TRIBUNALE DI COMO - Sezione Fallimentare - Fallimento n. 85/2011 IMPRESA EDILE STERLINI S.R.L - Fallimenti in ...
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TRIBUNALE DI COMO – Sezione Fallimentare Fallimento n. 85/2011 IMPRESA EDILE STERLINI S.R.L. ******* Giudice Delegato: Dott. Marco Mancini Curatore Fallimentare: Dott. Armando Pasquaretta ******* BANDO PER LA CESSIONE DI CONTRATTO DI LOCAZIONE FINANZIARIA IMMOBILIARE RELATIVO A DUE UNITA’ IMMOBILIARI (UFFICIO + NEGOZIO) SITE IN LURAGO MARINONE (CO) VIA CASTELLO N. 45-47 Il Curatore Dott. Armando Pasquaretta, in conformità al programma di liquidazione approvato e debitamente autorizzato dal Giudice Delegato, PREMESSO CHE - è in essere il contratto di locazione finanziaria n. 4318889 (in avanti anche “contratto di leasing”), stipulato in data 2 novembre 1998 tra la società fallita (già Impresa Edile Sterlini S.n.c. di Ettore, Giuseppe e Francesco Sterlini; in seguito trasformatasi in Impresa Edile Sterlini S.r.l.) e la società “Bancaperta S.p.A.”, successivamente incorporata nella propria capogruppo “Credito Valtellinese S.C.”, trasformatasi poi in società per azioni denominata “Banca Piccolo Credito Valtellinese S.p.A.”, o in forma abbreviata “Credito Valtellinese S.p.A.” o “CREVAL S.p.A.” (in avanti anche “società di leasing”); - il contratto di leasing è relativo al diritto di piena proprietà per la quota di 1000/1000 di un complesso immobiliare formato da due porzioni immobiliari catastalmente distinte, entrambe a piano terra, comunicanti ed interdipendenti, l’una ad uso ufficio e l’altra ad uso negozio, site in Comune di Lurago Marinone (CO) Via Castello n. 45-47; a) la porzione ad uso ufficio si compone di due locali ad uso ufficio, disimpegno, ripostiglio, bagno, con accesso da corte comune al numero civico 45 di Via Castello, e sviluppa una superficie complessiva lorda di circa 80 mq; gli identificativi catastali sono i seguenti: foglio 8 mapp. 433 sub. 701 graffato col mapp. 894 sub. 701; cat. A/10, classe U, consistenza 3,5 vani, rendita € 686,89: b) la porzione ad uso negozio si compone di unico locale, con accesso diretto dal civico 47 di Via Castello, e sviluppa una superficie complessiva lorda di circa 25 mq; gli identificativi catastali sono i seguenti: foglio 8 mapp. 894 sub. 1; cat. C/1, classe 2, consistenza 17 mq, rendita € 298,51; - la società di leasing ha rilasciato il proprio assenso alla cessione del contratto di leasing a condizione che venga effettuato a proprio favore il contestuale
pagamento di quanto complessivamente dovuto alla stessa, analiticamente determinato come segue: € 4.510,45 (quattromilacinquecentodieci/45) a titolo di spese di cambio d’uso da abitazione ad ufficio; € 300,00 (trecento/00) + I.V.A. a titolo di spese contrattualmente previste per la cessione contrattuale; - oltre alle spese indicate al punto precedente, non vi sono altri importi da pagare a favore della società di leasing a titolo di canoni di leasing, né scaduti né a scadere, né a titolo di prezzo di riscatto finale, per la cessione del contratto di leasing; - l’Architetto Andrea Cerliani, incaricato di offrire alla procedura una stima del valore di mercato del complesso immobiliare condotto in locazione finanziaria, ha determinato in € 82.500,00 il valore del complesso immobiliare; - l’elaborato dell’Arch. Andrea Cerliani, depositato in cancelleria, deve intendersi qui integralmente trascritto; - il complesso immobiliare attualmente risulta libero; - il programma di liquidazione, approvato dal G.D., prevede specificatamente il ricorso all’art. 107, comma 1, legge fallimentare, quale modalità della vendita del suddetto contratto di leasing; tutto ciò premesso, il sottoscritto Curatore PROPONE la cessione del contratto di leasing n. 4318889 alle seguenti condizioni e modalità: GIORNO ED ORA DELLA VENDITA