relativa “Scheda di sicurezza” prevista in ambito UE. Il personale addetto alle operazioni di pulizia-sanificazione deve obbligatoriamente fare uso di mascherine e guanti quando l’utilizzo di tali indumenti è consigliato nelle schede di sicurezza. Gli interventi di pulizia e sanificazione giornaliera e periodica vengono organizzati dall’appaltatore che, pertanto, è responsabile dell’efficienza e pulizia della struttura. A tal fine l’Appaltatore dovrà predisporre e consegnare al committente, per la relativa valutazione, entro 15 giorni dall’aggiudicazione, un piano dettagliato relativo alla pulizia ed alla manutenzione ordinaria. I rifiuti dovranno essere raccolti in appositi sacchetti posti in contenitori chiusi e differenziati secondo la normativa ed il vigente regolamento comunle in materia. La raccolta e lo smaltimento dei rifiuti dovrà essere effettuata con modalità atte a garantire la salvaguardia dalle contaminazioni e rispetto delle norme igieniche. L’Appaltatore è tenuto a conferire agli organi preposti alla raccolta tutti gli oli e grassi animali e vegetali residui di cottura. E’ tassativamente vietato scaricare qualsiasi tipo di rifiuto negli scarichi fognari, lavandini, canaline, ecc.. Art. 14– Sicurezza L'Aggiudicatario è tenuto all'osservanza delle disposizioni del D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni in materia di sicurezza. A tal fine dovrà predisporre e rendere disponibile copia del proprio Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.) e comunicare, al momento della stipula del contratto, il nominativo del proprio responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. L'Azienda, si farà promotrice, qualora necessario, della definizione del D.U.V.R.I. (Documento Unico di Valutazione dei Rischi di Interferenza) tra i soggetti coinvolti che sarà eventualmente allegato al contratto di affidamento del servizio. Si precisa inoltre che l'attività di controllo effettuata con personale dell'Appaltante, non presenta rischi da interferenza trattandosi di attività sporadica atta a constatare il regolare funzionamento del servizio, l'efficienza e l'efficacia della gestione.
L'Aggiudicatario deve predisporre ed affiggere a proprie spese cartelli illustrativi relativi alle principali norme in materia di prevenzione antinfortunistica all'interno dei locali dell'asilo nido, come previsto dalla normativa vigente. L'Aggiudicatario deve, altresì, predisporre un piano di allontanamento repentino dall'asilo nido nell'eventualità di incidenti casuali da presentare all'Azienda almeno dieci giorni prima del servizio. Art. 15 – Responsabilità ed obblighi derivanti dai rapporti di lavoro dell’Aggiudicatario con i terzi L’Azienda è esonerata da qualunque responsabilità derivante dai rapporti di lavoro tra l’Affidatario e terzi. L’ Aggiudicatario assume in proprio ogni responsabilità civile e penale in caso di infortuni e di danni eventualmente arrecati dal personale nell’esecuzione delle prestazioni. Sono a carico dell’ Aggiudicatario tutti gli oneri inerenti al rapporto di lavoro del proprio personale occupato in esecuzione del contratto, compresi quelli previdenziali ed assistenziali, nonché quelli relativi alla responsabilità del datore di lavoro per danno del dipendente. La società contraente si impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi nei confronti del proprio personale in base alle leggi vigenti in tema di assicurazioni sociali e in generale a tutte le disposizioni normative vigenti in materia di lavoro,nonché ad attuare nei confronti dei propri dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dallo specifico contratto di lavoro applicabile alla data di stipulazione del contratto. Art. 16 – Garanzia definitiva e responsabilità per infortuni e danni L'esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria ai sensi dell'art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016 di importo pari al 10% dell'importo contrattuale al netto di IVA. In caso di aggiudicazione con ribasso superiore al 10 per cento, l'importo della cauzione è aumentato di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento sarà di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento. La fideiussione deve recare la firma di un soggetto autorizzato a rilasciare la fideiussione per conto dell'istituto, della banca o della compagnia di assicurazione e deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957 comma 2 del Codice Civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dall'Amministrazione. Ai sensi dell'art. 103 comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016, si applica l'art. 93 comma 7 dello stesso D.Lgs. n. 50/2016, pertanto l'importo della garanzia è ridotto del 50% (cinquanta per cento) qualora l'esecutore del contratto sia in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee. La mancata costituzione della suddetta garanzia fideiussoria entro dieci giorni dalla richiesta dell’Azienda ospedaliera determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria di cui al precedente art. 4.D). L'Azienda ospedaliera, conseguentemente, procederà con l'aggiudicazione dell'appalto al concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia fideiussoria, valida per tutto il periodo contrattuale, è svincolata secondo le modalità previste dall'art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016.
Puoi anche leggere