SMART MOBILITY: COME CAMBIA IL RUOLO DELL'OPERATORE - Telecom Italia

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SMART MOBILITY: COME CAMBIA IL RUOLO DELL'OPERATORE - Telecom Italia
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SMART MOBILITY:                                                                           Introduzione                              Servizi di Mobilità
                                                                                                                                    elettrica
                                                                                                                                                                               La rete di ricarica dei veicoli elettri-

COME CAMBIA IL RUOLO
                                                                                                                                                                               ci richiede una complessa gestione
                                                                                          Con il termine Smart Mobility si fa ri-                                              della disponibilità dei punti di carica
                                                                                          ferimento all’innovazione dei siste-      La mobilità elettrica emerge come          in relazione allo stato di carica dei

DELL’OPERATORE
                                                                                          mi di trasporto tramite una gestione      soluzione nei contesti urbani den-         veicoli circolanti, complessità che
                                                                                          intelligente e altamente tecnologica      samente popolati come risposta             può essere ben affrontata all’inter-
                                                                                          degli spostamenti di persone e mer-       per l’inquinamento ambientale e le         no di una Smart City utilizzando le
Ezio Chiocchetti, Fabrizio Gatti, Giovanna Larini, Gianluca Zaffiro                       ci per ridurre gli sprechi di tempo       emissioni di CO2. La diffusione dei        risorse tipiche della stessa, ovvero la
                                                                                          e denaro, diminuire l’impatto am-         veicoli elettrici necessita di una stra-   connettività diffusa e la rete 5G, l’in-
                                                                                          bientale e migliorare la sicurezza. La    tegia di dispiegamento dei punti di        telligenza degli “oggetti” (colonnine
                                                                                          Smart Mobility offre diversi spunti       ricarica e di una gestione intelligen-     di ricarica, veicoli elettrici connessi),
                                                                                          di evoluzione per il business dell’o-     te delle ricariche stesse. La ricarica     i Big Data e l’applicazione di modelli
                                                                                          peratore telefonico anche in ambiti       dei EV (Veicoli Elettrici) si basa prin-   di AI.
                                                                                          distanti tra loro. In questo articolo     cipalmente su tre soluzioni:               La diffusione dei veicoli elettrici abi-
                                                                                          analizziamo le potenzialità della         • Punti di ricarica pubblici o condi-      lita, in relazione alle necessità di ri-
                                                                                          mobilità elettrica e del veicolo con-         visi (lungo la strada o in aree di     carica degli stessi, alcune opportu-
                                                                                          nesso.                                        parcheggio);                           nità di business quali (Figura 1):
                                                                                                                                    • Punti di ricarica privati (in par-       1. la costruzione e la vendita di ap-
                                                                                                                                        cheggi o aree private);                     parecchiature di ricarica per EV;
                                                                                                                                    • Cambio della batteria - princi-          2. il dispiegamento e l’esercizio
                                                                                                                                        palmente per scooter [nota 1].              delle stazioni di ricarica pubbli-
                                                                                                                                    I punti di ricarica pubblici possono            ca EV:
                                                                                                                                    essere collocati nelle aree urbane e       3. l’offerta di soluzioni di gestione
                                                                                                                                    lungo i corridoi autostradali. Gli stu-         della ricarica per EV;
                                                                                                                                    di attuali considerano più probabile       4. il supporto alla pianificazione
                                                                                                                                    la diffusione dell’uso di EV nel con-           della rete di ricarica EV.
                                                                                                                                    testo urbano [1], mentre al di fuori       Mentre la prima opportunità non
                                                                                                                                    di questo è più probabile la diffusio-     interessa particolarmente i Telco,
                                                                                                                                    ne di veicoli a trazione ibrida o con      nel secondo caso invece alcuni ope-
                                                                                                                                    altre tecnologie (per es. celle a com-     ratori stanno già proponendo delle
                                                                                                                                    bustibile), si veda approfondimento:       soluzioni. Si tratta per esempio di
                                                                                                                                    "Use Case veicolo elettrico".              Deutsche Telekom, che ha deciso di
                                                                                                                                                                               aggiungere capacità di ricarica per
                                                                                                                                                                               EV entro il 2020 a 11.500 cabinet e
                                                                                                                                                                               in 500 centrali telefoniche opportu-
                                                                                                                                                                               namente selezionate [2], utilizzando
                                                                                                                                                                               la sua consociata PASM, che agisce
                                                                                                                                                                               in qualità di gestore del sistema di
                                                                                                                                                                               distribuzione. Anche KT ha installa-
                                                                                                                                                                               to oltre 3.600 stazioni di ricarica EV
                                                                                                                                                                               a livello nazionale e sta testando la
                                                                                                                                                                               tecnologia V2G (Vehicle-to-Grid) [3].
SMART MOBILITY: COME CAMBIA IL RUOLO DELL'OPERATORE - Telecom Italia
10                                                                                                    notiziariotecnico          anno 27  3/2018                                                                     11

