Il nuovo modello F24 "IVA immatricolazione auto UE"
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Schede operative Adempimenti Iva Il nuovo modello F24 «IVA immatricolazione auto UE» In attuazione dell’art. 1, commi 9 e 10, del D.L. 3 ottobre 2006, n. 262 (convertito dalla L. 24 novembre 2006, n. 286), il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello «F24 - IVA immatricolazione auto UE». Dal 3 dicembre 2007, l’IVA relativa alla prima cessione «interna» degli autoveicoli, motoveicoli e loro rimorchi, nuovi o usati, oggetto di precedente acquisto intracomunitario a titolo oneroso, deve essere versata utilizzando il nuovo modello F24, in cui è stato inserito un apposito spazio per l’indicazione del numero di telaio. Tale nuovo adempimento, ulteriore rispetto al vincolo di responsabilità solidale di cui all’art. 60-bis del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, mira a contrastare l’evasione dell’IVA nel commercio intracomunitario ed internazionale di veicoli. Con la presente rubrica, s’intende esaminare la disciplina introdotta dai citati commi 9 e 10 del D.L. n. 262/2006 anche alla luce delle indicazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate con la circolare 30 novembre 2007, n. 64. a cura di Marco Peirolo - Dottore commercialista in Torino Con due provvedimenti del 25 ottobre 2007, il Di- Ai sensi dell’art. 38, comma 4, del D.L. 30 agosto rettore dell’Agenzia delle Entrate ha: 1993, n. 331 (convertito dalla L. 29 ottobre 1993, n. — approvato il nuovo modello «F24 - IVA immatri- 427), si considerano mezzi di trasporto: colazione auto UE»; — le imbarcazioni di lunghezza superiore a 7,5 me- — stabilito che le disposizioni contenute nei commi tri, escluse quelle destinate ad attività commer- 9 e 10 dell’art. 1 del D.L. n. 262/2006 si applica- ciali o della pesca, o ad operazioni di salvataggio no a decorrere dal 3 dicembre 2007, fatta ecce- o di assistenza in mare; zione per alcune tipologie di autoveicoli, moto- — gli aeromobili con peso totale al decollo superio- veicoli e loro rimorchi «nuovi», oggetto di acqui- re a 1.550 Kg, esclusi quelli di cui all’art. 8-bis, sto intracomunitario o di importazione. comma 1, lett. c), del D.P.R. n. 633/1972, cioè Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con la quelli destinati ad imprese di navigazione aerea risposta del 21 novembre 2007 all’interrogazione che effettuano prevalentemente trasporti inter- parlamentare n. 5-01797, ha ribadito il contenuto nazionali; dei suddetti provvedimenti, con particolare riguar- — i veicoli con motore di cilindrata superiore a 48 do alle modalità di liquidazione dell’IVA dovuta a c.c. o potenza superiore a 7,2 Kw, destinati al seguito di acquisto intracomunitario, a titolo one- trasporto di persone o cose. roso, di veicoli. Definizione di mezzo di trasporto «nuovo» Definizione di mezzo di trasporto o «usato» In via preliminare, si ricorda che la definizione di Ai fini della tassazione a destino, l’art. 38, comma 4, mezzo di trasporto, nonché di mezzo di trasporto del D.L. n. 331/1993 stabilisce quando i mezzi di «nuovo» o «usato», si desume dalla disciplina IVA trasporto di cui sopra non si considerano «nuovi». transitoria relativa agli scambi intracomunitari di Nella Tavola 1 che segue sono individuate le condi- beni. zioni che devono ricorrere affinché il mezzo di tra- Azienda & Fisco n. 1/2008 25
