UN OMAGGIO AI VIAGGI! - VACHERON CONSTANTIN CELEBRA I 10 ANNI DELLA LEGGENDARIA COLLEZIONE OVERSEAS PRESENTANDO QUATTRO NUOVI OROLOGI
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U N OMAGGIO AI VIAGGI! VACHERON CONSTANTIN CELEBRA I 10 ANNI DELLA LEGGENDARIA COLLEZIONE OVERSEAS PRESENTANDO QUATTRO NUOVI OROLOGI Nel 1996 Vacheron Constantin presenta la collezione sportiva Overseas e nasce così una leggenda. A distanza di dieci anni questo omaggio ai viaggi continua a distinguersi per il look dinamico, le linee armoniose e le altissime qualità tecniche ed estetiche. Per celebrare il decimo anniversario di questa collezione, Vacheron Constantin presenta quattro nuovi modelli di alta orologeria Overseas: un cronografo in oro giallo che arricchisce la gamma dei famosi e ricercati cronografi della collezione e tre esemplari completamente nuovi di Dual Time, destinati a divenire accessori indispensabili per i viaggiatori del XXI secolo. Di questi ultimi verranno proposti un modello in oro rosa 18 carati con un insolito quadrante color cioccolato in un’esclusiva edizione limitata commemorativa, un esemplare in oro giallo con il quadrante Overseas in argento dalla tradizionale lavorazione guilloché e, il modello principe della collezione, un orologio a doppio fuso orario in acciaio inossidabile, realizzato con il quadrante guilloché nero o argento. VIAGGIO ATTRAVERSO I CONTINENTI L’idea del viaggio attraverso i diversi continenti è cara a Vacheron Constantin fin dalla sua nascita. Nel 1810 Jacques Vacheron diede inizio a una moda, viaggiando attraverso l’Europa per vendere i suoi orologi fatti a mano ai ricchi e ai potenti della sua epoca. Al crescere delle dimensioni della Maison, corrispose l’estensione del suo raggio d’azione: nel 1819, François Constantin oltrepassò l’oceano per far conoscere i suoi capolavori nel continente americano. Agli inizi degli anni Trenta del XX secolo la maggior parte degli acquirenti di orologi Vacheron Constantin era ormai avvezza ai viaggi d’affari o di piacere oltreoceano, ed è dunque naturale che quando nel 1932 il marchio creò il primo orologio in acciaio inossidabile, si rivolgesse a questo tipo di clientela costituita da viaggiatori dinamici, moderni e sportivi. UNA CORSA CON IL TEMPO Fin dal 1973 la Maison Vacheron Constantin è stata all’avanguardia nell’utilizzo dell’acciaio inossidabile per la realizzazione di orologi moderni, pratici e funzionali, e ancora oggi i modelli della collezione Overseas vengono riconosciuti fra i migliori segnatempo della loro categoria. Non ci si stupì dunque nel 1977, quando Vacheron Constantin decise di celebrare il suo 222esimo anniversario lanciando sul mercato un insolito orologio in acciaio inossidabile. Presentato con il nome in codice "222", aveva come caratteristica una cassa costruita in un solo blocco d’acciaio con una lunetta a forma di oblò avvitata e concepita per resistere a condizioni di utilizzo estreme. Oltre al bracciale integrato e alla corona con doppia guarnizione di sicurezza, il modello "222" presentava indici e lancette luminescenti, in grado di fornire una perfetta leggibilità grazie a un vetro zaffiro antiriflesso. Realizzato in oro o in acciaio inossidabile o in una combinazione dei due metalli, il "222" era impermeabile fino a 120 metri di profondità e la cassa presentava uno schermo protettivo antimagnetico, elemento piuttosto insolito all’epoca. Orologio esclusivo, contemporaneo e funzionale al tempo stesso, era animato dal movimento automatico calibro 1121, ultrapiatto e resistente agli urti, dotato di una massa oscillante in oro 21 carati. Al giorno d’oggi il modello "222" è un oggetto di culto che non può non essere presente fra i pezzi di una collezione di orologi anni Settanta: il precursore degli orologi della Collezione Overseas ha infatti aperto la strada all’epoca delle grandi imprese avventurose e di tutte quelle prestazioni sportive che richiedono una misurazione del tempo molto accurata.
