Valutazione & Promozione delle scuole 2015-2019 - Modulo B Valutazione e promozione delle scuole Procedura nelle scuole pubbliche
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Valutazione & Promozione delle scuole 2015–2019 Modulo B Valutazione e promozione delle scuole Procedura nelle scuole pubbliche © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 www.avs.gr.ch 1
Sommario Introduzione Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 La base per le attività dell’ispettorato scolastico grigione è veglianza e alla consulenza. data dalla Legge scolastica cantonale, nella quale sono defi- La valutazione e promozione delle scuole 2015 - 2019 (VPS) Funzioni di base della valutazione esterna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 niti i compiti centrali: verifica e garanzia della qualità, sorve- segue i primi tre cicli di valutazione 2004 – 2014 che hanno glianza e consulenza. Il presente dossier descrive l’appli- dato buoni risultati e si allinea agli standards svizzeri per le Garanzia e promozione della qualità con ciclicità quadriennale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 cazione pratica del mandato di verifica e garanzia della valutazioni esterne (standard Seval). qualità con l’aiuto delle valutazioni periodiche effettuate nelle Nel settore delle scuole pubbliche l’ispettorato scolastico Quadro orientativo per una scuola di qualità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 scuole popolari e fissate all’articolo 72 dell’Ordinanza scolas- agisce in qualità di organo che conduce ispezioni basate sul- tica. le valutazioni. Nel rispetto del mandato di legge l’attività Sviluppo scolastico basato sull‘insegnamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 La proceduta di valutazione descritta in questo documento, dell’ispettorato scolastico in materia di istruzione speciale che dal 2003 si è affermata nella scuola popolare grigione comprende esclusivamente la valutazione esterna. La relati- Modello per un‘offerta d‘insegnamento efficace (Helmke) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 con il nome di valutazione e promozione delle scuole, viene va procedura è descritta dettagliatamente nel modulo C. svolta in tutte le scuole pubbliche del Cantone. Nelle scuole Conoscenze fondamentali acquisite grazie alla recente ricerca sull‘insegnamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 private il mandato dell’ispettorato scolastico si limita alla sor- Primi aspetti importanti: cultura e clima scolastici, insegnare/apprendere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11 2° aspetto importante: analisi dell‘organizzazione secondo Reis . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17 3° aspetto importante: procedura per il rinnovo del permesso di condurre strutture giornaliere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18 4° aspetto importante: verifica delle premesse per la concessione di contributi alle direzioni scolastiche . . . . . . . . . . . . . 20 Evoluzioni attualmente in atto in Svizzera . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 Funzioni di base della valutazione Garanzia e sviluppo della qualità nell‘ispettorato scolastico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22 esterna Documentazione aggiuntiva e links importanti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23 La valutazione esterna fa parte integrante di un concetto glo- gica e operativa sullo sviluppo. La valutazione fornisce delle bale di garanzia e di promozione della qualità nelle scuole informazioni basate su dati che permettono alla scuola di popolari del Cantone dei Grigioni ed è complementare (ap- comprendere meglio il proprio profilo e di discuterne in ma- portando uno sguardo professionale eterno) alla gestione niera documentata e attendibile. interna della qualità, che è di competenza degli enti scolasti- ci locali. In linea con le teorie di Norbert Landwehr (2015) la Rendiconto valutazione esterna ambisce a quattro dimensioni di effica- In termini di rendiconto la valutazione esterna si evidenzia cia: come strumento di vigilanza e controllo nonché di verifica della qualità. Il consiglio scolastico e la direzione scolastica si Orientamento allo sviluppo rendono conto se le norme e gli standards qualitativi prefissati In ottica di orientamento allo sviluppo la valutazione esterna sono conseguiti, oppure se esistono eventuali deficit qualitati- si rivela essere uno strumento di promozione della qualità. vi da recuperare o eliminare tramite misure finalizzate. La Modulo A Modulo B Modulo C Con l’aiuto di sondaggi, osservazioni e analisi la scuola necessità di questa funzione di controllo deriva dalla speciale Descrizione delle competenze e Presentazione del processo di Presentazione del processo di acquisisce delle indicazioni sullo sviluppo e dei riscontri sui responsabilità che il Cantone detiene nel settore della scuola degli incarichi delle scuole e valutazione e promozione delle valutazione esterna delle scuole propri punti di forza e sulle proprie criticità, sul grado di ade- popolare. Il Cantone deve garantire l’equivalenza delle offerte dell‘ispettorato scolastico, così scuole 2015-2019, così come speciali e delle istituzioni di scuola renza e di difformità dai requisiti di qualità che essa stessa si formative delle diverse scuole e assicurarsi che gli insegnanti come la spiegazione del contesto spiegazione del contesto teorico speciale 2015-2019, così come la è prefissata. Avvalendosi di una valutazione professionale la e la direzione scolastica assolvano la propria responsabilità a teorico nella discussione attuale attuale attorno allo sviluppo spiegazione del contesto teorico scuola viene a conoscenza degli aspetti, nei quali gli esperti favore di una buona qualità della scuola. La valutazione sulla garanzia della qualità e dello pedagogico e didattico delle attualmente in corso in questo esterni ravvisano un bisogno di miglioramento. La valutazio- esterna fornisce dati attendibili capaci di tracciare un bilancio sviluppo scolastico. scuole. settore. ne esterna diventa così uno strumento di consulenza strate- della qualità all’indirizzo del committente politico e dell’opinio- © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 2 © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 3
ne pubblica, che hanno l’interesse e il diritto legittimo di farsi un’idea dei risultati della valutazione. na funge da strumento di messa in atto delle norme vigenti e delle aspettative. Attraverso i requisiti qualitativi e quantitativi Garanzia e promozione della qualità Acquisizione di conoscenze Sul piano dell’acquisizione di conoscenze la valutazione si comunicano meglio le aspettative esigendo grande con- cretizzazione focalizzandosi sulle caratteristiche di qualità. Tramite le basi legali e il quadro qualitativo si comunicano le con una ciclicità quadriennale esterna della scuola fornisce un quadro conoscitivo della aspettative che il “committente” e le istituzioni nutrono nei qualità basato su dati concreti. Spiega i punti di forza e di confronti della scuola. debolezza degli ambiti valutati e consente uno sviluppo mira- La necessità di questa funzione di controllo deriva dalla spe- Grazie a una procedura snella, comunicativa e uniformata a vedute professionale e diretto. Vige il principio: la qualità att- to. L’uso finalizzato di queste conoscenze permette alla ciale responsabilità che il Cantone ha