VADEMECUM PROCEDURE RINNOVO RSU - A cura del Dipartimento Organizzazione FLAI CGIL Nazionale - FLAI-CGIL

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VADEMECUM PROCEDURE RINNOVO RSU - A cura del Dipartimento Organizzazione FLAI CGIL Nazionale - FLAI-CGIL
VADEMECUM PROCEDURE
RINNOVO RSU
A cura del Dipartimento Organizzazione FLAI CGIL Nazionale
VADEMECUM PROCEDURE RINNOVO RSU - A cura del Dipartimento Organizzazione FLAI CGIL Nazionale - FLAI-CGIL
DEFINIZIONE DELLA PLATEA ELETTORALE PER IL
                                                    COMPUTO DEI COMPONENTI DELL’RSU

  Richiedere alla Direzione aziendale almeno 3 mesi prima dell’avvio delle
  procedure elettorali i dati utili a definire la platea elettorale e il computo dei
  componenti dell’RSU da eleggere (Mod.1):

  Ønumero operai impiegati e quadri
  Ønumero donne e uomini
  Ønumero rapporti di lavoro part-time con % orario
  ØNumero tempi determinati attivati nel biennio precedente con contestuale
   durata dei contratti

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In base al criterio di proporzionalità introdotto con T.U. del 10 gennaio 2014, laddove
recepito, sono da conteggiare con tale criterio i rapporti di lavoro part-time e i
rapporti di lavoro a tempo determinato: COMPUTO
COMPUTO PART-TIME:
I dipendenti con rapporto di lavoro part-time sono computati proporzionalmente
all’orario di lavoro contrattuale
Es: 2 part-time al 50% e un part-time al 70% corrispondono a 1,70 dipendenti
COMPUTO TEMPI DETERMINATI:
I dipendenti con contratto di lavoro a tempo determinato sono computati in base al
numero medio mensile di quelli impiegati negli ultimi due anni, in riferimento
all’effettiva durata del rapporto di lavoro
Es: 20 T.D. di 6 mesi e 10 T.D di 4 mesi corrispondono a 6, 67 dipendenti [(20x6 +
10x4)/24]

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• In base al numero dei dipendenti corrispondenti ai calcoli che emergono
  dai dati richiesti si definisce il numero dell’ RSU da eleggere e di
  conseguenza anche il numero dei candidati di ogni lista; vi ricordiamo di
  maggiorare le liste per far fronte a possibili dimissioni durante il corso del
  mandato della RSU.
ØVi raccomandiamo di presentare la lista FLAI CGIL anche in assenza di
 candidati ai fini del conteggio del dato elettorale nella certificazione della
 rappresentanza.
• Il numero dei componenti le RSU sono definiti dai singoli CCNL.
ØInoltre i dati raccolti per il computo dei componenti dell’RSU possono essere
 utili ad una analisi dell’andamento occupazionale dell’azienda.

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INDIZIONE DELLE ELEZIONI
• Almeno 3 mesi prima della scadenza del mandato della RSU le
  Organizzazioni Sindacali (congiuntamente o disgiuntamente) o la RSU
  uscente provvederanno all’indizione delle elezioni mediante comunicazione
  da inviare all’azienda (mod.2) con allegata comunicazione ai lavoratori da
  affiggere nell’albo aziendale (mod.3)
• Le liste vanno presentate entro 15 giorni dall’apertura delle procedure,
  ovvero delle comunicazioni di cui sopra; l’ora di scadenza si intende fissata
  alla mezzanotte del quindicesimo giorno.
Ø Si consiglia di avviare le procedure avendo già definito la lista; vi ricordiamo
 che per le regole interne all’organizzazione le liste vanno approvate
 dall’assemblea degli iscritti e che devono rispettare la rappresentanza di
 genere.
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PRESENTAZIONE DELLE LISTE
All’elezione dell’RSU possono concorrere liste elettorali presentate da:
q Organizzazioni Sindacali di categoria appartenenti a Confederazioni
 firmatarie e/o aderenti al T.U. sulla rappresentanza
qOrganizzazioni sindacali di categoria firmatarie del CCNL applicato nella
 realtà produttiva in cui si indicono le elezioni
qLe associazioni sindacali formalmente costituite con un proprio statuto e atto
 costitutivo a condizione che accettino espressamente e formalmente la
 regolamentazione vigente per la costituzione dell’RSU e che la lista sia
 corredata da un numero di firme di almeno il 5% degli aventi diritto al voto
 tra i dipendenti dell’unità produttiva (aziende con 60 o più dipendenti); 3
 firme per le aziende da 16 a 59 dipendenti

