Van Gogh, immersive art experience': l'immersività per raccontare il Maestro nel Sud America
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‘Van Gogh, immersive art experience’: l’immersività per raccontare il Maestro nel Sud America ’Van Gogh, immersive art experience’ fa rivivere le opere del grande pittore attraverso un racconto audio video immersivo di eccezionale impatto emotivo. Una mostra che sta conquistando il Sud America. Videoproiettori Epson. System Integrator Troyvideo. Link utili thefakefactory.art ▶ Una mostra itinerante che fa rivivere le opere di Van Gogh e l’anima dell’autore attra- grande successo di pubblico, attratto dalla straordinaria narrazione visiva di un’opera troyvideo.com.ar verso un’esperienza immersiva che trasporta ideata e diretta da Stefano Fake, realizzata icvideopro.com il visitatore dentro i quadri e le atmosfere del nel suo laboratorio digitale The Fake Factory, epson.it grande Maestro. e prodotta da Lucas Capalbo. Si tratta di ‘Van Gogh, immersive art expe- Sul piano tecnologico, l’immersività si rea- rience’, e sta girando il Sud America con un lizza grazie ai proiettori a ottica corta Epson 60 - Sistemi Integrati | Numero 49
Stefano Fake Direttore Creativo The Fake Factory Lucas Capalbo Produttore della mostra Mariano Zimmermann Operatore Specializzato, Troyvideo EB-L630SU, caratterizzati da un lens shift molto generoso e da una resa cromatica di La sfida: immergersi nel mondo di grande qualità, che è stata capace di soddi- Van Gogh sfare tutte le figure coinvolte nel progetto. Il filmato che viene proiettato nella sala Ci raccontano meglio di cosa si tratta, oltre immersiva cuore della mostra, è una narra- a Stefano Fake e a Lucas Capalbo, Mariano zione audio video di 52 minuti che unisce alle Zimmermann, Operatore Specializzato, Troy- immagini tratte dalle opere del Maestro – ma video, il system integrator che ha realizzato anche ai contesti in cui ha vissuto – sottofon- le installazioni. di musicali e parole tratte dalle lettere che In un box, anche il commento di Damia- Van Gogh scriveva a familiari e amici. Que- Nel QR Code no Simoncini, Responsabile comunicazione sti tre ingredienti sono stati sapientemente Scopri le esperienze e marketing di IC Videopro, che ha fornito i sfruttati dall’estro di Stefano Fake per creare di arte immersiva con proiettori. uno storytelling di grande impatto emotivo Stefano Fake Sistemi Integrati | Numero 49 - 61
e fuori dai canoni con cui tradizionalmente La proiezione immersiva quell’emotività che non era in grado di gesti- della mostra ‘Van si racconta il pittore. «Ho studiato molto Van re nella vita. Volevo che questo ed altro fosse Gogh, immersive art Gogh in questi anni – dice Stefano Fake - e raccontato e rivissuto dai visitatori». Stefano experience’ si basa sui proiettori Epson mentre studiavo mi si delineavano diversi Fake spiega quindi come ha deciso di impo- EB-L630SU; in base tratti dell’uomo e dell’artista che volevo resti- stare la sua opera multimediale: «Si tratta di alle dimensioni della tuire nel mio video. Van Gogh era una figura uno storytelling diviso in più scene legati ai struttura che l’ha estremamente timida e con grandi difficoltà grandi capitoli della vita di Van Gogh e, di ospitata, sono stati utilizzati da 12 a 16 a relazionarsi nella sua quotidianità, ma mol- riflesso, della sua pittura. Ritroviamo il perio- proiettori. to consapevole del proprio percorso artistico; do in cui dipinge i contadini, quando voleva “ sapeva che non sarebbe stato riconosciuto che i quadri sapessero di patate e pancetta; dai contemporanei il periodo di Parigi in cui incontra gli impres- ma sperava che un sionisti ma, sentendosi lontano dal loro stile Un’esperienza immersiva giorno l’avrebbero di vita mondano, si isola per dipingere i tetti deve far entrare il visitatore dentro capito. Nella pittu- della città; e ancora l’amicizia con Paul Gau- un mondo, fargli perdere il senso ra e nella scrittura guin e i vasi di girasoli messi per allietarlo della dimensione - S. Fake riversava quella quando sarebbe stato suo ospite, anch’essi comunicazione e divenuti un celebre soggetto pittorico, ecc.. Vita e arte si intrecciano in una narrazione re- LA COMPETENZA DI IC VIDEOPRO AL SERVIZIO DEL PROGETTO sa anche più emozionante dall’introduzione «Innovazione e competenza nell’arte della videoproiezione sono i alla stessa: un minuto e mezzo in