nel settore della scuo- livello cantonale in tutte le scuole pubbliche vengono valutate raverso la valutazione e la promozione. scuola di definire con maggiore chiarezza il proprio profilo, la popolare. Il Cantone deve garantire l’equivalenza delle of- le medesime caratteristiche qualitative. L’ispettorato contri- Il seguente grafico illustra in sintesi il processo di valutazione capire la situazione attuale e tematizzare determinate prob- ferte formative delle diverse scuole e assicurarsi che gli buisce a uno sviluppo mirato della scuola. Tramite la valuta- e di promozione nel quadro della valutazione e promozione lematiche con una maggiore cognizione di causa. Ne conse- insegnanti e la direzione scolastica assolvano la propria re- zione e la promozione delle scuole egli garantisce le pari op- delle scuole. Questo processo si concretizza nelle pieghe di gue un miglior radicamento delle future strategie di sviluppo. sponsabilità a favore di una buona qualità della scuola. portunità nella formazione impartita dalla scuola popolare. un rapporto sinergico fra l’ispettorato scolastico e il lavoro La valutazione scolastica grigione si basa su una procedura interno sulla qualità promossa nelle sedi scolastiche sull’arco con un elevato tasso comunicativo. Le persone coinvolte si di un ciclo che dura quattro anni. Applicazione delle norme incontrano e hanno la possibilità di intavolare uno scambio di Dal profilo dell’applicazione delle norme la valutazione ester- Controllo delle misure Valutazione e promozione Ricapitolazione delle funzioni di base della valutazione esterna Orientamento allo sviluppo Rendiconto Strumento per la consulenza strategica e operativa sullo Strumento per la vigilanza e il controllo rispettivamente la sviluppo verifica della qualità Acquisizione di conoscenze Applicazione delle norme Ciclicità quadriennale Strumento per radiografare la situazione attuale e Strumento per l’applicazione delle norme vigenti e delle concretizzare il proprio profilo aspettative Pianificazione e implementazione Recepire e riflettere sui risultati delle misure Quadro orientativo per una scuola di qualità Chi vuole garantire e sviluppare la qualità della scuola, deve caratteristiche di qualità più importanti. I settori e le caratte- prima di tutto capire quali caratteristiche di qualità contrad- ristiche di qualità indicati nel grafico costituiscono le priorità distinguono una buona scuola. Il seguente quadro orientati- della valutazione e della promozione delle scuole 2015 - 19. vo sulla qualità della scuola riepiloga in sei settori principali le © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 4 © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 5
Cosa contraddistingue una buona scuola ? 1 Formazione e educazione 2 Cultura e clima scolastici 3 Insegnare/apprendere 4 Conduzione della sede 5 Condizioni quadro 6 Gestione interna della qualità Profilo equilibrato delle competenze Benessere Conduzione della classe Orientamento verso gli obiettivi Organizzazione scolastica Concetto di qualità La scuola trasmette agli allievi in modo equilibrato delle Chi partecipa attivamente alla scuola si sente bene La conduzione della classe gestisce in modo La sede ha un‘idea precisa degli obiettivi da La scuola è organizzata in modo che possa funzionare Gli elementi interni di qualità (contenuti, obiettivi, competenze tecniche, sociali e individuali. nell‘ambiente scolastico sostenendo valori e cultura ottimale l‘interazione tra atteggiamenti, azioni e raggiungere e dei valori da perseguire. ottimamente per tutti i partecipanti. Le strutture responsabilità, obblighi) sono descritti in un concetto di della sede. comportamenti degli allievi. Questi sono sostenuti da tutti, messi in pratica e gestionali sono appropriate. qualità. valutati con mezzi appropriati. Competenza professionale e settoriale Giustizia/correttezza Clima durante le lezioni Regolamento degli incarichi e competenze Disposizioni legali Riscontri individuali Gli allievi elaborano in modo equilibrato competenze e Chi partecipa attivamente alla scuola è trattato Le lezioni si tengono in un clima stimolante e Le competenze, gli incarichi e le consegne di tutti i Esistono condizioni quadro equilibrate e basi Gli insegnanti riflettono e ottimizzano la loro azione abilità tecniche. correttamente. positivo per i rapporti umani. partecipanti sono regolati in modo trasparente. Le concettuali . Queste sono gli strumenti orientativi per professionale e ottimizzano i loro comportamenti grazie consegne vengono eseguite in modo concreto ed tutti i partecipanti. a una autocritica costante, tramite lo scambio di efficace, la loro messa in esecuzione è valutata informazioni tra colleghi e la raccolta di Feedback. regolarmente. Competenza sociale Stima/fiducia Motivazione Procedure decisionali Infrastrutture Promozione della qualità Gli allievi conquistano competenze e attitudini sociali e Chi partecipa attivamente alla scuola si tratta Le lezioni sono strutturate in modo da interessare gli I processi decisionali sono equilibrati, trasparenti e Le infrastrutture scolastiche ed i mezzi a disposizione Gli insegnanti si occupano di tematiche attuali emozionali che li aiuteranno nei rapporti sociali reciprocamente con fiducia e apprezzamento. allievi e stimolare in loro la curiosità aumentando coinvolgono chi partecipa attivamente alla scuola. Essi degli allievi permettono un insegnamento ottimale e concernenti lo sviluppo dell‘insegnamento e della facilitando l‘inserimento nella comunità. progressivamente le loro competenze e la loro garantiscono delle decisioni corrette e un‘alta adeguato ai tempi. qualità scolastica. Essi riflettono sulla loro opinione e motivazione. condivisione. sulle loro azioni pedagogiche sviluppando un interesse Entscheidungsprozesse comune per una collaborazione costruttiva durante la preparazione delle lezioni. Competenze individuali Sostegno reciproco Strutturazione/chiarezza Comunicazione/informazione Risorse Promozione dei collaboratori Gli allievi acquisiscono sicurezza e fiducia nei propri Chi partecipa attivamente alla scuola si sostiene Le lezioni sono ben strutturate e ben orientate Esistono occasioni opportune per comunicare. Le I mezzi e le risorse a disposizione permettono di tenere La promozione dei collaboratori assume un posto mezzi, rinforzano la loro autostima e apprendono a reciprocamente. verso gli obiettivi. I contenuti e le consegne sono informazioni a tutti i partecipanti sono garantite. delle lezioni senza interruzioni. privilegiato all‘interno della comunità di sede. La controllare le loro emozioni. Essi assumono responsabi- corretti, chiari e comprensibili. coordinazione degli obiettivi e la verifica degli stessi lità e si esercitano nel lavoro autonomo. appartengono alla quotidianità. Integrazione nella comunità scolastica Orientamento verso verso i lati positivi Obiettivi/contenuti Collaborazione Ambiente/ area scolastica Aggiornamento professionale Gli allievi di diverse provenienze e diverse competenze La sede rafforza i punti forti e elimina i punti deboli. Gli obiettivi previsti e i contenuti prioritari rispettano i La collaborazione interna è regolata obbligatoriamente Nella pianificazione operativa delle sue attività, la La scuola valuta regolarmente le esigenze di vengono integrati nella comunità scolastica. piani di studio. per tutti. Essa viene monitorata regolarmente nella sua scuola tiene in considerazione