La collezione Overseas, presentata nel 1996, si componeva di tre diverse versioni: grande, media e per signora. I modelli presentati si distinsero immediatamente nel panorama dell’alta orologeria e vennero riconosciuti come tra i più interessanti segnatempo della loro categoria, grazie alla loro forte personalità, espressa soprattutto nelle linee decise ed eleganti e nella grande funzionalità. Nel 2004 la collezione Overseas beneficiò di ulteriori sviluppi tecnologici, proseguendo nella linea e nel carattere dei suoi predecessori da un lato e confermando l’importanza dell’estetica dall’altro, con linee sinuose e dimensioni lievemente più grandi, bracciali morbidi, quadranti rivestiti di materiali luminescenti e lancette in grado di garantire la massima leggibilità in ogni condizione di luce, tutti dettagli che evidenziavano il look assolutamente contemporaneo e ricercato di questa famiglia di orologi. L’innovazione fondamentale che Vacheron Constantin presentò nella collezione 2004 fu l’avveniristico schermo antimagnetico in ferro dolce, creato per proteggere il prezioso movimento e garantirne l’affidabilità contrastando l’effetto degli innumerevoli campi magnetici, che rappresentano una costante minaccia per i moderni strumenti di precisione. Con questi eccezionali precedenti, era naturale e quasi doveroso nel 2006 celebrare degnamente il decimo anniversario della Collezione Overseas e sottolineare la sua permanenza ai vertici dell’alta orologeria a livello mondiale, con la presentazione di quattro nuovi eccezionali modelli complicati: tre nuovi orologi Dual Time – una complicazione particolarmente utile per chi viaggia frequentemente – e l’attesissimo cronografo Overseas in oro giallo. L’ATTESISSIMO CRONOGRAFO OVERSEAS IN ORO GIALLO Ridisegnato nel 2004, il cronografo Overseas è stato fino a oggi disponibile solo in acciaio inossidabile ma, per celebrare il decimo anniversario della collezione, Vacheron Constantin propone il cronografo automatico in oro giallo a 18 carati. La cassa, dal diametro di 42 mm, avvolge un quadrante ampio e di facile lettura. Con una riserva di carica di 40 ore, il movimento automatico che lo anima - il calibro 1137, con una frequenza di 21.600 oscillazioni orarie – è composto di elementi realizzati e accuratamente rifiniti a mano, elemento distintivo di tutti i movimenti della Casa ginevrina. Lo schermo antimagnetico, in ferro dolce, certificato a 25,000 A/m, protegge il movimento dall’effetto negativo dei campi magnetici che rischiano di comprometterne la precisione. Il cronografo in oro giallo riassume l’eccellente tradizione della linea e riprende tutte le caratteristiche del classico cronografo Overseas: dimensioni generose, linee sinuose ed eleganti, bracciale ultramorbido con maglie dall’esclusivo design a forma di mezza Croce di Malta, quadranti e lancette rivestite di materiale luminescente e i tradizionali emblemi di riconoscimento della Casa e della collezione Overseas. La corona e i pulsanti a vite, fissati questi ultimi con un particolare dispositivo di sicurezza, garantiscono la massima protezione contro gli urti occasionali. Costruito per sostenere pressioni equivalenti a una profondità di 150 metri, il cronografo Overseas garantisce una perfetta leggibilità anche in condizioni di luce critiche grazie al fatto che gli indici e le lancette a bastone in oro sono ricoperti da un materiale bianco estremamente luminoso (Superluminova®). Oltre alle classiche funzioni, quali l’indicazione delle ore, dei minuti e dei secondi, sul bellissimo quadrante guilloché del modello in oro compaiono un contatore cronografico a 30 minuti e un sommatore delle 12 ore, ciascuno con lancetta in oro 18 carati ossidato, e un grande datario a doppia finestrella posto in corrispondenza delle ore 12. La forza del design di questo modello è sottolineata dall’esclusivo simbolo della Croce di Malta, segno distintivo del marchio, riportato anche nelle maglie del bracciale e nella lunetta. Classico e ricercato, in grado di coniugare perfettamente l’eleganza e la funzionalità dei suoi predecessori, il cronografo Overseas in oro giallo, realizzato con finitura lucida e satinata, è, l’accessorio ideale sia per lui che per lei.