                                                                                                  1
                                                                                                  Mappa delle
                                                                                                  opportunità per i Telco
                                                                                                  per la mobilità elettrica
                                                                                                  e la elettrificazione

                                                                                      zioni pubbliche, le aziende legate
La terza opportunità è indirizzabile       con i Big Data Analytics su mobilità       alla mobilità e gli utenti finali. In
dai Telco facendo leva su tecnologie       di persone e mezzi connessi [6].           Figura 2 viene riportato un scenario
come 5G, IoT, Big Data e Cloud e su                                                   esemplificativo che descrive le evo-
piattaforme che supportano fun-                                                       luzioni del veicolo dal punto di vista        2
zionalità orizzontali come l’auten-                                                   costruttivo, della connettività, delle        L’evoluzione dei Mobility Services

                                           Servizi di mobilità
                                                                                                                                    (fonte http://www.greencarcongress.
ticazione, l’addebito, la fatturazio-                                                 funzionalità di automatizzazione e            com/2016/11/20161129-nissan.html)
ne. È così possibile l’aggregazione,       connessa, cooperante                       dei servizi resi possibili dalla coope-
                                                                                                                                                                          3
visualizzazione dei dati sia per gli       e automatizzata                            razione con il mondo circostante.                                                   Architettura ecosistema TLC per servizi di mobilità
operatori di rete di ricarica EV (es.:                                                Le ultime generazioni di tecnolo-
stato delle apparecchiature, guasti),      I sistemi di trasporto nel loro com-       gie TLC, il 4G/LTE e il 5G (in corso
sia per i conducenti (es.: prenotazio-     plesso stanno evolvendo verso pa-          di introduzione), hanno sancito l’in-
ne del punto di ricarica, calcolo dei      radigmi di mobilità connessa, co-          clusione delle comunicazioni M2M
tempi di ricarica). In questo ambito       operante e automatizzata CCAM              (Machine to Machine) accanto alle
si sono mosse per esempio AT&T in          (Connected, Cooperative and Auto-          classiche comunicazioni voce e
partnership con Schneider Electric,        mated Mobility) in cui il veicolo di-      dati.
con un servizio che consente la con-       venta parte di un ecosistema con-          Si sta delineando quindi un ecosi-
nettività IoT nelle stazioni di ricarica   nesso che include le infrastrutture        stema basato su una architettura a
EVlink per EV [4], e NTT DATA che          stradali intelligenti, i sensori distri-   tre livelli (Figura 3). In quello inferio-
ha sviluppato OCC (Open Charging           buiti, i centri di controllo privati e     re, field level, sono raggruppati tutti
Station Controller), un sistema di         pubblici (Internet of Things). Ogni        i dispositivi dislocati sul territorio
gestione dei punti di ricarica [5].        nodo di questa rete è in grado di          (sensori ambientali, infrastrutture
Infine i Telco possono offrire dati        scambiare dinamicamente i dati             stradali, veicoli connessi, dispositi-
utili alla pianificazione della rete di    e le informazioni con gli altri nodi       vi indossabili e/o smartphone) che
ricarica espressi con mappe di spo-        creando così un ambiente coopera-          possono comunicare tra di loro sia
stamento (con dati di durata, lun-         tivo distribuito che viene conside-        in modalità peer-2-peer (es. pa-
ghezza) per cluster di area (urbana,       rato l'attivatore principale di servizi    radigma V2X), sia nella classica
extraurbana, autostradale), ricavate       ICT innovativi per le amministra-          modalità gerarchica della rete TLC
SMART MOBILITY: COME CAMBIA IL RUOLO DELL'OPERATORE - Telecom Italia
12                                              APPROFONDIMENTO                                  notiziariotecnico        anno 27  3/2018                            APPROFONDIMENTO
                                                                                                                                                                                                                                        13

VEICOLO ELETTRICO                                                                                                             A
                                                                                                                              Trade-off tra diverse
                                                                                                                              soluzioni di trasporto a
Luigi Artusio, Gianluca Zaffiro                                                                                               motore [8].