Schede operative sporto possa definirsi, ai fini del regime IVA intra- utilizzato a decorrere dal 3 dicembre 2007, con comunitario, come «usato». esclusione degli acquisti di autoveicoli, motoveicoli e loro rimorchi «nuovi»: — provenienti direttamente dalle case costruttrici; Immatricolazione dei veicoli oggetto — destinati al mercato nazionale; di acquisto intracomunitario — provvisti di codice di antifalsificazione. Ai fini dell’immatricolazione di autoveicoli, moto- veicoli e loro rimorchi, nuovi od usati, oggetto di Utilizzo di un unico modello F24 in caso acquisto intracomunitario a titolo oneroso, occorre di pluralità di cessioni avere versato l’IVA sulla prima cessione «interna» attraverso il nuovo modello «F24 - IVA immatrico- In caso di effettuazione di più cessioni, è possibile lazione auto UE», da cui risulti, tra l’altro, anche il utilizzare un unico modello, indicando, in ciascun numero di telaio del veicolo. riga, in corrispondenza del numero di telaio, l’impo- Ai fini dell’immatricolazione (o della successiva vol- sta versata. tura) di autoveicoli, motoveicoli e loro rimorchi, nuovi od usati, oggetto di acquisto intracomunitario Termini di versamento a titolo oneroso (ex art. 38 del D.L. n. 331/1993), l’art. 1, comma 9, del D.L. n. 262/2006 dispone che, Il versamento dell’IVA sulla prima cessione «inter- alla relativa richiesta, occorre allegare la copia del na» deve essere effettuato: nuovo modello F24, riportante l’indicazione, per — nel rispetto dei termini previsti per la liquidazio- ciascun mezzo di trasporto: ne IVA periodica (giorno 16 del mese successi- — del numero di telaio; vo, per i contribuenti mensili e giorno 16 del — dell’IVA assolta in occasione della prima cessio- secondo mese successivo, per i contribuenti tri- ne «interna» (cfr. Tavola 2). mestrali); Il nuovo modello «F24 - IVA immatricolazione auto — comunque, entro il nono giorno lavorativo ante- UE», disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle riore alla richiesta di immatricolazione del vei- Entrate (www.agenziaentrate.gov.it), deve essere colo. TAVOLA 1 MEZZO DI TRASPORTO CONDIZIONI Veicoli a motore Oltre 6.000 Km. Percorsi. Cessione effettuata dopo sei mesi dalla data: — del provvedimento di prima immatricolazione; — ovvero, del provvedimento di iscrizione in pubblici registri; — ovvero, di altri provvedimenti equipollenti. Imbarcazioni Oltre 100 ore di navigazione. Cessione effettuata dopo tre mesi dalla data: — del provvedimento di prima immatricolazione; — ovvero, del provvedimento di iscrizione in pubblici registri; — ovvero, di altri provvedimenti equipollenti. Aeromobili Oltre 40 ore di volo. Cessione effettuata dopo tre mesi dalla data: — del provvedimento di prima immatricolazione; — ovvero, del provvedimento di iscrizione in pubblici registri; — ovvero, di altri provvedimenti equipollenti. 26 Azienda & Fisco n. 1/2008
Schede operative Come precisato dalla circolare dell’Agenzia delle — i servizi di home banking del sistema bancario o Entrate n. 64/2007: postale; 1) il versamento effettuato attraverso il modello — i servizi di remote banking del sistema banca- «F24 - IVA immatricolazione auto UE» deve es- rio. sere computato nella liquidazione riferita al pe- riodo in cui la cessione è avvenuta, indipenden- Soggetti esonerati dall’obbligo di versamento temente dalla circostanza che l’IVA relativa sia in via telematica stata versata autonomamente; 2) il versamento dell’eventuale ulteriore imposta I soggetti esonerati, indicati dalla circolare dell’A- risultante dalla liquidazione periodica deve es- genzia delle Entrate 29 settembre 2006, n. 30, pos- sere effettuato: sono effettuare il versamento con il modello «F24 - — nel rispetto dei termini di cui all’art. 18 del IVA immatricolazione auto UE» in forma cartacea D.Lgs. 9 luglio 1997, n. 241; presso gli sportelli di qualunque agente della riscos- — utilizzando il modello F24 con gli «ordinari» sione o banca convenzionata, ovvero presso gli uf- codici tributo. fici postali. Si tratta, in particolare, dei seguenti soggetti — contribuenti impossibilitati a utilizzare conti cor- Modalità di versamento renti (es. in quanto sottoposti a procedure di Per i soggetti titolari di partita IVA, il versamento fallimento o di protesto); deve essere effettuato esclusivamente per via tele- — i produttori agricoli in regime di esonero ex art. matica, ai sensi dell’art. 37, comma 49, del