Unione della Romagna Faentina Settimanali - venerdì, 09 agosto 2019
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Unione della Romagna Faentina Settimanali venerdì, 09 agosto 2019 Prime Pagine 09/08/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 3 Prima pagina del 09/08/2019 09/08/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 4 Prima pagina del 09/08/2019 09/08/2019 Il Sole 24 Ore 5 Prima pagina del 09/08/2019 09/08/2019 Italia Oggi 6 Prima pagina del 09/08/2019 Il Nuovo Diario Messaggero 09/08/2019 Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 8 7 Garofalo chiede la pace I sindaci del Con.Ami proseguono la guerra 09/08/2019 Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 21 8 Aperte le pre-iscrizioni alla estemporanea che porta gli artisti sul territorio del vino e nella Valle del Senio 09/08/2019 Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 21 9 C'è un piano per il futuro della Romagna Faentina 09/08/2019 Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 21 10 Con Frogstock l'estate finisce in rock
[ § 1 § ] venerdì 09 agosto 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 3
[ § 2 § ] venerdì 09 agosto 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 3 § ] venerdì 09 agosto 2019 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 4 § ] venerdì 09 agosto 2019 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 1 4 5 2 6 1 1 5 § ] venerdì 09 agosto 2019 Pagina 8 Il Nuovo Diario Messaggero Il Nuovo Diario Messaggero Garofalo chiede la pace I sindaci del Con.Ami proseguono la guerra L'appello del presidente dopo la diffida al cda. In attesa del giudizio del Tar, i primi cittadini divisi anche sull'andamento delle assemblee. E il Consorzio resta senza un piano triennale Stefano Salomoni Il presidente del Con.Ami Andrea Garofalo (nella foto) ha deciso di tentare la strada della riconciliazione. «Mi appello a tutti i soci del Con.Ami affinché, aldilà di ogni visione politica, futura pronuncia del Tar o decisione della stessa assemblea in merito alla nomina del cda del consorzio, continuino a prevalere le importanti finalità d'indirizzo dell'operatività dell'ente rivolte al territorio ed alla collettività - spiega dalla sede di via Mentana -. Fino a quando questo cda sarà in carica lavorerà per concretizzare tali fini che rappresentano l'unica risposta alle esigenze del Con.Ami e dei territori da esso serviti. Andiamo avanti, insieme, ad operare nell'interesse dei cittadini». Quanto l'intento è lodevole e i principi di fondo inoppugnabili, tanto pare arduo il tentativo di giungere ad una riappacificazione che metta l'ente nelle condizioni di operare pienamente e di poter programmare gli interventi futuri, obiettivo del piano triennale 2020-2022. Il cda presieduto da Garofalo e composto, dopo la rinuncia di Francesca Cardelli Nanni e Susanna Caroli, da Giulio Cristofori e Gianguido Roversi è stato diffidato. L'atto a firma del primo cittadino di Faenza Giovanni Malpezzi risale al 26 giugno e mette i consiglieri del consorzio di fronte ai rischi di dover rispondere in proprio per atti assunti da un cda ritenuto illegittimo per le modalità estranee allo statuto dell'ente con cui esso è stato nominato. La risposta del presidente del Con.Ami negando l'illegittimità degli atti mostra comunque toni conciliativi e la volontà di confronto. Con un giudizio del Tar pendente e un parere favorevole ai sindaci da parte del difensore civico regionale, la verità, però, è che a giocare la partita sono sempre i sindaci. Tra i quali i toni sono tutt'altro che rilassati. L'assemblea convocata d'urgenza mercoledì 31 luglio su richiesta dei sindaci di Faenza, Massa Lombarda, Casola Valsenio, Medicina, Conselice, Castel San Pietro Terme, Borgo Tossignano e Casalfiumanese, è stata l'ennesima occasione di scontro, che puntualmente si è consumato. La richiesta dei sindaci Democratici era di mettere ai voti la revoca dell'attuale consiglio d'amministrazione, nominato il 19 giugno scorso, e procedere con la nomina di un nuovo cda destinato a subentrare. Ovvia l'opposizione del Comune di Imola guidato da Manuela Sangiorgi. Meno scontata la ricostruzione di quanto avvenuto durante l'assemblea che ha visto i sindaci uscire dall'aula al momento del voto perché sul tavolo era stata posta la rinuncia all'atto di revoca. Un colpo di mano, secondo Malpezzi, mentre tutto sarebbe avvenuto in esecuzione delle richieste dei soci, a quanto dichiarato da Sangiorgi, la quale ha proposto che in futuro le assemblee del Con.Ami si svolgano aperte al pubblico. Anche se non sarà lo streaming a risolvere il sempre più pesante impasse del Con.Ami. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 4 5 2 6 1 1 2 § ] venerdì 09 agosto 2019 Pagina 21 Il Nuovo Diario Messaggero Il Nuovo Diario Messaggero IV Biennale di Tebano e 1ª mostra di pittura Art-Aquae Aperte le pre-iscrizioni alla estemporanea che porta gli artisti sul territorio del vino e nella Valle del Senio Sono aperte le pre-iscrizioni alla "IV Biennale di Tebano" (8 settembre) e alla "1ª Art-Aquae" (dal 31 agosto) che porteranno gli artisti sul territorio del vino e nella Valle del Senio con le sue acque. L'origine di questo evento artistico destinato a rinnovato successo è dovuta al Maestro Silvano Drei, fondatore nel 2012 della Associazione Acquerellisti Faentini. La manifestazione lo ricorderà con l'attribuzione di due targhe ad opere in concorso di particolare pregio. L'evento avverrà come nei precedenti anni, in concomitanza della Festa della Beata Vergine della Speranza di Tebano. Il Polo di Tebano presieduto da Gianni Carapia, cura la IV Edizione della Estemporanea "Vendemmia a Tebano". Un appuntamento privilegiato entrato nel calendario dei pittori, quest'anno valorizzato di una inedita riflessione creativa. Infatti, con il prezioso apporto dell'Associazione Amici del Fiume Senio presieduta da Domenico Sportelli è stato ideato un ulteriore bando di Pittura intitolato "Art Aquae", i colori del Senio, happening artistico di un'intera settimana nei luoghi dell'acqua, lungo l'intera linea del fiume Senio (da Palazzuolo ad Alfonsine). In questo modo si amplia la platea degli artisti: l'estemporanea richiede tecniche rapide e immediatezza di esecuzione, la pittura tecniche più complesse e maggiori tempi di riflessione. I concorsi sono distinti in due categorie, Under e Over 16 anni. Sono gratuiti per tutti gli Under 16 e pure per gli Over associati agli Acquerellisti Faentini. Agli Over non associati è richiesto un contributo liberale di partecipazione. La Segreteria è attiva per raccogliere le pre-iscrizioni entro il giorno 30 agosto (RoberARTISTA ALL'OPERA NELLA IIIª BIENNALE VENDEMMIA to Ortali, Capo progetto roberto.ortali@gmail.com, cell. 340 3435375). Rolando Giovannini Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 4 5 2 6 1 1 3 § ] venerdì 09 agosto 2019 Pagina 21 Il Nuovo Diario Messaggero Il Nuovo Diario Messaggero C'è un piano per il futuro della Romagna Faentina Nicolò Baraccani on il Piano Strategico 2030 l'Unione Romagna Faentina guarda avanti, verso il futuro. «Vogliamo dare al nostro Piano Strategico una valenza condivisa e un percorso di attività di partecipazione al quale possano partecipare tutti, dai singoli cittadini ai soggetti più organizzati», queste le premesse dell'iniziativa delle amministrazioni dei sei comuni costituenti l'unione, espresse da Luca Della Godenza, sindaco di Castel Bolognese e vicepresidente dell'Unione. Il piano, presentato lo scorso 22 luglio al consiglio plenario dell'Unione, rappresenta un vero e proprio punto di svolta per i comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza, Riolo Terme e Solarolo, basandosi principalmente su un valore: la condivisione. Il progetto prevede infatti una condivisione di obiettivi, visioni e azioni di intervento coerenti «per lo sviluppo C e la valorizzazione del territorio e il benessere della comunità». Le amministrazioni di questi sei comuni verranno, di fatto, dotate di un documento di tipo «inclusivo», una sorta di patto per l'orientamento delle scelte che verranno prese. L'avvio effettivo del progetto è stato preceduto da un documento "Verso il piano strategico", presentato a marzo e contenente dati relativi al territorio, alla società, all'economia, alle infrastrutture e agli strumenti di pianificazione esistenti. «L'obiettivo principale è quello di dare delle linee guida su ambiti individuati per governare il processo di cambiamento - aggiunge il sindaco di Castel Bolognese -. Le parole chiave di questo progetto sono senza dubbio sostenibilità, salute e innovazione. Nella pianificazione del piano, l'Unione ha tentato di dare un prospetto di come saranno i territori tra 10 anni, con la popolazione che cambia e invecchia e quali sono i servizi che saranno necessari tra un decennio». Capire i problemi e fare proposte