I veicoli elettrici in contesto                              I veicoli elettrici oggi sono condizionati dal costo e dal
urbano                                                       peso delle batterie al litio, oltre che dalla ridotta diffu-
                                                             sione di punti di ricarica. Attualmente è ipotizzabile che
L’evoluzione verso veicoli dotati di motori innovativi è     i veicoli elettrici si diffondano principalmente in città
legata alla sostenibilità ambientale e climatica e alla      per i seguenti motivi:
saturazione del mercato automobilistico nei paesi svi-       • la densità abitativa urbana, a cui corrisponde la
luppati, che spinge le aziende verso nuovi veicoli.               maggiore concentrazione di possesso di EV;
L’Unione Europea ha emesso una direttiva che richiede        • la tipologia di impiego (media di percorrenza ur-
di raggiungere nel 2030 un abbattimento delle emis-              bana più bassa, compatibile con l’autonomia delle
sioni di CO2 del 40% rispetto al 1990, il ricorso al 27%         batterie);
di fonti rinnovabili, e il raggiungimento del 27% di effi-   • il costo di “elettrificazione”, minore nel contesto
cienza nella produzione di energia [7]. Raggiungere l’o-         urbano;
biettivo di riduzione di CO2 per le auto a combustione       • l’urgenza di intervento per le problematiche di in-
interna è molto sfidante e richiederebbe la disponibilità        quinamento, più gravi in ambito urbano.
di motori che emettano 95 grammi di CO2 al km, da cui        Al di fuori dei centri urbani, o anche per uso misto in cit-
la spinta verso i veicoli elettrici e altri motori.          tà e fuori, risulta al momento più efficace l’adozione di
                                                                                             vetture con motore ibrido
                                                                                                      (a combustione        ed elettrico v. Figura B). Le
                                                                                                                            soluzioni offerte da altre ti-
                                                                                                                            pologie di motori, come quel-
                                                                                                                            li a gas naturale o a idrogeno,
                                                                                                                            al momento sembrano meno
                                                                                                                            favorite rispetto a quelle con
                                                                                                                            motore elettrico.

                                                                                                                            I veicoli elettrici a fuel cell
                                                                                                                                                                                       all’auto elettrica a batteria, il vantaggio di un ridot-
                                                                                                                            Un’alternativa futura sarà costituita dai veicoli elet-    to tempo di ricarica (rifornimento). Inoltre la cella a
                                                                                                                            trici con cella a combustibile (o fuel cell), che impie-   idrogeno ha il vantaggio di un volume e peso inferio-
                                                                                                                            ga la reazione tra l’idrogeno, disponibile in un ser-      re alle batterie litio (Figura B).
                                                                                                                            batoio a bordo, e l’ossigeno, preso dall’aria, mediata     Il costo delle vetture fuel cell potrebbe scendere an-
                                                                                                                            da un catalizzatore, tipicamente in platino. Oltre alla    che del 90% entro il 2020 per effetto delle economie
                                                                                                                            maggiore autonomia, l’auto ad idrogeno, ha, rispetto       di scala [9].
                                                                                                                                                                                                                                              
SMART MOBILITY: COME CAMBIA IL RUOLO DELL'OPERATORE - Telecom Italia
14                                               APPROFONDIMENTO                                notiziariotecnico   anno 27  3/2018                                                                                                      15

