Regolamento delle corse e fiscalità - IPPICA E FISCO - Dott. Carlo Barlocco - SLIDE CONVEGNO IPPICA Sola ...
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S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO IPPICA E FISCO Regolamento delle corse e fiscalità Dott. Carlo Barlocco 16 novembre 2011 - Sala Convegni corso Europa 11 - Milano
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO U.N.I.R.E. (ora ASSI) L’U.N.I.R.E (Unione Nazionale Incremento Razze Equine) ,ente di diritto pubblico istituito con Regio Decreto n.624 del 1932, ha il compito istituzionale di promuovere l’incremento ed il miglioramento qualitativo e quantitativo delle razze equine.
.. segue Ai sensi dell’art.14 titolo 1 capo II punto 28 della legge 111 del 15-7-2011 (G.U.164 del 16- 7-2011) recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria l’U.N.I.R.E è stata trasformata nell’Agenzia per lo sviluppo del settore ippico “ASSI” 3 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
ASSI - è sottoposta al potere di vigilanza e indirizzo del Ministero delle Politiche Agricole - governa tutta l’attività ippica ed organizza e definisce la programmazione tecnica ed economica delle corse che sono lo strumento di selezione dei cavalli migliori - tra le proprie fonti economiche la raccolta delle scommesse ippiche ha un ruolo primario - è organizzata in Aree Tecniche (galoppo-trotto-cavallo da sella) - nel 2011 in Italia, dati di fonte sito Unire aggiornati al 30 settembre, negli ippodromi ufficiali, sono state effettuate 11.573 corse con un totale di 116.751 cavalli partenti (tra trotto e galoppo) - quanto segue fa espresso riferimento al settore galoppo (anche se molte sono le similitudini con il settore trotto) 4 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
IL REGOLAMENTO DELLE CORSE - sulla G.U.del 2-12-99 risulta pubblicato il Decreto n.449 sul riordino dell’Unire con l’ incorporazione degli Enti Tecnici, Jockey Club, Società degli Steeple Chase, E.n.c.a.t , (art.7). Il Regolamento delle Corse, al galoppo, attualmente in vigore è aggiornato al 2 febbraio 2011 - ai sensi dell’art 1 è vincolante e si ritiene conosciuto dalle categorie ippiche che sono : Proprietari Allenatori Allevatori Fantini 5 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
DEFINIZIONI DELLE CATEGORIE Definizioni delle categorie agli effetti del Regolamento •proprietari (art.6) : - le persone fisiche, le società e le associazioni che abbiano ottenuto l’autorizzazione a far correre cavalli di loro proprietà sotto il loro nome o sotto un nome assunto •allenatori (art.26): - chiunque alleni cavalli,sia per conto proprio che per conto altrui,debitamente autorizzato dal Comitato Esecutivo ai sensi dell’art.III lett.d del Regolamento dell’Ente •allevatori (art.4): - è Il proprietario o l’affittuario della fattrice al momento della nascita del prodotto •fantino (art.48): - chiunque sia abilitato a montare professionalmente in corsa per aver ottenuto l’autorizzazione (patente) dal Comitato Esecutivo dell’Ente 6 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
Inquadramento fiscale delle categorie ippiche •Il proprietario Se persona fisica : - Può esercitare l’attività in forma imprenditoriale (ditta individuale) (codice Ateco 2007 – 93.12.00 attività di club sportivi sottoclassificazione “scuderie cavalli da corsa”) - Può essere considerato uno sportivo (il possesso di cavalli influenza lo”spesometro”-i premi vinti sono tassati a titolo definitivo) Difficili e pertanto da valutare caso per caso le condizioni per cui ricorre comunque l’esercizio di impresa (art.2195 c.c.- art.55 tuir) Se società - Esercita attività d’impresa •L’allenatore Se società di allenamento : - Esercità attività di impresa (codice Ateco 2007 – 93.19.99 altre attività sportive nca sottoclassificazione” allenamento di animali a fini sportvi”) Se persona fisica : -a seconda delle effettive modalità di svolgimento potrà essere a)Imprenditore b)lavoratore autonomo c)lavoratore alle dipendenze (del proprietario) 7 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
segue •L’allevatore : Se persona fisica - può essere imprenditore agricolo (codice Ateco 2007- 01.43.00) - può essere imprenditore commerciale (codice 93.12.00) - può essere “non imprenditore” Se società - può essere società agricola - può essere società commerciale •Il Fantino : - è un lavoratore autonomo (codice Ateco 2007-93.19.99 sottoclassificazione”attività professionali svolte da operatori sportivi indipendenti”) 8 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
