Sviluppo sostenibile nell'industria del petrolio e del gas
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9.2 Sviluppo sostenibile nell’industria del petrolio e del gas 9.2.1 Definizione di sviluppo sostenibile si persegue solamente mediante una coope- sostenibile razione mondiale (United Nations, 1992a). In uno studio più recente sulla sostenibilità, questa è Al centro del concetto di sviluppo sostenibile vi è l’idea stata descritta come una triple bottom-line che bilancia di assicurare una migliore qualità di vita per tutti, oggi prosperità economica, qualità ambientale e giustizia socia- e per le generazioni a venire. L’espressione sviluppo soste- le. Questo concetto ha riscosso consenso nel mondo indu- nibile deriva da un rapporto della Commissione delle striale, tra le Organizzazioni Non Governative (ONG) e Nazioni Unite su ambiente e sviluppo, nota anche come tra i governi, in quanto permette una certa flessibilità nel Commissione Brundtland. Essa definì lo sviluppo soste- bilanciare i tre obiettivi, a seconda del livello di svilup- nibile come uno «sviluppo che soddisfa i bisogni del pre- po sociale ed economico delle comunità (Elkington, sente, senza compromettere la capacità delle generazio- 1997). ni future di soddisfare i propri» (WCED, 1987). Vent’an- Lo sviluppo sostenibile appare come l’approccio ni dopo l’introduzione del termine, ogni organizzazione migliore per affrontare il degrado dell’ambiente natura- sembra avere una propria definizione di sostenibilità, le. Esso è per natura un concetto interdisciplinare, basa- sebbene molte definizioni condividano alcuni elementi to su scienze fisiche e sociali, che coinvolge settori quali ricorrenti. Nell’ambito dell’impresa, lo sviluppo soste- la tecnologia, l’amministrazione, la politica e la giuri- nibile è spesso considerato sinonimo di assunzione di sprudenza. Secondo la Commissione Brundtland lo svi- responsabilità societaria in termini sociali. In genere, con luppo sostenibile è inoltre un approccio dinamico «in cui questa terminologia, si intende uno sviluppo che sfrutta lo sfruttamento delle risorse, l’orientamento degli inve- e perturba il meno possibile la terra, l’acqua e l’aria. stimenti e dell’avanzamento tecnologico e i cambiamenti In seguito al rapporto WCED, l’Assemblea Genera- istituzionali sono in armonia tra loro e promuovono le le delle Nazioni Unite ha convocato la Conferenza su potenzialità attuali e future, per venire incontro ai biso- ambiente e sviluppo (UNCED, United Nations Con- gni e alle aspirazioni degli uomini». ference on Environment and Development), nota come Non deve sorprendere che l’interpretazione del con- Earth Summit, tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992. Lo cetto di sostenibilità vari da una disciplina all’altra. Gli scopo principale del summit consisteva nella definizio- ambientalisti si preoccupano della conservazione delle ne di uno sviluppo che supportasse la crescita socio- risorse naturali. Gli economisti si concentrano sull’effi- economica, prevenisse il deterioramento dell’ambiente cienza economica, ossia sul valore sociale di un bene in e ponesse le fondamenta per una cooperazione globale rapporto alle risorse impiegate per la sua produzione. tra paesi industrializzati e paesi emergenti, sulla base di L’industria agricola punta all’autosufficienza alimenta- bisogni reciproci e interessi comuni, in modo da assicu- re e, nei casi più estremi, alla produzione di colture inte- rare un futuro migliore al pianeta. Al summit i governi ramente biologiche. I sociologi cercano di preservare le concordarono che l’attenzione all’ambiente e allo svi- culture, i valori e le istituzioni tradizionali e di promuo- luppo avrebbe portato alla soddisfazione dei bisogni fon- vere l’uguaglianza, la giustizia e un sentimento di citta- damentali, a un miglioramento generale degli standard dinanza globale. Alcuni gruppi difensori dello sviluppo di vita, a una migliore protezione e gestione degli eco- sostenibile hanno aggiunto obiettivi politici, a volte scar- sistemi e a un più sano e prospero futuro. Nessuna nazio- samente o per nulla riconducibili al concetto originario ne può raggiungere questi obiettivi da sola; lo sviluppo (Scott, 2004). La maggior parte delle persone concorda VOLUME III / NUOVI SVILUPPI: ENERGIA, TRASPORTI, SOSTENIBILITÀ 801
SOSTENIBILITÀ sul fatto che, sebbene non si possa essere sicuri riguar- sullo stato sociale, sembra essere inevitabile il nostro do alle prospettive future, un futuro sostenibile è certa- coinvolgimento nel dibattito sulla sostenibilità. mente auspicabile. Tra queste due prese di posizione estreme vi sono Persino nel contesto più limitato dell’industria petro- molte sfumature possibili. La maggior parte degli scien- lifera e del gas il concetto di sostenibilità mantiene un ziati in genere concorda sul fatto che la produzione e in significato molto ampio. Esso spazia da esplorazioni e particolar modo l’utilizzazione del petrolio e del gas por- perforazioni del terreno accettabili dal punto di vista tano ad alcuni cambiamenti climatici, come per esem- ambientale, a uno sfruttamento più efficiente dei giaci- pio il riscaldamento globale, che non sono reversibili menti di petrolio e di gas, fino alla raffinazione di com- nell’arco di una vita umana. bustibili ultrapuliti. Fra questi argomenti ve n’è una miria- All’inizio del 21° secolo sono apparse diverse impor- de di altri, tra i quali uno dei principali è il riscaldamento tanti pubblicazioni incentrate sulle cause, gli effetti e le globale, comunemente attribuito all’emissione di gas di dimensioni relative delle variazioni climatiche. I geo- scarico dovuta ai combustibili fossili. scienziati hanno compreso la fondamentale correlazio- Il concetto di sviluppo sostenibile è stato portato avan- ne tra l’attività solare e il clima terrestre. Oltre al Sole, ti negli ultimi vent’anni da una serie di organizzazioni esistono molti fattori minori di cambiamento climatico internazionali, come le Nazioni Unite, la Banca Mon- di origine naturale, come le grandi eruzioni vulcaniche, diale e le ONG, che rappresentano gruppi ideologici gli impatti dei meteoriti, i cambiamenti nella circola- diversi tra loro. Alcune di esse sono apertamente anti- zione oceanografica, le variazioni dell’orbita terrestre, capitalistiche e antiglobalizzazione. Uno dei problemi il sollevamento tettonico e il relativo posizionamento dei principali, per chi non sia uno scienziato e si trovi a sce- continenti. Secondo gli scienziati della Terra è evidente gliere di sostenere o meno i programmi proposti dagli che la variabilità del clima terrestre sia molto maggiore ambientalisti, è decidere a quale scienziato credere: a degli effetti indotti dall’uomo, e che non sia possibile