concrete, questo il fulcro del piano, presentato con la conferenza di lunedì 22 aperta da Giovanni Malpezzi, presidente dell'unione e sindaco di Faenza, che ha dichiarato come «il Piano Strategico è un documento di grande importanza per ricordarci da dove veniamo e che percorso vogliamo intraprendere nel prossimo futuro. Il piano darà maggiore concretezza con un metodo partecipato e condiviso e il 2030 come data ultima e obiettivo certo». Con l'intervento successivo, quello di Luca Della Godenza, sindaco di Castello, sono stati approfonditi gli aspetti maggiormente tecnici relativi alla redazione e all'adozione del piano. A seguire gli interventi di Francesca Altomare, rappresentante di Art-ER, società in house della Regione nata dall'unione di Aster ed Ervet; e di Filippo Ozzola dell'ente Poleis di Ferrara, i quali hanno presentato dati più concreti e le tappe di elaborazione effettiva di questo piano e di comunicazione alla cittadinanza. «Dopo aver avviato l'Unione, iniziamo con la fase 2 - conclude Della Godenza -, ovvero la proclamazione strategica attraverso un meccanismo partecipato. Da settembre fino ad aprile, in 12 serate, verranno tenuti dei tavoli tematici di lavoro aperti alla cittadinanza, chiunque voglia contribuire potrà partecipare». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 4 5 2 6 1 1 4 § ] venerdì 09 agosto 2019 Pagina 21 Il Nuovo Diario Messaggero Il Nuovo Diario Messaggero Con Frogstock l'estate finisce in rock Il tramonto dell'estate sarà a tempo di rock. Oramai è un appuntamento fisso con la musica il Frogstock che si svolgerà a Riolo Terme dal 21 al 24 agosto. La 26ª edizione si apre con l'Avis Night più ricca di tutti i tempi e al parco fluviale saranno presenti artisti del calibro di Fast Animals and Slow Kids, Tre Allegri Ragazzi Morti e Nitro. Tutte le serate ad ingresso gratuito. Ad annunciare il palinsesto completo della manifestazione sono il centro giovani Clips Rag & Rock e la Pro Loco di Riolo Terme, in collaborazione con Romagna Concerti. Patrocinato dalla Regione Emilia- Romagna, dalla Provincia di Ravenna e dal Comune di Riolo Terme, con la preziosa collaborazione di Imola Faenza Tourism company, Frogstock partirà con l'Avis Night più carica di sempre, mercoledì 21 agosto. Saranno presenti tre gruppi che si esibiranno sul palco nella prima serata: Cantiere 164, Desaritmia, e l'ironia del Duo Bucolico che dominerà la serata. Nell'attesa si svolgerà un apericena in compagnia di Giacomo Ambrosini e Ale Di Loto, nella ritmata area del Joker Disco Bar. A seguire il Dj set sarà affidato al mitico Dj Artù. La serata si avvale del supporto della Sezione giovani dell'Avis Provinciale di Ravenna e dell'Avis della Regione Emilia-Romagna, per promuovere la cultura della solidarietà tra i giovani e ricordare un grande amico. Si prosegue, giovedì 22 agosto con una serata all'insegna dell'Alternative Rock con La Gabbia, Edda, e un gruppo originario di Perugia i Fast Animals And Slow Kids. All'Aperijoker si esibirà l'esuberante casolano Lisca. L'After Show presso il Joker Disco Bar sarà opera del mixaggio di Dj Zanzu aka Madj. Per la penultima serata, venerdì 23 agosto, il festival proporrà i Quarto Stato, gli Osaka flu e un gruppo già noto al festival i Tre Allegri Ragazzi Morti. Come ogni sera sotto il Joker, l'aperitivo si animerà con Iza & Sara! Mentre, alla fine dei concerti, si farà l'alba con Dj Malva e Dj Piccio. E per finire, rullo di tamburi, sabato 24 agosto si aprirà l'ultima serata con Klinker, Figli del Papa e uno dei rapper più seguito sui social Nitro, che ha solcato le classifiche italiane e fatto diventare i suoi singoli, dischi d'oro! Un ultimo aperitivo vi aspetterà insieme a Mcing Street sotto l'ipnotico Joker, ma, la notte è ancora lunga e proseguirà sulla dance floor del Joker Disco Bar, con Dj Massimo Volti che farà ballare anche i più timidi. Tutte le sere l'ingresso sarà gratuito e l'apertura dei cancelli avverrà alle 19, orario giusto per degustare le ottime prelibatezze romagnole (tra cui la pasta fatta in casa) presso il Risto Rock. Sarà presente una grande varietà di bancarelle d'artigianato locale e dischi. Frogstock Festival 2019 è presente sul web attraverso i maggiori social network (Facebook, Instagram, Twitter), su YouTube nel canale ufficiale "Frogstock Channel", su Google Maps e sull'official web site www.frogstock.it Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
Puoi anche leggere