   Politiche per la mobilità elettrica                           avvantaggerà i soggetti che richiederanno l’occupa-     per interagire con le relative piat-     Possibili ruoli                              EV, e servizi di mappatura della mo-
                                                                  zione del suolo pubblico lungo le strade per lo sta-    taforme di servizio. Nel network         dell’operatore                               bilità basati su Big Data a supporto
    L’introduzione della mobilità sostenibile nelle città         zionamento delle auto in ricarica, dandone priorità     level l’infrastruttura mobile e fissa                                                 della pianificazione delle infrastrut-
    è spesso accompagnata da politiche di incentiva-              rispetto all’impiego come aree di parcheggi per le      dell’operatore consente di offrire,      Nell’ambito dei servizi di Smart Mo-         ture di ricarica EV.
    zione, per favorire il dispiegamento di punti di rica-        auto a combustione. La realizzazione di questi punti    accanto alla classica gestione dei       bility gli operatori mobili svolgono         Servizi di sicurezza e privacy: come
    rica. Per esempio il Comune di Torino ha messo in             di ricarica inoltre godrà dell’esenzione della tassa    flussi, feature innovative quali le      un ruolo importante negli aspetti di         fornitori di connettività gli operatori
    atto un piano per stimolare la realizzazione di infra-        di occupazione del suolo pubblico, se il servizio di    piattaforme IoT di raccolta e siste-     connettività ma è possibile cogliere         svolgono già un ruolo chiave nella
    strutture per la ricarica elettrica in città. Il Comune       ricarica sarà aperto ■                                  matizzazione dati, gli ambienti di       nuove opportunità di mercato per             sicurezza garantendo la trasmis-
                                                                                                                          edge computing (MEC) per le appli-       nuovi ricavi.                                sione sicura dei dati attraverso la
                                                                                                                          cazioni che necessitano di latenze       Servizi di infrastruttura: per soluzio-      loro rete e un'autenticazione valida
                                                                                                                          basse ed i sistemi per la gestione       ni efficaci i dati devono essere rac-        tramite l‘uso della SIM, e possono
                                                                    Idrogeno
                                                                                                                          delle diverse modalità di comu-          colti, elaborati e archiviati in uno o       proporsi come provider di identità,
                                                                   Compresso                      Batteria a
                                          Gas                        70 atm                      ioni di litio            nicazione       (Broadcast/Multicast/    più punti centrali e resi disponibili per    offrire servizi di monitoraggio della
                                        Naturale               (6kg H2 = 200 KWh                  (100 KWh                Unicast). Infine sul cloud level si      le diverse applicazioni e gli operato-       sicurezza e di gestione end-to-end
             Diesel                    Compresso               di energia chimica)           di energia elettrica)        attestano le piattaforme di servizio     ri possono fornire loro stessi i servizi     della stessa.
                                                                                                                          coadiuvate dai sistemi di supporto       cloud. Inoltre possono realizzare so-        Un ulteriore aspetto non trascu-
                                                                                                                          come quelli deputati alla gestione       luzioni di Mobile Edge Computing,            rabile è il ruolo che l’operatore po-
                                                                                                                          ed all’analisi dei Big Data.             che permettono di offrire servizi di         trà assumere come aggregatore e
                                                                                                                          All’interno di questo schema ge-         elaborazione e archiviazione vicini al       orchestratore di nuovi servizi per
                                                                                                                          nerale la prossima generazione           cliente e con basse latenze (esempio         specifiche esigenze creando part-
                                                                                                                          5G offrirà ai servizi di mobilità        servizi di sicurezza e traffico ai veicoli   nership con i vari stakeholder del
            Sistema                     Sistema                     Sistema                        Sistema                nuove funzionalità, che vanno ol-        in mobilità). Infine è possibile realiz-     settore.
           Carburante                  Carburante                  Carburante                       Celle                 tre il semplice conseguimento di         zare servizi di infrastruttura per rica-     La Figura 4 riporta la visione dell’e-
                                                                                                                          migliori prestazioni operative (es.      rica di EV basati sugli asset dell’ope-      voluzione del ruolo dell’operatore
                                                                                                                          ampiezza di banda, latenza, affida-      ratore (cabinet e centrali).                 mobile secondo uno studio con-
                                                                                                                          bilità) garantite dall’accesso radio     Servizi basati sui dati (anche Big           dotto da GSMA e IDC in cui si evi-
                                                                                                                          progettato secondo il paradigma          Data): l’insieme di dati che vengono         denziano i fattori di trasformazione
                                                                                                                          URLLC (Ultra Reliable Low Latency        scambiati dai veicoli connessi e co-         secondo un percorso che partendo
                                                                                                                          communication). Il network slicing       operanti fra di loro e con l’ambiente        dagli aspetti di connettività (Con-
              43 kg                        170 kg                      125 kg                        830 kg
                                                                                                                          consentirà la creazione di reti lo-      circostante (infrastrutture, sensori e       nect) aumenta (Empower) e trasfor-
              33 kg                        37 kg                       6 kg                          540 kg
                                                                                                                          giche complete che potranno es-          applicazioni) possono essere raccol-         ma (Transform) il ruolo degli opera-
                                                                                                                          sere dedicate alla gestione di am-       ti e sfruttati per molte applicazioni,       tori mobili nell’ambito dei servizi IoT.
                                                                                                                          biti specifici quali le infrastrutture   combinati con altre fonti di dati e
                                                                                                                          stradali.                                utilizzati per generare nuovi servizi
                                                                                                                          La sicurezza dell’ecosistema sarà        (verifica dell’integrità dei dati, for-
                                                                                                                          migliorata attraverso l’applicazione     nitura a terze parti per l’erogazione        Conclusioni
              46 litri                     200 litri                   260 litri                     670 litri            di meccanismi di trusted identity,       di ulteriori servizi, analisi per offrire
              37 litri                     156 litri                   170 litri                     360 litri            trusted data e trusted infrastruc-       direttamente servizi verticali). Nello       L’evoluzione delle telecomunicazio-
                                                                                                                          ture. Infine saranno implementati        specifico della diffusione di mobili-        ni con la diffusione del 5G e dell’IoT
      B                                                                                                                   algoritmi di localizzazione spaziale     tà elettrica, possono essere offerti         offre ulteriori opportunità per i Tel-
      Confronto tra mobilità a combustione e a batteria: peso e volume dei sistemi di immagazzinamento dell’energia       di grande precisione più adatti alla     servizi orizzontali di gestione delle        co che, nel contesto della mobilità,
      richiesti per spostamenti di 500 km [9].                                                                            gestione di nodi in mobilità.            infrastrutture di ricarica e dei veicoli     possono essere intraviste con la dif-
SMART MOBILITY: COME CAMBIA IL RUOLO DELL'OPERATORE - Telecom Italia
16                                                APPROFONDIMENTO                                  notiziariotecnico        anno 27  3/2018                             APPROFONDIMENTO
                                                                                                                                                                                                                                            17