coloro che prevedono un disastro imminente che può controllare tale variabilità con la tecnologia attuale essere prevenuto o a quelli che negano tale posizione. Il (Gerhard, 2004). I geoscienziati sostengono che uno dei tono acceso dei dibattiti sullo sviluppo sostenibile può concetti più difficilmente assimilabili dai mezzi di comu- essere ben esemplificato dalle due fonti, tra le più famo- nicazione e dai governi è il fatto che il clima terrestre è se e citate, riportate di seguito. cambiato frequentemente nel recente passato, senza alcun Nel suo libro L.R. Brown (2003), il fondatore del- contributo umano. Una nuova audace e controversa ipo- l’Earth Policy Institute, afferma che la nostra produzio- tesi suggerisce che le pratiche agricole dei nostri ante- ne economica è basata in parte sull’abbattimento degli nati abbiano dato il via al riscaldamento globale, migliaia alberi attuato con una velocità maggiore della loro ricre- di anni prima che cominciassimo a bruciare carbone e a scita, sullo sfruttamento eccessivo dei terreni per il pasco- guidare automobili (Ruddiman, 2005). lo, con conseguente desertificazione, e delle falde acqui- Lo sviluppo sostenibile è ovviamente molto più che fere, sul prosciugamento dei fiumi. La maggior parte del la semplice preoccupazione per i cambiamenti climati- terreno agricolo è soggetta a un’erosione del suolo che ci globali; esso include temi come l’accordo tra più per- supera la sua formazione privando il terreno della sua sone per andare al lavoro usando, a turno, una sola auto- naturale fertilità. Peschiamo dagli oceani a un ritmo tale mobile, la qualità dei prodotti, la riduzione degli spre- da non consentire ai pesci la normale riproduzione. Emet- chi e il risparmio energetico. tiamo nell’atmosfera una quantità di biossido di carbo- nio superiore a quella che può essere assorbita, dando luogo all’effetto serra. L’aumento dei livelli di CO2 può 9.2.2 L’esigenza di uno sviluppo produrre un incremento di temperatura, da qui alla fine sostenibile del secolo, pari a quello che si è avuto dall’ultima gla- ciazione a oggi. La soluzione non può che essere un cambiamento gene- Nel suo libro W. Beckerman (1995), un ex membro rale nelle abitudini e nelle aspettative future dell’intera della Royal Commission on Environmental Pollution di società. Al giorno d’oggi, grazie alla comunicazione glo- Oxford, sostiene invece che lo sviluppo sostenibile non bale, ai media e a speciali gruppi di interesse impegna- sia un concetto razionale: non conoscendo quali saran- ti nell’analisi meticolosa di ogni attività, tutte le grandi no le inclinazioni e le preferenze delle popolazioni futu- organizzazioni operano in una ‘cultura del sospetto’. re, non possiamo prendere decisioni per loro. Lo svi- Dalle imprese, oltre ai normali obblighi finanziari, ci si luppo sostenibile è un concetto completamente amorfo attende una maggiore responsabilità nei confronti del- e potrebbe essere utilizzato per giustificare qualunque l’impatto sociale e ambientale delle loro attività. tipo di politica. In ogni caso, poiché esso sembra aver Per quanto riguarda l’industria petrolifera e del gas, catturato l’immaginazione degli intellettuali, proprio tre fattori primari inducono all’attenzione verso le tema- come i liberali sono stati costretti a entrare nel dibattito tiche concernenti lo sviluppo sostenibile: l’aumento della 802 ENCICLOPEDIA DEGLI IDROCARBURI
SVILUPPO SOSTENIBILE NELL’INDUSTRIA DEL PETROLIO E DEL GAS popolazione mondiale, l’esaurimento delle risorse natu- gas naturale. Lo sviluppo sostenibile è il mezzo attra- rali e l’impatto ambientale dell’uomo sulla Terra. verso cui l’industria può giocare un ruolo positivo per L’effetto di questi tre fattori diventa tanto più critico, la realizzazione di un mondo completamente sostenibi- quanto più si guarda al futuro. L’aumento della popola- le. Gli idrocarburi continueranno a fornire la maggior zione causa una serie di problemi come l’incremento parte dell’energia mondiale per decenni e la tecnologia della domanda di risorse naturali e il conseguente impo- sta rendendo la loro applicazione sempre più efficien- verimento, l’inquinamento di aria e acqua, i rischi mag- te. Le fonti energetiche rinnovabili stanno tuttavia diven- giori per la salute, la deforestazione, i cambiamenti cli- tando più competitive e il loro consumo è in aumento. matici globali e molti altri. L’attività dell’uomo è causa L’industria fornisce un ponte verso un mondo nuovo, in di rapidi cambiamenti sulla Terra a causa dell’accumu- cui le fonti alternative di energia possano diventare sem- lo di biossido di carbonio nell’aria e nell’acqua, di clo- pre più comuni. rofluorocarburi, di pesticidi, polveri sottili e altri com- posti chimici, mentre diverse sostanze tossiche si accu- mulano nei tessuti degli organismi vicini al vertice della 9.2.3 Il principio di precauzione catena alimentare, noi compresi. Il riconoscimento di questi cambiamenti e del loro impatto sulla vita, la salu- Il principio di precauzione o approccio di precauzione è te e il benessere degli uomini ha indotto la società a rivol- una risposta all’incertezza nell’affrontare situazioni rischio- gere l’attenzione verso la sostenibilità a livello globale. se per la salute o per l’ambiente. Esso implica un’azione Il caso seguente rappresenta un buon esempio: alla volta a evitare un potenziale danno irreversibile, pur in metà degli anni Novanta Shell Oil fu oggetto di una for- mancanza di una certezza scientifica riguardo alla pro- tissima pressione per il tentativo di realizzare l’elimina- babilità, all’entità o alla causa di tale pericolo. zione in mare aperto della piattaforma di accumulo Brent Il principio di precauzione è uno standard sempre più Spar nel Mare del Nord, al largo della costa del Regno diffuso nelle politiche ambientali, così come nella legi- Unito. In seguito alla consultazione di esperti e membri slazione e nella gestione di tali tematiche, a livello loca- del governo, la società scelse l’eliminazione in mare aper- le, nazionale e internazionale, e trova applicazione in to come l’opzione migliore dal punto di vista ambienta- aree diverse come l’energia, l’inquinamento, il tratta- le. Nonostante il supporto dell’analisi scientifica, per mento dei composti chimici tossici, la gestione della molti tale scelta rappresentava la distruzione degli ocea- pesca, l’introduzione di specie sul territorio e molto altro. ni a opera dell’uomo. Lo sdegno pubblico in tutta l’Eu- Esso deriva dalla nostra conoscenza incompleta della ropa fu tale che l’unica alternativa fu quella di adottare natura e delle complesse dinamiche del suo ecosistema. una soluzione differente (Cook, 2003). La precauzione implica, di fronte all’incertezza, un atteg- Lo sviluppo