Policy AdvicE notEs - CIVITAS Initiative
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O2 Policy AdviCE notes Veicoli più puliti e carburanti alternativi L’iniziativa CIVITAS è un’azione europea che sostiene le città nell’attuazio- ne di una politica integrata dei trasporti sostenibile, pulita ed efficiente in termini energetici. Gli insegnamenti appresi durante le fasi di pianificazio- ne, attuazione e gestione delle attività sono riassunti in dodici Policy Advice Notes e forniscono un’idea di come affrontare i problemi legati al trasporto urbano che le città dell’Unione Europea si troveranno di fronte nel futuro.
P o l i c y A d v i C E N ot e s Veicoli più puliti e c a r b u r a n t i a lt e r n at i v i Veicoli più puliti e carburanti alternativi Riduzione di emissioni inquinanti del traffico stradale Presentazione generale D E S CRI Z IONE D ELLE M I S URE Il traffico stradale è responsabile di impatti ne- gativi sulla qualità dell’aria nelle città europee. Questo si ripercuote sulla qualità della vita e anche sulla salute dei residenti. Pertanto, la ri- duzione dell’inquinamento causato dalle emis- sioni del traffico stradale dovrebbe rappresen- tare un obiettivo per ogni città. Esistono varie opzioni tecniche possibili per le automobili, gli autocarri e gli autobus di cui ci serviamo: 1. Utilizzare carburanti più puliti come biodie- sel, biogas, gas naturale compresso (CNG) o gas di petrolio liquefatto (GPL) 2. Dotare i veicoli di filtri o motori di ultima ge- Nell’ambito di CIVITAS II (2005–2009) nerazione (ad es. introdurre veicoli ecologici sono state attuate varie misure mirate migliorati (EEV) conformi a standard di emis- sione equivalenti al livello degli standard di a introdurre veicoli e carburanti puliti emissione EURO da V a VI). Queste misure, nelle città europee. Importanti infor- sebbene meno costose, sono meno efficaci mazioni riguardo l’attuazione di queste dell’introduzione di veicoli e carburanti nuo- vi e puliti. misure e le esperienze compiute dalle città sono riassunte in questa Policy Advice Note con lo scopo di sostene- re e informare i politici locali interessati a tali azioni. 2
P o l i c y A d v i C E N ot e s Veicoli più puliti e c a r b u r a n t i a lt e r n at i v i Ha causato una riduzione delle emissioni in % Misura di introduzione di veicoli puliti (città CIVITAS II) CO2 CO NOx PM10 HC Introduzione di autobus a biodiesel in sostituzione di autobus EURO 0 / EURO 1 55% 20% 30% 85% 40% (Tolosa) Introduzione di autobus a biodiesel in sostituzione di autobus EURO II (Lubiana) - 49% 13% 46% 68% Introduzione di autobus a CNG in sostituzione di autobus EURO II (Potenza) 12,5% - - - - Introduzione di autobus a CNG in sostituzione di autobus a diesel (Tolosa, Ploiesti) 83,5% 75% -1% 91% 61% Introduzione di autobus a GPL in sostituzione di autobus a diesel EURO III (Ploiesti) 21% 5% 31% 96% - Introduzione di taxi a GPL in sostituzione di veicoli a diesel e a benzina (Suceava) 10% 7% 3% 33% - Introduzione di autobus EEV con motori EURO IV e filtri antiparticolato, sistema a 2% 98% 68% 89% 98% soluzione acquosa di urea AdBlue in sostituzione di autobus EURO III (La Rochelle) G RUPPI D E S TINATARI Si dovrebbe tuttavia garantire che il biocarbu- rante venga prodotto e trasportato in accordo I principali gruppi destinatari della misura sono con una serie di criteri sostenibili accettati a gli automobilisti e i gestori/proprietari di flotte livello internazionale. Pertanto tutti gli Stati vincolate (ad es. operatori dei trasporti pubbli- membri dell’UE hanno congiuntamente svilup- ci, amministrazioni locali, gestori di flotte com- pato un set di regole chiare con l’obiettivo co- merciali) che dovrebbero essere incoraggiati a mune di raggiungere entro il 2020 una percen- fornire veicoli più puliti per usi commerciali o tuale di utilizzo dei biocarburanti nei trasporti privati. all’interno dell’UE pari al 10%. Informazioni su questo argomento sono anche reperibili nella Proposta di direttiva del Parlamento europeo I M PATTI E BENE F ICI e del Consiglio sulla promozione dell’uso di energia da fonti