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Le liste devono essere inviate alla Commissione Elettorale (mod.5) entro la
mezzanotte del quindicesimo giorno dalla formale indizione delle elezioni.
Nella definizione dei collegi elettorali, al fine della distribuzione dei seggi, i
caso di presenza significativa, si dovrà tenere conto degli operai, degli
impiegati e dei quadri; qualora per operai, impiegati o quadri non vi siano
candidati, i seggi loro spettanti saranno attribuiti ad altra categoria.
ØLe liste devono essere portate a conoscenza dei lavoratori a cura della
  Commissione Elettorale almeno 8 giorni prima delle elezioni.
ØLe liste vanno presentate tempestivamente in quanto in caso di parità di voti
 risulta eletto il rappresentante della lista che è stata presentata per prima;
 proprio per questo le liste devono essere presentate alla Commissione
 Elettorale con modalità che ne certifichino la data e l’ora di invio.

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INCOMPATIBILITA’:
• Non possono essere candidati i componenti della Commissione Elettorale o coloro
  che hanno presentato la lista
• Il numero dei candidati non può essere superiore ai 2/3 del numero dei componenti
  da eleggere nel collegio
• Sono eleggibili tutti gli operai, impiegati e quadri non in prova in forza all’unità
  produttiva nonché i lavoratori a tempo determinato con una durata residua del
  rapporto di lavoro di almeno 6 mesi
• Ciascun candidato può essere presente solamente in una lista
Ø E’ importante maggiorare le liste per far fronte ad eventuali dimissioni e/o
 decadenze durante il periodo di mandato
Ø In caso di presenza in due o più liste la Commissione Elettorale dopo la scadenza
  dei termini di presentazione delle liste e prima dell’affissione delle liste stesse dovrà
  chiedere al candidato di esprimere la preferenza per una delle liste.

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COMMISSIONE ELETTORALE
Ogni organizzazione abilitata alla presentazione delle liste può (deve)
designare per la composizione della Commissione Elettorale un lavoratore
dipendente dell’unità produttiva non candidato. La designazione (mod.4)
deve essere comunicata alla direzione aziendale e ai lavoratori e deve essere
esposta nell’albo aziendale prima della presentazione delle liste.

Una volta costituitasi la Commissione deve riunirsi per:
• Insediarsi formalmente
• Nominare il Presidente
• Fissare la data delle elezioni e fissare il termine ultimo per la presentazione
  delle liste (indicando le modalità di presentazione delle stesse es: mail, fax)
ØDi tale riunione va data comunicazione alla Direzione Aziendale e ai
  lavoratori mediante affissione nell’Albo aziendale (Mod.6)

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La Commissione Elettorale ha i seguenti compiti:
• Ricevere la presentazione delle liste
• Affiggere le liste nell’albo aziendale (almeno 8 giorni prima delle elezioni)
• Verificare la validità delle liste (Mod. 8)
• Costituire i seggi elettorali (Mod.7)
• Presiedere le operazioni di voto da svolgersi senza pregiudicare le normali
  attività aziendali
• Assicurare la correttezza delle operazioni di scrutinio dei voti
• Esaminare e decidere su eventuali ricorsi (Mod.9 e Mod.13)
• Redigere il verbale delle operazioni elettorali (Mod. 11 e Mod.12)
• Proclamare il risultato delle lezioni e darne comunicazione (Mod.12 e Mod.
  14)

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PROCEDURE ELETTORALI
Il seggio e il calendario della votazione sono stabiliti dalla Commissione
Elettorale in modo da consentire a tutti gli aventi diritto l’esercizio del voto nel
rispetto delle esigenze produttive. Qualora l’ubicazione degli impianti e il
numero dei votanti lo dovessero richiedere potranno essere stabiliti più luoghi
di votazione.
Il seggio e il calendario delle votazioni dovrà essere portato a conoscenza dei
lavoratori mediante comunicazione nell’albo aziendale almeno 8 giorni prima
delle votazioni a cura della Commissione Elettorale (Mod.6)