sostenibile non si esaurisce in una sem- giamento di attiva anticipazione del pericolo potenziale plice serie di regole e direttive, ma è piuttosto un pro- rappresentato da un uso delle risorse naturali che possa cesso continuo, fatto di lavoro e impegno per la forma- portare al degrado ambientale. In caso contrario, siamo zione di una strategia commerciale che contribuisca al destinati a subire le conseguenze del fatto di non aver benessere del pianeta e della sua popolazione. Né può adottato provvedimenti tecnicamente possibili. essere altrimenti. Uno degli ostacoli allo sviluppo di una Precauzione, prevenzione e valutazione sono i punti gestione internazionale dei cambiamenti climatici è la di partenza per un autentico sviluppo sostenibile; essi paura che oggi i costi sarebbero eccessivi. Alcuni temo- devono essere parte integrante nel disegno e nell’attua- no la perdita di posti di lavoro e si pensa che i paesi che zione di ogni progetto di sviluppo. I responsabili dei pro- prendono provvedimenti per primi siano poi meno com- getti devono trasformare in prassi comune il fatto di pre- petitivi rispetto agli altri. In realtà lo sviluppo sostenibi- vedere e affrontare l’impatto ambientale delle loro ini- le può essere anche una fonte di guadagno e si possono ziative. Le misure attuali di protezione dell’ambiente adottare soluzioni che non necessitano di investimenti. sono di tipo precauzionale; in molti casi, tuttavia, sono Per esempio, British Petroleum ha raggiunto l’obiettivo puramente palliative e spesso incompatibili con il con- di portare le emissioni a un livello inferiore a quello del cetto di sviluppo sostenibile, soprattutto in una prospet- 1990, riuscendo in questo modo a risparmiare denaro – tiva di lungo termine. I concetti di precauzione, preven- circa 600 milioni di dollari – in quanto la maggior parte zione e valutazione sono difficili da far assimilare, in dei provvedimenti presi comprendeva l’eliminazione di quanto spesso sono scollegati dalla realtà di ogni gior- sprechi e di perdite. Il risultato è stato un aumento dei no e promettono benefici in un futuro più o meno lon- profitti (Lord Browne of Madingley, 2004). tano. È indispensabile che le aziende, le società e i paesi Una domanda frequente è come possa l’industria far adottino queste tre parole d’ordine, in modo da trasfor- credere di perseguire lo sviluppo sostenibile quando la mare lo sviluppo odierno in uno sviluppo sostenibile sua attività principale si basa sull’estrazione e la pro- (Canada. Parliamentary Information and Research Ser- duzione di risorse non rinnovabili, come il petrolio o il vice, 2002). VOLUME III / NUOVI SVILUPPI: ENERGIA, TRASPORTI, SOSTENIBILITÀ 803
SOSTENIBILITÀ 9.2.4 Attività industriali collegate di piccolo diametro può essere impiegata per l’esplora- allo sviluppo sostenibile zione preliminare di un terreno o per riaprire piccoli pozzi preesistenti, in modo da raggiungere riserve nuove in Esplorazione campi maturi. Se confrontata con la perforazione tradi- Le immagini satellitari e le indagini aeromagneti- zionale, la perforazione di piccolo diametro permette di che possono individuare i giacimenti di petrolio e di abbattere i costi, minimizzare l’impatto ambientale e gas in modo molto più rapido ed economico del rile- ridurre gli sprechi, il rumore, l’impatto visivo, il consu- vamento sul terreno. Poiché la superficie terrestre non mo di carburante e le emissioni. viene toccata, il rilevamento a distanza minimizza inol- Un’ulteriore riduzione dell’impatto ambientale si tre l’impatto ambientale. Quando la raccolta di infor- può ottenere mediante la cosiddetta microperforazione mazioni a terra è indispensabile, si utilizza la tecnolo- con coiled tubing. L’uso della microelettronica per il gia sismica tridimensionale, spesso accoppiata con tec- controllo guidato e per la valutazione della formazione niche di visualizzazione sofisticate. Questi metodi permetterà il sondaggio di obiettivi posti a una profon- permettono ai geologi una migliore localizzazione dei dità tra 1.500 e 2.100 m, con fori di sonda del diame- giacimenti, aumentando drasticamente la percentuale tro di 5 cm. L’attrezzatura e l’equipaggiamento per la di successo nell’esplorazione, riducendo i costi di perfo- perforazione producono un impatto minore sul terreno, razione e minimizzando l’impatto ambientale. La piani- riducendo l’impatto ambientale e rendendo il sistema ficazione avanzata e le tecnologie sismiche tridimen- particolarmente vantaggioso per le aree più sensibili sionali a basso impatto, come i detonatori non esplosivi (DOE, 2004). e i backpack-sized equipments, permettono un impatto In alcune aree sensibili dal punto di vista ecologico, quanto più localizzato possibile. Al giorno d’oggi un sin- come il permafrost (strato compatto e particolarmente golo geofisico è in grado di raccogliere e analizzare infor- duro di terreno ghiacciato) in Alaska, è molto importante mazioni relative a un’area dieci volte maggiore che negli ridurre la dimensione dei campi di perforazione. I siti di anni Ottanta. Dall’apertura del primo centro di visualiz- perforazione e di produzione odierni hanno una dimen- zazione tridimensionale, nel 1997, sono stati avviati oltre sione pari al 20% di quelli di venti anni fa. L’utilizza- 125 centri in tutto il mondo. Il risultato è una riduzione zione di strade e isole temporanee di ghiaccio nei perio- sostanziale dei pozzi perforati a fronte di un aumento dei di invernali ha eliminato i costi della ghiaia. Alcune inno- volumi di petrolio e di gas rinvenuti. vazioni, come la perforazione orizzontale, a lungo raggio L’applicazione della tecnologia sismica 3D nel tempo o di piccolo diametro, hanno permesso la concentrazio- (la cosiddetta tecnologia sismica 4D) è stata sperimen- ne di più pozzi in un’unica area, riducendo notevolmente tata per la prima volta durante gli anni Ottanta e si è svi- i costi e l’impatto sul territorio. luppata enormemente negli ultimi dieci anni. La tecno- Attualmente le dimensioni dei centri per la separa- logia sismica 4D permette di ottimizzare le operazioni zione di petrolio e di gas in Alaska sono pari a meno della sul campo e di aumentare le percentuali di recupero nei metà rispetto a quelle dei centri costruiti precedente- giacimenti produttivi, riducendo allo stesso tempo l’im- mente nella Prudhoe Bay. Un altro approccio utilizza per patto sul territorio (Lumley, 2001). il trasporto veicoli fuoristrada dotati di grandi ruote a bassa pressione. Questi veicoli possono portare carichi Perforazione: impatto sul territorio pesanti attraverso la tundra, senza lasciare praticamente Grazie agli sviluppi nel campo dell’informatica e dei alcuna traccia. Inoltre queste operazioni di trasporto sono sensori a fibra ottica, i