cui lenta- valori cardine che guidano la mission di IC Videopro - racconta Damia- mente compare il cielo stellato, con Chopin no Simoncini, Responsabile comunicazione e marketing dell’azienda di sottofondo, un momento in cui si ricrea - Dopo il contatto avuto con Lucas Capalbo abbiamo messo in atto ciò un ritmo rallentato che oggi risulta lontano che ci contraddistingue rispetto alla concorrenza, ovvero la consulen- dalle nostre abitudini, ma che proprio per za progettuale completa unita alla fornitura tecnica per realizzare questo è un eccezionale portale d’ingresso installazioni profondamente coinvolgenti come questa. Il tutto soste- per accedere al mondo dell’artista». nuto da un servizio di customer care dedicato e attento, in modo da Stefano Fake descrive l’installazione come non lasciare mai ‘al buio’ il nostro cliente durante tutta la durata del lo sforzo di creare davvero un’esperienza im- rapporto lavorativo. La collaborazione di lunga data con video artisti mersiva, non semplicemente intesa come lo affermati come Stefano Fake ci permette poi di avere credibilità opera- ‘stare immersi in grandi proiezioni avvolgen- tiva e capacità di sintesi tra le esigenze artistiche e quelle tecnologiche ti’, ma anche e soprattutto come l’«entrare e commerciali. Per questa installazione in particolare abbiamo dato dentro un mondo, perdere il senso della di- notevole attenzione alla fase logistica, dovendo organizzare un traspor- mensione». Per riuscire in questa impresa to di materiale eccezionalmente delicato dall’altra parte del mondo. ha un ruolo essenziale la drammaturgia au- Questo ha comportato una accurata scelta del corriere e della tipolo- diovisuale, la ‘regia’ dello spettacolo, ma an- gia di spedizione, anche qui riuscendo a far collimare le esigenze del che la tecnologia risulta fondamentale: «Sul committente con le tempistiche e il problem solving che operazioni di questo genere 62 - Sistemi spesso| Numero Integrati comportano». 49
25 metri 2 videoproiettori EPSON EB-L630SU Proiezione frontale lato corto: 13 metri in edge blending 12 metri 3 metri Telo specchiato sospeso a 7 metri da terra Nel QR Code Leggi la scheda di Sistemi Integrati dedicata al proiettore Epson EB-L630SU Proiezione frontale lato lungo: 3 videoproiettori EPSON EB-L630SU in edge blending 1 videoproiettori EPSON EB-L630SU Proiezione frontale lato corto: in edge blending Proiezione a pavimento: 6 videoproiettori EPSON EB-L630SU. In alto: la disposizione dei proiettori Epson EB- L6300SU utilizzati per proiettare le immagini sulle quattro pareti. Sotto, i sei proiettori Proiezione frontale lato lungo: utilizzati per la proiezione 2 videoproiettori EPSON EB-L630SU a pavimento. in edge blending piano colorimetrico non ho personalmente NON SOLO UNA SALA IMMERSIVA... l’obiettivo di ricercare la fedeltà cromatica «La sala immersiva – spiega Lucas Capalbo, produttore della rispetto alle opere originali. - dice Stefano mostra - è valorizzata da altre attrazioni che la precedono e la se- Fake - I colori che vediamo oggi nei quadri guono: prima una serie di 15 ‘quadri’ tratti dal video di Stefano Fake sono diversi da quelli che vedeva Van Gogh con del testo che spiega il periodo della vita di Van Gogh a cui si e più che sforzarsi in una ricerca di questo riferisce; a seguire, un’area interattiva dove è possibile simulare la tipo, trovo importante cercare di rispettare pittura di un quadro dell’artista e uno spazio dedicato alla realtà la forza del quadro e il ‘carattere’ dell’ope- virtuale in cui il visitatore si immerge in un’opera dell’artista a 360°». ra. Un obiettivo che richiede comunque, proprio per soddisfare questa ricerca, pro- conferma di questo entusiasmo, oltre che dal iettori di qualità, capaci di gestire il colore in buon successo della mostra, ci è arrivata dalla modo preciso». quantità di scolaresche che vengono portate Capalbo racconta quindi gli aspetti più a vederla, proprio perché spesso non esistono organizzativi e spiega come, una volta ac- molte installazioni concorrenti; certo, a pre- quistati i diritti dell’opera di Stefano Fake, scindere, resta valido che la videoproiezione le riflessioni siano ruotate attorno ad alcuni è comunque un linguaggio molto amato dai punti, in particolare: piccoli per l’effetto ‘wow’ che genera». 1) il primo riguarda la decisione di muo- 2) l’altra riflessione riguarda «la necessità versi nelle città più piccole del Sud America, di trovare, per riuscire a rendere il format so- «dove un’installazione come questa sarebbe stenibile, degli spazi gratuiti per ospitare la risultata molto attrattiva, rispetto a città più mostra, e dunque la necessità di mantenersi grandi dove esistono maggiori stimoli. La flessibili sulle dimensioni della sala immersiva: Sistemi Integrati | Numero 49 - 63