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COMPOSIZIONE E ATTREZZATURA
                                             DEL SEGGIO ELETTORALE
Il seggio è composto dagli scrutatori designati almeno 24 ore prima dell’inizio
delle elezioni dai presentatori delle liste nel numero di 1 per lista per ogni
seggio (n.2 nelle aziende con più di 500 dipendenti) e dal Presidente del
Seggio nominato dalla Commissione Elettorale.
La Commissione elettorale deve predisporre un’urna elettorale idonea a
garantire regolare votazione, ovvero chiusa e sigillata sino all’apertura
ufficiale per l’inizio dello scrutinio.
Il seggio deve disporre di un elenco completo degli aventi diritto al voto.
Hanno diritto al voto tutti i lavoratori e le lavoratrici dipendenti non in prova in
forza all’unità produttiva al momento delle elezioni (operai, apprendisti,
impiegati, quadri), compresi i tempi determinati (a prescindere dalla
scadenza del contratto).
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L’elenco dei dipendenti aventi diritto al voto deve essere messo a disposizione
dalla direzione aziendale
ØL’elenco degli aventi diritto non deve essere confuso con l’elenco utilizzato
  per la definizione del numero dell’RSU da eleggere a cui si è fatto riferimento
  in precedenza
La votazione si svolge attraverso una scheda unica comprendente tutte le
liste con la stessa evidenza e disposte in ordine di presentazione(Mod.10); in
caso di contemporaneità di presentazione l’ordine di precedenza sarà
estratto a sorte
Le schede devono essere firmate da almeno due componenti del seggio
garantendo la segretezza e e la regolarità del voto.
La scheda deve essere consegnata a ciascun elettore all’atto della votazione
dal Presidente del seggio

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MODALITÀ DI VOTAZIONE
Il voto è segreto e diretto, e non può essere per interposta persona.
Gli elettori per essere ammessi al voto dovranno presentare al presidente un
documento personale di riconoscimento o essere riconosciuti da almeno due
degli scrutatori (in questo secondo caso tale circostanza deve essere
verbalizzata)
Il Presidente farà apporre all’elettore la firma accanto al suo nome nell’elenco
degli aventi diritto al voto.

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ESPRESSIONE DEL VOTO
Il voto di lista sarà espresso mediante crocetta sull’intestazione della lista
ØSe la scheda è diversa da quella predisposta o presenta segni di
 individuazione il voto è nullo
L’elettore può manifestare la preferenza solo per un candidato della lista da
lui votata (o scrivendo il nome del candidato nell’apposito spazio sulla scheda
o mediante una crocetta a fianco del candidato preferito)
ØIn caso di più preferenze all’interno della stessa lista sarà riconosciuto valido
 il solo voto di lista

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OPERAZIONI DI SCRUTINIO E
                                                           ATTRIBUZIONE DEI SEGGI
Le operazioni di scrutinio avranno inizio subito dopo la chiusura delle operazioni
elettorali di tutti i seggi dell’unità produttiva; la Commissione Elettorale può decidere
che il suo svolgimento avvenga alla presenza dei lavoratori e delle lavoratrici per
renderli partecipi.
Le elezioni sono valide a fronte della partecipazione al voto di più della metà degli
aventi diritto.
Il numero dei seggi sarà attribuito secondo il criterio proporzionale con l’applicazione
del metodo dei resti più alti in relazione ai voti conseguiti dalle singole liste concorrenti
Ø Verificare sempre eventuali specificità nei CCNL applicati nell’unità produttiva in cui
   si svolgono le elezioni
Nell’ambito delle liste che hanno ottenuto un numero di voti validi sufficienti
all’attribuzione dei seggi i componenti saranno individuati seguendo l’ordine dei voti
di preferenza ottenuti dai singoli candidati; in caso di parità di voti sarà eletto il primo
nell’ordine della lista

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ATTRIBUZIONE DEI VOTI
üSe la scheda è diversa da quella predisposta il voto è nullo
üSe la scheda presenta segni di individuazione il voto è nullo
üSe il voto è apposto a più liste il voto è nullo
üSe sono indicate più preferenze a candidati in liste diverse il voto è nullo
üIn caso di più preferenze all’interno della stessa lista sarà riconosciuto valido
 il solo voto di lista
üSe la scheda presenta espressione di voto di lista e di preferenze a candidati
 in liste diverse viene attribuito il voto alla lista prescelta (sono nulli i voti di
 preferenza)