    						USE CASE                                                                                                                                                                        dell’ambiente in cui si trova il veicolo grazie all’ampia

    SPERIMENTAZIONE
                                                                                                                                                                                          banda disponibile in upload, che consente di avere un

      AUTO CONNESSA 5G
                                                                                                                                                                                          flusso video real-time di elevata qualità prodotto da
                                                                                                                                                                                          una telecamera presente sul mezzo.
                                                                                                                                                                                          In questo scenario il conducente lascia il veicolo su
                                                                                                                                                                                          un’area di rilascio presente presso un area di parcheg-
                                                                                                                                                                                          gio presidiata. Un operatore remoto prende il control-
                                                                                                                                                                                          lo del mezzo, movimentandolo fino a condurlo su una
Federico Bianco Levrin, Enzo Contini                                                                                                                                                      piazzola libera. Il sistema provvede ad avvisare il pro-
                                                                                                                                                                                          prietario dell’avvenuto parcheggio ed un’analoga pro-
                                                                                                                                                                                          cedura consentirà il recupero del mezzo ■
Interessata da sempre a cogliere opportunità e nuove           Edge Computing (MEC). Questa soluzione consente
sfide, TIM ha iniziato ad affrontare il tema delle pro-        alle applicazioni di essere eseguite sui nodi di accesso
blematiche connesse alla Smart Mobility attraverso             della rete mobile e di sfruttare direttamente l’accesso
un insieme di casi d’uso definiti nell’ambito delle spe-       radio.
rimentazioni in atto della rete 5G. Lo scopo è quello di       In questa sperimentazione ciascun’auto connessa
verificare il contributo che può fornire il gestore di Tele-   condivide con gli altri veicoli le informazioni utili per la
comunicazioni al tema dell’auto connessa, integrando           sicurezza, raccolte dai suoi sensori durante il tragitto
le informazioni presenti on-board sui veicoli con una          (es. sbandamento per strada ghiacciata/sdrucciolevo-
ricca quantità di dati provenienti dalla rete. In questo       le, fondo sconnesso, segnalazione luci di emergenza).
modo l’orizzonte dei veicoli viene virtualmente amplia-        Messaggi standard (DENM) consentono il trasferimen-            Servizio di parcheggio autonomo
to grazie alle caratteristiche della nuova rete 5G che,        to di tali dati in rete, dove vengono raccolti da un ser-
con la sua ampia banda di trasmissione e i ridotti tempi       vizio sul MEC, che si occupa di propagarli sia verso un        Questo secondo caso d’uso rientra tra quelli di Auto-
di latenza, soddisfa i stringenti requisiti del mondo del-     cloud esterno per eventuali ulteriori elaborazioni sia in      nomous driving, che consentono di realizzare scenari
le auto connesse.                                              broadcast sul territorio. I veicoli che sopraggiungono,        di guida senza un intervento diretto di un guidatore sul
Nel seguito vengono riportati due casi d’uso scelti tra i      interpretando tali informazioni, possono intraprendere         veicolo. Nel caso prescelto di Valet Parking, un operato-
molti proposti ed in fase di studio e realizzazione.           le opportune azioni (es. rallentare, modificare il tragit-     re remoto muove il mezzo, avendo a disposizione una
                                                               to, allertare l’autista).                                                                         perfetta conoscenza