le esigenze aggiornamento dei propri insegnanti. Predispone efficacia. La collaborazione sostiene gli insegnanti nel dell‘ambiente circostante. adeguate proposte di aggiornamento individuale o di loro lavoro ed è orientata verso la crescita di tutti gli sede. Realizza la messa in pratica di quanto appreso allievi. in modo duraturo. Preparazione per la professione e la vita Comunità scolastica Orientamento verso le competenze Conduzione del personale Composizione del collegio insegnanti Valutazione interna La scuola prepara gli allievi per le scuole seguenti, La comunità scolastica viene curata e promossa a tutti Le lezioni sono orientate verso l‘acquisizione delle Il consiglio scolastico o la direzione preparano in La composizione e la professionalizzazione del La scuola esamina e valuta periodicamente grazie alla rispettivamente per l‘apprendistato e per le sfide del i livelli. competenze. modo professionale la conduzione del personale. collegio insegnanti rendono possibile una buona valutazione interna il raggiungimento degli obiettivi, la futuro. L‘autorità scolastica si fa garante di una supervisione qualità scolastica. qualità del lavoro svolto e la sua efficacia. affidabile sulla qualità del lavoro dei singoli collaboratori. Soddisfazione nella professione e nel lavoro Orientamento verso gli allievi Sviluppo della scuola e dell‘insegnamento Strutture giornaliere Gli insegnanti e la direzione scolastica sono soddisfatti Le lezioni si orientano verso gli interessi, le aspettative La scuola si preoccupa per lo sviluppo della propria La sede propone agli allievi delle offerte giornaliere, delle condizioni di lavoro nella propria sede. e le preconoscenze degli allievi. Gli allievi sono in sede e delle proprie lezioni. in caso di sufficiente richiesta, che rispondano alle grado di assumersi delle responsabilità adatte a loro. disposizioni legali in vigore. Organizzazione e sistemazione degli spazi Attivazione cognitiva Assistenza in caso di necessità scolastici Le lezioni stimolano un apprendimento attivo e La scuola dispone di offerte complete per lo sviluppo L‘ambiente attorno alla scuola, la sede e le aule scolas- responsabile che mira attraverso un Feedback e l‘assistenza di tutti coloro che partecipano tiche sono vissute come luoghi accoglienti. In caso di propositivo ad un accrescimento del sapere e attivamente al lavoro di sede. necessità la struttura deve essere agibile anche per i all‘acquisizione di strategie di apprendimento disabili. intelligenti. Cultura nelle comunicazioni Metodi/forme sociali Gestione delle risorse La comunicazione è aperta in tutti i comparti, è Gli insegnanti variano in modo adeguato i metodi di Le risorse personali, finaziarie e temporali a costruttiva e gode di grande fiducia. insegnamento, i mezzi didattici impiegati e le forme disposizione della sede permettono uno sviluppo sociali affiché la curiosità, l‘interesse e l‘impegno di efficiente e un sostegno adeguato agli insegnanti. tutti gli allievi possano svilupparsi. Esercitare/fissare/valutare Gestione dei conflitti Le lezioni promuovono attraverso approfondimenti, La scuola dispone di un concetto per la gestione dei verifiche e la valutazione globale un apprendimento conflitti che prevede per tempo e attraverso il che duri nel tempo. coinvolgimento di tutti i partecipanti il modo di procedere. Rapporto con l‘eterogeneità Contatti con i genitori e relazioni pubbliche Le lezioni propongono delle offerte di apprendi- La scuola cura regolarmente le proprie relazioni mento differenziate, rispettose delle preconoscen- pubbliche che permettono di collaborare adeguata- ze e delle esigenze e sviluppano lo studio individu- mente con i genitori. Fonti: Schulbeurteilung und -förderung basiert auf dem Q2E-Modell (Qualität durch Evaluation und Entwicklung); ale e collettivo. Dr. Norbert Landwehr / Peter Steiner, PHNW; Punti prioritari per le VPS 2015–2019 D-EDK-Kommission ARGEV (Arbeitsgemeinschaft Evaluation); Prof. Dr. Andreas Helmke (cooperazione dal 2006) Accertamento del diritto ai contributi cantonali
Sviluppo scolastico basato Modello per un’offerta di insegnamen- sull‘insegnamento to efficace (Helmke) Al centro di tutti gli sforzi per migliorare la qualità della scuo- ottimale di questi processi costituisce un tratto qualitativo di Il seguente modello proposto da Helmke (2013) integra i fat- d’insegnamento. Determinante per un apprendimento di la e dell’insegnamento si collocano il successo scolastico centrale importanza per una buona scuola. Dal 2003 tori della qualità dell’insegnamento in una dettagliata rappre- successo resta però sempre e comunque la volontà degli allievi e, di conseguenza, le ricadute sulle loro compe- l’ispettorato scolastico ha di volta in volta valutato per cia- sentazione dell‘efficacia. Il modello comprende sia le carat- dell’allievo di approfittare dell’offerta che gli viene proposta. tenze disciplinari, metodologiche, individuali e sociali. scun ciclo differenti priorità del quadro orientativo cantonale. teristiche riferite all’azione dell’insegnante, sia al processo L’acquisizione di competenze chiave è una premessa per Nel turno di valutazione attualmente in corso in primo piano un’efficace impostazione della vita e della professione c’è la promozione scolastica incentrata sull’insegnamento. dell’individuo. Le misure promozionali scelte dalla scuola devono riguarda- Agli esordi della valutazione esterna nei Cantoni della Svizze- re prevalentemente l’insegnamento e tradursi in un beneficio ra tedesca 15 anni fa l’attenzione si concentrava perlopiù diretto per gli allievi. Nei prossimi anni la correlazione fra la sull’organizzazione della scuola, in quanto a quell’epoca nu- valutazione esterna, la promozione dell’insegnamento INSEGNANTE LEZIONE PREMESSE INDIVIDUALI merose scuole si cimentavano con l’introduzione del modello all’interno della sede scolastica e il controllo dello stato at- (Offerta) di scuola con direzione di sede. A livello di sviluppo organiz- tuale di formazione basato sulle competenze sarà un tema zativo c’era una forte necessità di recupero. dibattuto fra i servizi svizzeri di valutazione. Nel frattempo la valutazione esterna si è focalizzata anche Competenze Qualità specifiche dell‘insegnamento sui processi e sulle modalità d’insegnamento. L’impostazione didattiche diagnostiche Conduzione efficace gestionali della classe PROCESSI DI ATTIVITA‘ DI STUDIO- EFFETTI MEDIAZIONE CON GLI ALLIEVI (Risultati (verso gli allievi) (Profitto) Impegno Qualità Risultati speciali nell‘insegnamento Processo di transfert Momenti attivi sapere specialistico Orientamento motivato nell‘insegnamento formazione generale pedagogico strategie d‘apprendimento abilità Efficienza personale Qualità dei Attività Risultati generali Percezione e interpreta- mezzi didattici extrascolastiche competenze di base zione dell‘insegnamento Teorie soggettive competenze sociali Disponibilità all‘autocritica Contesto del gruppo classe e attività specialistica Fonte: Helmke, A.: Unterrichtsqualität und Lehrerprofessionalität, Diagnose, Evaluation und Verbesserung des Unterrichts, 2014, p. 71. © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 8 © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 9