rinnovabili1. Per la collettività L’introduzione di veicoli più puliti riduce l’inqui- 1 Commissione europea (2008): Proposta di direttiva del Parlamento namento dell’aria nella città. È possibile ridurre europeo e del Consiglio sulla promozione dell’uso di energia da fonti rinnovabili, Bruxelles (Belgio) gli effetti nocivi causati dalle emissioni dei vei- coli, con un conseguente miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Le riduzioni nelle emissioni riportate sono state ottenute all’in- terno delle città CIVITAS II (vedi la tabella qui sopra). www.eltis.org In una prospettiva a lungo termine, l’adozione di veicoli a biodiesel o biogas può condurre a una maggiore indipendenza dai carburanti fos- sili e dalle fluttuazioni dei prezzi della benzina. 3
P o l i c y A d v i C E N ot e s Veicoli più puliti e c a r b u r a n t i a lt e r n at i v i Per i singoli CON D I Z IONI G ENERALI Sebbene l’acquisto di veicoli più puliti sia più PER IL S UCCE S S O oneroso in termini economici dell’acquisto di un veicolo convenzionale a diesel o a benzina, È consigliabile, e forse molto più facile, iniziare i privati vengono stimolati ad acquistare queste introducendo in primo luogo l'uso di carburanti nuove tecnologie attraverso i diversi incentivi più puliti in flotte di veicoli vincolate (trasporti messi a disposizione in molti paesi europei. pubblici, taxi, società di car sharing), in quan- Ad esempio, i privati possono risparmiare sul to i problemi tecnici o logistici relativi al rifor- costo del carburante grazie alla minore tassa- nimento dei veicoli con carburanti alternativi zione applicata ai prezzi del carburante. Inoltre sono più semplici da risolvere. Di norma i ge- possono beneficiare di un altro incentivo, vale stori della flotta sono in grado di sviluppare una a dire una riduzione delle imposte per l’acqui- politica di acquisto e il fatto di possedere una sto di una nuova automobile. flotta vincolata può fornire la massa critica ne- cessaria a imporre prezzi migliori. L’adozione Per le imprese di veicoli più puliti da parte di enti pubblici crea • L’uso di veicoli più puliti migliora l’immagi- la domanda iniziale di impianti di distribuzione ne dell’impresa (ad es. azienda di trasporto dei carburanti, prerequisito affinché i veicoli più pubblico o flotta commerciale) e, come tale, puliti acquistino maggiore popolarità presso i può indurre una crescita della domanda dei singoli automobilisti e i gestori di flotte private. suoi servizi e prodotti Questo rappresenta il primo passo per intro- • Le imprese possono risparmiare sui costi durre un utilizzo diffuso di veicoli più puliti. del carburante e beneficiare dei diversi in- centivi offerti dallo stato (ad es. tassazione Talvolta potrebbe essere necessario riorga- ridotta o sostegno finanziario per l'acquisto nizzare la struttura dell’azienda di trasporto di veicoli più puliti) pubblico, superando i vincoli e gli ostacoli di • Sostenere l’adozione di carburanti più puliti carattere finanziario, per consentire un coinvol- può inoltre influenzare lo sviluppo di econo- gimento attivo e una stretta collaborazione con mie locali o nazionali per la produzione e la tutte le istituzioni e gli organismi coinvolti nella distribuzione di carburanti alternativi misura (ad es. polizia stradale, azienda di tra- sporto locale, consulenti ecc.). Inoltre, occorre assicurare che il contesto normativo promuova l’adozione di veicoli e carburanti più puliti in una città (ad es. leggi nazionali sulla miscela- zione obbligatoria di biodiesel con carburanti fossili, obbligo per le città di rinnovare le varie flotte per raggiungere gli obiettivi UE di riduzio- ne dell’inquinamento dell’aria). 4