I NUOVI OVERSEAS CON DOPPIO FUSO ORARIO La vera novità Overseas del 2006 è rappresentata dai tre modelli speciali Dual Time: presentati nel corso delle celebrazioni per il decimo anniversario della Collezione, faranno onore alla lunga tradizione Vacheron Constantin e rafforzeranno la sua posizione ai vertici dell’alta orologeria. Non contenti di aver realizzato due orologi Overseas a doppio fuso orario di grande interesse – un modello in oro giallo (con quadrante in argento a lavorazione guilloché) e, nel rispetto della tradizione Overseas, un modello in acciaio inossidabile (realizzato con la doppia opzione del quadrante guilloché in argento o nero) – i designer della Vacheron Constantin hanno pensato ad un orologio unico: il magnifico modello in oro rosa 18 carati con uno spettacolare quadrante commemorativo color cioccolato, realizzato in edizione limitata di soli 250 esemplari. Al giorno d’oggi i professionisti e gli uomini d’affari sono abituati a trascorrere gran parte della loro vita in viaggio e a spostarsi spesso da un continente all’altro; hanno dunque acquisito una certa dimestichezza con i cambiamenti di fuso orario, avendo la necessità di mantenere contatti con persone che si trovano in diverse parti del globo. L’orologio Overseas Dual Time è pensato proprio per venire incontro alle loro esigenze, grazie alle sue caratteristiche tecniche, alle sue funzioni speciali e al suo look inconfondibile che ben si addicono allo stile informale e sportivo del viaggiatore d’affari contemporaneo. Animato dal calibro 1222 Vacheron Constantin – compie 28.800 oscillazioni orarie – questo orologio offre, oltre all’indicazione delle ore, dei minuti e dei secondi centrali, la possibilità di leggere agevolmente un secondo fuso orario in un quadrante secondario a 12 ore collocato in corrispondenza delle ore 6, e affiancato da un piccolo indicatore accessorio giorno/notte. Il secondo fuso orario è regolabile con facilità mediante una seconda corona, posta sulla carrure in corrispondenza delle ore 2. Completano il quadro delle funzioni di questo Dual Time il datario e l’indicatore della riserva di carica di 40 ore. I caratteristici indici e lancette a bastone Overseas sono ricoperti con una sostanza luminescente per garantire la massima leggibilità con qualsiasi condizione di luce. Fedele alla sua tradizione sportiva, la cassa degli orologi Overseas a doppio fuso orario unisce solidità e robustezza con un’eleganza discreta, e le sue grandi dimensioni (42 mm di diametro) permettono di leggere agevolmente tutte le funzioni dell’orologio. La lunetta, ornata con il motivo della Croce di Malta – simbolo inconfondibile di Vacheron Constantin – e il fondello sono saldamente avvitati alla carrure e le numerose guarnizioni impermeabili garantiscono la massima protezione contro l’umidità, l’intrusione di polvere e di altri corpi estranei. Ciò assicura l’impermeabilità completa fino a una profondità di 150 metri. La corona e i pulsanti sono avvitati, altro dettaglio che garantisce la massima protezione dell’orologio dagli agenti esterni. Nel rispetto della tradizione Overseas, il fondello reca l’emblema della collezione, una barca a vela incisa a sbalzo nel metallo. All’interno della cassa, il calibro 1222 gode di una protezione altrettanto efficace: ogni movimento, infatti, è protetto integralmente dall’azione dei campi magnetici grazie a un rivestimento in ferro dolce che garantisce il perfetto funzionamento dell’orologio. Il bracciale degli orologi Overseas Dual Time, studiato in tutti i suoi particolari secondo i moderni criteri ergonomici, garantisce al polso una perfetta vestibilità e confortevolezza. Facilmente regolabile, è dotato di una chiusura nascosta a tre lame con doppio dispositivo di sicurezza. L’esclusivo disegno delle maglie, a forma di mezza Croce di Malta, e l’alternanza di elementi a finitura lucida e satinata donano al bracciale un’inconfondibile eleganza.