perforatori possono oggi avere condotte in inverno, quando il suolo è ghiacciato e la informazioni reali su ciò che avviene all’interno di un fauna e la flora sono assenti. giacimento sotterraneo. I piccoli e leggeri sistemi a fibra ottica, capaci di sopportare temperature, pressioni e shock Trattamento e smaltimento dei frammenti di roccia molto elevati, misurano e riportano le caratteristiche sot- Durante le operazioni di perforazione per il petrolio terranee, permettendo agli operatori di rispondere in tempo o per il gas naturale, vengono prodotte significative quan- reale a eventuali variazioni di condizioni. Il monitorag- tità di frammenti rocciosi. Questi sono rivestiti di un gio è di inestimabile valore per guidare la perforazione agente lubrificante noto come fango di perforazione. I direzionale, permettendo di perforare fino a 35 pozzi oriz- fanghi di perforazione sono miscele complesse, compo- zontali in un campo di perforazione di soli 20 km2. Que- ste da additivi chimici a base d’acqua o di olio, che pre- ste innovazioni comportano vantaggi in termini sia di pro- vengono il collasso dei pozzi durante le operazioni di duttività sia di sicurezza e rispetto dell’ambiente. rimozione dei frammenti. Nelle aree in cui le analisi dei Un’altra tecnica che sta modificando il metodo di rischi abbiano evidenziato una maggiore sensibilità esplorazione e di produzione è quella della perforazio- ambientale, l’uso dei fanghi a base di olio è spesso mini- ne di piccolo diametro, che comporta la trivellazione di mizzato o abolito, a causa della loro potenziale perico- fori con un diametro inferiore a 15 cm. La perforazione losità ambientale. 804 ENCICLOPEDIA DEGLI IDROCARBURI
SVILUPPO SOSTENIBILE NELL’INDUSTRIA DEL PETROLIO E DEL GAS I frammenti e gli altri residui di perforazione vengo- Nell’eventualità di una tale contaminazione, gli spe- no generalmente tritati finemente in presenza di acqua, cialisti del settore hanno definito e messo in atto misu- in modo da ottenere lo slurry. Questo viene quindi trat- re di prevenzione dell’inquinamento, controllando la tato chimicamente e pompato ad alta pressione all’in- maggior parte dei processi di pulizia. Il loro lavoro con- terno di fessure sotterranee, generate durante lo stesso siste nell’armonizzare le procedure con le regole vigen- processo di pompaggio. Le dimensioni del problema ti, sovrintendere alle operazioni tecniche in modo da dello smaltimento dei residui sono confermate, per esem- accertarsi che soddisfino gli standard di sicurezza nel pio, dai dati relativi alla produzione di frammenti sulla rispetto dell’ambiente e rendere la zona contaminata di piattaforma continentale britannica del Mare del Nord, nuovo produttiva. pari a 50.000 t/a (Page et al., 2004). Verso la fine degli La prevenzione delle perdite è di vitale importanza anni Ottanta si è iniziato a iniettare i frammenti e altri per le industrie che si occupano della gestione dei gasdot- residui all’interno delle fratture sotterranee e sin dai primi ti, degli oleodotti e del trasporto. L’industria petrolifera anni Novanta questa tecnica era ormai impiegata in tutto ha sviluppato e sperimentato procedure generali di emer- il mondo come metodo di smaltimento economico e sicu- genza, che assicurano un’immediata risposta per preve- ro dal punto di vista ambientale. nire, mitigare e minimizzare l’impatto delle fuoriuscite Spesso una soluzione rispettosa dell’ambiente si può di petrolio. Questi piani sono sufficientemente flessibi- rivelare anche la più vantaggiosa dal punto di vista eco- li da fornire risposte appropriate alla natura dell’opera- nomico. Ne è un esempio la soluzione innovativa per zione, alle dimensioni dell’evento, al tipo di petrolio e lo smaltimento dei residui di perforazione adottata da alle differenze geografiche, climatiche e ambientali. Allo British Petroleum in Columbia. I frammenti di roccia stesso tempo le varie opzioni di intervento sono pianifi- vengono infatti impiegati per la produzione di mattoni, cate in modo tale da integrare il più possibile le forze utilizzati nell’edilizia. Ciascun pozzo produce frammenti naturali. a sufficienza per la fabbricazione di 700.000 mattoni. Nella costruzione degli oleodotti oggi si utilizzano La produzione dei mattoni ha un costo uguale allo smal- laser, robot, materiali altamente resistenti, immagini satel- timento dei rifiuti e il processo ha avuto un tale succes- litari e computer ad alta velocità, per garantire sicurez- so che British Petroleum sta pensando di commercializ- za e affidabilità. Gli smart pig ad alta risoluzione ne sono zarlo (Browne, 1997). un esempio. Questi apparecchi robotizzati si muovono all’interno delle condutture per individuare fenomeni di Trattamento delle acque corrosione o altre anomalie, mediante l’uso di magneti All’interno dei giacimenti, il petrolio e il gas natu- o sensori ultrasonici. Il prossimo passo sarà la possibi- rale coesistono con grandi quantità di acqua, in genere lità per questi pig di effettuare direttamente le riparazioni molto più salina dell’acqua degli oceani. Con la matu- all’interno delle tubature. razione di un giacimento e la riduzione della sua resa Dagli anni Settanta il numero di grandi fuoriuscite aumentano le percentuali di acqua che vengono pompa- di greggio dalle petroliere è significativamente dimi- te in superficie e alla fine la produzione di acqua supe- nuito. Le industrie petrolifere e navali hanno alzato gli ra quella di petrolio. In pratica, ciò implica la necessità standard relativi alla costruzione e all’impiego delle petro- di processi di separazione dell’acqua, di purificazione liere, alle prestazioni delle imbarcazioni e all’addestra- da tracce di petrolio e di reiniezione dell’acqua all’in- mento degli equipaggi, implementando standard inter- terno dei giacimenti. Questo processo, noto come flus- nazionali per la gestione e la manutenzione delle flotte. saggio con acqua, spesso aumenta il recupero di petro- Le imbarcazioni sono ispezionate regolarmente da orga- lio dai giacimenti. Per lo smaltimento dell’acqua esisto- nizzazioni internazionali e i dati delle ispezioni vengo- no regole e standard molto severi. no raccolti in un sistema centralizzato. In futuro, la separazione dell’acqua direttamente Sebbene la frequenza delle grandi fuoriuscite di petro- all’interno dei giacimenti di gas o di petrolio potrebbe lio sia decisamente diminuita negli ultimi venti anni, ulte- ridurre drasticamente le quantità di acqua estratta, per- riori passi in avanti possono essere fatti solo mediante mettendo di tagliare i costi operativi e diminuire la pos- una più efficace cooperazione tra le industrie e i gover- sibilità di contaminazione delle falde freatiche. ni, in particolare per quanto riguarda la pianificazione delle procedure di emergenza. Ciononostante il perico- Ripristino del territorio, prevenzione e trattamento lo di disastri ambientali rimane, a causa della sempre delle fuoriuscite di petrolio maggiore richiesta di petrolio e del conseguente aumen- La perforazione e la produzione di petrolio e di gas to del traffico navale. sono potenzialmente pericolose per l’ambiente. Una fuo- Negli Stati Uniti la legge prevede che, a partire dal riuscita accidentale di idrocarburi può danneggiare il 2015, solo le petroliere a doppio scafo avranno diritto di suolo e le acque circostanti, comprese le falde acquife- attracco nei porti. Le strutture a doppio scafo fornisco- re, con eventuali seri problemi di contaminazione. no un’ulteriore garanzia contro le perdite di greggio. VOLUME III / NUOVI SVILUPPI: ENERGIA, TRASPORTI, SOSTENIBILITÀ 805