P o l i c y A d v i C E N ot e s Veicoli più puliti e c a r b u r a n t i a lt e r n at i v i Fasi di attuazione e 5. Predisporre campagne informative sui vantaggi offerti dalle misure ai gestori di flotte tempistica commerciali e ai possessori di automobili, ol- tre che ai comuni interessati a tali misure Quando si realizza un programma per in- M I S URE INTE G RATI V E PER A M - coraggiare o imporre l’uso di carburanti PLI F ICARE G LI E F F ETTI PO S ITI V I più puliti, si deve tenere conto delle se- guenti considerazioni, così come occorre • Costituzione di zone ad accesso controllato prevedere delle misure integrative e una in cui possono entrare solo veicoli conformi a tempistica ragionevole per l’attuazione. un certo standard di emissione • Incentivi quali l’offerta di tariffe di parcheg- gio ridotte per chi utilizza veicoli più puliti e FA S I OPERATI V E incentivi fiscali • Miglioramento dell’offerta di trasporto pub- 1. Mettere a punto il progetto blico (ad es. nuove linee, ampliamento degli • Studio di fattibilità sullo stato dell’arte e sul- orari, incremento delle frequenze) per ottene- la disponibilità delle tecniche e relativa ap- re un risultato complessivo positivo plicabilità alle flotte della città • Eventi di marketing (promozioni o giorni di • Analisi dettagliata della situazione del mer- utilizzo gratuito dei trasporti pubblici in oc- cato dell’approvvigionamento e degli speci- casione dell’introduzione dei nuovi veicoli a fici fornitori di carburanti più puliti. carburante più pulito ecc.) • Analisi del quadro normativo e istituzionale • Organizzazione di corsi di ecoguida per tutti (ad es. procedure di appalto pubblico per coloro che utilizzano veicoli più puliti l’acquisto di attrezzature e nuovi autobus, possibilità di approvvigionamento congiun- to per ottenere una riduzione dei costi, li- ORI Z Z ONTE TE M PORALE mitazioni di accesso per specifici veicoli a garage coperti o gallerie, direttive sulla mi- Le esperienze hanno dimostrato che l’intro- scelazione dei carburanti con biodiesel ecc.) duzione in una città di veicoli e carburanti più • Costituzione di un team di progetto (vedi an- puliti può richiedere fino a 4 anni. Può apparire che "Partner e parti interessate") un arco temporale lungo, ma dopo l’attuazio- • Predisposizione di un piano finanziario ade- ne della misura i benefici saranno immediata- guato (analisi dell’operazione considerando mente visibili (migliore qualità dell’aria, miglio- che i costi relativi al ciclo di vita sono im- ramento dell’immagine del trasporto pubblico portanti per gli appalti pubblici, analisi delle ecc.) Come vantaggio a lungo termine, un nu- attrezzature necessarie) mero maggiore di utenti privati acquisterà vei- coli più puliti, anche grazie alla creazione delle 2. Indire gare d’appalto per i fornitori di vei- necessarie infrastrutture e dalle esperienze po- coli e di carburanti sitive che dovrebbero essere promosse dagli amministratori o dagli operatori. 3. Ordinare i veicoli e l’approvvigionamento di carburantiy 4. Installare stazioni di rifornimento con at- trezzature adeguate 5
P o l i c y A d v i C E N ot e s Veicoli più puliti e c a r b u r a n t i a lt e r n at i v i Quali investimenti rante sono solitamente inferiori per gli utilizzatori di veicoli più puliti. I veicoli ecologici migliorati sono richiesti? possono generare un risparmio nel consumo di carburante al chilometro pari a circa il 2% rispetto agli autobus Euro III. I costi del carbu- rante per gli autobus a metano sono inferiori del Costi di investimento: Attualmente il prez- 40% circa rispetto agli autobus a diesel equiva- zo medio dei veicoli alimentati a gas natura- lenti e per i veicoli a CNG i costi del carburante le compresso o a gas di petrolio liquefatto è sono inferiori del 19% circa rispetto agli autobus superiore del 15–25% circa rispetto a quello a diesel EURO I. I maggiori costi di investimento dei veicoli convenzionali. Ad esempio, un au- e il più elevato consumo energetico degli auto- tobus a gas naturale compresso nella città CI- bus alimentati a gas naturale compresso pos- VITAS II di Venezia costa 42.500 EUR più di sono venire parzialmente compensati dai prezzi un autobus a diesel standard. Le automobili a inferiori del gas naturale. CNG possono costare da 1.500 a 3.500 EUR in più e i veicoli commerciali più piccoli (fur- Approvvigionamento congiunto: I costi di goni) costano circa da 3.500 a 5.000 EUR più acquisto e di gestione dei veicoli più puliti sono dei veicoli a benzina. Un autobus