Ufficio Stampa Vacheron Constantin • Marcella Magliola • Tel. 023026227 marcella.magliola@richemont.it S CHEDA TECNICA CRONOGRAFO IN ORO GIALLO. Referenza 49150/B01J-9215 Calibro Cronografo: V.C. 1137 movimento meccanico a carica automatica interamente protetto da un rivestimento in ferro dolce antimagnetico. Funzioni Cronografo: ore, minuti, secondi; contatore cronografico a 30 minuti e sommatore delle 12 ore; grande datario alle ore 12, 40 ore di riserva di carica. Spessore del movimento 6,60 mm Diametro del movimento Ø 26.00 mm 11 1/2’’’ Frequenza 21,600 alternanze/ora Cassa oro giallo 18 carati Impermeabilità fino a 150 metri Bracciale oro giallo 18 carati con finitura lucida e satinata, maglie a forma di mezza Croce di Malta. Fermaglio oro giallo a tre lame con doppio dispositivo di sicurezza.
DUAL TIME Referenza 47450/B01A-9226 e 47450/B01A-9227 (acciaio inossidabile), 47450/B01J-9228 (oro giallo), 47450/B01R- 9229 (oro rosa - Edizione limitata a 250 esemplari) Calibro calibro 1222 movimento meccanico a carica automatica, interamente protetto da un rivestimento in ferro dolce antimagnetico. Funzioni ore, minuti e secondi centrali; datario, secondo fuso orario, indicatore giorno/notte, 40 ore di riserva di carica. Spessore del movimento 4.95 mm Diametro del movimento Ø 26.00 mm 11 1/2’’’ Frequenza 28,800 alternanze/ora Quadrante nero o argentato guilloché, bianco guilloché, marrone cioccolato Cassa acciaio inossidabile, oro giallo, oro rosa Impermeabilità fino a 150 metri Bracciale acciaio inossidabile con finitura lucida e satinata, oro giallo con finitura lucida e satinata, oro rosa con finitura lucida e satinata, maglie a forma di mezza Croce di Malta Fermaglio acciaio inossidabile, oro giallo, oro rosa a tre lame con doppio dispositivo di sicurezza. Chiusura In acciaio inossidabile, oro giallo, oro rosa, a tre lame, con dispositivo a doppia sicurezza e apertura a pulsante N EUTRALIZZARE L’AZIONE DEI CAMPI MAGNETICI: UNA STORIA LUNGA 160 ANNI PER VACHERON CONSTANTIN PRECURSORE NEL CAMPO DELLE RICERCHE SULL’ANTIMAGNETISMO APPLICATE ALL’OROLOGERIA Concepita secondo i più moderni criteri di funzionalità, la nuova collezione Overseas è dotata di un rivestimento che garantisce la massima protezione dall’azione dei campi magnetici. Questa innovazione tecnica fa sì che, in un ambiente esposto alle molteplici influenze del magnetismo, non venga alterata in alcun modo la regolarità della marcia e la precisione del movimento, sia esso meccanico o al quarzo. Vacheron Constantin è in grado di offrire il massimo livello di protezione possibile per un orologio: tutti i modelli Overseas sono rigorosamente muniti di un sofisticato rivestimento in
ferro dolce, composto di tre elementi distinti che proteggono integralmente il movimento da qualsiasi interferenza di tipo magnetico, garantendogli affidabilità e precisione. La protezione contro l’azione dei campi magnetici che caratterizza i nuovi Overseas non è che l’ultimo passo di un lungo cammino che ha visto Vacheron Constantin – la prestigiosa manifattura orologiera che vanta un’attività ininterrotta dal 1755 – attivamente impegnata nello studio delle problematiche del magnetismo. Già nel 1846, la Maison aveva creato un primo orologio antimagnetico in cui alcuni elementi del movimento – come la spirale, il bilanciere e l’ancora – erano realizzati in speciali leghe di bronzo. Nel 1862 viene messo a punto per la prima volta un modello con spirale in palladio. Nello stesso anno Vacheron Constantin diventa membro dell’Associazione per la ricerca sui materiali resistenti all’influenza dei campi magnetici. Nel 1885 l’azienda compie un passo decisivo con la creazione del primo orologio appositamente progettato per resistere agli effetti del magnetismo: il bilanciere è realizzato in una lega di palladio, la spirale, la ruota dell’ancora e il corpo dell’ancora sono in bronzo, mentre la ruota di scappamento è in oro. Anche il XX secolo è costellato da numerose e significative tappe che