SOSTENIBILITÀ Diversamente dalle altre imbarcazioni, questi doppi scafi Nella maggior parte dei casi, lo smantellamento delle inglobano il vano motore, lo spazio per i macchinari, i strutture onshore comprende la chiusura dei pozzi per serbatoi per il carburante e le pompe di sentina, così come evitare fuoriuscite di petrolio o di gas residui e la rimo- le pareti e il fondo delle imbarcazioni stesse. Le nuove zione delle attrezzature e dei materiali di scarto. Gli petroliere a doppio scafo presentano molte innovazioni impianti possono anche essere spostati in altre località per proteggere l’ambiente e per aumentare la sicurezza, o destinati a un uso differente, come strutture di appog- come motori a bassa emissione, un sistema speciale di gio per la navigazione, stazioni meteorologiche o cen- zavorre e un sistema di protezione dello scafo che sod- trali eoliche. È pratica comune prevedere le operazioni disfa e spesso supera le norme sulla sicurezza marina e di ripristino del territorio fin dai primi stadi della pro- le pratiche standard. Alcune organizzazioni internazio- gettazione di un impianto, a prescindere dal fatto che nali responsabili nel settore, composte da 158 stati mem- esso sorga in una foresta tropicale, nel Circolo Polare bri, hanno pianificato l’eliminazione della maggior parte Artico o all’interno di una città. L’industria petrolifera delle petroliere a scafo singolo entro il 2015. ha sviluppato nuove tecniche di ripristino del territorio, molte delle quali sono state adottate dai governi. Trattamento dei rifiuti I rifiuti hanno due conseguenze principali: l’inutile Emissioni e combustione dei gas impoverimento delle risorse naturali e l’impatto ambien- Le industrie hanno particolarmente a cuore il pro- tale delle procedure di smaltimento. I rifiuti derivati dal blema delle emissioni di gas naturale, ossidi di zolfo petrolio vengono in genere interrati in discariche o ince- (SOx), ossidi di azoto (NOx), monossido di carbonio e neriti. Nelle discariche, in caso di infiltrazioni, può avve- polveri sottili. È opinione condivisa che le emissioni di nire la contaminazione delle falde freatiche. Inoltre vi è gas serra, tra i quali il biossido di carbonio e il metano, una sempre minore disponibilità di zone adatte allo scopo. contribuiscano al cambiamento climatico globale. D’altro canto l’incenerimento può produrre metalli pesan- Le emissioni gassose hanno un’influenza diretta sul- ti e diossina, il che genera avversione verso tale proces- l’ambiente e sulla salute degli esseri umani. Il problema so in molti paesi. Le emissioni possono essere ridotte o ha assunto dimensioni globali, ma è ragionevole affron- eliminate con apparecchiature speciali, recuperando il tarlo alla radice, a livello locale. La maggior parte degli calore prodotto per uso diretto o per la generazione di ossidi di zolfo e di azoto è prodotta dalle centrali a car- elettricità. bone. Nell’industria petrolifera le emissioni di ossidi Tutti possiamo contribuire a ridurre i rifiuti: indivi- sono principalmente dovute alle fonti prime di energia e dui, aziende, governi e altre organizzazioni. Le soluzio- agli impianti chimici e vengono generalmente ridotte ni a lungo termine dipendono da politiche che promuo- mediante bruciatori o per mezzo di riduzione catalitica vano e supportino la conservazione e il recupero dei mate- selettiva. Nel settore esplorativo e produttivo dell’indu- riali. Un ruolo importante è inoltre giocato dalle strategie stria petrolifera, le perdite accidentali dalle cisterne pos- innovative tese a rendere più efficiente l’utilizzo delle sono essere una rilevante fonte di emissioni gassose. risorse sia nelle abitazioni sia nei luoghi di lavoro. Quando il greggio viene prodotto e processato attraver- so separatori e/o trattato termicamente, vengono rimos- Smantellamento degli impianti si molti idrocarburi leggeri. Piccole perdite si possono Lo smantellamento consiste nella rimozione delle verificare nel trasferimento del greggio in cisterne a pres- strutture per la produzione di petrolio e di gas, una volta sione atmosferica. esaurita la loro utilità. Lo smantellamento e la rimozio- Le unità di recupero del vapore (Vapour Recovery ne delle strutture offshore è oggi una prassi comune. Le Units, VRU) possono catturare più del 95% delle emis- strutture più piccole vengono portate sulla costa, dove il sioni di idrocarburi provenienti dalle cisterne di greggio. 95% circa del materiale è impiegato nuovamente o rici- Oltre a ridurre le emissioni, il recupero del vapore ha il clato; quelle più grandi, come le piattaforme di acciaio vantaggio economico di recuperare gas prezioso che può e di cemento, vengono portate a galla e trasportate sulla essere venduto o impiegato come combustibile per ope- terraferma per essere a loro volta riciclate. Quando lo razioni in situ. Durante le attività di esplorazione e di smantellamento e il riciclaggio non sono percorribili, tali produzione avvengono necessariamente alcune emissioni strutture vengono impiegate per costruire scogliere arti- di gas, che viene quindi combusto. Ciò avviene, come ficiali. Questa soluzione è stata appoggiata dalle agen- misura precauzionale, anche durante lo spegnimento di zie per la conservazione della natura e dalle ONG, con un impianto o quando non sono disponibili infrastruttu- la supervisione di organismi di regolamentazione e il re per la cattura e il trasporto del gas per la vendita. coinvolgimento dei dipartimenti ittici e di biologia. Studi I gas di scarico contengono quantità significative di sul campo hanno verificato i benefici delle scogliere arti- metano, un gas serra circa 21 volte più potente del bios- ficiali sulla biodiversità marina e sulla pesca commer- sido di carbonio. La combustione di tale gas, sebbene ciale e ricreativa. non riduca le emissioni, ha il beneficio di convertire il 806 ENCICLOPEDIA DEGLI IDROCARBURI