ibrido costa maggiori rispetto a quelli dei veicoli conven- tra 100.000 e 170.000 EUR più di un autobus zionali dotati di motore a combustione interna. a diesel convenzionale (esempi forniti dalla Tuttavia, organizzando una rete di collabora- Germania). zione tra città, regioni, stati e produttori dei vei- Si possono aggiungere ulteriori costi per la co- coli, è possibile influenzare il mercato. Creando struzione, la gestione e la manutenzione delle una situazione che assicuri vantaggi a tutte le stazioni di rifornimento che offrono i carburanti parti interessate, l’industria automobilistica e alternativi. degli autobus può produrre e vendere i veicoli a un prezzo inferiore sulla base di uno standard I costi di manutenzione per autobus ecologi- comune europeo. ci migliorati dotati di filtri di ultima generazione potrebbero essere tra il 7 e il 23% inferiori rispet- to a quelli per autobus Euro III (ad es., le stime indicano 0,77 EUR/km contro 1,00 EUR/km). La Principali fattori conversione della flotta di autobus da autobus a diesel convenzionali in autobus a GPL più pu- che conducono al liti potrebbe comportare un aumento dei costi di manutenzione e di gestione. Anche i costi di successo gestione per gli autobus alimentati a gas natu- rale compresso sono maggiori (fino al 15–23%) rispetto a quelli per un autobus a diesel equiva- I fattori elencati qui di seguito costitui- lente. I costi di manutenzione per gli autobus a scono i principali elementi necessari per metano sono maggiori del 65% rispetto a quelli l’avvio e l’efficiente e riuscita attuazione per gli autobus a diesel. delle misure sopra descritte: Inoltre, occorre considerare la necessità di for- mare il personale nelle operazioni di manuten- • Impegno dei politici e delle amministrazioni zione e riparazione dei veicoli che si servono locali, oltre che degli operatori/utilizzatori della nuova tecnologia. • Volontà politica di attuare misure tese a mi- Grazie a una ridotta tassazione dei carburanti al- gliorare l’ambiente e la vita dei cittadini in ternativi in molti paesi europei, i costi del carbu- una prospettiva a lungo termine 6
P o l i c y A d v i C E N ot e s Veicoli più puliti e c a r b u r a n t i a lt e r n at i v i Strategie • Obiettivo politico prefissato (ad es. obiettivi di riduzione di CO2) per migliorare la situa- zione ambientale a livello locale, incluso un orizzonte temporale concreto. per il successo • Direzione di alta qualità e capace di visione all’interno della città responsabile dell’attua- dell’attuazione zione di misure di trasporto sostenibile • Chiara delega da parte dell’autorità munici- pale per raggiungere gli obiettivi prefissati in Tutte le politiche pubbliche nuove e in- materia di trasporto e ambiente novative incontrano notevoli ostacoli alla • Risorse finanziarie garantite, compresa la loro adozione e accettazione. Riportiamo disponibilità di fondi per l’acquisto di veico- di seguito una serie di suggerimenti per li, i costi di manutenzione e l’approvvigiona- superare alcuni degli ostacoli più comuni. mento di carburante • Opportunità di utilizzare infrastrutture già Sostegno politico esistenti (ad es. stazioni di rifornimento e La mancanza di sostegno politico può veni- tubazioni di gas naturale per il biogas) re affrontata a livello nazionale convincendo i • Campagne di sensibilizzazione che ottenga- soggetti preposti a prendere decisioni dei be- no una comprensione generale dei proble- nefici apportati dalle misure. I politici a livello mi del traffico e dei relativi impatti negativi locale possono stimolare questo processo a sull’ambiente livelli più alti mostrando un elevato interesse • Disponibilità di studi sui costi complessivi per i veicoli più puliti e richiedendo condizioni (inclusi gli impatti ambientali) dei veicoli più quadro chiare. puliti in confronto ai veicoli a diesel conven- Tutti i politici devono essere convinti dei van- zionali. taggi a lungo termine e dell’importanza delle • Interesse delle imprese locali verso la pro- loro azioni di sostegno. Le iniziative riguar- duzione e/o distribuzione di carburanti più