Conoscenze fondamentali acquisite situazione: “Un‘importante conclusione evidenzia che gli scenari maggiormente efficaci prevedono un insegnante compagna il processo di apprendimento degli allievi e in caso contrario fa affidamento sul fatto che gli allievi scopra- grazie alle recenti ricerche sull’inse- particolarmente attivo che propone un apprendimento attra- verso numerosi setting e scenari pedagogicamente proficui. no da soli al momento opportuno ciò che è corretto. Perché? Perché l’autocontrollo dell’apprendimento non è un automa- gnamento Il docente deve essere particolarmente ben preparato deve tismo, perché anche l’apprendimento autonomo dev’essere avere esercitato con la pratica certe regole. Di più: il docente imparato ed esercitato. Aiutare gli allievi a conseguire questo deve palesare, pensare ad alta voce, affinché gli allievi pos- obiettivo è un compito importante di ciascun insegnante” sano apprendere dal modello. Dev’essere vigile, prestare la (Helmke 2013). L’ispettorato scolastico tiene conto della rile- Tenendo conto dello studio Hattie, Andreas Helmke (2014) gogici e didattici, come l’insegnamento individualizzato, han- massima attenzione, per eventualmente, quando qualcosa vante importanza dell’insegnante, ispezionando i docenti du- evidenzia le seguenti conoscenze derivanti dall’attuale ricer- no delle potenzialità che favoriscono l’apprendimento, ma da va storto, poter intervenire con cautela. Si tratta di un con- rante 1-2 ore di lezione e successivamente valutando e riflet- ca sull’insegnamento. soli non bastano. Sono in grado di sprigionare il loro poten- cetto incompatibile con l’idea di docente apprezzata da cer- tendo sul loro lavoro nel quadro di un colloquio di 45 minuti. ziale, solo se si rispettano determinati principi qualitativi in- ti pedagoghi, stando alla quale l’insegnante tutt’al più ac- Basarsi sulle evidenze terdisciplinari […]” (Helmke 2013). Le caratteristiche Primi aspetti importanti: cultura/cli- Nella discussione basata sui dati Helmke individua una pre- dell’insegnamento messe in risalto nel corso della valutazio- messa imprescindibile per una promozione scolastica cen- ne e promozione delle scuole sono fattori centrali per la ga- ma scolastici e insegnare/appren- trata sull’insegnamento. Solo appoggiandosi ai dati le perso- ranzia di una buona qualità dell’insegnamento nelle scuole ne e gli organi coinvolti possono sostenere una discussione grigioni. finalizzata sulla qualità dell’insegnamento. “Per me il mes- saggio più importante è quello di basarsi sull’evidenza. Trop- po spesso, proprio nella politica della formazione si sono Feedback e la prospettiva degli allievi La prospettiva degli allievi consente al docente di sperimen- dere formulate e si formulano considerazioni, si sono inscenate e tare e riflettere sull’efficacia del proprio insegnamento. si inscenano riforme, si sono implementati e si implementano Nell’interazione con gli altri, gli allievi imparano a diventare programmi senza minimamente preoccuparsi di chiedersi insegnanti di se stessi: “È ormai evidente quanto conti la va- Con la valutazione e promozione delle scuole l‘ispettorato ne 2015-2019 sotto forma di opuscolo è stata effettuata per quali benefici si possano promettere. Penso che lo studio lutazione della qualità dell’insegnamento da parte degli allie- ha sviluppato un sistema di valutazione esterna che tiene permettere ad ogni interessato di annotarsi pensieri e notizie Hattie contribuisca a pensare con un approccio molto più vi. Pochi elementi vantano una capacità predittiva effettuata conto delle specifiche realtà scolastiche del cantone dei Gri- personali. empirico di quanto fatto finora. In questo metodo s’inserisce dagli studenti tanto forte quanto la valutazione di caratteris- gioni (diverse lingue scolastiche, scuole piccole senza dire- anche un’accurata valutazione delle misure e dei progetti in tiche didattiche che favoriscono l’apprendimento. A mio giu- zione, ecc.). Contemporaneamente, però, le basi concettua- Caratteristiche di qualità corso, invece di affidarsi all’ipotesi che prima o poi e in qual- dizio si tratta di una potente spinta che sostiene tutti gli sfor- li della valutazione esterna si riferiscono alle esperienze Le basi fondamentali sulle quali poggia la valutazione delle che modo avranno successo. In questo senso il libro s’indiriz- zi di prendere in maggiore considerazione, all’interno della intercantonali, nonché ai risultati di una stretta collaborazio- scuole sono rappresentate da ben definite esigenze di quali- za in modo particolare ai responsabili dell’orientamento e del quotidianità scolastica, la reazione e la risposta degli allievi. I ne con specialisti del settore come il prof. Andreas Helmke tà che vengono comunicate agli interessati con un pieghevo- finanziamento della politica dell’istruzione e mette in luce tentativi di sviluppare ulteriormente l’insegnamento senza in- (dal 2006). le. Nel corso del periodo di valutazione 2015-2019 sarà valu- percorsi, grazie ai quali gli investimenti nella formazione, in tegrare la prospettiva degli allievi si sono finora rivelati discu- Grazie a degli istrumenti specifici l‘ispettorato raccoglie si- tato tutto il settore del clima e della cultura scolastica. Invece, particolare nella formazione continua degli insegnanti, frutta- tibili. Secondo Hattie non sono assolutamente più al passo stematicamente dei dati quantitativi e qualitativi che vengono per quanto riguarda il settore insegnare/apprendere, verran- no molto in termini di successo nello studio” (Helmke 2013). con i tempi“ (Helmke 2013) Il feedback a più livelli (compito/ poi adeguatamente spiegati agli interessati. Il rapporto scrit- no valutate unicamente le 5 caratteristiche segnate in rosso In occasione della valutazione esterna l’ispettorato scolasti- prodotto; processo, autoregolazione;) e in entrambe le dire- to che ne risulta è basato su delle affermazioni centrali e mol- (vedi pieghevole). co genera dati qualitativi e quantitativi, che consentono ai zioni, dall’insegnante agli allievi e viceversa, costituisce il fat- te altre considerazioni ottenute analizzando attentamente Nel grafico seguente si rappresentano le persone che sono consigli scolastici, alle direzioni scolastiche e agli insegnanti tore più incisivo per un insegnamento efficace (Hattie). Nel tutte le informazioni raccolte presso le persone interpellate. coinvolte nella valutazione e in quale momento preciso. una riflessione sull’insegnamento proprio di questo genere, quadro della valutazione e promozione delle scuole Infine, la scelta di volere consegnare il rapporto di valutazio- ossia basata sulle evidenze. l’ispettorato scolastico analizza il feedback nelle sue diverse dimensioni didattico-pedagogiche e riflette con i docenti sul- Importanza della qualità dell’insegnamento per il le esperienze vissute. 12 settimane prima 3– 4 settimane prima Durante 1 settimana 2–3 settimane dopo 4–8 settimane dopo 8 settimane dopo fino a 2 anni dopo successo nello studio Informazione Informazione Valutazione in sede Comunicazione Comunicazione Definizione e pianifica- Controlling Conduzione della sede Collegio insegnanti dei risultati alla scuola dei risultati ai genitori zione delle misure delle misure Riprendendo la ricerca di Hattie, Helmke assegna alla qualità Importanza dell’insegnante dell’insegnamento il ruolo principale per il successo nello Gli insegnanti sono esperti di insegnamento ed apprendi- Consiglio scolastico studio: “A mio modo di vedere un secondo riscontro fonda- mento. Questa perizia presuppone una chiara conduzione Direzione mentale è il fatto che il successo nell’apprendimento dipen- del processo di insegnamento e di apprendimento da parte de non tanto da aspetti strutturali, organizzativi, metodologi- del docente. L’insegnante non deve condividere Insegnanti ci e finanziari quanto piuttosto da aspetti legati alla qualità l’apprendimento con gli allievi e non deve collocarsi al loro Allievi dell’insegnamento e degli insegnanti. Ciò significa per esem- livello. Gli insegnanti di successo diagnosticano senza sosta Genitori pio che determinati metodi e scenari di impostazione didatti- e guidano attivamente i processi di apprendimento. Sono re- ca, come l’apprendimento individualizzato, non garantiscono gisti che sanno perfettamente quando devono tacere e la- da soli il successo nello studio. Certe forme e metodi peda- sciare campo libero agli allievi. Helmke descrive così questa © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 10 © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 11