SVILUPPO SOSTENIBILE NELL’INDUSTRIA DEL PETROLIO E DEL GAS metano nel meno pericoloso biossido di carbonio. In seriamente l’ambiente e la qualità di vita degli esseri mancanza di alternative migliori, la combustione dei gas umani. Le concentrazioni atmosferiche di questi gas naturali è preferibile alla loro emissione diretta anche sono aumentate da circa 280 ppm prima della rivolu- dal punto di vista della sicurezza (Ritter et al., 2003). zione industriale ai 370 ppm di oggi. Nello stesso perio- Quando possibile, la combustione è sempre eliminata o do la temperatura della superficie terrestre è aumentata ridotta mediante l’utilizzazione del gas in centrali ener- di circa 0,6 °C e l’Intergovernmental Panel on Climate getiche o attraverso la sua reiniezione all’interno dei gia- Change (IPCC) ritiene che essa possa continuare a cre- cimenti. scere, prevedendo aumenti di temperatura compresi tra 1,4 e 5,8 °C nel corso del 21° secolo (IPCC, 2001). L’IPCC Un ulteriore passo verso il gas naturale è presieduto da scienziati governativi, ma coinvolge diver- Il gas naturale è il combustibile fossile più pulito. Per se centinaia di scienziati e ricercatori accademici. Esso questo motivo, laddove possibile, le compagnie energe- ha il compito di elaborare le informazioni disponibili sul tiche hanno aumentato l’uso del gas naturale per l’ali- cambiamento climatico e sul riscaldamento globale. mentazione degli impianti. Fortunatamente il gas natu- L’aumento nella concentrazione dei gas serra viene rale è più abbondante del petrolio, sebbene scarseggi attribuito ad alcune attività umane, tra cui l’impiego di nelle aree di maggiore utilizzazione. Attualmente sono combustibili fossili. Questo evidenzia il cosiddetto para- in atto ingenti investimenti per liquefare il gas naturale dosso energetico: il fatto che un aumento del consumo alla sorgente e trasportarlo in fase liquida verso i mer- energetico porti a un incremento delle emissioni di gas cati. Ciò comporta la costruzione di petroliere specia- serra. La sfida che ci aspetta non è solo quella di com- lizzate LNG (Liquefied Natural Gas) e terminali di sca- prendere i cambiamenti climatici, quanto piuttosto quel- rico e rigassificazione in mare aperto. la di trovare vie percorribili per la soluzione del para- Un’altra tecnologia prossima alla commercializza- dosso energetico. Al momento non esiste alcuna formu- zione è la tecnologia GTL (Gas To Liquids). Il processo la magica in grado di rimpiazzare i combustibili fossili GTL converte il gas remoto in carburanti liquidi ultra- con fonti di energia rinnovabile e a emissione zero. Al puliti per il trasporto; è possibile che in futuro si possa contrario, la maggior parte delle previsioni indica che produrre metano a partire dai suoi idrati. In natura que- nei prossimi venti anni l’energia rinnovabile avrà un ruolo sti si trovano nelle aree di permafrost e negli oceani all’e- solo lievemente maggiore rispetto a oggi. Questo è prin- sterno delle piattaforme continentali in tutto il mondo. cipalmente dovuto a un rallentamento nello sviluppo del Le quantità di idrati di metano sono così ingenti che, in settore idroelettrico. Altre fonti rinnovabili forniranno il confronto, i depositi di gas naturale appaiono modesti. 3% dell’energia mondiale nel 2020, a meno che non si Tuttavia, la tecnologia attuale non permette ancora lo adottino misure speciali per stimolarne il consumo. Al sfruttamento di queste risorse. summit di Johannesburg del 2002 sono falliti i tentativi di raggiungere un accordo su obiettivi molto più impor- tanti e vincolanti per l’impiego di fonti energetiche rin- 9.2.5 Gas serra e riscaldamento novabili. globale Collegamento tra coalbed methane ed emissione Il cambiamento climatico globale è il problema più discus- di gas serra so in relazione allo sviluppo sostenibile e i combustibi- Il CoalBed Methane (CBM) è una sorgente non con- li fossili (carbone, petrolio e gas naturale) sono al cen- venzionale di metano intrappolato nei micropori e nelle tro del dibattito. I gas serra, come il vapor d’acqua, il microfratture all’interno dei giacimenti di carbone. Per biossido di carbonio e il metano, sono presenti natural- ragioni di sicurezza, nelle miniere di carbone tale gas mente nell’atmosfera. Essi agiscono da isolanti termici, viene di norma fatto sfiatare nell’atmosfera. Poiché il assorbendo le radiazioni infrarosse (circa 8-15 mm) emes- metano è un gas serra 21 volte più potente del biossido se dalla superficie terrestre. Senza di essi la Terra sareb- di carbonio, il suo contributo al riscaldamento globale è be più fredda di 33 °C. In tal senso questi gas sono neces- enormemente elevato. Non solo è possibile impiegare sari per la sopravvivenza delle specie viventi. Il proble- come combustibile il metano recuperato da tali giaci- ma non è la loro presenza, ma la loro concentrazione; menti, ma anche reiniettare il biossido di carbonio così all’aumentare della loro concentrazione, infatti, la tem- prodotto negli strati del giacimento non sfruttabili, aumen- peratura della superficie terrestre aumenta, portando al tando ulteriormente il recupero del metano. riscaldamento globale. Lo sfruttamento del CBM ha molti elementi in comu- Gli effetti prevedibili del riscaldamento globale inclu- ne con la produzione di petrolio e di gas. Negli Stati dono una maggiore frequenza delle condizioni meteoro- Uniti il CBM contribuisce significativamente alla pro- logiche estreme – siccità, ondate di calore, alluvioni, aumen- duzione totale di gas, rappresentando l’8% del totale, to del livello del mare – che potrebbero condizionare con un trend in crescita. Tale produzione rappresenta VOLUME III / NUOVI SVILUPPI: ENERGIA, TRASPORTI, SOSTENIBILITÀ 807
SOSTENIBILITÀ una situazione singolare, in cui la produzione di ener- bruciati per produrre vapore e l’elettricità era acquista- gia contribuisce alla riduzione delle emissioni nocive ta presso compagnie esterne. Le unità di cogenerazione per l’aria e all’aumento degli standard di sicurezza nelle sono convenienti, consentono un risparmio energetico e attività minerarie. riducono le emissioni di carbonio. Collegamento tra un migliore sfruttamento dei giacimenti di petrolio e gas e il confinamento 9.2.6 Biodiversità ed estinzione geologico del CO2 degli habitat Il processo di estrazione di petrolio e di gas è spes- so poco efficiente. In media, all’interno di un giacimento, Il nostro pianeta si trova ad affrontare il problema del- solo un terzo del petrolio viene effettivamente recupe- l’estinzione degli habitat naturali e della conseguente rato; il resto viene abbandonato in quanto economica- scomparsa delle specie vegetali e animali. Alcuni biolo- mente non accessibile. gi temono l’inizio di una fase di estinzione causata dal- Un’alternativa