danti i veicoli più puliti dovrebbero venire in- puliti, adattamento ai punti di forza locali cluse nei piani dei trasporti a lungo termine • Ruolo di supporto dei sindacati, che nel set- delle città che sono approvati da politici locali tore del trasporto pubblico sono forti e bene e regionali. Va sottolineato che l’attuazione organizzati, soprattutto nei paesi dell’Euro- delle misure costituisce una buona strategia pa Centrale e Orientale. per raggiungere l’obiettivo stabilito da tutti gli Stati membri dell’UE di ridurre entro il 2020 le emissioni di gas a effetto serra del 20% ri- spetto al 1990. Un altro obiettivo fissato dagli Stati membri dell’UE consiste nell’aumentare la quota di energia rinnovabile fino al 20% in tutta l’UE. 7
P o l i c y A d v i C E N ot e s Veicoli più puliti e c a r b u r a n t i a lt e r n at i v i Gestione finanziaria Quadro normativo L’approvvigionamento congiunto andrebbe Poiché le leggi e le norme sono diverse nei vari organizzato in modo da rappresentare uno paesi europei, potrebbe sorgere la necessità strumento di risparmio dei costi. Se le risorse di esercitare pressioni sull’organo legislativo finanziarie locali non sono sufficienti, si potreb- statale affinché vengano introdotti dei cambia- be fare domanda per ottenere dei fondi nazio- menti o venga promulgata una nuova legisla- nali per la protezione ambientale o dei fondi zione per sostenere i veicoli e i carburanti più europei (ad es. fondi strutturali e di coesione puliti. Alcuni motori e altre soluzioni tecniche UE in regioni ammesse a investimenti in infra- non sono addirittura legali in alcuni paesi e la strutture, veicoli e modernizzazione; CIVITAS burocrazia e le particolari procedure di auto- Initiative e Programma quadro UE per RSD, rizzazione possono ostacolare l’attuazione Programma Energia Intelligente Europa (STE- di misure di trasporto urbano pulito. In alcuni ER)). Inoltre si potrebbero richiedere dei prestiti paesi (come il Regno Unito) la struttura delle alla Banca Europea per gli Investimenti (BEI). In sovvenzioni deve essere modificata, in quan- alcuni casi particolari le imprese private, ad es. to ostacola l’utilizzo del biodiesel per servizi di i fornitori di gas o carburanti, possono essere autobus finanziati con fondi pubblici a causa interessate a cofinanziare la fornitura di carbu- del metodo di pagamento basato su una ridu- ranti più puliti. zione dell'aliquota di accisa sul carburante e Prima di richiedere dei finanziamenti esterni rende l’utilizzo dei veicoli più puliti meno attra- della misura, occorre sviluppare un progetto ente per le aziende. professionale e un piano di attuazione per di- mostrarne la fattibilità. ELE M ENTI C H IAV E D A Aspetti tecnici CON S I D ERARE Prima di intraprendere gli sforzi per stimola- re l’adozione di veicoli più puliti, è necessa- • Stimolare i gestori/proprietari di flotte rio effettuare un’analisi esaustiva dello stato vincolate ad adottare tecnologie puli- dell’arte per assicurarsi che vengano utilizzate te. La creazione delle infrastrutture in- le tecnologie più sostenibili e promettenti. Tut- coraggerà anche i privati ad acquistare tavia, per individuare una tecnica che funzioni veicoli puliti. effettivamente secondo le aspettative, occorre • L’acquisto e la manutenzione di veico- attivare una stretta collaborazione con tutti gli li puliti richiede investimenti più eleva- attori coinvolti. ti, ma grazie alla ridotta tassazione dei La produzione di biodiesel su larga scala può carburanti puliti, nel lungo termine i co- non apportare gli stessi benefici in termini di sti verranno recuperati gas a effetto serra ottenibili dai produttori di • Adottando l’approvvigionamento con- biodiesel ricavato da oli esausti su piccola sca- giunto, è possibile fare diminuire in la. Per ottenere un biodiesel con il necessario modo significativo i prezzi dei veicoli standard di qualità, anche nel caso di piccoli puliti agricoltori o società in loco, occorre provve- • Le misure sono idonee a ridurre le emis- dere a una formazione sui fondamenti del pro- sioni di gas a effetto serra del 20%, cesso produttivo e fornire informazioni sulla che rappresenta l’obiettivo prefissato percentuale di ritorno sull’investimento per le dall’Unione Europea per il 2020 attrezzature (ad es. tra 5 e 7 anni per le attrez- zature per l’esterificazione per la produzione di biodiesel). 8