La vendita avrà luogo il giorno 21 SETTEMBRE 2021 ore 10:30, presso lo studio professionale del Curatore fallimentare in Via dei Pizzi n. 4 - CAP 22063 Cantù (CO) – telefono 031.710026 – indirizzo mail procedure@studiopasquaretta.it - indirizzo PEC f85.2011como@pecfallimenti.it. PREZZO BASE – OFFERTA MINIMA – RILANCIO MINIMO Il prezzo base (ribassato – N.B. si tratta del 6° esperimento di vendita) è stabilito in € 21.000,00 (ventunomila/00); l’offerta minima di aumento è di € 15.750,00 (quindicimilasettecentocinquanta/00); il rilancio minimo in casa di gara è di € 1.000,00 (mille/00). Si precisa che il prezzo di aggiudicazione relativo al “contratto di leasing” dovrà essere corrisposto alla procedura fallimentare soltanto in parte, ossia in misura pari alla differenza tra il prezzo di aggiudicazione e quanto risulterà ancora complessivamente dovuto, alla data dell’effettiva cessione del contratto di leasing, alla società di leasing, così come determinato in premessa. La cessione del contratto di leasing è soggetta ad I.V.A. nella misura ordinaria, attualmente pari al 22% (ventidue per cento), nonché all’Imposta di Registro nella misura del 4% (quattro per cento) ai sensi della Tariffa 1/8 bis D.P.R. n. 131/1986. In
ogni caso, si specifica che tutte le spese, imposte e tasse connesse alla cessione del contratto, comprese le spese notarili, saranno interamente a carico dell’aggiudicatario. OFFERTE DI ACQUISTO La vendita avviene mediante la presentazione di offerte di acquisto irrevocabili, che dovranno essere depositate in busta chiusa presso lo studio del Curatore fallimentare in Via dei Pizzi n. 4 - CAP 22063 Cantù (CO), dalle ore 09:00 alle ore 12:00 del giorno antecedente la data fissata per la vendita e dovranno essere corredate di assegno circolare non trasferibile intestato a “Fallimento Impresa Edile Sterlini S.r.l.” di valore pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di deposito cauzionale. Sulla busta saranno annotati, a cura del Curatore fallimentare o di suo incaricato, il numero della procedura, il nome, previa identificazione, di chi materialmente procede al deposito (che potrà anche essere persona diversa dall’offerente), il nome del Curatore fallimentare, la data fissata per l’apertura delle buste, la data e l’ora del deposito. L’offerta, redatta in forma scritta ed in regola con l’imposta di bollo (da regolare con applicazione dell’apposita marca, attualmente pari a € 16,00), dovrà contenere: cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale e partita IVA (se presente), domicilio, stato civile, recapito telefonico, eventuale indirizzo e-mail dell’offerente (N.B. Non è possibile cedere il contratto a soggetto diverso dall’offerente). Se l’offerente è una società, l’offerta dovrà essere sottoscritta dal suo legale rappresentante munito dei necessari poteri (N.B. Dovrà essere prodotta recente visura camerale dalla quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente, unitamente, nell’eventualità, al verbale societario di conferimento dei poteri); l’indicazione: o del prezzo offerto, che non potrà essere, a pena di inefficacia dell’offerta, inferiore all’offerta minima di € 15.750,00; o dell’entità della cauzione prestata, che deve essere almeno pari al 10% del prezzo offerto; o dell’espressa dichiarazione di aver preso visione del presente bando e dell’elaborato dell’Arch. Andrea Cerliani, nonché di qualsivoglia integrazione degli stessi; fotocopia di valido documento d’identità dell’offerente o legale rappresentante; espressa dichiarazione che l’aggiudicatario provvederà tempestivamente a richiedere alla società di leasing specifica autorizzazione alla cessione del contratto. APERTURA DELLE BUSTE Il giorno 21 SETTEMBRE 2021 ore 10:30 il Curatore fallimentare procederà all’apertura delle buste pervenute nel termine stabilito.