Panoramica sulla procedura di valutazione Scadenziario Ispettorato Insegnanti Direzione r = responsabile Procedura p = partecipante CS Fase I Valutazione r p p Valutazione: Durante le giornate di valutazione le lezioni si svolgono di regola secondo l’orario. Sul sito www.avs.gr.ch (Ispettorato scolastico/ Date per la valutazione) si trovano le L’ispettorato effettua la valutazione. Le visite in classe sono strutturate nel modo Scadenziario date delle valutazioni dell’anno scolastico in corso. Le date vengono comunicate sulle seguente: visite alle lezioni con sondaggio alla classe, agli insegnanti, colloquio di Ispettorato Insegnanti Direzione Info periodiche nella parte Speciale Grigioni italiano. valutazione e l’intervista guidata sul tema feedback rispettivamente su domande scelte dal settore clima scolastico. CS I colloqui guidati hanno luogo con il CS, la direzione e con gli insegnanti. Con la direzio- ne, con la persona di contatto (nelle scuole senza direzione), viene effettuato un collo- r p Sett. L’ispettorato prende contatto telefonico con la scuola e fissa la data del primo collo- quio chiarificatorio e un’intervista. 9–7 quio. r Sett. L’ispettorato analizza e mette a contronto tutti i dati. Questi vengono elaborati per il r p Sett. Nel corso del primo colloquio vengono comunicate le condizioni quadro e le 1–2 rapporto finale della scuola. Vengono formulate delle affermazioni centrali il cui conte- 6 indicazioni inerenti gli orari di visita alle lezioni. Vengono consegnati i formulari per i nuto poggia sui dati quantitativi e qualitativi raccolti. Per alcune caratteristiche vengono sondaggi al CS, direzione e insegnanti (solo clima scolastico). formulate delle indicazioni per il miglioramento della qualità nell’insegnamento. Viene completata la lista di controllo del processo di valutazione. Le autorità scolasti- che vengono informate sul sondaggio ai genitori e sulla presentazione dei risultati. Fase II Recepire e riflettere sui risultati r r p Sett. Il piano di visita alle lezioni viene preparato dall’ispettorato scolastico in accordo con la 5–4 direzione. Il team di valutazione decide quanti insegnanti verranno visitati e se durante una, rispettivamente due lezioni. Il sondaggio con gli allievi avviene durante gli ultimi r p p Sett. Presentazione dei risultati: 10-20 minuti della seconda lezione, nelle altre lezioni durante un’ora separata. Sono 3 L’ispettorato conduce l’incontro di presentazione dei risultati. All’incontro partecipano visitati almeno l’80% degli insegnanti di classe. Insegnanti specializzati e insegnanti di obbligatoriamente tutti gli insegnanti, i terapisti (anche coloro che non sono stati visitati) pedagogia specializzata vengono presi in considerazione in modo adeguato tenendo e una delegazione del consiglio scolastico. Ha luogo durante una riunione di team e ha conto delle visite della precedente valutazione e del numero delle lezioni impartite. una durata di 90 minuti. Al termine dell’incontro i presenti compilano il formulario di CS, direzione e insegnanti compilano il formulario di valutazione. feedback. L’ispettorato presenta i risultati emersi dall’analisi dei dati. I dati emergenti sono riassun- ti nel rapporto. Questo va consegnato a tutti gli insegnanti come pure ai membri della r p p Sett. Durante una riunione di team, alla quale sono presenti tutti gli insegnanti compresi i conduzione della sede (consiglio scolastico e direzione). Nel corso dell’incontro viene 3 terapisti come pure una rappresentanza del CS, vengono spiegati: la procedura, i dato uno sguardo generale e vengono approfonditi alcuni importanti risultati. I risultati contenuti delle caratteristiche di qualità come pure gli obiettivi e i metodi di rilevamen- con tutti i dati vengono consegnati alla conduzione della sede. Ogni insegnante visitato to dei dati. Gli insegnanti vengono informati sul sondaggio ai genitori. Vengono riceve una busta contenente il formulario di valutazione delle lezioni, i risultati del consegnate le lettere per i genitori con il codice di accesso al sondaggio da distribuire sondaggio allievi e insegnanti e per un confronto, il profilo dell’insegnamento di tutta la agli allievi. Vengono raccolti dall’ispettorato i formulari di valutazione compilati. sede. r p Sett. Seduta di pianificazione: r Sett. L’ispettorato esamina i formulari raccolti e rileva delle annotazioni che verranno 4–5 Dopo aver preso conoscenza e analizzato i risultati della valutazione, la conduzione 2-1 approfondite nel corso dei colloqui guidati con il CS rispettivamente con gli insegnanti. della sede discute, durante una seduta di pianificazione con l‘ispettorato, sui prossimi passi da intraprendere. p r p Sett. Seduta di approfondimento: 6 Se l‘autorità scolastica lo desidera, l‘ispettorato conduce o partecipa alla seduta di approfondimento. Questa viene moderata dalla direzione. I dati emersi vengono consi- derati e approfonditi in modo differenziato. © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 12 © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 13
Allo scopo di potenziare l‘efficacia delle valutazioni, nella passaggi che permettono di identificare quelle misure di pro- Scadenziario procedura adottata dai Grigioni, si sono sviluppati dei metodi mozione che sono ritenute più adatte allo sviluppo della Ispettorato Insegnanti Direzione CS e degli strumenti che definiscono chiaramente quali sono i sede. Premesse individuali: • Accettazione della valutazione r p Sett. La direzione elabora con il consiglio scolastico, rispettivamente con gli insegnanti Informazioni • Competenze personali/sapere specifico • Livelli da raggiungere • Motivazione, emozione, volizione 6–10 almeno due misure vincolanti, che dovranno venir realizzate dalla scuola nei prossimi • Spessore dei livelli da • Autorealizzazione due anni. raggiungere • Competenza professionale • Modelli di errori • Stabilizzazione delle abitudini r Sett. Dopo la presentazione dei risultati e prima del colloquio finale la scuola ha l‘incarico di • Precisione nella diagnosi 4–12 informare i genitori, nel modo che ritiene più opportuno, sui dati emersi dal sondaggio. Accettanza Riflessione Azione Valutazione • Trasmissione • Ricerca di spie- • Garanzia di un livello mini- • Le misure scelte tecnica gazioni mo sono state effica- Fase III Pianificazione e implementazione delle misure • Miglioramento delle qualità ci? • Attualità • ev. ricerca di ulte- delle lezioni e della condu- riori informazioni zione delle classi • Chi ne ha tratto • Comprensione • Correzione delle prove profitto? r p Sett. Colloquio finale: degli esami e degli errori 11 In occasione del colloquio finale viene fatta una riflessione comune sulla valutazione. Il • Competenza diagnostica • L‘efficacia è per- • Abbinamento con progetti manente? consiglio scolastico consegna all‘ispettorato la pianificazione definitiva delle misure. concernenti la qualità scolastica Confronti con: r p 2 Il consiglio scolastico, risp. la direzione, sono responsabili per l‘implementazione delle • Classi parallele anni misure da adottare per contribuire concretamente al miglioramento della qualità. • Classi con le stesse caratteristiche Premesse scolastiche • Classi a livello nazio- • Infrastruttura scolastica nale • Clima e cooperazione durante le valutazioni Fase IV Controllo delle misure • Standards • Orientamento innovativo e esplorativo • Annate precedenti • Obblighi ancorati nella programmazione r p p 2 Le misure saranno sottoposte ad un procedimento standarizzato di controllo da parte anni dell‘ispettorato. In quest‘occasione si dovrà indicare il procedimento seguito per la loro Premesse esterne • Assistenti e moderatori realizzazione. La scuola riceverà un breve rapporto in merito. • Supporto da parte della ricerca • Aiuti istituzionalizzati per l‘interpretazione dei dati • Formazione e aggiornamento degli insegnanti • Sostegno da parte dell‘ispettorato e degli istituti di formazione Il modello di Helmke (secondo Landwehr 2015) Efficacia nello sviluppo secondo Landwehr Come si procede concretamente nei Grigioni Dai dati all‘azione „… l‘azione nel contesto pedagogico è caratterizzata da una L‘elaborazione dei dati emersi durante la valutazione influen- struttura focalizzata sugli obiettivi e sui metodi, i quali a loro Sapere diagnosticare i problemi Presentazione dei dati, seduta di pianificazione, appro- za moltissimo le ricadute effettive sullo sviluppo scolastico. volta influenzano l‘azione pratica in un determinato momen- fondimento La direzione scolastica e tutti gli insegnanti che hanno par- to e non possono fare a meno di richiedere una buona dose Sviluppo delle misure in un processo partecipativo Seduta di pianificazione, approfondimento tecipato alla valutazione devono potere analizzare ciò che di autocontrollo e di un atteggiamento personale aperto e Includere nelle valutazioni le cause e le misure concernen- Seduta di pianificazione, approfondimento ed eventual- figura nel rapporto e nella raccolta dati. Tutti devono inoltre costruttivo.“ (Landwehr 2015) ti problemi legati alle persone e alle istituzioni mente applicare gli interventi previsti in caso di gravi man- partecipare alla scelta delle misure di sviluppo della qualità canze scolastica maturate in seguito alla valutazione. In questo Raggruppare le misure, stabilire delle priorità Formulario per l‘inoltro delle misure e colloquio conclusi- processo la riflessione sulla propria professionalità riveste un vo ruolo particolare: costituisce cioè la premessa essenziale af- finché nasca una progressione effettiva nella qualità Fissare degli obiettivi concreti e valutabili Lista di controllo, formulario delle misure, colloquio conclu- dell‘insegnamento. È ormai accertato che tutti i cambiamen- sivo ti sostanziali riguardanti la qualità scolastica passano da un Comprendere la complessità delle misure Lista di controllo, formulario delle misure, colloquio conclu- percorso di autocritica professionale promossa dagli inse- sivo gnanti. Pianificazione il più concreta possibile delle attività per Lista di controllo, formulario delle misure, colloquio conclu- la realizzazione delle misure sivo e sedute quadrimestrali © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 14 © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 15
Realizzazione delle misure e controlling all‘interno del quadro di garanzia e di sviluppo della qualità 2° aspetto importante: Per la realizzazione delle misure la scuola ha due anni di tempo. La procedura di realizzazione di queste misure viene controllata dall‘ispettorato nel corso di una sequenza di con- scolastica. Tutto ciò è complementare ai processi di gestio- ne interna della qualità. In questo contesto, per quanto riguarda i settori cultura e «analisi dell‘organizzazione di Reis» trollo standardizzata in tutto il Cantone. La scuola viene in clima scolastici, nonché insegnare/apprendere, possiamo seguito informata tramite un breve rapporto. Il tutto gira at- far rilevare i seguenti criteri sui quali poggiano le valutazioni torno a queste due domande: che utilità ne ha tratto la scuo- di sede: la dalla realizzazione delle misure? Come ha guidato questa Secondo l‘Art. 91 della Legge scolastica cantonale e l‘Art. 72 Quest‘offerta si rivolge a tutte le direzioni riconosciute del procedura la direzione scolastica? La risposta a questi inter- della relativa Ordinanza del cantone dei Grigioni, l‘ispettorato Cantone. Dove non ci sono direzioni l‘informazione passa at- rogativi permette di verificare come la scuola si sia evoluta ha il compito di assistere e consigliare le autorità scolastiche traverso la presidenza. La presidenza non deve necessaria- grazie alla realizzazione delle misure e come si è migliorata e le direzioni. L‘intervento prioritario, secondo l‘analisi mente prepararsi in modo specifico, ma deve essere in gra- sul piano della conduzione strategica. L‘ispettorato, per il tra- dell‘organizzazione, si rivolge alla gestione operativa della do di supportare tutto il processo. Anche gli insegnanti non mite delle valutazioni, persegue delle funzioni importanti sede e rappresenta un aspetto importante nella valutazione devono prepararsi in modo specifico, ma devono soprattutto delle scuole e nella loro consulenza. Concretamente si tratta far confluire le loro informazioni nel team. Orientamento allo sviluppo Rendiconto di un colloquio personale con i responsabili, nel quale ven- Strumento per la consulenza strategica e operativa sullo Strumento per la vigilanza e il controllo rispettivamente la gono visualizzate le diverse componenti della struttura sco- sviluppo verifica della qualità lastica, le loro gerarchie e le influenze interne. Trovano posto nella visualizzazione le influenze esterne che agiscono sulla Acquisizione di conoscenze Applicazione delle norme scuola. Grazie a questo metodo si vogliono visualizzare i di- Strumento per radiografare la situazione attuale e concre- Strumento per l’applicazione delle norme vigenti e delle versi punti d‘incontro, ma anche le diverse interdipendenze tizzare il proprio profilo aspettative tra i diversi attori di una sede. Si vogliono insomma eviden- ziare quali siano i punti d‘incontro e quali quelli di frizione all‘interno di una precisa componente sociale, in questo caso la scuola. Gestione degli insegnanti che hanno ma- L‘ispettorato discute internamente le mancanze rilevate nel nifestato delle carenze professionali im- corso della valutazione e pianifica un‘ulteriore visita alle le- portanti zioni dell‘insegnante in discussione. La direzione scolastica Orientamento allo sviluppo Rendiconto Quando, nel corso delle valutazioni, l‘ispettorato verifica la viene informata dell‘ulteriore visita. Se nel corso di Strumento per la consulenza strategica e operativa sullo Strumento per la vigilanza e il controllo rispettivamente la presenza di gravi inadempienze dal punto di vista professio- quest‘ultima visita si dovessero