interessante è l’accoppiamento tra un l’uomo, paragonabile alle estinzioni di massa causate più efficiente recupero di petrolio mediante l’impiego di dagli impatti di meteoriti durante le varie ere geologi- CO2 e lo smaltimento delle emissioni di questo gas. Tale che. Molte di queste specie a rischio trasformano mate- alternativa offre l’opportunità di combinare due obietti- ria ed energia attraverso i diversi anelli della catena ali- vi primari: una maggiore efficienza nel recupero del mentare; la perdita di alcune specie potrebbe condizio- petrolio e uno smaltimento sicuro del CO2. In questa nare alcune forme di vita superiore, tra cui l’uomo. situazione di totale vantaggio, le compagnie petrolifere Piuttosto che focalizzarsi sulla protezione di una sin- aumentano la resa di un giacimento e allo stesso tempo gola specie in pericolo, l’approccio moderno alla gestio- grandi quantità di gas serra vengono immagazzinate defi- ne della biodiversità consiste nel salvaguardare i pro- nitivamente nel sottosuolo per iniezione. cessi che ne sono alla base. In pratica questo si traduce Un esempio è costituito dal più grande progetto di nella conservazione di grandi habitat naturali, in grado recupero assistito di petrolio mediante iniezione di CO2 di ospitare interi ecosistemi, anche se magari in condi- nel sottosuolo a Weyburn, in Canada. Fino a 2,7 milio- zioni non ottimali. Sfortunatamente la gestione e il miglio- ni di m3 al giorno di CO2 provenienti da un impianto di ramento di tali ecosistemi richiedono investimenti che gassificazione del carbone sono accumulati e trasporta- pochi governi possono affrontare. Spesso inoltre man- ti a Weyburn attraverso un gasdotto di circa 30 km. Tale cano studi scientifici adeguati, il che rende l’avvio di tali progetto prevede il recupero di 190 milioni di barili di progetti ancora più difficile. petrolio mediante lo smaltimento di 14 milioni di ton- L’industria petrolifera e del gas sta affrontando il tema nellate di CO2. Il progetto è sviluppato da una collabo- della biodiversità e dell’estinzione degli habitat natura- razione tra settore pubblico e privato, con il supporto di li in molti modi. Alcuni di questi sono: a) la riduzione diversi paesi e dell’International Energy Agency (Adair, dell’impatto sul territorio (per esempio mediante la tri- 2003). vellazione di più pozzi trasversali a partire da un unico sito); b) la minimizzazione del numero di alberi abbat- Cogenerazione tuti (tramite la costruzione di oleodotti e gasdotti); c) la Con il termine cogenerazione si intende la produ- minimizzazione del pericolo di infestazione di nuove zione di elettricità mediante l’utilizzazione del calore specie invasive (mediante processi di quarantena); d ) lo prodotto nei processi industriali o l’impiego, come fonte sviluppo e l’applicazione di tecniche avanzate; e) la coo- di riscaldamento, del vapore proveniente dalle centrali perazione con le organizzazioni preposte al monitorag- elettriche. La cogenerazione appare come una delle solu- gio del territorio. zioni più promettenti ed economiche al problema del cambiamento del clima. Un buon esempio è costituito dall’aumento del numero di unità di cogenerazione negli 9.2.7 Il ruolo della tecnologia impianti per la produzione di vapore e nelle maggiori e della ricerca e sviluppo strutture industriali, come le raffinerie di petrolio. Le unità ricevono energia elettrica da una grande turbina Nell’immaginario collettivo il processo di perforazione di alimentata in genere da gas naturale. I gas ad alta tem- un pozzo petrolifero è una questione riguardante operai peratura emessi dalla turbina possono essere impiegati sporchi di olio ed emulsioni di liquido dai pozzi, con annes- per produrre vapore o acqua calda, che agiscono a loro se immagini di degrado. In realtà si tratta di un processo volta come fonte di energia in nuovi processi, senza condotto con strumentazioni automatiche, rilevamento a dover ricorrere a ulteriori carburanti. L’efficienza com- distanza e sistemi di controllo avanzati. L’industria del plessiva di questo processo può essere doppia rispetto alle petrolio e del gas investe moltissimo sull’elettronica, sul- soluzioni precedenti, in cui il petrolio e il gas venivano l’information technology e sulla creatività. 808 ENCICLOPEDIA DEGLI IDROCARBURI
SVILUPPO SOSTENIBILE NELL’INDUSTRIA DEL PETROLIO E DEL GAS I progressi nel campo della comunicazione permet- Il cambiamento del clima è un problema di lungo ter- tono lo scambio immediato di informazioni, per esem- mine e necessita pertanto di una soluzione di lungo termi- pio tra i lavoratori nel Golfo del Messico e il personale ne. La ricerca scientifica mirata alla comprensione del- di una piattaforma al largo della costa occidentale afri- l’equilibrio climatico dovrebbe essere responsabilità dei cana, a più di 9.000 km di distanza. Al giorno d’oggi è governi, in quanto tali cambiamenti hanno un impatto possibile manovrare in tempo reale, da una distanza di diretto sull’intera società. Le imprese devono tuttavia 16 km, la punta di una trivella in un giacimento, per col- partecipare alle attività di ricerca collegate al proprio pire un bersaglio delle dimensioni di un piatto da cuci- business e a una migliore comprensione delle possibili na (per le tecnologie all’avanguardia impiegate nell’e- strategie per la riduzione delle emissioni di CO2. splorazione e nella perforazione, v. cap. 9.1). Un esempio del ruolo della ricerca e sviluppo è lo svi- luppo di particolari microbi in grado di ridurre le emis- 9.2.8 Processi regolatori sioni di metano, potente gas serra, prodotte dal bestiame. a livello aziendale, nazionale Mediante tecniche di sequenziamento simili a quelle uti- e globale lizzate per lo studio del genoma umano, sono state sco- perte 1.800 nuove specie di microbi, che potrebbero ser- L’energia continuerà a essere una risorsa globale, sog- vire a tale scopo (Thompson, 2005). Scopo della ricerca getta a politiche internazionali e allo sviluppo economi- è lo sviluppo di nuovi mangimi e l’identificazione di virus co. È pertanto compito dei governi nazionali e delle orga- capaci di eliminare selettivamente i batteri metanigeni nel nizzazioni internazionali promulgare e applicare leggi rumine degli animali. Il bestiame, che produce grandi che riguardino l’industria del petrolio e del gas e la sua quantità di metano, è responsabile da solo di più della metà gestione nei confronti dello sviluppo sostenibile. delle emissioni totali di gas serra della Nuova Zelanda. Esistono molti modi in cui i governi e le imprese pos- L’innovazione e la tecnologia sono i punti di forza sono assumersi la responsabilità di assicurare che le ope- per raggiungere alti livelli di sostenibilità a fronte delle razioni industriali siano