VAN GOGH, IMMERSIVE ART EXPERIENCE | CASE STUDY Nota bene questa doveva poter essere allestita in spazi ché hanno un’ottica corta da 0,80:1 e un lens La mostra, nei piccoli più o meno grandi con un numero maggio- shift molto generoso, aspetti fondamentali paesi del Sud America, re o minore di proiettori a seconda dei casi». per poterli posizionare molto vicini alla su- è così apprezzata che le istituzioni Per riuscire a mantenere il format remune- perficie di proiezione, e una luminosità da pagano i biglietti per rativo si sono anche ricercate soluzioni con 6mila lumen, sufficiente tenendo presente le scolaresche che la un ottimo rapporto qualità prezzo, ed è cer- che le location erano prive di illuminazione visitano, che dunque tamente il caso degli Epson EB-L630SU: «I ambiente e che non c’erano finestre dalle entrano gratuitamente. proiettori - dice Zimmermann - sono riusciti quali poteva filtrare la luce del sole». a soddisfarci pienamente, offrendo una qua- La configurazione dell’impianto com- lità dell’immagine davvero alta rispetto alla prende anche un media server Watchout fascia di prezzo in cui si collocano». che gestisce i contenuti da inviare ai proiet- tori e una matrice AV in standard HDBaseT. Il cablaggio prevede l’utilizzo di cavi mini Proiettori Epson EB-L630SU, ottica DiplayPort-HDMI per collegare in mini DP il corta 0,80:1 media server alla matrice fisica 8x8 in HDMI. Nota bene Entriamo ora nel vivo della soluzione. La matrice integra un trasmettitore HDBa- Stefano Fake si è battuto per mantenere il video Come anticipato, la proiezione immersiva seT e quindi ha le uscite in RJ-45. I cavi Cat 6 lungo 52 minuti, una adottata per la mostra ‘Van Gogh, immersi- portano il segnale in HD-BaseT dalla matrice durata non troppo ve art experience’ si basa sui proiettori Ep- direttamente ai proiettori Epson che a loro commerciale, ma a suo son EB-L630SU; nello specifico, in base alle volta integrano il ricevitore HDBaseT. parere fondamentale per non intaccare dimensioni della struttura che l’ha ospitata, «La matrice – commenta Zimmermann - è l’autenticità dello sono stati utilizzati da 12 a 16 proiettori. stata utilizzata per due motivi: per converti- storytelling. Una scelta «La scelta di Epson è stata dettata da due re in HDBaseT in segnali HDMI in ingresso e che, sia da parte elementi – spiega Zimmermann – perché per far fronte ad eventuali emergenze che dell’autore che della produzione, ha voluto dovevamo realizzare un allestimento ad un avrebbero richiesto la necessità di ridistri- premiare la qualità costo complessivo compatibile con il nostro buire alcuni dei contenuti sulle superfici di artistica. budget e, al tempo stesso, avevamo bisogno proiezione». di garantire una qualità all’altezza della situa- zione. Abbiamo deciso di puntare sui proiet- tori Epson EB-L630SU, introdotti sul mercato La disposizione dei proiettori e lo circa un anno fa e quindi molto recenti, per- specchio riflettente a soffitto Come abbiamo già accennato il numero di EPSON EB-L630SU, OTTICA CORTA DA 6MILA LUMEN proiettori installati alla mostra ‘Van Gogh, im- La nuova serie EB-L630SU, caratterizzata dall’ottica ultra-corta in mersive art experience’ varia a seconda della dotazione da 0,80:1 e dal rapporto costo/prestazioni molto favorevole, dimensione dell’ambiente. «La location più risponde alle esigenze dei seguenti mercati: ampia finora utilizzata, a pianta rettango- - Signage. Musei, spazi di intrattenimento, centri commerciali; lare come tutte le altre, misura 25x12 metri - Corporate. Sale riunione di media dimensione; – prosegue Zimmermann – con una proiezio- - Education. Aule scolastiche di grandi dimensioni, auditori. ne immersiva che si sviluppa su un totale di La serie è composta da due modelli che differiscono solo per il colore: 74 metri lineari e un’altezza di circa 5 metri. nero o bianco e integra le funzioni che il mercato della system integra- La proiezione avviene in edge blending: il tion ritiene importanti per realizzare soluzioni ‘su misura’; ad esempio: lato lungo della parete viene coperto da 3 Lens Shift (H= ±20 - V= ±50); risoluzione WUXGA con la possibilità di col- proiettori; per il lato corto vengono utilizzati legare agli ingressi digitali sorgenti 4K, ricevitore HDBaseT integrato, 2 proiettori mentre la proiezione a soffitto Wi-Fi con supporto Miracast, Split screen, Formato 16:6 e Daisy chain. Il verso il pavimento richiede 6 proiettori». media player integrato ha la possibilità di gestire i contenuti, di realiz- La proiezione immersiva, oltre che dei 16 zare palinsesti e di programmare la messa in onda. Infine, questa nuo- proiettori, si avvale anche di un elemento pas- va serie viene fornita con il software Epson EPPT 1.4 (Epson Projector sivo, ossia di una superficie a specchio da 13 x Professional Tool) che offre il supporto Edge Blending, la Correzione 3 metri posizionata a circa 7 metri di altezza geometrica (Quick corner, Arc correction e Point Correction) per ge- che riflette la proiezione del video effettuata stire soluzioni di multiproiezione e altre numerose funzioni. dai 6 proiettori sul pavimento. Questa super- ficie a specchio aggiunge valore alla proie- zione immersiva per diverse aspetti: 1 - Le superfici di proiezione aumentano da cinque (le quattro pareti e il pavimento) a sei; ciò determina una migliore user expe- rience dei visitatori, elemento prioritario in 64 - Sistemi Integrati | Numero 49
CASE STUDY | VAN GOGH, IMMERSIVE ART EXPERIENCE proiezioni di questo tipo; lità delle immagini proiettate dagli Epson Nota bene 2 - La luminosità complessiva della proie- EB-L630SU Zimmermann non ha dubbi: La sfida è stata creare un’esperienza di arte zione immersiva aumenta grazie alla superfi- «Sono molto soddisfatto delle prestazioni immersiva di grande cie a specchio da quasi 40 mq, elemento che dei proiettori Epson, la precisione cromati- effetto ma cercando incide relativamente sul costo complessivo e ca delle immagini ci ha soddisfatto molto, di controllare i costi di quindi sul budget a disposizione; un aspetto fondamentale da tenere in consi- produzione, per tenere basso il costo del biglietto 3 - L’unione dell’ottica corta dei proiettori derazione quando proietti i dipinti di questo e rendere democratico Epson, che evita le ombre sulle pareti gene- livello. L’autore dell’opera multimediale se l’accesso alla mostra. rate dai visitatori, si somma all’effetto visivo sceglie di essere fedele ai quadri così come li “ riflettente dello specchio sui visitatori stessi, vediamo oggi, deve poterlo fare, così come se creando una situazione coreografica inedita. vuole renderli con un particolare accento espressivo, allo stes- I proiettori sono riusciti a Gestione della soluzione e soddi- so modo deve poter soddisfarci pienamente, offrendo sfazione per il risultato finale ottenere il risultato una qualità dell’immagine davvero Questo impianto è stato pensato per esse- che ha in mente». Ul- alta rispetto alla fascia di prezzo in re gestito anche da personale non specializ- timo ma non ultimo, cui si collocano” - M. Zimmermann zato. «Vista la grande importanza che questi i tempi di installazio- eventi hanno per il nostro territorio – com- ne, l’ancoraggio dei menta Zimmermann - ci tenevamo molto a proiettori e la sezione audio. Per ancorare i garantire spettacoli sempre perfetti, esenti proiettori alle zanche dedicate, installare il da imprevisti perché ogni giorno vengono mediaserver, la matrice e per effettuare tutto organizzate numerose sessioni e dovevamo il cablaggio ci sono voluti in media tre giorni; La proiezione immersiva si avvale anche di un essere nella condizione di dimostrare una i proiettori sono stati ancorati alle americane elemento passivo, ossia qualità del servizio assoluta. Per questo moti- con zanche di sostegno prodotte su misura. di una superficie a vo abbiamo deciso di avere sempre presente Infine, l’impianto audio di alta qualità neces- specchio da 13 x 3 metri un tecnico che supervisionava l’impianto, sario per dare il miglior risalto alle musiche posizionata a circa 7 metri di altezza che per risolvere qualsiasi problematica avesse e alla voce narrante protagonista con le im- potuto avere il media server». magini dello spettacolo. ■ riflette la proiezione del video effettuata dai Riguardo alla soddisfazione per la qua- proiettori sul pavimento.
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