Segnalazione di eventi pericolosi
tra auto connesse
Questo caso d’uso rientra tra quelli di Assisted driving
in cui, ai veicoli interessati, vengono trasmesse no-
tifiche relative a situazioni potenzialmente
pericolose. In questi scenari, legati alla
sicurezza stradale, risulta essenziale
disporre di ridotti tempi di latenza per
la trasmissione dati, che si possono ot-
tenere anche sfruttando le caratteristiche
della nuova architettura del Multi-access
SMART MOBILITY: COME CAMBIA IL RUOLO DELL'OPERATORE - Telecom Italia
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                                                                                                                                      Acronimi
                                                                                                                                      CCAM    Connected, Cooperative and Automated Mobility           IoT   Internet of Things
                                                                                                                                      C-V2X   Cellular - Vehicle to everything                        MEC Mobile Edge Computing
                                                                                                                                      EV      Electric Vehicle                                        M2M Machine To Machine
                                                                                                                                      GSMA    GSM Association                                         URLLC Ultra Reliable Low Latency Communication
                                                                                                                                      IDC     International Data Corporation

                                                                                                                                      Note
                                                                                                                                      [1] Caso non trattato in questo articolo, sebbene sia un        [2] Riferimento all’iniziativa del Comune di Torino
                                                                                                                                          modello in diffusione, assieme a quello delle bici-             http://www.comune.torino.it/trasporti/archivio-
                                                                                                                                          clette a pedalata assistita.                                    news/rete-di-ricarica-per-veicoli-elettrici-da-lune-
                                                                                                                                                                                                          di-1.shtml

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  Evoluzione dei ruoli dell’operatore mobile                                                                                          Bibliografia
  (fonte https://www.gsma.com/iot/wp-content/uploads/2018/09/New-Roles-for-Operators-in-the-IoT-k.pdf)