rispettose dell’ambiente e della limitate dimensioni terrestri, dell’aumento inesorabile popolazione. L’esperienza ci ha insegnato che l’idea di della popolazione mondiale, dell’esigenza di migliora- un singolo standard, da applicare ovunque e in tutte le re gli standard di vita e di combattere la povertà. I pro- situazioni, non è compatibile con la realtà e le esigenze gressi nei campi della ricerca di combustibili puliti, del delle industrie e della società. Per ottenere i risultati riscaldamento globale, delle risorse alimentari e della salu- migliori è necessario utilizzare lo strumento o gli stru- te dipendono in gran parte dall’innovazione e dallo svi- menti più adeguati a ogni circostanza. Una legislazione luppo di nuove tecnologie. La direzione in cui ci porterà ottimale dovrebbe prendere in considerazione le grandi tale sviluppo non è né prevedibile né priva di rischi. La diversità nell’ecologia, nelle condizioni atmosferiche e società globale deve determinare quali forme di innova- nelle culture e abilità locali per determinare e far rispet- zione adottare e quali usi della tecnologia siano accetta- tare le regole. Tra le norme standard più comuni vi sono: bili; in breve, quale sia il giusto equilibrio tra benefici e le norme tecniche, le best practices, gli accordi volon- rischi (Stigson, 2004). Un esempio è costituito dalla pro- tari e le convenzioni, le norme relative ai rischi, le norme duzione di biossido di carbonio rispetto al cambiamen- prescrittive e le politiche aziendali. to climatico globale. Sfortunatamente molti vedono la Il sistema legislativo più adeguato per una particola- tecnologia come una causa e non come una soluzione ai re area del pianeta è probabilmente una combinazione problemi ambientali e allo sviluppo sostenibile. di alcuni degli strumenti precedenti. Casi diversi richie- Rispetto al ruolo della tecnologia nello sviluppo dono soluzioni differenti. sostenibile, bisogna considerare anche le politiche di La formulazione di obiettivi propri è preferibile, prevenzione. Per esempio, la riduzione drastica delle per molti aspetti, a un regime prescrittivo; essa inclu- emissioni di biossido di carbonio andrebbe perseguita de, per esempio, la possibilità per un operatore di modi- anche in assenza di dati scientifici completi? Un inter- ficare i parametri di un processo massimizzando la resa vento del genere potrebbe richiedere costi spropositati e raggiungendo gli obiettivi fissati in un modo creativo e non necessari; d’altro canto però il riscaldamento glo- e flessibile. La trasparenza è un prerequisito per la cre- bale potrebbe causare danni ambientali irreparabili. Alcu- dibilità e l’affidabilità delle operazioni. ni pensano che lo sviluppo di misure urgenti per la pre- I regolamenti dovrebbero essere definiti a livello loca- venzione del riscaldamento globale non sia necessario, le e nazionale, accogliendo i suggerimenti provenienti dal in quanto manca una conoscenza completa del proble- mondo industriale e globale. La dichiarazione di Rio de ma. Altri sostengono che il mondo non può permetter- Janeiro sull’ambiente e lo sviluppo (United Nations, 1992b) si di aspettare tutte le risposte o la soluzione perfetta. lo spiega in modo esemplare: «Le norme ambientali, gli Questa indecisione potrebbe minacciare il futuro delle obiettivi aziendali e le priorità dovrebbero corrisponde- prossime generazioni. re al contesto ambientale e di sviluppo nel quale vengono VOLUME III / NUOVI SVILUPPI: ENERGIA, TRASPORTI, SOSTENIBILITÀ 809
SOSTENIBILITÀ applicati. Le norme applicate da alcuni paesi possono IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) (2001) risultare inappropriate e insostenibili in termini di costi Third assessment report, «Climate Change 2001. The economici e sociali in altri paesi, in particolare nei paesi Scientific Basis». in via di sviluppo». Lumley D. (2001) Concept represents next wave in 4-D, «The American Oil & Gas Reporter», January. Page P. et al. (2004) Options for the recycling of drill cuttings, in: Proceedings of the SPE/EPA/DOE exploration and Bibliografia citata production environmental conference, San Antonio (TX), 10-12 March, SPE 80583. Adair R. (2003) En Cana. The Weyburn CO2 flood performance Ritter K. et al. (2003) Application of the American Petroleum update, in: Proceedings of the CO2 conference, Midland Institute compendium to examine potential emission (TX), 9-12 December. reduction opportunities for upstream operations, in: Beckerman W. (1995) Small is stupid: blowing the whistle on Proceedings of the SPE/EPA/DOE exploration and the greens, London, Duckworth. production environmental conference, San Antonio (TX), Brown L.R. (2003) Plan B: rescuing a planet under stress and 10-12 March, SPE 80576. a civilization in trouble, New York, Norton. Ruddiman W. (2005) How did humans first alter global Browne J. (1997) Science, technology and responsibility, climate?, «Scientific American», 3, 46-53. Speech at the Royal Society of London, London, 28 October. Scott C.E. (2004) Sustainable development pros and cons, Browne of Madingley, Lord J. (2004) Squaring the circle: «B Quest». the role of energy in sustainable development, 4th John Stigson B. (2004) Technology: a key tool for a sustainable Collier Memorial Lecture, «Process Safety and future, in: Proceedings of the 2nd World Engineers’ Environmental Protection», 82, 69-71. Convention, Shanghai, 2-6 November. Canada. Parliamentary Information and Research Thompson M.J. (2005) Engineering climate. How technology Service (2002) Sustainable development: conditions, can help the planet, «Technology Review», March, 22-23. principles and issues, BP-458E. United Nations (1992a) The Earth summit. United Nations Cook L. (2003) Sustainable development and corporate Conference on Environment and Development (UNCED), social responsibility in the energy industry, Kansas City Rio de Janeiro, 3-14 June. (KS), University of Kansas International Leadership United Nations (1992b) Report of the United Nations Forum. Conference on Environment and Development (UNCED). DOE (US Department of Energy) - Office of Fossil Energy Annexe 1: Rio Declaration on environment and development, (2004) Microhole systems R&D, DOE. Rio de Janeiro, 3-14 June. Elkington J. (1997) Cannibals with forks the triple bottom WCED (World Commission on Environment and Development) line of 21st century business, Oxford, Capstone. (1987) Our common future, Oxford, Oxford University Press. Gerhard L.C. (2004) Climate change: conflict of observational science, theory and politics, «American Association of George J. Stosur Petroleum Geologists. Bulletin», 88, 1211-1220. Consulente scientifico 810 ENCICLOPEDIA DEGLI IDROCARBURI
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