D.L. 4 34, comma 6, del D.P.R. n. 633/1972; luglio 2006, n. 223 (convertito dalla L. 4 agosto — contribuenti che hanno chiuso la partita IVA; 2006, n. 248). — eredi del contribuente che mantengono la parti- Il versamento, in particolare, può essere effettuato ta IVA del de cuius per portare a termine le tramite: operazioni di liquidazione; — i servizi on line dell’Agenzia delle Entrate (Fi- — imprenditori individuali che hanno affittato l’u- sconline o Entratel); nica azienda. TAVOLA 2 - REQUISITI DEGLI ACQUISTI INTRACOMUNITARI Requisito Descrizione Soggettivo Il veicolo deve essere: — ceduto da un soggetto identificato ai fini IVA in altro Stato membro; — acquistato da un soggetto passivo IVA in Italia nell’esercizio d’impresa (o di arte e professioni), ovvero da un ente, associazione o altra organizzazione (di cui all’art. 4, comma 4, del D.P.R. n. 633/1972), soggetto passivo IVA in Italia. Oggettivo L’acquisto deve: — avere ad oggetto autoveicoli, motoveicoli e loro rimorchi aventi posizione doganale di «beni comunitari», oppure i medesimi devono essere stati immessi in libera pratica in ambito comunitario; — essere effettuato a titolo oneroso; — comportare l’effetto traslativo della proprietà (o di altro diritto reale di godimento). Territoriale L’autoveicolo, il motoveicolo (e relativi rimorchi), proveniente da altro Stato membro, deve essere fisicamente trasferito in Italia. Azienda & Fisco n. 1/2008 27
Schede operative Codici tributo genzia delle Entrate possono consultare l’esito del versamento: L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione 21 no- — tramite le ordinarie ricevute rese disponibili sul vembre 2007, n. 337, ha istituito i codici tributo da sito http://telematici.agenziaentrate.gov.it; utilizzare per il versamento dell’IVA con il nuovo — in caso di addebito perfezionato, mediante le modello «F24 - IVA immatricolazione auto UE», in quietanze prelevabili dal «Cassetto fiscale» del applicazione dell’art. 1, comma 9, del D.L. n. 262/ suddetto sito Internet. 2006 (cfr. Tavola 3). Anomalie Compilazione del modello F24 Il contribuente dovrà recarsi presso un Ufficio lo- Ai fini della compilazione del modello F24: cale dell’Agenzia delle Entrate per correggere i dati 1) i suddetti codici tributo devono essere esposti errati ove il medesimo riceva, attraverso un mes- esclusivamente nella sezione «Erario», nella co- saggio reso disponibile nel «Cassetto fiscale», l’in- lonna «importi a debito versati», con indicazione: formazione dell’esistenza di un’anomalia riscontrata — del tipo di veicolo; nel modello «F24 - IVA immatricolazione auto UE». — del numero di telaio; Secondo la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 2) nel campo «anno di riferimento» deve essere 64/2007, quest’ultima può riferirsi ad una incon- indicato l’anno cui si riferisce il versamento, gruenza del numero di telaio indicato nel modello espresso nella forma «AAAA» (es. 2007). o ad un importo «carente». Errore nell’indicazione del numero di telaio Consultazione dell’esito del versamento In caso di errore nell’indicazione del numero di te- I soggetti che utilizzano i servizi telematici dell’A- laio riportato nel modello «F24 - IVA immatricola- TAVOLA 3 Codice tributo Descrizione 6201 Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese gennaio 6202 Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese febbraio 6203 Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese marzo 6204 Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese aprile 6205 Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese maggio 6206 Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese giugno 6207 Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese luglio 6208 Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese agosto 6209 Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese settembre 6210 Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese ottobre 6211 Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese novembre 6212 Versamento IVA imm.ne auto Ue - mese dicembre 6231 Versamento IVA imm.ne auto Ue - primo trimestre 6232 Versamento IVA imm.ne auto Ue - secondo trimestre 6233 Versamento IVA imm.ne auto Ue - terzo trimestre 6234 Versamento IVA imm.ne auto Ue - quarto trimestre 28 Azienda & Fisco n. 1/2008