Nel caso di unica offerta, verificata la sua regolarità, l’offerente diverrà aggiudicatario. Nel caso di più offerte, si procederà immediatamente ad una gara sulla base dell’offerta più alta, con misura minima di aumento di € 1.000,00 (mille/00), a cui potranno partecipare tutti gli offerenti che abbiano presentato regolare offerta. Nel caso di più offerte, se nessuno parteciperà alla gara, verrà dichiarato aggiudicatario colui che ha presentato l’offerta più alta e, a parità di offerta, colui che l’ha presentata per primo in ordine cronologico. VERSAMENTO DEL SALDO PREZZO Il saldo del prezzo di aggiudicazione, quindi al netto del deposito cauzionale versato contestualmente al deposito dell’offerta di acquisto, dovrà essere versato entro il termine perentorio di giorni venti dall’aggiudicazione, mediante la consegna al Curatore fallimentare di due assegni circolari non trasferibili intestati il primo a “Credito Valtellinese S.p.A.” per l’importo ad essa spettante ed il secondo a “Fallimento Impresa Edile Sterlini S.r.l.” per l’importo pari alla differenza fra il prezzo di aggiudicazione e l’importo corrisposto alla società di leasing. Qualora l’aggiudicatario non provvedesse al pagamento di quanto dovuto entro il termine indicato di venti giorni dall’aggiudicazione, lo stesso perderà la cauzione versata, che verrà definitivamente acquisita all’attivo della procedura. In questo caso, risulterà aggiudicatario il soggetto che avrà effettuato l’offerta più alta tra i non aggiudicatari e gli verrà concesso un ulteriore termine di venti giorni per il versamento del prezzo di aggiudicazione. Tale procedimento, eventualmente, si applicherà a tutti i soggetti regolarmente ammessi alla gara. ATTO NOTARILE DI CESSIONE DEL CONTRATTO DI LEASING Avvenuto il pagamento del saldo prezzo e delle spese dovute alla società di leasing, entro i successivi trenta giorni, dovrà essere stipulato l’atto di cessione del contratto di locazione finanziaria n. 4318889, previo subentro della procedura, presso lo Studio Notarile del Dott. Piercarlo Colnaghi, corrente in Via Carcano n. 14 - CAP 22063 Cantù (CO). Tutte le competenze dovute al Notaio, imposte e tasse comprese, sono a totale carico dell’aggiudicatario, che dovrà provvedere al loro saldo contestualmente alla stipula dell’atto notarile mediante assegni circolari. ATTO NOTARILE DI CESSIONE DEL DIRITTO DI PIENA PROPRIETÀ DEL COMPLESSO IMMOBILIARE Avvenuta la cessione del contratto di locazione finanziaria n. 4318889 a favore dell’aggiudicatario, al fine dell’acquisto da parte di quest’ultimo del diritto di piena proprietà per la quota di 1000/1000 del complesso immobiliare oggetto del contratto di leasing, dovrà essere stipulato successivo atto di compravendita. Anche in riferimento a questo secondo atto, tutte le competenze dovute al Notaio, imposte e tasse comprese, saranno a totale carico dell’acquirente, che dovrà
provvedere al loro saldo contestualmente alla stipula dell’atto notarile mediante assegni circolari. In riferimento a tale atto di compravendita, si specifica che l’acquirente sarà tenuto a versare a favore della società di leasing la somma di € 500,00 (cinquecento/00) + I.V.A. a titolo di gestione della pratica di vendita. CONDIZIONI GENERALI In riferimento al complesso immobiliare oggetto del contratto di leasing, si specifica che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. GARANZIA PER VIZI O MANCANZA DI QUALITA’ In riferimento al complesso immobiliare oggetto del contratto di leasing, si specifica che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2922 Cod. Civ., nella vendita giudiziaria non ha luogo la garanzia per i vizi della cosa. L'esclusione prevista dalla predetta norma opera nel caso di vizi (imperfezioni materiali) della cosa, quali i vizi redibitori di cui all'art. 1490 Cod. Civ. (vizi che comportano l'inidoneità all'uso o comportano un'apprezzabile diminuzione del valore), e di mancanza di qualità promesse o essenziali all'uso di cui all'art. 1497 Cod. Civ.. La presente vendita giudiziaria non potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, non conoscibili o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. PUBBLICITA’ DELLA VENDITA Il presente bando di vendita sarà reso pubblico mediante i seguenti adempimenti, da effettuarsi - a cura di Astalegale.net S.p.A. – almeno trenta giorni prima della data della vendita, mediante inserimento sul portale del Ministero della Giustizia, nell’area pubblica denominata Portale delle vendite pubbliche - PVP (https://pvp.giustizia.it/pvp), nonché sui siti www.astalegale.net, www.tribunale.como.giustizia.it, www.portaleaste.com e www.asteimmobili.it del presente bando e dell’elaborato dell’Arch. Andrea Cerliani. Il Curatore fallimentare provvederà, inoltre, all’inserimento del presente bando di vendita, unitamente alla perizia, sul sito internet della Camera di Commercio di Como nella sezione F.A.I.R. all’indirizzo www.fallimentinrete.it. DISPOSIZIONI FINALI
Il presente bando non costituisce offerta al pubblico ex art. 1336 c.c. né sollecitazione del pubblico risparmio. Eventuali informazioni supplementari e/o chiarimenti sul contenuto del presente bando, potranno essere richiesti al Curatore Fallimentare ai seguenti recapiti: telefono 031.710026 – indirizzo mail procedure@studiopasquaretta.it – indirizzo PEC f85.2011como@pecfallimenti.it.
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