rivelano il continuo interesse di Vacheron Constantin per la realizzazione di orologi antimagnetici. La Maison si è conquistata nel corso del tempo un ruolo di rilievo in questo campo: tra il 1954 e il 1959 ha prodotto un cronografo antimagnetico tecnologicamente molto sofisticato e così ben concepito da diventare ben presto un punto di riferimento per gli ingegneri elettrotecnici. Si trattava di un orologio con il fondello fissato con viti e pulsanti a tenuta stagna di forma rotonda, con un movimento a 13 linee, 18.000 alternanze/ora, rivestito di una speciale calotta in ferro dolce in grado di proteggere l’orologio da qualsiasi interferenza di tipo magnetico. I : UNA LUNGA TRADIZIONE FUSI ORARI PRESSO VACHERON CONSTANTIN L’orologeria si è sempre conformata alle varie epoche, mettendo a punto le funzioni necessarie a soddisfare le esigenze che di volta in volta venivano a crearsi. La storia delle complicazioni meccaniche lo dimostra: per esempio la ripetizione minuti, che permetteva di sopperire alla mancanza di illuminazione artificiale, oppure lo svegliarino meccanico, per citare solo due esempi. Nel XIX secolo, età della rivoluzione industriale, si assiste anche un altro profondo rivolgimento: quello dei mezzi di comunicazione, grazie soprattutto all’avvento della ferrovia. La diffusione della rete ferroviaria provoca un improvviso ampliamento degli orizzonti planetari, contribuendo alla suddivisione del globo in fasce orarie, sistema che verrà ufficialmente adottato, a seconda dei Paesi, tra il 1884 e il 1911. Fino ad allora, esistevano centinaia di “ore locali” basate sulla longitudine di ogni località. Un esempio che valga per tutti: l’Europa contava all’epoca ben una trentina di ore locali! Il canadese Sanford Fleming propose nel 1876 il primo sistema di fusi orari per tutte le parti del mondo, messo a punto tramite una divisione del globo terrestre in 24 zone, corrispondenti ciascuna a 15 gradi di longitudine e a un’ora precisa, basata sul meridiano di Greenwich. La Conferenza internazionale sui meridiani del 1884 non adottò questo sistema bensì la nozione di un giorno “universale” di 24 ore, che cominciava a mezzanotte a Greenwich, precisando che si trattava solo di una “raccomandazione”. Tuttavia nel 1929 la maggior parte dei Paesi aveva fatto proprio il sistema dei fusi orari, con alcuni adattamenti e delle ore locali che non differiscono dal tempo GMT (Greenwich Mean Time). Questo sistema è quello che prevale ancora oggi.
Questa progressiva uniformazione ha avuto una ricaduta sullo sviluppo della tecnica orologiera con la messa a punto dei primi quadranti a 24 ore sugli orologi da tasca. In seguito fecero la loro apparizione diverse modalità di lettura dei fusi orari: alcune marche di prestigio proposero, poco prima della seconda guerra mondiale, dei segnatempo graduati sui 24 fusi orari che permettevano la lettura simultanea dell’ora delle diverse città del globo. Questi orologi da tasca compaiono nella collezione storica di Vacheron Constantin e sono conosciuti con il nome di “Ora universale”: come la maggior parte delle creazioni della Casa, sono molto ricercati dai collezionisti internazionali e nelle vendite all’asta raggiungono livelli di aggiudicazione estremamente elevati. Gli anni del secondo dopoguerra vedono, di pari passo con l’affinamento della tecnologia miniaturizzata, la creazione di orologi da polso che riprendono il medesimo sistema di visualizzazione dell’ora dei 24 fusi orari. A partire dagli anni sessanta Vacheron Constantin realizza numerosi modelli caratterizzati dalla lettura di un secondo o di un terzo fuso orario: creazioni originali in linea con il costante impulso all’innovazione che da sempre, presso la Maison ginevrina, è in grado di combinare sapientemente la tecnologia all’avanguardia con la ricerca estetica più sofisticata. Ufficio Stampa Vacheron Constantin • Marcella Magliola • Tel. 023026227
marcella.magliola@richemont.it
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