                                                                                                                                      [1] Dalla Chiara, B., Pellicelli, M. (2018), Sustainable road         future-mobility-society
                                                                                                                                           transport from the energy and modern society points        [6] Dalla Chiara, B., Delorio, F., Eid, M. (2018), Analysis of
fusione dei veicoli elettrici e dei vei-      elettrici, (ad esempio la piattaforma          offrire capacità elaborativa a bordo          of view: Perspectives for the automotive industry and            real driving data to explore travelling needs in relation to
coli connessi.                                OCC di NTT Data) o infine nell’offri-          rete (MEC) per applicazioni a bassa           production, Journal of Cleaner Production 133 (2016)             hybrid–electric vehicle solution, Elsevier, Transport Policy
Nel caso dei veicoli elettrici le op-         re supporto alla progettazione della           latenza, di offrire una piattaforma           1283-1301                                                        https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/
portunità si riassumono nel contri-           rete di ricarica, per costruire map-           multi purpose in grado di integrare      [2] Telecompaper (2018), Deutsche Telekom to begin build-             S0967070X17305243
buire al dispiegamento di stazioni            pe di mobilità sfruttando i Big Data           applicazioni di terze parti con dati e        ing e-car charging network in summer https://www.          [7] EC (2014), Libro Bianco su clima ed energia 2030
di ricarica pubbliche per EV, come            Analytics.                                     funzionalità di TIM.                          telecompaper.com/news/deutsche-telekom-to-begin-                 https://ec.europa.eu/clima/policies/strategies/2030_it
sta facendo Deutsche Telekom in               Per quanto riguarda il veicolo con-            L’operatore TLC potrà assumere un             building-e-car-charging-network-in-summer--1234968         [8] Dalla Chiara, B. (2018), Elettrificazione ed ibridizzazione
Germania, nel realizzare una piat-            nesso, si evidenziano le seguenti              ruolo trainante se riuscirà ad evolve-   [3] KoreanTimes (2018) KT wins out in electric car charg-             del trasporto su strada: perché ed a quali condizioni,
taforma software che gestisca una             potenzialità: la possibilità di dedica-        re da mero fornitore di connettività          ing business, https://www.koreatimes.co.kr/www/                  Convegno Fondazione TELIOS, FutureMobilityWeek,
rete di ricarica per EV multi-vendor,         re reti logiche riservate a infrastrut-        a fornitore a 360 gradi di servizi a          tech/2018/02/133_244106.html                                     Torino.
integrata con servizi di mobilità             ture e veicoli connessi in mobilità, di        valore aggiunto ■                        [4] AT&T News (2018), AT&T and Schneider Electric Unveil        [9]   Baricco, M. (2018), “Mobilità idrogeno: mito o realtà?” Con-
                                                                                                                                           Proof of Concept Enabling IoT Connectivity in EVlink             vegno Fondazione TELIOS, FutureMobilityWeek, Torino.
                                                                                                                                           Electric Vehicle Charging Stations http://about.att.com/   [10] 5G Automotive Vision https://5g-ppp.eu/wp-content/
                                                                                                                                           story/iot_connectivity_in_evlink_electric_vehicle_charg-         uploads/2014/02/5G-PPP-White-Paper-on-Automotive-
                                                                                                                                           ing_stations.html                                                Vertical-Sectors.pdf
                                                                                                                                      [5] NTT DATA (2018), Open Charging Station Controller           [11] C-ITS platform phase II - Final Report Septembre 2017
                                                                                                                                           (OCC) for the development of future mobility society,            – European Commission https://ec.europa.eu/transport/
                                                                                                                                           https://www.nttdata.com/global/en/success-sto-                   sites/transport/files/2017-09-c-its-platform-final-
                                                                                                                                           ries/2018/february/open-charging-station-controller-for-         report.pdf
SMART MOBILITY: COME CAMBIA IL RUOLO DELL'OPERATORE - Telecom Italia
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[12] C-ITS platform Final Report January 2016 https://         [14] ETSI GR MEC 022 V2.1.1 (2018-09) Multi-access
    ec.europa.eu/transport/sites/transport/files/themes/its/        Edge Computing (MEC); Study on MEC Support for
    doc/c-its-platform-final-report-january-2016.pdf                V2X Use Cases https://www.etsi.org/deliver/etsi_gr/                                Ezio Chiocchetti             ezio.chiocchetti@telecomitalia.it

[13] ETSI White Paper No. 11 (2015) - Mobile Edge Comput-           MEC/001_099/022/02.01.01_60/gr_MEC022v020101p.pdf                                  laureato in Scienze dell’Informazione entra in CSELT nel 1988 occupandosi di Linguaggi Formali di Specifica
                                                                                                                                                       in progetti europei e presso l’ITU. Nel periodo 1993 - 2006 è responsabile di attività in ambito ITS di Telecom
    ing A key technology towards 5G https://www.etsi.org/      [15] Merigo, F. (2018), Quale futuro per i carburanti alterna-                          Italia (valutazione prestazionale OSS e sviluppo/collaudo dei processi di delivery dei servizi fonia e dati in Italia
    images/files/ETSIWhitePapers/etsi_wp11_mec_a_key_               tivi?, Convegno Fondazione TELIOS, FutureMobilityWeek,                             e per le controllate europee). A seguire 2007, sempre in ambito ITS, partecipa alle nuove tematiche legate
                                                                                                                                                       all’introduzione della Software Oriented Architecture. Dal 2009 si occupa della applicazione della metodologia
    technology_towards_5g.pdf                                       Torino.                                                                            Lean per il miglioramento dei processi in ambito Data center e Top Client. Dal 2011 lavora nell’ambito dei Servizi
                                                                                                                                                       Innovativi (prima nella funzione Technology, ora in Strategy, Innovation & Customer Experience) occupandosi
                                                                                                                                                       in una prima fase di servizi di ecommerce (progetto finanziato MultiItaly) e di gestione del telemonitoraggio
                                                                                                                                                       sulla capillary network, e attualmente nell’ambito dei veicoli connessi, partecipando a progetti di ricerca
                                                                                                                                                       finanziati in ambito nazionale (URBeLOG) e internazionali (AUTOPILOT) 