Schede operative zione auto UE», il contribuente dovrà presentarsi, telematici della Motorizzazione per la necessaria con una stampa del modello F24 telematico, presso correzione del dato. uno degli Uffici locali dell’Agenzia delle Entrate. Se il veicolo è «nuovo», ai sensi dell’art. 38 del D.L. Divieto di compensazione n. 331/1993, il contribuente dovrà esibire: — il C.O.C. (Certificato di Omologazione Comuni- Per i versamenti in oggetto, è vietata la compensa- tario); zione di cui all’art. 17 del D.Lgs. n. 241/1997. — la copia della fattura di acquisto; — se disponibile, la copia della ricevuta rilasciata dallo Sportello telematico della Motorizzazione Immatricolazione dei veicoli oggetto in sede di dichiarazione di acquisto intracomu- di importazione nitario. L’immatricolazione di autoveicoli, motoveicoli e lo- Se, invece, il veicolo, oggetto di acquisto intraco- ro rimorchi, nuovi od usati, oggetto di importazione munitario, è «usato», il contribuente, in alternativa presuppone la presentazione della certificazione al C.O.C., potrà esibire il libretto di circolazione del doganale da cui risulti il pagamento dell’IVA in do- Paese estero che ha già immatricolato il veicolo. gana, ovvero l’utilizzo del plafond. Ai fini dell’immatricolazione di autoveicoli, moto- Errore sull’importo versato veicoli e loro rimorchi, nuovi od usati, oggetto di Se l’importo versato non risulta congruo sulla base importazione, l’art. 1, comma 10, del D.L. n. 262/ di parametri prefissati (importo inferiore a 1.000,00 2006 dispone che occorre presentare la certificazio- euro o con scostamento maggiore dell’1% rispetto ne doganale attestante: al dovuto) e il contribuente riscontra nel «Cassetto — il pagamento dell’IVA in Dogana; fiscale» l’insufficienza dell’importo versato, lo stes- — ovvero, l’utilizzo del plafond (se l’importatore è so può direttamente integrare l’imposta dovuta con un esportatore abituale che si avvale della facol- un nuovo versamento per poi procedere all’imma- tà di importare i suddetti beni senza applicazio- tricolazione. ne d’imposta, previa presentazione della dichia- Se, invece, l’incongruità del versamento non è ri- razione d’intento in Dogana). scontrato direttamente dal «Cassetto fiscale», sarà l’Ufficio delle Entrate ad invitare il contribuente ad integrare il versamento, ovvero ad esibire la docu- Decorrenza mentazione idonea per dimostrare che il versamen- Il nuovo adempimento si applica a decorrere dal 3 to effettuato risulta comunque congruo (per esem- dicembre 2007. pio, in quanto l’operazione rientra in un regime IVA agevolato). Importazioni escluse Errore di acquisizione del numero di telaio in sede di dichiarazione di acquisto intracomunitario, Tale disciplina non si applica per le importazioni di ma corretta indicazione dello stesso sul modello autoveicoli, motoveicoli e loro rimorchi «nuovi»: «F24 - IVA immatricolazione auto UE» — provenienti direttamente dalle case costruttrici; Se il numero di telaio risulta correttamente indicato — destinati al mercato nazionale; nel modello «F24 - IVA immatricolazione auto UE», — provvisti di codice di antifalsificazione. in quanto coincidente con quello presente sul li- bretto di circolazione o sul C.O.C., l’Ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate, pur non potendo rimuo- vere direttamente l’anomalia, inviterà il contribuen- te a segnalare l’incongruenza ad uno degli Sportelli Azienda & Fisco n. 1/2008 29
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