segue In relazione alla posizione rivestita e alla qualifica assunta sorgono in capo agli appartenenti alle ”categorie ippiche” i relativi obblighi fiscali, previdenziali e amministrativi. -Tutti sono potenziali percettori dei premi erogati dall’Assi nella misura fissata dall’art.97 del Regolamento 85% (dell’allocazione complessiva) ai proprietari dei primi 4 cavalli arrivati (42,5% al primo- 18,7%al secondo,10,2% al terzo,5,1% al quarto) 10% all’allenatore (con identica suddivisione tra i primi quattro) 5% al fantino (come sopra) -Le misure delle “provvidenze”per gli allevatori sono fissate dall’art.98 -Ogni cavallo partecipante alle corse se vince o si piazza nei primi tre, per tutta la durata della sua carriera,permette al proprio allevatore di vincere il relativo premio. La ritenuta su detti premi (4%) troverà applicazione a titolo di acconto o definitiva a seconda della posizione fiscale di ciascuno. 9 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
REGOLAMENTO DELLE CORSE E FISCALITA’ -Alcune disposizioni regolamentari interagiscono con la fiscalità, in particolar modo dei proprietari che esercitano l’attività di scuderia in forma d’impresa -In pressoché totale assenza di prassi e giurisprudenza i comportamenti degli operatori sono spesso difformi 10 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
CASISTICHE FISCALI TIPICHE -art.22 - vendita con riserva sui premi -art.88 –89 – reclamazione e complemento a premio -art. 8 - autorizzazione a far correre (concessione colori) Art.28 bis – società di allenamento 11 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
Art.22 – VENDITA CON RISERVA SUI PREMI -riguarda ipotesi di compravendita ordinaria di cavalli -l’articolo 22 del Regolamento non contiene una definizione esplicita della riserva -essa deve essere indicata sul “passaggio di proprietà”in somma certa -segue il cavallo per tutta la carriera fino ad esaurimento -può sommarsi ad altre e/o essere posta più volte -può essere rinunciata dal proprietario -l’acquirente di un cavallo acquistato con riserva deve trasmettere al titolare della stessa i premi vinti dal cavallo non appena gli siano accreditati (nella prassi ciò si verifica direttamente per il tramite delle società di corse) 12 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
NATURA DELLA RISERVA -la vendita con riserva è un contratto perfezionato e concluso con la consegna del cavallo (art.1470 c.c.e seguenti) -il cedente acquisisce un diritto di credito sui premi,di importo pari alla riserva fissata, che il cavallo venduto potrà vincere nel prosieguo della carriera agonistica -il cavallo può essere rivenduto a terzi ma con l’indicazione della riserva eventualmente esistente a favore del primo venditore -la riserva potrebbe non essere incassata mai o solo in parte essendo legata all’alea dei risultati 13 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
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ALMENO 2 TESI SULLA NATURA DELLA RISERVA AL MOMENTO DELLA SUA MATURAZIONE a) Costituisce integrazione del prezzo b) Costituisce un diritto di credito sul premio avendo la caratteristica di obbligazione accessoria con efficacia reale 15 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
IMPLICAZIONI AI FINI I.V.A. Se si aderisce alla tesi sub a) : •cedente - se è imprenditore emette fattura ai sensi dell’art.26 c.1° (con lo stesso trattamento iva della fattura originaria). Il momento impositivo coincide con la maturazione della riserva (se conosciuto) o con il suo incasso - se è proprietario non imprenditore emette una dichiarazione di vendita integrativa -destinatario della fattura (o della dichiarazione di vendita) : - sarà il soggetto “inciso”dalla riserva che potrebbe essere anche diverso dall’originale acquirente del cavallo -Se si aderisce alla tesi sub b): -La maturazione e l’incasso della riserva sono estranei al tributo 16 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
IMPLICAZIONI AI FINI DELLE IMPOSTE DIRETTE Se si considera la riserva integrazione del prezzo : •per il cedente : - se matura nell’anno della vendita concorre al calcolo della plusvalenza o minusvalenza - se matura in anni successivi costituirà una ulteriore plusvalenza o una sopravvenienza attiva in caso di rilevazione precedente di una minusvalenza •per l’acquirente: - costituirà un incremento di valore del”bene cavallo” (se si tratta di acquirente successivo al primo i documenti di carico risulteranno emessi da due soggetti diversi) 17 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
..segue Se si considera la riserva “credito sui premi”: •per il cedente: - componente positiva di reddito (riserve premio a favore) - contabilmente si rileva il credito per competenza alla maturazione e lo si storna al momento dell’incasso. - le riserve non maturate sarebbe opportuno che fossero appostate tra i conti d’ordine e/o menzionate in nota integrativa •per l’acquirente: - incremento di valore del cavallo (soluzione forse preferibile) - componente negativa di reddito (ris.premio a terzi) - storno parziale della componente positiva “premi al traguardo” 18 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