P o l i c y A d v i C E N ot e s Veicoli più puliti e c a r b u r a n t i a lt e r n at i v i Quali sono i • parlamentari e politici a livello nazionale che potrebbero esercitare pressioni per l’ado- soggetti chiave da zione di soluzioni più pulite nel trasporto pubblico coinvolgere? Operatori: • gli operatori dei trasporti delle flotte del tra- sporto pubblico PARTI INTERE S S ATE • l’amministrazione comunale delle flotte co- munali Queste persone od organizzazioni dovrebbero • le società di leasing venire coinvolte in qualità di consulenti infor- • le società private e i fornitori di carburanti mali o sostenitori: per la produzione e la distribuzione di car- • Politici locali e dipendenti comunali buranti più puliti • Varie organizzazioni (ad es. gruppi ambien- talisti per quanto riguarda i veicoli più idonei Altri partner: e i tassi di emissione, gruppi di disabili e an- • Consulenti e istituti di ricerca ed esperti per ziani per quanto riguarda l’accessibilità dei individuare le migliori soluzioni tecniche e veicoli, ONG) organizzative per le diverse città, per verifi- • Il pubblico in generale (automobilisti, utenti care l’efficienza e valutare la misura di servizi di car sharing, utenti dei trasporti pubblici ecc.) dovrebbe essere informato o coinvolto attivamente in dibattiti pubblici, eventi o workshop a scopo di sensibilizza- zione • Le imprese private (ad es. distributori, aziende che effettuano consegne, aziende www.eltis.org alimentari) dovrebbero venire informate ri- guardo ai cambiamenti e ai possibili vantag- gi che ne possono trarre. • Gli operatori delle stazioni di rifornimento, i produttori/rivenditori di automobili e i forni- tori di motori dovrebbero venire coinvolti per informare i potenziali acquirenti. • I media (ad es. giornalisti specializzati nei trasporti pubblici o in questioni ambientali) PRINCIPALI PARTNER D EL PRO G ETTO Queste categorie di persone svolgono un ruolo chiave nella riuscita dell’iniziativa legata ai vei- coli e ai carburanti più puliti: Soggetti responsabili delle decisioni: • amministrazioni, ad es. assessorato ai tra- sporti pubblici, all’ambiente o ai trasporti 9
P o l i c y A d v i C E N ot e s Veicoli più puliti e c a r b u r a n t i a lt e r n at i v i Elenco di esempi pratici da CIVITAS II Nell’ambito di CIVITAS II, 13 città hanno attuato delle misure relative all’introduzione di veicoli più puliti e all’uso di carburanti alternativi: Burgos (Spagna): Sostegno ai carburanti puliti e introduzione di flotte pubbliche e private di auto- mezzi puliti Debrecen (Ungheria): Messa in funzione di veicoli a biocarburante e gas naturale compresso e condizioni quadro per l'uso di carburanti alternativi Genova (Italia): Transizione verso flotte di veicoli puliti Cracovia (Polonia): Transizione verso flotte di veicoli puliti La Rochelle (Francia): Sviluppo del trasporto collettivo pulito Lubiana (Slovenia): Realizzazione e introduzione su vasta scala di flotte a biodiesel e gas com- presso naturale, allestimento di punti informativi sui veicoli puliti e i carburanti alternativi Malmo (Svezia): Biogas nella rete, veicoli pesanti puliti con raffreddamento a CO2, flotta di veicoli comunali puliti, automobili ecocompatibili, marketing per veicoli puliti attraverso parcheggi sovven- zionati Norwich (Regno Unito): Prove per veicoli puliti Potenza (Italia): Veicoli puliti Preston (Regno Unito): Introduzione di autobus puliti Suceava (Romania): Flotta di autobus a carburanti alternativi, marketing di carburanti alternativi nel settore pubblico e privato Tolosa (Francia): Adozione su vasta scala di flotte di autobus puliti, soluzioni per carburanti alter- nativi Venezia (Italia): Introduzione di autobus a gas naturale compresso e imbarcazioni a gas di petrolio liquefatto P E R M A G G I O R I I N F O R M A Z I O N I C O N S U L TA R E I L S I T O w w w. c i v i ta s . e u 10