                                                                                                                                                       Fabrizio Gatti        fabrizio1.gatti@telecomitalia.it
                                                                                                                                                       laureato in Fisica, entra in azienda nel 1992 analizzando le problematiche di qualità e affidabilità dei sistemi
                                                                                                                                                       tlc. In seguito passa ad occuparsi della gestione delle tematiche ambientali associate alle attività degli
                                                                                                                                                       operatori di telecomunicazioni dove ha partecipato a vari progetti EURESCOM e ha rappresentato Telecom
                                                                                                                                                       Italia nell’ambito del Task team "Waste" nel Working Group "Environment" di ETNO. Attualmente, nell’ambito
                                                                                                                                                       della struttura di Services Innovation della direzione di Strategy, Innovation & Customer Experience, coordina
                                                                                                                                                       le attività relative alla progettazione e alla prototipazione di nuovi concept per il veicolo connesso/autonomo,
                                                                                                                                                       l’ITS e la City Logistics, partecipando in rappresentanza dell’azienda a progetti di ricerca finanziati in ambito
                                                                                                                                                       nazionale come URBeLOG (in cui è stato Responsabile di Progetto), e internazionali, come “”AUTOPILOT”,
                                                                                                                                                       “Team” e “ecoMove”. 

                                                                                                                                                       Giovanna Larini		            giovanna.larini@telecomitalia.it
                                                                                                                                                       Dal 2016 lavora nel settore dei Servizi Innovativi della direzione Strategy, Innovation & Customer Experience
                                                                                                                                                       in cui è responsabile delle attività di ricerca ed innovazione in ambito veicoli connessi. Dal 2006 al 2015 è stata
                                                                                                                                                       responsabile dei servizi innovativi per il mercato verticale Health e Wellness dove ha seguito la progettazione
                                                                                                                                                       della piattaforma di tele-monitoraggio HomeDoctor e il progetto di ricerca MC3Care finanziato dal MIUR. Dal
                                                                                                                                                       1998 al 2005 è stata responsabile dello sviluppo e gestione dei sistemi amministrativi/ gestionali per CSELT
                                                                                                                                                       e TILAB basati sulla piattaforma SAP. Dal 1994 al 1997 è stata responsabile del progetto di realizzazione e
                                                                                                                                                       gestione dei servizi intranet aziendali e dei sistemi per la gestione della documentazione tecnica per CSELT.
                                                                                                                                                       Si è laureata nel 1985 in Scienza dell’Informazione all’Università di Torino e nello stesso anno ha iniziato a
                                                                                                                                                       lavorare presso lo CSELT occupandosi di Linguaggi Formali di Specifica e strumenti di supporto 

                                                                                                                                                       Gianluca Zaffiro             gianluca.zaffiro@telecomitalia.it
                                                                                                                                                       ingegnere elettronico con Master in Telecomunicazioni e certificazione PMP®, entra in Telecom Italia nel 1994.
                                                                                                                                                       Da oltre 10 anni si occupa di analizzare scenari e trend di medio/lungo a supporto delle strategie aziendali
                                                                                                                                                       e dell’innovazione. È stato responsabile per Telecom Italia dell’Industry Landscape and Liaison nell’azione
                                                                                                                                                       di coordinamento europea IST FP7 UrbanIxD per l’innovazione dei servizi delle Smart Cities e dell’azione
                                                                                                                                                       di coordinamento europea IST FP6 Peach per la ricerca sulla Presence (Realtà Virtuale e Aumentata). In
                                                                                                                                                       precedenza ha collaborato ad attività di scouting sulla Convergenza Fisso-Mobile e sui servizi Mobili di TIM,
                                                                                                                                                       su dispositivi per reti in Fibra ottica, e ha lavorato nel progetto NAMAS per la Contabilità Industriale di TIM.
                                                                                                                                                       È autore di articoli tecnici e divulgativi su vari argomenti tra cui i dispositivi per le reti in fibra ottica, applicazioni
                                                                                                                                                       di realtà aumentata e virtuale, neuroscienze applicate, applicazioni per le smart cities, scenari evolutivi
                                                                                                                                                       tecnologici 

                                                                                                                                               http://www.telecomitalia.com/tit/it/notiziariotecnico/presentazione.html
SMART MOBILITY: COME CAMBIA IL RUOLO DELL'OPERATORE - Telecom Italia
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