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VERBALIZZAZIONE E ADEMPIMENTI
Al termine dello scrutinio il verbale dello stesso (Mod. 11)e il modulo per la
comunicazione degli eletti (Mod. 12) su cui dovrà essere dato atto anche di
eventuali contestazioni, verrà consegnato da parte del Presidente del seggio
alla Commissione elettorale; in caso di più seggi la Commissione procederà
alle operazioni riepilogative dandone atto nel proprio verbale.
La Commissione elettorale al termine delle operazioni di scrutinio,
assegnazione dei seggi e verbalizzazione, provvederà a sigillare il materiale
trasmesso dai seggi (ad esclusione dei verbali); detto materiale dopo la
convalida definitiva della RSU sarà conservato secondo accordi tra
commissione e direzione aziendale in modo da garantirne l’integrità per
almeno 3 mesi; successivamente sarà distrutto alla presenza di un delegato
della Commissione e di un delegato della direzione aziendale.

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Il verbale della Commissione Elettorale sulle operazioni elettorali (Modd. 11-12)
redatto in base ai risultati dello scrutinio contenete l’assegnazione dei seggi
deve essere sottoscritto da tutti i componenti della Commissione stessa.
I risultati devono essere affissi nell’albo aziendale almeno per 5 giorni.
• Se entro 5 giorni non viene presentato alla commissione elettorale nessun
  ricorso, si intende confermata l’assegnazione dei seggi

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RICORSI
Entro 5 giorni dall’affissione dei risultati di scrutinio i soggetti interessati possono
presentare ricorso alla Commissione Elettorale (Mod. 15 )
ØLa Commissione Elettorale deve provvedere all’esame dei ricorsi presentati
 entro i termini suddetti entro 48 ore; le conclusioni dell’esame dei ricorsi deve
 essere riportata nel verbale conclusivo (Mod. 13 )
Contro la decisione della Commissione Elettorale è ammesso ricorso ad
apposito comitato dei garanti entro 10 giorni; il comitato è composto da un
membro per ogni organizzazione sindacale presentatrice di lista, da un
rappresentante dell’associazione professionale a cui riferisce l’azienda ed è
presieduto da l Direttore della ITL o da un suo delegato (Mod.16)
ØIl comitato deve esprimersi entro il termine perentorio di 10 giorni

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COMUNICAZIONE DEI RISULTATI
La copia del verbale conclusivo e dei verbali di seggio deve essere notificata a cura
della Commissione Elettorale, ENTRO 48 ORE, tramite raccomandata con ricevuta di
ritorno o pec, a:
-ciascun rappresentante delle organizzazioni sindacali che hanno presentato liste
-al comitato provinciale dei garanti
-alla direzione dell’ ITL provinciale
-all’associazione di rappresentanza dell’azienda
-alla direzione aziendale

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DECADENZA RSU
La RSU rimane in carica 3 anni.
In caso di dimissione o decadenza di un componente subentra il primo dei
non eletti laddove presente.
La RSU decade a fronte delle dimissioni di più del 50% dei componenti o a
fronte della richiesta di dimissioni/decadenza da parte del 50% dei lavoratori
dipendenti dell’unità produttiva (raccolta firme certificata)
Laddove recepito dai CCNL di riferimento, nel caso in cui un componente
dell’RSU si dimettesse dall’organizzazione sindacale in cui è stato eletto e/o si
iscrivesse ad un’ altra organizzazione sindacale, il componente decade.
(Mod.17)

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ADEMPIMENTI PER LE STRUTTRE FLAI
                                                            CGIL
Al fine della creazione dell’archivio nazionale delle RSU la Flai territoriale
direttamente o per il tramite della struttura Flai regionale deve inviare copia
dei verbali al Dipartimento Organizzazione Nazionale, possibilmente corredati
dei recapiti e della data di nascita degli eletti; sarà la struttura nazionale ad
inviare i verbali al centro di rilevazione unitario.
I verbali vanno inviati al seguente indirizzo:

                                              flai-organizzazione@flai.it

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