P o l i c y A d v i C E N ot e s Veicoli più puliti e c a r b u r a n t i a lt e r n at i v i Policy Advise Notes CIVITAS – Tutti gli argomenti a colpo d'occhio O t t e n e r e u n u t i l i zz o p i ù e ff i c i e n t e d e l l e a u t o m o b i l i Nuove forme di utilizzo e possesso dei veicoli 01 V e i c o l i p i ù p u l i t i e c a r b u r a n t i a l t e r n at i v i Riduzione di emissioni inquinanti del traffico stradale 02 C i t tà c i c l a b i l i Promuovere una mobilità rispettosa dell’ambiente e salutare 03 Introduzione di una gestione dei parcheggi e degli accessi Migliorare la vivibilità degli spazi urbani in aree vulnerabili della città 04 Logistica e distribuzione delle merci Distribuzione ecocompatibile delle merci nelle città 05 M i s u r e d i g e s t i o n e d e l l a m o b i l i tà i n t e l l i g e n t e Modi efficaci per influenzare il comportamento delle persone in fatto di mobilità 06 S i st em i d i p r i o r i tà p e r i l trasporto pubblico nelle città Realizzazione di una modalità di trasporto ecocompatibile veloce e affidabile 07 Promuovere una nuova cultura della mobilità nelle città Informazione, marketing ed educazione 08 Sistemi d’informazione innovativi per il trasporto pubblico Facilitare l’accesso al trasporto pubblico fornendo informazioni affidabili 09 S i st e m i i n n ovat iv i d i b i gl ietteria per il tra s porto pubblico Facilitare l’accesso al trasporto pubblico offrendo un sistema integrato di biglietteria 10 P r om u ov e r e l a q ua l i tà d ei serviz i d i tra s porto pubblico Aumentare l’attrattiva del trasporto pubblico per i cittadini 11 Servizi di tecnologia dell'informazione per il controllo del traffico Strumenti innovativi per ottimizzare la gestione del traffico 12 T U T T E Q U E ST E B R O C H U R E S O N O S CA R I CA B I L I DA L S I TO w w w. c i v i ta s . e u 11
www.civitas.eu Il sito web di CIVITAS contiene informazioni sulle notizie e gli eventi collegati a CIVITAS. Offre una presentazione generale di tutti i progetti CIVITAS, delle città CIVITAS e mette a disposizione i dati di contatto di oltre 600 persone che lavorano nell’ambito di CIVITAS. Inoltre, permette di ricavare una conoscenza ap- profondita di oltre 650 dimostrazioni innovative attuate nelle città pilota CIVITAS. Visita il sito web CIVITAS e cerca gli esempi più in- teressanti di esperienze nel settore del trasporto urbano sostenibile attualmente in corso nelle città. Se qualcuna delle idee è adatta alla tua città, o se sei anche solo interessato a saperne di più, puoi contattare la persona responsabile della misura in- dividuata. Contatti Editore: CIVITAS GUARD – Valutazione, Monitoraggio e Divulga- zione di CIVITAS II. Autore: Institute for Transport Studies, Uni- versity of Natural Resources and Applied Life Sciences (BOKU), Vienna. Layout: FGM-AMOR – Austrian Mobility Research. Fon- CIVITAS Secretariat ti: Tutte foto sono state fornite dalle città CIVITAS e dal team C/o The Regional Environmental Center CIVITAS GUARD (se non diversamente indicato) e approvate per for Central and Eastern Europe (REC) la riproduzione nella presente pubblicazione. Le cifre e i valori riportati si basano principalmente sui risultati dei progetti pilo- Ady Endre út 9-11, 2000 Szentendre ta CIVITAS, forniti dalle città partecipanti. Ove opportuno, sono HUNGARY stati utilizzati altri dati tratti dalla letteratura. Edizione 2010. Stampato in Austria. E-mail: secretariat@civitas.eu Tel: +36 26 504046, Fax: +36 26 311294 Né la Commissione Europea né qualsiasi altra persona che agi- sce per conto della Commissione è responsabile dell’uso che potrebbe essere fatto delle informazioni contenute nella presen- te pubblicazione. Le opinioni espresse nella presente pubblica- zione non sono state adottate o in qualunque modo approvate dalla Commissione e non devono essere considerate espressio- ne delle opinioni della Commissione. L’iniziativa CIVITAS è cofinanziata dalle sezioni Energia e Trasporto del programma quadro per RSD dell’UE.
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