verificare delle mancanze di sviluppo verifica della qualità nale a carico di insegnanti, scattano gli interventi necessari minore entità che non pregiudicano l‘insegnamento, la pro- per elaborare o eliminare i deficit riscontrati. cedura viene interrotta. Acquisizione di conoscenze Applicazione delle norme Se invece nel corso della nuova visita si riscontrassero le Strumento per radiografare la situazione attuale e concre- Strumento per l’applicazione delle norme vigenti e delle • Mancanze di qualità nel lavoro: infrazione del principio stesse carenze accertate durante la valutazione, allora ven- tizzare il proprio profilo aspettative d‘impegno professionale gono subito informati sia la direzione che il consiglio scola- • Gravi mancanze: serie infrazioni del principio e di adempi- stico. In questo caso è il consiglio scolastico, d‘accordo con mento degli obblighi professionali la direzione, che deciderà se dare inizio alla procedura appli- cabile nei casi di gravi mancanze. L‘ispettorato conduce e Per valutare la gravità delle infrazioni, l‘ispettorato scolastico gestisce la procedura, mentre la responsabilità per eventua- si basa sui seguenti criteri: li decisioni ricade sull‘autorità scolastica locale che è compe- tente per la gestione del personale. • Le regole deontologiche della LCH (Associazione Svizzera degli Insegnanti) • Risultati osservati durante la valutazione e promozione della sede • Risultati del sondaggio promosso presso gli allievi • Risultati delle osservazioni durante l‘attività corrente di vi- sita alle lezioni © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 16 © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 17
3° aspetto importante: procedura per il rinnovo del permesso di condurre strutture giornaliere Con l‘offerta di strutture giornaliere si intendono sostenere le l‘assistenza ai minori. L‘ispettorato scolastico ha ricevuto Procedura per il rinnovo del permesso di condurre chiede l‘inoltro di ulteriore documentazione, l‘ente scolastico autorità parentali nelle loro funzioni assistenziali e educative. l‘incarico di verificare e esaminare la messa in pratica di strutture giornaliere deve evadere quanto richiesto al fine di ottenere il desiderato Si promuovono le pari opportunità dei bambini di diverse quanto stabilito nelle basi legali (Direttive per l‘ispettorato L‘ispettorato di circondario inizia periodicamente la procedu- rinnovo. Sarà organizzato un secondo controllo da parte provenienze sociali e culturali. Con proposte calibrate se- Art. 4). In questa procedura per il rinnovo del permesso sarà ra per il rinnovo del permesso per condurre strutture giorna- dell‘ispettorato per verificare se le richieste di miglioramento condo l‘età e secondo lo sviluppo dei singoli, si intendono verificato se le offerte corrispondono alle regole stabilite e se liere d‘intesa con l‘autorità scolastica locale. sono state eseguite. aumentare le competenze individuali e sociali dei bambini. non ci sono delle carenze nella qualità. Se tutto è in ordine il Tale procedura è organizzata in modo comunicativo. La data Nell‘ambito della procedura per il rinnovo del permesso di Con l‘introduzione della nuova Legge scolastica nell‘anno rinnovo per la conduzione delle strutture giornaliere viene dell‘incontro è comunicata per tempo da parte dell‘ispettorato. conduzione delle strutture giornaliere bisogna considerare i scolastico 2013-14 è subentrato l‘obbligo per ogni autorità prolungato per altri quattro anni al massimo. L‘ente scolastico riceve una nuova decisione basata sulle ve- seguenti criteri: locale di proporre e finanziare parzialmente le strutture gior- rifiche ottenute durante la procedura. Se una decisione ri- naliere in caso di sufficiente richiesta da parte delle famiglie. Criteri di qualità richiesti per le strutture giornaliere Le basi legali figurano agli Art. 27; 86; 91 della Legge scolas- nei Grigioni Orientamento allo sviluppo Rendiconto tica, nonché all‘Art. 72 dell‘Ordinanza scolastica e all‘Art. 11 Analogamente come nelle valutazioni della qualità Strumento per la consulenza strategica e operativa sullo Strumento per la vigilanza e il controllo rispettivamente la dell‘Ordinanza sulle strutture giornaliere. Sono inoltre state dell‘insegnamento, l‘ispettorato ha elaborato dei criteri di sviluppo verifica della qualità elaborate delle raccomandazioni e delle indicazioni con- qualità che sono richiesti per una corretta conduzione delle cernenti la fatturazione dell‘offerta. Altre indicazioni sono re- strutture giornaliere. Questi sono: Acquisizione di conoscenze Applicazione delle norme peribili nelle istruzioni sul sostegno alle famiglie e per Strumento per radiografare la situazione attuale e concre- Strumento per l’applicazione delle norme vigenti e delle tizzare il proprio profilo aspettative 1. Orientamento pedagogico 4. Offerte Le strutture giornaliere si orientano verso dei valori comu- Le offerte sul mezzogiorno sono caratterizzate da ni, verso dei principi educativi concordati e verso delle re- un‘atmosfera piacevole e da un buon clima sociale. Chi è gole trasparenti. Accanto al benessere degli allievi durante coinvolto cura in particolare i rapporti interpersonali basa- la presa a carico delle strutture giornaliere, è importante ti sul rispetto. La cultura e l‘educazione dello stare a tavo- porre l‘accento sull‘attenzione da prestare alla vita di co- la correttamente vengono coltivate in modo permanente. munità e allo spirito di tolleranza. Si presta particolare attenzione all‘offerta di alimenti sani ed equilibrati. La partecipazione degli allievi ai lavori di cu- 2. Organizzazione/infrastruttura cina è adeguatamente regolata. Una buona organizzazione garantisce uno svolgimento ef- ficiente e senza intoppi dell‘offerta. L‘infrastruttura a di- 5. Comunicazione e collaborazione sposizione (locali, sicurezza, ecc.) permette di assecon- All‘interno del team il clima di lavoro è improntato sullo dare le proposte organizzate secondo le esigenze delle scambio permanente di informazioni, è regolato a livello diverse età dei bambini. istituzionale, è aperto, è impostato per il bene di tutti, è attento al reciproco rispetto. Chi partecipa alle strutture 3. Conduzione e responsabilità giornaliere collabora con i colleghi con i quali scambia Compiti, competenze e responsabilità sono chiaramente regolarmente informazione di tipo organizzativo e pedagogi- definiti e comunicati in modo trasparente. Occorre presta- co. re particolare attenzione all‘organizzazione efficiente del La comunicazione con i genitori è regolata, coltivata con lavoro e ai turni d‘impiego. Periodicamente si raccolgono attenzione concedendo attenzione alle loro proposte. La dei riscontri. collaborazione con partner esterni, per esempio con ristoran- ti, case anziani, dietologhi, ecc. è considerata come una risorsa per l‘adempimento del mandato. 6. Messa in pratica secondo le disposizioni legali La messa in pratica corrisponde a quanto richiesto dalle basi legali. © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 18 © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 19