UN CASO PARTICOLARE è la vendita esclusivamente con riserva -si verifica in modo non infrequente nelle vendite di puledri di livello più modesto da parte degli allevatori che preferiscono,anche in riferimento alla possibilità di incassare in futuro “premi all’allevatore”, l’alea della monetizzazione della riserva al sicuro costo del prosieguo del mantenimento o, ancor più oneroso, dell’invio in allenamento dei prodotti”invenduti” che dopo qualche mese diventa indispensabile per la salvaguardia del “capitale cavallo da corsa” -per l’ allevatore il puledro rappresenta un bene la cui produzione e/o commercio rientra nell’ambito della propria attività -l’imposta sul valore aggiunto dovrebbe (condizionale d’obbligo) trovare applicazione ai sensi dell’art.2 comma 4 -la base imponibile, su cui calcolare l’iva, in questo caso, ai sensi dell’art.14, potrebbe ragionevolmente essere individuata nell’importo della riserva 19 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
ART.89 – Complemento a premio nelle corse a reclamare -Le”reclamare”sono corse ove i cavalli partecipanti possono, nei 5 minuti successivi alla convalida dell’ordine di arrivo,essere acquistati mediante offerta segreta e pertanto rappresentano anche un canale alternativo per la compravendita -il prezzo base per la reclamazione è stabilito dalle condizioni di corsa e può essere diverso, proprio in funzione delle stesse, per ogni cavallo partecipante -l’offerta per l’aggiudicazione del cavallo deve essere almeno pari al prezzo base maggiorato della differenza tra il premio spettante al primo classificato e quello effettivamente vinto dal cavallo che si intende reclamare -tale differenza è denominata”complemento a premio” -il proprietario, che pur avendo iscritto il cavallo a reclamare, non intendesse poi cederlo può difenderlo con una propria offerta altrettanto segreta 20 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
EFFETTI DELL’ESITO DELL’ASTA(segreta) •se c’è stata aggiudicazione: L’acquirente : - salderà il prezzo base (oltre iva se dovuta) al proprietario venditore; - verserà l’importo del complemento e quello dell’eventuale sovraprezzo (senza assogettamento a IVA) all’ASSI tramite la società di corse Il venditore (che ha accettato la vendita o difeso senza successo il cavallo): - emetterà fattura (con iva a seconda dei casi) o dichiarazione di vendita e percepirà interamente il premio eventualmente vinto 21 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
segue •se il venditore ha difeso il cavallo e non c’è stata aggiudicazione : - perderà il premio vinto in tutto o in parte - verserà all’ASSI l’eventuale eccedenza della propria offerta a difesa rispetto al premio stesso 22 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
Conseguenze ai fini reddituali •l’acquirente : - contabilizzerà il complemento ed il sovraprezzo ad incremento del costo del cavallo •Il cedente - rileverà la plusvalenza o la minusvalenza •il cedente che ha difeso il cavallo e lo ha “ricomperato” -imputerà il complemento ad incremento del valore del cavallo(soluzione preferibile)oppure contabilizzerà il complemento quale costo d’esercizio. 23 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
Art.8 – La concessione colori -E’ l’autorizzazione a far correre cavalli di proprietà in ippodromi riconosciuti rilasciata dall’ASSI -Ogni proprietario autorizzato ha una giubba (colori) propria che non potrà essere adottata da altra scuderia -le “combinazioni”colori (giubba-maniche-berretto) sono fissate per regolamento -La concessione comporta un costo per il rilascio ed uno per il rinnovo (che dal 2009 ha validità triennale) -Sia il costo del rilascio che quello del rinnovo sono fuori campo iva -La concessione ha natura di costo pluriennale -Il rinnovo è un costo di esercizio da riscontare contabilmente per competenza (quello in scadenza il 31-12 sarà valido per il triennio 2012-2013-2014) 24 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
Art.28 bis – Le società di allenamento -con l’introduzione dell’art.28 bis è stato consentito che l’attività di allenamento di cavalli da corsa possa essere svolta anche in forma societaria di qualunque tipo a condizione che : a)uno o più allenatori professionisti detengano almeno il 75% del capitale sociale b)gli allenatori soci rivestano la qualifica di amministratori c)nella denominazione o ragione sociale oltre all’espressione ”società di allenamento” compaia il nome degli allenatori partecipanti -Ricorrendo ulteriori condizioni le società di allenamento possono anche ottenere la ”concessione colori” ed esercitare l’attività di scuderia con cavalli di proprietà. -La ritenuta del 4% sui premi percepiti dalle società di allenamento,siano essi premi all’allenatore o premi al traguardo (se autorizzate) è sempre a titolo di acconto 25 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
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