4° Aspetto importante: verifica delle Evoluzioni attualmente in atto in premesse per la concessione di Svizzera contributi alle direzioni scolastiche La verifica delle premesse per la concessione dei contributi documentazione: regolamento scolastico, mansionario, altre Piano di Studio 21 sistema formativo. Essi costituiscono dei punti di orienta- alle direzioni deve esaminare se le disposizioni in merito sono disposizioni, documenti, concetti, ecc. L‘ispettorato verifica se Negli anni 2010-2014 la Conferenza dei Direttori della Pubbli- mento importanti sia per l‘insegnamento che per rispettate e in che modo sono concretizzate le indicazioni le disposizioni cantonali sono rispettate. ca Educazione dei Cantoni della Svizzera Tedesca ha deciso l‘apprendimento. relative ai settori della pedagogia, del personale, Il colloquio concernente la realizzazione e l‘organizzazione nei di iniziare un progetto denominato Piano di Studio 21. Que- Per gli allievi, ma anche per gli insegnanti è interessante po- dell‘organizzazione e amministrazione. settori della pedagogia, della conduzione del personale, sto progetto ha l‘obiettivo di coordinare per la prima volta in tere verificare se gli obiettivi previsti sono stati effettivamente Le disposizioni legali che stanno alla base di questa verifica dell‘organizzazione e dell‘amministrazione, avviene in un Svizzera i piani di studio nei cantoni di lingua tedesca e plu- raggiunti (fare il punto alla situazione). D‘altra parte, nel- si trovano nell‘Ordinanza scolastica (Art. 15, 16, 17, 64), nelle primo momento soltanto con la direzione. In quell‘occasione rilingui in ossequio alle disposizioni dell‘Art. 62 della Costitu- l‘ambito di un monitoraggio a livello nazionale, anche i siste- Istruzioni sulla concessione dei sussidi per le direzioni sco- vengono discussi eventuali divergenze in merito al rispetto dei zione Federale Svizzera. Nell‘autunno del 2014 è stato licen- mi educativi cantonali sono interessati a verificare se gli obi- lastiche e nelle Direttive concernenti l‘ispettorato (Art. 4). regolamenti. In un secondo tempo, alla presenza della ziato il primo progetto del Piano di Studio 21. Da quel ettivi formativi sono stati raggiunti o meno. Ogni Ente scolastico che ha istituito la propria direzione deve direzione e del consiglio scolastico, sono affrontati i punti momento ogni Cantone ne ha deciso l‘introduzione secondo essere in possesso della relativa autorizzazione. Inoltre, nel salienti emersi nella discussione con la direzione. Al termine il proprio diritto. Il Piano di Studio 21 propone una regola- Verifica delle competenze di base regolamento scolastico locale, nel mansionario e nel dia- dei due incontri l‘ispettorato formula oralmente mentazione di base uguale per tutti sulla quale si innestano Per la prima volta in Svizzera, nel corso del 2016-2017, ver- gramma delle funzioni sono presenti altre indicazioni con- un‘impressione generale. Questa servirà da base per la poi le visioni dei singoli Cantoni. Per il Cantone dei Grigioni ranno proposti dei tests per la verifica degli obiettivi formativi cernenti il funzionamento della direzione. redazione della nuova decisione. l‘entrata in funzione del Piano di Studio 21 è prevista per a livello nazionale. Si tratterà di rilevamenti a campionatura, i Di regola, il procedimento per questa verifica avviene ogni l‘inizio dell‘anno scolastico 2018/19. quali dovranno dimostrare come sono stati raggiunti gli obi- Procedimento di verifica delle premesse per la con- quattro anni. I circondari dell‘ispettorato stabiliscono la Le basi concettuali del nuovo piano di studio sono rappre- ettivi nelle materie matematica (termine dell‘obbligo scolasti- cessione dei contributi successione nei turni di verifica. Determinante è la scadenza sentate dall‘insegnamento orientato verso le competenze, co) e lingua (alla fine della scuola elementare). Essi dovranno L‘ispettorato del distretto organizza la verifica d‘intesa con la della decisione attualmente valida. concetto che riprende le attuali tendenze emerse nella ricer- inoltre dimostrare come procede l‘armonizzazione degli direzione locale e il consiglio scolastico dell‘Ente in questione. La procedura per il rinnovo della concessione dei contributi ca formativa ed educativa. Secondo questi orientamenti, in obiettivi a livello nazionale. Verranno scelti per i tests dei La direzione mette a disposizione dell‘ispettorato la seguente per le direzioni è fondata sui seguenti criteri: particolare nella scuola dell‘obbligo, gli insegnanti devono gruppi rappresentativi di allievi per ogni Cantone, in modo da pianificare il loro insegnamento orientandolo verso il „sape- potere formulare delle conclusioni anche sulle prestazioni re“, ma anche verso „il saper fare“. Attraverso la definizione formative nei singoli sistemi scolastici cantonali. Non sarà Orientamento allo sviluppo Rendiconto degli obiettivi in forma di competenze, si intendono coltivare quindi possibile usare i risultati dei test per delle considerazi- Strumento per la consulenza strategica e operativa sullo Strumento per la vigilanza e il controllo rispettivamente la negli allievi abilità e attitudini da trasmettere grazie a materie oni sulle prestazioni delle singole scuole, dei singoli allievi o sviluppo verifica della qualità specifiche, ma anche attraverso materie di contenuti trasver- dei singoli insegnanti. sali. Le attività cognitive, le abilità, le competenze specifiche A livello di classi sarà possibile effettuare dei confronti sulle Acquisizione di conoscenze Applicazione delle norme e personali, le abilità metodiche e sociali vengono così con- prestazioni grazie a strumenti specifici come il Klassencock- Strumento per radiografare la situazione attuale e concre- Strumento per l’applicazione delle norme vigenti e delle giunte in un unico obiettivo da raggiungere. Appropriandosi pit o Stellwerk (solo in tedesco) che sono concepiti per fare il tizzare il proprio profilo aspettative di queste competenze, gli allievi e le allieve imparano anche punto alla situazione formativa degli allievi, ma questi verran- a gestire i propri processi di apprendimento, nonché quelle no implementati a livello dei singoli cantoni. Nel cantone dei strategie utili per risolvere dei problemi. Grigioni l‘uso di questi strumenti è a libera scelta. Un ulteriore motivo per l‘implementazione del monitoraggio Standards e monitoraggi formativi svizzeri formativo è quello di dare un riscontro agli insegnanti affin- Negli ultimi anni, a livello internazionale, gli standards forma- ché possano migliorare costantemente il loro insegnamento. tivi si sono fatti strada come strumenti per comprendere me- Gli insegnanti devono tuttavia tener conto che la comunica- glio gli obiettivi formativi ed educativi da raggiungere. Gli zione dei dati ottenuti da questi tests standardizzati potrà standards svizzeri sviluppati per le materie tedesco, lingue fornire soltanto informazioni parziali sull‘impostazione e sui straniere, matematica e scienze hanno contribuito a concre- contenuti del loro insegnamento. In Svizzera la valutazione tizzare il mandato formativo delle scuole. Essi descrivono delle prestazioni degli allievi continuerà ad essere effettuata quali competenze di base devono essere raggiunte, possibil- da altre forme di valutazione esterna o interna e anche senza mente da tutti gli allievi, entro la fine di un determinato ciclo riferimenti particolari agli standards formativi effettuati a livel- previsto nel piano di Studio 21. Ci si aspetta che gli stan- lo nazionale. dards formativi contribuiscano a garantire la qualità nell‘intero © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 20 © Ispettorato scolastico dei Grigioni 2015 21
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